Tra Miti e Leggende

[Patto x Tenshi e Jet]

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    L'arrivo del misterioso uomo dorato portò non poco scompiglio, ma i due non si lasciarono intimorire preparandosi subito ad una offensiva non da poco. L'uomo non si fece però cogliere impreparato avendo intuito il possibile epilogo viste le affermazioni palesemente a lui avverse, pronunciate dai due.

    E così avete scelto di morire... Che spreco...

    Disse rassegnato a perdere quella vantaggiosa occasione che aveva intravisto per il futuro dei due. Si esibì quindi in un teatrale gesto del bracciò per condensare sotto i suoi piedi una parte di quel materiale dorato che lo sollevarono da suolo quel tanto che bastava per non risentire del campo caramelloso evocato dal Kaguya. Non ebbe però modo di perdersi in ulteriori chiacchiere perchè avrebbe dovuto subito impegnarsi a difendersi dalle offensive in arrivo. Prima fra tutte un fendente di chakra tipico dei samurai che in verità evitò senza tanti sforzi, con un semplice spostamento del suo particolare mezzo di trasporto. Mentre avveniva ciò, sia Shank che Daisuke avrebbero avuto di che sorprendersi, il tizio infatti non sembrò minimamente risentito del genjutsu scagliato dal "Rosso" nè tantomeno si dovette preoccupare del getto acido in cui Daisuke sperava. Ciò che invece Katsuyu dovette fare fu riassorbire l'ultima mini-Katsuyu che aveva curato il Kaguyu.

    Solo allora, mentre anche Shank e Umibozu si stavano apprestando ad una collaborazione decisamente più efficiente di quella dimostrata dall'altra coppia, la leggendaria lumaca gigante emise il devastante spruzzo. Chiunque in quella situazione si sarebbe spaventato, ma quell'uomo, o presunto tale, non sembrò minimamente cedere ad una espressione diversa da quella mostrata dall'inizio. Il colore dorato presente sui suoi vestiti sembrò farsi ancor più brillante ed addirittura i suoi occhi si riempirono interamente d'oro mentre la sostanza intorno a lui sembrò aumentare vistosamente ed aumentare la velocità di movimento.

    In quello stato che avrebbe fatto sorgere diverse domande ai presenti, l'Aureo nemico mosse entrambe le braccia per convogliare favanti a se un'enorme quantità di quella sostanza che iniziò ad assumere una forma colossale pronta ad incassare il duplice colpo.

    jpg

    Sia l'acido che il jutsu combinato impattarono violentemente e vistosi pezzi di quel terrificante volto iniziarono a cadere in frantumi. Lo scontro durò svariati secondi, ma proprio un istante prima che quella assurda difesa svanisse, l'impeto d'attacco si acquietò.

    Ed ora...

    Il braccio si sollevò al cielo iniziando a condensare nuovamente l'oro in una grande spada affilatissima che volse la punta accuminata verso i quattro.



    Buona morte!

    Mentre il braccio si abbassava violentemente, l'arma iniziò a muoversi scagliandosi verso il gruppo, se non avessero fatto rapidamente qualcosa si sarebbero tutti trovati a subire gravi danni da quella spada mastodontica.



    Eccoci qui...
    Tenshi, hai commesso un errore di distrazione che potrebbe costarti caro :ans: Katsuyu può usare quell'attacco solo se non ha altre mini-katsuyu in giro... Mi raccomando, recupera al meglio a questo giro.
    Jet, tu non riesci a spiegarti come abbia fatto a non accusare minimamente il genjutsu, puoi solo supporre che disponga di un qualche genere di resistenza.
    Per quanto riguarda il suo power-up, non avete mai visto nulla del genere
     
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    Il luogo sacro di Katsuyu, ormai irriconoscibile, fu sipario di una serie di battaglie davvero catastrofiche. Ed entrambi, io ed Umibozu, coordinati e famelici di scoprire la reale potenza dei nostri Jutsu combinati, tenemmo lo sguardo fisso su quel Vortice marino, spinto da diverse saette purpuree che elettrificarono l'acqua stessa e la resero decisamente più folgorante. Quel Jutsu acquatico divenne cosi pregno di elettricità che avrebbe potuto paralizzare l'avversario con assoluta certezza, distruggendo ogni possibile dubbio nella sua realizzazione. Tali attacchi, tutti partiti simultaneamente, cozzarono contro quella che sembrò essere una statua ricoperta, o forse composta, d'oro. Essa, invocata da colui che apparentemente doveva essere il Mukenin considerato pericoloso dall'O.S.U, si erse a difesa di quell'uomo, incassando una serie d'attacchi davvero numerosi e coriacei. Tuttavia, seppur la quantità di danno apportata fosse in quantificabile, la statua parve tenere testa, sfoggiando cosi una difesa decisamente superlativa. Infatti, contro ogni singola aspettativa, non si distrusse al primo attacco ma con grande fierezza seppe resistere fino alla conclusione di tutte le manovre mosse contro di essa, agendo proprio come la perfetta guardia del corpo di un Re o di un Kage. A nulla, quindi, servirono le nostre azioni anche se riuscirono a consegnarmi alcune ipotesi su ciò che avevo dinanzi. Quell'oro, inizialmente manipolato in uno stato liquido, andava a condensarsi quando doveva esattamente entrare in gioco. Che sia una difesa o un attacco puro, come prima cosa, andava ad indurire la sua composizione, passando da uno stato all'altro o almeno temporeggiava nel mentre.

    - Il Genjutsu sembra essere fallito, cosi come la Diramazione ad Inputon.. Strano -

    Più guardavo quell'uomo e più m'accorgevo che il suo cervello non era stato minimamente attaccato dal mio Chakra. Nemmeno gli attacchi con la Diramazione ad Inputon funzionarono, forse perché quel Chakra non riusciva esattamente a trasmettersi ma doveva essere applicato direttamente. Difatti, la sua vista non sembrava affatto compromessa anzi riusciva a sfruttarla appieno muovendosi come più desiderava, libero come un rapace nei cieli più sereni. Provai a capire cosa avessi sbagliato, eseguendo nuovamente le stesse movenze nella mente ma costatando che nessun errore era stato commesso e che quindi, con grande certezza, il merito di tal fallimento era da ricercare nel corpo o nelle abilità di quell'uomo. Con le mie conoscenze, tremendamente ampie sul campo magico, sapevo dell'esistenza di uomini capaci di lottare senza osservare il volto del nemico, focalizzandosi solamente sui movimenti corporei. Esistevano anche diversi Jutsu che schermivano dal mondo esterno la propria persona, rendendoli difatti immuni alle illusioni; ciò che proprio non sembrava ai miei occhi quell'uomo. E come un tarlo che picchietta costantemente sulla corteccia di un albero, tale domanda continuava ad assillarmi in ogni momento. Una voglia alimentata dal mio profondo essere e da quello spirito strategico che per forza di cose voleva conoscere dettagli sull'ignoto.

