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.SPOILER (clicca per visualizzare)Dragon ecco il pg per la caccia. Nel caso tu la fallissi il pg verrà aggiunto nella lista.
Edited by Steg - 10/11/2020, 11:31. -
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[Caccia] Il disertore
Narrato - - Parlato - "Pensato" - - Parlato Altri
I giorni passavano lenti ad Ishivar, un tempo che sembrava infinito. Nessuna notizia giungeva da fuori, Ryuga osservava annoiato il sole levarsi all’orizzonte, ormai non sopportava più quella quiete e tranquillità, in fin dei conti non era mai stato uno a cui piaceva starsene con le mani in mano, si era unito a quel gruppo di mukenin nella speranza di non essere ucciso, ma anche di fare finalmente qualcosa che lo avrebbe portato a compiere azioni ben diverse da starsene in panciolle tutto il tempo. Ormai anche gli allenamenti non gli davano più alcuna soddisfazione, aveva passato quasi tutto il suo tempo libero ad evolvere le sue abilità, vecchie e nuove che fossero, all’inizio si era fatto prendere dalla smania di esplorare gli aspetti nuovi ed esaltanti dell’innata appena acquisita, ma poi col passare del tempo anche quello aveva iniziato a diventare monotono ed a perdere il suo fascino.
”Al diavolo devo andare a combinare qualche casino altrove sennò qua finisco che muoio dalla noia!”
Oltre a quella situazione nei giorni precedenti aveva scoperto che li nel paese della speranza, più precisamente nella città in cui si trovava, la capitale, vi era un luogo nascosto di immenso potere, le persone la chiamavano la Stanza della speranza, una grotta nella quale si poteva apprendere qualsiasi jutsu del mondo, quando ne era venuto a conoscenza il suo entusiasmo si era riacceso, ma poi aveva scoperto che tale stanza era stata sigillata e che non avverrebbe potuto accederci, questo lo ributtò ancora più a terra e oramai aveva quasi deciso di prendere il largo e andarsene via da qualche parte quando un ninja apparve improvvisamente vicino a lui cercando udienza. Presto scoprì che era un messaggero mandato da uno dei membri della cerchia ristretta del sommo Fury che, veloce, gli consegnò una missiva per poi sparire nuovamente così com’era apparso.
Lesse la missiva, sorrise divertito, la mise via, saltò giù dal tetto della casa dove si trovava e mentre si trovava a metà strada dal suolo si trasformò in un gufo e prese il volo nel cielo infinito in direzione del suo nuovo bersaglio.
Il suo nuovo incarico era semplice, trovare ed eliminare un certo Jaiden, un mukenin di Oto, a quanto diceva il biglietto aveva causato diversi problemi alla loro organizzazione e ora doveva essere eliminato. Nulla di più facile, se non fosse stato che poco sapevano della sua attuale ubicazione, per cui dati i pochi indizi a sua disposizione Ryuga avrebbe dovuto scovarlo e porre fine alla sua misera vita, così facendo avrebbe sicuramente dimostrato la sua lealtà all’organizzazione.
La caccia era aperta.. -
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Ryuga Senju non era un più un mukenin comune, aveva orami oltrepassato quella sottile linea che lo rendeva totalmente umano ed ora era divenuto il frutto degli esperimenti di uno scienziato dell’esercito di Fury. Aveva scelto lui stesso di trapiantarsi le abilità di un metamorfo ed ora le adoperava a suo vantaggio. Non era più lo stesso ragazzo che aveva tradito il suo villaggio e aveva tentato di rimediare ai suoi errori entrando nel Ragnarok.
Ryuga aveva spinto tutta la sua esistenza per un fine ultimo molto semplice: la sopravvivenza, un combattimento eterno verso un destino che era inevitabile. Ed era anche divenuto esperto nel negare lo stesso diritto ad altri esseri umani, portandogli via il bene che riteneva più prezioso, per se stesso. Quest’oggi voleva perseguire questa volontà dando la caccia ad un giovane mukenin di nome Jaiden per mero denaro.
