Prede e Predatori

Recupero Kinjutsu x Dragon e caccia x Fury, Roy e Tisy

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è e si spera sarà

    Group
    Member
    Posts
    5,406
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    CITAZIONE
    Ishivar, luogo sconosciuto.

    ...Ombre...

    Zolfo.
    Luce soffusa.
    Un liquido verde che ribolle dentro ad un recipiente metallico.
    Una gabbia con dentro un Ishivariano, probabilmente morto.
    Ryuga si ritrovava ad aspettare fuori, come gli era sempre stato ordinato. Gli odori ed i colori del laboratorio stuzzicavano sempre la sua curiosità, ma sebbene fosse sotto il comando di Fury da diverso tempo non aveva mai avuto il permesso di entrare al suo interno, ricordava ancora nitidamente il colore delle interiora dell'ultima recluta che ci aveva provato.
    Il capo sembrava essere alla prese con uno dei suoi esperimenti, passava lì dentro la maggior parte del tempo, o almeno il tempo durante il quale i suoi sottoposti potevano sapere dove fosse. Dopo una manciata di minuti i rumori all'interno dalla stanza cessarono e Ryuga si vide comparire Fury davanti agli occhi, lo sharingan a tre tomoe che sembrava guardargli fin dentro l'anima:

    "Sei stato puntale, ottimo..."

    Il tono del dio era neutro, raramente ostentava un qualche tipo di emozione, tutto quello che succedeva sembrava essere sempre lontano del suo interesse:

    "Ti ho fatto convocare qui perché so che hai messo gli occhi su di una particolare coppia di Kinjutsu tenuta nascosta nel Paese del Fuoco; fortunatamente per te avevo da tempo intenzione di recuperare quei due rotoli, ergo unire le due cose mi sembra la soluzione migliore per tutti."

    Ryuga sapeva di non aver confidato a nessun questo suo interesse, aveva certamente svolto ricerche al riguardo, ma senza mai rivelare le sue intenzioni.
    Povero ragazzo, nulla sfuggiva a Fury, specie se riguardava qualcuno dei suoi.
    Il Senju avvertì uno spostamento d'aria alle sue spalle, girandosi avrebbe incrociato lo sguardo con un cyborg dagli occhi coperti da una visiera:

    6brJoQF

    La donna gli passò accanto, accarezzò delicatamente il volto di Ryuga, per poi regalare un sadico sorriso al suo capo:

    "Quindi è da lui che dovrei prendere gli ordini? Ha un bel visino, ma non mi sembra un granché..."

    Da così vicino il mukenin si sarebbe potuto rendere conto di come alla cyborg mancassero gli occhi, al suo posto erano stati impiantati delle telecamere high-tec che simulavano i bulbi oculari:

    "Ad ogni modo quello che mi ordina il mio Dio è legge, quindi potrai chiedermi qualsiasi cosa ragazzo, qualsiasi..."

    Ella rivolse a Ryuga un ampio e lungo sorriso, prima erompere in un'agghiacciante risata:

    "Lei è Elox, ti assisterà nella tua missione di recupero. Sarà ai tuoi comandi, ma di fatto sarà i miei occhi e le mie orecchie, vedi di non deludermi."

    Quell'ultima frase, pur senza alcuna inflessione verbale, suonò alle orecchie del mukenin come una minaccia.
    Finito di parlare, Fury non si trattenne oltre e giratosi di spalle si chiuse la porta del laboratorio alle spalle.

    [...]

    CITAZIONE
    Paese del fuoco, area di allenamento C, 6 giorno dopo.

    ...Luce...

    Un tiepido sole rischiarava quella tenue giornata invernale, pochi uccelli erano rimasti sui verdi alberi che circondavano il campo di allenamento C, un appezzamento di terreno brullo posto vicino ad un piccolo ruscello e racchiuso in una recinzione metallica, riempito di manichini per l'allenamento, bersagli ed una rastrelliera con delle armi in legno.
    I tre ninja dell'OSU avevano ricevuto l'ordine dai loro capi sezione di incontrarsi alle nove lì davanti, con tutto l'equipaggiamento per una missione, ma di cui avrebbero ricevuto i dettagli solo una volta arrivati all'appuntamento. Avvicinandosi al punto prestabilito, i ragazzi avrebbero cominciato a sentire delle leggere scosse al terreno, seguiti da alberi in frantumi, rocce mosse, finché una volta giunti alle porte non avrebbero trovato davanti ai loro occhi la spiegazione per tutto: Jin Senju, Sannin e capo dell'OSU, stava combattendo contro due copie identiche a lui, ma che a differenza sua avevano i capelli rosa ed erano circondate da un'aura del medesimo colore. Il combattimento, di cui i tre ninja furono spettatori, vide la comparsa di draghi di legno, giganti di terra e muri d'acqua, portando dopo un minuto alla sconfitta del Sannin che livido, pieno di tagli e feriti si alzò e si diresse verso i suoi nuovi ospiti:

    "Ragazzi, ben arrivati! Vi chiedo scusa per la scelta di questo luogo come punto d'incontro, ma scoprirete che è un luogo assai congeniale rispetto al luogo verso cui dovrete dirigervi..."

    Il suo tono di voce inizialmente tradiva la stanchezza per il recente combattimento, ma mentre parlava i ragazzi videro le sue ferite scomparire, fino a tornare intonso come se niente fosse successo; i due cloni dietro di lui si trasformarono prima in manichini di legno per poi venir riassorbiti dai vicini alberi:

    "Siete qui perché abbiamo ricevuto delle informazioni sugli spostamenti di Ryuga Senju, Mukenin al servizio di Fury che tu Ren hai incontrato ed avvicinato in passato: a quanto pare sembra abbia come obiettivo il Monte Katsuragi, luogo che da decenni appartiene al clan Tsuchigumo, sviluppatore e protettore di due potenti Kinjutsu che sfruttano un'energia simile a quella naturale..."

    Il giovane leader fece una pausa, per dare il tempo ai suoi sottoposti di assorbire le informazioni prima di continuare:

    "Il Paese del Fuoco ha un accordo con questo Clan fin dai tempi del Terzo Hokage, quindi è di vitale importanza che voi proteggiate i nostri alleati e i rotoli che essi difendono. Data la situazione, avrete un'ottima occasione di catturare il Mukenin e l'alleato con cui viaggia, ma fate attenzione: Fury non è uno stupido, se già non sa della nostra mobilitazione probabilmente lo saprà presto, quindi aspettatevi eventuali rinforzi nemici..."

    Jin aveva fino a quel momento parlato serenamente e sfoggiando un caldo sorriso, ma quando arrivò all'ultima frase si fece subito più serio:

    "Ve lo dico chiaramente: dovessero andare male non voglio atti di eroismo, io ed i ninja dell'OSU saremo pronti a darmi manforte se necessario, ma non vogliamo scatenare una battaglia più grande del necessario, dobbiamo far capire a Fury che non può più fare come vuole, proteggendo dei civili, difendendo ciò che è nostro e se possibile catturando uno dei suoi sottoposti per ottenere informazioni. Se avete delle domande è arrivato il momento di farmele, poi voglio che partiate il prima possibile in direzione del vostro obiettivo."

    Eccoci qua! The_Dragon hai il controllo di Elox, narrami del viaggio da Ishivar fino al Monte.
    F u r y Roy90 tisy16 Voi avrete un viaggio più corto da narrare, ma se volete potete fare tutte le domande che volete a Jin, vi risponderò nel prossimo post. A voi giovini :rosa:


    Edited by Stompo - 18/4/2021, 17:39
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è e si spera sarà

    Group
    Member
    Posts
    5,406
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Se non si fosse capito questo evento sarà assai difficile, grande guadagno se arriverete alla fine ma alto rischio di morte. Se i vostri personaggi hanno delle domande da rivolgere a Jin fategliele all'inizio del post(vi risponderò nel mio prossimo post)prima di descrivere il viaggio fino a qualche ora all'arrivo del vostro obiettivo(questo vale sia per Ryuga che per i non-mukenin). Avete i canonici tre giorni di tempo per rispondere, a voi :hat:
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Kiri's Ninja
    Posts
    2,850

    Status
    Offline


    Prede e Predatori




    Narrato - Parlato - "Pensato" - Parlato Altri



    I minuti passavano lenti, mentre il forte odore invadeva le sensibili narici del mukenin, odore che proveniva dal laboratorio alle sue spalle, rumori strani uscivano da quel luogo e mentre se ne stava appoggiato al muro, aspettando che il suo capo uscisse da quel luogo, cercava di ascoltare e carpire quante più informazioni poteva ma, per quanto ci provasse, quel luogo rimaneva inviolabile per lui.

    ”Chissà cosa combina li dentro...”

    Dopo pochi minuti i rumori cessarono lasciando solamente dei tonfi sordi, i passi che preannunciavano l’arrivo del dio.

    ”Sei stato puntale, ottimo..."

    Ed eccoci al punto saliente, la convocazione era avvenuta con una certa urgenza ed ora Ryuga era curioso di capirne il motivo.

    "Ti ho fatto convocare qui perché so che hai messo gli occhi su di una particolare coppia di Kinjutsu tenuta nascosta nel Paese del Fuoco; fortunatamente per te avevo da tempo intenzione di recuperare quei due rotoli, ergo unire le due cose mi sembra la soluzione migliore per tutti."

    Ed ecco il motivo. Ryuga non rimase stupito da quelle parole, sapeva che il suo capo sapeva sempre tutto, ma il timore che scoprisse alcuni piccoli altarini del mukenin lo preoccupavano un po’.
    Stava per rispondere al suo capo quando percepì un movimento dietro di lui, era un cyborg, anzi una cyborg, una bella donna se non fosse stato per gli occhi, ma questo poco importava.


    "Quindi è da lui che dovrei prendere gli ordini? Ha un bel visino, ma non mi sembra un granché..."

    Almeno concordavano sulla stessa cosa.

    “Lei è Elox, ti assisterà nella tua missione di recupero. Sarà ai tuoi comandi, ma di fatto sarà i miei occhi e le mie orecchie, vedi di non deludermi."

    Ryuga sorrise.

    -Come tu ordini o sommo Fury, non ti deluderò!

    Fury lì congedò tornando nel suo laboratorio e lasciando i due soli a studiarsi l’un l’altro. Fu Ryuga a rompere il ghiaccio per primo.

    -Bene bene bene, quindi sei tu il mio nuovo galoppìno... non mi sembri un granché...

    La cyborg scoppiò in una sonora risata capendo la frecciata del ragazzo.

    -Ehi microbo stai attento a come parli!

    Ryuga se la rise di gusto.

    -Si andremo d’accordo... dai muovi il culo che il Monte Katsuragi non è dietro l’angolo. Ci aspetta un bel po’ di strada da fare e con te al mio fianco ci metteremo più tempo del previsto!

    L’improbabile duo si mise in marcia alla volta del luogo ove risiedevano i due kinjutsu su cui aveva messo da tempo gli occhi il giovane senju, ed a quanto pareva non era l’unico. Da quando aveva scoperto della loro esistenza non aveva pensato ad altro, altro potere che gli avrebbe permesso di diventare più forte, il più forte. Ormai questa malsana idea di voler essere il più forte a tutti i costi gli era entrata in testa come un tarlo che non se ne voleva più andare, ora per lui era vitale acquisire sempre più potere e poter giungere alla fine del suo cammino ad essere perfetto.
    Il tragitto che avrebbero dovuto percorrere era veramente lungo, circa sei giorni di cammino, che sarebbero potuti essere meno se il ragazzo avesse potuto volare, ma avendo la cyborg al seguito aveva deciso di non farlo.
    Durante il viaggio i due non la smisero di rimbeccarsi, la ragazza era una gran chiacchierona, ma al contempo una rompi palle colossale, cosa che per certi versi andava a genio al ragazzo, ma per altri le avrebbe tirato il collo senza ritengo.
    Venne a conoscenza delle sue peculiarità, nonché delle sue capacità e delle potenzialità. Era una esperta di Taijutsu, anzi più precisamente si poteva dire che era una ibrida, sapeva conciliare egregiamente il Ninjutsu a supporto del Taijutsu aumentando così la sua distruttività. Era una ex monaca, per cui aveva dalla su parte un arsenale di tecniche niente male, con le quali completavano il pacchetto le caratteristiche biocinetiche che aveva addosso.


    ”Merda se non sto attento questa mi fa il culo”

    Ormai Ryuga sapeva molte cose sui cyborg, aveva passato gran parte del tempo nei laboratori di ricerca nei quali mettevano a punto quei cosi, ma non aveva avuto ancora modo di conoscere più da vicino e per così tanto tempo uno di loro. Più la sentiva parlare di se più lo affascinava.
    I giorni passavano veloci e la loro meta si avvicinava sempre di più, ci misero più tempo del previsto perché dovevano evitare di essere scoperti e attaccati prima di giungere a destinazione, per cui presero spesso delle strade secondarie evitando i luoghi più affollati e pericolosi.
    Durante il viaggio colsero l’occasione per mettere in atto un possibile piano, visto che le informazioni in loro possesso erano pressoché complete, l’unica cosa che non potevano sapere o prevedere era cosa gli aspettasse ad attenderli su quel monte, per cui con questa incognita avrebbero dovuto muoversi con la giusta cautela.
    Arrivò ben presto l’ultimo giorno di cammino, ormai erano prossimi alla meta, per cui Ryuga si sentiva sempre più teso.


    -Oi galoppina... stammi bene a sentire, ora non c’è più tempo per gli scherzi! Sai benissimo così ci aspetta se falliamo, io non ci tengo a tornare a mani vuote, per cui obbedisci ai miei ordini senza fiatare e andremo d’amore e d’accordo, sennò giuro che sarò il solo a tornare giù da quel monte intero.

