This is getting out of hand... Now there's four of them!

Haruki Sato e Kyoshi Jiki VS Ambrose Hildebrand e Sabito Tora

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    686

    Status
    Offline
    ParlatoNarratoParlato altri Kyoshi JikiJitonOC: lucky<3

    Riuscii a rimandare al mittente la prima ondata di shuriken sabbiosi, ma andai fuori tempo e attivai la seconda zankuha troppo presto. Così, subii un altro attacco di Haru, più per mia ignoranza che altro. Sentii gli shuriken penetrarmi nella pelle, creando tagli su diverse parti del corpo. Ero stato ferito. Di nuovo. E nuovamente il mio avversario era lì di fronte a me, incolume e dominante. in realtà non sapevo se fosse davanti a me o meno, ma il concetto rimane quello.
    "Cambierà mai questa situazione?"
    Dissi sottovoce a me stesso. No, mi risposi. Ancora una volta, la vita mi metteva di fronte a muri per me ancora invalicabili, il più delle volte sotto forma di ninja poco meno esperti di me, che in ogni caso riuscivano a mettermi in difficoltà e a battermi. Avevo messo a segno almeno un colpo su Haruki? Scavai nella memoria, e trovai quello che mi aspettavo di trovare: una serie di fallimenti. Emisi un risolino. Uno shuriken mi aveva preso di striscio sulla fronte, e dalla ferita stava colando una modesta quantità di sangue. Non sprecai neanche tempo ad asciugarla, sapevo bene che tra poco ne avrei avute tante altre, e mi preparai psicologicamente a dover ricevere altre cure mediche, come dopo ogni singolo scontro che avevo avuto.
    Guardai di nuovo Haruki, o meglio gli Haruki. Provai un po' di pena per lui... forse in questo momento si era reso conto di quanto fossi inetto, e che fare amicizia con me era stata una pessima idea. Ma non avrei ceduto, non ancora... Potevo almeno provare a salvare la mia dignità, e non ero nemmeno sicuro che ci sarei riuscito.
    Fortunatamente i danni non erano troppo ingenti, ma la mia quantità di chakra si stava abbassando pericolosamente: non sapevo per quanto ancora sarei riuscito ad andare avanti. Co la faccia tosta che solo io potevo vantare, gli dissi
    "Bene Haru, ora è arrivato il momento di dare il tutto per tutto…"
    Dissi, anche se non sapevo se stessi guardando la giusta direzione vista la copiosa quantità di copie che aveva messo in campo.
    Avrei provato a fare una mossa disperata, anche se avrebbe voluto dire accasciarmi a terra subito dopo.
    Prendendo un grande respiro, avrei provato ad aggregare il chakra fuuton sul palmo della mano, in modo da creare una piccola palla di vento pronta ad esplodere. La avrei poi provata a lanciare in mezzo al gruppo di Haruki, in modo da prenderne il più possibile. Sapevo bene che, per quanti cloni ci fossero in campo, ognuno di essi sarebbe svanito dopo un colpo, rivelando così l'unico vero.
    Avrei poi provato a fare la stessa cosa, cercando sempre di prendere quanti più Haruki possibile. Non era la strategia più complessa che avessi mai messo a punto, ma in quel momento volevo solo vedere una mia tecnica andare a segno, non tanto per ferire Haruki, ma per provare a dimostrare qualcosa a me stesso. Dentro di me però, sapevo già come sarebbe andata a finire.
    Infine, sentendo la mia riserva di chakra toccare il fondo, mi trascinai pesantemente sulla terraferma, in modo che, nel caso fossi svenuto, non avrei rischiato di sprofondare nel fiume.
    "Hehe, annegare a Suna… Questa è bella… "
    La mia vista era sempre più sfocata, il mio respiro era affannoso, ma non avrei mollato. Non ancora. Proprio in quel momento, la mia mente incominciò a vagare, e andò a ripescare un ricordo particolare, ma molto attinente alla situazione.