    « Daisuke.. » E nel mentre la difesa dorata iniziava a colare sul terreno ormai compromesso, mi avvicinai al Kaguya « Sembra che ci sia un legame fra te e Katsuyu, ottimo. Ma se vogliamo qualche possibilità di vittoria, mi serve recuperare Chakra al più presto. Potresti chiedere a Katsuyu di donarmi parte del suo Chakra? » Distaccando per un singolo attimo lo sguardo dal nemico e porgendolo poi in direzione del nuovo duo appena nato.

    Successivamente guardai Umibozu, accertandomi delle sue reali condizioni. Sembrava ancora voglioso di continuare a lottare, seppur apparisse stanco e ancora mal ridotto dai miei precedenti attacchi. Avrei preferito farlo scomparire e concedergli un degno riposo ma in quella frangente, ogni singolo attimo poteva essere l'ultimo. Non potevamo quindi distrarci un sol istante ma dovevamo essere invece pronti a tutto. Tant'è che nacque, da quella stessa colata d'oro precedentemente stressata dai nostri attacchi, quella che sembrava essere una spada ma di dimensioni fuori dall'ordinario, grande quanto Katsuyu stessa. Ed anche quest'ultima volta, mosso in uno stato liquido, l'oro andò a condensarsi spingendo le proprie molecole ad indurirsi per permettergli la realizzazione di tal arma. Ormai ero convinto di tal fattore determinante e l'Inputon, sprizzante d'energia dentro il mio corpo, risuonò all'improvviso quando anch'egli vide quella enorme spada. Ruotai il capo in direzione di Daisuke, sperando d'intravedere ancora luce nei suoi occhi, giacché non poteva farsi sconfiggere dalla paura. Era lecito tuttavia, provare un tal emozione in quel momento ma non poteva permettersi il lusso di lasciarla vincere sulla sua anima.

    « Possiamo farcela, fidati di me! Attacca ancora con la Diramazione! »

    E senza cercare di compiere lo stesso errore precedente, allungai la mano cosparsa di Chakra ad Impulsi, proprio verso l'alone bluastro che ricopriva l'arma del Kaguya, tentando, correttamente questa volta, il passaggio di testimone dal mio braccio a quella Diramazione di Chakra. Spostai poi il capo verso quella spada, ancora fluttuante nell'aria mentre continuava a guadagnare grandezza sempre più, quasi sembrava più grande di un Biju. Strinsi i denti, liberando i polmoni di quell'aria trattenuta e riempiendoli con nuovo etere pulito e sereno. Feci, inoltre, come ad arretrare la gamba destra, caricando poi il pugno dritto all'indietro mentre il fianco manco, tutto, avanzò verso il nemico..

    « INPŌ.. »

    ...Nel mentre Umibozu, osservando la mia preparazione, iniziò ad impastare Chakra al centro del suo petto, generando da esso diversi proiettili marini pronti ad essere scagliati insieme al mio attacco che non tardò ad arrivare, giacché, intorno al mio pugno dritto, parve comparire un alone biancastro, pregno d'impulsi ad alta intensità, capaci di far danni immaginabili a qualsiasi cosa incontrasse..

    « KYOJIN NO.. GŌON!! »

    ...Ed infine, lasciato partire il pugno caricato d'impulsi a mo' di molla, nacquero delle crepe vistose nell'etere, proprio nel punto esatto in cui il pugnò parve fermarsi. Tali crepe, appena due secondi più tardi, parvero distruggere l'etere stesso, piegando a loro volere la materia e trasformandola in qualcosa di decisamente superiore. Dal pugno, infatti, avrebbe dovuto partire una sfera gigante composta di quel Chakra Innato che nemmeno gli Dei temeva. La sfera, famelica come un leone, ruggì con veemenza contro quella spada, accompagnata non solo dalle mie speranze ma anche dai cinque colpi acquatici violentemente rigurgitati dal mio nuovo amico d'avventura: Umibozu. L'attacco, di base tremendamente potente, era cosi precisamente scagliato che mi assicurai la non presenza di alleati nei cinque metri a me distanti, cosi da garantire loro l'incolumità di un danno collaterale. Quella potenza era destinata completamente al nemico e a lui soltanto.


    Riassunto Azioni


    Azioni
    Mantengo attivo lo Stile del Pugno Vibrante
    Applico Inputon alla Diramazione di Daisuke
    Arte degli Impulsi: Fragore del Colosso (Inputon: Kyojin no gōon)

    parametri
    Resistenza:500
    Stamina:239-10-30-90=109

    Maestrie e Abilità
    - Kekkei Genkai User - Adepto dell'Inputon
    - Maestria: Arte Suprema del Fulmine I Livello: Apprendista del Fulmine
    - Concentrazione del Chakra
    - Concentrazione Superiore del Chakra
    - Specializzazione Sensoriale: Udito Fenomenale
    - Riverbero del Chakra
    - Stile del Pugno Vibrante: InpuTaijutsu
    - Jutsu ad una mano
    - Sprigionamento del Chakra
    - Disperdi (Kai)
    - Tecnica del Richiamo [Kuchiyose no Jutsu]

    equipaggiamento
    - Hurricane Sword [1 - Cintura Robusta Trasversale]
    - Coprifronte O.S.U. [Braccio SX] [30]
    - MidPROP n.07 [1 - Vita]
    - Kobashot [1 - Polso SX] (A Casa)
    - Ricetrasmittente v.4000 (Seras) [1 - Occhio SX] (A Casa)
    - Maschera respiratoria [1 - Sigillata nel Rotolo Piccolo]
    - Borsello Porta Armi [1 - Natiche]
    - Taschino Porta Armi [1 - Coscia Destra]
    - Cintura Robusta Trasversale [1 - Schiena]
    - Cinturino di Tessuto per Arti [1 - Coscia Sinistra]
    - Rotolo Piccolo [1 - Borsello Porta Armi] [5/20 (Maschera Respiratoria)]

    Consumabili
    - Tonico Coagulante [2 - Borsello Porta Armi]