Il neo-metamorfo volava a qualche metro al di sopra dei numerosi spuntoni di roccia che caratterizzavano il luogo, il volo non era perfetto, come si poteva facilmente aspettare da un ninja che aveva appena acquisito queste abilità. Il vento sbatteva di qua e di là il mukenin e alcuni sassolini ne graffiavano il corpo provocandogli fastidio. Un sasso, portato dal vento, lo colpì sul labbro spaccandoglielo.
Ci impiegò ore per esplorare il confine del paese della terra, finché non vide del fumo che attirò la sua attenzione, proprio difronte ad una caverna scavata nel fianco di una montagna rocciosa.
La caverna era ad una altezza di un centinaio di metri ed era a strapiombo su un dirupo che terminava con un corso d’acqua molto violento, che aveva scavato la roccia nel corso del tempo. Era altresì presente un ponte sospeso, che sembrava abbastanza pericolante e infatti solamente una persona armata di coraggio avrebbe consciamente deciso di attraversarlo a piedi. Il ponte era lungo decine di metri e collegava la caverna ad un’altra montagna che si ergeva accanto. Infatti queste due montagne svettavano una di fianco all’altra, come due esseri gemelli che dominavano il paesaggio circostante.
Ryuga, avvicinatosi al fuoco, avrebbe notato che era stato spento da poco, infatti le ceneri sarebbero state ancora incandescenti, e che forse qualcuno era ancora nelle vicinanze.SPOILER (clicca per visualizzare)Ti becchi 18 danni. Ad Iwa esiste il fenomeno della pioggia di pietre e il dado ti ha detto male
Ovviamente hai libera scelta se cercarlo nella caverna oppure nei dintorni.
Edited by Steg - 10/11/2020, 18:03. -
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[Caccia] Il disertore
Narrato Parlato "Pensato" Parlato Altri
Il viaggio lo portò verso il paese della terra, le informazioni che gli avevano fornito indicavano quel luogo come un possibile rifugio del suo bersaglio, ma nulla di più.
”Un’organizzazione così potente e non sono riusciti a fornirmi informazioni migliori...”
Uno schifo, ma cosa ci poteva fare, ora era in ballo e quindi si prese un sasso in pieno volto. Quel paese era tragicamente inadatto al volo, Ryuga non poteva sapere che vi era un fenomeno molto particolare in quel dannato paese, una specie di pioggia di pietre e una aveva appena deciso di colpirlo in pieno becco spaccandogliene una parte, la sua solita fortuna. Questo però non bastò a fermarlo, infatti il danno era di entità troppo lieve per doversi prestare delle cure, per cui continuò imperterrito il suo viaggio scandagliando in lungo e in largo il confine di quel paese, alla fine stava quasi per cambiare zona di ricerca quando notò in lontananza un rivolo di fumo alzarsi nel cielo.
”Bingo”
La fortuna stava iniziando a girare? Solo il fato poteva dirlo. Rapido giunse sul posto da cui proveniva il fumo e prima di toccare terra si ritrasformò in umano atterrando vicino alle braci di un falò ormai spento. Il posto era molto particolare, infatti il fuoco si trovata a ridosso dell’entrata di una grotta e di un burrone ove vi era situato un ponte che faceva da collegamento tra due montagne.
”Beh se quello si può chiamare ponte...”
Il pensiero di Ryuga stanziò solo qualche secondo sul malandato e pericolante ponte sospeso nel vuoto, per poi tornare ad osservare la zona alla ricerca di qualche forma di vita ma alla fine però, non notando nessuno, si concentrò ad esaminare il focolare. Avvicinando la mano poté notare che le braci erano ancora abbastanza calde, per cui molto probabilmente chi lo aveva acceso doveva essere ancora nei dintorni, nascosto nella grotta oppure in viaggio, ma comunque vicino.
-Beh non vedo molte alternative, nessun pazzo si sarebbe accampato qui se non fosse stato costretto o... mmm... chi mi dice che questo focolare è suo, potrebbe essere di chiunque... ma al contempo non posso non indagare perché se me ne vado e poi era proprio suo faccio la figura del fesso... per cui...
Ryuga aveva dato voce ai suoi pensieri parlando tra se e se, ma ora sorridendo divertito all’idea che gli era balzata in mente portò le mani davanti a se componendo il sigillo del bue e, richiamando il chakra, andò a generare dieci copie di se stesso, ma non copie qualunque, quelle erano reali non illusorie.
