dynamite fists

Yuichiro vs Seishiro

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Suna's Ninja
    Posts
    633
    Location
    Campania

    Status
    Offline
    Chapter I

    Yūichirō Shiden

    [Genin]



    Scheda - Scheda Narrativa - Parlato - Pensato - Azione

    Konoha


    Nuovo giorno, altra noia. Buffo come la vita di un semplice Genin sia così dannatamente lineare, piatta e priva di qualsiasi distrazione. La monotonia regnava sovrana in quel pezzo di vita, che avanzava lenta, forse troppo. Il gran caldo del Deserto, come suo solito, mi accompagnava in quelle quiete giornate mentre una grande palla infuocata osservava dall'alto tutto ciò che accadeva su quella parte del mondo. Il giorno dello scontro per la promozione a Genin ormai era lontano, ciò nonostante ancora presente nei miei ricordi. Lo stesso scontro era riuscito a stravolgermi e la visione del mio avversario con il braccio slogato ancora rifletteva nelle mie pupille. Avevo ancora molto da imparare e dovevo assolutamente allevare le mie abilità per poter dire di potermi elevare sopra individui come lui.

    - Hai combattuto egregiamente.. -

    Egregiamente... Tsk. Quelle parole mi risuonavano ancora in testa da quello... potevo definirlo uno scontro? Non mi permisi di rispondere al mio istruttore poiché sarebbe stato poco rispettoso nei suoi confronti, ma a cosa pensava quando mi disse quelle parole? Avevo letteralmente massacrato davanti ai suoi occhi quel tipo e quella era l'unica cosa che aveva da dire? Il silenzio, era quello che mi aspettavo di sentire. Non era stato un combattimento, lo avevo battuto su tutti i fronti ma il mio istruttore si ostinava a chiamarlo scontro.

    I giorni passarono quieti, sereni come quello stesso manto azzurro alto nel cielo, privo di qualsiasi macchia di nuvola. Un dipinto decisamente degno del miglior pittore al mondo. Una felice visione che riusciva a calmare il mio essere. Anche se di li` a poco quella visione sarebbe stata sporcata dal sangue di numerosi deboli uomini e macchine, ma questo non potevo ancora saperlo.

    [...]


    La notte passò tranquilla, ciò nonostante il mio istinto animalesco voleva a tutti i costi evadere dalla carcassa in cui era situato. Giunse infine l'alba e le temperature iniziavano lentamente ad aumentare. Il caldo era una prerogativa del Deserto che quasi pareva essere una continua fornace. Avevo un appuntamento fissato con il Caposquadra, lo stesso che aveva organizzato il mio test di accesso al grado Genin. Anzai Amane, lo stesso che ora aveva qualcosa da mostrarmi. Mancava ancora tempo all'ora X, ma non ero solito arrivare in ritardo, ragion per cui indossai il mio solito vestiario e in spalla, vi era una delle armi principali dei Genin della Sabbia, ovvero la Giara di Sabbia.

    Arrivai al luogo dell'appuntamento, portando un piccolo inchino verso il Caposquadra che sembrava immerso nei suoi pensieri. Il luogo d'incontro scelto era proprio nei pressi della porta di Suna. Con lo sguardo cercavo di scrutare l'ambiente, per catturare qualche dettaglio che mi permetteva di capire qual era lo scopo dell'incontro. Bastarono pochi attimi e il Jonin, ritornò al mondo reale aizzando lo sguardo verso di me e mostrando sempre e comunque un viso assai serio.

    - Bene, sei arrivato in orario. Sarò breve perché ci aspetta un lungo viaggio. Mi e` stato affidato un incarico importante per cui dovro` recarmi a Konoha. Di solito lo farei da solo ma ho richiesto espressamente il permesso di portarti con me. Consideralo un allenamento per i lunghi viaggi che dovrai affrontare quando ti saranno date le prime missioni. Il deserto e` un luogo infernale, e per te, che non hai visitato altro che i nostri ospedali o i campi d'addestramento, sara` un ottima occasione per fare pratica. Mi tratterro` alcuni giorni a Konoha per altre faccende, quindi cerca di trovare qualcuno con cui allenarti mentre non ci sono. -

    Annui` silenziosamente.

    [...]



    Il viaggio fu' decisamente lungo e faticoso. Durante tutto il tempo libero potevo pensare a delle valide strategie da mettere in atto in questo nuovo scontro. La mia arma sarebbe stata la Sabbia e la mente sarebbe stata il condottiero di tali manovre. Catturavo con gli occhi ogni singolo particolare presente in questo nuovo paese. I passi, dettati dalla fatica, risultavano pesanti e poco controllati, potendo quindi essere uditi da lì a poco da chiunque si trovasse nei campi d'addestramento poco fuori citta`.


