Haruki Sato

The world as we have created it is a process of our thinking. It cannot be changed without changing our thinking. It takes great courage to see the world in all its tainted glory, and still to love it.

▲Tecniche e Conoscenze:

Livello D
Tecnica della Sostituzione (Kawarimi no Jutsu)
Tecnica della Trasformazione del Corpo (Henge no Jutsu)
Tecnica della Moltiplicazione del Corpo (Bunshin no Jutsu)
Tecnica della Moltiplicazione Oboro (Oboro Bunshin no Jutsu)
Tecnica dello Scudo dell'Eco (Utsusemi no Jutsu)
Sospensione del Deserto (Sabaku Fuyuu)

Livello C
Gabbia di Sabbia (Sabaku Kyū)
Tecnica del Pesce Sotterraneo (Dochuu Eigyo no jutsu)
Shuriken rotanti sabbiosi (Suna Shuriken)
Muraglia Tempestosa (Haran Banshō)
Violenta Onda Acquatica (Mizurappa)
Tecnica del Velo di Nebbia (Kirigakure no Jutsu)
Nido Avvolgente (Jubako Eisou)
Tecnica della Paratia Lignea (Mokujouheki)
Tecnica della Tempesta di Sabbia (Sunaarashi no Jutsu)

Livello B
Funerale del Deserto (Sabaku Sōsō)
Pioggia di Sabbia (Suna Shigure)
Muro Acquatico (Suijinheki)
Artiglio Missile Acquatico (Suigadan)
Paramento Terrestre (Doryuu Heki)
Drago di Terra (Dosenkiryū)
Esplosione Sotterranea (Dochūbaku)
Tecnica del Nascondersi nella Roccia (Iwagakure no Jutsu)
Tecnica dell’Incatenamento Liscio (Mokusatsu Shibari no Jutsu)
Lance di Terra (Ganchuso)
Movimento del Cuore della Terra (Chidōkaku)
Formazione Accecante di Sabbia: Noise (Mōbaku Sajin: Noizu)
Moltiplicazione Legnosa del Corpo (Moku Bunshin no jutsu)
Sostituzione avanzata del Legno (Mokuton Kawarimi)
Illusione Fulminea: Pilastro lampeggiante (Raigen Raikouchuu)

Livello A
Tecnica dei Ceppi Crudeli
Aghi Fulminanti di Sabbia (Suna Raishin)
Tecnica della Grande Boscaglia (Daijurin no Jutsu)
Tecnica del Golem (Golem no Jutsu)
Colpo del Bambù di Rocce e Terra (Dosekidake)
Tecnica della Terra Divoratrice (Chikyū o Tabe no Jutsu)
Tecnica dell'Esplosione Acquatica (Daibakufu no Jutsu)
Crescita Rigogliosa (Jukai Koutan)


Livello S
Arte del Legno: Radici Sotterranee (Mokuton: Rūtsu Chika no Jutsu)
Tecnica dell'Espulsione Legnosa (Hōbi no Jutsu)

▲Abilità:
Concentrazione del Chakra
Abilità Sensoriale: Udito Fenomenale
Jutsu ad una mano
Tecnica del Richiamo
Riverbero del Chakra

▲Conoscenze:
Militaristiche strategiche Liv I
Naturalistiche Liv II
Tecniche e del Chakra Liv I

▲Maestrie:
Dominatore delle Sabbie Liv I
Chakra Possente Liv I

▲Slot Personalizzazione:
[0/8]

♦Background:

Capitolo 0

Nasce in una fredda notte d'inverso, precisamente il nove dicembre. La vita non gli ha sorriso la prima volta che ha visto il suo volto e neppure quando ha udito il suo primo lamento, osservato le sue prime lacrime ed ascoltato i suoi tormenti. Non è di certo un bella cosa essere abbandonato da coloro che ti hanno messo al mondo, portandoti dinanzi ad una scalinata di un piccolo orfanotrofio, devastato dal tempo e dalle mancate cure. Cresce cosi lontano dai suoi genitori, lontano addirittura dal proprio paese d'origine vivendo la sua vita a Sunagakure no Sato. Il tenero ed indifeso cucciolo viene trovato da un uomo anziano, ormai avanzato nell'età. Il suo nome è Kazuhiko. L'uomo ha precisamente settant'anni quando lo trova, lo raccoglie fra le sue braccia e lo porta in casa dove ad attenderlo vi sono altre ben cinque figure, altri bambini che condividevano il suo Destino. Kazuhiko era rimasto vedovo da oltre ben dieci quindici anni. Difatti perse la moglie a causa di una grave malattia, facendo piombare su la di lui figura una grande depressione, debellata solamente dall'amore di quei bambini che riuscirono, con il tempo, a risollevare il suo animo e sterminare i suoi tormenti. La sua era una famiglia benestante ed egli, come sua moglie, possedeva conoscenze magiche che gli fecero ottenere una discreta fama fra i Genin del Villaggio. Il piccolo Haruki crebbe dunque a Suna, nel paese del Vento, in quel vasto e arido deserto. La sua infanzia è stata una lotta alla sopravvivenza continua, formata da furti riusciti e tanti falliti. Formata da colpi dati e tanti ricevuti. Una vita fatta solamente di speranza. Quel vecchio anziano ormai era quasi giunto alla fine dei suoi giorni, mentre gli altri bambini crescevano insieme al giovane. Spinto dal desiderio del uomo e dai suoi insegnamenti nelle arti magiche e mediche, cercò di di abbandonare la vita vissuta fino a quel momento, abbracciando l'idea di diventare qualcosa di più grande. Fu' l'ultimo ad entrare nell'Accademia Ninja, la quale avrebbe dovuto formare una nuova generazione di Shinobi, le future promesse del Deserto.

Capitolo 1- L'accademia e la promozione a Genin

In quegli anni iniziò a scoprire la sua personalità, fatta principalmente di solitudine e tante, troppe, domande. Proprio come il suo padre adottivo, condivideva la sua visione del mondo, sperando un giorno che ogni forma di male e di dolore scomparisse dalla Terra, avvolgendola in una perenne Luce perpetua. I giorni fra i banchi di scuola non migliorano di certo la sua capacità di socializzare, ormai portata al limite del ridicolo. Egli si sente il più delle volte solo, non sapendo minimamente con chi parlare, estraneo quindi a tutte le attività che intraprendevano gli altri ragazzi della sua età. Iniziò a frequentare spesso e volentieri la Biblioteca dell'Accademia, leggendo quanti più libri possibili e aumentando le sue conoscenze sulla storia passata. Gli anni passano e il giovane Haruki si rivela essere molto più preparato degli altri studenti, molto più sensibile di loro e ancora più maturo. Tutto questo non lo aiuta anzi, lo rende bersaglio di tante occhiate e un ancor più maggiore odio, ritrovandosi maggiormente isolato dal resto degli altri suoi coetanei. La fortuna tuttavia, sembra sorridergli per una singola volta, portandolo a conoscere Kyoshi Jiki. Egli era un Genin della Sabbia, costretto a prendersi cura delle ferite riportate da uno scontro avvenuto con un altro suo pari grado. Quell'incontro riesce a stravolgere il giovane Haruki, proprio come un mare in tempesta. Kyoshi diventa un prezioso amico. Primo e vero. Passa del tempo con il Jiki, scambiando chiacchiere serene e tranquille. I due confrontano le proprie esperienze e i propri pensieri, cosi come la propria visione del mondo. Arriva poi la promozione a Genin e per Haruki è un giorno davvero speciale, passato a festeggiare con quella che lentamente ritiene la sua famiglia. Poco tempo dopo, affronta la sua prima missione, proprio con quel suo vero amico che quasi diviene la sua metà. Al ritorno succede qualcosa di terribile, che lo porta a rivalutare la sua pessimistica opinione del mondo. L'attacco alle Accademia da parte di un falso Dio distrugge letteralmente le sue speranze. I suoi sogni sono pregni del dolore dei caduti, anime innocenti strappate al mondo, troppo innocenti per capire cosa esattamente succedeva all'esterno. Cadde quindi in depressione ma viene aiutato dal suo compagno, che lo spinge ad allenarsi sempre più. Qui incontra Seto Akame, Genin di Kiri. Lo affronta e perde lo scontro con il Kiriano. Successivamente si confronta anche con Juza Wolf. Il divario era decisamente troppo ampio, vedendosi cosi essere sconfitto anche questa volta. Ottenne poi alcuni successi nei confronti con Sumairu Akame, Genin di Kumo e Kyoshi, il suo amico.