[C] Il figlio dei fiori

Per 4 persone, massimo 1 Chuunin

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Saix
        Like  
     
    .

    User deleted


    Quello che ascoltai non mi piacque affatto. Il ragazzo era affetto da una strana paranoia causata dall'abbandono della madre e ciò lo rendeva, a se stesso, quasi giustificabile per le azioni che compì. L'uomo si rivolse a me e rispose alla domanda non con molta precisazione, disse semplicemente che riuscì a sintetizzare una parte del codice genetico della Lunaria per poter essere utilizzato per altro, altro come però ? Questo non lo venni a sapere. Rimasi sempre in silenzio cercando di comprendere a trecentosessanta gradi tutta la situazione, Jhin -il figlio del fioraio- al compimento dei suoi diciotto anni non comprese più nulla e mostrò i segni di questo suo disturbo.

    "Un senso di abbandono perpetuo e costante... una non comprensione sul poiché si è in vita... povero ragazzo, come lo capisco."

    L'uomo uscì una lettera in cui vi erano le ultime parole lasciate dal figlio per lui, le lessi di sfuggita e mi commossi un attimo. Tentai, però, di non farlo notare a nessuno. Sono uno shinobi in primis, e dovevo mantenere un controllo soprattutto a lavoro. Istintivamente però poggiai una mano sulla spalla dell'uomo in segno di comprensione.
    Juza parlò dicendo che era tempo di muoversi e temeva che Jhin volesse utilizzare la genetica della Lunaria per creare qualcosa di negativo e pericoloso. Ciò mi mise in allerta fu la pericolosità degli incroci con il DNA, comprendevo la minaccia di unire qualcosa che inizialmente potrebbe essere qualcosa di positivo per creare dei mostri.

    << Sì Juza, hai perfettamente ragione. Non abbiamo tempo da perdere, dobbiamo muoverci. Io so dove si trova la Lunaria, posso aiutarvi in questo modo. >>

    Mi sistemai gli abiti, e strinsi il coprifronte: ero pronto ! Così una volta fuori dalla dimora del vecchio, e una volta che tutti fossero usciti mi sarei voltato verso il caposquadra ed avrei domandato:

    << Zend Izuki - San, come dovremmo muoverci ? Come detto in precedenza, io ho studiato parecchio il funzionamento della flora e della fauna del mondo. Non sono un massimo esperto, ma potrei essere utile in questa missione in tal modo. Inoltre me la cavo molto bene con la spada, dunque sono portato nel combattimento corpo a corpo. >>

    Dissi senza preoccupazioni, avrei dovuto fidarmi dei miei compagni e l'avrei fatto più e più volte. Così dopo essermi presentato sui miei punti di forza, dissi a tutti quanti:

    << Conviene a tutti quanti noi sapere cosa sappiamo, e cosa non sappiamo fare. Dovremmo essere pronti a tutto, pure ad una strana alleanza tra Jhin ed eventuali banditi o criminali che vogliono sfruttare la Lunaria ed il suo DNA per scopi discutibili. >>

    Poi presi respiro e dopo che gli altri avessero parlato, per chi avesse voluto, feci uscire fuori un altro argomento cruciale.

    << Ho come la netta sensazione che questo ragazzo venga manipolato... e se sua madre fosse ritornata ? Zend - san, lei ha più esperienza quindi potrà dirmi se ciò che sto per dire è plausibile o meno. Questo ragazzo, casualmente, a diciotto anni è scomparso esattamente dieci anni dopo l'abbandono della madre. Da quanto tempo è che studiano questo prodotto ? Non sarà mica che la donna è ritornata per manipolare il figlio ed ottenere i progetti ? Ma il vero quesito, qualora avessi casualmente centrato, è perché ora ? Anzi perché abbandonare la famiglia ? >>

    Dissi, un po' confuso, grattandomi il mento. Avrei atteso la risposta del caposquadra, ed anche le considerazioni dei miei compagni. Il tempo stringeva.
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Kiri's Ninja
    Posts
    2,851

    Status
    Online


    IL FIGLIO DEI FIORI




    Narrato - - Parlato - "Pensato"



    La situazione che si proponeva ai giovani ninja non era per nulla semplice, Shura era rimasto in disparte come suo solito, nel frattempo decise di osservare il negozio del fioraio cercando un qualche indizio che era sfuggito ai suoi compagni, mentre teneva l’orecchio attento su quello che il vecchio diceva non perdendosi una sola parola.

    ”Genetica? Genetica sulle piante? Cosa stava combinando questo pazzo?”

    Shura era sempre stato un amante della botanica, per questo ammirava con sempre più felicità ogni singola pianta che stava lì in quel negozio, rare perle di magnifica bellezza, ma al contempo provava un forte disgusto per quell’uomo e le sue intenzioni.
    I suoi compagni porsero le giuste domande per cui una volta ottenute le risposte decisero di muoversi e raggiungere questa famosa valle della fine. Shura non si sarebbe tirato in dietro, infatti segui a ruota i suoi compagni uscendo da quel luogo. Fuori di lì due suoi compagni espressero le proprie opinioni, più o meno interessanti agli occhi di Shura, ma poco importanti, anche se pure a lui la cosa non quadrava e puzzava di bruciato. Doveva stare attento.
    Si misero in marcia verso la valle della fine, rapidi e veloci uscirono dal villaggio diretti verso un punto ben preciso, Shura segui il “segugio” del gruppo, o almeno così sembrava a lui.
    Dopo diversi minuti il segugio parlò velocemente avvisandoli che stavano arrivando a destinazione, propose un metodo d’azione che gli piacque e per questo ruppe il suo silenzio affiancando il giovane kiriano.


    - Se non ti dispiace mi unisco a te, conosco la lunaria e potrei esserti utile.



    Shura Shueisha

    Resistenza: 200
    Stamina: 200

    Azioni e Tecniche usate:






     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Suna's Ninja
    Posts
    499

    Status
    Anonymous
    Le mie due semplici domande toccarono un nervo scoperto dell’uomo. La sua voce mutò leggermente mentre il suo corpo sembrò risentire fisicamente di quei spiacevoli ricordi che rapidamente stavano riaffiorando. Dover spiegare poi ad estranei l’intera faccenda non migliorava sicuramente la situazione.
    Nonostante la reazione dell’uomo, che potevo comprendere in minima parte, rimasi inflessibile. Era mio dovere far si che non succedesse nulla ai quattro Genin nonostante l’obiettivo della missione.


    -Capisco. Mi dispiace per la sua situazione signor Tosuka. Le informazioni che ci ha dato torneranno sicuramente utili. Faremo il possibile per impedire che suo figlio si metta ulteriormente nei guai. La devo però avvisare che, se le cose dovessero mettersi male, non esiterò in alcun modo ad usare le maniere forti.


    La mia non voleva assolutamente suonare come una minaccia quanto più come un avviso, una presa di posizione che ero tenuto ad avere. Per quanto la riuscita della missione avesse la priorità, dovevo anteporre ad essa la salvaguardia di chi era sotto di me. Di base non ero altro che una sorta di scorta che poco o nulla aveva a che fare con l’incarico della missione affidata ai quattro ragazzi. Ero un piacevole, o spiacevole a seconda del punto di vista, extra.

    -Zend Izuki - San, come dovremmo muoverci? Come detto in precedenza, io ho studiato parecchio il funzionamento della flora e della fauna del mondo. Non sono un massimo esperto, ma potrei essere utile in questa missione in tal modo. Inoltre me la cavo molto bene con la spada, dunque sono portato nel combattimento corpo a corpo.
    A parlare fu Shusui, il ragazzino mingherlino dai capelli corvini.


    -Per prima cosa seguiremo Juza fino alla Valle della Fine che è il posto più probabile dove trovare Jhin. Una volta lì agiremo in base alle circostanze. Molto probabilmente dovremo fermare il ragazzo prima che possa compiere qualche insano gesto e se il Signor Tosuka è d’accordo sarà importante recuperare i documenti legati alla Lunaria e distruggerli. Signor Tosuka spero comprenda la mia decisione di eliminare tale documentazione.


