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[Centro di Guardia]
Il tempo era perfetto questi ultimi giorni, un timido e tiepido sole ci aveva degnato della sua presenza per tutta la settimana, la neve aveva smesso di scendere e non c'era il solito e pungente freddo che ci contraddistingueva, o meglio, per chi abitava Tetsu magari poteva essere così ma per tutti gli altri doveva sembrare ancora la terra più fredda del mondo conosciuto.
Ufficio 63...ufficio 65...uffiiicio...67 eccolo qui
*toc toc*
<il soldato semplice Tora chiede il permesso di entrare signore.>
<vieni pure, ti stavamo aspettando>
L'ufficio del colonnello Juliu era un normalissimo ufficio che si può trovare nei piani più bassi, una mappa del continente e di quello dei ninja, una serie di katane tra cui quelle consegnate per il passaggio di grado in una vetrina e un'armatura fin troppo 'leggera' molto probabilmente usata solo per le cerimonie, ma ciò che risaltava di più all'occhio erano le due persone presenti, il colonnello avrà avuto circa una quarantina d'anni, lunghi capelli neri raccolti in una coda di cavallo ripiegata su se stessa, ovvero in un chonmage come da tradizione, una cicatrice sul naso che si prolungava da uno zigomo all'altro e degli scavati da delle occhiaie talmente profondi da farlo sembrare uno di quegli strani animali esotici bianchi con le macchie nere, un gatto quindi. L'altro ragazzo invece era impossibile da non conoscere, Yukishiro Benimaru, un ragazzo con la perenne faccia di chi sa di esserti superiore e perennemente annoiato, un corpo allenato con un fisico allenato e ben delineato, era l'unico maggiore di vent'anni che si era approcciato alla vita da militare scalandone i gradi in un anno con la sua sola forza, infatti già all'età di sedici anni era in lista per il titolo di colonnello che aveva rifiutato per mancanza di voglia...
< lui è il maggiore Yukishiro e momentaneamente sarà assegnato ai tuoi spostamenti visto che ne dovrai fare molti da oggi in poi, tranquillo non si tratta di una punizione o altro, semplicemente un modo rapido e indolore...quasi... per permettere a te di viaggiare e lui di...avere compagnia...credo? Comunque, eccovi presentati. Ora fuori di qui grazie, devo tornare a fare cose noiose>
<va bene, ma non ti aspettare di rivederlo integro.>
<può sembrare burbero ma ha un buon cuore...forse....>
<non...penso di star capendo...>
Tutta quella situazione era senza senso per me, non avevo portato a compimento nessuna missione, non avevo mostrato nessuna dote particolare quindi quelle parole mi colpirono come un masso.
<signore...come mai sono stato scelto io?>
Alla mia domanda il mio superiore si tolse gli occhiali, si stropicciò gli occhi e mi guardo con fare serio.
<perché non tu? Perché dovremmo chiamare un altro soldato magari con più talento e con una lunga storia di eroi nei suoi geni? Semplicemente perché sei ancora giovane ed inesperto...il motivo è tanto semplice quanto banale, il tutto è dato dalla tua mancanza di esperienza. Ora esci che dobbiamo portare a termine alcuni documenti per l'assegnazione.>
Così venni congedato dall'ufficio e riaccompagnato nella sala d'attesa.CITAZIONECon la seguente missiva vi informiamo della nostra volontà di iniziare degli allenamenti congiunti tra i nostri cadetti/genin più giovani così da poter instaurare un rapporto di collaborazione reciproca tra i due paesi.
Il giorno xx.xx il nostro cadetto Sabito Tora e il suo responsabile il maggiore Benimaru Yukishiro saranno al campo 3 per aspettare il genin che invierete in caso vogliate iniziare questo rapporto di collaborazione.
<la lettera è stata mandata in tutti i paesi ninja ma fino ad ora pare che abbiamo ricevuto una risposta dalla roccia. Hai qualche giorno prima dell'arrivo del giovane quindi ti consiglio di farmi vedere cosa sai fare.>
<signorsi signore.>
Ho come l'impressione che non ci andrà leggero.[Alcuni Giorni dopo]
Mi sentivo ancora dolorante dai giorni di allenamento avuti con Benimaru-sama, mi aveva messo sotto nel vero senso della parola, non passava un giorno dove non si presentava da me mi afferrava per la nuca e mi portava in giro per qualche allenamento o anche solo per vedere come eseguiva alcuni compiti. mi aveva insegnato alcune tecniche di arti marziali e stava provando con tutta la sua volontà a cambiare il mio stile di combattimento in base a una sensazione che aveva avuto a detta sua.
Ti prego qualsiasi dio che ti trovi nel cielo, fa che quel ragazzo arrivi presto, non riesco più a sopportare l'allenamento di quel tizio.....
Ah tu coso, per oggi userai solo lo wakizashi, vedi di non romperlo.[Azioni, Consumi ed Equip]
SPOILER (clicca per visualizzare)Azioni 1° 2° 3° 4° Equip 1 Wakizashi Consumi Stamina 100/100 Resistenza 200/200 . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)je suis l'arbitro.
