Echtelion

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    "Chi sia io non è importante - è il mio messaggio ad esserlo."

    Group
    Kiri's Ninja
    Posts
    2,905

    Status
    Offline

    Echtelion Ishikawa

    VSrigG

    Informazioni note: E' uno shinobi di Kirigakure, un genin, alto circa 187cm, sui 25 anni; porta sempre con sè due spade.


    •Tales of Echtelion
    Personal Quest


    Analisi



    Allenamenti

    Del Fuoco e dell'Acqua
    Addestramento Speciale



    Eventi







    •Mind and Body

    Psiche

    b977d91828649c75a0b0f686a60037c4
    Se nell'aspetto ha ereditato molto dalla madre, il temperamento combattivo e il poco riguardo per l'incolumità altrui l'ha sicuramente ereditata dal padre.
    Negli anni passati a Kiri, Echtelion ha sviluppato un grande senso del giudizio e del dovere, maturato osservando i suoi superiori e i suoi compagni di squadra, mantenendo però quel tratto da "cane randagio" tipico degli orfani di guerra.
    Egli di fatto non si sottrarrà mai alla battaglia qualora essa sia inevitabile, neppure davanti alla morte, poichè i fuochi della darsena in fiamme ancora ardono nella sua mente e nei suoi occhi, e il suo puro e sincero odio verso gli Schiavisti a volte lo rende impulsivo e irragionevole, soprattutto quando si lascia vincere dalla rabbia e dall'arroganza.


    Fisico

    Echtelion è un giovane di 25 anni, alto circa 187cm e dal peso approssimativo di 90kg. I suoi capelli sono di color argento, e come quelli della madre, li porta lunghi; mentre i suoi occhi tradiscono una discendenza sanzanita, essendo il padre un abitante del Continente Meridionale.
    La sua carnagione è chiara, tratto ereditato dalle origini della madre, nata a Kirigakure, i lineamenti del viso sono eleganti e delicati.
    Quando è in servizio, Echtelion indossa un completo grigio e bianco lungo fino ai piedi con decorazioni viola sul fondo. Sotto indossa stivali e gambali neri, in vita porta una cintura multiuso con borselli ninja e, attaccata a sinistra, il fodero della sua fidata katana, Nightfall.
    L'abito si allunga poi sopra la cintura, finendo con una manica lunga e un collo alto aperto davanti.
    Sulla schiena invece porta sempre Oath, lo spadone tramandato nella sua famiglia.



    •I Racconti di Echtelion

    Capitolo I - La Battaglia della Darsena

    IIn una terra lontana, al di là dal grande oceano, esisteva una piccola città sulle rive della costa nord di Sazan, il Continente Meridionale.
    Il suo nome ormai è andato perduto da tempo, così come la maggior parte dei suoi abitanti, uccisi dai pirati o incatenati dagli schiavisti, e venduti al miglior offerente nei mercati di esseri umani del regno.
    In quella piccola città, più simile a un villaggio che a una città propriamente strutturata, viveva una donna dai lunghi capelli argentei, gli occhi blu scuro come il mare in tempesta, e una voce talmente armoniosa che, quando cantava sulla veranda di casa, alla sera, ogni altro abitante del piccolo insediamento abbassava le finestre della propria casa, affinché la melodiosa voce potesse penetrare in casa e allietare l'imbrunire sul mare.
    Esme, quello era il suo nome, e assieme a Eronne, suo marito, conduceva una vita tranquilla, di pace, districandosi tra il lavoro di filatura e quello d'infermiera improvvisata.

    Accadde che Esme ed Eronne ebbero un figlio; egli non era stato programmato, ma comunque ben voluto e accolto dalla coppia, che gli mise Echtelion, "Essenza dell'Acqua" nella lingua locale, essendo il padre un Corsaro del regno, e quindi molto legato al mare e alla vita che ne conseguiva.
    Egli aveva i capelli dello stesso colore della madre, mentre gli occhi, ambrati come il deserto, ricordavano quegli degli abitanti della zona.
    La madre, Esme, era una ex shinobi di Kirigakure, un grande villaggio nel continente degli shinobi, dal quale era fuggita per amore, dopo aver incontrato il suo futuro compagno durante una missione diplomatica.
    Una notte, dopo i tumulti avvenuti nelle più grandi città del continente, era ormai chiaro a entrambi che non sarebbero potuti rimanere in Sazan ancora a lungo, nè avevano intenzione di crescere un bambino in un territorio così ostile e talvolta privo di umanità.