    In realtà sapevo come raggiungere la Valle della Fine. Per entrare nell’O.S.U. erano richieste certe capacità e data l’essenzialità degli spostamenti per il mondo imparai a conoscere una discreta parte di esso, inoltre ero già stato a Konoha in precedenza quindi bene o male sapevo come orientarmi. Decisi di lasciarci guidare da Juza così da lasciare i Genin la possibilità di fare esperienza, se non ci fossero riusciti allora forse significava che erano ancora troppo inesperti.
    Il lupo perde il pelo ma non il vizio


    -Conviene a tutti quanti noi sapere cosa sappiamo, e cosa non sappiamo fare. Dovremmo essere pronti a tutto, pure ad una strana alleanza tra Jhin ed eventuali banditi o criminali che vogliono sfruttare la Lunaria ed il suo DNA per scopi discutibili.

    -Ritengo improbabile che un ragazzo come quello descritto dal Signor Tosuka possa anche solo lontanamente avere dei contatti con banditi o criminali in generale. Dalla lettera lasciata sarei molto più propenso al fatto che stia agendo in totale autonomi o al massimo insieme ad un’altra persona. Per quanto riguarda le mie capacità è giusto che sappiate che sono specializzato nel combattimento a distanza.

    Non mi sbilancia troppo su quelle che erano le mie reali capacità, nascondevo ben più di qualche asso nella manica alla vista dei quattro Genin. Ero più che certo che sarei stato costretto ad adoperare la marionetta in un eventuale combattimento, già solo il fatto che Shusui fosse un combattente improntato al contatto fisico rendeva vano buona parte del mio repertorio. Se anche gli altri si fossero rilevati improntati al corpo a corpo allora sarebbe stato pressoché impossibile adoperare la maggior parte delle tecniche che conoscevo.


    -Ho come la netta sensazione che questo ragazzo venga manipolato... e se sua madre fosse ritornata? Zend - san, lei ha più esperienza quindi potrà dirmi se ciò che sto per dire è plausibile o meno. Questo ragazzo, casualmente, a diciotto anni è scomparso esattamente dieci anni dopo l'abbandono della madre. Da quanto tempo è che studiano questo prodotto? Non sarà mica che la donna è ritornata per manipolare il figlio ed ottenere i progetti? Ma il vero quesito, qualora avessi casualmente centrato, è perché ora? Anzi perché abbandonare la famiglia?

    Riflettei attentamente sulle quelle parole. Le coincidenze erano parecchie e anche piuttosto strane ma c’era qualcosa che però non tornava, come se mancasse una parte dell’ingranaggio che faceva muovere tutto quel complicato sistema.

    -E’ una teoria da non escludere a priori anche se escluderei la manipolazione del ragazzo da parte della madre. Sono d’accordo sul possibile legame tra Lunaria e madre di Jhin anche se non è dato saperne il tipo. Se avesse voluto ottenere semplicemente i progetti gli sarebbe bastato fare ritorno senza necessariamente complicarsi la vita manipolando il suo stesso figlio. Probabilmente è scappato perché si trova ad un punto di non ritorno.

    Finito di parlare con Shusui feci cenno a tutti quanti di seguire Juza fino alla Valle della Fine. Avrei lasciato che fosse lui a condurci fuori dalle porte di Konoha fino alla nostra destinazione. Come fatto notare da Shusui c’era ben più di qualcosa di sospetto e poco chiaro, ma se non avessimo visto con i nostri stessi occhi sarebbe stato impossibile farsi un’idea di quello che c’era dietro veramente.
    Io non me ne intendevo né di genetica né di flora, l’unico “ibrido” visto nella mia vita era stato quel cadavere ambulante di Nareda anche se le dinamiche di quella volta erano decisamente diverse.
    Non provavo pena per la fine che aveva fatto quel bastardo.
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Hey, Axel. You haven't forgotten? You made us a promise. That you'd always be there... to bring us back.

    Group
    Oto's Ninja
    Posts
    1,202
    Location
    Italia

    Status
    Anonymous
    Il silenzio che circondava quei giovani ragazzi era pressoché innaturale. L'unico rumore ben tangibile era quello del vento che sibilava con forza tra le fronde verdi tendenti all'invecchiamento derivato dall'autunno, infatti si sarebbe potuto vedere qualche sfumatura dai toni caldi per terra. Juza e Shura si dedicarono in solitaria alla ricerca della Lunaria, mentre Zend e Shusui discussero sulle tematiche della missione. Sembrava andar tutto per il meglio, sia Juza che Shura trovarono delle inflorescenze di quella pianta tanto temuta dal fiorista, addirittura, spostandosi ad ovest, riuscirono a trovare delle tracce, impronte più precisamente. Se prima il terreno era secco, pregno di foglie brune cadute inesorabilmente dalla propria pianta, ora il terreno sotto ai piedi di Juza e Shura era più morbido, malleabile, come se fosse una fanghiglia unica. I loro passi sarebbero affondati sempre più nel suolo, arrivando in un punto in cui il fango avrebbe contornato le loro caviglie. Il silenzio, lì, ad un centinaio di metri dall'altra coppia, era più fitto che mai. Ancora più surreale rispetto a quando arrivarono in quella conca, ancora più tetro. Ogni tanto qualche fruscio avrebbe placato la loro paura di essere in un posto in cui il tempo non scorre, avrebbe dato una simil speranza agli animi bollenti dei due. Tuttavia questo sollievo venne smorzato nel momento in cui Shura, noncurante di ciò che stava ai suoi piedi, avrebbe messo il piede in un lazo. Era invisibile ai suoi occhi, tant'è che non si rese conto di ciò che stava succedendo se non nel momento in cui si trovò a cinque metri da terra a testa in giù. Una banalissima trappola che si basa sul principio della leva l'aveva così miseramente fregato. Dei passi indistinti iniziarono ad udirsi dalle loro spalle, altrettanti passi si sarebbero potuti sentire sui tronchi di quegli alberi che contornavano la zona.

    Bene bene bene, chi abbiamo qui? Vi stavo spiando da prima, perché siete alla ricerca della Lunaria? Vi ho visti raccoglierla, perché mai degli shinobi di Kiri sono a Konoha per raccogliere delle banalissime erbe, quando la Lunaria, per vostra informazione, cresce anche in una zona ben precisa del vostro fottuto paese?

    Un ragazzo sarebbe così comparso alle loro spalle, osservando i due che cercavano una soluzione per liberare Shura da quella rudimentale trappola.

    Non sarete mica qua... per riportarmi da mio padre... VERO? AHAHAHAHAHA

    La sua risata isterica riecheggiò per tutta la valle, stridendo l'etere e disturbando gli orecchi dei presenti. Cosa avrebbero fatto Juza e Shura?

    [Zend e Shusui]



    Gli altri due ragazzi si concentrarono sulla ricerca di colui che avrebbe potuto essere l'anello mancante tra il compimento della missione e la speranza talmente flebile del povero fioraio di Konoha. Ciò che non seppero, in quel momento, fu che Jhin si presentò a Juza e Shura in un modo non troppo amichevole. I due, infatti, inoltratisi nella foresta, erano ben lontani dal caposquadra e l'altro ragazzo che era con loro. Il silenzio era, ancora una volta, immutabile ed immacolato. Tuttavia, nel momento in cui il rumore di passi si intensificò sempre più, i due non poterono non notare due figure incappucciate che si avvicinavano alla loro posizione. I lunghi cappotti neri coprivano ogni dettaglio di tali persone, eccezion fatta per ciò che sembravano dei marchi rappresentanti serpenti che si mangiavano la coda. Nessuna parola, niente di niente. Come avrebbero reagito i due?


    Bene bene bene, la situazione è più che chiara penso. Dragon deve prima liberarsi dalla trappola e poi potrà fare quello che vuole, Roy hai carta bianca sul da farsi. Zend e Saix, voi pure avete carta bianca sul da farsi. Good luck everyone, per qualsiasi cosa MP.
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    3,532

    Status
    Offline
    La ricerca progrediva egregiamente, difatti io e Shura, il ragazzo che decise di seguirmi, potemmo trovare diversi esemplari di quella pianta. Qualcosa di strano però non quadrava e mi metteva addosso una sensazione più che sgradevole. Un silenzio innaturale regnava in quella zona, un silenzio che, con i sensi acuiti che possedevo, sembrava quasi asfissiante.

