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.CITAZIONE
Responso nr. 2
Attacco Yamashita:
- Dislocazione Istantanea [riesce perché non contrastata]
- Sofferenza Istantanea: 150+155+10+3+10+15 = 343 [riesce per supremazia combattiva]
- Palla di Fuoco [fallisce per decisione arbitrale]
- Palla di Fuoco [fallisce per decisione arbitrale]
Difesa Shaka:
- Preghiera [fallisce per decisione arbitrale]
- Illusione Personale [fallisce per decisione arbitrale]
- Mizurappa: 70+35+5+20 = 130 [fallisce per inferiorità combattiva]
- Suiton [fallisce per decisione arbitrale]
Difesa Muada:
- Parata [fallisce per decisione arbitrale]
- Moltiplicazione Oboro [fallisce per decisione arbitrale]
- Estrazione Kunai [fallisce per decisione arbitrale]
Danni:
Muada: (60/2)+30+6+30(ustione)= 96 (-15 alla resistenza a turno per le ustioni)
Shaka: (60/2)+30+6+30(ustione)= 96 (-15 alla resistenza a turno per le ustioni)
Yamashita: 15% di 81 = 12 e sordo fino alla fine dell'evento.
Narrazione Turno:
Nonostante l'inizio un po' titubante, Yamashita passa al contrattacco come solo lui sa fare. Utilizzando il kunai precedentemente scagliato alle spalle dei suoi avversari, il ninja porta a termine una dislocazione istantanea che gli permette un vantaggio non da poco. Seppur poco etico, un attacco da quella posizione avrebbe diminuito di gran lunga i tempi di reazione di Shaka e Muada. Yamashita compone un singolo sigillo, quello che basta per dar vita a un'enorme esplosione fiamme. Ma attenzione, il ninja di Kiri si è tirato la zappa sui piedi da solo! Eccolo che infatti si porta le mani alle orecchie, cadendo in ginocchio all'ombra delle lingue di fuoco da lui appena create.
Mentre l'attaccante sembra accusare gravi problemi all'udito, i due sfidanti si ritrovano a fronteggiare un vero e proprio inferno. Il monaco prova a rallentare l'avanzata del fuoco utilizzando un jutsu elementale d'acqua, purtroppo però senza riuscirci. Muada al contrario sembra aver realizzato l'inevitabilità degli eventi, infatti assume una posizione intenta a difendere almeno il viso dal calore e dalle ustioni.
Ovviamente il jutsu utilizzato da Yamashita investe completamente i due, arrecando danni non da poco.
Siamo davanti alla fine dello scontro? Nessuno sembra nella migliori condizioni: Yamashita e la sordità momentanea, Shaka cerca di rimediare alle ustioni con la natura elementale del suo chakra ma non riesce, Muada riporta bruciature da curare il prima possibile.
Situazione Finale:
Yamashita in ginocchio, l'esplosione oltre ad avergli causato danni lo ha reso sordo.
Shaka colpito dalla tecnica Katon cerca di curare subito le ustioni, purtroppo invano; Muada ustionato.
Commenti Arbitro:
Ragazzi miei, cominciamo.
@Stompo Sebbene l'udito fenomenale sia molto utile, in questa circostanza la tua mossa si è trasformata in un grandissimo autogoal.CITAZIONE- Le singole esplosioni avvertite nel raggio di 30 metri infliggono al ninja il 15% del danno dell'esplosione
- Esplosioni eccessivamente forti nel raggio di 15 metri causano al ninja la perdita dell'udito fino a fine evento
Io ho controllato la tecnica della Sofferenza Istantanea e...CITAZIONEDalla bocca dell'utilizzatore fuorisce senza alcun preavviso un getto di fuoco devastante, che sfocia in un'immensa esplosione
Esplosione. Tra l'altro nel raggio di 15 metri ci rimetti anche l'udito, ed è quello che è successo.
Ovviamente di conseguenza le azioni successive non sono neppure cominciate.
@Roy, andiamo in fila. L'arte della preghiera recita:CITAZIONE- In cambio della propria Stamina sarà possibile incrementare una statistica naturale (Forza Fisica, Agilità, Controllo del Chakra, Potenza Magica) in rapporto 4:1 (Esempio: Sacrificando 200 punti chakra posso aumentare la mia Forza fisica di 50 punti)
Statistiche naturali quindi, non genjutsu. Inutile dire quindi che l'utilizzo dell'illusione personale non aveva le condizioni per essere lanciata.