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Capitolo 1 - Tetsu
SchedaAmegakure - Mattina - Casa di EanorNon erano passati nemmeno 4 giorni dall'ultima visita di un jonin alla mia porta, l'ultima volta fu per una questione ufficiale, un addestramento speciale volto allo scoprire quale fosse il mio elemento sopito, rivelatosi poi essere il fuoco, un elemento piuttosto raro dalle mie parti, e che probabilmente derivava dai geni dei miei genitori, la cui identità non ero ancora stato in grado di svelare, ma alla quale mi stavo avvicinando sempre di più, man mano che i mesi passavano.
Quasi come fosse un qualcosa di rito, più o meno alla stessa ora dell'altra volta qualcuno bussò alla mia porta, tuttavia questa volta mi aspettavo fosse il corriere, visto che proprio quel giorno mi sarebbe dovuto arrivare un pacco con delle armi che avevo ordinato all'armaiolo pochi giorni addietro, dunque fui non poco sorpreso quando mi ritrovai davanti un tipo alto più o meno la metà di me, con dei folti baffi marroni e nessun accenno di barba, con dei capelli castani arricciolati a causa dell'umidità dell'acqua.
«Eanor...mhmmm»
«Solo Eanor, comunque si, sono io.»
«Questa è per lei...una firma qui...e qui...grazie! Arrivederci.»
Non era un ninja, ma un semplice corriere espresso, che tuttavia non mi aveva consegnato il pacco che aspettavo, ma un altra lettera simile a quella dell'ultima volta, recante nuovamente il sigillo della Segreteria della Pioggia, dunque, nuovamente, affari ufficiali.
Pensai ad un nuovo test, o alla volontà dell'accademia di discutere dei risultati del mio test sull'elemento, mai mi sarei aspettato che invece tale lettera recasse un invito.
Aprii la lettera nel mio studio, gettai la busta di carta nel cestino alla mia destra e aprii la lettera, ripiegata su se stessa.CITAZIONECon la seguente missiva vi informiamo della nostra volontà di iniziare degli allenamenti congiunti tra i nostri cadetti/genin più giovani così da poter instaurare un rapporto di collaborazione reciproca tra i due paesi.
Il giorno xx.xx il nostro cadetto Sabito Tora e il suo responsabile il maggiore Benimaru Yukishiro saranno al campo 3 per aspettare il genin che invierete in caso vogliate iniziare questo rapporto di collaborazione.
Abbiamo ricevuto questo invito da Tetsu, essendo tu uno dei genin più promettenti, vogliamo che sia tu a rappresentare Ame in questo "allenamento amichevole", non saranno ammesse sconfitte.
Cordiali saluti
Segreteria della Pioggia
La lettera recava un invito a Tetsu, la capitale del Paese del Ferro, un paese confinante a Ovest, famoso per le sue temperature rigide e i suoi inverni imperdonabili...fortunatamente eravamo alle porte dell'autunno, quindi il clima non sarebbe stato così inclemente come molti che ci sono stati raccontano.
Casualmene, di li a poco sarebbe giunto anche il corriere che attendevo con impazienza, il quale mi consegnò l'arma che avevo ordinato, e sulla quale ero riuscito a strappare un bel prezzo grazie alla mia parlantina.
Misi tutto nella mia borsa da viaggio e mi incamminai al Cancello Ovest della città, pronto a partire alla volta della capitale del Ferro.
Giunto all'uscita della città, mostrai i miei documenti e mi feci riconoscere, mostrando anche la lettera come giustificazione per poter lasciare il villaggio per così tanti giorni; Ci sarebbero voluti difatto 4 giorni per arrivare a Tetsu, fortunatamente ero riuscito a recuperare un cavallo, quindi i giorni si sarebbero fortunatamente ridotti a 2 soltanto, galoppando per circa 8 ore al giorno, evitando la notte e accampandomi di pianura in pianura, per arrivare la mattina dell'appuntamento a Tetsu per tempo.
Mi misi dunque in viaggio, la pioggia mi seguiva come un uccellino segue una scia di molliche di pane, ma mi abbandonò proprio al confine col Paese del Ferro; Li la temperatura scendeva verticalmente, dunque le molecole d'acqua si ghiacciavano nell'atmosfera sopra di noi, impedendogli di cadere sottoforma di acqua...ma non era ancora abbastanza freddo per trasformarla in neve dunque un freddo secco e poco umido mi avrebbe accompagnato per tutto il resto del giorno successivo, fino alle porte di Tetsu.
Avevo letto qualcosa di questo villaggio, un luogo che i samurai chiamavano casa, dove i più grandi spadaccini ed armaioli vivevano in simbiosi, creando armi di pregevole fattura.
Pare inoltre che questo paese fosse dotato di una catena montuosa particolare, detta "Tre Lupi", ovvero tre grosse montagne che rassomigliavano la testa di tre lupi, come fossero dei guardiani della capitale, ero davvero curioso di vederli....
Giunsi finalmente a destinazione una fredda mattina al termine del mese corrente, alle porte dell'autunno.
Tetsu si presentava molto diversa da Ame, completamente ricoperta di neve, nonostante di neve non ne stessa cadendo in quel momento, ed il vento freddo che mi accarezzava la pelle mi incuteva uno strano senso di sicurezza, avevo sempre amato il freddo, mentre l'estate soffro pesantemente le alte temperature, anche se ad Ame la temperatura più alta è comunque nella media di un paese come Konoha in primavera.