    Shura... Facciamo attenzione, c'è qualcosa che non va...

    Con quella strana sensazione sempre ad affiancarmi, continuai a muovermi nella boscaglia fino a che il terreno sotto i nostri piedi non divenne più malleabile. Lì riuscii a trovare delle tracce abbastanza fresche che potevano essere quelle del nostro bersaglio.

    Siamo vicini... Non abbassiamo la guardia...

    Dissi iniziando a guardarmi intorno mentre qualcosa di imprevisto accadde. Questione di un baleno, un passo falso di Shura lo portò in una situazione poco piacevole. La trappola scattò e lo shinobi si ritrovò appeso a testa in giù al ramo di uno dei grandi alberi intorno a noi, solo allora qualcosa giunse alle mie orecchie: dei passi alle nostre spalle seguiti poco dopo da rumori provenienti dai rami intorno a noi. Distogliendo quindi lo sguardo da Shura cercai di guardarmi intorno e capire chi o cosa ci fosse tra gli alberi, sfruttando al massimo anche le mie capacità olfattive. Solo dopo, mi sarei voltato verso il ragazzo alle mie spalle che intanto prese la parola.

    CITAZIONE
    Bene bene bene, chi abbiamo qui? Vi stavo spiando da prima, perché siete alla ricerca della Lunaria? Vi ho visti raccoglierla, perché mai degli shinobi di Kiri sono a Konoha per raccogliere delle banalissime erbe, quando la Lunaria, per vostra informazione, cresce anche in una zona ben precisa del vostro fottuto paese?

    Che fosse lui? Non potevo esserne certo ma la probabilità era alta. Come mi srei dovuto comportare? Se era stato lui a piazzare quella trapola e ad eludere intenzionalmente i miei sensi, non era uno sprovveduto. La prima cosa da fare era liberare Shura e cercare di prendere tempo per lasciare modo ai nostri compagni di raggiungerci.

    CITAZIONE
    Non sarete mica qua... per riportarmi da mio padre... VERO? AHAHAHAHAHA

    Ecco la conferma, avevamo il bersaglio a portata di mano ma bisognava giocare d'astuzia. Da solo sarei potuto non essere in grado di essere risolutivo.

    Credo ci sia un malinteso... Noi siamo dei Genin inviati qui a raccogliere erbe per conto di uno studioso del nostro villaggio... Io sono Juza e lui è Shura

    Dicendo ciò estrassi lentamente uno shuriken dal taschino puntandolo verso la corda

    Sono in corso delle ricerche particolari su quella pianta e sulle variazioni climatiche che potrebbero influenzarne le proprietà...

    Tentai un bluff rischioso ma sul momento mi sembrò la soluzione migliore, magari quella possibilità avrebbe potuto attirare l'attenzione del ragazzo.

    Shura attento... Ti faccio scendere!

    Mi apprestai quindi a lanciare la mia arma tentando di tranciare la fune che teneva in trappola il mio compagno. Se vi fossi riuscito avrei ripreso il discorso verso il macabro ragazzetto

    Mi sembra di capire che anche tu te ne intenda di erbe, sei anche tu alla ricerca di Lunaria? Penso qui ce ne sia per tutti no?

    Conclusi quindi cercando quindi di aiutare Shura nel rialzarsi dall'eventuale caduta seguita al taglio della fune.

    Azioni:
    Lancio Shuriken -1

    Resistenza 150 - 1 = 149
    Stamina 100

    Maestrie:
    Combattente ad alta tossicità I

    Conoscenze:
    Naturalistiche I
    Orientative e geografiche I

    Note: Con i miei sensi riesco a notare qualcosa di anomalo intorno a noi? Sento odori specifici o intravedo figure nei rami?
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Kiri's Ninja
    Posts
    2,851

    Status
    Online


    IL FIGLIO DEI FIORI




    Narrato - - Parlato - "Pensato"



    Shura e Juza partirono in quarta a cercare la lunaria, si separarono dagli altri due compagni e così ottennero dei risultati quasi immediati, infatti grazie alle loro conoscenze e le abilità straordinarie di Juza, cosa che non passò inosservata al giovane kiriano, trovarono subito molti esemplari della pianta che cercavano.
    Questo però non fu il grosso del bottino, infatti nella ricerca della pianta i due si imbatterono in una serie di impronte nel terreno che portarono i due ad... una trappola. Si proprio una trappola, infatti Shura a causa dell’entusiasmo nell’aver trovato quelle piante si distrasse quel poco che bastò per farlo finire diritto in una trappola. In meno di un battito di ciglia si ritrovò appeso come un salame con un cappio al piede destro.

    - Cazzo!!

    <i>Gli scappò una imprecazione che, visti i deboli di cuore che stanno leggendo, eviteremo di trascrivere.
    Nel frattempo mentre stava per liberarsi fece il suo ingresso una figura strana che, senza neanche presentarsi m, inizi a sparare cazzate a destra e a manca, o almeno lo erano per Shura che ora aveva ben altro a cui pensare... la corda.
    Juza invece decise di prendere l’iniziativa e intavolò un discorso con il nuovo arrivato provando a spacciarli per ricercatori, mentre con uno shuriken cercò di tagliare la corda che teneva legato Shura. Se ce l’avesse fatta Shura si sarebbe trovato nuovamente a terra, cadendo sui piedi dopo aver eseguito una piroetta a mezz’aria per rimettersi dritto. Se invece quello shuriken non avesse spezzato la corda, Shura avrebbe tentato di farlo con uno dei suoi fori d’aria, infatti semplicemente avrebbe afferrato la corda dopo essersi arrampicato su se stesso facendo presa sulle sue gambe e poi sulla corda, stringendola con la mano destra avrebbe semplicemente azionato il suo foro usando la pressione dell’aria direttamente sulla corda e cercando così di tranciarla di netto, poi il seguito sarebbe stato lo stesso, con conseguente atterramento sulle gambe.
    Se tutto fosse andato secondo uno di questi due metodi si sarebbe messo a lato di Juza stando in silenzio e lasciando che fosse lui a condurre la discussione.




    Shura Shueisha

    Resistenza: 200
    Stamina: 200-10=190

    Azioni e Tecniche usate:
    - Fori d'Aria di Zaku (-10 chakra = 5 danni)
    -
    I fori d'aria sono impiantati nelle braccia e sono in grado di emettere violente folate di ultrasuoni che si manifestano sotto forma di onde d'urto invisibili ad occhio umano, in grado di spazzare il nemico.
    - Costo: 400 ryo (singolo non a coppia)
    - Dimensione: //
    - Raggio: 8 m.
    - Danni:
    - - Ogni 2 punti Chakra spesi provoca 1 danno per un massimo di 20 punti chakra, a foro usato (combinabile alle tecniche associate per incrementarne il danno)
    - - L'azione di cui sopra è calcolata con Controllo del Chakra + Ninjutsu, ma nel caso vi sia anche un movimento del braccio diverrà Agilità + CC/2 + Nin/2
    - - Se i fori venissero ostruiti l'esecutore subirà 50 danni (a braccio) nel caso li volesse usare (con tecniche associate o meno) annullando l'azione in corso e rendendo i fori inutilizzabili fino a fine combattimento.









    Uso il foro solo se lo shuriken non riesce a tagliare la corda, sennò ovviamente non ha senso usarlo.
     
    .
  7. Saix
        Like  
     
    .

    User deleted


    Zend Izuki, un ragazzo molto più grande di me e con una esperienza sulle spalle enormi, mi affidai completamente al suo giudizio ed alla sua acutezza e intelligenza. Disse che era alquanto improbabile che Jhin si fosse alleato con una banda di briganti o banditi però potrebbe avere dei complici, a prescindere da tutto va fermato costi quel che costi. Venni a sapere che il caposquadra era abile nel combattimento sulla distanza, ciò mi rassicurava molto, in un eventuale combattimento sarei stato protetto alle spalle e potrei combattere al meglio delle mie capacità. Zend ascoltò affascinato la mia teoria sulla madre, e lo pensa pure lui che la donna sia in qualche modo connessa alla Lunaria ma che sicuramente non è a manipolare il figlio.