    QUALCHE TEMPO PRIMA


    "Aaahhh... Non ci riesco! Fanculo tutto, per oggi ho finito"
    dissi, alzandomi di scatto. Tutto intorno a me, vari pezzi di metallo, disposti in una forma vagamente circolare.
    Allungai una mano sul mio asciugamano e incominciai a tergermi del sudore. Con la coda dell'occhio, vidi mia madre che scuoteva la testa, contrariata.
    "Stai usando la mentalità sbagliata, Kyoshi. Alterarsi non serve a niente. Come pensi di percepire piccole onde, se sei in mezzo ad una tempesta? Imbraccia le armi che hai Kyoshi: sono uno dei doni più potenti che esistano."
    "Sfortunatamente, quel dono ci identifica come parte di una famiglia che ci tratta come zerbini."
    Mia madre sorrise dolcemente, si avvicinò a me, e mi iniziò a scompigliare i capelli con tocco dolce.
    "Lo so che sei frustrato da tutto questo, e fai bene, ma ricordati: tutti gli altri ninja del clan usano il jiton senza problemi, perchè dovresti essere l'eccezione?
    Imbraccia i doni del passato, e cresci da essi.
    "

    [Azioni e Consumi]


    Azioni
    1:Reppou Ball
    2:Reppou Ball
    3:
    4:
    Consumi
    Stamina=42-18-18=6
    Resistenza=85



    Edited by sundavr - 11/10/2020, 19:36
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Suna's Ninja
    Posts
    761

    Status
    Anonymous
    haruki sato senju
    [ narrato - pensato - PARLATO ]
    Il mio sguardo ora è totalmente concentrato sul nemico. Le mie abilità crescevano sempre più, e ciò era possibile capirlo dal livello del Controllo del Chakra che ero riuscito ad ottenere. Quella forza che ruota tutt'intorno a noi, un energia naturale talmente forte da essere superiore a qualsiasi cosa al mondo. Iniziavo a manipolarla con estrema precisione e affidabilità, affinando nei giorni di pausa duri e costanti allenamenti, atti proprio ad ingrandire le mie abilità. Tutta quella forza mi avrebbe sicuramente permesso di muovere grandi passi in questo mondo, e per poter sopravvivere in esso, serviva davvero tant'abilità. La mia offensiva quindi colpì in pieno il povero Kyoshi, anche se provò ad scontrarsi con i primi Shuriken Sabbiosi, riuscendo in parte a danneggiarli ma subendo ugualmente qualche attacco. Il secondo attacco partì quasi subito, non lasciando tempo all'altro Genin di porre una repentina difensiva, subendo quindi pienamente l'attacco. Lo scontro dunque proseguiva. Da entrambe le parti vi sono due grandi guerrieri, l'orgoglio della Sabbia. Renji, Jonin a cui eravamo stati affidati, andrebbe maledettamente fiero di ciò che stavamo mettendo in atto. Circondato ora da ben venti copie, guardavo in direzione dell'avversario, seguite con lo sguardo dagli altri me stessi. Quelle copie mi erano tornate molto utili, e grazie a loro che ho potuto godere di una netta superiorità combattiva e quindi portare il duello dalla mia parte. Il tempo continuava imperterrito il suo scorrere, mentre ora lo scontro sembrava fermo, quasi a studiarci l'uno contro l'altro. Respiri quasi affannosi sancivano il mio respiro, dettati dalla fatica e dalla stanchezza. Tante furono le energie che ero stato costretto a richiedere al mio corpo ed eravamo davvero vicini a terminare il duello.

    -Sento che sto per esaurire il Chakra-

    Sentivo chiaramente lo scorrere di quell'energia che tutti noi chiamiamo Chakra, contemporaneamente, potevo capire come stesse per terminare. Avevo ancora una piccola dose dalla mia parte ma speravo che anche il nemico patisse il mio stesso problema. I muscoli del corpo, specialmente quelli dell'addome e delle leve inferiori, erano ancora rigidi proprio grazie alla continua adrenalina che circolava nel mio corpo. Piccoli intervalli di sospiri, arrestati di tanto in tanto da dei piccoli sorrisi compiaciuti. La lotta con Kyoshi mi stava divertendo, non solo perché riuscivo a difendermi perfettamente, ma anche perché era il mio primo scontro in assoluto. Un allenamento amichevole dopotutto. Di certo non volevo far arrabbiare il Caposquadra.