Altra cosa, nella descrizione della tecnica hai utilizzato il passato remoto, implicando quindi un'azione andata a termine, dando per scontato la riuscita della tecnica. Se scrivi "A quel punto il mondo illusorio andò in frantumi" anziché utilizzare il condizionale dall'inizio, capisci anche te che la cosa non va bene
La spesa di chakra per curare le ustioni vale solo per Shaka, quindi Muada non riceve cure. A dirla tutta prendendo in pieno la tecnica, non sono sicuro che basti per curare tutte le bruciature nemmeno per il tuo pg, ma sorvoliamo
@Muada, purtroppo una parata non serve a niente in quanto l'attacco di Stompo non è fisico, ma ho apprezzato sia il post che la reazione del tuo pg
State messi cosi figliuli, decidete voi se finirla o qui o meno, ricordandovi delle ustioni e della Stamina che vi resta. Alla fine del prossimo giro assegnerò esperienza, ma posso già dire che sia Muada che Shaka si beccano l'infermeria per curare le ustioni
Al solito, per ulteriori chiarimenti scrivetemi, ma a questo giro mi pare che tutto si chiaro
EDIT: Dimenticanza mia: per l'abilità Mangiafuoco livello 2 di Stompo le ustioni ve le beccate tutte con anche il doppio del danno
Edited by noya - 18/10/2017, 14:42. -
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Narrato, Pensato, Parlato, Parlato altrui
I vestiti bruciati, fatti a pezzi, mostravano la pelle del corpo martoriata dalle fiamme. Sul volto giovane un espressione di sommo dolore disegnava rughe marcate e serrava i denti in un morso autolesionistico mentre negli occhi, oscuri come baratri profondi centinaia di metri, vibrava una risolutezza folle, un odio assoluto frutto di istinti atavici piu' vicini alle fiere che agli uomini.
In quell'immagine che dava di se, ora che i fumi dell'esplosione si stavano diradando, lo shinobi di Ame stringeva con forza eccessiva il manico di un kunai dalla fattura artigianale che aveva appena estratto, forse frutto di quell'armeria per cui il clan Tateyama era tanto rinomato, e cercava con sguardo febbrile il suo avversario.
Giaceva a terra, a pochi passi da lui, coprendosi le orecchie sofferente.
Non ragiono' ne sul perche' ne se non fosse stato meglio interrompere li' come aveva suggerito il suo alleato. No, Muada si limito' a lanciare contro di lui la sua arma cercando di mirare al petto, per poi comporre con le mani libere i sigilli necessari alla moltiplicazione e lanciarsi in avanti, deciso ad attaccarlo corpo a corpo.
Se fosse riuscito, nonostante il dolore delirante, a lanciare il kunai e ad utilizzare la tecnica della moltiplicazione Oboro, Yamashita avrebbe visto, oltre al pugnale da lancio in arrivo, vari cloni attaccarlo da angolazioni differenti, nei limiti imposti dalla tecnica. L'intento del genin era impedire che il difensore potesse proteggersi con una singola difesa frontale oppure con un unico attacco ad area, anche se, viste le sue capacita', era un espediente di poco conto.
Se la provvidenza lo avesse aiutato, sarebbe forse riuscito a prenderlo alla sprovvista ancora in ginocchio con il kunai, per poi raggiungerlo e tentare di colpirlo con un pugno.. -
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Nella mia preghiera cercai un potere che però non mi fu concesso, avevo osato troppo in quel momento per un mio mero desiderio di rivalsa.
Perdona la mia impudenza Buddha... Mi sono lasciato trasportare dalle sorti di questo allenamento ed ho invocato il tuo potere per il mio egoistico istinto di prevalere... Ho sviato dalla mia meta... Questo shinobi è un "degno" dinnanzi a te, non sarò io a levare le mie mani contro di lui ed anzi se mi sarà possibile avrà la mia protezione quando necessario
Privato della luce di Buddha per quei pochi istanti, mi ritrovai avvolto dalle fiamme ed in balia di una tremenda esplosione. Quale potere incredibile, quel fuoco ardeva ad una temperatura incredibile, le carni bruciavano e si inaridivano avvolgendo tutto il mio corpo. Istintivamente accorsi con le braccia a coprire quantomeno la mia pancia e lì concentrai tutto il chakra Suiton che mi restava. Se quelle ferite avessero danneggiato il mio sigillo, quell'allenamento si sarebbe potuto trasformare in un bagno di sangue. Per quanto era una paura infondata e le fiamme, per quanto calde, non avrebbero potuto spezzare un sigillo Uzumaki, nella mia mente risuonavano i continui avvertimenti di non correre mai il rischio di danneggiare la sola cosa che tenesse a bada il mostro dentro di me.
