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.SPOILER (clicca per visualizzare)hisao akiyama
This life I chose isn't easy but sure is one hell of a ride - scheda
Narrato - « Parlato » - « Pensato »
Era finito a parlare di filosofia con Juuza, argomento di cui non si aspettava di trattare nel momento in cui era arrivato nel Villaggio della Nebbia. Non che gli dispiacesse, ma era sorpreso di trovare qualcuno abbastanza intelligente di cui parlare. Forse aveva avuto qualche piccolo pregiudizio nei confronti dei ninja di Kiri e dei ninja in generale, ma sembravano persone abbastanza normali ora che ne vedeva uno. Più che altro, si era aspettato di vedere un tizio di mezza età bardato e dalla voce profonda, non un ragazzo che aveva probabilmente anche meno anno di lui. Hisao non poteva che accettare tutte quelle sorprese, mentre ascoltava quello che sembrava essere quasi un monologo di Juza. Certo che parlava molto, non che volesse insultarlo od altro: era semplicemente un'osservazione che aveva fatto ascoltandolo. Anche la voce sembrava più delicata di quanto non volesse dimostrare, quasi malinconica mentre continuava a parlare. Il fatto che condividesse i suoi ideali non gli dispiaceva, anche perché continuava a parlare di quel clan che aveva accennato prima e che gli aveva stuzzicato la curiosità. Ma parlando di fare la cosa giusta, lui non riusciva a comprenderlo. Per lui, sopravvivere era la cosa più importante e non riusciva a sentire questo sentimento di protezione dei deboli, questo servizio da dare alla società. Dopotutto, non c'era stato nessuno per lui quando il padre non riusciva ad alzarsi dal letto o quando lui stesso era debole e senza utilità. Dopotutto, tutto ciò che comandava il mondo era il denaro ed il potere e non c'era molto che un mediocre samurai come lui potesse fare. Restò in silenzio guardando il cielo, meditando su quello che gli aveva detto Juza. Non poteva certo fargliene una colpa di credere in quelle cose, ma si chiedeva quanto sarebbe cambiato il suo atteggiamento conoscendo un po' più del mondo. Era naturale per gli uomini cercare il potere, era naturale volerne sempre di più. Alla fine gli uomini per Hisao non erano altro che tante scimmiette che avevano imparato ad affilare ossa e rocce. Cosa che era estremamente simile a quello che stavano per andare a fare loro due.
Fortunatamente, Juza tornò a parlare di politica in un certo senso. Non voleva assolutamente diventare malinconico per due frasi che gli aveva detto, ma non poteva negare che una parte di lui ammirava moltissimo le storie di guerra e dei valorosi spadaccini che sentiva così spesso. Rimase decisamente meravigliato quando parlò di una delle battaglie di cui aveva sentito parlare, in cui i ninja si erano scontrati contro le forze dei pirati proveniente da sud. La figura dei sette spadaccini della nebbia (od almeno, il corvino pensava Juza si riferisse a quelli) era ancora più mistica ed affascinante per loro. Quanto gli sarebbe piaciuto conoscerne uno e parlare per ore ed ore dell'arte della spada! Era l'unica cosa di cui sapeva parlare, anche se probabilmente non avrebbero nemmeno posato lo sguardo su un plebeo come lui.
« È incredibile. Forse le mie parole ti sono sembrate un po' ciniche...ma a volte dico le cose un po' troppo direttamente. » - Hisao si grattò la testa imbarazzato, facendo un sorrisetto a Juza. « Spero che il nostro scontro sarà altrettanto interessante. Il campo di addestramento di Kiri dovrebbe essere libero, giusto? » Non ne era sicuro, ma aveva più o meno localizzato dove si trovasse e gli era sembrato che fosse aperto a chiunque. Era comunque una struttura abbastanza centrale della città, quindi non c'era voluto molto a trovarlo. Che avesse fatto lui strada o Juza, avrebbe avanzato trotterellando e piuttosto entusiasta dello scontro che stava per avvenire.