    ☙ Azioni:

    -
    -
    -
    -

    -------------------------------------------------------------------------
    ☙Statistiche:

    ☙Calcolo:

    Stamina: 250
    Resistenza: 150


    ☙Statistiche Finali:

    Stamina: 250/250
    Resistenza: 150/150

    -------------------------------------------------------------------------
    ☙Armatura:

    [Braccio S.][30]Coprifronte
    -------------------------------------------------------------------------
    ☙Equipaggiamento:

    ☙Armi/Accessori:

    - Rotolo di Stoffa (Braccio)
    - Giara di Sabbia
    - Rotolo medio
    - Lame del Rilascio del Fulmine Super Vibrante
    - Kunai x3


    ☙Materiali


    -------------------------------------------------------------------------
    ☙Conoscenze / Maestrie:

    - Tecniche e del chakra [Livello II]

    - Manipolatore delle Sabbie: Mago del Deserto
    CITAZIONE
    • -5 punti chakra per i Sunajutsu (Minimo 1)
    • I Sunajutsu si sfaldano SOLO con tanta acqua
    • +10 su Riuscita/Danno


    -------------------------------------------------------------------------
    ☙Abilita`:

    - Concentrazione del Chakra

    - Specializzazione Sensoriale: Udito Fenomenale
    CITAZIONE
    • I malus sulla vista vengono nullificati.
    • 50 metri di distanza
    • Entro 30 metri: 15% del danno esplosivo
    • Entro 15 metri: Perdita dell'udito

     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    686

    Status
    Offline
    arbitro io
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    2,466

    Status
    Offline

    I


    Senshiro si stava cimentando nel lancio di kunai contro il tronco di un albero morto. Erano passati diversi giorni dallo scontro con Asahi, ma i due avevano cominciato a darsi appuntamento regolarmente per allenarsi insieme. Purtroppo, quel giorno, il ragazzo non aveva potuto raggiungere Senshiro e, di conseguenza, il kiriano trapiantato a Konoha era stato costretto ad allenarsi in solitaria.

    Senshiro non era riuscito a stringere grandi rapporti con gli altri genin del suo corso e, a voler essere più precisi, non si era impegnato più di tanto a restare in contatto con loro. Dopo la promozione al grado più basso della scala gerarchica ninja, era rimasto solo in attesa dell'assegnazione di un team e di un sensei. Tutto ciò non era ancora avvenuto e Senshiro non faceva altro che aspettare quel momento continuando ad allenarsi, con o senza Asahi.

    Scoprì, suo malgrado, che da quando aveva cominciato a condividere il suo tempo con Asahi, i momenti passati da solo cominciavano a sembrare più lunghi e opprimenti. La solitudine è una sensazione che non ti ferisce fino a quando non scopri la compagnia di un'altra persona.

    Così, in quella fresca giornata di primavera, Senshiro non aveva la forza nè la voglia di fare nulla. Si limitava a lanciare malamente i quattro kunai che aveva contro il tronco secco di un albero rimasto in piedi per chissà quale ragione. Spesso mancava il bersaglio oppure il lancio era calibrato male e l'arma affilata roteava su se stessa, colpendo il bersaglio con l'anello innocuo dell'impugnatura.

    < Al diavolo! >

    Esclamò all'ennesimo tentativo maldestro di fare centro.

    < Me ne torno a casa! >


    Si avvicinò all'albero secco, raccattando con gesti stizziti i kunai dal suolo, quando notò un ragazzo che lo fissava.

    < E tu chi diavolo sei? >

    Capì subito che non si trattava nè di un konohaniano nè di un ragazzo. La persona ai limitari del campo di allenamento era un uomo fatto. Non molto alto, ma dai lineamenti decisi e marcati, tipici di chi ha superato la pubertà da diversi inverni. Ciò fece irrigidire Senshiro. Mostrarsi scortese a una persona adulta era considerato un gesto di grave maleducazione.

    < Mi scusi, non mi ero accorto della sua presenza e sono sobbalzato. >

    Notò al braccio sinistro un coprifronte e, stringendo gli occhi, riuscì a mettere a fuoco la clessidra di Suna.

    < Per caso si è smarrito? >
    Riassunto Azioni


    Azioni
    -

    Parametri
    Resistenza: 300
    Stamina: 50

    Maestrie
    Meteora I livello: cataclisma

    equipaggiamento


    Consumabili
    - x4 kunai

    Conoscenze
    - Oratorie e popolari I° Livello

    Note

     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Suna's Ninja
    Posts
    633
    Location
    Campania

    Status
    Offline
    Chapter II

    Yūichirō Shiden

    [Genin]



    Scheda - Scheda Narrativa - Parlato - Pensato - Azione

    Konoha



    Avvicinatici ai campi d'addestramento, feci segno al mio caposquadra che mi sarei allontanato come avevamo pianificato e gli rivolsi un leggero inchino col capo. Una volta congedatomi Senshiro, feci un sospiro profondo e mi guardai intorno, ma non sembrai vedere nessuno.

    - Strano, pensavo Konoha avesse dei campi d'addestramento piu` popolati, sembra quasi di essere a Suna -

    Stavo quasi per arrendermi all'evidenza, allorché mi diressi verso la citta` ma il udito fu catturato da un suono costante, sordo, come di qualcosa che colpiva una superficie ripetutamente a intervalli incostanti. Seguii il rumore e scoprii un angolo di campo nascosto dagli alberi, dove c'era un albero morto che stonava con il resto del paesaggio. Li`, un ragazzo si stava cimentando nel lancio di kunai contro il tronco della pianta raggrinzita.