    "Forse una madre non manipola il figlio... chissà."

    Il viaggio era proseguito abbastanza per il meglio, senza troppi inghippi. Ad un certo punto sia Juza che Shura, entrambi shinobi della Nebbia come me, avanzarono per cercare ulteriori informazioni sul fiore. Io e il caposquadra avevamo l'obiettivo la ricerca del figlio del fioraio.

    << Zend - san il fatto che ci siamo divisi mi preoccupa e non poco. Ho una brutta sensazione al merito. >>

    C'era qualcosa che non mi tornava in tutta quella storia, ma non ne capivo il motivo. Vi era anche fin troppo silenzio in quella zona, nemmeno si sentiva cinguettare un uccellino. Tutto tace.

    << Vi è troppo silenzio... >>

    Ad un certo punto sentii scricchiolare, il rumore di passi che fragorosamente si poggiavano su foglie secche. Dall'oscurità della foresta apparvero due losche figure incappucciate. Istintivamente mi voltai verso di loro e poggiai la mano dominante sulla lama senza estrarla.

    << Cosa facciamo Zend - san ? >>

    Dissi mantenendo il controllo e fidandomi del caposquadra, fosse stato per me sarei già partito in quinta con la spada sguainata e sharingan attivo negli occhi, ma volevo migliorarmi. Feci fin troppi errori nel mio recente passato.

    "E poi è un modo per studiare uno sp.jounin. Chissà di cosa è capace..."
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Suna's Ninja
    Posts
    499

    Status
    Anonymous
    Non impiegammo molto tempo per raggiungere la Valle della Fine ed il merito andava anche a Juza che era stato in grado di condurci lì attraverso la via più veloce. L’autunno era giunto nel Paese del Fuoco e ne pervadeva ogni più piccolo spazio, i colori stavano cambiando e tra qualche mese sarebbero scomparsi del tutto lasciando un’ambiente monocromatico. Non gradivo particolarmente il buio così come non ero un amante dell’inverno, probabilmente questa era dovuto al fatto di aver vissuto sempre a Suna. Il Sole ed il Deserto erano fondamentali nella mia vita, mi permettevano di mantenere saldo legame che avevo con il Paese del Vento.
    La mia Terra.
    Juza e Shura decisero autonomamente di separarsi per andare alla ricerca della Lunaria, cosa sensata visto che avrebbero potuto trovare Jhin intento a raccogliere la pianta in questione. Allo stesso tempo ci esponeva all’eventuale rischio di essere costretti a combattere sue due fronti diversi qualora ci fossero stati dei complici. Quest’opzione la consideravo piuttosto remota data la natura stessa della missione anche se diverse cose mi facevano pensare diversamente. La mia idea riguardo al coinvolgimento di banditi non era cambiata in nessun modo. Non c’era alcuna ragione apparente perché dei semplici briganti dessero importanza ad una pianta, salvo avere conoscenze estremamente approfondite in merito ad essa. Sotto questo punto di vista solo due persone avevano studiato a fondo la Lunaria: Jhin e suo padre.


    -Zend - san il fatto che ci siamo divisi mi preoccupa e non poco. Ho una brutta sensazione al merito.

    -Non c’è di che preoccuparsi. Siete tutti Shinobi addestrati per combattere quindi dovete essere in grado di cavarvela autonomamente, inoltre questa missione è stata classificata come C, non dovrebbe accadere nulla di straordinario.

    Sull’ultima parte non ero convinto al 100%. Dal momento stesso in cui venni a sapere del cambio di carattere del figlio Jhin dentro di me ero convinto che il Signor Tosuka ci stesse nascondendo qualcos’altro. Avrei potuto forzare la mano per sapere di più sulle proprietà della Lunaria ma difficilmente avrei ottenuto un riscontro positivo. Erano necessario muoversi per gradi.
    Perché pensavo questo? Perché vissi un’esperienza molto simile con la sola differenza che forse quegli eventi mi salvarono da un baratro che avevo già cominciato a discendere quando avevano sedici anni. Dovevo la mia “salvezza” allo spirito dei miei antenati.


    * Meglio prendere qualche precauzione. *

    Con la sola mano destra composi, in rapida successione, diversi sigilli mentre canalizzai il chakra attraverso la marionetta fino a raggiungere la sabbia contenuta al suo interno. Con l’energia accumulata e tramite la chiusura dell’ultimo sigillo avrei fatto uscire dalla bocca della marionetta una piccola quantità di sabbia. In questo modo avrei creato una sfera di sabbia, munita di occhio, ad un’altezza di circa 30 metri ed una distanza di 70 in quella che era la direzione presa da Juza e Shura. Se tutto fosse andato come previsto non appena avessi chiuso l’occhio destro ecco che mi sarebbero comparse le immagini viste dall’occhio creato. In tal modo avrei potuto vedere quello che stava accadendo dall’altra parte.

    -Cosa facciamo Zend - san?


    Ma anche vedere ciò non avrebbe aiutato nella situazione attuale. Due misteriosi individui avevano raggiunto la nostra posizione e sembravano osservarci immobili. I loro corpi erano coperti da un lungo vestito che riportava un solo simbolo: un serpente che si mangiava la coda formando così un cerchio. Andando anche solo per intuito era impensabile che si trattasse di banditi, quanto più probabile invece che si trattasse di qualche organizzazione legata alla Lunaria ed a Jhin. Si trattava ovviamente di una speculazione ma sulla base dei fatti potevo ritenerla molto vicina alla verità.

    -Attaccare sarebbe troppo avventato dato che non conosciamo nulla di loro.

    Mi rivolsi a Shusui nell’intento di farlo riflettere su ciò che andava fatto nell’immediato futuro, dopodiché mi rivolsi ai nuovi arrivati.

    -Posso solo dedurre che anche voi abbiate a che fare con questo posto giusto?

    L’esperienza mi aveva insegnato che comunicare con certi soggetti era praticamente impossibile, forse sarei riuscito a scoprire qualcosa di più sul loro conto ma era altamente probabile che il silenzio sarebbe stata l’unica risposta in ogni caso.

    -Stai in allerta Shusui.

    Detto ciò avrei nuovamente canalizzato il chakra attraverso la marionetta così da iniziare a manipolare la sabbia contenuta nel tronco. Questa sarebbe uscita come in precedenza dall’unica apertura disponibile e non appena avessi compiuto l’ultimo sigillo avrei provato a generare al mio fianco una figura mitologica: uno Shisa. Si trattava di una creatura a metà tra un leone ed un cane il cui aspetto era senza dubbio maestoso, almeno a mio parere. Le dimensioni della creatura sarebbero state modeste anche perché una sola carica di sabbia veniva utilizzata per la sua creazione.
    A quel punto rimaneva solo che aspettare.


    Scheda Zend Izuki
    -Parlato
    * Pensato *
    * Pensiero condiviso *


    Resistenza: 550
    Chakra: 800
    Azioni:
    - Terzo Occhio (Daisan no Me) per osservare quello che sta succedendo nella posizione di Juza e Shura [Chakra -1]
    - Formazione di Sabbia: Shisa (Sajin: Shisa) per creare un solo Shisa [Chakra -10]
    Valori Resistenza-Chakra post-azioni:
    Resistenza: 550
    Chakra: 800-1-10= 789


    Maestria: Maestro dei Ninjutsu (I° Livello: Fontana):
    - Diminuzione di 5 punti sul costo in Chakra di tutte le tecniche (il minimo sarà 1 punto Chakra)
    - Utilizzare la Carica di Chakra garantisce una diminuzione di danno di un ulteriore Potenza Magica/4
    Maestria: Deserto Solitario (III° Livello: Scorpione delle Sabbie):
    - Il costo in termini di Chakra delle tecniche di Sabbia sarà diminuito di 10 punti
    - Possibilità di dimezzare le cariche di sabbia richieste (il minimo sarà comunque 1)
    - Tecniche che richiedono il "Deserto" come requisito potranno essere eseguite tramite l'utilizzo di 10 Cariche (Non sarà possibile utilizzare tecniche che richiedono Shukaku)
    - I Jutsu di sabbia si sfalderanno immediatamente solo con jutsu d'Acqua potentissimi (tecniche lvS - scontro normale coi livelli inferiori)
    - Possibilità di ampliare la portata della Giara per trasportare 5 Cariche supplementari
    - Bonus di +15 sulla riuscita di qualsiasi Sunajutsu


    Conoscenze:
    -Militaristiche strategiche III°Livello

    Il costo degli Shisa sarebbe di 20 per creazione con la maestria si riduce di 10 il consumo di chakra.
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Hey, Axel. You haven't forgotten? You made us a promise. That you'd always be there... to bring us back.