Arrivati quindi al campo di addestramento di Kiri, avrebbero preso per sé una sala interna piena di manichini ed altri bersagli per il tiro dalla distanza dei ninja. Il luogo era privo di ostacoli se non per diversi manichini sparsi qui e là per il campo abbastanza esteso da poter percorrere diversi metri di corsa. Hisao si sarebbe tolto la giacca, rimanendo con la maglia bianca dalle maniche lunghe ed i pantaloni neri, appoggiandola ad uno dei manichini. Il ragazzo lupo avrebbe visto per la prima volta con chiarezza la spada di Hisao, una semplice wakizashi senza particolari doti legata con il fodero sulla parte destra del suo addome. L'elsa era nera scura con diversi rombi bianchi che ne decoravano la superficie. Un po' c'era affezionato, poiché aveva passato l'esame da Soldato con quella. Non era però tipo che si affidava a sentimentalismi e teneva le cose finché non si rompevano in mano e ti facevano finire con una lama in gola. Avrebbe aspettato che Juza tirasse fuori la sua spada ossea, osservandola ancora una volta. I capelli neri coprivano un po' l'occhio sinistro, tanto che Hisao li sistemò velocemente con la mano per avere il campo visivo libero. Con un gesto fluido della mano destra, avrebbe estratto la spada dal fodero con un suono metallico che liberava finalmente l'arma dalla sua prigionia.
« Bene...immagino tu sappia già un po' manovrare la spada, ma... » - Hisao si sarebbe avvicinato a Juza con la spada bassa, per poi appoggiare delicatamente la lama di ferro sul lato sinistro dell'osso, guardandolo con aria gentile. Avrebbe poi ripetuto il gesto dando un colpetto anche dall'altro lato, continuando a fare così con il braccio destro mentre parlava. « Ci sono tantissimi stili di spada, anche tra i samurai. C'è chi usa una katana ed una wakizashi assieme, chi si affida ad una lama più lunga e sottile per intimidire il nemico, chi usa anche armi più subdole per sconfiggere l'avversario. » - Avrebbe continuato a colpire con più intensità la spada di Juza, certamente per allenarsi, però dimostrandogli cosa si poteva fare allenandosi ogni giorno. « I samurai generalmente tendono a padroneggiare lo stile di utilizzare un singolo e potente colpo per finire l'avversario oppure si affidano come me alla fluidità dei movimenti del laido. » Era sinceramente interessato a tutto ciò che stava raccontando, mentre parlava e si destreggiava con la spada. Si sarebbe poi fermato dopo quei pochi minuti di riscaldamento, arretrando e donando un altro sorriso dolce al ninja.
« Possa questo essere uno scontro onorevole. » - Con ancora la spada in mano, si sarebbe allontanato di un paio di metri da Juza per poi mettersi in posizione di guardia con la spada. Mantenere i piedi larghi, il baricentro basso e gli occhi sull'avversario si ripeteva. Era concentrato su di lui, un onorevole ninja contro un disonorevole samurai. Dopodiché, avrebbe preso iniziativa in quel duello tra spadaccini. Voleva cominciare in modo semplice ma allo stesso tempo stupire il ragazzo lupo. Avrebbe mirato a rompere la guardia del ragazzo con diversi colpi che miravano alla sua lama ossea, eseguendo prima tre colpi che si alternavano diagonalmente verso Juza, cercando di sbilanciarlo. Manteneva la spada ad un certa distanza dal corpo, per imporre quasi la sua presenza sull'avversario. Avrebbe tentato un ultimo colpo infine: facendo muovere fluidamente l'arma che aveva in possesso, usando l'elsa della spada e muovendo il gomito con un gesto veloce avrebbe cercato di colpire con il manico il petto di Juza. Non conosceva la forza del suo avversario e non aveva idea di come avrebbe reagito. Il samurai avrebbe potuto utilizzare il chakra, ma dove stava l'onore di usare le arti avversarie nell'unica cosa che se lo meritava? Hisao voleva combattere di spada ed avrebbe combattuto di spada, perché era una delle poche cose in cui credeva.
codice role © Akicch; NON COPIARE - WANT YOUR OWN? GET ITSPOILER (clicca per visualizzare)Hisao Akiyama
Status:Illeso
Resistenza: 146/150
Stamina: 100/100
Equipaggiamento/Protezioni:
- Wakizashi [1]Tecniche Utilizzate/Azioni:
- 4 attacchi con arma (-4 resistenza)
Maestrie e Abilità attive:
//. -
.Tra una chiacchiera e l'altra il tempo passò quasi senza rendercene conto ed a farmi tornare in un certo senso al vero scopo di quell'incontro fu proprio Hisao chiedendomi del campo d'addestramento.