    Il volto e il tono di voce di Ryuga si erano fatti seri, non c’era proprio più tempo per gli scherzi, per cui ora si faceva sul serio. La cyborg da prima sembrò quasi stupita dalle parole di Ryuga, ma poi si fece seria anche lei.

    -Stammi bene a sentire moccioso, il mio dio mi ha ordinato di obbedirti, ma non mi trattare come una bambina che non sa quello che fa! Se non stai attento ti faccio saltare tutti i denti che hai e ti rompo tutte le ossa! Capito!

    Ryuga sorrise quasi divertito, i due aveva un’intesa più che ottima, la pensavano allo stesso modo. Si ovviamente non su tutto, ma sua quello che in quel momento era importante, si.
    Ryuga si sistemò l’equipaggiamento controllando che tutto fosse in ordine e funzionante, poi guardò in direzione del monte e si rimise in cammino. Elox fece la stessa cosa e si incamminò dietro al suo compagno, pronta finalmente a sgranchirsi un po’, non vedeva l’ora di divertirsi per bene. La sola attesa gli dava una scarica di adrenalina, o almeno era quello che le nano macchine presenti nel suo corpo gli stavano facendo credere.
    L’improbabile duo era ormai alle porte della loro prima missione assieme, le nuvole che coprivano il cielo sembravano cariche di pioggia, come a voler presagire il loro arrivo.




    Ryuga Senju

    Resistenza: 1000
    Stamina: 1500

    Azioni Ryuga:
    -







    Edited by The_Dragon - 20/4/2021, 17:26
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    2,466

    Status
    Offline

    I


    “Area di allenamento C, Paese del Fuoco.”

    La convocazione di Jin Senju aveva raggiunto Atshushi mentre inseguiva un reietto dei figli di Zero in una località senza la nome immersa nell’oceano di alberi e foglie che tappezzava il Paese del Fuoco.

    Il bastardo si era dato alla fuga non appena aveva sentito la puzza di O.S.U. nel villaggio di boscaioli dove viveva. Aveva pensato bene di costruirsi una famiglia con una vergine del luogo e mettere al mondo due marmocchi petulanti. Pensava davvero che le azioni del passato sarebbero rimaste impunite?

    Così ora aveva alle calcagna un jounin della sezione Yami dell’O.S.U. e darsela a gambe non lo avrebbe risparmiato dalla punizione che lo aspettava. Torture e interrogatori per scucire informazioni su quella setta di folli.

    Pareva che quell’uomo fosse stato un dinamitardo dei Figli di Zero e, pertanto, andava trattato con le dovute precauzioni per evitare di finire menomati da qualche bomba. Ragion per cui, Atshushi lo fece raggiungere da due dei suoi cloni, i quali lo inchiodarono a terra dopo una rovinosa caduta che non risparmiò di certo i rami dei pini sulla sua traiettoria. Atterrarono in un vortice di legni rotti e aghi verdi, con due affilati kunai a minacciargli la gola. Il vero jounin di Kiri seguiva tutto dall’alto degli alberi, mentre i suoi cloni osservavano un volto straziato dalla disperazione: stava piangendo.

    < Le tua lacrime non mi impietosiscono. > Gli dissero in coro le due copie.

    < Fottiti, idiota. > Controbattè il criminale.

    Un lampo.

    Un tuono.

    Una vampata di calore.

    Mille coltelli nello stomaco.

    Il criminale e i cloni svanirono in un’esplosione di fiamme argentee che spazzò via gli arbusti più piccoli e fece divampare le fiamme un po’ ovunque.

    “Maledetto, si è fatto saltare in aria.” Atshushi aveva osservato tutto dall’alto, al riparo dall’esplosione. La memoria dei due cloni gli aveva permesso di vivere il brivido di essere fatto a pezzi dall’esplosivo di quel terrorista. La missione era fallita, ma almeno aveva avuto la fine che meritava. “Non mi resta che andare a Konoha. Se è Jin Senju che vuole vedermi, devo aspettarmi soltanto brutte notizie.”

    ***

    I campi di allenamento di Konoha erano oltre le mura del villaggio, pertanto Atshushi potè direttamente girarci intorno fino a quando non li raggiunse. Trovare quello indicato dal capo dell’O.S.U. fu piuttosto semplice. A distanza di chilometri era possibile udire il fragore di una violenta battaglia, come se le divinità avessero deciso di scontrarsi all’ultimo sangue proprio in quel di Konoha. Invece, era soltanto Jin Senju che si allenava con due suoi cloni. Il loro aspetto era notevolmente diverso dal Jin che ricordava Atshushi, ma forse doveva essere legato a una sua particolare abilità. L’Uzumaki credeva di essere migliorato del tempo, ma sembrava essere ancora lontano anni luce dal livello di Jin.

    Si presentò ad Atshushi e agli altri membri dell’O.S.U. così com’era: sporco, sanguinante e visibilmente provato. Una persona normale sarebbe giàs tata fuori combattimento da un pezzo, ma i Senju, i cui antenati si intrecciavano agli Uzumaki, erano dotati di una capacità di recupero fuori dall’ordinario. Oltre al jounin di Kiri, c’era Ren Natsume, capitano e fabbro di Tetsu, con il quale c’era già stata occasione di collaborare per salvare i prigionieri ishivariani da uno dei laboratori di Fury. Oltre a lui, c’era Okami Uchiha. Il chuunin della Foglia si presentava come un ragazzo austero e con tratti ordinari, ma era forse il membro dell’O.S.U. più importante. Su di lui, giravano molte voci. Tra le tante, si vociferava che in lui dimorasse l’anima di Qayin.

    Era la prima volta che Atshushi incontrava l’Uchiha, ma quelle voci dovevano essere vere. LA sua armatura parve prendere vita. Iniziò a percepire una calore crescente su tutto il corpo e le scaglie che componevano l’armatura, strofinarsi l’una contro l’altra, come in preda a un’incontrollabile eccitazione.

    Dopo i saluti di rito, che furono rivolti con una certa formalità al malconcio leader dell’O.S.U., questi enunciò i termini della missione. Com’era scontato che fosse, si trattava di Fury e dei suoi scagnozzi.

    Ad Atshushi sarebbe toccato nuovamente il compito di capo squadra perché Ren era un capitano e Okami soltanto un chuunin. A preoccuparlo maggiormente era proprio il giovane Uchiha.

    CITAZIONE
    < Jin-sama > Esordì dopo un attimo di riflessione. < Io e Ren-san abbiamo già affrontato Fury e i suoi scagnozzi e siamo ben consci dei rischi a cui si incorre. > La cicatrice era un lascito chiaro e inequivocabile dello scontro di pochi mesi prima.

    < Io non sono nessuno nell’OSU e se dovessi morire non sarebbe difficile sostituirmi con un altro jounin. > Lanciò un’occhiata a Ren, ma non disse nulla. Poi riprese. < Ciò che voglio dire è che non sono l’uomo adatto per avere in squadra un Uchiha. >

    I suoi occhi scuri cercarono quelli neri di Okami. A nessuno piace essere etichettato per i lascito di un passato remoto e Atshushi era il tipo di persona che giudicava sulla base dell’appartenenza a questa o quell’altra stirpe, ma qui c’era in ballo il rischio di consegnare a quello psicopatico ciò che più desiderava.

    < Se abbiamo una sezione che si occupa della protezione degli Uchiha, non sarebbe il caso di limitare al minimo l'esposizione ai pericoli per loro. Torno a ripetere che sono la persona meno adatta al quale affidare un sottoposto di tale importanza. > Possibile che Jin ignorasse i trascorsi di Atshushi?

    Invece, Atshushi non disse nulla di tutto ciò. Quelle parole non uscirono mai dalla sua testa e nessuno avrebbe conosciuto i suoi veri pensieri. Si limitò ad annuire con il capo prima di ringraziare il suo capo per la fiducia, anche se mal riposta.

    < Prima di andare, vorrei specificare soltanto un particolare. La mia priorità odierna non sarà catturare i cyborg di Fury. Lo sarebbe se partissi da solo, ma è stato formato un team ed io sarò il responsabile della vita di Ren-san e Okami-san. Perciò la mia unica preoccupazione sarà riportare loro integri a casa. >

    < Ovviamente spero di riuscire a fare entrambe le cose, ma tra le due, una sarà prioritaria sull’altra. E com’è giusto che sia, mi assumerò le conseguenze delle mie scelte. >

    Se Jin Senju non avesse avuto nulla da obiettare, Atshushi, Ren e Okami sarebbero partiti alla volta del monte Katsuragi.

    Una volta in marcia, Atshushi si sarebbe messo alla testa del gruppo, per poi spiegare rapidamente ai suoi compagni il piano.

    < Conosco bene la terra del clan Tsuchigumo e non è molto distante da qui. Suggerirei di andare a piedi, per poter analizzare al meglio il territorio e, eventualmente, scovare già qualche minaccia. Non sappiamo né chi né quanti nemici dovremo affrontare. Okami- san, non conosco bene il funzionamento dei tuoi occhi. Saresti in grado di individuare nemici o trappole nelle nostre vicinanze? >

    Atshushi indossava l'armatura di Qayin, ma sopra di essa c'era il mantello mimetico regalatogli proprio dal suo compagno samurai nella scorsa missione. Portava l'ampio cappuccio alzato a coprirgli il capo e ogni fattezza del suo volto, rendendolo irriconoscibile a chiunque.

    < Io ho la capacità di percepire ogni essere vivente nel raggio di un chilometro grossomodo, ma è un asso nella manica che vorrei conservare per una situazione d’emergenza. Soprattutto perché richiede tempo per essere attivata e si scarica velocemente. >
    < E in fin dei conti>
    continuò picchiettando con un dito il seras sull'occhio destro. < Questo affare fa più o meno la stessa cosa, sebbene preferisca fidarmi più dei miei sensi. >

    < Appena arrivati sul luogo, io attiverò comunque questo potere e cercheremo di individuare subito i nemici. Non possiamo sapere se Fury è già riuscito ad eludere i nostri dispositivi Seras, riuscendo ad occultare i suoi abomini metallici ai nostri occhi digitali. Vorrei provare a catturare quanti più nemici possibili. Non appena ne individueremo uno, cerchiamo di isolarlo concentrandoci tutti su di lui, in modo tale che io possa sigillarlo e togliere pedine dalla plancia di gioco del nostro nemico. >

    Ren Natsume prese parola, proponendo un suggerimento per sfruttare al massimo la sua capacità innata.

    < Per me va bene > Fu la laconica risposta del jounin di Kiri. < Il capo ha detto che conosci già questo Ryuga Senju. Io anche ho fatto la sua conoscenza prima che diventasse ciò che è ora. All'epoca riuscii a sconfiggerlo e poi lo lascia andare ingannato dalle sue parole. Oggi, avrò finalmente l'occasione di rimediare al mio sbaglio. >


    Riassunto Azioni


    Azioni
    -
    -
    -
    -

    parametri
    Resistenza: 1000
    Stamina: 1200

    Maestrie
    - Resistenza alle Illusioni III° Livello: Testa sulle Spalle
    - Nautilus II° Livello: Anemone di Mare

    equipaggiamento

    - Joker Koukaku Armatura centipede
    - Mantello mimetico
    - Meccanismo retrattile del Kunai (kunai equipaggiato) avambraccio sx
    - Lama Retrattile Avambraccio dx
    - Polsino Evoca-Arma Sx x1 uchiha shuriken del vento demoniaco a framm
    - Wakizashi Sopra il fondoschiena, parallela al terreno
    - x1 rotolo medio coscia dx
    - x1 rotolo gigante sulla schiena, di traverso

    Consumabili
    - x4 kunai
    - x3 kunai affilati di Kiri
    - x1 shuriken
    - x4 uchiha shuriken
    - x6 rotoli piccoli
    - 30m Filo d'acciaio
    - 30m Filo spinato
    - x1 Tonico Coagulante
    - x1 Siringa con Antidoto
    - x2 Carta bomba
    - x1 Fumogeno
    - x1 Gokan Sakusou
    - x1 Palla di Luce

    Conoscenze
    - Militaristiche strategiche II° Livello
    - Storiche III° Livello
    - Orientative e geografiche III° Livello

    note
    Per il momento, ci stiamo limitando a discutere di come comportarci una volta arrivati a destinazione. Nessun piano è definitivo.

     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    3,530

    Status
    Offline
    Mancavano ormai poco più di una trentina di minuti all'orario prestabilito, era ormai tempo di deporre tutti gli attrezzi del mestiere ed indossare l'equipaggiamento già preparato la sera prima. Era da diversi giorni che mi era stata notificata la convocazione a Konoha per una particolare missione OSU e la curiosità era certamente forte, non potevo però che aspettare visto che le specifiche della suddetta sarebbero state rivelate solo al momento del breafing iniziale.

    Chissà di cosa si tratterà questa volta...

    Pensai tornando con la mente alla prima ed unica missione OSU già compiuta in precedenza, il salvataggio degli ishvariani dalle grinfie di Fury. Non potei quindi non pensare a quelli che erano stati miei compagni in quell'occasione e chiedermi se anche questa volta avrei avuto modo di condividere gioie e dolori con alcuni di loro, in particolare con quello che era stato il responsabile di quella missione, Atshushi. Quel ragazzo mi incuriosiva molto e, nonostante alcune divergenze di opinione e caratteriali, non mi dispiaceva poi così tanto.

    Beh, ora bando alle ciance... Si parte...