    Group
    Oto's Ninja
    Posts
    1,202
    Location
    Italia

    Status
    Anonymous
    Tutto ciò che successe in quel frangente di tempo lasciò Jhin alquanto perplesso. La fronte aggrottata, così come le vistosissime fossette delineatesi dopo un sorriso a trentadue denti, accompagnavano uno sguardo ben fisso sui due Genin in coppia, i suoi occhi nero pece che ne scrutavano le figure e un affannoso respiro che, se udibile, avrebbe potuto far preoccupare i due da tanto era pesante altresì profondo. I capelli corvini si muovevano a tempo con l'aria autunnale che spirava tra le fronde degli alberi attorno ai tre (o più?). Per sua sfortuna non si accorse di un grande occhio di sabbia, ad un'altezza di una trentina di metri buoni, che scrutava tutto ciò che stava succedendo. I movimenti tra le fronde e i cespugli, tuttavia, non presagivano niente di buono per Juza e Shura.

    Scusa? Ma pensi che io sia così rincoglionito? Come dire che dei Genin di Kiri siano qui randomicamente senza alcun pretesto logico a cercare la Lunaria AHAHAHAHAHA, ma fammi il favore. Ora ci divertiamo, vediamo un po' come va.

    Il primo a muoversi fu proprio Jhin che, lasciata la propria posizione in un millisecondo, scattò virtuosamente verso Shura, ancora a terra dopo la caduta derivata dalla rottura della corda con i propri fori d'aria. Brandendo una katana visibilmente affilata, cercò un fendente esattamente all'altezza della spalla destra, la più raggiungibile in quanto quasi tutto il resto del corpo era attaccato a terra, dell'Hoozuki. In quello stesso momento, altri tre malviventi saltarono dalla cima di un albero, volando in direzione di Juza. Tutti e tre, a volto coperto, lanciarono tre Shuriken a testa indirizzati tutti verso il petto del Genin. Come avrebbero reagito?

    [Zend e Shusui]



    I due, rimasti impassibili di fronte alla "maestosa creazione" dello shinobi di Suna, non si scomposero alle sue provocazioni. Erano lì per un motivo ben preciso, nascosto ai due, ma non avrebbero nemmeno voluto combattere. Una sorta di studio sul campo. Il primo dei due, una donna, prese a parlare lentamente. Una voce dal timbro metallico rimbombò per quella radura, saettò nell'etere fino ad arrivare direttamente alle orecchie di Zend, ma non a quelle di Shusui. Probabilmente una tecnica di qualche tipo.

    Zend Izuki, giusto? Non vogliamo attaccarti. Non ora, per lo meno. Siamo qui in veste di controllori, niente di più, niente di meno. Penso che i vostri amici siano abbastanza in pericolo, che ne pensate di dargli una mano? Così potremo finalmente vedere l'essenza dello Sharingan in azione.

    La donna, senza lasciar tempo a Zend, scattò verso di lui. Era notevolmente più bassa del Jonin, tanto da guardarlo dal basso verso l'alto. La maschera era una banalissima costruzione in plastica che lasciava giusto scoperti gli occhi. Gelidi, in questo caso, freddi, d'un azzurro pallido. Ritirò così la manica destra, lasciando spazio ad una pelle olivastra ornata da un tatuaggio raffigurante un serpente che mangia la propria coda.


    Bene, la situazione è chiara. Il livello dei vostri avversari è poco più alto rispetto al vostro, diciamo che hanno una ventina di punti riuscita in più (ovviamente escludendo Zend). Palla a voi.
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    3,532

    Status
    Offline
    Per un motivo o per l'altro, il mio tentativo di prendere tempo instaurando un dialogo fallì miseramente. Che fosse una scusa troppo inverosimile? Sta di fatto che quantomeno il mio compagno ebbe il tempo di toccare nuovamente terra.

    CITAZIONE
    Scusa? Ma pensi che io sia così rincoglionito? Come dire che dei Genin di Kiri siano qui randomicamente senza alcun pretesto logico a cercare la Lunaria AHAHAHAHAHA, ma fammi il favore. Ora ci divertiamo, vediamo un po' come va.

    Al che partì verso Shura brandendo una katana e mostrandosi pienamente intenzionato ad usarla.

    Beh... Visto quello che stai facendo un pò rincoglionito lo sei di certo... Ma se è questo che vuoi ti accontenteremo!

    Ero quasi pronto a scattare, spada d'osso alla mano, per intercettare quel folle, ma dei rumori di fronde, seguiti da distinti sibili nell'aria, attirarono la mia attenzione. Tre individui spuntarono fuori dal loro nascondiglio saltando verso di me e, scagliando degli shuriken nella mia direzione.

    Alla fine dei complici li ha davvero... Sarà più complicato del previsto...

    Senza però esitare, iniziai a far fluire il chakra attraverso me, fino a raggiungere le gambe e, componendo il sigillo della tigre, mi lasciai andare in un'ampia accosciata per poi apprestarmi a compiere un repentino scatto all'indietro leggermente verso l'alto. Quel movimento aggiuntivo era atto a consentirmi un maggior reclutamento del quadricipite e quindi avere una spinta maggiorata rispetto ad un semplice salto, avevamo davanti nemici misteriosi, in numero maggiore al nostro. Andarci piano non era davvero la scelta giusta!

    Attento Shura... Abbiamo compagnia!

    Se la mia schivata fosse andata a buon fine, mi sarei trovato a raggiungere il tronco dell'albero su cui era stata piazzata la trappola di poco fa, avrei quindi cercato di ammortizzare l'atterraggio con una flessione delle ginocchia e, sfruttando una delle più basilari abilità acquisite in accademia, stabilizzai la mia posizione attraverso la concentrazione del chakra sotto le piante dei piedi.

    Tranquilli ragazzi... Ne abbiamo per tutti!

    A quel punto mi apprestai a rilasciare la forza elastica accumulata nelle gambe, sfruttando nuovamente il sigillo della tigre e tentando di mostrare nuovamente quell'effetto visivo di sfarfallamento del mio corpo, questa volta per spiccare un balzo verso l'alto e seguire una stretta parabolica atta a condurmi nel punto più prossimo ai tre incappucciati.

    Bravi... Restate vicini e dite Aia!

    Nel punto più alto raggiungibile dal mio movimento, avrei disteso la gamba sinistra verso l'alto per poi scendere a tutta forza e massimizzare l'impatto al suolo del mio tallone. Da ciò sarebbe scaturita una delle mie più potenti tecniche di combattimento, quanto mai adatta ad affrontare avversari multipli, per lo più vicini tra loro. Quale occasione migliore di sfoggiarla? Difficilmente sarebbe però risultata completamente risolutiva, mi gettai quindi all'assalto sfoderando la mia spada ossea e cercando di coprire in fretta la distanza creatasi in modo da prendere i tre in contropiede, ancora disorientati dall'eventuale riuscita del mio colpo di tallone. In quel frangente qualcosa però iniziò a mutare in me, che fosse pienamente volontario o no, in quel momento non seppi dirlo con certezza, e forse nemmeno ora. I lineamenti del mio viso iniziarono a mutare lievemente lasciando prolungare la mascella e mostrando una mutazione della dentatura, ormai più simile a zanne. Anche gli arti inferiori sembrarono prende una forma leggermente più longilinea e fluida. La sete di sangue cresceva e la voglia di affondare le mie nuove zanne nei corpi dei tre era forte, ma il mio controllo, per fortuna lo fu di più. Mi apprestai quindi a tentare di mettere a segno tre precisi fendenti all'altezza dell'addome di ognuno di loro, passi rapidi, uniti a gesti fluidi e sicuri delle braccia, si susseguirono senza la minima esitazione. Tutto ciò sarebbe bastato a portarci quantomeno in una situazione più equilibrata? Non potevo che sperarlo, insieme al fatto di ricevere in fretta dei rinforzi dai nostri compagni.