Oh non preoccuparti... Apprezzo il tuo parlare chiaro... Per il campo d'addestramento prego, da questa parte!
Al che mi apprestai a condurre il mio prossimo rivale verso la meta. Il suo entusiasmo e la sua trepidazione erano palpabili e ciò mi faceva ben sperare su ciò che ci attendeva: uno scontro pieno di sorprese. Ben presto giungemmo al campo d'addestramento ed occupammo una delle sale interne, certo, non era il mio habitat naturale, ma per quel tipo di scontro poteva andare. Volevo infatti utilizzare principalmente la spada ed avrei fatto ricorso alle mie doti peculiari solo se necessario. Chissà se quel giovane samurai mi avrebbe costretto a fare sul serio.
Bene... Eccoci qui... Prepariamoci...
Hisao non se lo fece ripetere e ben presto si libero del superfluo estraendo la spada ed avvicinandosi lentamente a me e riprendendo a parlare per qualche ultima spiegazione ed un pò di riscaldamento prima del via. Sollevai quindi la spada ed iniziai ad imitare quei suoi movimenti in modo da destreggiarci in un tranquillo scambio di colpi. I nostri movimenti erano però visibilmente differenti: i suoi fluidi e puliti, segno di un lungo e rigoroso allenamento, i miei grezzi ed improvvisi.
Molto interessante... La tua tecnica è invidiabile... Sarà un piacere affrontarti...
Dopo questo semplice riscaldamento era infine giunto il momento tanto atteso da entrambi, l'inizio delle danze. Hisao arretrò di qualche passo e si destreggiò in un inchino, quasi come un rito a cui io partecipai facendo altrettanto e mettendomi in guardia con la spada frapposta tra me e lui. Il samurai non perse altro tempo e partì alla carica con dei fendenti decisi e potenti ma palesemente diretti verso la mia lama, che volesse testare le mie reazioni? O tentare di sbilanciarmi... Si era certamente quello l'obbiettivo, perciò con spada ben salda nella mano tentai di bloccare tutti e tre i primi assalti per poi poter notare una strana posa per il colpo successivo. Portò la spada al fianco rivolgendo l'elsa verso di me, cosa voleva fare? Poteva sembrare una posizione da estrazione, ma la lama era già fuori dal fodero... Allora cosa? Pensarci troppo non sarebbe servito ed in quel frangente mi sarei lasciato guidare dall'istinto tentando una difesa in un certo senso inconsueta, o almeno così pensai. Cercai infatti di bloccare quel movimento sul nascere avanzando di un passo e tentando di premere con la pianta del piede sinistro sopra l'elsa impedendone l'avanzata. Se fossi riuscito quindi a fermarlo in quel modo avrei mantenuto la posizione di equilibrio, sul terreno con una gamba e sul manico con l'altra.SPOILER (clicca per visualizzare)Juza Wolf
Azioni:
Parate muscolare x4 -4
Resistenza 150 - 4 = 146
Stamina 100
Note: Non so se l'ultima è più una parata muscolare o un gioco forza, dovrebbe comunque cambiare poco tra l'una e l'altra in questo caso.... -
.CITAZIONE
Responso nr. 1
Attacco Hisao:
- Finto attacco: [riesce incontrastato]
- Finto attacco: [riesce incontrastato]
- Finto attacco: [riesce incontrastato]
- Attacco con manico: [riesce incontrastato]
Difesa Juza:
- Difesa (?): [riesce incontrastata]
- Difesa (?): [riesce incontrastata]
- Difesa (?): [riesce incontrastata]
- Difesa (?): [fallisce per decisione arbitrale]
Danni:
Hisao: //
Juza: 10+12+10= 32
Narrazione Turno:
Hisao colpisce tre volte la spada di Juza, il quale rimane impietrito e con i muscoli contratti. Poi tenta di colpirlo al petto con il manico del Wakizashi, e Juza reagisce in modo non molto appropriato, venendo colpito in pieno.