    Mi dissi indossando l'armatura e ricontrollando tutti gli equipaggiamenti, per poi dirigermi sul retro della mia bottega. Varcata la soglia che dava al campo esterno, feci qualche altro passo per poi eseguire la consueta serie di sigilli che mi avrebbe permesso di evocare un rospo dalle capacità spazio-temporali, il quale, con rapidità e precisioni uniche, mi avrebbe rapidamente condotto a Konoha.

    Si va nel Paese del Fuoco... Konoha ci aspetta!

    Senza indugi, la sensazione di scombussolamento si fece sentire mentre le mie fattezze svanivano dalla fredda Tetsu, riapparendo magicamente sotto i caldi raggi del sole della Foglia. Ringrazia il mio fidato compagno rospo con un buffetto sulla testa ma con un fare nostalgico, mi era infatti tornato in mente ciò che accadde durante l'assalto al laboratorio di Fury, in cui due di quei rospi vennero gravemente feriti mentre uno perì malamente.

    Maledetto Fury... Presto le pagherai tutte!

    Pensai mentre, a passo deciso, stavo già raggiungendo il campo di addestramento ove era designato l'appuntamento. Man mano che mi avvicinavo, la terra tremava sempre di più sotto i miei piedi e rumori molesti si facevano assordanti, certamente qualcuno si stava allenando, ma chi? Chi poteva generare quel putiferio in un allenamento? La risposta fu quantomai sorprendente: Jin Senju. Niente meno che il capo dell'OSU e Sannin di Konoha, intento a darsele di santa ragione con due suoi cloni dall'aspetto decisamente particolare. Non avevo mai avuto il piacere di conoscerlo e l'emozione mi colse anche un pò alla sprovvista seppur anche un'altra sensazione si fece strada, la preoccupazione. Se era il capo stesso dell'OSU a darci i dettagli di quella missione, le cose sarebbero state ben più complesse dell'ultima volta.

    Mmh... La vedo brutta... Ma ciò vuol dire che sarà anche qualcosa di molto importante...

    Fu proprio in quel momento che notai anche l'incedere di altri due individui, uno lo conoscevo bene, era proprio Atshushi, mentre l'altro mi ricordava vagamente qualcuno ma ci volli un pò prima di inquadrarlo, d'altronde avevo solo letto dei fascicoli su di lui e visto una foto. Tale Okami Mitarashi, era il possessore di uno degli artefatti creati da Qayin e che io e Shinichi stavamo cercando...

    Com'è piccolo il mondo...

    Pensai mentre Jin terminava il suo combattimento e si avvicinava a noi, sfoggiando delle capacità autorigenerative al pari, se non superiori, alle mie.

    CITAZIONE
    "Ragazzi, ben arrivati! Vi chiedo scusa per la scelta di questo luogo come punto d'incontro, ma scoprirete che è un luogo assai congeniale rispetto al luogo verso cui dovrete dirigervi... Siete qui perché abbiamo ricevuto delle informazioni sugli spostamenti di Ryuga Senju, Mukenin al servizio di Fury che tu Ren hai incontrato ed avvicinato in passato: a quanto pare sembra abbia come obiettivo il Monte Katsuragi, luogo che da decenni appartiene al clan Tsuchigumo, sviluppatore e protettore di due potenti Kinjutsu che sfruttano un'energia simile a quella naturale..."

    Quelle parole giunsero come un fulmine a ciel sereno, a quanto pare il momento era giunto. Ryuga Senju, incontrato svariato tempo prima durante una delle mie "scampagnate" in giro per il mondo, quel breve incontro era stato decisamente particolare, la forza di quel ragazzo era stata subito palese nonostante non avesse fatto quasi nulla, all'epoca non fui nemmeno in grado di riconoscerlo per chi effettivamente fosse... Ora però lo sapevo bene ed era giunto il momento di chiudere quella faccenda, Gama mi aveva parlato molto di lui, di come i due si fossero conosciuti, del buon cuore che quel giovane sembrava avere, ma mi disse anche di come la sua via si fosse evoluta, di come avesse ceduto al lato oscuro e di come, secondo il rospo, non ci fossero più molte speranze di redimerlo. Ciò che muoveva quel ragazzo era la sete di potere, una delle più difficili da rinnegare, chi beve da quel calice difficilmente riesce a smettere.

    CITAZIONE
    "Il Paese del Fuoco ha un accordo con questo Clan fin dai tempi del Terzo Hokage, quindi è di vitale importanza che voi proteggiate i nostri alleati e i rotoli che essi difendono. Data la situazione, avrete un'ottima occasione di catturare il Mukenin e l'alleato con cui viaggia, ma fate attenzione: Fury non è uno stupido, se già non sa della nostra mobilitazione probabilmente lo saprà presto, quindi aspettatevi eventuali rinforzi nemici... Ve lo dico chiaramente: dovessero andare male non voglio atti di eroismo, io ed i ninja dell'OSU saremo pronti a darvi manforte se necessario, ma non vogliamo scatenare una battaglia più grande del necessario, dobbiamo far capire a Fury che non può più fare come vuole, proteggendo dei civili, difendendo ciò che è nostro e se possibile catturando uno dei suoi sottoposti per ottenere informazioni. Se avete delle domande è arrivato il momento di farmele, poi voglio che partiate il prima possibile in direzione del vostro obiettivo."

    Jin concluse quindi il breefing attendendo eventuali domande, non che ci fosse molto da chiedere alla fine, il succo del discorso era ben chiaro: Ryuga Senju andava fermato! Non ci dilungammo quindi più di tanto e ben presto fummo tutti e tre in marcia verso il territorio che, come Atshushi, anche io ben conoscevo. Colui che, nuovamente, avrebbe preso le parti del capitano del gruppo, non esitò a prendere parola rivolgendosi per lo più ad Okami, definibile in un certo senso il nuovo membro del Team, per poi spostare il discorso sull'utilizzo dei dispositivi Seras e su una sua particolare capacità che potei riconoscere come la la sua capacità di sfruttare l'energia naturale per entrare in Eremitica. Passo dopo passo quindi, iniziammo a delineare un piano d'azione che mi portò ad esporre un'idea.

    Sono daccordo con te... Avere modo di togliere subito pezzi dalla scacchiera è la cosa migliore anche perchè non sarà facile avere a che fare con Ryuga... A tal proposito io avrei in mente un piano che sfrutta al massimo i nostri Seras e può permetterci di cogliere il nemico di sorpresa anche se dovesse avere dei modi per rilevare la nostra presenza... D'altronde non possiamo pensare di essere gli unici a poterli rintracciare...

    La mia idea era molto semplice infondo, Atshushi ed Okami sarebbero state le avanguardie, mentre io, eventualmente con una copia del capitano, come fatto ad Ishvar, sarei rimasto nelle retrovie, precisamente a 990 metri di distanza dai miei compagni. In questo modo avremmo potuto mantenere sia un contatto radio che un contatto "visivo" attraverso il segnalatore di presenza del Seras. Le avanguardie avrebbero dovuto sondare la zona ed individuare il nemico, fornendomi poi numero e direzione delle unità da affrontare. A quel punto io, seguito dal clone lasciato con me in via precauzionale, mi sarei tenuto sempre alla massima distanza possibile dai nemici in modo da restare sempre fuori dai radar, o almeno era quello che speravo. Atshushi ed Okami avrebbero quindi dovuto cercare un ingaggio per verificare l'identità dei soggetti e darmi conferma di chi fossero, senza dare a vedere che ci fossero altri in ascolto via radio. Da lì in poi, Atshushi avrebbe capito quali fossero le mie intenzioni e quella poteva essere la chiave per riuscire nell'impresa.

    Quindi anche tu lo hai già incontrato, io non l'ho affrontato ma ho avuto modo di vederlo parzialmente in azione. Si è dimostrato molto abile e cauto... Se lo scontro dovesse prolungarsi troppo... Saremmo in pericolo... Ma possiamo farcela... Come te anche io ho dei motivi personali per catturarlo...

    Si, inizialmente la mia idea era trovarlo per cercare di redimerlo, ma dopo aver parlato più e più volte con Gama, sono giunto alla conclusione che chi merita il mio aiuto p proprio il rospo che ancora oggi soffre per la "perdita" di quel compagno. Dovevo assolutamente catturarlo e dare pace a Gama, in modo che non si crucciasse oltre per non essere riuscito ad evitare che Ryuga prendesse quella strada sbagliata. In un modo o nell'altro, il Senju doveva smettere di vivere sulla via del male.


    Riassunto Azioni


    Azioni
    //

    parametri
    Resistenza: 650
    Stamina: 700

    Maestrie
    Combattente Armato (Spada) III
    Stile Acrobatico II/III
    Fabbri, Artigiani e Carpentieri III

    equipaggiamento

    - Avalon
    - Wakizashi
    - Katana x3 (Al Fianco)
    - No-021 Riptide Sword x2 (Rotolo abnorme)
    - Mk. IV Buster Sword x8 (Rotolo abnorme)
    - Kunai X4
    - Stryker (Rotolo grande)
    - Kobashot
    - Ricetrasmittente v.4000 Seras

    Consumabili

    - Tonico coagulante x 3
    - Tonico da guerra x 3

    Conoscenze

    Tecniche e del chakra II
    Orientative e geografiche III
    Naturalistiche III

    note
    //

     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Masters
    Posts
    8,066
    Location
    Io vengo dalla luna che il cielo vi attraversa e trovo innopportuna la paura per una cultura diversa

    Status
    Anonymous
    Aeronave "Nova Shinigami" - Sala d'allenamento

    Dinnanzi a me una serie di rocce accatastate una sopra l'altra. Era una specie di piramide di pietra rudimentale, ma non mi interessava la sua composizione architettonica.
    Richiamai il chakra nel mio corpo per poi condensarlo verso il mio braccio destro.
    Focalizzai l'attenzione su ciò che avevo appena scoperto sulla natura del mio chakra: avevo un'affinità all'elemento Vento.
    Portai avanti il pugno e da esso venne fuori ciò che io speravo. Con il Palmo dell'Onda della bestia riuscì a tagliare a pezzettini tutta quella pila di ostacoli rocciosi e ne fui estremamente soddisfatto.
    Mi era proprio servito un bell'allenamento in solitaria e avevo avuto modo anche di sperimentare nuovi attacchi per sorprendere i nemici.
    Già... I nemici...
    Erano là fuori e ancora la guerra non si era concretizzata in una battaglia campale. L'OSU si occupava di rendere i nostri confini sicuri. C'era stato qualche scontro diretto, ma nessuno di noi si avvicinava troppo ad Ishivar. Avevo proposto ai superiori di perlustrare le aree remote vicino al confine perché temevo che Fury potesse approfittare del momento per espandere il suo controllo, ma ancora non era stato fatto un piano riguardo questa ipotesi.
    Nel frattempo era passato poco tempo da quando avevo incontrato Suimaru, Eanor, Sabito e Kyoshi. Sapevo che i tre promossi erano entrati tra i ranghi OSU e quindi eravamo colleghi, ma in fondo nell'organizzazione era facile non incontrarsi dopo il maxi-reclutamento dell'ultimo anno.
    In compenso avevo avuto modo di conoscere il nuovo capo della Sezione Aka, Yuichi Yuki. Un tipo singolare, ma molto forte e con una grande esperienza sulle spalle. Mentre ancora io non ero nemmeno un ninja, lui era stato tra i migliori sul fronte shinobi nelle ultime guerre lampo.
    Gli avevo fatto rapporto riguardo ad Eanor e mi dimostrò che se ne intendeva molto di Uchiha, poiché aveva conosciuto Yamashita e Mokou. All'alba mi diede ordine di ritornare a Konoha tramite i dispositivi di teletrasporto dell'aeronave e di recarmi alle 9 al campo d'allenamento numero 7, luogo che tra l'altro conoscevo molto bene. A quanto pareva c'era una missione da affrontare. Nel messaggio non diceva nulla su chi sarebbe stato a scortami, come vorrebbe il protocollo della Sezione Aka in quanto Uchiha. Ciò mi fece pensare che non sarei stato solo e che lì avrei trovato dei compagni di missione. Di certo non tipi comuni.
    Odiavo pensarci troppo, ma in fin dei conti, oltre a un agente OSU era anche una zavorra per chi doveva proteggermi o peggio, una specie di prigioniero. Cercavo di non vederla in quel modo, di pensare solo a diventare più forte per non permettere a nessuno di soffrire a causa mia. Inoltre, la ragione per cui avevo scelto di entrare nella Sezione Aka era il motivo per cui non mi facevo affossare da quei pensieri negativi. Io volevo riportare gli Uchiha sulla retta via, sulla grandezza che era stata destinata al nostro clan.
    Perciò giurai a me stesso che avrei guidato tutti coloro che si trovavano il fardello dei nostri occhi e avrei tentato il tutto per tutto per aiutare chi aveva deciso di seguire la nostra maledizione.
    Abbandonando quei pensieri mi andai a fare una doccia e una volta uscito mi sarei rimesso i miei abiti più comodi e poi avrei preso l'equipaggiamento.
    Ero leggermente in anticipo probabilmente, ma mi recai ugualmente alla zona di teletrasporto che conduceva in un'ala del Palazzo dell'Hokage da cui si poteva uscire in una zona sicura.

    Konoha

    Una volta intrapresa quella strada, iniziai ad incamminarmi verso il luogo precisato da Yuichi.
    Per fare più veloce presi la via dalla foresta evitando la città e saltando di albero in albero. Più mi avvicinavo verso quel luogo e più avvertivo presenze collegate in qualche modo con Qayin.
    Una di queste sembrava provenire dalla mia meta, mentre un'altra viaggiava parallelamente a me. Più avanzavo e più si facevano strada nelle mie orecchie i rumori di tipici di uno scontro e viaggiavo con l'immaginazione verso una risposta che potesse corrispondere alla realtà.
    Poi capii tutto. Convergemmo in tre verso la destinazione prestabilita e davanti ai nostri occhi si parò l'incredibile forza di Jin che stava lottando senza esclusione di colpi con due sue copie con il potere eremitico che era mutato a causa di Qayin.