Giunsi al campo di allenamento 3, fortunatamente la segnaletica stradale mi aiutò molto, e non appena arrivai, non mi fu difficile identificare il mio avversario, poichè solo un giovane ragazzo sui 15, con dei folti capelli bianchi e la pelle candida come la neve ed un jonin dall'aspetto severo erano appoggiati ad una parete di pietra in fondo al campo.
«Tu devi essere il mio sfidante immagino...
Ho ricevuto questa lettera, e rappresenterò Amegakure in questo scontro.
Ti avverto però, ad Ame la sconfitta è punita con la frusta.»
Esclamai con voce calma e fredda, il ragazzo doveva capire chi aveva davanti, non mi sarei fermato per nulla al mondo, non potevo in nessun caso, nessuno, disonorare Ame.
Mi misi in posizione di combattimento, con le gambe leggermente divaricate ed il kunai pronto nella tasca destra.SPOILER (clicca per visualizzare)+ Stamina 100
+ Resistenza 100
+ Equipaggiamento
- 1x Kunai
------------------------
+ Azioni:
-
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-. -
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[Campo di allenamento 3]
Se ad ame sono tutti così...uh uh tanto male non è..
Ed ecco arrivare anche il mio sfidante, un ragazzo sulla ventina di molto più alto di me di almeno una ventina di centimetri ed esattamente come mi aveva spiegato Benimaru che adesso si trovava al mio fianco dovevo fin da subito prendere le misure di braccia gambe e busto del mio sfidante per capire fin dove potevano arrivare le sue braccia e magari trovare qualche angolo cieco dato dalla sua stessa costituzione. Il ninja di fronte a me era un bel ragazzo castano con una pettinatura che da noi si chiama, a leccata di vacca e degli occhi che non si vedevano molto spesso da queste parti ovvero verdi come le foglie degli alberi di konoha che ho visto solo nei libri, ma la sua espressione e il suo modo di camminare così impettito mi fecero pensare subito a una cosa brutta e che temevo.
Dimmi che non è stronzo dimmi che non è stronzo ti prego...
<esatto il mio nome è Sabito Tora, ma puoi anche chiamarmi Sabi>
Eeee si....pare uno con la scopa tra le natiche...
Non appena il giovane ma più vecchio di me ninaj di Ame ci spiegò come veniva barbariamente punita la sconfitta dalle sue parti sentii il mio supervisore sbuffare e ciò poteva significare solo una cosa...guai per me.
<ed allora se questa finta tigre perderà verrà punito in mutande e nella neve!>
Ti prego non gli dare brutte idee...questo è pazzo veramente
Iniziai a tremare al solo pensiero visto che una punizione del genere sarebbe stata fin troppo in linea con il suo carattere, non appena si mise in posizione feci lo stesso ed incominciai a guardare tutto il suo corpo così da trovare una piccola apertura, avevo come l'impressione che il ragazzo davanti a me aveva molto più dimestichezza del sottoscritto con gli scontri ma era in territorio nemico e ad una temperatura a cui molto probabilmente non era abituato, o forse si...non ero mai stato bravo in geografia... Mi misi anche io in posizione tenendo la gamba sinistra avanti e quella destra indietro come gamba d'appoggio, c'erano dieci metri tra di noi così trasformai la teoria in pratica utilizzando la strategia più semplice e basilare che potevo tirare fuori, iniziai a correre verso di lui accumulando il chakra nel mio corpo e non appena fummo a tre metri di distanza lo utilizzai per evocare delle copie al massimo delle capacità ovvero cinque, usando la tipica nuvoletta di fumo mi mischiai con loro e ci separammo, tre a destra e tre a sinistra, così facendo sperai di farlo confondere quel tanto che bastava per darmi il tempo di richiamare altro chakra ed attivare l'unico jutsu nel mio arsenale che poteva darmi lo sprint giusto per iniziare la mia combo, ovvero la tecnica del corpo sfarfallante, potevo sentire quell'energia pervadere il mio corpo dalla testa ai piedi e la utilizzai per eseguire uno dei taijutsu più conosciuti e iconici del mondo ninja, concentrai la mia forza nelle gambe, buttai fuori l'aria che avevo nei polmoni e mi portai sotto di lui per eseguire un calcio ascendente verso il suo mento.
Ed ora si volaaa
Per evitare di lasciargli tempo o movimento d'azione concentrai nuovamente le mie energie sulle gambe per poi usare l'entrata dinamica mirando al suo petto così da poterlo intercettare, o almeno quello era il mio intento, il mio compito al momento era solo uno.. non dargli tregua...[Azioni, Consumi ed Equip]
SPOILER (clicca per visualizzare)Azioni 1° moltiplicazione -5 st 2° corpo sfarfallante -5st 3° alzata della foglia -5rt con sforzo 20 rt 4° entrata dinamica -5rt Bonus/Malus // // Consumi Stamina 100/100-5-5=90 Resistenza 200/200-5-20-5=170 . -
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Capitolo 2 - Combatti
SchedaTetsu - Mattina - Campo di addestramento 3Il freddo era pungente e secco quella mattina, ero abituato a climi umidi e freddi, quella mancanza di umidità era rinvigorente, la pioggia appesantisce i vestiti e rende difficile utilizzare jutsu di fuoco, ma con quella poca umidità nell'aria, i miei muscoli erano duri e pronti a combattere, il mio spirito era di fuoco, e le mie intenzioni erano precise, vincere.