    Conoscenze
    Tecniche e del Chakra Livello III
    Oratorie e Popolari Livello II

    note


    Resistenza Umibozu ??
    Stamina Umibozu ??-10

    Azioni:
    - Multipli Proiettili Marini
     
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    Tra miti e leggende

    Daisuke Kaguya


    ESTATE

    [Konoha]



    Scheda - Parlato - Pensato - Azione

    Foresta Shikkotsu - 12 am



    A quanto pare quel tizio era be più forte del suo subordinato, come c'era da aspettarselo. In men che non si dica superò ogni nostra tecnica offensiva, semplicemente schivando i miei attacchi per mezzo di un misterioso ricchiolo di materiale dorato che alzandosi dal suolo gli permetteva di spostarsi con agilità, ma senza muovere un muscolo.
    Sia il fendente che la mia tecnica acquatica erano andati in malora, ma la nostra offensiva non era ancora finita. Con mio grande stupore, la piccola katsuyu che avevo addosso si ritirò nel corpo della sua padrona, o versione completa, e solo a quel punto Katsuyu sparò fuori dalla sua bocca un liquido che a guardarlo doveva essere dell'acido o uno strano liquido appiccicoso.

    - Accidenti, che potenza! -

    Dissi dopo aver visto il getto acido schiantarsi sulla creazione dorata eretta dal nostro avversario, andando a scioglierla e facendogli perdere i tratti leonini che quel tizio strambo gli aveva dato, per poi distruggersi completamente sotto il colpo combinato della creatura acquatica e del suo nuovo padrone.

    A quel punto non sapevo più che fare, quel nostro nemico sembrava imbattibile, viste le sue notevoli capacità difensive. Riusciva in poche mosse a non farsi nemmeno sfiorare dai nostri attacchi, ma noi potevamo forse batterlo sul tempo con l'aiuto di katsuyu, di certo quelle tecniche non sarebbero durate a lungo, a meno che non avesse avuto una riserva inesauribile di chakra.

    - Daisuke.. Sembra che ci sia un legame fra te e Katsuyu, ottimo. Ma se vogliamo qualche possibilità di vittoria, mi serve recuperare Chakra al più presto. Potresti chiedere a Katsuyu di donarmi parte del suo Chakra? -

    - Posso provarci, non sapevo di questa sua abilità. -

    Mi concentrai ancora e mi rivolsi a Katsuyu, cercando di riusare quel contatto mentale con lei, anche se ero un poì impacciato in cose così strane, di cui avevo solo ora fatto esperienza.

    - Katsuyu per favore, donaci parte del tuo chakra, siamo molto stanchi visto tutto il tempo in cui siamo rimasti in combattimento. -

    - Sarà fatto, ma ora è meglio che vi prepariate, in nemico sembra avere in mente qualcosa. -

    Sopra le nostre un accumulò di materiale dorato stava prendendo forma lentamente, sotto comando del dorato, e man mano sembra sempre più simile ad un spada a due lame, un modello straniero di spada di cui noi samurai non facevamo uso, per dare più spazio a katane, quindi spade a singola lama. La spada era enorme, e ricca di gemme preziose ma molto grezza nella fattura, era solo utile allo scopo per cui era stata fatta, uccidere schiacciandoci sotto il suo enorme peso.

    - Buona morte! -

    Disse poco prima di abbassare il braccio per scagliare su di noi la spada. Lentamente si abbatté su di noi, come una piccola meteora, e Preso dallo spavento preparai ancora la diramazione sulla mia arma.

    - Possiamo farcela, fidati di me! Attacca ancora con la Diramazione! -

    Disse Shanks in quel momento, per incitarmi e rafforzare il mio spirito. Allungai l'arma non appena vidi che Shanks si avvicinava ad essa e lasciai che facesse velocemente i suoi magheggi, e tornai a sentire quella strana sensazione di prurito che avevo sentito prima.

    A quel punto le lumache di katsuyu si avvicinarono a noi e sentii ancora quella sensazione di rinvigorimento, ma stavolta non si trattava del mio corpo, quanto del mio chakra che sentivo bruciare più di prima, come fossi in contatto con una fonte inesauribile di esso.

    Ancora intimorito da quella spada abnorme, afferrai la spada carica di chakra con ancor più veemenza, puntai il mio obbiettivo, il filo di quella lama, e volsi il braccio sinistro, verso il lato destro del mio corpo, caricandomi per scagliare una tecnica, direttamente evoluta dal fendente che avevo lanciato prima, sviluppata in potenza dai samurai.

    Una volta pronto avrei scagliato davanti a me due fendenti di puro chakra che sarebbero andati ad incrociarsi in una X molto caratteristica, che con una spinta del secondo fendente aumentava la velocità del primo, riuscendo a trapassare qualsiasi cosa sul suo cammino. Volevo spezzare in due quella spada proprio sopra di noi, in modo tale da aprire uno spazio in cui potevamo rimanere riparati o respingerla nel tentativo di tagliarla.

    Note:

    -------------------------------------------------------------------------
    ☙ Azioni:

    - Iaidō + Lampo (Diramazione Max)
    -
    -
    -
    -


    ☙ Azioni Katsuyu:

    - Moltiplicazione invertebrata (150 di stamina a Shanks)
    - Moltiplicazione invertebrata (150 di stamina a Shanks)
    -
    -

    -------------------------------------------------------------------------
    Statistiche:

    ☙Calcolo:

    Stamina: 140 - 50
    Resistenza: 482 - 35


    ☙Statistiche Finali:

    Stamina: 90/300
    Resistenza: 447/500


    ☙Statistiche Katsuyu:

    Stamina: 390 - 150 - 100 = 130
    Resistenza: 600


    ☙Slot d'acqua (Bloccati):

    Slot: 21
    -------------------------------------------------------------------------
    Armatura:

    [Avambracci]Demon Slayer[50-P. Resistenza]
    [Mani]Demon Slayer[50-P. Resistenza]

    Equipaggiamento:

    - Wakizashi
    - 20m Filo d'acciaio
    - Seras
    - Kobashot
    - Katana
    - Kunai x4
    - Senbon x4
    - Arco Yumi (10 Frecce)
    - Maschera Respiratoria


    Materiali:

    - 2x Veleno di rettile
    - 3x Antidoto
    - Tonico Coagulante x2


    Conoscenze / Maestrie:

    -Tecniche e del chakra
    -Combattente Armato Lv 1: Katane
    CITAZIONE
    - Possibilità di non ricevere malus quando si combatte con delle armi esclusivamente corpo a corpo (es. spade, mazze, catene)
    - Quando si utilizzerà l'arma in cui ci si è specializzati si otterrà un bonus di +10 sulla Riuscita
    - Il danno dell'arma scelta avrà un bonus di +10

    Abilità

    - Vista Soprasviluppata
    CITAZIONE
    - Annulla i malus dei disturbatori visivi entro un raggio di 5 metri (li dimezza oltre i 5 metri) e permette di vedere anche nell'assoluta oscurità
    - Si vedono distintamente immagini sino a 500 metri di distanza, a meno che i corpi nell'area non siano occultati da tecniche specifiche
    - Fonti di luce (artificiali o da jutsu) eccessivamente forti aumentano del 50% i loro malus sul ninja e causano la perdita della vista fino a fine evento

    -Diramazione del chakra
    CITAZIONE
    - Rivestire un'arma di chakra costa 25 chakra ad azione e conferisce all'arma un bonus sul danno pari al Potenza Magica/3 del ninja (unico danno nel caso colpisse solo la lama di chakra)
    - La lama è in grado di tagliare difese solide
    - Ogni 5 unità di chakra spesi in più l'emanazione supera di 2 metri la normale lama e si avranno 10 danni bonus generali (Max 25 punti)

    - Iaidō - Stile della Spada Fulminea (1 volta per turno)
    CITAZIONE
    - La distanza fra nemico ed utilizzatore non deve superare i 3 metri
    - Necessità l'uso di una singola katana
    - Permette all'esecutore, di anticipare e interrompere, qualsiasi azione con sigilli e attacchi fisici diretti verso di lui, durante il suo turno di difesa
    - In difesa da armi bianche nessuna delle due parti riceverà danno, perché le armi cozzeranno (Lo stesso con armi da lancio)
    - In difesa da Ninjutsu con Sigilli o attacchi a mani nude interromperà sul nascere l'esecuzione dei Sigilli stessi e bloccherà l'avanzata del nemico, inoltre chi attacca subirà un danno pari a danno della Katana + Forza Fisica/2
    - E' possibile difendersi anche da più armi da lancio lanciate contemporaneamente
    - La riuscita di qualunque azione tramite questo stile avrà un bonus di +20 punti sulla riuscita, senza tener conto del bonus dato dal Kenjutsu
    - Ogni attacco, proprio perché è fulmineo, non può essere intercettato da tecniche come la Kosa Oh, ma solo contrastato

    - Spada Ossea
    CITAZIONE
    - La spada ha un valore di attacco pari a 30 punti + Potenza magica/2
    - Si lancia un D20 da 15 a 20 si infligge all'avversario una Ferita Profonda che causa 15 danni a turno per sanguinamento
    - Sarà possibile evocare fino ad un massimo di 4 spade ossee pagando 15 punti chakra ognuna

    -Tecnica del Richiamo [Kuchiyose no Jutsu]

     
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    La grande spada fendeva rapida l'aria in direzione del gruppo, ma questi non sembravano intenzionati a rassegnarsi alla morte. Impiegarono tutte le loro forze in una massiccia controffensiva ed, uno per uno, sfoderarono i loro assi nella manica contro la gigantesca arma in avvicinamento. Da un lato, il dorato individuo fin troppo sicuro di se, dall'altro i quattro intenti a lottare per le loro stesse vite, e chi fosse il più potente era stato chiaro fin dall'inizio, quegli attimi però dimostrarono quanto la pura forza non sia sempre superiore alla determinazione di un gruppo di eroi che lottano per una causa superiore.

    Quando il Fragore del Colosso impattò la superficie dell'arma gigante, questa iniziò a rallentare la sua corsa e quasi a tremare... Giunsero quindi i proiettili marini che, uno ad uno, diedero altre potenti spinte nel senso opposto fino a quasi arrestare la sua corsa, ma fu nell'ultimo istante in cui la potente croce di chakra inputon diede la spinta finale proprio sulla sfera di chakra Vibrante condensato, che accadde l'incredibile. Lo spazio stesso sembrò essere percosso da potenti faglie vibrazionali che smembrarono l'arma riducendola in mille pezzi. Questi però si trovarono a cadere su tutti i presenti come una violenta pioggia di meteoriti, incluso il "dorato".

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    Il dolore che tutti avrebbero sentito all'impatto con i frammenti sarebbe stato disumano, come se gocce di lava ardente stesse scavando nei loro corpi, per tutti tranne che per Umibozu, essendo fatto di acqua, e per l'infido nemico che avrebbe rivelato qualcosa che fin'ora era rimasto segreto. Al posto di smorfie di dolore, solo rabbia si leggeva su quel volto mentre dal suo corpo iniziavano a scaturire scintille come se andasse in corto circuito. Le gocce di oro fuso lentamente avrebbero rivelato strati di metallo e di circuiti rendendo palese l'identità dell'essere: un Cyborg.

    Maledetti! Come osate!

    Sbottò ferocemente cercando di reagire nuovamente ma qualcosa glielo impedì, come se i suoi sistemi ed ingranaggi fossero sovraccarichi. Che quella fosse l'occasione giusta per il team di chiudere la partita? Non era dato sapere quanto tempo avrebbero avuto a disposizione, ma di certo non molto visto l'addome di quello che ormai era identificabile come scagnozzo di Fury, stava lentamente iniziando a risplendere di una strana luce arancione proveniente dall'interno del corpo meccanico.



    Bene, dai che siamo alla fine... Capite che qualcosa non và ma non vi è chiaro cosa comporterà ciò che vedete. Reagite di conseguenza e preparatevi all'esito finale :kashi: ebbene si, siamo alla battuta finale... Bisogna solo vedere a quale finale riuscirete a giungere :please:

    Ah vi siete beccati tutti 100 punti danno ed effetti della lava che richiederanno infermeria al termine
     