Situazione Finale:
Hisao e Juza uno difronte all'altro, distanza di corpo a corpo.
Commenti Arbitro:
Roy... what the fuck? Perchè hai scritto "parata muscolare x4" sotto spoiler? Che diamine centra la parata muscolare?
Prima di tutto, i primi 3 attacchi sono dei fendenti diretti alla tua spada, quindi il meccanismo secondo cui ti dovresti riuscire a difendere con una parata muscolare mi è ignoto
A me non sembrano attacchi con uno scopo particolare, potevi difenderti in maniera narrativa come ti pareva.
Secondo: ciò che hai scritto nel post (che è ciò che conta di più) non parla minimamente di "parata muscolare", ne riguardo i primi 3 "fendenti fasulli", ne riguardo riguardo "l'attacco con il manico". Quel che scrivi nel post deve corrispondere a quel che riporti sotto spoiler.
Inoltre l'ultima difesa (l'unica che serviva veramente) te l'ho fatta fallire non tanto per questi motivi, ma perchè non si capisce assolutamente come cavolo intendi difenderti
Cosa significa: "tentando di premere con la pianta del piede sinistro sopra l'elsa impedendone l'avanzata"? Volevi difenderti da un affondo con la pianta del piede? Tipo premendoci sopra?
Comunque risponderò al tuo dubbio con la stessa identica frase che ti scrissi QUI: il gioco forza può essere applicato solo se "imiti perfettamente e in modo speculare un'azione avversaria", come dice il regolamento. Dai su, sti cavolo di regolamenti!
Uff, riesci a complicare anche gli arbitraggi più banali...
Delin, considerando che hai usato il manico del Wakizashi, i danni da arma li ho dimezzati.. -
.I colpi della spada del giovane samurai non erano molto potenti ma possedevano una buona tecnica, cosa che bastò ad intorpidire le mie braccia quel tanto che bastò ad impedire una mia adeguata difesa dal vero attacco. il manico affondò con rapidità nel mio stomaco facendomi arretrare di qualche passo e provocandomi degli istanti di mancanza di fiato.
Complimenti Hisao, mi hai spiazzato con la tua tecnica... Ma non mi farò sorprendere una seconda volta!
Senza indugiare mossi la spada, ma non verso la katana avversaria, non era il mio stile... Il mio obbiettivo era il torace del ragazzo ed avrei provato a raggiungerlo con due fendenti obliqui in rapida successione. La mia intenzione era quella di formare una X con quei gesti e concludere infine con un ulteriore tentativo, una singola e rapida falciata orizzontale nel punto di intersezione dei due eventuali tagli precedenti.
Mikazukigiri!!!
Avrei enunciato ad alta voce il nome di quella semplice tecnica sia per scaricare con più foga le mie forze, sia per far conoscere tale nome ad Hisao. La sua passione per l'arte dela spada era palpabile e di certo quell'informazione gli sarebbe interessata. D'altronde era anche quello lo scopo di quello scontro, l'incremento della cultura personale di entrambi sulle tecniche di spada.
Non mi colpirai nuovamente!