<esatto il mio nome è Sabito Tora, ma puoi anche chiamarmi Sabi>
Sabito dunque era il nome del mio sfidante, lo sguardo severe del suo sensei faceva presagire che non avesse molte speranze per lui, e la wakizashi che portava addosso faceva pemsare che fosse, come mi sarei aspettato da un ninja di Tetsu, uno spadaccino, anche se non eccessivamente capace vista la sua età.
Messomi in posizione, osservai il territorio circostante, pochi alberi e qualche troco rotto, alcune pietre disseminate attorno e nessun segno d'acqua corrente, un buon posto per lottare per qualcuno come me, che deve evitare l'acqua a tutti i costi.
Feci un cenno al giovane ninja, lasciandogli l'attacco iniziale, così da capire chi io avessi davanti, se un lottatore esperto nei taijutsu come sospettavo, oppure se un ninja esperto nelle arti magiche come me...avevo escluso quelle illusorie poichè un posto come Tetsu non sembra il luogo ideale per affinare tecniche illusorie, qui prediligono l'acciaio temprato.
Eravamo adesso entrambi il posizione d'attacco, lui con la gamba sinistra in avanti e destra dietro, io con le gambe una accanto all'altra, con la mano destra poggiata al fianco e la sinistra lungo il corpo.
«Fatti avanti!»
Il giovane Sabito scattò verso di me, cercando di chiudere la distanza che ci separava il più possibile, cominciando a comporre dei sigilli mentre si avvicinava.
Prevedendo un attacco imminente, utilizzai immediatamente la tecnica della moltiplicazione, generando otto cloni che, confondendosi al vero me, portarono il numero di Eanor a 9, i quali si disposero in disordine intorno al campo, a distanza di 1 metro circa l'uno dall'altro, creando una scacchiera.
Qualora il genin di tetsu avesse tentato di attaccarmi con un colpo fisico oppure con la sua arma, avrebbe dovuto trovare l'originale sui 9 me presenti, le statistiche erano contro di lui, dunque sarei rimasto fermo immobile al suo primo attacco, se la fortuna fosse stata dalla mia, avrebbe attaccato una delle mie copie, la quale si sarebbe dissolta in fumo biancastro, lasciando 8 cloni in campo.
Nel caso il suo secondo attacco invece fosse stato diretto verso di me, intendo il vero me, mi sarei rapidamente sostituito a 5 metri di distanza con una delle rocce che avevo visto prima.SPOILER (clicca per visualizzare)+ Stamina 100-10 = 90
+ Resistenza 100
+ Equipaggiamento
- 1x Kunai
------------------------
+ Azioni:
- Tecnica della Moltiplicazione [8 cloni (9 con me)]
- Rimango fermo immobile, puntando al fatto che il suo primo attacco colpisca un clone.
- Tecnica della Sostituzione sull"Entrata DInamica" in caso veda Sabito che cerca di colpire il vero me.. -
.CITAZIONE
Responso nr. 1
Attacco Sabito:
- moltiplicazione [RIESCE] [poichè incontrastata]
- corpo sfarfallante [RIESCE] [poichè incontrastata]
- alzata della foglia 8[D9] [RIESCE] [poichè incontrastata]
- entrata dinamica 1[D8] [RIESCE] [poichè incontrastata]
Difesa Eanor:
- Tecnica della Moltiplicazione [RIESCE] [poichè incontrastata]
- Tecnica della Sostituzione sull"Entrata DInamica [FALLISCE] [per decisione arbitrale]
Danni:
Sabito Tora: //
Eanor Atreides: 20+1[D20]+3[D10]=24
Narrazione Turno:
Il giovane Sabito ha paura delle conseguenze di una sua sconfittA, pertanto si scaglia all'attacco aiutandosi con cinque cloni. Eanor sembra molto sicuro di sè, al punto da non fare quasinulla per difendersi quasi a voler dimostrare all'avversario che non ha paura dei suoi colpi. Crea anche lui dei cloni con i quali confondersi, affidandosi alla sorte. Così Sabito compie indisturbato l'attacco, prima colpendo il mento evanescente di una copia facendola sparire, poi lanciandosi in un prodigioso calcio verso un altro Eanor. La fortuna vuole che sia il vero ninja di Ame a ricevere quel colpo, facendolo sbalzare all'indietro.
Situazione Finale:
Sabito a 3 metri da Eanor. Ci sono ancora le copie di entrambiin campo, ma il camuffamento è stato scoperto a causa degli attacchi eseguiti.
Commenti Arbitro:
Lucky, ti ricordo che le azioni di supporto non rientrano tra le 4 mosse utili per attacchi/difese.