    Bene Haru, ora è arrivato il momento di dare il tutto per tutto…

    -Dai. Terminiamo qui ed ora lo scontro-

    Osservavo attentamente il suo corpo, cogliendo l'attimo giusto in cui iniziava la sua offensiva. Cercai di leggere i suoi movimenti, notando il movimento della sua mano, lo stesso che aveva compiuto qualche Jutsu fa. Non volevo farmi cogliere impreparato, quindi dovetti richiedere un ulteriore sforzo al fisico, già nettamente provato dalla stanchezza.

    -Dochuu Eigyo no jutsu-

    Quel Jutsu lo avevo già utilizzato nello scontro e probabilmente Kyoshi sapeva già a cosa sarebbe dovuto andare contro. La Tecnica del Pesce Sotterraneo, dunque. Jutsu utile per l'occasione dato che con essa avrei potuto immergermi letteralmente nel sottosuolo, provando quindi a mettermi al riparo da attacchi devastanti che Kyoshi sapeva provocare. Avrei lasciato dunque le copie lì sul terreno, erette in piedi a subire gli attacchi che sarebbero dovuti impattare su di loro. Quella semplice tecnica mi avrebbe permesso di nascondermi nel terreno, proprio come uno squalo. Avrei potuto vincere lo scontro in quell'occasione? Avrei potuto mettere la parola fine a quell'interminabile allenamento? Bastava solamente aspettare il Destino stesso, sperando che fossi stato nettamente più veloce di Kyoshi stesso. Intanto la riserva di Chakra stava sempre più per terminare e non volevo proprio proseguire oltre.

    Code by pchan. (Contattate pure in caso di bisogno)



    Stamina: 50-10=40/100
    Resistenza: 100/100
    Equip: Giara di Sabbia (5/5)

    Azioni:
    -Tecnica del Pesce Sotterraneo (-10 STA)
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    3,530

    Status
    Offline
    CITAZIONE

    Responso nr. #


    Attacco -Kyoshi:
    Reppou Ball [11] [Riesce perchè non contrastata]
    Reppou Ball [9] [Riesce perchè non contrastata]

    Difesa -Haruki:
    Pesce sotterraneo [Fallisce per decisione arbitrale]

    Danni:
    Kyoshi //
    Haruki //


    Narrazione Turno:
    Kyoshi mette il tutto per tutto in quella che si rivela essere la sua ultima offensiva, purtroppo per lui però, nonostante l'impegno, sceglie male i due bersagli ed il suo avversario può tranquillamente restare ad osservare come le due sfere di vento vadano ad impattare contro altrettanti cloni. Lo scontro è in ogni caso finito dato lo svenimento del giovane tempestoso che ha messo il cuore nelle sue azioni fino alla fine.


    Situazione Finale:
    Haruki vincitore, Kyoshi svenuto


    Commenti Arbitro:
    Fate i post finali ed assegno l'esperienza, Haruki per primo se vuole interagire con lo svenuto e Kyoshi conclude. Puoi riprendere i sensi tranquillamente e fare quello che preferisci.
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Suna's Ninja
    Posts
    761

    Status
    Anonymous
    haruki sato senju
    [ narrato - pensato - PARLATO ]
    In completo silenzio osservavo il mio avversario, Kyoshi, anch'esso Genin di Suna. Renji Yomo, Jonin messo a capo della nostra squadra, ne sarebbe andato decisamente fiero, osservando come i suoi due allievi ora stanno combattendo, con il massimo che il nostro corpo può offrire. Il momento finale si avvicina sempre più e lunghi e controllati sospiri tagliano l'aria in due, la stessa che era diventata calma e piatta. I nostri sguardi s'incrociavano come a volersi complimentare, ma in quel momento eravamo nemici e dovevamo batterci contro, senza limitarci ma rispettando comunque gli standard di un duello amichevole. Avevo molta stima di Kyoshi e quello era il mio primo scontro, ero tremendamente felice che fosse proprio con lui. Non solo mi stava aiutando tirandomi fuori da quelle mie insicurezze, cicatrici che hanno da sempre caratterizzato la mia indole. Non solo mi stava portando verso la luce, permettendomi di lasciarmi alle spalle quell'oscurità che avevo dentro, quel mostro che albergava dentro di me. Devo tutto a lui quindi e non potevo che esserne contento. Un fievole sorriso mi apparve in volto, mentre il turno di Kyoshi era appena iniziato. Nuovamente quell'attacco quindi, delle scariche di vento che partono dalla sua bocca e corrono verso il campo d'addestramento, lì dove non c'ero soltanto io, ma anche altre venti copie a difendermi. I suoi attacchi dunque, impattarono su due copie, fallendo miseramente.