    Azioni:
    Schivata + Corpo sfarfallante + Sforzo Extra (6) - 1 - 5 - 15
    Concentrazione del chakra -5
    Sacro colpo di tallone + Corpo sfarfallante + Sforzo Extra (8) -10 - 5 - 20
    Trasformazione Parziale - 25
    Fendenti con rincorsa (x3) -3

    Resistenza 150 - 49 = 101
    Stamina 100 - 40 = 60

    Note: Sui tre fendenti finali non so se il bonus rincorsa sia applicabile a tutti e tre. L'idea, come spero di aver trasmesso bene nel post, è di compierli tutti e tre durante lo slancio della corsa. Il bonus dato dalla trasformazione dovrebbe essere CC/5 in Forza ed Agilità
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Kiri's Ninja
    Posts
    2,851

    Status
    Online


    IL FIGLIO DEI FIORI




    Narrato - - Parlato - "Pensato"



    Lo shuriken di Juza finì nel buio della notte, la corda non venne tagliata, per cui Shura dovette pensarci da solo, fece uso di uno dei suoi fori posti sul palmo destro, la corda cedette subito e Shura si trovò disteso a terra a gambe all’aria.
    Nel frattempo il suo compagno Juza, che aveva iniziato a interloquire con il nuovo arrivato, aveva ricavato qualche secondo nel quale Shura riuscì a alzare lo sguardo per osservare il tizio.
    La risposta che seguì da parte di Jhin non diede alternativa ai due ninja.
    Shura vide Jhin scattare proprio contro di lui brandendo una katana, non ebbe che una frazione di secondo per reagire e provare a prontare una veloce difesa da quella sua stupida posizione distesa.


    ”Cazzo...

    Shura aveva sperato che le parole di Juza aiutassero a mediare, ma così non fu e per giunta ora dalle fronde degli alberi erano apparsi altri tre ninja, erano in inferiorità numerica.
    Shura che aveva il braccio destro più avanti non ci pensò due volte e cercò di caricare e rilasciare una quantità di aria dal suo fori presente sulla sua mano destra, cercando così di frapporre tra lui e Jhin una potente onda d’urto con l’intento di spazzarlo lontano da lui.
    Se tal tecnica fosse andata a segno avrebbe potuto fornire a Shura il tempo necessario per alzarsi e ripartire all’attacco. Se tutto fosse andato per il meglio Shura avrebbe cercato di comporre velocemente quattro semplici sigilli e scattando rapidamente verso Jhin avrebbe cercato di colmare la distanza tra di loro così da giungere ad almeno cinque metri da esso, nel tragitto avrebbe richiamato il chakra in entrambe le sue braccia preparando un’altra onda tagliente però potenzia questa volta; colmata la distanza in tal modo avrebbe avuto una posizione ottimale per scaricare la sua tecnica dell’onda tagliente, con entrambe le sue mani, contro Jhin, ed infatti così provò a fare. Se lo avesse preso probabilmente gli avrebbe fatto fare un bel volo e forse il rumore della battaglia avrebbe attirato i loro compagni che, se fossero intervenuti, avrebbero riportato equilibrio nelle forze in campo.


    ”Vediamo come te la cavi con questa...”

    Shura non si sarebbe fermato nemmeno un secondo portando la sua offensiva contro Jhin, infatti se la prima onda tagliente fosse andata a buon fine e lo avesse sbalzato via, avrebbe colmato nuovamente la distanza portandosi nuovamente a cinque metri circa da Jhin e avrebbe cercato di ripetere la stessa combinazione sparando una seconda onda tagliente contro di lui, per poi provare una terza e ultima volta la stessa medesima combinazione, cercando di non lasciare a Jhin neanche un attimo di tempo per respirare o provare a far qualsiasi azione. Se il tutto avesse avuto successo avrebbe permesso a Shura di provare a prendere le redini del combattimento.



    Shura Shueisha

    Resistenza: 200
    Stamina: 195-20-10-10-10=145

    Azioni e Tecniche usate:
    - semplice uso dei fori d’aria di zaku con la mano destra spendendo 20 di chakra e provando a causare 10 danni e allontanare il suo avversario.
    Fori d'Aria di Zaku
    I fori d'aria sono impiantati nelle braccia e sono in grado di emettere violente folate di ultrasuoni che si manifestano sotto forma di onde d'urto invisibili ad occhio umano, in grado di spazzare il nemico.
    Costo: 400 ryo (singolo non a coppia)
    Dimensione: //
    Raggio: 8 m.
    Danni:
    - Ogni 2 punti Chakra spesi provoca 1 danno per un massimo di 20 punti chakra, a foro usato (combinabile alle tecniche associate per incrementarne il danno)
    - L'azione di cui sopra è calcolata con Controllo del Chakra + Ninjutsu, ma nel caso vi sia anche un movimento del braccio diverrà Agilità + CC/2 + Nin/2
    - Se i fori venissero ostruiti l'esecutore subirà 50 danni (a braccio) nel caso li volesse usare (con tecniche associate o meno) annullando l'azione in corso e rendendo i fori inutilizzabili fino a fine combattimento.

    - Uso di tre tecniche dell’onda tagliente apportate con entrambe le mani (-10 a tecnica)





     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Suna's Ninja
    Posts
    499

    Status
    Anonymous
    Nel momento stesso in cui chiusi l’occhio potei finalmente vedere ciò che stava accadendo dall’altra parte. Una terza figura si era palesata ai due Genin mentre Shura era stato colto alla sprovvista da una trappola piuttosto rudimentale ma quanto mai efficacie. La situazione non era delle migliori ma essendo due contro uno se la sarebbero dovuta cavare anche da soli, ma tal pensiero era stato troppo affrettato.
    Vidi tutta la scena nel dettaglio proprio come se fossi stato lì presente.
    Il nuovo arrivato, che potevo solo presumere essere Jhin date le circostanze, si era avventato senza troppi convenevoli su Shura che si trovava a terra dopo essersi liberato, come se non bastasse ecco che altri tre individui saltarono fuori dagli alberi per avventarsi sui Genin.
    Adesso erano quattro contro due, decisamente una situazione di svantaggio da cui era difficile uscire se non si aveva la giusta esperienza. Una piccolissima parte di me continuava a pensare che se la sarebbero dovuta cavare da soli se erano dei veri ninja e che in caso contrario erano troppo deboli. Fu il pensiero di un’istante spazzato via come un castello di carte spazzato via dal vento. Quella parte di me era ormai storia passata, non avrei più seguito quella chimera che mi aveva condizionato per tanto tempo. Rischiando la vita era stato in grado di ritrovare me stesso ed ero fermamente deciso a non perdermi nuovamente.


    -Shus…

    Non feci in tempo a cominciare la frase che uno dei due incappucciati decise di parlare dopo la mia breve provocazione.

    -Zend Izuki, giusto? Non vogliamo attaccarti. Non ora, per lo meno. Siamo qui in veste di controllori, niente di più, niente di meno. Penso che i vostri amici siano abbastanza in pericolo, che ne pensate di dargli una mano? Così potremo finalmente vedere l'essenza dello Sharingan in azione.

    Ancora prima che potessi effettivamente rendermene conto una delle due figure, probabilmente quella che mi aveva parlato, scattò nella mia direzione raggiungendomi in meno di un’istante. La velocità con cui aveva agito era spaventosa, se avesse voluto avrebbe potuto colpirmi ed io sarei stato inerme a tale azione. Le sue capacità fisiche erano quasi sicuramente al di sopra delle mie e ciò poteva rivelarsi un problema. Le sue parole inoltre furono tutt’altro che rassicuranti senza contare che Shusui sembrò non sentirle.
    Non appena gli occhi azzurri della mia “interlocutrice” mi guardarono dal basso un istinto irrefrenabile prese il sopravvento. Il chakra flui naturalmente all’interno degli occhi, il tipico verde smeraldo scomparve per lasciare posto ad un rosso scarlatto macchiato da tre tomoe. L’impulso fu quello di soggiogare la ragazza tramite un genjutsu, anche piuttosto potente, ma riuscii a trattenermi. Se avessi iniziato un combattimento in quella situazione quasi sicuramente avrei messo a repentaglio la vita dei tre Genin e con tutta probabilità il primo a perire sarebbe stato Shusui. Senza contare che anche rinchiudendo in un’illusione lei avrei dovuto affrontare l’altro. Dovevo dare la priorità alla missione e ai Genin.
    Avvicinai la testa fino a raggiungere l’orecchio della ragazza.