    CITAZIONE
    Qayin: Tsk... Senza di me se lo scorderebbe di fare l'eroe invincibile di turno.

    Quanto sei limitato.

    Qayin: Prego!?

    Non importa da dove viene il potere di Jin, l'importante è come ha scelto di utilizzarlo. Ecco perché tu ti ritrovi qui dentro e lui è lì davanti a me.

    Ci fermammo davanti a lui non appena terminò il suo scontro con... sè stesso?
    Gli altri due non li conoscevo, ma uno di loro indossava un oggetto legato a Qayin, lo sentivo nel profondo, e molto probabilmente era qualcosa di collegato ai centipedi.

    Jin Senju: "Ragazzi, ben arrivati! Vi chiedo scusa per la scelta di questo luogo come punto d'incontro, ma scoprirete che è un luogo assai congeniale rispetto al luogo verso cui dovrete dirigervi..."

    Jin si avvicinò a noi per illustrarci il motivo per cui eravamo lì e speravo vivamente non c'entrasse nulla col proteggere me da un attacco o che non riguardasse il mio essere Uchiha.

    Jin: Siete qui perché abbiamo ricevuto delle informazioni sugli spostamenti di Ryuga Senju, Mukenin al servizio di Fury che tu Ren hai incontrato ed avvicinato in passato: a quanto pare sembra abbia come obiettivo il Monte Katsuragi, luogo che da decenni appartiene al clan Tsuchigumo, sviluppatore e protettore di due potenti Kinjutsu che sfruttano un'energia simile a quella naturale...

    Ryuga Senju. Quel Ryuga. Il Mukenin che avevo conosciuto proprio quando Qayin cambiò per sempre la mia vita.
    Quindi era una caccia all'uomo e nemmeno uno comune. Era al soldo di Fury e non era nemmeno un avversario debole. Per quel che sapevo, era diventato molto probabilmente più forte di quando lo conobbi.
    Inoltre già allora era decisamente più abile di me nel combattimento.
    Mi venne istintivo toccare il polsino evocativo in cui era sigillata la Mirakami, l'unica cosa concreta a cui potevo legare il ricordo di Ryuga.

    Jin: "Il Paese del Fuoco ha un accordo con questo Clan fin dai tempi del Terzo Hokage, quindi è di vitale importanza che voi proteggiate i nostri alleati e i rotoli che essi difendono. Data la situazione, avrete un'ottima occasione di catturare il Mukenin e l'alleato con cui viaggia, ma fate attenzione: Fury non è uno stupido, se già non sa della nostra mobilitazione probabilmente lo saprà presto, quindi aspettatevi eventuali rinforzi nemici..."

    Una missione pericolosa.
    Fu ciò che pensai non appena Jin terminò la prima parte del discorso e la mia presenza in quel probabile inferno non era da sottovalutare.
    Il tizio di nome Ren conosceva pure Ryuga a quanto pare e non sembrava uno che era fresco d'accademia, ma tutto l'opposto. Inoltre non notai alcun coprifronte, probabilmente non era un ninja e l'altro era presente sicuramente nella torre di Qayin quel giorno e come me deve essere tra i sopravvissuti a quell'incubo. Anche lui era decisamente su un altro livello.
    Dovevo pensare che la presenza di quei due fosse rassicurante per la mia situazione particolare?

    Jin: "Ve lo dico chiaramente: dovessero andare male non voglio atti di eroismo, io ed i ninja dell'OSU saremo pronti a darmi manforte se necessario, ma non vogliamo scatenare una battaglia più grande del necessario, dobbiamo far capire a Fury che non può più fare come vuole, proteggendo dei civili, difendendo ciò che è nostro e se possibile catturando uno dei suoi sottoposti per ottenere informazioni. Se avete delle domande è arrivato il momento di farmele, poi voglio che partiate il prima possibile in direzione del vostro obiettivo."

    In quel momento avrei voluto fare una miriade di domande, ma non mi venne in mente nulla che potesse essere utile ai fini della missione. L'obiettivo aveva un nome e sapevamo pure dove intercettarlo. Conoscevo fortunatamente molto bene il monte Katsuragi e quindi la cosa migliore era metterci in marcia e iniziare a pianificare il nostro intervento.
    Così feci un cenno d'assenso agli altri e a Jin sorridendogli per rassicurarlo sulla mia incolumità.

    Atshushi Nasushimo: Prima di andare, vorrei specificare soltanto un particolare. La mia priorità odierna non sarà catturare i cyborg di Fury. Lo sarebbe se partissi da solo, ma è stato formato un team ed io sarò il responsabile della vita di Ren-san e Okami-san. Perciò la mia unica preoccupazione sarà riportare loro integri a casa. Ovviamente spero di riuscire a fare entrambe le cose, ma tra le due, una sarà prioritaria sull’altra. E com’è giusto che sia, mi assumerò le conseguenze delle mie scelte.


    Lui fu abbastanza diretto su ciò a cui stavo pensando. Era ovviamente strano coinvolgermi nell'avvicinamento a uno dei sottoposti di Fury.
    Sentii comunque il bisogno di dire la mia.

    Il tuo discorso lo comprendo perfettamente. Farò in modo di non essere assolutamente un peso e cercherò di fare il possibile per riuscire nel nostro compito ricordandomi comunque della mia "ingombrante" posizione. Detto questo non ho intenzione di tirarmi indietro di fronte a nulla e ho un conto in sospeso con Ryuga da quando lasciammo la torre di Qayin.

    Dopo i saluti con Jin ci mettemmo in marcia verso la meta e iniziammo immediatamente a capire il modo migliore di agire.
    Atshushi mi domandò delle mie capacità di localizzazione mentre parlavamo di come muoverci nel territorio.

    Lo Sharingan mi aiuta molto di certo, ma ho studiato molti territori e sono abile nel localizzare trappole facilmente.

    Atshushi: Io ho la capacità di percepire ogni essere vivente nel raggio di un chilometro grossomodo, ma è un asso nella manica che vorrei conservare per una situazione d’emergenza. Soprattutto perché richiede tempo per essere attivata e si scarica velocemente. E in fin dei conti... Questo affare fa più o meno la stessa cosa, sebbene preferisca fidarmi più dei miei sensi. Appena arrivati sul luogo, io attiverò comunque questo potere e cercheremo di individuare subito i nemici. Non possiamo sapere se Fury è già riuscito ad eludere i nostri dispositivi Seras, riuscendo ad occultare i suoi abomini metallici ai nostri occhi digitali. Vorrei provare a catturare quanti più nemici possibili. Non appena ne individueremo uno, cerchiamo di isolarlo concentrandoci tutti su di lui, in modo tale che io possa sigillarlo e togliere pedine dalla plancia di gioco del nostro nemico.

    Giustamente il Seras era fondamentale per avere una buona mappatura, ma l'asso nella manica di Atshushi mi aveva incuriosito. Non so perché, ma qualcosa mi diceva che poteva possedere un potere simile a quello concessomi da Qayin, ma sicuramente di diversa natura da quello di Jin o dal mio.

    Ren Natsume: Sono daccordo con te... Avere modo di togliere subito pezzi dalla scacchiera è la cosa migliore anche perchè non sarà facile avere a che fare con Ryuga... A tal proposito io avrei in mente un piano che sfrutta al massimo i nostri Seras e può permetterci di cogliere il nemico di sorpresa anche se dovesse avere dei modi per rilevare la nostra presenza... D'altronde non possiamo pensare di essere gli unici a poterli rintracciare...

    Così ascoltammo il piano di Ren non era affatto male, compresi meglio alcune delle abilità dei miei compagni e l'idea di sfruttare la Moltiplicazione superiore e il far restare uno di noi nelle retrovie mi piaceva.
    Io e il capitano del nostro team avremmo fatto d'avanguardia e la cosa mi stava bene.
    Ok la prudenza, ma volevo dimostrare che potevo dare il mio contributo anche in prima linea.
    Sia Ren che Atshushi avevano avuto a che fare con Ryuga in passato, forse esperienze diverse dalla mia, ma ero contento che avessero anche loro, come me, la giusta motivazione.

    Atshushi: Io anche ho fatto la sua conoscenza prima che diventasse ciò che è ora. All'epoca riuscii a sconfiggerlo e poi lo lascia andare ingannato dalle sue parole. Oggi, avrò finalmente l'occasione di rimediare al mio sbaglio.

    Rimedierò anche io ad un errore.

    Avrei rimediato di certo o ci avrei provato con tutto me stesso. Ho conosciuto la verità della vita di Ryuga, pensavo ci fosse ancora qualcosa di giusto dentro di lui, ma le motivazioni che lo spingevano a continuare la via dell'oscurità hanno prevalso.
    Aveva scelto da che parte stare e non era dalla nostra.


    Riassunto Azioni


    Azioni
    -
    -
    -
    -

    parametri
    Resistenza: 550
    Stamina: 500

    Maestrie
    - Evocatore dall'altra dimensione - II Livello
    - Chakra Possente - Livello I

    equipaggiamento

    - Vestiario
    - Giubbotto Ninja sotto la cappa
    - Sandali chiodati
    - 24x Uchiha Shuriken
    - 10x Shuriken
    - 2x Kunai
    - 7x Shuriken Enormi
    - 1x Kusari Gama
    - 100 metri di Filo di Cenit
    - Sandali Chiodati [Indossati]
    - Pillola lignea di Jin Senju (nascosta nella fascia del Coprifronte Ninja)
    - Mirakami (Pugnale Speciale)
    - Ricetrasmittente v.4000 (o chiamato anche Seras)
    - Kobashot (Legato all'avambraccio dx)
    - Maschera Respiratoria (legata dietro il cappuccio)
    - 1 Dose di Sonnifero-fumogeno
    - 6 Carte bomba
    - 2x Polsini Evoca-Arma [Nel polsino sx c'è la Kusari-Gama (5/5 punti spazio occupati)] [Nel polsino dx c'è la Mirakami (5/5 punti spazio occupati)
    - 1x Borsello Porta Armi [Legato al fianco sx] [Dentro ci sono 4 Uchiha Shuriken e 2 Shuriken (10/10 punti spazio occupati)]
    - 1x Taschino Porta Armi [Legato alla coscia dx] [Dentro ci sono 2 Kunai, lo Zippo, 1 Uchiha Shuriken e 1 Dose di Sonnifero-Fumogeno (8/8 punti spazio occupati)]
    - 2x Rotolo Gigante [Dentro un rotolo ci sono 3 Shuriken Enormi, 10 Uchiha Shuriken (50/50 punti spazio occupati) e dentro l'altro ci sono 4 Shuriken Enormi e 5 Uchiha Shuriken (50/50 punti spazio)]
    - Doppio Aggancio Posteriore (creazione di Gendo Ikari) [Dentro ci sono i 2 Rotoli Giganti]
    - 1x Rotolo Medio [Dentro ci sono 100 metri di Filo di Cenit, 4 Uchiha Shuriken, 6 Carte Bomba, 6 Shuriken (30/30 punti spazio occupati)]
    - 1x Cinturino di Tessuto per Arti [Legato all'avambraccio sx con dentro il Rotolo Medio]

    Conoscenze
    - Storiche III° Livello
    - Orientative e geografiche III° Livello

    note



    Edited by F u r y - 21/5/2021, 11:48
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è e si spera sarà

    Group
    Member
    Posts
    5,406
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Le pedine stavano prendendo lentamente il loro posto nella scacchiera.
    Bene e male, luce ed ombra.
    Per la prima volta nella vita da mukenin del Senju, era lui ad essere l'ignara preda, intenta a svolgere la sua missione di recupero. Probabilmente nella sua testa la considerava già finita in partenza, cosa mai avrebbero potuto fare i rampolli di una reclusa famiglia del Paese del Fuoco contro due uomini di Fury? Briciole che cercavano di opporsi ad un vento in burrasca.
    Il suo capo però, il dio che tutto vede, aveva deciso di omettere la notizia riguardante i tre shinobi che erano sulle sue tracce, che fosse un modo per testarlo, per metterlo alla prova? Fury non aveva dimenticato la sua scampagnata con il samurai e, in un modo o nell'altro, non l'avrebbe più dimenticata nemmeno Ryuga.
    Entrambi i gruppi cominciarono a scorgere il loro obiettivo fare capolino tra la vegetazione ad un paio di chilometri di distanza, quello del Senju arrivò da Ovest, mentre quello dell'OSU da Est.

    ezgif_37

    Il Monte Katsuragi era una costruzione naturale assai particolare: più che una montagna, esso era alto non più di 400 metri dal livello del mare. La sua base era circoscritta all'interno di un enorme fossato scavato lungo un centinaio di metri e con profondità sconosciuta; al centro di questa strategica difesa si trovavano due piccoli tempietti, luogo dove vivevano gli esponenti del clan Tsuchigumo e dove si diceva fossero sorvegliati i due tomi proibiti. Se però quello fosse stato l'unico ostacolo da superare, probabilmente quei rotoli sarebbero stati trafugati secoli fa; a coprire in tutta la sua interezza il monte infatti era visibile una barriera semitrasparente che chiudeva a cupola tutta struttura rocciosa. L'unico modo di entrare era conoscendo il sigillo in grado di disattivare localmente e temporaneamente la suddetta barriera. Nel corso dei decenni diversi hanno cercato di superare quella che di fatto era soltanto la prima delle numerose avversità che il clan Tsuchigumo aveva preparato per proteggere i suoi preziosi rotoli, fallendo tutti miseramente. Secondo la leggenda tuttavia, un gruppo di ninja riuscì a superare la barriera, ma il modo con cui essi riuscirono in tale impresa si era perso nei secoli.
    Arrivati vicino al limitare della barriera, i due gruppi si sarebbero resi conti di un dettaglio interessante: sul fianco del monte serpeggiavano 4 rampe di scale in legno che sembravano partire dal basso e che portavano fino culmine della struttura rocciosa. I cinque non se ne sarebbero accorti subito, a meno di una ricognizione della cupola dalla notevole circonferenza, ma c'erano quattro rampe di scale, una per ogni direzione dei quattro punti cardinali. I cattivi ed i buoni erano molti vicini, ma allo stesso tempo lontani. La placida vegetazione boschiva che li circondava sembrava quasi osservarli in silenzio, pronta godersi lo spettacolo.