Revan,purtroppo hai commesso due gravi errori che ti sono costati l'invalidità della tua difesa. Per l'esecuzione della moltiplicazione, hai peccato di metagaming ruolando di fatto che il tuo pg si moltiplicava "prevedendo un attacco". Se avessi impostato diversamente la narrazione, l'azione sarebbe stata valida.Poi, premettendo che l'alzata della foglia ti avrebbe fatto perdere la mossa successiva, la sostituzione non è andata a buon fine anche perchè non si possono applicare delle "conditio sine qua" alle proprie azioni. Pertanto, non sarà mai valida quell'azione eseguito soltanto nel cui l'avversario compia un determinato gesto.
Spero di essere stato chiaro, nel caso mp.
Edited by tisy16 - 27/9/2020, 14:00. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Notifico la modifica del responso #1.
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Capitolo 3 - Burn!
SchedaTetsu - Mattina - Campo di Addestramento 3Non tutte le ciambelle escono col buco, e neppure tutte le strategie, a volte, vanno come previsto.
Non mi stupii del fatto che il ragazzo conoscesse la moltiplicazione del corpo, essendo una tecnica elementare, probabilmente insegnata in qualsiasi accademia, mi stupì invece il fatto che il ragazzo fosse particolarmente agile e fluido nei movimenti fisici, tant'è che se non fosse stato per l'alto numero delle mie copie, nove per la precisione, il colpo di tallone al mento che uno dei cloni ricevette ad alta velocità, lo avrei invece subito io, venendo scagliato in aria a diversi metri d'altezza.
Mentre la nuvoletta del clone colpito si dissolse nel freddo venticello di quella mattina, appurai che il giovane Sabito era un artista marziale, o almeno che fosse in grado di utilizzare dei taijutsu basilari e non, visto la rapidità con cui quel calcio dissolse la mia copia, due battiti di ciglia mi avrebbero impedito di notarlo.
Mentre cercavo di allontanarmi assieme ad i miei cloni, il caso volle che la statistica fosse dalla parte del giovane di Tetsu, giacchè il colpo seguente, un calcio ben piazzato al mio petto, colpì proprio me, tra le altre 7 copie in campo, scaraventandomi a qualche metro di distanza.
L'impatto fu forte, sentii il suo piede impattare sul mio petto con tutta la pianta, e spingere così forte che non riuscii a resistere al colpo, e venni scagliato indietro, mentre i mie cloni rimasero immobili, giacchè ormai erano inutili dato che Sabito sapeva quale fosse l'originale.
Mi rialzai da terra sorridendo, il colpo non mi aveva fatto particolarmente male, era solo stato inaspettato, ritenevo la strategia impeccabile, ma quella fu la dimostrazione che in ogni strategia può esserci una falla, e la mia era stata, forse, la superbia.
«Non male ragazzino, ma i calci non ti basteranno per mandarmi al tappeto...
Adesso tocca a me.»
Esclamai, fissandolo dritto negli occhi, con lo sguardo più inespressivo che fossi in grado di sfoggiare, non sopporto venire mandato al tappeto, soprattutto se è un ragazzino più giovane di me a farlo.
Riflettei su cosa fare, come attaccarlo...e la risposta mi venne quasi istintiva, riportando la mente a quel giorno all'accademia, quando colpii ripetutamente il muro di duro cemento armato con diverse palle di fuoco di piccole dimensioni; nulla di incredibile sia chiaro, ma abbastanza da mettere in difficoltà un giovane genin, magari non abituato al combattimento magico in un paese così focalizzato sull'arte della spada.
In un istante, feci detonare tutte le 7 copie rimanenti, ormai erano inutili poichè la mia posizione era ben evidente al mio avversario, che stava a pochi metri da me.
Tuttavia anche la sua posizione mi era ormai ben nota, e se fossi stato abbastanza veloce da anticiparlo, forse sarei stato in grado di prenderlo di sorpresa, non essendo lui a conoscenza delle mie tecniche principali.
Una volta che i miei cloni sarebbero detonati, creando un po di confusione sul campo di battaglia a causa del rumore dato dallo scoppio e dal fumo, che comunque si sarebbe dissolto in pochi secondi, avrei mosso le mie mani rapide come il vento, andando a comporre quei sigilli che ormai, nell'intimità della palestra di Ame, avevo imparato a memoria, ed appreso come comporre rapidamente e senza errori.« ...Topo, Tigre, Cane, Bue, Lepre, Tigre...adesso!»
Avrei tentato di accumulare una grande quantità di chakra nella mia sacca stomacale, e poi di comprimerlo tutto assieme, generando dalla mia trachea un flusso di fiamme che, all'uscita dalla mia bocca, si sarebbe frammentato in diversi proiettili fiammeggianti fatti a forma di shuriken che, roteando rapidi e incandescenti, si sarebbero diretti verso il Sabito originale posto a circa 3 metri da me,e che tenevo bene in vista, sperando che non avesse tempo di schivarli vista la vicinanza.
Essendo io in grado di controllare la traiettoria dei suddetti colpi, essi sarebbero giunti da Sabito in modo da accerchiarlo, alcuni da destra, altri da sinistra, mentre altri avrebbero viaggiato dritti per dritti.