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    Iniziai a respirare affannosamente mentre il corpo si faceva più pesante a causa dell'enorme sforzo che quel duello aveva richiesto. Riuscivo persino a sentire il battito del mio cuore seppur fosse calmo e lento. Quella sfera fatta pienamente di Chakra Inputon richiedeva un grande dispendio di Chakra ma in cambio offriva una potenza fuori dal comune; un sacrificio che poteva essere sopportato, specialmente quando in gioco c'era la mia di vita. Le gambe tremanti, sforzate ancora da quel Chakra vibrante, riuscirono a tenersi erette, facendomi capire che potevo ancora continuare a duellare. Lo scontro, tuttavia, non poteva prolungarsi oltre giacché avrei ben presto terminato la mia energia, ruzzolando poi sul terreno, sfinito e privo di sensi, completamente alla mercé del nemico. L'attacco di quest'ultimo, fortunatamente, collassò ben prima che potesse toccare i nostri corpi, proprio a causa dei nostri attacchi che repentini fermarono la corsa di quella Spada dorata; prima il Fragore del Colosso, poi il restante susseguirsi di attacchi. Qualcosa, tuttavia, successe l'attimo successivo la realizzazione del mio piano. Quella spada, dapprima posta come pericolo principale, si tramutò in finissimi filamenti d'oro fuso, simili a gocce di pioggia che liberi da quella solida struttura cui erano prigionieri un attimo prima, si ritrovarono a cadere sul terreno e sul corpo di tutti i presenti. Fui solamente capace di alzare il capo e di porre il braccio manco a protezione del viso, crucciandolo e chiudendo le palpebre a schermire la vista da quel pericolo imminente. Potevo invocare l'aiuto di Umibozu, ordinandogli di avvolgerci con il suo corpo ma tale idea fu prosciugata via come un parassita fa con il suo ospite.

    - Diamine.. Sono stato un stupido.. -

    Quelle ferite subite, fecero più male all'animo che al corpo poiché stava a dimostrare che avevo perso sul piano strategico. Amavo avere tutto sotto controllo, elaborando piani bellici solamente analizzando le movenze dei nemici e le loro abilità ma ero stato cosi stupido da non pensare minimamente ad una tale ripercussione. Non potevo permettermi tali errori, non in occasioni del genere o avrei perso sicuramente la vita, senza poter far ritorno dalle persone a me care.

    « Dobbiamo attaccare, è il momento! »

    Agitai il braccio manco come a volermi scrollare via le gocce di oro ancora presenti su di esso, trascurando quel dolore e reprimendolo dentro di me, come fosse un prigioniero di un ignobile Pirata. Spostai lo sguardo verso il Samurai, mantenendo ancora attivo il Chakra Inputon sulla Diramazione che aveva sulla spada. Quel suo attacco poteva essere avere una parte importante nella conclusione di quello scontro, che doveva assolutamente finire al più presto, giacché stavo per esaurire le scorte di Chakra.

    « Quel bastardo è un cyborg e sembra anche instabile. Dobbiamo attaccare dalla distanza, non avvicinarti. Avanti, distruggiamo quel ammasso di ferraglia! »

    E nuovamente, pregno di rabbia ed odio, caricai il pugno dritto di quell'energia micidiale che era l'Inputon, portandolo sul fianco sinistro. Sbuffai come a volermi liberare di quella tensione, per poi lasciar partire quel pugno verso l'etere, che improvvisamente sembrò collassare sotto una forza già rivista qualche attimo prima. Difatti, piccole crepe vennero a formarsi nel punto in cui colpì il pugno, tutte pronte a ringhiare contro quell'ammasso di circuiti, che dal canto suo iniziò a coprirsi di una strana luce. Questa, seppur appariva minacciosa ai miei occhi, non riuscì a destarmi dal volerlo ridurre in poltiglia e senza indugiare oltre, mosso anche da un irrefrenabile sete di vendetta, lasciai partire quella grande sfera biancastra fatta completamente di Chakra Inputon. La terra si deteriorò ulteriormente al suo passaggio, come se volesse scappare via da quell'impeto mostruoso che velocemente si avvicinava al cyborg. Dovevamo abbatterlo al più presto e non avevo Jutsu migliore che potesse aiutarmi a realizzare il mio piano.


    Riassunto Azioni


    Azioni
    Mantengo attivo lo Stile del Pugno Vibrante e gli Impulsi sulla Diramazione di Daisuke
    Arte degli Impulsi: Fragore del Colosso (Inputon: Kyojin no gōon)

    parametri
    Resistenza:500-100= 400
    Stamina:109+150=259-10-10-100=139

    Maestrie e Abilità
    - Kekkei Genkai User - Adepto dell'Inputon
    - Maestria: Arte Suprema del Fulmine I Livello: Apprendista del Fulmine
    - Concentrazione del Chakra
    - Concentrazione Superiore del Chakra
    - Specializzazione Sensoriale: Udito Fenomenale
    - Riverbero del Chakra
    - Stile del Pugno Vibrante: InpuTaijutsu
    - Jutsu ad una mano
    - Sprigionamento del Chakra
    - Disperdi (Kai)
    - Tecnica del Richiamo [Kuchiyose no Jutsu]

    equipaggiamento
    - Hurricane Sword [1 - Cintura Robusta Trasversale]
    - Coprifronte O.S.U. [Braccio SX] [30]
    - MidPROP n.07 [1 - Vita]
    - Kobashot [1 - Polso SX] (A Casa)
    - Ricetrasmittente v.4000 (Seras) [1 - Occhio SX] (A Casa)
    - Maschera respiratoria [1 - Sigillata nel Rotolo Piccolo]
    - Borsello Porta Armi [1 - Natiche]
    - Taschino Porta Armi [1 - Coscia Destra]
    - Cintura Robusta Trasversale [1 - Schiena]
    - Cinturino di Tessuto per Arti [1 - Coscia Sinistra]
    - Rotolo Piccolo [1 - Borsello Porta Armi] [5/20 (Maschera Respiratoria)]

    Consumabili
    - Tonico Coagulante [2 - Borsello Porta Armi]

    Conoscenze
    Tecniche e del Chakra Livello III
    Oratorie e Popolari Livello II

    note
     
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    Tra miti e leggende

    Daisuke Kaguya


    ESTATE

    [Konoha]



    Scheda - Parlato - Pensato - Azione

    Foresta Shikkotsu - 12 am



    Impiegammo tutte le nostre forze in una implacabile controffensiva sfoderarono le nostre armi migliori per distruggere quel colosso. L'enorme sfera di chakra ebbe una parte fondamentale nel fermare la discesa della spada e notai come essa, una volta colpita, cominciasse a vibrare, come se fosse scossa da un attacco sonico di grande intensità, vista la grandezza della spada. Dopo un tale colpo, Shanks ruzzolò a terra sfinito mentre io lanciai il mio attacco che sembrò avere molto più effetto di quanto mi aspettassi. L'arma venne squarciata, come se il mio attacco fosse entrato in risonanza con le sue vibrazione riducendola in pezzi. L'attacco fortunatamente era andato in vacca ma tutto quel materiale non sarebbe rimasto in cielo per molto, giacché i frammenti d'oro come una pioggia ricaddero su di noi. Shanks trovandosi sdraiato a terra ebbe la peggio, con il corpo che veniva scottato dalle gocce incandescenti di quello strano materiali, mentre io venni investito da un pezzo un po' più grande degli altri, che mi investi il braccio destro. Fui in grado di schivare gli altri frammenti, ma il braccio mi rallentava visto il dolore lancinante che provavo. Ad una prima occhiata non sembrava essersi rotto sotto il peso della colata, ma di certo era ustionato, giacché stavo perdendo a mano a mano la sensibilità, partendo dalle punta delle dita fino all'altezza della spalla.