    Come da post siete ai poli opposti di questa barriera, la cui grandezza è più o meno simile a quella di uno stadio di calcio.A voi gentleman :rosa:
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Kiri's Ninja
    Posts
    2,850

    Status
    Offline


    Prede e Predatori




    Narrato - Parlato - "Pensato" - Parlato Altri



    Il viaggio non fu breve, gli ultimi kilometri che separavano il duo dal loro obbiettivo furono comunque tanti e ci vollero almeno quasi sei ore per giungere in vista del monte.
    Durante il viaggio Ryuga ne approfittò per stabilire con Elox un piano d’attacco, visto che sapeva benissimo a cosa andavano in contro.


    - Elox… sappi che non sarà una passeggiata assaltare quel luogo, infatti molto probabilmente attorno al monte sarà pieno di trappole. Le informazioni di cui sono entrato in possesso dicono anche che vi dovrebbe essere una barriera a protezione di quel luogo e senza un sigillo speciale non la potremo attraversare.

    La faccia di Elox rimase impassibile come se non gli importasse nulla di tutto quello.

    -E me lo dici solo adesso??? Immagino che tu abbia un piano, non mi hai fatto venire fin qui per il cazzo vero???

    Ryuga in effetti un piano ce lo aveva, ma non era sicuro della sua fattibilità, ma questo non glielo volle dire.

    - Certo che ho un piano! Per chi mi hai preso? Vedi la storia insegna che da quando quella barriera fu alzata solo una volta venne abbattuta, ma saremo dei pazzi a provare a forzarla, no io ho una idea migliore… esiste un piccolo passaggio segreto che conduce dal monte alla foresta che lo circonda…

    -Quindi ci infiltreremo da li?

    - Si l’idea è questa, ma sfortunatamente non sono a conoscenza di dove sbuchi il passaggio, per cui userò una mia particolare tecnica che mi permetterà di fondermi con il terreno e scandaglierò in lungo e in largo il sottosuolo di quel luogo, facendomi aiutare anche da dei particolare serpenti… tu rimarrai all’esterno in attesa di un mio segnale, ci terremo in contatto tramite le ricetrasmittenti, in oltre lascio con te una mia copia così da poterti dare man forte in caso di necessità.

    Il piano non garbò molto a Elox, ma non aveva molta scelta, idee a riguardo non ne aveva e in oltre il capo era Ryuga per cui lo avrebbe seguito nel suo piano. Per Ryuga invece Elox stava diventando a tutti gli effetti una compagna di disavventure, il viaggio gli aveva permesso di comprendere meglio quella donna e il suo tragico passato, arrivando a condividere le sue idee e il suo modo di pensare, in fin dei conti non era poi così male, il sommo Fury aveva scelto bene chi affiancargli.
    Il monte fece presto capolino in lontananza, sovrastava la foresta circostante, ma sinceramente non poteva chiamarsi monte, secondo lo shinobi quello al massimo era un ammasso di terra non dissimile da una collina.


    ”Bene dovremmo essere abbastanza vicini da poter usare quella tecnica con efficacia…”

    Ryuga aveva il suo piano d’azione ed era ora di metterlo in pratica. Richiamò semplicemente il chakra dando il via alla sua tecnica più interessante.
    Goccia, goccia, goccia. Dalle nuvole nel cielo sarebbe iniziata a scendere una sempre più fitta pioggia che, silenziosamente, avrebbe portato il duo in vantaggio sui membri che abitavano quello strano monte. Infatti grazie a quella speciale acqua il ninja sarebbe entrato in possesso di tutte le informazioni riguardanti la presenza e la forza di chiunque fosse venuto a contatto con la pioggia, una tecnica subdola ma più che efficace.
    Il duo era ormai giunto di fronte alla barriera, per cui Ryuga non perse tempo e attuò parte del suo piano.


    - Bene Elox, direi che è ora di divertirsi!

    - Finalmente!

    Sentì tutta l’euforia della giovane nelle sue parole, era pronta a menare le mani.
    Nel frattempo in una nuvola di fumo apparve affianco al duo una copia perfetta del ragazzo. I tre si misero all’orecchio la loro ricetrasmittente, così da poter comunicare tempestivamente se mai ci fossero stati problemi, oppure se Ryuga avesse trovato il passaggio segreto. Sia la copia che l’originale si morsero il pollice all’unisono e appoggiando la mano a terra evocarono due serpenti enormi, serpenti che se ne stettero nascosti dove erano stati evocati, sotto terra.


    ”Scandagliate il sottosuolo di questo monte, dovete trovare un passaggio segreto che conduce dal monte alla foresta. Avvisatemi subito quando lo avete trovato. Io lo cercherò con voi.”

    I serpenti fecero capire al loro evocatore di aver compreso il compito e partirono alla volta del monte scandagliando in lungo e in largo il sottosuolo alla ricerca del famoso passaggio segreto. Il Ryuga originale fece lo stesso, si fuse con il terreno sotto di lui e iniziò a cercare ovunque potesse uno spiraglio per passare oltre alla barriera. Nel frattempo la sua copia e Elox rimasero fuori aspettando che il gruppo in perlustrazione li avvisasse una volta trovato.

    Riassunto Azioni


    Azioni
    - Tigre della pioggia (-25)
    -Moltiplicazione superiore del corpo (-25)
    -Tecnica del richiamo (Serpente Terrestre Maculato)x2 (-8x2)
    -Assimilazione con tutto il creato (-25)

    parametri
    Resistenza: 1000
    Stamina: 1500-25-25=1450 (stamina dopo moltiplicazione: 725-8-25=692)
    Stamina copia:725-8=717

    Maestrie
    Evocatore dell’altra dimensione II
    - Maestro dei ninjutsu II
    - Controllo del Chakra Demoniaco (Kakuan Nitten Suishu)

    equipaggiamento
    -Busto Resistenza protezione: +160 [Armatura del Paese della Neve #2]
    -Avambraccia Resistenza protezione: +160 [Armatura del Paese della Neve #2]
    -Braccia Resistenza protezione: +160 [Armatura del Paese della Neve #2]
    -Mani Resistenza protezione: +50 [Guanti Placcati]
    -Gambe Resistenza protezione: +180 [Paragambe di Tobi]
    -Stinchi Resistenza protezione: +40 [Sandali con Parastinco]
    -Uchiha Shuriken (x2)
    -Filo d'acciaio (40 metri)
    -Maschera respiratoria
    -Lancia
    -Tirador
    -Tomawak
    -Skewers
    -Amplificatore di Dosu
    -Mantello Mimetico
    -5 kunai

    Consumabili
    -Coprifronte di Kiri (Sfreggiato)
    -Meccanismo retrattile kunai(braccio destro)
    -Polsino evoca-armi(braccio sinistro-Contenitore Conservativo+Ricetrasmittenti di Fury)
    -Contenitore Conservativo x6
    -Trasmittente Wireless
    -Rotoli evoca-armi X2

    Conoscenze
    Tecniche e del chakra - Liv. 2
    Storiche - Liv. 3
    Geografiche - Liv. 3

    note
    Non ho specificato che sento il gruppo di pg, perchè non so se mi fai andare in porto tutte le tecniche per cui eventualmente lo specifico dopo.







    Edited by The_Dragon - 8/5/2021, 00:27
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    3,530

    Status
    Offline

    A quanto poteva sembrare eravamo tutti e tre vecchie conoscenze del Senju, forse proprio per quello eravamo stati scelti per la missione. Man mano che ci avvicinavamo alla meta avemmo modo di organizzarci e decidere come muoverci, cosa però che ci trovammo costretti a rivedere completamente nel momento in cui due segnali comparvero prima del previsto su nostri Seras, esattamente all'altro capo della barriera posta a difesa del "monte".

    Ragazzi... Li vedete? Potrebbero essere loro...

    Eravamo ormai tutti e tre abbastanza vicini da poterli rilevare e non aveva più senso separarci, continuammo così ad avanzare verso di loro per verificarne l'identità ma non potemmo fare poi tanta strada prima che nubi tempestose apparvero come dal nulla nel cielo. Come era possibile che il bel sole caldo, sopportato a fatica fino a pochi istanti prima, fosse sparito così lasciando spazio ad una fitta pioggia?

    A voi non sembra strano? Potrei sbagliarmi ma Gama ha accennato qualcosa sul fatto che Ryuga Senju conosce un jutsu chiamato Tigre della Pioggia ed ama usarlo in via precauzionale prima di entrare in azione... Se fosse questo il caso, abbiamo appena perso l'effetto sorpresa...

    Ma non fu quello l'unico intoppo, vedemmo infatti apparire dal nulla una nuova presenza, altro dettaglio che poteva riportare al fatto che uno di quei puntini fosse proprio Ryuga.

    Le persone normali non compaiono dal nulla... O si è teletrasportato... O si tratta di un clone superiore... L'ho visto allenarsi con un suo Kage Bushin quando l'ho conosciuto...

    Nel dire ciò osservai per un attimo Atshushi mentre iniziavo a controllare il mio equipaggiamento in vista dell'imminente scontro

    Beh, bando alle ciance... Andiamo e completiamo questa missione!

    Accellerammo quindi il passo intenti a raggiungere il posto dove i segnali erano riuniti e continuavano ad aumentare, ne comparvero infatti altri due. Se quelli fossero stati davvero quelli che cercavamo, saremmo stati
    in netta inferiorità numerica, per cui, passo dopo passo iniziai già a far fluire il mio chakra innato attraverso il ogni cellula del mio corpo. Quella in cui ci stavamo incamminando non sarebbe stata una passeggiata e, se non ci fossimo tutti impegnati fin da subito, poteva diventare una valle di lacrime. Fu per questo che, appena arrivati ad una distanza tale da poter distinguere i presenti, tutto fu chiaro e non ebbi alcun dubbio sul da farsi. Ryuga era lì e di tre delle cinque presenze rilevate non vi era traccia, l'altra invece apparteneva a quella che sembrava a tutti gli effetti essere una cyborg e questo mi tolse ogni remore, istintivamente la mano raggiunse lo scompartimento in cui custodivo un tonico da guerra e subito lo ingerii. Fatto ciò, partii al massimo della mia velocità sparendo completamente da ogni percezione dei presenti, con Cyborg non si scherzava ed io lo sapevo fin troppo bene. Entrato quindi in quel mondo che solo io potevo abitare, il mondo oltre la barriera del suono, mi armai delle mie tre lame e puntai quella donna semi meccanica cercando prima di tutto di coprire i metri che ci separavano e poi di sfruttare i miei spostamenti rapidissimi tra cielo e terra, con rapidi balzi e piroette, che avrebbero lasciato solo immagini residue della mia persona che quella avrebbe potuto ammirare, probabilmente ancora shoccata ed incapace di capire cosa stesse accadendo. Fu così che tra un salto ed una giravolta, iniziai a far fluire il mio chakra attraverso tutte le armi che avevo a disposizione, anche quelle celate nella mia Avalon, per tentare poi di destreggiarmi in un attacco devastante. Per dare inoltre manforte a quei miei rapidi ed accrobatici spostamenti approfittai anche del magistrale controllo del chakra attraverso i piedi, in modo da poterne sfruttare la presenza per ancora più spinta.

    Questa volta non mi vedrai nemmeno arrivare!

    Esclamai nella mia mente, ripensando a come le cose erano andate con Nebula, totalmente intenzionato a sfogare le frustrazioni accumulate in quell'occasione, contro chi avevo davanti, in una rapidissima serie di fendenti atti a stilizzare un 8 in profondità nei circuiti di quell'essere, totalmente fiducioso che i miei due compagni avrebbero, come me, ​fatto la loro parte.



    Riassunto Azioni


    Azioni
    Attivazione Status Supersonico - 90 - 90
    Ingerimento Tonico da guerra
    Diramazione del chakra Max x 7 - 350
    Rendan + Rincorsa + Zanzo + Concentrazione superiore del chakra + Sforzo Max - 90 - 18 - 18 - 10 - 50

    parametri
    Resistenza:650 - 90 - 90 - 18 - 50 = 402
    Stamina:700 - 90 - 350 - 18 - 10 = 232

    Maestrie
    Combattente Armato (Spada) III
    Stile Acrobatico II(Stile della Cavalletta)/III
    Fabbri, Artigiani e Carpentieri III

    equipaggiamento
    - Wakizashi
    - Katana x2 (Al Fianco)
    - No-021 Riptide Sword x2 (Rotolo abnorme)
    - Mk. IV Buster Sword x8 (Rotolo abnorme)
    - Kunai X4
    - Stryker (Rotolo grande)
    - Kobashot
    - Ricetrasmittente v.4000 Seras

    Consumabili
    - Tonico coagulante x 3
    - Tonico da guerra x 3

    Conoscenze
    Tecniche e del chakra II
    Orientative e geografiche III
    Naturalistiche III

    note
    La mia è una singola azione ma mi rendo conto che è abbastanza disgraziata... cerco quindi di riassumere in modo più ordinato possibile bonus riuscita e danno. In primis parto dal dettaglio più importante: - Il rilevamento dell'utilizzatore tramite percezioni fisiche non funzionerà in questo status.
    Ciò dovrebbe rendere superflua la riuscita, ma oltre ogni dubbio abbiamo: Tonico da Guerra, Status Supersonico, rincorsa, WuShu, Stile della cavalletta, Combattente armato III, Zanzo, Concentrazione superiore del chakra, Effetto sorpresa delle 4 lame celate della Avalon, Zanzo, Sforzo Max.
    Sul danno invece abbiamo: Tonico da Guerra, Status supersonico, Diramazione del chakra Max su tutte le 7 lame usate col Rendan, Rincorsa, Combattente armato, Zanzo, Sforzo Max.