Conclusi infine con fare di sfida e con un sorrisetto divertito stampato sul volto.SPOILER (clicca per visualizzare)Azioni:
Fendente x2 -2
Decapitazione della Luna Crescente -10
Resistenza 146 - 32 - 12 = 102
Stamina 100
Note: Scusa per le imprecisioni ^^' riguardo le prime tre difese sono stato spiazzato un pò dalle modalità e mi sembrava giusto pagare il costo difesa visto che era stata spesa resistenza per attaccare. Doveva essere una semplice parata ma mi sono perso nei termini tecnici associandoli... Ho pensato alla resistenza al colpo e l'ho associata subito alla parata muscolare... Pardon
Per l'ultimo, hai ragione me lo avevi già detto. Il regolamento l'ho anche riletto prima di postare la difesa, non è che non lo conosca... Mi complico sempre la vita impelagandomi nei tecnicismi, la mia intenzione era fermare l'avanzata della spada nel momento di minore forza, prima che stendesse il braccio. L'ho descritto male e pensandoci ora è una difesa normale, come sopra l'ho associata al gioco forza perchè ci sarebbe stato una specie di scontro tra jutsu nella mia mente... Ma, come hai giustamente rievidenziato, per regolamento non è così. Dovevano semplicemente essere tutte parate. Vedrò di non rifare nuovamente questi errori.. -
.hisao akiyama This life I chose isn't easy but sure is one hell of a ride - scheda
Narrato - « Parlato » - « Pensato »
Gli occhi vigili di Hisao fissavano Juza in quello scambio di colpi. Un rumore inusuale che quasi lo confondeva, quello di un materiale particolare che si scontrava con l'acciaio. Se si poteva paragonare alla musica, il cozzare tra due lame era quasi una melodia ben ritmata per un samurai. Un piacevole scorrere di lame l'una contro l'altra, note musicali veloci ed intense che provavano a superarsi l'una con l'altra. Quello che gli stava donando l'albino però era qualcosa di differente, una sinfonia diversa con strumenti musicali che non aveva mai ascoltato. Risuonavano i colpi fino al suo cuore, facendogli vibrare la cassa toracica e torcendogli lo stomaco. Era qualcosa di alieno per lui, qualcosa che avrebbe dovuto fargli avvertire che qualcosa non andava. Eppure non riusciva a smettere di tirare fendenti alla spada d'osso, per qualche motivo. Forse...forse era quella la sensazione più estrema che un uomo armato di spada poteva provare, quella di colpire una persona? Lui non aveva mai ucciso nessuno, nonostante non temesse di levare qualcuno di mezzo se necessario. Ma non c'era mai stata una vera e propria situazione in cui qualcuno non si voleva levare di mezzo. Era un'idea che non era sicuro di voler sperimentare. Ogni vita era preziosa dopotutto, anche quella del più orribile criminale. Colpire quell'arma era una sensazione strana ed inquietante, ma che allo stesso tempo lo attirava irresistibilmente come una falena. Il terzo colpo fu meccanicamente seguito da quel colpo di manico, che prese in pieno il ragazzo che non riuscì a difendersi, penetrando facilmente nella sua difesa. Il colpo non emise quasi suono, se non per quasi uno schiocco avvertito solo dai due. Lo vide restare per un attimo sorpreso dal dolore: aveva provato a muoversi in modo strano e lo aveva anticipato. Sperava non fosse tutto fumo e niente arrosto, ma riponeva ancora fiducia nel giovane.
« Oh, ti ringrazio... » Hisao avrebbe ripreso regolarmente la wakizashi tra le mani, sentendo poi il suo avversario parlare tra il dolore ed il fiato tagliato. Complimenti da parte sua, cosa che non si aspettava molto se doveva essere sincero. Faceva sempre piacere essere lodati e spesso era la ragione di vita di molte persone. Anche al samurai piaceva sentire tessere le proprie lodi, considerato che l'unico suo vero sostenitore era il padre, cosa che era piuttosto imbarazzante per uno della sua età. Non ebbe tempo di rispondere, visto che Juza era intenzionato a riprendere lo scontro in gran stile. A quanto pare anche lui voleva mettere alla prova i suoi riflessi, considerato che il primo colpo sembrava essere portato dall'alto verso il basso, lasciando però scorrere in obliquo la lama. In una battaglia vera bisognava fare attenzione a lasciare scoperta quell'area, ma trattandosi di un