    - Accidenti, dovevamo aspettarci una cosa del genere. Se non ci sbrighiamo rischio di perdere funzionalità al braccio -

    Ma ad aver sofferto di quella disgrazia non eravamo stati solo noi, infatti gocce di oro fuso caddero sul nostro nemico, vittima delle sue manie di grandezza. Ma quel tizio sembrava avere una resistenza assurda: ne una smorfia ne un urlo di dolore, nulla vedevo sul suo volto, come se quell'attacco non l'avesse minimamente sfiorato. Le uniche cose che potevo vedere erano una rabbia immonda diretta nei nostri confronti.

    - Maledetti! Come osate! -

    Sbottò ferocemente il nostro avversario cercando di muoversi nuovamente per attaccarci e finire il lavoro, ma numerose scintille cominciarono a fuoriuscire dal suo corpo e la lava, mentre colava via, metteva in luce circuiti bruciati. Alla fine avevamo scoperto il trucco, ciò che lo rendeva così forte. Lui era un...

    - Quel bastardo è un cyborg e sembra anche instabile. Dobbiamo attaccare dalla distanza, non avvicinarti. Avanti, distruggiamo quel ammasso di ferraglia! -

    Esattamente, aveva colto nel segno. I cyborg di fury ora prendevano di mira anche i nostri più fedeli alleati? Oltre i bijuu avevano intenzione di appropriarsi anche di loro? Mi chiedevo se anche quel ronin di poco prima fosse un cyborg con del sangue finto, ma la sua reazione al taglio era stata fin troppo umana, così come il suo sangue. Inoltre dubito che il dorato l'avrebbe ucciso con tanta leggerezza in caso fosse stato un altro delle loro fila.

    Ma adesso la mia attenzione era catturata da quell'ammasso di ferraglia e dal braccio dolorante che mi portavo dietro, eravamo in uno stallo che pendeva da una parte e l'altra ogni secondo, entrambi con gravi perdite e entrambi con grandi possibilità di farsi secchi a vicenda. Così agimmo in velocità e approfittammo del periodo di blocco che il cyborg era costretto a avere per via dei gravi danni ai circuiti.

    - Hai ragione, vai avanti tu, io ti seguo. -

    Come prima, Shans caricò il pugno indietro e si apprestò forse a ripetere la stessa tecnica che aveva usato per bloccare la spada. Piccole crepe che prima non avevo notato vennero a formarsi dove braccio raggiunse la massima estensione e il pugno colpì l'aria, sembrava come se l'aria stessa si stesse spaccando sotto la forza di quel colpo e mi spaventai a prima vista, ma non persi troppo tempo e mi preparai anch'io a colpire come lui, lasciando attiva la diramazione già infusa dal chakra del mio compagno. Avevo intenzione di ripetere l'attacco di prima, ma ora volevo fare qualcosa di diverso. Invece di attaccare singolarmente, volevo provare a combinare i nostri jutsu. Non sapevo se fosse servito ad aumentarne d'efficacia, ma il fatto che Shanks potesse agire sulla mia diramazione mi fece ben sperare.
    Così quando lui lasciò andare la sfera di chakra vibrante, non persi tempo e lanciai due mezze lune di chakra con il braccio sinistro al seguito della sfera vibrante. La croce avrebbe dovuto entrare all'interno della sfera e fondersi con essa andando a creare un nuovo attacco, diverso dai due precedenti e di stazza ben maggiore, un attacco capace di fendere qualsiasi cosa si trovasse sul suo cammino e farla esplodere sotto pesanti vibrazioni.
    Forte della sua devastante potenza, il tutto sarebbe dovuto culminare con l'impatto della tecnica sul cyborg, che probabilmente sarebbe andato in pezzo, a meno che non avesse usato qualche tecnica particolare per schivare quel treno che stava per investirlo.

    - Che ne dici di "Lampo spacca-montagne"? Non male come nome, no? -

    Dissi, per sdrammatizzare in quei pochi istanti di attesa.

    Note:

    -------------------------------------------------------------------------
    ☙ Azioni:

    - Lampo (Diramazione Max)
    -
    -
    -
    -


    ☙ Azioni Katsuyu:

    -
    -
    -
    -

    -------------------------------------------------------------------------
    Statistiche:

    ☙Calcolo:

    Stamina: 90 + 150 - 50
    Resistenza: 347 - 35


    ☙Statistiche Finali:

    Stamina: 190/300
    Resistenza: 312/500


    ☙Statistiche Katsuyu:

    Stamina: 130
    Resistenza: 500


    ☙Slot d'acqua (Bloccati):

    Slot: 21
    -------------------------------------------------------------------------
    Armatura:

    [Avambracci]Demon Slayer[50-P. Resistenza]
    [Mani]Demon Slayer[50-P. Resistenza]

    Equipaggiamento:

    - Wakizashi
    - 20m Filo d'acciaio
    - Seras
    - Kobashot
    - Katana
    - Kunai x4
    - Senbon x4
    - Arco Yumi (10 Frecce)
    - Maschera Respiratoria


    Materiali:

    - 2x Veleno di rettile
    - 3x Antidoto
    - Tonico Coagulante x2


    Conoscenze / Maestrie:

    -Tecniche e del chakra
    -Combattente Armato Lv 1: Katane
    CITAZIONE
    - Possibilità di non ricevere malus quando si combatte con delle armi esclusivamente corpo a corpo (es. spade, mazze, catene)
    - Quando si utilizzerà l'arma in cui ci si è specializzati si otterrà un bonus di +10 sulla Riuscita
    - Il danno dell'arma scelta avrà un bonus di +10