     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    2,466

    Status
    Offline

    II


    La sede del clan Tsuchigumo era protetta da un largo e profondo fossato e da una peculiare barriera che, come una campana di vetro, impediva l’ingresso. Oltre quelle difese naturali e magiche, un piccolo altopiano erboso ospitava alcune fonti d’acqua e due aggraziate strutture lignee. Atshushi si grattò una guancia riflettendo su quanto fosse stupido tenere due kinjutsu in un luogo come quello. Come potevano sperare di difendersi? Quella barriera a cupola era praticamente ridicola. Avrebbe tenuto fuori genin e uccelli, ma l’Uzumaki avrebbe potuto infrangerla con uno schiocco di dita.

    < Per ora limitiamomici a fermare gli intrusi. > Sul seras erano già comparsi due puntini in lontananza. “Ryuga, non vedo l’ora farti scontare il prezzo per aver tradito la mia fiducia.”

    < Poi > riprese il jounin di Kiri < parleremo con chiunque comandi lì dentro e i rotoli verranno via con noi per essere custoditi in un luogo più sicuro. >

    Ryuga e l’altro puntino non identificato si stavano spostando. Atshushi era a conoscenza di un passaggio segreto per oltrepassare la barriera e non poteva escludere che anche il Senju fosse in possesso di una tanto preziosa informazione.

    Il sole che scaldava quella tiepida giornata di primavera fu inghiottito dalle nuvole. I tre ninja alzarono la testa un po’ increduli. Da dove erano uscite quelle nuvole scure e minacciose? Le previsioni non avevano tenuto conto dei poteri magici degli uomini di Fury e, così, iniziò a piovere. Pesanti goccioloni freddi si infrangevano sul mantello di Atshushi. Si tirò su il cappuccio per riparare il capo. L’armatura indossata continuava a emanare calore e sembrava fremere ogni volta che Okami era più vicino. “Chissà se fosse lui a indossarla. Si manifesterebbero altri poteri?” Infatti, l’armatura del ninja era dotata di strana proprietà: quando veniva danneggiata, questa si riparava da sola, come un tessuto organico che rimargina e cicatrizza le ferite.

    La pioggia era un chiaro segnale di ciò che stava accadendo: i membri dell’Osu erano stati individuati e avevano per l’effetto sorpresa. Poi, i puntini aumentarono. Dapprima ne spuntò un altro, poi altri due, ma conversero tutti nello stesso punto.

    < Andiamo ragazzi. Ren farà fuori il bersaglio che non è Ryuga. Io e Okami ci occuperemo del traditore. >

    Prima di partire, il kiriano lasciò un clone sul posto a raccogliere l’energia eremitica, nell’eventualità che avesse avuto la necessità di ricorrervi. Una cosa era certa: non sottovalutare mai Fury e il suo abominevole esercito.

    I tre si mossero insieme, cercando di intercettare i militari di Fury, ma quando furono abbastanza vicini da distinguere Ryuga e il cyborg femminile con lui, passarono all’azione. Era molto importante che tutti agissero all'unisono.

    < Okami-san. > lo chiamò Atshushi. < Controlla dove sono gli altri punti segnalati dal Seras e trova un modo per farli venire allo scoperto. Usa il tuo doton. Io prendo Ryuga. >

    Ren sparì in un battito di ciglia. L’avrebbero rivisto abbattersi con tutta la sua furiosa velocità sul cyborg, con l’esplicito intento di farla a pezzi. “Spero che stavolta se la cavi meglio delle ultime volte. Quel samurai è troppo irruento. “

    Così, mentre Ren partiva per colpire l’ammasso di bulloni, Okami avrebbe attivato lo sharingan per prendere di mira i nemici occulti e Atshushi avrebbe avuto la libertà di dedicarsi alla sua vecchia conoscenza.

    Non avrebbe parlato, non gli avrebbe detto nulla fino a quando non lo avesse tenuto ben stretto per il collo. Quell’infame carogna…

    Con un sospiro svuotò la mente da ogni pensiero non afferente al combattimento e si concentrò sul da farsi. Si sarebbe fermato a qualche metro dalla strana coppia e avrebbe tentato di far scivolare il proprio chakra sul corpo di Ryuga, per alterarnarne la percezione della realtà.

    Il traditore avrebbe visto un’enorme palla di fuoco piombare dal cielo, troppo veloce per essere schivata o respinta. La sensazione di dolore provocato dalle ustione lo avrebbe riaccompagnato alla realtà, destabilizzandolo e facendogli perdere l’occasione di replicare alla prossima mossa del jounin.

    Atshushi era diventato un abile utilizzatore del fuuinjutsu. Aveva imparato l'antica arte del sigillo del suo clan che veniva tramandata sin dalla sua fondazione e perdurava nonostante non esistesse nemmeno più come organizzazione. Avrebbe richiamato il chakra e lo avrebbe sparpagliato nella zona a lui circostante per formare un sigillo ad area. Bloccare il chakra o i movimenti di una persona era un passatempo noioso a confronto. I sigilli ad area erano fra i più complicati, perchè andavano a inibire non soltanto un bersaglio, ma obiettivi multipli. Se le azioni di Okami fossero andate a buon fine, i tre puntini nascosti sottoterra sarebbero sbucati fuori, ma se anche così non fosse, non si poteva escludere che fossero sufficientemente distanti da scampare al fuuinjutsu di Atshushi. Infatti, si sarebbe adoperato affinchè il suo sigillo funzionasse in un'area sferica, il cui centro poggiava sul suolo, andando ad influenzare anche parte del sottosuolo.

    Riassunto Azioni


    Azioni
    - x1 Kage bunshin (1)
    (1) accumula energia eremitica
    - Illusione Demoniaca: Tecnica della Discesa Infernale (Magen: Jigoku Gouka no Jutsu
    - Fuuinjutsu lv. S per bloccare il chakra ad area.
    -

    parametri
    Resistenza: 1000
    Stamina: 1200-18/2=591-10-70=511
    (1)
    Vigore fisico:500
    Staina:591

    Maestrie
    - Resistenza alle Illusioni III° Livello: Testa sulle Spalle
    - Nautilus II° Livello: Anemone di Mare

    equipaggiamento

    - Joker Koukaku Armatura centipede
    - Mantello mimetico
    - Meccanismo retrattile del Kunai (kunai equipaggiato) avambraccio sx
    - Lama Retrattile Avambraccio dx
    - Polsino Evoca-Arma Sx x1 uchiha shuriken del vento demoniaco a framm
    - Wakizashi Sopra il fondoschiena, parallela al terreno
    - x1 rotolo medio coscia dx
    - x1 rotolo gigante sulla schiena, di traverso

    Consumabili
    - x4 kunai
    - x3 kunai affilati di Kiri
    - x1 shuriken
    - x4 uchiha shuriken
    - x6 rotoli piccoli
    - 30m Filo d'acciaio
    - 30m Filo spinato
    - x1 Tonico Coagulante
    - x1 Siringa con Antidoto
    - x2 Carta bomba
    - x1 Fumogeno
    - x1 Gokan Sakusou
    - x1 Palla di Luce

    Conoscenze
    - Militaristiche strategiche II° Livello
    - Storiche III° Livello
    - Orientative e geografiche III° Livello

    note

     
    .
  11.     +1   Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Masters
    Posts
    8,066
    Location
    Io vengo dalla luna che il cielo vi attraversa e trovo innopportuna la paura per una cultura diversa

    Status
    Anonymous
    Il viaggio durò meno del previsto. Ebbi modo di approfondire la conoscenza dei miei due compagni di squadra. In una missione come quella, era fondamentale che andassimo d'accordo. Questo mi portò alla mente i ragazzi a cui ho sottoposto l'esame riparatore chunin. Mi chiedevo che cosa stessero facendo in questo momento, ma soprattutto ripensai alla storia di Eanor.

    CITAZIONE
    *Non si può fare a meno di pensare che noi Uchiha siamo davvero maledetti... Ma un'occasione la meritano tutti, no?*

    *Se stai chiedendo il mio parere, sappi che non me ne frega niente dei piagnistei millenari del tuo Clan. Quando riuscirete a capire di essere nati per dominare e sopprimere, smetterete di soffrire così tanto.*

    *Ogni uomo o donna può scegliere il suo percorso. Niente è prestabilito. Siamo stati un popolo sfortunato, ma non per questo dobbiamo diventare carnefici.*

    *E invece, mio caro Okami, devo smentirti. Io sono nato nella merda, sono uscito da quella merda e sono diventato volontariamente un carnefice per ribadire che siamo frutto di ciò che viviamo. Io sono stato solo uno dei tanti che veniva dal dolore, ma voi Uchiha.. Beh cazzo... Siete predestinati alla distruzione, la vostra e gli altri. Pensaci. Il vostro potere nasce dalla sofferenza. Io stesso sono stato spettatore del momento in cui tu hai ottenuto il tuo fottuto Sharingan. L'hai fatto perché hai rivissuto la tua vita infantile infelice. Avanti, su... Tuo padre ha provato a privarti di quel potere cercando di bruciarti! Ma abbiamo già affrontato tutto questo, no?*

    *Lo Sharingan nasce dal dolore, ma sarò io a decidere come usarlo. Forse è vero che la maggior parte dei membri del mio clan era stato pilotato dall'ambizione, dal potere e dall'oppressione altrui. Tuttavia, ci sono esempi incredibili del contrario nella nostra storia: Itachi e Shisui Uchiha, per esempio. Loro hanno agito differentemente da ciò che ci si poteva aspettare e addirittura uno di loro si è fatto carico dell'odio per continuare a fare del bene. Perciò risparmiami i tuoi discorsi...*

    *Ma sì, pensa pure il cazzo che ti pare. Tra poco avrai a che fare con qualcuno che serve Fury. Quell'uomo ha ben chiaro come si utilizza il vostro potere e rischierai di perdere tutto, proprio oggi! Ahahahah!*

    Avrei fatto di tutto per evitare il risultato pronosticato da quel mostro di Qayin, ma aveva ragione, in parte, rischiavo grosso. Avevo un bersaglio dritto in testa e in qualunque momento dopo lo scontro con Ryuga, avrei potuto ricevere il colpo fatale.
    Fury voleva gli Uchiha, il motivo vero per cui cercava di raccoglierli tra le sue fila, era ancora sotto indagine, ma Ryuga avrebbe potuto conoscere molti più dettagli di noi.
    Inoltre non potevo non considerare che fosse un Senju. I nostri due clan sembra che fossero legati da sempre, nel bene e nel male. Non avevo alcuna intenzione di ottenere il suo potere, ma non potevo dire lo stesso per lui.

    Raggiunta la nostra destinazione, vidi la costruzione che difendeva i segreti del clan Tsuchigumo. Immediatamente, trovandoci nel possibile luogo in cui avremmo avuto a che fare con Ryuga, attivai lo Sharingan.
    Grazie ad esso potei constatare che attorno alla montagna vi era un barriera di chakra. Sicuramente serviva a respingere gli intrusi, ma probabilmente non era abbastanza forte per tenere fuori il Mukenin.
    I nostri Seras segnalarono ben presto la presenza di altri, nel raggio d'azione. Due puntini in particolare viaggiavano veloci verso l'obiettivo protetto dalla barriera. Non ne avevamo la certezza, ma era ovvio che uno di quei due puntini fosse Ryuga.
    Subito dopo ci arrivò la conferma che anche il nostro nemico sapeva di noi. Fu una "pioggia a ciel sereno" di nome e di fatto.

    Ren: A voi non sembra strano? Potrei sbagliarmi ma Gama ha accennato qualcosa sul fatto che Ryuga Senju conosce un jutsu chiamato Tigre della Pioggia ed ama usarlo in via precauzionale prima di entrare in azione... Se fosse questo il caso, abbiamo appena perso l'effetto sorpresa...

    Hai ragione e te lo confermo. Con lo Sharingan vedo delle piccole dosi di chakra all'interno della pioggia, sembrerebbe che siamo dentro un territorio di rilevazione notevole. Dobbiamo muoverci!

    Proprio sul punto di agire, ci fermammo, perché il Seras iniziò a segnalare altre presenze, sbucate improvvisamente nella stessa posizione di Ryuga e del suo possibile compagno.

    Ren: Le persone normali non compaiono dal nulla... O si è teletrasportato... O si tratta di un clone superiore... L'ho visto allenarsi con un suo Kage Bushin quando l'ho conosciuto...

    Mi sembra l'unica spiegazione plausibile. Se è così, dovremmo colpire ad ampio raggio per cercare di ridurre il nostro svantaggio numerico attuale.

    Avevamo concordato un piano d'attacco precedentemente, la situazione non sarebbe stata diversa solo per quei nuovi "puntini" sul radar.

    Atshushi: Andiamo ragazzi. Ren farà fuori il bersaglio che non è Ryuga. Io e Okami ci occuperemo del traditore.