-Che tecnica fantastica che ho imparato. Bene ragazzi sapete già cosa dobbiamo fare per cui voi sei sarete lo stormo e setaccerete la zona dall’alto.
Indicò sei sue copie che subito si trasformarono in gufi spiccando il volo e dividendosi in modo da coprire più spazio possibile. Avrebbero cercato dall’alto qualsiasi cosa che poteva ricondurre al loro bersaglio e se lo avessero trovato avrebbero sciolto la moltiplicazione facendo arrivare le informazioni diritte nella testa dell’originale, uno stormo di ricerca niente male visto che potevano contare sui sensi impareggiabili dell’animale in cui si erano trasformati.
-Bene voi tre invece setacciate la caverna.
Subito le tre copie incaricate si misero in marcia sparendo nel buio della caverna. Anche loro avrebbero sfruttato i loro sensi altamente sviluppati per scandagliare quel luogo da cima a fondo e se avessero trovato qualcosa avrebbero avvertito l’originale nella stessa maniera delle altre.
-Bene tu invece resti con me nel caso mi serva supporto qui fuori... ah già diamogli una mano ai tre speleologhi.
Si passò il pollice destro sul labbro rotto sporcandolo con il sangue, poi dopo aver composto i dovuti sigilli di rito appoggiò la mano sporca sul terreno richiamando uno dei suoi alleati migliori. Inizialmente la tecnica non sembrò essere andata a buon fine, ma dopo qualche istante una testa gigante fece capolino da sotto terra davanti a Ryuga.
Un enorme serpente lo stava osservando, pronto ad eseguire i suoi ordini.
-Resta nascosto nel sotto suolo e cerca chiunque sia nascosto nella grotta. Ci sono tre mie copie superiori che stanno già setacciando la grotta, non attaccare! Scova e vieni a riferirmi!
Il serpente sparì da dove era venuto andando ad eseguire l’ordine che il suo evocatore gli aveva impartito.
Ryuga guardò se stesso davanti a se, sorrise e si ritrasformò in gufo spiccando il volo, sarebbe restato ad alta quota al sicuro aspettando che qualcuna delle sue copie gli portasse qualche buona notizia, mentre la sua copia rimaneva a terra a fare sia da guardia al posto che da eventuale esca.SPOILER (clicca per visualizzare)
Ryuga Senju
Resistenza: 1000-18= 982
Stamina: 1000-25= 975
Stamina dopo moltiplicazione: 97-8= 89
Azioni turno:
- Trasformazione in umano
- Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo (Kage Bunshin no Jutsu)(35-10 maestria Ninjutsu)
- Tecnica del Richiamo [Kuchiyose no Jutsu](18-10 maestria Ninjutsu)(il serpente usa le sue capacità per scandagliare la grotta sfruttando al massimo l’abilità “Predatore del Sottosuolo”)
- Trasformazione in gufo
Copie superiori: Attualmente tutte le copie detengono Resistenza: 98 e Stamina: 97
Edited by The_Dragon - 14/11/2020, 13:21. -
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Ryuga adottò una strategia piuttosto semplice: coprire quanto più spazio possibile sfruttando le sue copie superiori, mentre lui aspettava tranquillo, lasciando il lavoro sporco alle sue copie.
Alcune di esse si trasformarono, sfruttando le abilità da metamorfe, per volare e individuare il disertore mentre delle altre si recarono all’interno di quella grotta buia.
Copie in volo
Le copie sorvolarono i dintorni sfruttando i loro sensi potenziati. La pioggia di sassi era terminata ma oltre a ciò non ebbero altri colpi di fortuna, infatti non riuscirono ad identificare nessun individuo, neanche una forma di vita nel raggio di kilometri. L’unica informazione inusuale che fu raccolta fu la presenza di una strana polverina viola che si trovava posata su tutte le rocce delle due montagne gemelle. Era grezza e si era insinuata ovunque.