    Decisero dunque di recarsi ai porti di più vicini uscendo dal proprio villaggio (cosa poco raccomandabile) durante la notte, lì una nave sarebbe salpata alle prime luci dell'alba per i porti di Kirigakure; con il passaporto della madre sarebbero potuti entrare senza problemi...ma poco prima di giungere alla darsena, il gruppo in cui viaggiavano venne attaccato da un gruppo di schiavisti in cerca di merce da scambiare per oro.
    Lo scontro fù furioso, e nell'impeto della battaglia jutsu di grande potenza vennero scagliati da Esme, addestrata nelle arti ninja nel suo passato nel continente degli shinobi.
    Gli schiavisti però, essendo maggiori in numero e cattiveria, si scagliarono su di lei con più foga, per vendicare i compagni caduti e accaparrarsi la preda più ambita.
    Poco prima dell'epilogo, Esme si assicurò che il piccolo Echtelion, al tempo poco più che un bambino, avesse il suo documento in tasca, prova di essere figlio di una cittadina dell'Acqua, e lo lanciò sulla nave ormai prossima alla partenza, tenendo a bada le restanti schiere degli schiavisti al meglio che poteva.
    Quando la nave fù ormai quasi fuori dal porto, il giovane Echtelion si diresse a poppa della nave per dare un ultimo sguardo a casa sua, e tra le lacrime e il pianto, egli assistette alla dipartita dei suoi genitori e di gran parte del gruppo con cui era partito, esule di un paese che adesso stava per abbandonare alla volta di uno di cui poco o niente sapeva.

    Capitolo II - Approdo

    Il viaggio verso Kiri non fù privo di perigli, il mare in tempesta e i venti implacabili misero a grande rischio la spedizione verso il Continente Orientale, e una volta entrati dentro al Golfo degli Squali, la nave venne colta da forti raffiche di vento e onde abnormi, che quasi divelsero l'albero maestro dell'imbarcazione.
    Grazie alla grande maestria del capitano e a molta fortuna, la nave approdò infine a Kirigakure, e quando i medici salirono a bordo per assistere i feriti, il primo che videro fu proprio Echtelion, che nulla aveva con se, nè una borsa, nè uno zaino, ma solo un piccolo libricino rilegato in blù, il passaporto della madre.
    Gli anni passarono rapidi per il giovane esule di Sanzan, che appena raggiunta l'età adatta fù messo davanti a una scelta, o servire il paese come militare, oppure rimanere nei bassifondi della città, a sguazzare nella malavita e nella disonestà.
    Afferrato il coraggio a quattro mani, Echtelion cominciò il suo percorso nell'Accademia dell'Acqua, arrivando in pochi anni a divenire un Genin esperto.


    lEDnuH





    •Dossier Operativo

    Missioni Grado D
    -

    Missioni Grado C
    - L'Ombra Nera [In Corso]

    Missioni Grado B
    -

    Missioni Grado A
    -

    Missioni Grado S
    -






    Edited by Revan - 26/11/2022, 02:34
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    "Chi sia io non è importante - è il mio messaggio ad esserlo."

    Group
    Kiri's Ninja
    Posts
    2,905

    Status
    Offline

    Equipaggiamento di Echtelion




    nDL7GU

    Oath

    Quest'arma, raramente utilizzata da Echtelion se non in casi di estrema necessità, è un cimelio di famiglia, ritrovata impolverata e avvolta in un sarcofago di tessuto dentro un armadio porta armi nella casa appartenuta alla madre, Esme, lasciata indietro il giorno della sua partenza per Sanzan e fino a quel giorno dimenticata.
    Fatta restaurare, Oath è tornata al suo antico spelndore, una grande spada a croce d'acciaio e argento dal peso di più di 50kg, difficile da maneggiare per qualcuno poco esperto e poco allenato.


    Tipo: Zambatou
    Dimensione: Abnorme
    Indossata: Schiena






    36dXlN

    Nightfall

    Lama acquistata da Echtelion alla sua promozione al grado Genin.
    Forgiata con il miglior acciaio kiriano, non ha mai deluso le aspettative del suo possessore, risultando sempre affidabile, precisa e affilata.
    L'impugnatura è nera con dettagli bianchi, così come la guardia, mentre sulla parte superiore della lama ci sono delle incisioni che riportano la data della promozione al grado di genin.
    Il fodero è nero con decorazioni oro.

    [La katana è la spada lunga giapponese, si riferisce a una specifica spada a lama curva e a taglio singolo usata dai samurai. Nonostante permettesse efficacemente di stoccare, veniva usata principalmente per colpire con dei fendenti, impugnata a una o due mani.]

    Tipo: Katana
    Dimensione: Grande
    Indossata: Fianco sx

    Edited by Revan - 2/11/2022, 00:51
     
    .
1 replies since 3/10/2022, 18:46   225 views
  Share  
.