    «I tuoi Jutsu sono davvero incredibili..»

    Respiravo affannosamente, proprio a causa della stanchezza e della riserva di Chakra ormai prossima alla fine. Gli arti inferiori iniziavano a tremare, la scarica d'adrenalina in circolo diventava sempre più effimera e a perdere la sua intensità. La battaglia aveva visto tante offensive e altrettante difese, mentre in alto il Sole ancora picchiava sulle nostre teste. Dalla fronte scendono ancora gocce di sudore, mentre lo sguardo è completamente fissato sulla figura del mio migliore amico.

    «Sto quasi per terminare il Chakra. Finiamola in fretta»

    Gli sorrido, forte della mia posizione superiore ora al mio avversario. Dunque la sua offensiva era terminata, ed ora toccava nuovamente a me. Diedi un rapido sguardo verso sinistra e poi nuovamente verso destra, controllando che tutto fosse al posto giusto. Tutte le copie erano ancora lì, indenni e pronte ad emulare ogni mia mossa. La mente, seppur pressata dalla fatica, lavora ad un piano d'attacco, che potesse in qualche modo consegnarmi la vittoria. Presi ad inspirare con le narici quell'aria che ora scivola nei polmoni, andando a riempirli e ingrossare il petto. Espirai infine quella stessa aria, mentre in volto mi si dipingeva un aria tremendamente decisa e focalizzata ad un solo obiettivo.

    «Kyoshi?»

    In una frazione di secondo la mia espressione cambiò, passando da una seria ma aggressiva ad una tremendamente preoccupata. Lo sguardo di Kyoshi sembrava perso, quasi spento nel nulla, mentre il suo corpo lentamente iniziava a vacillare. Non sapevo cosa stesse succedendo ma ero dannatamente preoccupato di tutto ciò che i miei occhi stavano vedendo. Cercai di slanciarmi in una rapida corsa, proprio verso la di lui figura ma forse per la perdita di concentrazione o per la stanchezza, persi l'equilibrio, ruzzolando dritto in terra. Dopo qualche piccola imprecazione, cercai di rialzarmi e a riprendere la corsa verso il mio attuale avversario, ora accasciato al suolo.

    «Kyoshi? E' svenuto..»

    M'abbassai verso il suo livello, portando ambo le mani sulle sue spalle e provando a scuoterlo, cercando di farlo tornare in se. Ero seriamente preoccupato, dimenticando quasi dell'esito dello scontro che ora mi vedeva uscirne vincitore. Ma cosa poteva mai importarmene? Alla fine era solamente uno scontro amichevole e nulla avrebbe ostacolato quel legame che si era formato fra noi due. Ciò che rappresentavamo non era solo un solido legame, bensì il futuro della Sabbia stessa, un peso che ora portavamo entrambi sulle spalle. Ecco com'era finito il mio primo scontro, una vittoria sofferta contro quello che ritenevo essere mio migliore amico.

    «Hey» gli sorrisi poi, con fare decisamente sorridente e gentile «Riesci a rialzarti?»

    Aspettai infine una sua risposta, aiutandolo poi ad alzarsi e a sincerarmi delle sue condizioni. Certamente lo avrei accompagnato in infermeria se avesse voluto, bastava solamente chiedere e avrei esaudito i suoi ordini. Nonostante tutto, la battaglia è terminata, rafforzando il nostro già duro legame. In quella giornata avevamo mosso un altro passo in questo crudele mondo ma la conoscenza del giovane corvino, mi aiutava a farmi piacere la realtà in cui vivevamo.