Copie nella caverna
Le tre copie entrarono a passo lento osservando ogni dettaglio, ogni singola stalattite e stalagmite. Il buio era molto fitto ma Ryuga, e quindi anche ogni copia, aveva oramai le stesse capacità di un gufo, un predatore che cacciava proprio di notte e perciò non fu un problema muoversi in quella situazione. Dopo circa sessanta metri finalmente incontrarono qualcosa, anzi, ad un migliore occhiata avrebbero riconosciuto una figura umana. Era di spalle e avrebbero potuto notare i riflessi rossi dei suoi capelli. Era completamente ferma finché non girò leggermente la testa e puntò i suoi occhi, di in un intenso porpora che colorava anche la sclera, proprio in direzione delle copie. Seppure fosse completamente buio e quindi impossibile per un normale essere umano poter sfruttare la vista, i due occhi di Jaiden trapassavano gli sguardi e le anime fittizie delle copie.
-Non sareste dovuti venire qui.
Alzò la mano e strinse il pugno che innescò la formazione di due enormi cristalli che avrebbero cercato di impalare due delle copie. Conseguentemente si girò di centottanta gradi e congiunse le mani. Impastò il chakra e diede vita ad un’altra tecnica che aveva nel repertorio: il golem di cristallo. Una creatura che, con solo la sua nascita, distrusse tutte le stalattiti e le stalagmiti presenti. Il golem toccava il soffitto con la testa ed era posizionato difronte il suo evocatore, pronto a difenderlo. Con ultimo sforzò gettò una lancia di cristallo verso l’ultima copia.SPOILER (clicca per visualizzare)Le tue copie possono difendersi in questo turno. Per il resto puoi scegliere se avvicinarti o meno
Il serpente intanto rimaneva sotto terra nascosto.
Edited by Steg - 22/11/2020, 23:09. -
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[Caccia] Il disertore
Narrato - - Parlato - "Pensato" - - Parlato Altri
Le copie partirono alla ricerca del loro bersaglio, i gufi volarono alti nel cielo prendendo direzioni diverse così da coprire più strada possibile, la grande caccia era ufficialmente partita. Ryuga pensava che se quel bivacco era stato della sua preda, non era così lontano, soprattuto visto che il fuoco era stato spento solo da alcuni minuti, per cui lo avrebbe dovuto trovare molto presto. Così però non fu per le copie che, trasformate in gufo, volavano alte nel cielo, non trovarono nulla attorno al bivacco, volarono per kilometri e kilometri ma nulla, che il ninja conoscesse tecniche di dislocazione particolari come il suo vecchio compagno del Ragnarok, se così fosse stato non aveva la minima possibilità di trovarlo, ma probabilmente non era quello il caso, perché se conoscesse tecniche così particolari avrebbe anche un luogo dove teletrasportarsi e non avrebbe avuto molto senso stare a ridosso di quella grotta tutta la notte.
Le copie e il serpente che perlustravano la grotta ebbero però più fortuna, infatti nei meandri oscuri di quell’altro i tre Ryuga si imbatterono in una persona, subito fu chiaro chi fosse e che la loro ricerca era conclusa.
Il ragazzo si accorse della loro presenza e come poteva non farlo, visto che quel luogo amplificava tutti i rumori all’inverosimile.
-Non sareste dovuti venire qui.
Anche il bersaglio era in grado di vedere al buio perché voltò lo sguardo verso i tre e, senza perdere un secondo, attaccò anticipando qualsiasi azione dei nuovi arrivati. Alzata una mano verso le stalattiti fece apparire sotto il culo di due delle copie due spuntoni di cristallo che andarono ad impalare le due copie facendole scomparire in un leggero puff.
Un utilizzatore dell’altre del cristallo, come il suo compagno Guren, che il destino lo avesse messo nuovamente davanti alla morte di un altro membro di quel clan?
Non ebbe modo di pensarci molto perché il suo avversario partì nuovamente all’attacco, cosa strana infatti fu il fatto che non impalò anche la terza copia, ma proseguì con una seconda tecnica sempre a base di cristallo, infatti creò un enorme costrutto fatto interamente di quel materiale, talmente grande che andò a spaccare le stalattiti sopra di lui e fece franare a terra diversi pezzi di roccia dal soffitto, rischiava di compromettere la stabilità della grotta.