    Abilità

    - Vista Soprasviluppata
    CITAZIONE
    - Annulla i malus dei disturbatori visivi entro un raggio di 5 metri (li dimezza oltre i 5 metri) e permette di vedere anche nell'assoluta oscurità
    - Si vedono distintamente immagini sino a 500 metri di distanza, a meno che i corpi nell'area non siano occultati da tecniche specifiche
    - Fonti di luce (artificiali o da jutsu) eccessivamente forti aumentano del 50% i loro malus sul ninja e causano la perdita della vista fino a fine evento

    -Diramazione del chakra
    CITAZIONE
    - Rivestire un'arma di chakra costa 25 chakra ad azione e conferisce all'arma un bonus sul danno pari al Potenza Magica/3 del ninja (unico danno nel caso colpisse solo la lama di chakra)
    - La lama è in grado di tagliare difese solide
    - Ogni 5 unità di chakra spesi in più l'emanazione supera di 2 metri la normale lama e si avranno 10 danni bonus generali (Max 25 punti)

    - Iaidō - Stile della Spada Fulminea (1 volta per turno)
    CITAZIONE
    - La distanza fra nemico ed utilizzatore non deve superare i 3 metri
    - Necessità l'uso di una singola katana
    - Permette all'esecutore, di anticipare e interrompere, qualsiasi azione con sigilli e attacchi fisici diretti verso di lui, durante il suo turno di difesa
    - In difesa da armi bianche nessuna delle due parti riceverà danno, perché le armi cozzeranno (Lo stesso con armi da lancio)
    - In difesa da Ninjutsu con Sigilli o attacchi a mani nude interromperà sul nascere l'esecuzione dei Sigilli stessi e bloccherà l'avanzata del nemico, inoltre chi attacca subirà un danno pari a danno della Katana + Forza Fisica/2
    - E' possibile difendersi anche da più armi da lancio lanciate contemporaneamente
    - La riuscita di qualunque azione tramite questo stile avrà un bonus di +20 punti sulla riuscita, senza tener conto del bonus dato dal Kenjutsu
    - Ogni attacco, proprio perché è fulmineo, non può essere intercettato da tecniche come la Kosa Oh, ma solo contrastato

    - Spada Ossea
    CITAZIONE
    - La spada ha un valore di attacco pari a 30 punti + Potenza magica/2
    - Si lancia un D20 da 15 a 20 si infligge all'avversario una Ferita Profonda che causa 15 danni a turno per sanguinamento
    - Sarà possibile evocare fino ad un massimo di 4 spade ossee pagando 15 punti chakra ognuna

    -Tecnica del Richiamo [Kuchiyose no Jutsu]

     
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    Nessuno dei presenti, eccetto il cyborg stesso, capirono cosa stava per accadere e fu proprio in virtù di quella consapevolezza che quell'essere pensò a come, se fosse stato ancora umano, avrebbe provato quel sentimento chiamato paura... Ma era ormai da tempo che aveva rinunciato alla sua umanità, sentimenti, una infima debolezza dell'uomo che grazie al suo salvatore aveva potuto gettare via all'insegna del potere e del danaro... Ma ora che tutto stava per finire cosa gli restava? Il potere che aveva ottenuto non era stato così sconfinato come credeva, i soldi che aveva ottenuto e sperperato non gli avevano dato nulla che potesse servirgli in quel momento o dopo di esso... Un dubbio allora lo raggiunse in quell'ultimo istante di vita...

    Ho forse sbagliato tutto?!

    Quello fu l'ultimo pensiero processato dal suo cervello , prima che il nucleo energetico fondesse e desse vita ad una gigantesca esplosione, proprio mentre il potentissimo colpo dei due ragazzi si abbattesse su di lui. Ciò che si andò a generare fu un redirezionamento dell'esplosione lontano dalla squadra, per loro fortuna, ma l'onda d'urto li investì comunque facendo non pochi danni a tutti e costringendoli ad un sonno non voluto. Se non fosse stato per quel loro attacco lanciato fortunosamente al momento giusto, sarebbero potuti addirittura morire insieme al nemico.

    [...]

    Sia Daisuke che Shanks si risvegliarono infine alcune ore dopo il botto stranamente privi di ferite e dolori, non sarebbe stato però difficile immaginare di chi fosse il merito di quelle cure vista la presenza di Katsuyu a pochi metri da loro. Di Umibozu invece non vi era traccia ma nella mano destra di Shanks era stretto il rotolo pocanzi firmato.

    Ben svegliati... Spero vi sentiate meglio ora...

    Esordì la grande lumaca mentre una delle sue parti più piccole si avvicinava al Samurai trasportando quello che sembrava un altro rotolo dalle rifiniture azzurre.

    Questa guerra sta mietendo troppe vittime non solo tra gli uomini ma tra qualsiasi essere vivente... E' giunto il momento che torni a fare la mia parte per aiutarvi...



    E coì finì :please: fate un bel post conclusivo con un autografo di tenshi sul rotolo e narrate pure saluti a baci :hat: al termine assegno exp e roba varia
     
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    Roy puoi prendere il massimo
     
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    Scheda - Parlato - Pensato - Azione

    Foresta Shikkotsu - 12 am



    Grazie alla nostra prontezza di spirito riuscimmo ad evitare il peggio, prima che il nostro nemico fondesse e esplodesse sotto il calore del suo stesso liquido dorato sfoderammo i nostri colpi migliori e grazie a questo riuscimmo ad arginare la potenza del nucleo nemico, in un gioco-forza letale. Per nostra sfortuna però il calore non fu l'unica cosa che dovemmo affrontare, infatti l'onda d'urto non si sarebbe mai fermata di fronte al nostro attacco quindi ci investi in pieno, facendoci cadere al suolo, privi di coscienza ma pur sempre vivi.

    [...]



    L'immenso calore che sentivo da capo a piedi svaniva man mano che mi inoltravo nei meandri della mia mente, lasciando il posto a un sensazione più tenue, una leggera brezza che man mano si faceva sempre più fredda, fino a sembrare un lieto venticello d'estate, fino a diventare il vento di una giornata d'inverno, freddo e secco, oppure infine, fino a rasentare il freddo di una cella frigorifera.
    Non potendo sopportare più quel freddo, riaprii di scatto gli occhi e mi rialzai in piedi senza guardarmi realmente intorno. Con la vista appannata e le orecchie fischiettanti per l'esplosione ad una prima occhiata non riuscii a capire bene dove mi trovavo, l'immagino era ad intermittenza, come se la realtà si sovrapponesse ad un mondo più triste, ricco di devastazione.