    Era piuttosto alto, muscoloso e ben definito, ma il viso pallido, oltre a farlo sembrare molto piu` giovane rispetto l'apparenza che il suo corpo dava, lo faceva stonare come la cosa con cui si allenava. Vestiva abiti molto, molto leggeri e chiarissimi, come i suoi occhi.

    Lanciava malamente i kunai quasi controvoglia, per chissà quale ragione. Per questo la sua mira era piuttostto scarsa e capii che quello era il motivo per cui quel rumore sordo non sembrava affatto quello di un kunai. Li usava quasi come se fossero pietre, facendoli roteare su se stessi, e percio` essi andavano quasi sempre a colpire con l'anello.

    - Tristezza, voglia mancante, sono solo il preludio di una debolezza certa. Meglio approfittarne ora che e` giovane. -

    Mi avvicinai di soppiatto, muovendomi tra gli alberi, finché non arrivai a una distanza minima dall'albero vittima delle violenze del ragazzo dai capelli blu. Mi appoggiai al tronco di un albero affianco ad esso, in modo che non potesse vedermi, e aspettai che il giovane si stancasse a dovere o mi notasse.

    - Al diavolo! Me ne torno a casa! -

    Il giovane, stanco dei suoi fallimenti, venne incontro all'albero raccattando un ultima volta i suoi kunai. Fu a quel punto che mi feci avanti, sempre stando a braccia conserte vicino al tronco dell'albero a cui mi ero appoggiato.

    - Non disperare, la debolezza e` un bene effimero, dono di pochi che va conservato come la propria innocenza. -

    Sbottai.

    - E tu chi diavolo sei? -

    Sorrisi al fatto che l'avessi fatto sobbalzare per cosi` poco. Lasciai che si rendesse conto dal fatto che mi aveva mancato di rispetto con quella domanda poco elegantemente posta.

    - Mi scusi, non mi ero accorto della sua presenza e sono sobbalzato. Per caso si è smarrito? -

    - Sono esattamente dove voglio essere, non sono ne una pecorella smarrita ne una persona a cui dovresti portar rispetto istantaneo appena entro nel tuo raggio visivo. Sono un tuo parigrado, per quanto possa capire dal tuo aver mancato tutti i kunai che hai lanciato verso questo povero albero. -

    Mi avvicinai al tronco senza vita della pianta e la accarezzai con il braccio coperto da bende.

    - Sai, e` piuttosto buffo se ci pensi. Tu e questa pianta mi date la stessa sensazione. Debolezza e abbandono, e io conosco molto bene queste sensazioni. Conobbi un ragazzo, quando arrivai a Suna per la prima volta. Era gentile e premuroso, ma quelle sue caratteristiche gli costarono una sconfitta che continua a gravare sul suo corpo da molto tempo ormai, ne porta i segni tutt'oggi. -

    Guardai il ragazzo negli occhi, con le mie pupille ambrate che si assottigliavano per studiarlo al meglio.

    - Non so cosa tu stessi facendo qui, ma di certo un campo di addestramento non e` fatto per essere occupato da un sola persona. Probabilmente ti avranno dato buca, non e` cosi? -

    Aspettai la risposta del ragazzo bizzarro.

    - Che ne dici di testare la tua forza? Alla fine e` questo che si fa in luoghi come questi. E` da un po` che non mi alleno da solo, senza la supervisione di qualcuno e vorrei che tu fossi il primo dopo tanto tempo. Voglio divertirmi un po`. -



    ☙ Azioni:

    -
    -
    -
    -

    -------------------------------------------------------------------------
    ☙Statistiche:

    ☙Calcolo:

    Stamina: 250
    Resistenza: 150


    ☙Statistiche Finali:

    Stamina: 250/250
    Resistenza: 150/150

    -------------------------------------------------------------------------
    ☙Armatura:

    [Braccio S.][30]Coprifronte
    -------------------------------------------------------------------------
    ☙Equipaggiamento:

    ☙Armi/Accessori:

    - Rotolo di Stoffa (Braccio)
    - Giara di Sabbia
    - Rotolo medio
    - Lame del Rilascio del Fulmine Super Vibrante
    - Kunai x3


    ☙Materiali


    -------------------------------------------------------------------------
    ☙Conoscenze / Maestrie:

    - Tecniche e del chakra [Livello II]

    - Manipolatore delle Sabbie: Mago del Deserto
    CITAZIONE
    • -5 punti chakra per i Sunajutsu (Minimo 1)
    • I Sunajutsu si sfaldano SOLO con tanta acqua
    • +10 su Riuscita/Danno


    -------------------------------------------------------------------------
    ☙Abilita`:

    - Concentrazione del Chakra

    - Specializzazione Sensoriale: Udito Fenomenale
    CITAZIONE
    • I malus sulla vista vengono nullificati.
    • 50 metri di distanza
    • Entro 30 metri: 15% del danno esplosivo
    • Entro 15 metri: Perdita dell'udito

     
    .
3 replies since 23/5/2023, 08:50   65 views
  Share  
.