La copia rimasta però non perde altro tempo, non sarebbe rimasta lì ad aspettare anche la sua “morte” infatti cercando di richiamare il chakra cercò di dar vita ad una delle tecniche più devastanti del repertorio del Senju, se ci fosse riuscita dal terreno davanti a se sarebbe scaturita una enorme spirale di legno composta interamente di aguzzi pali di legno, tale spirale avrebbe invaso la grotta puntando a devastare qualsiasi cosa trovava sul suo cammino, cercando di prendere e dilaniare il giovane utilizzatore del cristallo. Mettere fine immediatamente al combattimento avrebbe permesso a Ryuga di tornare quanto prima ad Ishivar, così da tornare nuovamente ad annoiarsi.
Nel frattempo fuori dalla grotta. Improvvisamente nella mente di Ryuga si affollarono nuove informazioni sulla prematura scomparsa delle sue due copie per mano del loro bersaglio, subito atterrò e si trasformò in umano e sorrise divertito.
- Bene lo abbiamo trovato!
Subito sciolse la tecnica della moltiplicazione superiore del corpo per le copie che volavano su per il cielo è per quella assieme a lui, non servivano più e così avrebbe recuperato un po’ di chakra.
Una volta fatto ciò avrebbe richiamato il chakra ed evocato due serpenti, uno identico a quello di prima e uno nuovo.
Entrambi i serpenti guardarono il loro evocatore aspettando un suo comando.
-Dentro la grotta c’è una persona che deve essere uccisa, c’è una mia copia se è ancora viva, potete uccidere il bersaglio come meglio credete basta che mi portate il corpo riconoscibile.
Guardò il serpente azzurrognolo
- Tu passa sotto terra lì c’è un’altro serpente, avvisalo. Andate!
I due serpenti partirono alla carica, uno sotto terra come ordinato dal suo evocatore, quello sotto terra avrebbe trovato il secondo serpente e assieme avrebbero attaccato il bersaglio se questi fosse stato ancora vivo, sbucando a turno dal terreno e provando a colpirlo con una serie di poderose testate rituffandosi poi nel terreno scomparendo nuovamente al sicuro da eventuali attacchi. Il serpente d’argento invece avrebbe raggiunto velocemente il gruppo passando per la grotta e se il bersaglio fosse stato vivo avrebbe provato a morderlo con i suoi denti venefici. Una bella borgia sarebbe scoppiata lì sotto.
Ryuga Senju
Resistenza: 1000-18= 982
Stamina: 975
Stamina moltiplicazione: 885-25-8= 852
Azioni Ryuga:
- Tornato umano
- Sciolta la tecnica superiore della moltiplicazione del corpo(tutte le copie tranne una)
- Evocato due serpenti (medio:18-10maestria=8) (alto: 35-10=25)
Copia superiore:
Resistenza: 98
Stamina: 97-90= 7SPOILER (clicca per visualizzare)Se qualcosa non è chiaro mi trovi tramite mp 😉. -
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L’ultima copia rimasta in “vita” adoperò la tecnica del taglio per uccidere l’aggressore, ma il golem di cristallo dall’alto della sua mole si interpose tra la tecnica e il suo obbiettivo proteggendolo dall’attacco. Il golem fu fortemente debilitato ma era ancora in grado di esprimere la sua capacità distruttiva.
I serpenti sibilarono ed obbedirono all’evocatore dirigendosi verso il nemico. Strisciarono silenziosamente attraverso la caverna evitando le stalagmiti finché non raggiunsero il loro bersaglio. Jaiden era una persona molto particolare. Era un traditore, un paranoico e soprattutto un codardo. Ryuga ancora non se ne era reso conto ma quell’avversario, quel tizio all’interno della caverna, era solo un copia di cristallo che aveva assunto la funzione di uno specchietto per le allodole. Il suo vero obbiettivo era al di fuori a godersi lo spettacolo, sperando di uccidere il suo aggressore senza doversi sporcare le mani. Pronto a colpire alla migliore occasione.
La copia di cristallo attese i serpenti ed agì. Non si sarebbe fermato difronte ai loro morsi perché la durezza del cristallo lo rendeva molto resistente. Egli si sarebbe concentrato e avrebbe dato un pugno violentissimo straboccante di chakra verso la parete di roccia. Attraverso quel contatto avrebbe fatto fluire il suo chakra doton attraverso il fianco della montagna, creando ramificazione molto estese. Nello stesso momento il golem avrebbe colpito con i suoi potenti arti il soffitto più e più volte, come un gorilla furioso. La terra avrebbe tremato e tutto sarebbe inevitabilmente crollato. I serpenti, data la situazione evidentemente pericolosa, sarebbero fuggiti annullando la tecnica del richiamo. Tutte e due le copie presenti, ovvero quella di Ryuda e quella di Jaiden, si sarebbero trovati investiti in pochi attimi da centinaia di tonnellate di detriti.