Ahhh... Quanto indomito ed ardente potere...
Nel momento in cui le fiamme iniziarono a placarsi, riuscii finalmente a recuperare il contatto visivo con Yamashita che, stranamente, sembrava lui stesso aver risentito di qualcosa.
Le orecchie? Perche si stringe le orecchie in quel modo?
Aveva fatto qualcosa Muada? Lo vedevo proseguire l'attacco senza mostrare segni di timore, era davvero un ninja dedito alla sua via. Nonostante quel devastante potere non aveva mostrato esitazione.
Muada eh... Ricorderò il tuo nome, magari anche tu ti rivelerai degno della luce di Buddha.
Privo di ogni altro intento offensivo contro il rosso di Konoha, avendo preso coscienza che Buddha non desiderava quello scontro, mi lasciai andare alla punizione che meritavo per quell'atto di egoismo e di violenza non desiderati dal mio Dio. Svenni tra le fiamme che ancora avvolgevano i mie vestiti cercando di mantenere la mia solita espressione tranquilla, seppur in quel caso forviata dal dolore.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Parlato
Pensato
L'ignoranza era sempre stata definita come la madre di tutti gli errori e proprio quel giorno in quel duello a tre mi resi conto di quanto quell'adagio fosse vero. La mia strategia infatti funzionó alla perfezione...in un certo senso...la dislocazione mi portó infatti in una posizione di vantaggio, sia Shaka che Muada non ebbero nemmeno il tempo di rendersi conto cosa fosse successo, l'unica cosa che riuscirono a vedere furono a rapidissima cupola di fiamme investirli in pieno, ma...c'era un ma...in quel preciso frangente peccai di, ignoranza, non ricordandomi un particolare fondamentale di quella tecnica, ossia l'esplosione della fiammata che genera l'attacco vero e proprio...certo normalmente non si sarebbe rivelato un problema, ma ormai avevo sviluppato un udito molto sensibile e quell'esplosione la sentii molto bene...talmente bene che il mio primo istinto fu di portarmi le mani alle orecchie, gesto inutile e decisamente troppo tardi: in un istante avvertii quasi I miei timpank esplodere, mentre realizzavo il madornale errore che avevo commesso, le orecchie cominciarono a fischiare senza sosta e dal dolore mi accasciai d'istinto a terra, la mani a coprire delle orecchie non più in grado si svolgere il loro lavoro. Cercai piano piano di alzarmi combattendo quel forte fastidio e mi resi fortunatamente conto che I miei avversari non erano messi meglio, infatti Shaka, dopo aver in qualche modo resistito all'attacco vero e proprio, si accasció quasi subito a terra, vinto probabilmente dalle bruciature e Muada, per quanto pieno di lesioni, cercava ancora si resistere, all'apprenza stremato ma determinato al tempo stesso. Fu quest'ultimo infatti a provare un altro attacco prendendo un kunai dalla sua borsa e provando a lanciarmelo, con il ronzio ancora in testa non mi sentivo diquello provare una tecnica, così malgrado le mie non fantastiche doti fisiche provai a caricare sulle gambe per cercare di fare un balzo alla mia sinistra di un paio di metri per tentare di evitare quella pericolosa arma da lancio e sperare di mettermk altutti sicuro...vana speranza dato che il mio avversario non sembrava volersi arrendere, infatti dopo quell'attacco a distanza Muada creò diversi suoi cloni e cercó di attaccarmi insieme a tutte le sue copie, un pessimo affare per me impossibilitatò ad usare il mio udito per trovare l'originale. Messo alle strette dalla mia stessa