    Mi stropicciai gli occhi per capire meglio dove mi trovavo e davanti ai miei occhi mi ritrovai tutt'altro che la radura in cui ero svenuto, mi ritrovai in un luogo fuori da ogni logica. Il terreno sembrava atto d'acqua ma era nera come la pece, di un nero che si stendeva uniforme su tutta la superficie come non fosse tanto profonda e quindi in grado di riflettere perfettamente il vuoto che si stendeva sopra la mia testa senza però lasciare che la mia vista attraversasse quel sottile riflesso. Sopra l'acqua piccole fiammelle, nere ma gelide come alimentate da un potere oscuro e senza anima, mi circondavano alternandosi con scheletri neri anch'essi, come completamente inceneriti.

    Ma in quel momento non ero spaventato, anzi, il mio corpo non rifletteva le mie reali emozioni riflettendo solo un sorriso ricco di eccitazione bestiale. Ma cosa più importante, le ferite sul mio corpo erano come svanite, come non fossero mai avvenute, solo un generico senso di stanchezza affliggeva il mio corpo.

    - Dove diavolo sono? - pensai.

    Vagai per alcuni secondi in quella landa desolata, cercando di evitare di toccare qualsiasi cosa non fosse il pavimento, fino a che non mi ritrovai davanti quella che sembra una mano scheletrica che fuoriusciva dallo specchio d'acqua. Mi chinai per guardare meglio, ma appena lo feci ella si mosse.

    L'esile mano scheletrica scattò verso di me, ma non era violenta, anzi mi fece una carezza molto delicata, talmente dolce da farmi perdere per un attimo di vista ciò che era uscito dal terreno.
    Un demone diverso da quelli codati, con due grandi corna che gli crescevano sui bulbi oculari e un sorriso con più di 32 denti affilatissimi mi osservava. Era un essere nero, con la spina dorsale completamente fuori dal corpo ma differenza di quest'ultima era candida come la neve.

    L'essere afferrò il mio viso e mi rivolse una parola:

    Vendetta



    I tratti della sua voce erano anormali ma familiari, come se fossero frutto di un sintetizzatore incrociavano tratti femminili e tratti maschili come se due persone stessero parlando in coro, ma quella non era l'unica cosa strana. La sensazione che mi dava la sua mano mentre la toccavo era uguale a quella che provavo nel impugnare le mie stesse ossa.

    - Cosa vuoi da me? - Dissi con una voce fin troppo calma per la situazione in cui mi trovavo.
    Di nuovo ella si ripeté, ma questa volta aggiunse una parola che risuono nella mia testa come fosse detta da me stesso: Strumento.

    -----------------------------------------------------------------
    0999412cc424b7bfb58ad098f9cde0c1
    -----------------------------------------------------------------



    A quel punto un enorme spina dorsale nerastra sbucò dal terreno sovrastandoci in altezza e senza che il demone scheletrico aggiungesse altro mi aprì di forza le fauci con le sue mani ossute e quella cosa entrò nella mia bocca fino all'ultima vertebra senza recarmi però alcun dolore.
    Ancora il demone si ripeté.

    [...]



    L'immagine del demone svani davanti ai miei occhi, così come quella del mondo intorno a me, riportandomi alla realtà circostante. Mi trovavo ancora nella radura, di fronte a me si stagliava Katsuyu mentre Umibozu era assente. Al mio fianco c'era Shanks, che pian piano stava riprendendo i sensi anche'egli.

    - Dev'essere stato quello che chiamano un sogno ad occhi aperti... - pensai - ...eppure era così vivido. -

    - Ben svegliati... Spero vi sentiate meglio ora... -

    I miei pensieri furono interrotti dal contatto mentale di Katsuyu, che non si fece problemi a interrompere il mio momentaneo stato di trans.

    - Grazie mille per averci curati somma Katsuyu, ma non c'era bisogno del suo prezioso intervento, non si deve preoccupare per me che sono un semplice Samurai senza infamia e senza lode. -

    - Questa guerra sta mietendo troppe vittime non solo tra gli uomini ma tra qualsiasi essere vivente... E' giunto il momento che torni a fare la mia parte per aiutarvi... -

    Controbatté lei, porgendomi un rotolo che sembrava molto simile a quello che poc'anzi il mio compagno di squadra aveva firmato per far cadere Umibozu sotto il suo controllo.

    - Sono molto lusingato della sua offerta, ma io non potrei mai accettare che una creatura tanto benevola e potente stia sotto il comando di un samurai, portatore di morte con la sua lama, non sono nemmeno un buon utilizzatore del chakra, trovo molto difficile che in combattimento potrei evocarla. -

    Ma Katsuyu non volle sentire ragioni, mi avvicinò ancora il rotolo ma con fare gentile, non per obbligarmi ma come per dire "troveremo il modo".
    Così, anche se a dir poco riluttante, mi inginocchiai, feci una preghiera alla mia spada e ne sfiorai la lama con un dito, per poi intingere tutte le altre dita con il sangue che stava sgorgando. A quel punto potei imprimere le mie impronte sul rotolo e scrivere il mio nome con il sangue su di esso.

    - Secondo il suo volere, ora io sono il suo padr... preferisco compagno se permetti. -

    Katsuyu annui leggermente, discusse con Shanks per il tempo che le rimaneva prima che finissi il chakra per mantenerla evocata e infine scomparve in una nuvola di fumo, probabilmente diretta al suo nido.

    - Alla fine ce l'abbiamo fatta pirata, se i cyborg son tutti così allora la guerra è praticamente vinta -

    Dissi, per sdrammatizzare in quei pochi istanti che precedevano il nostro ritorno a casa. Ma nelle mie parole rimase un piccolo vuoto nero, un sentimento di diffidenza nei suoi confronti che probabilmente stava a dimostrare quanto ancora dovessi approcciarmi a questo mondo e alle sue più svariate sfaccettature. Questa cosa di allearsi coi pirati sarebbe durata abbastanza allungo da permetterci di reprimere il nemico?



    Finalmente è arrivato il momento di concludere questa stramaledetta story mode :sasa:
    E anche questa è fatta quindi se permettete :kote:


    Edited by Tenshi-1 - 14/9/2022, 22:33
     
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    tenshi, prenditi questi bei 200 exp e vadi a fare quello che deve fare con le lumache :ghost:
    Ah ed anche un punto talento in combattente armato


    Edited by Roy90 - 14/9/2022, 14:26
     
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24 replies since 26/3/2022, 18:44   741 views
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