Orme insanguinate - [Evento Forzato]

Dopo che il giovane dalla chioma bianca mi confermò il suo impegno a rispettare la propria parte dell'accordo, mi chiese con determinazione di valutare il suo livello di forza per poi palesare quali ritenevo fossero i suoi punti deboli. Non era un problema per me, così lo lasciai iniziare cercando di fare subito mente locale sul modo in cui decise di dare il via allo scontro. Il suo piano si rivelò fin troppo offensivo soprattutto per essere una prima fase del combattimento, in particolare si trasformò in una gigantesca sfera rocciosa avvolta da un lungo filo metallico ed armi varie.

Molto bene... Ma vediamo quanto riesci ad essere forte!

Senza troppi indugi tentai di sprigionare, dai pori del mio corpo, una ingente quantità di sangue che si sarebbe dovuta addensare in una parete abbastanza resistente da frenare quella carica. In ogni caso non sarebbe però stata fermata la determinazione del "Demone Bianco" che lo avrebbe portato a proseguire l'offensiva con uno dei jutsu peculiari degli Hyuga a cui avrei tentato di rispondere con uno dei miei Suiton preferiti: la Tecnica dell'Esplosione Acquatica, lo avrei però fatto accertandomi di impattare l'onda d'urto in arrivo senza però rischiare di colpire Jiren nel caso in cui lo avessi surclassato in potenza. Nella mia testa, l'eventuale flusso d'acqua sarebbe dovuto passare di poco alla sua sinistra, evitando così di lederlo. Non mi lasciai andare a nessun commento almeno per il momento, volevo prima analizzare a pieno la totalità del suo attacco e solo alla fine mi sarei espresso. Mi trovai così a dover fronteggiare un ulteriore pratica offensiva, questa volta sfruttando la sua evidente preparazione nell'arte della spada, cosa però poco saggia contro di me... Non per la mia immortalità quanto per le capacità di risposta, a tali manovre, di cui potevo disporre. Iniziai quindi a far fluire il mio chakra Suiton attraverso tutto il corpo fino a cerca di dare vita ad una Tromba Marina che mi avrebbe infatti avvolto, se fossi riuscito nel mio intento di evocare il chakra necessario, sempre stando attento a non esagerare nella potenza sprigionata.

Una fase offensiva interessante...

Dissi con tono pacato e tranquillo, rivedendo mentalmente i movimenti che aveva da poco eseguito, il tempismo di esecuzione, la freddezza con cui lo faceva. Il giovane aveva decisamente talento ma era ancora allo stato grezzo, poteva fare molto ma peccava in un paio di cose, a mio parere. Avrei però atteso la fine del test per esprimermi completamente.

La risposta dell'ologramma non tardò ad arrivare e, per quanto vaga rispetto a rapporti futuri, fu decisamente positiva rispetto al presente. Un velato sorriso si fece strada sul mio volto mentre con tutta calma ribattevo.

Mi sembra più che giusto! Non sarà facile ma di certo questa crociata sarà un'ottimo circuito di prova per testare e valutare eventuali modalità di collaborazione...

Sapevo che quel roseo futuro che avevo immaginato non sarebbe stato facile da raggiungere, molti erano gli ostacoli da superare tra pregiudizi e inimicizie dirette al mio Dio in persona, ed era quantomai ovvio che il soprassedere a certe obiezioni in quel momento era semplicemente segno di un grande interesse immediato su ciò che potevo fare per loro. Ciò non mi creava però alcun problema inquanto anche per me era lo stesso, il risultato immediato derivante dal nostro accordo superava di gran lunga l'impellenza di intavolare discorsi religiosi e filosofici strettamente collegati ad una nostra alleanza più profonda.

Tra gli altri membri del culto nonchè tra gli aspiranti tali sono diversi quelli che non vedono di buon occhio l'attuale situazione o comunque alcuni atteggiamenti ai piani alti... Non sarà difficile riunirli sotto una sola bandiera, sopratutto se il Culto nel frattempo sarà messo alle strette...

Il mio piano era chiaro, avevo già in mente diversi candidati da arruolare nel nuovo Culto che avevo in mente ma non sarebbe stato facile convincere alcuni di loro che hanno una fede incrollabile. Diverso invece se questi avessero già dubbi riguardanti il futuro del Culto se questo dovesse restare nelle mani dell'attuale condottiero, fu così che la successiva richiesta capitò a proposito e mi avrebbe permesso non solo di dare un primo buon segnale ai miei nuovi alleati, ma mi avrebbe dato una soddisfazione personale non da poco.

Certo che posso portarvi da loro... Sarà un vero piacere per me, questi due sono certamente indegni di far parte del Culto a cui io anelo... Mettete su una squadra e sarà mio impegno condurla a destinazione ed offrire tutto l'aiuto necessario per eliminarli. Ho solo una richiesta a riguardo... Capirete benissimo che la segretezza di questo nostro accordo è fondamentale per far si che io resti nella cerchia del Culto come vostro "infiltrato"... Sarà quindi necessario che la mia identità resti segreta, sono certo che non sarà un problema trovare il modo di celarla al nemico mentre vi fornisco assistenza...

Attesi quindi che i miei interlocutori dicessero la loro a riguardo per poi aprire un ultimo punto che andava a mio parere discusso

Un'ultima cosa... Dobbiamo anche avere un modo sicuro per restare in contatto... Credo che il vostro compagno, Jiren Sakata, possa essere una valida risorsa a riguardo... Se non avete obiezioni lo considererei un agente di contatto tra Osu e me. Ovviamente mi impegno a tutelare la sua incolumità in qualsiasi situazione imprevista...

Dopo quest'ultima discussione, gli argomenti sembravano esauriti e potevo presupporre anche la mia permanenza lì, come avrebbero deciso di comportarsi? Così come loro sarebbero stati diffidenti e mi avrebbero scrutato a fondo, anche io dovevo fare altrettanto per tutelare in futuro il Culto che avevo intenzione di creare...

L'accordo era concluso e, seppur con qualche dubbio verso il futuro, la situazione presente era più che soddisfacente. La prima missione era alle porte e Jiren sarebbe stato, come da me richiesto, l'agente di contatto. Non mi restava quindi che tornare a casa ed attendere nuovamente che i regali volatili del giovane tornassero a solcare i cieli come segnale che i preparativi fossero giunti, anche se in parte quel metodo mi lasciava un attimo perplesso. Qualcuno dall'occhio attento e dalla mente lesta avrebbe potuto intuire qualcosa con il protrarsi del tempo, ma quello non era ancora il momento di preoccuparsi di ciò ,dovevo invece lasciarmi nuovamente bendare dagli anbu incontrati poco prima e farmi condurre a ritroso fino al luogo dove avevo iniziato lo sparring con Jiren...

Già che ci siamo... Avvisate Jiren che prima di rientrare a casa lo aspetterò lì dove ci stavamo allenando, avrei una questione di cui parlargli per il nostro metodo di comunicazione...

Detto ciò misi la benda e mi incamminai in tutta tranquillità verso la meta, quasi non preoccupandomi che i miei accompagnatori mi dicessero dove andare, infondo grazie alle mie spiccate conoscenze geografiche non solo avevo idea di dove fosse, ma ricordavo benissimo anche la strada fatta ad occhi chiusi all'andata.

Su andiamo... Ho vari preparativi da fare per farmi trovare pronto quando sarà il momento!

SPOILER (clicca per visualizzare)