Mi ero allenato duramente per perfezionare questa tecnica, ed in questo caso la mia strategia non era altro che la ripetizione della stessa tecnica, fatta a raffica cercando di lasciare il meno spazio possibile tra un esecuzione e l'altra.SPOILER (clicca per visualizzare)+ Stamina 90-40= 50
+ Resistenza 76
+ Equipaggiamento
- 1x Kunai
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+ Azioni:
- Tecnica della Mitica Fenice di Fuoco [5 proiettili]
- Tecnica della Mitica Fenice di Fuoco [5 proiettili]
- Tecnica della Mitica Fenice di Fuoco [5 proiettili]
- Tecnica della Mitica Fenice di Fuoco [5 proiettili]
Se hai dubbi sull'esecuzione tisy fammi sapere.
Edited by Revan - 27/9/2020, 15:13. -
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[Campo di allenamento 3]
Puff .... perché devono sempre fare questo dannato puff, mai una volta che...
Mentre imprecavo tra me e me per via delle copie del mio avversario sentii una strana sensazione, come di un qualcosa di consistente, di reale.
<ora dimmi perché diavolo non hai continuato ad attaccare...Guarda sempre davanti a te!>
Mentre mi giravo per cercare di rispondere a Benimaru il mio rivale si era rialzato come se nulla fosse,anzi, mi sorrise pure. Il mio errore mi sarebbe costato tanto molto probabilmente, non andava mai lasciato tempo ed io cosa avevo fatto? Mi ero immobilizzato visto che non mi aspettavo di colpirlo ed in più avevo appena dato le spalle al nemico.
E quindi ora devo scappare? Aspetta....ma è arrabbiato con me perché l'ho preso o con se stesso?
Un secondo prima ero circondato da tanti ninja di ame con la stessa espressione, un secondo dopo ero all'interno di una nuvola di fumo scaturita dallo scioglimento della sua moltiplicazione quindi decisi di giocare d'astuzia e sciolsi anche io la mia tecnica per poi ricreare altri cloni, come si dice..cavallo che vince non si cambia giusto? E poi non avevo molte cose a mio favore, ma quel mio dannatissimo era andato a segno quindi dovevo per forza avergli lasciato dei danni anche se lievi, puntavo su quella mia piccola possibilità. In più mentre uscivamo dal nostro fumoso nascondiglio decisi di provare ad attuare un piccolo stratagemma per evitare di essere facilmente riconosciuto, ovvero mi misi come terzo Sabito dalla sinistra e alla copia capo gruppo feci guardare a destra e a sinistra come in cerca di qualcosa per poi mimare dei piccoli gesti con le dita, era un qualcosa di stupido e insensato ma non avevo idee per la testa.
Pensa pensa pensa...cosa posso fare?
Iniziai a ideare le strategie più disparate e stupide ma nulla, non potevo scappare con nessuna tecnica ninja visto che non avevo per niente fiducia nelle mie arti magiche, non le potevo bloccare in nessun modo visto che si tratta di armi di fuoco, non potevo fare altro che scappare così decisi di optare sulla fortuna sfruttando i miei cloni e la mia smisurata fiducia nella fuga rapida.
Voi due schivate a sinistra, noi due a destra, voi cercate di schivarli andando verso di lui per attirare l'attenzione
Tentai di direzionare le copie in direzioni diverse così da fargli fare un buco nell'acqua e magari non nella mia carne, sfuggito o no alla suo attacco decisi di fare la stessa cosa che aveva fatto il mio maggiore il primo giorno di allenamento, anche se sicuramente non sarei stato altrettanto figo...ma comunque bisogna provarci, accumulai nuovamente il chakra in tutto il mio corpo e tentai con una seconda schivata di evitare la nuova raffica buttandomi contro l'ameniano, il mio scopo era quello di arrivare alla mia distanza di attacco riducendo il più possibile i danni, infatti avrei cercato di usare le braccia a mo di scudo tentando di tenere al sicuro almeno il viso, in quel secondo attacco suicida saremmo andati io e un'altra copia mentre quelle rimanenti sarebbero rimaste a cercare di schivare e di attirare l'attenzione, se fossi riuscito a raggiungerlo avrei tentato di afferrare il suo braccio destro così da impedirgli di comporre altri sigilli prendendolo con il sinistro e torcendolo in senso anti orario tirandolo nel mentre verso il basso bloccandogli così la spalla.
<la finiamo per favore? Inizio a sentire caldo>[Azioni, Consumi ed Equip]
SPOILER (clicca per visualizzare)Azioni 1°Moltiplicazione (supporto) + schivata con copie 2°Spostamento con copie rimaste + corpo sfarfallante(supporto) +presa+ sforzo extra 3° 4° Bonus/Malus // // Consumi Stamina 100/90-5-5=80 Resistenza 200/170-1-1-50=118 SPOILER (clicca per visualizzare)Sinceramente non ho ben inteso come funzionano le prese e le schivate quindi ho voluto provare e vedere come va e comprendere una volta per tutte il loro funzionamento.