allenamento poteva ancora passare per buona. Hisao si fidava dei suoi riflessi, od almeno se n'era fidato finora. Non era di certo il miglior samurai di Tetsu, figuriamoci tra solo i Soldati del Villaggio. Strinse il manico della sua leggera spada tra le mani. Avrebbe retto il peso di quello strano materiale? Le spade di quella fattura non erano particolarmente adatte a parare direttamente i colpi, ma perlomeno erano solitamente a confronto con i metalli leggeri dei kunai o di altre armi bianche. Strinse forte i denti ed tenne in allerta le braccia, pronto all'impatto. Avrebbe contrastato il movimento obliquo del fendente facendo scorrere il filo della propria wakizashi lungo quello della spada ossea, cercando di deviare la traiettoria del suo colpo con un movimento antagonista che partiva dall'elsa (sempre che quell'arma ne avesse una) e che percorreva tutta la lama. Avrebbe fatto lo stesso con il colpo successivo, notando però un particolare: quegli attacchi erano decisamente mirati verso di lui, cosa che sconcertò per un attimo il samurai. Aveva deciso così presto di venire ai colpi seri? Alla fine il rischio di tagliarsi con le spade vere c'era sempre ma...non voleva tirarsi indietro, ma lo preoccupò leggermente. Doveva però pensare all'ultimo colpo di Juza, che venne annunciato a gran voce. Un nome sconosciuto, con vaghe traccie del nome della luna. Era un tipo di tecnica tipico di Kiri? Ne approfittò per fare un passo indietro. Vide la spada del suo avversario compiere una traiettoria orizzontale, mirata al suo petto. Quell'attacco sembrava possedere un qualcosa in più, qualcosa che non era semplicemente associabile ad un colpo di spada annunciato. Se aveva deciso di dargli un nome, doveva per forza essere decisamente più potente. E doveva sicuramente fare un male cane. Per parare un colpo del genere, doveva mantere il più possibile l'equilibrio o si sarebbe rotto il polso. Le sue mani candide non dovevano fallire. Di fronte a quel colpo, decise di deviare nuovamente la traiettoria della lama. Un colpo orizzontale avrebbe sicuramente reso il proprio corpo più esposto ad un occhio più esperto. Ma l'obiettivo di Hisao non era di certo quello di trafiggere Juza, ma solo di difendersi tramite le tecniche che gli avevano insegnato. Avrebbe quindi contrapposto la propria forza inclinando leggermente la lama nella direzione del colpo, per poi spingere via l'arma dell'albino. Era difficile contrastare un avversario del genere. Sapeva però che se fosse vacillata la sua volontà, avrebbe fallito automaticamente.
codice role © Akicch; NON COPIARE - WANT YOUR OWN? GET ITSPOILER (clicca per visualizzare)Hisao Akiyama
Status:Illeso
Resistenza: 143/150
Stamina: 100/100
Equipaggiamento/Protezioni:
- Wakizashi [1]Tecniche Utilizzate/Azioni:
- 3 difese con arma (-3 resistenza)
Maestrie e Abilità attive:
//. -
.CITAZIONE
Responso nr. 2
Attacco Juza:
- Fendente: 35+35+11+0+0= 81 [riesce per riuscita superiore] [D20= 13; no ferita profonda]
- Fendente: 35+35+12+0+0= 82 [riesce per riuscita superiore] [D20= 18; ferita profonda]
- Decapitazione della Luna Crescente: 35+35+13+5+0+0= 88 [riesce per riuscita superiore] [D20= 7; no ferita profonda]
Difesa Hisao:
- Difesa con arma: 25+25+6+0+8= 64 [fallisce per riuscita inferiore]
- Difesa con arma: 25+25+1+0+8= 59 [fallisce per riuscita inferiore]
- Difesa con arma: 25+25+13+0+8= 71 [fallisce per riuscita inferiore]
Danni:
Hisao: 18+40+2+18+40+6+18+40+20+3= 146 ----> K.O.
Juza: //
Narrazione Turno:
Juza attacca con due fendenti seguiti dalla Danza della Luna Crescente. Hisao non è abbastanza veloce per reagire e viene colpito da tutti e tre gli attacchi, perdendo conoscenza. Classico.
Situazione Finale:
Hisao a terra, privo di conoscenza.
Commenti Arbitro:
Gli ultimi due numerini nel calcolo della riuscita sono rispettivamente bonus strategico e bonus narrativo.
Roy, prendi 15 exp. Considerando che hai fatto solo due post, di cui il primo con molti errori ed il secondo molto scarno, non me la sento di darti il minimo
Se vuoi puoi fare un ultimo post conclusivo.
Delin, prendi 22 exp.
Io prendo 13 exp..
Studies on swords with despicable people[Allenamento] Juza vs Hisao |