tecnica, decisi di provare un approccio piu decisivo, cercando di concentrare il chakra al massimo nonstante il fastido avrei provato a rilasciare il chakra accumulato, eseguendo allo stesso tempo l'unico sigillo necessario con la mano destra, in una lama di trasversale diretta al petto di tutti quei muada per cercare di fermare i loro attacchi e proteggermi. Dovevo resistere ancora per poco, un avversario era andato al tappeto e l'altro sembrava alle corde, mi sarebbe bastata solo un'altra apertura per chiudere quella partita.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Stompo - 19/10/2017, 01:23. -
.CITAZIONE
Responso nr. 3
Attacco Muada:
- Lancio kunai [riesce ma manca il bersaglio]
- Moltiplicazione Oboro [riesce perché non contrastata] [Originale D11= 11]
- Attacco fisico (pugno): 15+10+10+3+11 = 49 [riesce
Difesa Yamashita:
- Schivata [riesce per decisione arbitrale]
- Lame del Vuoto [riesce ma colpisce un clone] [D11=7,4,2]
Danni:
Muada: 30 (ustioni)
Shaka KO
Yamashita: (10/2)+17 = 22
Narrazione Turno:
Chi lo dice che un semplice allenamento non possa riservare sorprese? Quello che è partito come un semplice combattimento amichevole si è evoluto al di là delle aspettative. Il monaco dai lunghi capelli biondi, dopo essere stato colpito dal jutsu infuocato di Yamashita, cade a terra perdendo i sensi. Il ninja di Ame al contrario, nonostante il danno ricevuto, si accanisce rabbiosamente contro il ragazzo dai capelli rossi, lanciando prima un kunai e poi scagliandosi lui stesso verso il nemico, nascosto tra una decina di copie. A questo punto Yamashita, rimasto sordo per via del suo stesso attacco, schiva l'arma lanciatagli addosso facendo ricorso ai riflessi e ai muscoli delle gambe, nonostante l'equilibrio si fosse andato parzialmente a far benedire insieme ai timpani. Il kunai però non è la sua unica preoccupazione, cercando di sbarazzarsi delle copie di Muada il ninja di Kiri sfodera un potete jutsu elementale a base Futon, ma la dea bendata ancora una volta non gli sorride. Le lame di vento colpiscono tre copie, le quali proseguono nella loro avanzata perché intangibili, meri ologrammi. Per Yamashita è un giorno sfortunato, e a sottolineare la cosa è il pugno con cui tanto faticosamente Muada riesce a colpirlo. Poca forza fisica, certo, ma indubbio desiderio di non arrendersi.
Eccoli lì, uno davanti all'altro, entrambi in piedi e in grado di continuare oltre.
Situazione Finale:
Shaka a terra, svenuto, con ustioni da curare. Muada e Yamashita faccia a faccia, il primo sofferente per le bruciature, il secondo sempre sordo.
Commenti Arbitro:
Pensavate fosse finita? E invece no!
@Stompo, hai avuto sfortuna e la tecnica Futon (appena riesco carico lo screen dei dadi) che poteva colpire tre bersagli ha colpito solo copie. Questo allunga il brodo
Ah, non ho mica capito come hai tirato giù la resistenza per la schivata
@Crees, vai così, imperterrito
La tua è una corsa contro il tempo, le scottature tirano giù la resistenza (che era a 51, non 50) e i pugni fanno ben poco a Mr. Brace. Ma bravo lo stesso
Per l'attacco dei cloni non conta come azione in quanto mimano l'originale, se li avessi mandati a fare roba differente in quel caso sarebbe contata come un'azione a parte.
@Roy, Shaka è andato giù come una pera, senza chakra e senza resistenza. E' ustionato. Mi sembra inutile dirti che tra la sua vita e la sua morte corre 1 turno.
@Tutti, la vita di Shaka è nelle vostre mani, ciaone.