    Ren aveva un compito preciso, doveva distruggere con tutto sé stesso, quello che presumibilmente poteva essere un cyborg di Fury che accompagnava Ryuga. Non sono mai stato a favore dell'eliminazione indiscriminata di un bersaglio, ma erano essere che avevano dimostrato totale fedeltà a Fury e la loro pericolosità risiedeva nella natura del corpo.
    Burattini di metallo, il loro corpo si muoveva, ma la loro volontà era manovrata dai fili di Fury.
    Se Ryuga aveva qualcuno come loro tra i suoi alleati, avremmo dovuto separarli, o quantomeno evitare che il cyborg potesse in qualche modo comunicare la situazione al loro quartier generale. Recentemente avevamo capito che la loro rete di comunicazione era più vasta della nostra, inoltre erano in grado di avere rinforzi in ogni luogo. Cercavamo di capire se ci fossero spie tra di noi, oppure se c'erano passaggi segreti persino nel nostro territorio.
    Nonostante la condanna al Cyborg, per Ryuga c'era ancora possibilità.
    Atshushi lasciò un suo clone indietro. Avevo capito che utilizzava anche lui la Modalità Eremitica. Era un processo diverso dal mio. Il vantaggio era che non dovevo perdere tempo nell'accumulo del chakra naturale... io l'avevo sempre a portato di mano!

    CITAZIONE
    *Sicuro di volerlo ora? Il mio potere? Hai un limite che non puoi superare...*

    *Farò di tutto per controllare la situazione. Se non richiedo a me stesso tutto il potere di cui dispongo adesso, me ne pentirò sicuramente. Ryuga è un Senju, è forte, molto anche. Inoltre ha il favore del nemico e non è un nemico qualunque.*

    *D'accordo, moccioso bastardo. Tieni...

    La coda del centipede sbucò dalla mia schiena velocemente e il chakra di Qayin iniziò a scorrere nel mio sistema circolatorio, partendo dal sigillo.

    Atshushi: Okami-san. Controlla dove sono gli altri punti segnalati dal Seras e trova un modo per farli venire allo scoperto. Usa il tuo Doton. Io prendo Ryuga.

    Ricevuto. So pure che tecnica usare.

    Oh sì che sapevo quale tecnica. Non c'era niente di meglio, in quella situazione d'incertezza, che controllare la zona di combattimento nelle mie mani.
    Così caricai la coda a molla per effettuare scatti più veloci e aggirando la montagna mi sarei avvicinato quanto bastava per potere avere già visuale del nostro obiettivo.
    La coordinazione nel nostro piano era fondamentale.
    Visualizzai il campo e l'area di fronte a me, grazie alle conoscenze del territorio e ai miei studi geografici senza sosta, era come se avessi una mappa di fronte a me. Quella mappa doveva divenire realtà sotto forma della Tecnica della Mutabilità.
    Poggiai il palmo a terra e tutto ciò che c'era intorno al presunto Ryuga e agli altri "puntini" nemici divenne il mio nuovo territorio sotto forma di canyon. Sapevo che Atshushi aveva intenzione di fare qualcosa su larga scala e in combinazione a questo, feci scorrere il mio chakra naturale sulle rocce. L'intento era di incrementare l'altitudine della terra in cui navigavano i nemici sotterranei e portarli fuori dal loro nascondiglio colpendoli con l'orogenesi improvvisa a cui sarebbero stati sottoposti, incastrandoli tra speroni di roccia. Seguendo il ragionamento di Ren sulla possibile Kage Bushin di Ryuga, avrei fatto in modo che quella modifica al territorio della mia tecnica potesse coinvolgere il Ryuga che vedevo all'esterno.
    Era ovvio che in quella bolgia di rocce che crescevano si ingarbugliavano per ferire gli obiettivi coinvolti, un ipotetico clone superiore sarebbe dovuto sparire all'impatto. L'obiettivo era bloccare Ryuga e così feci scorrere il mio chakra a contatto con il Kobashot con l'intento di sparere il suo filo d'acciaio tramite la Tecnica della Stretta Omicida. Il filo avrebbe dovuto avvolgere, al termine dell'attacco Doton, il primo Ryuga che il mio Sharingan mi avrebbe fatto vedere. L'idea era di avvolgerlo fino a lasciargli solo gli occhi liberi dalla morsa del filo e sempre con quegli occhi, avvicinandomi con il sistema a rampino del Kobashot, avrei raggiunto la distanza giusta per specchiare il mio Sharingan nelle sue iridi. Volevo farlo cadere preda di un Genjutsu.
    In quell'illusione ci sarebbe stato uno spazio completamente oscuro, ma con una luce al centro alimentata dalla fiamma fioca di una candela. L'ambiente era l'interno di una caverna senza via d'uscita. Il Senju avrebbe potuto constatare di essere vittima di una particolare tecnica Doton e sarebbe stata perfetta come scenografia. Avevo in serbo qualcosa di insolito, ma secondo me poteva essere efficace.
    Ryuga doveva comprendere le ragioni del nostro attacco e lui avrebbe dovuto parlare del perché fosse in quella situazione. Il modo migliore a cui avevo pensato, era di invitare un ospite speciale che lui conosceva bene.
    In quella caverna davanti a quel fuoco ci saremmo stati io, Ryuga e Qayin in persona, esattamente nel suo aspetto "umano" poco prima che lo sconfiggessimo.

    Genjutsu:
    Ciao Ryuga. Ti ricordi di me?

    Nella scena dell'illusione lui si sarebbe trovato immerso in delle catene fino al collo, non avrebbe capito da dove venissero, ma avrebbe dovuto avere la sensazione di non poter fare altro se non parlare con me e con...

    Ahahahah! Moccioso! Bell'idea quella di includermi in questa reunion tra vecchi amici! Ciao pezzetto di legno. Guarda quanta strada che hai fatto! Cosa c'è? La mia tortura ti ha traumatizzato così tanto da agognare il potere offerto dalla paura? Che cliché ridicolo. Eppure te la sei cavata, no? Eccoti qua, di nuovo di fronte a me!

    Non voglio perdere altro tempo, Ryuga. Ti garantisco che non voglio torcerti un capello, ma lo stesso non posso dire del pazzoide qui con noi. Detto questo, vorrei che tu mi dicessi come sei arrivato fino a questo punto. Eri un Mukenin anche quando ci siamo conosciuti, tuttavia non mi sembravi un tipo che potesse scendere a livelli così infimi come essere complice di quello stronzo di Fury e dei suoi mostri.

    Qayin a quel punto si sarebbe alzato da terra e avrebbe evocato un centinaio di centipedi con le bocche piene di denti affilati come rasoi. Tutti si sarebbero fatti spazio tra le catene fino a spalancare le loro fauci in faccia al Senju.

    Patetico moscerino. Sei così stupido da non sapere che tipi come Fury ti usano come la carta igienica per pulirsi il culo?

    Possiamo evitare tutto questo, basta solamente che tu ti arrenda. Aiutaci a combattere Fury!


    Sarebbe stato un tentativo vano? Probabile. D'altronde una volontà ferrea si può spezzare con tecniche mentali, ma fino ad un certo punto. Speravo solo che quell'espediente potesse servire per tenerlo buono quanto bastava per permettere al mio compagno di utilizzare un potente Fuuinjutsu. Non ero sicuro di ottenere risposte concrete, ma avevo la possibilità di sfruttare la situazione.
    Avevo fiducia nel potere dei miei compagni ed era il momento giusto per utilizzare le nostre armi migliori.
    E' così che combatto io, Okami Uchiha!


    Riassunto Azioni


    Azioni
    - Attivazione Sharingan III Livello (-25 punti chakra)
    - Attivazione Eremita del Centipede (1/4 turni rimanenti)
    - Avvicinamento alla posizione di Ryuga segnalata dal Seras
    - Tecnica della Mutabilità (Uitenpen no Jutsu) per creare un terreno sotto il mio controllo nel raggio di 100 metri di fronte a me sotto forma di canyon (-70 punti chakra)
    - Nell'evocazione della Mutabilità cerco di far riemergere dal sottosuolo gli obiettivi nemici nella formazione del canyon e colpirli con le rocce che crescono verso l'alto
    - Stretta Omicida (Ayametori) tramite Kobashot per avvolgere il corpo del presunto vero Ryuga con il filo d'acciaio, lasciandogli liberi solo gli occhi (-13 punti chakra)
    - Avvicinamento a mò di rampino con il Kobashot verso Ryuga e Genjutsu di Livello B tramite Soggiogamento degli occhi rossi (-35 punti chakra)

    parametri
    Resistenza: 550
    Stamina: 500-25-70-13-35=357

    Maestrie
    - Evocatore dall'altra dimensione - II Livello
    - Chakra Possente - Livello I

    equipaggiamento

    - Vestiario
    - Giubbotto Ninja sotto la cappa
    - Sandali chiodati
    - 24x Uchiha Shuriken
    - 10x Shuriken
    - 2x Kunai
    - 7x Shuriken Enormi
    - 1x Kusari Gama
    - 100 metri di Filo di Cenit
    - Sandali Chiodati [Indossati]
    - Pillola lignea di Jin Senju (nascosta nella fascia del Coprifronte Ninja)
    - Mirakami (Pugnale Speciale)
    - Ricetrasmittente v.4000 (o chiamato anche Seras)
    - Kobashot (Legato all'avambraccio dx)
    - Maschera Respiratoria (legata dietro il cappuccio)
    - 1 Dose di Sonnifero-fumogeno
    - 6 Carte bomba
    - 2x Polsini Evoca-Arma [Nel polsino sx c'è la Kusari-Gama (5/5 punti spazio occupati)] [Nel polsino dx c'è la Mirakami (5/5 punti spazio occupati)
    - 1x Borsello Porta Armi [Legato al fianco sx] [Dentro ci sono 4 Uchiha Shuriken e 2 Shuriken (10/10 punti spazio occupati)]
    - 1x Taschino Porta Armi [Legato alla coscia dx] [Dentro ci sono 2 Kunai, lo Zippo, 1 Uchiha Shuriken e 1 Dose di Sonnifero-Fumogeno (8/8 punti spazio occupati)]
    - 2x Rotolo Gigante [Dentro un rotolo ci sono 3 Shuriken Enormi, 10 Uchiha Shuriken (50/50 punti spazio occupati) e dentro l'altro ci sono 4 Shuriken Enormi e 5 Uchiha Shuriken (50/50 punti spazio)]
    - Doppio Aggancio Posteriore (creazione di Gendo Ikari) [Dentro ci sono i 2 Rotoli Giganti]
    - 1x Rotolo Medio [Dentro ci sono 100 metri di Filo di Cenit, 4 Uchiha Shuriken, 6 Carte Bomba, 6 Shuriken (30/30 punti spazio occupati)]
    - 1x Cinturino di Tessuto per Arti [Legato all'avambraccio sx con dentro il Rotolo Medio]

    Conoscenze
    - Storiche III° Livello
    - Orientative e geografiche III° Livello

    note
    Eremita del Centipede attivo!

    TKbcZWm

    - Incremento dei parametri Controllo del Chakra, Agilità, Forza Fisica e Potenza Magica pari a Controllo del Chakra/3



    Sharingan con tre tomoe attivo!

    7cf21a13a992fb70d66e0e63658fc366

    - Bonus pari a Controllo del Chakra/4,5 in qualsiasi tipo di azione, indipendentemente dalla sua natura (Taijutsu, Ninjutsu o Genjutsu) fino a che terrà attivo il suo "Doujutsu"



    P.s: Ho descritto a parte il Genjutsu. Ho agito con la logica di pensare di colpire comunque tutti i bersagli coinvolti nel territorio, quindi cloni od originali. Ovviamente ho detto che colpirò il primo Ryuga che vedo dopo l'attacco, ma potrei anche colpire la Kage Bushin sbagliando. Se riesce, quello è ciò che dovrebbe vedere Ryuga anyway!
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Masters
    Posts
    8,066
    Location
    Io vengo dalla luna che il cielo vi attraversa e trovo innopportuna la paura per una cultura diversa

    Status
    Anonymous
    Uppete!
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è e si spera sarà

    Group
    Member
    Posts
    5,406
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Dragon ti ho dato un bel po' di tempo, se non posti entro le 12 di domenica ti faccio saltare il turno.
     
    .
  14.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Kiri's Ninja
    Posts
    2,850

    Status
    Offline


    Prede e Predatori




    Narrato - Parlato - "Pensato" - Parlato Altri



    -ARRIVANO!

    Quella semplice parola fu il chiaro segnale d'allarme che il Ryuga copia annunciò alla sua compagna. Un gruppo di tre individui molto forti, forse anche troppo, stava giungendo verso di loro dall'altra parte della barriera. Per fortuna erano assai lontani e il potente jutsu di Ryuga li aveva scovati tutti prima del previsto, era tempo di combattere.

    ”Hanno fatto presto a scovarci... non c'è dubbio che ce l'abbiano con noi... stanno venendo qui...”

    - Elox, un gruppo di tre persone stanno arrivando di gran carriera da ore due, sono più o meno dall'altra parte della barriera, ma da come si stanno muovendo è chiaro cosa stia succedendo... uno sembra più veloce degli altri, presumo arriverà prima... stai molto attenta è già ora di divertirci!

    Una scintilla apparve negli occhi della cyborg, come se in lei avessero premuto l'interruttore killer.
    Ryuga era preoccupato, perchè quella velocità gli era famigliare, l'aveva “vista”già altre volte, due per l'esattezza, che fosse uno di loro?
    Poteva anche sbagliarsi, magari non erano li per loro, ma non poteva rischiare, sapeva che quel posto era sorvegliato e protetto molto bene, anche dai ninja di Konoha, per cui poteva anche trattarsi di loro, visto poi le informazioni che la pioggia gli stava trasmettendo, tra quei tipi ce n'era uno che era forte tanto quanto lui, per cui non erano tipi normali, erano ninja sicuramente.