    -Vedo che per alcuni sono ancora una bestia dagli occhi rossi. Non ho la minima idea di chi siate ma non contateci troppo di vedere il potere del mio Sharingan, potrei sorprendervi in modi che non immaginate.
    Fu un sussurro e nulla di più.


    Non volevo che Shusui ascoltasse ciò che avevo da dire, in qualche modo volevo tenerlo fuori da quella situazione che riguardava le mie origini. La guerra in qualche modo mi aveva responsabilizzato e reso più altruista nei confronti degli altri, soprattutto per quanto riguardava la mia discendenza. La mia mente inoltre continuava ad elaborare lo stesso pensiero dopo aver salvato la Kazekage ed essere tornato a Suna: la redenzione.
    Non mia.
    Degli Uchiha.


    -Shusui dobbiamo andare immediatamente dagli altri, sono nei guai. A quanto pare avevi ragione te, Jhin deve essere in combutta con qualche bandito o più probabilmente mercenario, anche se ciò risulta fin troppo strano. Dobbiamo muoverci.

    Pronuncia quelle parole mentre ero ancora vicino alla testa della ragazza per tirarmi indietro solo successivamente. Feci un cenno al giovane Genin indicandogli la direzione da seguire per raggiungere Shura e Juza. Era un terno al lotto quella decisione perché saremmo potuti finire all’interno di un’ulteriore trappola ma valutando le circostanze era la scelta con il minor rischio per il momento. Avrei fatto andare avanti prima Shusui e dopo l’avrei seguito fino a raggiungerlo.
    Disattivavi lo Sharingan interrompendo l’afflusso di chakra così da far tornare gli occhi al loro colore naturale. Durante quel breve scambio di battute lo Shisa era rimasto immobile di ordini da eseguire, avrei voluto sciogliere la tecnica per evitare inutili sprechi di chakra ma ciò avrebbe comportato la perdita di una carica di sabbia e decisamente non mi andava. Non rimaneva altra scelta che mantenere lo Shisa fintanto che non avessimo raggiunto gli altri.


    -Sono in quattro. Uno quasi sicuramente e Jhin mentre gli altri tre sembrano essere dei mercenari più che dei briganti o banditi.


    Avrei chiuso nuovamente l’occhio così da vedere nuovamente quello che stava accadendo nella radura raggiunta dai ragazzi. Dovevamo fare in fretta altrimenti sarebbe potuto succedere l’irreparabile.
    Nel frattempo nella mia testa stavo continuando ad elaborare pensieri in merito al tatuaggio che mi era stato mostrato, al ruolo di “controllori” di quei due individui e per quale motivo il mio Sharingan sembrava attirare tutti i guai del mondo.
    Clan Maledetto.
    Izuki Sfortunato.

    Scheda Zend Izuki
    -Parlato
    * Pensato *
    * Pensiero condiviso *


    Resistenza: 550
    Chakra: 789
    Azioni:
    -Mantenimento Terzo Occhio (Daisan no Me) per osservare quello che sta succedendo nella posizione di Juza e Shura [Chakra -1]
    - Mantenimento Shisa (Sajin: Shisa) per creare un solo Shisa [Chakra -5]
    -Attivazione e disattivazione Sharignan terzo stadio [Chakra -25]
    Valori Resistenza-Chakra post-azioni:
    Resistenza: 550
    Chakra: 789-1-5-25= 758


    Maestria: Maestro dei Ninjutsu (I° Livello: Fontana):
    - Diminuzione di 5 punti sul costo in Chakra di tutte le tecniche (il minimo sarà 1 punto Chakra)
    - Utilizzare la Carica di Chakra garantisce una diminuzione di danno di un ulteriore Potenza Magica/4
    Maestria: Deserto Solitario (III° Livello: Scorpione delle Sabbie):
    - Il costo in termini di Chakra delle tecniche di Sabbia sarà diminuito di 10 punti
    - Possibilità di dimezzare le cariche di sabbia richieste (il minimo sarà comunque 1)
    - Tecniche che richiedono il "Deserto" come requisito potranno essere eseguite tramite l'utilizzo di 10 Cariche (Non sarà possibile utilizzare tecniche che richiedono Shukaku)
    - I Jutsu di sabbia si sfalderanno immediatamente solo con jutsu d'Acqua potentissimi (tecniche lvS - scontro normale coi livelli inferiori)
    - Possibilità di ampliare la portata della Giara per trasportare 5 Cariche supplementari
    - Bonus di +15 sulla riuscita di qualsiasi Sunajutsu


    Conoscenze:
    -Militaristiche strategiche III°Livello
     
    .
  13. Saix
        Like  
     
    .

    User deleted


    Qualcosa di strano accadde in tutto quel periodo che prendeva l'arrivo di quelle due figure e il discorso fatto in privata sede fra Zend Izuki - san e loro. Zend ebbe il tempo di pronunziare, e nemmeno al completo, il mio nome che si paralizzò come se fosse sotto gli effetti di un qualche jutsu particolarmente forte.

    "Cosa sta accadendo ? Un genjutsu ? Cosa devo fare ? Merda !"

    Paralizzato, non sapevo effettivamente come muovermi, Zend sembrava esserci sia fisicamente che mentalmente, eppure qualcosa non mi tornava. Deglutii con ansia e provai ad osservare meglio le due figure difronte a noi ma qualcosa accadde. Qualcosa di impercettibile ai miei occhi, la donna -che scoprii successivamente essere tale- scattò verso il Jounin della Sabbia con una velocità impressionante: nemmeno con il mio sharingan avrei potuto prevedere una cosa del genere. Tremavo, sembrava quasi che tutto quello che appresi non fosse servito a nulla. Nemmeno a Barbakos.

    "Ma che cosa sta succedendo qui ?! Merda !"

    Vidi uno strano simbolo non appena la donna giunse, un serpente che si morde la coda. Cosa stava a significare ? Stavo per estrarre la spada per attaccare la kunoichi ma venni fermato dai gesti dello Shinobi della Sabbia: si avvicinò alla donna e gli sussurrò qualcosa. Avrei provato ad ascoltare, ma forse non ci sarei riuscito.
    Zend, successivamente, mi parlò dicendomi che dovevamo andare a salvare gli altri due nostri compagni e che probabilmente avevo ragione: Jhin fa parte di una qualche organizzazione. Mi fece un segno e superammo la donna. Non mi voltai ad osservare lei, ma continuai a fissare il mio superiore.

    "Se non si fosse mosso, sarei morto."
    [...]
    Non appena fummo isolati parlai a Zend Izuki:

    << Zend - san cosa è accaduto lì ? L'ho vista diverso rispetto a prima. E quel serpente cosa sta a significare ? Mi può, gentilmente, spiegare cosa è successo ?! >>

    Si poteva leggere la preoccupazione nella mia voce, ebbi un brivido di preoccupazione. Ma ancora non compresi nulla, non potevo mai immaginare il legame che vi era fra me e l'Izuki.

    Shusui Uchiha



    Resistenza (Ki): 250
    Stamina (Chakra): 150

    Maestria:
    Combattente Armato I
    Artigiano, Fabbro, Carpentiere

    Turnazione:


    Note
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Hey, Axel. You haven't forgotten? You made us a promise. That you'd always be there... to bring us back.