    Code by pchan. (Contattate pure in caso di bisogno)

     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    686

    Status
    Offline
    ParlatoNarratoParlato altri Kyoshi JikiJitonOC: lucky<3

    "Uff... Uff... A vuoto, eh?"
    I miei due colpi di chakra fuuton impattarono contro due Haruki diversi, facendoli scomparire in una nuvola di fumo.
    "Dai, contrattacca, Har... "
    Improvvisamente, una suono estremamente basso mi attraversò la testa. Per qualche lungo secondo, non riuscii a pensare ad altro. La vista, che già da prima era infastidita da delle piccole macchie grigie, ora era completamente impedita da essa. Mani, gambe, piedi, smisero di rispondermi, anzi da loro partì la senzazione di piccola vibrazione, che diventando più importante e risalendo il mio corpo, arrivò fino al cervello, dove si unì al suono di prima, e poi...
    Buio. Riaprii lentamente gli occhi, mi ritrovavo in piedi in mezzo al deserto. Come ci ero arrivato? No, questo non è il deserto di Suna... Non è neanche un deserto! C'era sabbia , sì, ma per pochi metri. Oltre ad essi, il vuoto più totale. Notai con curiosità che sabbia cadeva quando arrivava troppo vicino al bordo. Feci mezzo giro su me stesso per vedere se dall'altra parte ci fosse qualcosa, ma la situazione era identica. Appena mi girai di nuovo però, vidi che una grotta era apparsa dal nulla. Un boato fece tremare tutto quello che era intorno a me, e, con mia grande preoccupazione, vidi i bordi del deserto su cui ero in piedi restringersi. Velocemente mi diressi verso la grotta, ma appena mi avvicinai, un'ombra uscì fuori da essa. Era una figura maschile, con capelli scuri, occhi verdi e alto quanto me... Anzi... Lui era me! Appena però si avvicinò, notai delle differenze. Il suo volto presentava una pittura facciale, i suoi occhi erano più affilati dei miei, così come le sue pupille. Non feci in tempo ad osservarlo bene, poiché appena mi vide si mosse ad enorme velocità verso di me, apparendomi davanti a qualche centimetro di distanza. Non disse niente, ma sorrise, mi appoggiò una mano sul petto, e mi spinse oltre il bordo del deserto, facendomi cadere nel vuoto. Cadetti in quello che mi sembrò il buio più totale, per quanto tempo non lo so. So solo che ad un certo punto una luce sempre più abbagliante cancellò l'oscurità, costringendomi a chiudere gli occhi. Quando li Riaprii, ero nuovamente in me, e Haruki mi stava tenendo tra le braccia, preoccupato. Incominciò a chiedere come mi sentissi, ma l'unica cosa che sentivo era una sete dilaniante.
    "Hey Haruki, so bene, tranquillo. Un po' d'acqua, un po' di sonno, e sarò come nuovo!"
    Dissi, per poi alzarmi lentamente. Ero un po' scosso, un mal di testa lancinante, e il mio equilibrio non era al massimo della forma, ma mi sarei ripreso.
    "In ogni caso bello scontro Haru, ti sri battuto fieramente!"
    Gli porsi il pugno in segno di rispetto, poi decisi, vista la mia situazione, di tornare a casa.
    Durante il tragitto, non feci altro che pensare a quello che avevo vissuto durante il mio periodo di svenimento. Avevo avuto una visione, ero... Su un deserto? No, ero in grotta... O forse tutte e due? Mi resi conto che più ci pensavo, più meno informazioni riuscivo ad estrarre... Forse avrei dovuto smettere di pensarci interamente.

    [Azioni e Consumi]


    Azioni
    1:
    2:
    3:
    4:
    Consumi
    Stamina=150
    Resistenza=150

     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    3,530

    Status
    Offline
    25 exp per entrambi
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    "Chi sia io non è importante - è il mio messaggio ad esserlo."

    Group
    Kiri's Ninja
    Posts
    2,905

    Status
    Offline
    Prendi pure 13
     
    .
21 replies since 9/9/2020, 14:52   671 views
  Share  
.