ps. 118=numero che deve chiamare Sabito. -
.CITAZIONE
Responso nr. 2
Attacco Sabito:
- Tecnica della Mitica Fenice di Fuoco 90+6+2=98[RIESCE] [superiorità combattiva]
- Tecnica della Mitica Fenice di Fuoco 90+6+8=104[RIESCE] [superiorità combattiva]
- Tecnica della Mitica Fenice di Fuoco 90+6+5=101[RIESCE] [superiorità combattiva]
- Tecnica della Mitica Fenice di Fuoco 90+6+13=109[RIESCE] [superiorità combattiva]
Difesa Eanor:
- Tecnica della Moltiplicazione 50+2+12=64[FALLISCE] [Inferiorità combattiva]
- Spostamentocon copie rimaste+ corpo sfarfallante(supporto) +presa+ sforzo extra 60+5+20+2=87 [FALLISCE] [Inferiorità combattiva]
Danni:
Sabito Tora: [20D10]=85+15x4=145 e 40 danni al turno per ustioni
Eanor Atreides: //
Narrazione Turno:
Eanor si rialza dal calcione subito deciso a vendicarsi dell'offesa subito. Il ninja e il samurai rilasciano le proprie copie sparendo entrambi in una sottile coltre di fumo. Sabito comincia a muovere le mani per impastare il chakra, ma Eanor è stato più veloce perchè ha già lanciato cinque dardi fiammeggianti contro il samurai. Tenace come ghiaccio ad alta quota, Sabito si scaglia contro il suo avversario, ma non ha la lucidità e l'agilità necessaria per evitare la seconda ondata di fiamme e resta in balia degli eventi mentre seguono una terza e poi una quarta pioggia di fuoco. Infine, il samurai crolla a terra privo di sensi. L'odore acre di peli umani bruciati e macabre dita di fumo si alzano dal corpo di Sabito. I suoi panni anneriti dal fuoco e qua e là emergono chiazze di pelle rossa, ustionata. Il vincitore è Eanor.
Situazione Finale:
Sabito Ko
Commenti Arbitro:
Ci tengo a specificare che gli attacchi di Revan NON possono avvenire simultaneamente, ma i quattro jutsu si susseguono uno dopo l'altro e per ognuno va ripetuta la sequenza di sigilli. In futuro, sarebbe meglio rendere più chiaro ciò nel post.
Per quanto riguarda le fasi offensive e difensive, ho poco da dire. Lucky non poteva fare granchè con le sue stats e forse sarebbe il caso di fare un altro allenamento dove provi schivate e prese. Revan ha puntato tutto sulla forza del suo pg, mettendo in coda quattro attacchi identici volti per lo più ad azzerare rapidamente la resistenza avversaria.
CI TENGO A SOTTOLINEARE che se i dadi fossero stati più a tuo "favore", Revan, il pg di Lucky sarebbe sceso ben al di sotto dello 0 in resistenza. Era un incontro amichevole teso più a scambiarsi diverse battute di colpi piuttosto che dimostrare al mondo la forza del proprio pg. Certo, ogni pg ha il suo carattere e puo' anche starci, ma la natura di questi allenamenti consiste non tanto nell'evoluzione psico-emotiva del pg, bensì nella pratica di dinamiche di scontro e la sperimentazioni di azioni, per così dire, "ambiziose". Non sto facendo il terzo grado, ma è già successo più volte di dover interrompere allenamenti con forzature narrative per evitare di scavare piccole fosse per giovani genin inesperti.
Post di chiusura per entrambi e abbiamo finito. -
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Capitolo 3 - The End
SchedaTetsu - Tarda mattinata - Campo di addestramento 3In orfanotrofio la prima cosa che ti insegnano è controllare la rabbia, un bambino abbandonato ne ha davvero da vendere, e quelle quattro mura ti insegnano che non sempre la rabbia è tua amica...certo, a volte è necessaria per riuscire a superare momenti difficili, ma quando viene canalizzata in qualcuno in grado di fare del male, magari in un combattimento amichevole come questo, il risultato può essere davvero devastante.
Quando Sabito mi colpì al petto, facendomi rotolare a qualche metro di distanza, dentro di me sentii quella rabbia che mi montava sempre quando il bulletto di turno, in orfanotrofio, mi rubava il pranzo, asserendo che tanto a me non sarebbe servito, perchè io ero abituato a mangiare la merda dal bagno.
Mi ci vollero 3 anni per riuscire a colpire quel bastardo in faccia, sbattergliela contro la porta della camerata e rompergli un dente, ma quel ricordo non mi abbandonava nemmeno dopo tutti questi anni, rimaneva li, a tormentarmi, a ricordarmi da dove venivo, che ero figlio di ignoti e sarei vissuto nell'anonimato per sempre.
Quando ero solito abbandonarmi a certi pensieri, dentro di me montava una rabbia incontrastabile ed incontenibile, quel genere di rabbia che ti irrora gli occhi e infiamma l'anima, e in quel calcio, in quel pensiero, Sabito, suo malgrado, si era dipinto un bersaglio sulla testa.
Quando la polvere si depositò sul terreno, potei odorare distintamente l'odore di bruciato, di carne ustionata e vestiti carbonizzati.
Mentre il corpo di Sabito compariva a poco a poco dal fumo che i miei infiniti proiettili di fuoco avevano generato, mi resi conto che forse ci ero andato un po troppo pesante, e mi convinsi di questo quando, sperando di vederlo ancora in piedi, sebbene malconcio e barcollante, lo vidi disteso a terra, immobile.