    -Avranno una bella sorpresa ad attendergli! Tu stai al mio fianco, ci sarà un po' di trambusto qui attorno!

    La distanza tra loro e il gruppo avrebbe dovuto dargli il giusto tempo per attuare una possibile e probabile difesa, ma non tutto andò secondo i piani. Ryuga copia avrebbe provato ad attuare una semplice strategia difensiva. Richiamando semplicemente il chakra avrebbe per prima cosa generato sei nuovi cloni superiori tutt'attorno a lui, poi ognuno dei sei cloni avrebbe a sua volta generato 20 copie normali delle stesse copie superiori, insomma ad attendere il trio ci sarebbe stato un vero e proprio esercito di 147 Ryuga.
    In quel momento però avvenne il peggio, tutti ryuga poterono seguire (non con lo sguardo) uno scatto portentoso del ninja veloce, scatto che lo portò diritto ad abbattersi contro di Elox facendola letteralmente a pezzi. Elox cadde a terra e in quell'attimo i Ryuga compresero con chi avevano a che fare, davanti ai loro occhi c'era niente meno che il ninja che avevano aiutato in quell'isola dispersa, cosa ci faceva li?
    Domanda stupida, era li per loro, per ammazzarli.
    Ormai però era tardi, Ryuga non si sarebbe risparmiato, per quanto gli fosse simpatico quel ragazzo la sua vita non valeva niente in confronto a quella del mukenin, per cui rilasciò la tecnica che stava preparando, anzi le tecniche che stavano preparando. Sei Ryuga, sei tecniche. La stessa tecnica ripetuta sette volte per creare una devastazione tale da scuotere le fondamenta stesse del mondo che lo circondava e avrebe così fermato qualsiasi offensiva quei tre avessero in serbo per lui, una enorme devastazione a protezione del suo stesso essere. Se il piano di difesa di Ryuga fosse andato in porto, proprio nel momento in cui anche gli altri erano a portata della sua tecnica, i sette Ryuga avrebbero rilasciato contemporaneamente le sette tecniche e l'intero paesaggio, tutt'attorno a loro, sarebbe stato drasticamente cambiato. Dal terreno attorno alle copie, per un raggio di mezzo chilometro, sarebbero fuoriusciti una miriade di giganteschi alberi che avrebbero devastato l'intero paesaggio e chiunque fosse stato a contatto con esso, causando un caos infinito. Quella era una delle combinazioni più letali che il giovane Ryuga avesse mai deciso di imparare, eppure non era neanche a metà del suo vero potenziale, si sa più copie voleva dire più caos e distruzione, mentre l'originale se ne sta bello che tranquillo al riparo sotto terra lontano da qualsiasi possibilità di essere colpito da quel marasma d'alberi.
    Il Ryuga originale infatti sarebbe andato avanti imperterrito nella ricerca dell'entrata segreta che gli avrebbe permesso di penetrare la barriera, tenendosi a debita distanza dalla superficie, perchè sapeva cosa stava per succedere, quella combinazione l'aveva inventata lui in fin dei conti e percepire quello che stava succedendo in superficie, anche solo nel numero di copie e negli spostamenti delle persone colpite dalla pioggia, gli bastava per capire che era meglio stare il pù lontano possibile da quel posto, per cui si portò ad una distanza di duecento metri dalla superficie e comunicò telepaticamente anche ai due serpenti di fare lo stesso.
    Sicuramente le copie in quel caos sarebbero sparite tutte e le informazioni che riguardavano quello che era successo sarebbero finite diritte nella mente del Ryuga originale, per cui avrebbe saputo tutto e avrebbe confermato la sua ipotesi.


    ”Merda! Mi dispiace Elox!”

    Gli dispiaceva veramente per la sua compagna, ma non aveva altra scelta, in fin dei conti l'aveva vista stramazzare al suolo sotto i colpi di spada del samurai, per cui l'aveva data per spacciata.
    Ora stava al tempo dirgli che conseguenze avesse avuto la sua combinazione.
    Nel frattempo dalle piante sarebbero sbocciati istantaneamente dei fiori che avrebbero sparso un particolare tipo di polline per tutto l'intero perimetro della tecnica, polline che avrebbe sconvolto il fisico di chiunque lo avesse respirato, portandolo lentamente ad uno stato di sonno profondo, non dopo averne subdolamente indebolito il corpo. Se mai qualcuno fosse sopravvissuto
    Creare una foresta in una foresta, questo si che era il colmo.



    Riassunto Azioni


    Azioni
    -Moltiplicazione superiore del corpo (-25)(usata dalla copia per create altre 6 copie)
    -Assimilazione con tutto il creato (-25)(originale)
    -7x Tecnica della Moltiplicazione Oboro (Oboro Bunshin no Jutsu) (-1 per ciascuna delle 7 copie)
    -7x Avvento del Mondo di Alberi in Fiore (Kajukai Kōrin) (-90 ciascuna copia)

    parametri
    Resistenza: 1000
    Stamina originale: 692-35+49(7x7 copie)=706
    Stamina copia:717-25=692 (692/7= 98 a ciascuna delle copie) 98-1-90=7 (per ciascuna copia)
    (sconto maestria su ciascuna tecnica già contato nei totali)

    Maestrie
    Evocatore dell’altra dimensione II
    - Maestro dei ninjutsu II
    - Controllo del Chakra Demoniaco (Kakuan Nitten Suishu)

    equipaggiamento
    -Busto Resistenza protezione: +160 [Armatura del Paese della Neve #2]
    -Avambraccia Resistenza protezione: +160 [Armatura del Paese della Neve #2]
    -Braccia Resistenza protezione: +160 [Armatura del Paese della Neve #2]
    -Mani Resistenza protezione: +50 [Guanti Placcati]
    -Gambe Resistenza protezione: +180 [Paragambe di Tobi]
    -Stinchi Resistenza protezione: +40 [Sandali con Parastinco]
    -Uchiha Shuriken (x2)
    -Filo d'acciaio (40 metri)
    -Maschera respiratoria
    -Lancia
    -Tirador
    -Tomawak
    -Skewers
    -Amplificatore di Dosu
    -Mantello Mimetico
    -5 kunai

    Consumabili
    -Coprifronte di Kiri (Sfreggiato)
    -Meccanismo retrattile kunai(braccio destro)
    -Polsino evoca-armi(braccio sinistro-Contenitore Conservativo+Ricetrasmittenti di Fury)
    -Contenitore Conservativo x6
    -Trasmittente Wireless
    -Rotoli evoca-armi X2

    Conoscenze
    Tecniche e del chakra - Liv. 2
    Storiche - Liv. 3
    Geografiche - Liv. 3

    note
    Per Stompo: so che forse già lo sai e non voglio importunare, volevo solo fare memoria di questa cosa, bisogna contare in aumento in riuscita dell'azione delle copie oltre al bonus della moltiplicazione superiore e a quello della oboro, anche il bonus di +30 del riverbero del chakra che ho come abilità, tutto qui.



    X tutti i membri di questo evento:
    Chiedo scusa a tutti per la lunghissima attesa! Come avevo già detto a stompo e poi anche a roy in questo periodo in real è stato molto difficile per me anche solo pensare di avvicinarmi ad una tastiera, al lavoro siamo carichi di roba e nel contempo sto lavorando nella mia futura casa nuova per rimetterla a posto, per cui la sera che è l'unico momento che ho per scrivere crollo letteralmente dal sonno, addormentandomi senza neanche accorgermene. So che si dice sempre prima il real, ma in ogni caso mi dispiace di avervi fatto aspettare e quindi vorrei porgere a tutti voi le mie più sentite scuse, spero di riuscire a seguire al meglio nei prossimi post, vi prometto che ci proverò a non ripetere questa lunga attesa! Scusatemi ancora tutti.





    Edited by The_Dragon - 9/6/2021, 01:56
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è e si spera sarà

    Group
    Member
    Posts
    5,406
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Chi si era mai soffermato ad osservare un fulmine? Un avvenimento atmosferico bellissimo e allo stesso tempo terrificante: energia elettrica che dalle nuvole scaricava a terra, una potenza tale da tagliare a metà un albero in un istante. Ci sarebbe stato tanto da dire sul fulmine, ma quello che tutti ricordavano era un particolare, ossia che arriva prima il lampo luminoso e poi il rumore del tuono.
    Perché parlare di questo? Beh perché la nostra Elox, cyborg creato da Fury, a differenza del suo compagno Senju non aveva più capacità percettive proprie, ma solo quelle che il suo essere macchina le concedeva. Quando Ren Natsume partì con il suo attacco, lei non aveva idea nemmeno dove fosse, sapeva solo quello che gli aveva detto Ruyga, ossia che aveva percepito qualcuno in una certa direzione.
    Come si poteva sperare di sfuggire ad un fulmine se nemmeno si potevano vedere le nuvole?
    Non un suono, non un lampo, soltanto il tuono.
    Le armi del samurai, forti dell'inerzia e del potere che il loro possessore gli infondeva, tranciarono Elox a metà senza che se ne potesse rendere nemmeno conto.
    Un frazione di secondo prima la cyborg stava osservando il campo di battaglia in cerca dei suoi nemici, un secondo dopo si ritrovava in terra a pezzi, il campo visivo diviso a metà: un occhio osservava le spalle del samurai che aveva appena terminato il suo attacco, l'altro era puntava al suo compagno, anzi a tanti cloni del suo compagno, che contestualmente avevano cominciato a far crescere intorno a loro una marea di rami, tronchi e liane che coprirono tutto quello che la circondava, sommergendola in un cimitero di sterpi.
    Avrebbe voluto parlare, avrebbe forse voluto dire le sue ultime parole, ma l'unica cosa che riusciva a fare la sua bocca, ormai separata dal resto del volto, fu sorridere.
    Che se fosse un sorriso beffardo? O magari un sorriso sconfitto? Nessuno avrebbe potuto dirlo con certezza, soprattutto perché quello non era più il suo sorriso, ma quello del suo creatore. Elox non era un cyborg come gli altri, Fury aveva sperimentato su di lui alcune piccole modifiche, diciamo una piccola assicurazione in caso il suo cyborg fosse stato sconfitto. Certo era stato divertente vedere le scimmie ammaestrate che i ninja chiamavano esperti mettere mano alla sua tecnologia per cercare di capirci qualcosa, ma la stagione dei regali era ormai finita da un pezzo.
    download

    Il nucleo centrale della cyborg brillò solo un istante prima di esplodere in una gigantesca cupola distruttiva, distruggendo al suo passaggio tutto quello che incontrava sulla sua strada. Il raggio su talmente grosso che tutti, buoni ed i cattivi, vennero investiti dalla sua potenza distruttiva. Gran parte del labirinto di vegetazione, i cloni e persino i pochi serpenti rimasti che l'Uchiha non aveva già ucciso con la sua tecnica di Terra sparirono. Quello che subì il grosso dei danni fu proprio il samurai, trovandosi suo malgrado ad un passo dell'epicentro di quella devastante esplosione: salvato solo dalla sua armatura e dalla vegetazione che aveva già in parte coperto i resti della cyborg, Ren si ritrovò a terra, decine di ossa rotte, ustioni di elevato grado su tutto il corpo, ma più serie sulla sua schiena, la sua armatura e le sue armi completamente distrutte e copioso sangue nelle vie aeree superiori.
    Agli altri andò meglio, fortunatamente per loro l'onda d'urto distruttiva perse potenza metro dopo metro, ma fu ugualmente abbastanza forte da infliggere notevoli danni a tutti, amici e nemici.
    Quando l'enorme energia rilasciata si disperse, due furono le cose che saltarono ai doloranti occhi dei sopravvissuti: primo, che nessuno di loro sembrava essere in grado di utilizzare il proprio chakra, l'esplosione infatti aveva irradiato il loro sistema nervoso impedendogli temporaneamente di utilizzare la propria energia interiore; secondo, che l'energia rilasciata era stata così potente da distruggere un spicchio della barriera che ricopriva il monte, rendendo possibile l'accesso alla struttura.
    In un istante tutto era cambiato, come avrebbero deciso di muoversi gli shinobi?

    Dunque vi descrivo la situazione:
    -Elox è morta. Come ultimo gesto, Fury l'ha fatta esplodere affinché nessuno potesse mettere mano alla sua tecnologia
    -Ren è rimasto con 50 punti salute, non è in grado di alzarsi al momento, il suo equipaggiamento è completamente distrutto, ha difficoltà respiratorie, diverse fratture e numerose ustione su tutto il corpo. Al momento non può usare il proprio chakra.
    -Tutti gli altri prendono 400 danni, hanno ustioni di diversa entità nella parte anteriore del corpo, i loro apparecchi elettronici non funzionano e, come per Ren, non posso al momento utilizzare il proprio chakra. Le eventuali tecniche di accumulazione di chakra esterno risultano impossibili da usare per 2 turni.
    -Il campo di battaglia al momento è un gigantesco cratere d'impatto grande 300 metri con all'esterno di esso parte della vegetazione creata da Ryuga, ma tutti gli alberi con fiore sono stati distrutti.

    Mi scuso per il mio ritardo, da questo momento in poi rispetterò e farò rispettare i tre giorni. Voglio che il primo a postare sia Ryuga, poi gli altri nell'ordine che preferiscono.
    A voi :rosa:
     
    .
33 replies since 26/2/2021, 17:42   1526 views
  Share  
.