    Group
    Oto's Ninja
    Posts
    1,202
    Location
    Italia

    Status
    Anonymous
    Quanto, quanto è nobile la volontà di questi Genin? Appena entrati nel mondo Ninja, buttati in una marmaglia di persone vagabondanti nell'oblio che si frapponeva tra bene e male, a fronteggiare a viso aperto dei malviventi. Per quanto fossero di "piccolo calibro", erano lo stesso dei malfattori, pronti a portare disastri, per quanto la loro esperienza potesse limitare i danni, con alle spalle probabilmente qualcuno di molto più grosso di loro. Non mi riferisco ai due che, con spavalderia, si avvicinarono a Zend Izuki e Shusui, bensì a qualcun altro, una sorta di marionettista che tesseva i fili della propria strategia da dietro le quinte. Sul campo di battaglia, sia Juza che Shura si mossero gran bene, superando di gran lunga le aspettative dei tre malviventi e di Jhin: gli Shuriken lanciati dal trittico incappucciato vennero abilmente schivate dal salto del metamorfo. Salto utilizzato al fine sì di evitare le armi, ma anche come trampolino di lancio verso una tecnica che sorprese i tre, radunatisi nello stesso punto comune. Il tallone di Juza, impattando con il terreno, creò una spaccatura nel terreno. La conseguente onda d'urto sbalzò i tre all'indietro di circa cinque metri. I primi due, più fortunati, atterrarono doloranti sulla loro schiena. Il terzo, invece, andò a sbattere su un albero: non sarebbe stato un problema troppo grosso, se non fosse per il fatto che, cadendo, scivolò per il burrone che pendeva ad est. Se si fossero avvicinati, sia Juza che Shura avrebbero visto un macabro spettacolo derivato dall'impatto di quel corpo anonimo sulle moltitudine di speroni che spuntavano dalla parete. Jhin, dal canto suo, non poté fare a meno di evitare con tranquillità le onde pressurizzate dell'Hoozuki: creando una serie di quattro scudi piccoli di carta, ne limitò l'efficacia, creando una sorta di effetto cuscino che sì penetrò lo strato di carta, ma si fermò esattamente all'ultimo, dissolvendone la difesa. Con un sorriso sinistro guardò dritto negli occhi Shura, osservando la sua iride ambrata.

    AHAHAHAHA, COSA PENSAVI DI FARE, STUPIDO?

    E così, dal nulla e dalla modica distanza di cinque metri che separava i due, scagliò quattro Shuriken di carta, affilatissimi al punto da fendere l'aria e sibilare al passaggio: non finì qui, sfortunatamente per Shura. Nel momento stesso in cui gli Shuriken iniziarono a volteggiare ad altissima velocità verso di lui, avrebbe visto un tornado materializzarsi dalle mani di Jhin. Tornado dalla potenza imbarazzante, che spinse con ancor più violenza le armi. I due incappucciati rimasti, consci del fatto che il loro compagno era ormai bello che seppellito, si scagliarono urlando verso Juza. L'ormai lupo avrebbe visto una scia acquatica che minacciava la sua posizione ad altissima velocità, scaturita nel momento in cui il primo dei due si rialzò da terra, sbattendo il tallone a terra come fece in precedenza il Genin Kiriano. L'altro, dal canto suo, liberò un flusso di fango dalla propria caparbietà nell'utilizzo del Doton. Esso seguiva ad una velocità ancora più alta la frusta acquatica della propria compagine: i due jutsu si unirono, creando un'onda di fango pronta ad investire Juza.

    [Zend e Shusui]



    La ragazza, sorridendo, si allontanò da Zend. Aveva avuto la possibilità di osservare lo Sharingan da vicino, quei tre tomoe demoniaci che affascinavano chiunque, qualsiasi persona ne conoscesse l'esistenza.

    Grazie, ragazzo, per avermi fatto vedere la possenza del tuo Doujutsu. Mamma mia, che esperienza. Me ne hanno parlato, ma non avrei mai immaginato quanto fosse così... bello. Ammaliante. Ci rivedremo presto.

    Detto ciò, si voltò verso l'altra persona mascherata. Questo, in lontananza, non fece altro che osservare. Di tanto in tanto spostava lo sguardo verso Shusui, preso da una sensazione di disagio provata all'interno del suo stomaco. Annusò l'aria un po' di volte, prima di arrivare ad una conclusione tanto affrettata quanto, probabilmente, esatta.

    Anche lui è un Uchiha. Ne sento il profumo fino a qui. Cosa facciamo?

    La donna, volatilizzatasi di fronte al ragazzo corvino, lo afferrò per il collo, stringendo la trachea.

    Quindi anche tu sei una bestia, eh? Quasi quasi potremmo portarti con noi...


    Bene...la situazione è chiara! :asd: Good luck :asd:
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    3,532

    Status
    Offline
    Ciò che accadde fu tutto molto rapido, riuscii a schivare gli shuriken ed a sferrare il mio Sacro Colpo di Tallone ma in seguito a quello accadde qualcosa che non mi aspettavo.

    E' caduto...

    Per un istante sgranai gli occhi, uno dei tre, dopo essere stato scagliato contro un albero, non potè che finire giù dal burrone al suo fianco. Ciò non poteva che significare morte certa, ed a causare quella morte ero stato proprio io.

    Una vita spezzata... E per cosa?!

    Fu così che, dopo aver mutato la mia forma per proseguire l'assalto, mi ritrovai pietrificato quel tanto che bastava a permettere ai malfattori di ripartire alla carica, infuriati per la sorte del compagno caduto.

    Cazzo! Non è il momento di farsi prendere da questo... Ora devo pensare a sopravvivere! Questo non è un gioco...

    No, non era per niente un gioco... E quella vita spezzata ne era la prova, ora non mi restava che concentrarmi al massimo per non fare quella stessa fine. Nel giro di pochi istanti vidi due attacchi ben distinti rivolgersi verso di me e poi unirsi in un solo grande flusso di fango diretto verso di me.

    Shura... Mi raccomando... Resistiamo!

    Dissi con decisione preparandomi a quell'ennesima schivata, cosa sarebbe successo se fossi stato colpito? Quei tizi volevano uccidermi, era evidente. Probabilmente lo volevano fin dall'inizio, ma anche se non fosse stato così, ora, dopo che io avevo ucciso un loro compagno, avrebbero fatto di tutto per vendicarlo. Così quasi inconsciamente mi ritrovai a mettere tutto me stesso in ciò che mi apprestavo a fare, con il cuore che iniziava a battere all'impazzata per l'adrenalina e per la paura che di ciò che stavo vivendo. Le gambe si fletterono quanto necessario e tentati di generare una spinta rapida e vigorosa verso sinistra in modo da uscire dalla portata di quell'onda. Se vi fossi riuscito, mi sarei trovato di fronte ad una scelta: Continuare ad esitare ed aspettare di fallire una schivata, o darmi una svegliata e reagire accentando da uomo, o da lupo, ciò che ne consegue! In fin dei conti non fu una scelta difficile, la mia mente riprese lucidità ed il mio respiro iniziò a regolarizzarsi nuovamente.

    Non prenderete la mia testa così facilmente!

    Esclamai scattando verso di loro e coprendo i metri che ci separavano ad grandi passi fino ad arrivare ad una distanza tale da poter raggiungere il primo dei due. Ancora in corsa tentai di agitare violentemente la spada in un rapido arco per poi lasciarmi trascinare dal movimento con l'intenzione di mantenere lo slancio e dirigermi verso il secondo provando ad eseguire questa volta un calcio in volo diretto al volto del nemico. Solo allora, con l'eventuale corpo avversario sbilanciato, avrei tentato un taglio netto e verticale con la spada d'osso! Durante tutta l'azione i miei lineamenti del viso sarebbero stati più simili a quelli di una belva feroce che a quelli di uno shinobi, ma d'altronde faceva parte della mia essenza. Dentro di me non ero un semplice essere umano, per metà ero inondato dalla tremenda furia selvaggia della natura!

    Azioni:
    Mantenimento trasformazione - 15
    Schivata + Sforzo extra - 1 - 50
    Fendente + boost rincorsa -1
    Calcio -1
    Fendente -1

    Resistenza 104 - 54 = 50
    Stamina 60 - 15 = 45

    Note: Non so se sia fattibile, ma da come ho visto la scena il boost rincorsa potrebbe valere per tutti e tre i colpi... Comunque lascio la decisione al master XD I tre attacchi del turno prima li ho recuperati non avendoli compiuti
     
    .
44 replies since 11/9/2019, 12:37   1420 views
  Share  
.