Il Jonin che lo aveva accompagnato mi volse uno sguardo severo, quasi d'odio, quando si mosse per andare a sincerarsi delle condizioni del ragazzo, ed io in quel momento mi sentii...potente.
Sentivo la forza scorrere in me, fui pervaso di un orgoglio forse sbagliato mentre osservavo il giovane samurai che avevo mandato KO in un solo poderoso attacco, il fuoco lo aveva circondato e attanagliato senza lasciargli scampo, riducendolo ad un cumulo di ustioni.
Mi resi conto della distruttività del mio elemento, il fuoco, e mi resi anche conto che, se avessi utilizzato più chakra, e forse una tecnica più forte, il ragazzo sarebbe anche potuto morire.
Avevo un grande potere per le mani, ma saperlo utilizzare, saperlo incanalare, sarebbe stata la prossima lezione da imparare...se fossi stato in grado di incanalare la rabbia che mi scaturiva in certe situazioni, forse sarei stato in grado di trasformarla in un arma da usare a mio piacimento, saper disinnescare la rabbia è quello che aveva sempre cercato di insegnarmi il vecchio Beily, ma dovevo ancora lavorarci molto.
Mossi qualche passo verso Sabito, non riuscii a capire se fosse ancora cosciente o se fosse svenuto, ma gli rivolsi comunque qualche parola, per chiudere questo breve ma intenso allenamento.
«Basta finiamola, non sei più in grado di combattere, quindi dichiaro Ame vincitrice di questo allenamento congiunto.
Mi ricorderò di te, sono sicuro che con i tempi che corrono ci rivedremo da qualche parte, fino a quel momento, migliora.»
Poche e fredde parole uscirono dalla mia bocca, non attribuii a me la vittoria, ma alla mia città, il mio paese, la mia casa.
La Pioggia non era il posto più accogliente del continente ninja, ma nessun ninja della pioggia si sognerebbe mai di schernire il proprio villaggio oppure di paragonarlo, in negativo, a qualche altra capitale dove la vita è più facile.
Mi congedai quindi dal Jonin e dal giovane genin, imboccando nuovamente la stessa strada che avevo percorso all'andata, puntando verso un chiosco od un ristorante nelle vicinanze, per rifocillarmi e recuperare un po di energia persa....quello stesso pomeriggio avrei fatto ritorno ad Ame per confermare la vittoria alla "Segreteria della Pioggia", l'ufficio che mi aveva inviato la lettera di reclutamento per l'allenamento congiunto, sicuramente avrei fatto bella figura con le alte sfere, le quali mi avrebbero tenuto d'occhio per una possibile promozione, quando i tempi sarebbero stati maturi.SPOILER (clicca per visualizzare)+ Stamina 50
+ Resistenza 76
+ Equipaggiamento
- 1x Kunai
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+ Azioni:
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Edited by Revan - 2/10/2020, 10:07. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)sono impossibilitato ad usare un pc per i prossimi tre giorni quindi il post sarà scritto da cellulare, mi scuso per il disagio
Come succede molto spesso la mente, il pensiero di fare una determinata azione è veloce e istantaneo, ma il corpo non riesce a stare dietro a questo motore e quindi succede di impiegare più tempo del dovuto a fare una qualsiasi azione tipo il comporre i sigilli per una tecnica basilare come la moltiplicazione.
<ca**o>
I proiettili lanciati dal ragazzo di ame furono più veloci di me e mi colpirono a scariche di quattro, i primi lungo le braccia e il petto, la seconda scarica sulla coscia sinistra e tutta la gamba destra, la terza si concentro sul petto e la quarta finì il lavoro sulla gamba sinistra.
che sconfitta... Bruciante... Ehhe.. Buona questa...
Caddi a terra, il dolore mi aveva fatto svenire e tutto ciò che successe dopo e le parole del mio avversario mi vennero dette da Benimaru il giorno seguente, avevo perso in un modo stupido, avevo fatto errori e avevo sottovalutato la voglia del mio giovane rivale di vincere.
<magari lui ha vinto e hai portato disonore su Tetsu è vero, ma ricordati di una, hai perso per la tua debolezza e il tuo essere fin troppo spaventato da te stesso e le tue capacità quindi finché non capirai clsa vuoi fare ed essere in realtà rimarrai un debole, quindi ragiona su tutto ciò e capisci da solo cosa fare.... Ma sappi che tu hai un qualcosa in più rispetto a lui adesso, hai assaggiato la sconfitta e sai quanto può essere amara.
scoppiai a piangere come un bambino nel mio letto, ero abbattutto e mi vergognavo di me e della mia condotta in quel l'allenamento, avevo dimostrato a tutti me compreso la mia inettitudine e mi tornano alla mente le parole piene di me che avevo usato durante il mio esame.
Abbastanza forte da proteggere tutti... Si certo come no... Sono solo uno stupido.... -
.SPOILER (clicca per visualizzare)combattimento piuttosto breve, ma ho apprezzato l'introduzione.
25 EXP revan e 24 lucky.
Attendo EXP. PER gli eventuali achiviement scrivete in domande o per mp a me.
Attendo exp. -
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SPOILER (clicca per visualizzare)Direi il minimo +3.
Dove roccia e ferro s'incontrano e scontranoAllenamento per Revan e LuckyDice |