Passo e chiudo
Edited by noya - 21/10/2017, 17:59. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Parlato
Pensato
Mai cantar vittoria troppo presto...ancora una volta, nel momento in cui ero convinto di aver chiuso i giochi, i fatti mi dimostravano il contrario. Riuscii a schivare il kunai, lo vidi per un istante passare vicino a me prima di uscire dalla mia linea di vista, probabilmente sarei riuscito anche riuscito a capire dove sarebbe andato a finire dal suo rumore, ma le orecchie non avevano ancora smesso di fischiarmi, continuando a martellarmi e a sfiancarmi senza sosta; tutto sembrava andare per il verso giusto, anche quando riuscii ad eseguire alla perfezione la mia tecnica di vento, vidi questa lama trasparente e affusolata correre incontrastata verso un gruppetto di Muada, ma proprio nel momento dell'impatto i bersagli si limitarono a sparire in una nuvola di fumo, ero riuscito a prendere solo un gruppo di cloni, forse per via del fastidio alle orecchie, forse per sfortuna, avevo fatto una scommessa e avevo perso il premio...anzi no, qualcosa avevo vinto, un bel pugno dritto in faccia ad opera del mio vero avversario. Il colpo non mi fece granché male, ferì principalmente il mio orgoglio, e sembrò inoltre essere l'unica altra offensiva, dato che Shaka si era limitato a svenire a terra, forse vinto dalle bruciature che la mia tecnica di fuoco gli aveva inferto e lo stesso Muada non sembrava passarsela tanto bene, doveva essere anche lui allo stremo; vedendo lo stato del mio avversario era notevole che volesse ancora combattere, essere così determinati era senz'altro una qualità ammirabile, ma per quanto ci provasse quello scontro sarebbe dovuto finire lì, visto che le loro condizioni di avevano davvero cominciato a preoccuparmi. Ero quasi sul punto di rispondere all'attacco, ma se avessi guardato per bene il miio avversario probabilmente mi sarei reso conto che non era in grado di reggersi in piedi, così dopo questa operazione avrei provato a darmi uno slancio in avanti verso il Muada e quel punto sia che Muada fosse andato al tappeto, sia che il ninja fosse rimasto in piedi, mi sarei affrettato a lasciare un kunai per terra e avrei cercato di dislocare prima Shaka e poi lui vicino all'ospedale sfruttando uno dei sigilli che avevo lasciato nel corso dei precedenti giri per il villaggio in caso mi fossi trovato in brutte situazioni; se tutto fosse andato per il verso giusto avrei cercato quindi di portarli dentro facendomi possibilmente aiutare da delle infermiere che avrei precedentemente provato a chiamare per supporto e solo quando mi sarei accertato che erano in buone mani sarei tornato indietro a recuperare e a restituire tutte le armi che io o gli altri partecipanti a quel duello avevamo impiegato. Alla fine, per quanto l'obiettivo di quella sfida fosse vincere, non volevo che rischiassero la vita, già troppe cose minacciavano di levarcela e un allenamento amichevole non si sarebbe unito a quella lista.SPOILER (clicca per visualizzare)Scheda
Azioni:
-lancio kunai
-Dislocazione x3
Resistenza:190-1=189
Stamina:333-65-65-65=138
Le mie azioni in realtà non sono un attacco vero e proprio, penso che il mio pg si possa rendere conto che il suo avversario sta per svenire da solo, o per lo meno lo intuisce, in ogni caso prova a portarlo in salvo, vedendo inoltre le condizioni di Shaka si premura di portare entrambi al sicuro
. -
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Narrato, Pensato, Parlato, Parlato altrui
I capelli sudati rigavano il suo volto, piegato da un espressione di pura sofferenza, mentre negli occhi, ambra liquida sotto la pallida linea delle sopracciglia, il suo animo, tradito dal corpo che stava cedendo, urlava follemente inebriato dallo scontro. Era davvero un Animale Notturno dopo tutto.
La mano che era stata premiata colpendo il suo avversario si rilasso' lungo il fianco e a seguire, la gamba dallo stesso lato appoggio' tutto il peso sul ginocchio. Era a terra. Le ustioni stavano consumando la sua pelle e quella luce che aveva negli occhi si stava inevitabilmente affievolendo. Sapeva di aver bisogno di cure, cosi' come il suo biondo compagno che giaceva al suolo e quando il suo avversario scatto' verso di lui, non riusci' a fare altro che contrapporre il suo avambraccio fra di loro.
Quello che successe dopo non avrebbe saputo raccontarlo, complice la mente annebbiata dallo sforzo e dal dolore che avrebbe registrato gli accadimenti come una sequenza di immagini confuse e voci distorte.
Aveva perso, solamente di questo era certo.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Yo! Il sipario si chiude qui. La vittoria va a Yamashita.
Per voi invece: 21 exp Roy, 26 exp Stompo e 30 exp Crees.
Andate in pace
E io attendo esperienza a mia volta. -
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La sera vado a letto con due bicchieri sul comodino. Uno pieno d'acqua e uno vuoto, nel caso abbia sete oppure no.
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SPOILER (clicca per visualizzare)18 per noya.
La Nebbia che copre ogni cosa.Stompo, Roy, Crees |