E Ryuga? Si era salvato grazie alla sua estrema cautela? È evidente che se fosse entrato avrebbe avuto ben poche chance per sopravvivere, ma comunque non se la sarebbe passata benissimo, anzi era proprio un eufemismo! Infatti una valanga di frammenti rocciosi di grandi proporzioni si sarebbe diretta verso la sua posizione. Una potenza d’urto del genere avrebbe potuto spazzare via chiunque e qualunque cosa.SPOILER (clicca per visualizzare)La tua cautela ti ha ricompensato, però devi difenderti da quella valanga!
Edited by Steg - 5/12/2020, 14:10. -
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[Caccia] Il disertore
Narrato - - Parlato - "Pensato" - - Parlato Altri
I serpenti partirono alla carica riempiendo di colpì il loro bersaglio, ma stranamente non sortirono alcun effetto su di lui, questo non sfuggì alla copia di Ryuga, come poteva essere, non sembrava avesse tecniche di armature addosso, eppure eccolo lì ancora in piedi e pronto ad attaccare, ma questa volta non verso la copia, infatti colpì letteralmente il muro con una mano ricoperta di puro chakra. Il terreno iniziò a tremare, intera montagna sembrava aver paura di quello che succedeva lì dentro, l’intera struttura era in crisi e la copia superiore sapeva che ormai non ci sarebbe stato più scampo per lui, per questo aspettò l’inevitabile. I serpenti vedendo la situazione e capendo anche loro le stesse cose di Ryuga furono talmente saggi da sparire in una nuvola di fumo mentre, di li a poco, la grotta finì per non esistere più inghiottendo i due malcapitati, ma in quello stesso momento sparì entrambi capirono una cosa importante.
Fuori dalla montagna l’originale Ryuga era in attesa che gli eventi dentro la montagna facessero il loro corso, quando improvvisamente sentì la terra sotto di sè tremare e un enorme frastuono si espanse nell’aria attorno a lui, alzando lo sguardo si ritrovò a fissare una immensa quantità di massi che si dirigeva verso di lui a gran velocità.
- Merda!!!
Nella sua mente apparvero delle informazioni molto interessanti, la sua copia aveva fatto il suo sporco lavoro. Sorridendo fece la cosa più naturale che gli venne in mente in quel momento, richiamando il chakra cercò di fondersi con il terreno della montagna, così facendo si sarebbe difeso dalla valanga è una volta fuso sarebbe andato a controllare l’eventuale cadavere del suo avversario confermando i suoi sospetti, infatti non trovò alcun cadavere.
”Quindi era proprio una copia...”
La conferma di quella situazione lo portò a pensare che l’originale non potendosi trovare nella grotta sicuramente era lì fuori, ma pensando alle altre sue copie che non avevano trovato nulla lungo il costone forse il suo avversario non era così lontano come aveva pensato.
”Vediamo... non era nella grotta o non l’avrebbe fatta crollare così... non è lungo il confine o l’avrei visto... magari è nascosto in qualche altra grotta sull’altra montagna, oppure è qui vicino che a godersi lo spettacolo... in ogni caso devo imbastire un piano di ricerca diverso...”
Mentre pensava si spostò all’interno della montagna fino a giungere sulla cima fuoriuscendo dal terreno. Si accertò che non ci fosse nessuno li attorno e, una volta uscito, congiunse le mani a formare il sigillo della tigre. Il suo piano era semplice ma conciso, se il suo avversario era nei dintorni con quella tecnica lo avrebbe scoperto sicuramente, o almeno così sperava. Il cielo si fece nero in pochi secondi, enormi nuvole cariche di pioggia si addensarono per kilometri sopra di lui, poiana leggera pioggia iniziò a scendere, da prima leggera, poi via via sempre più insistente. Semplice pioggia sembrava ai profani, ma per chi conosceva quella particolare tecnica avrebbe saputo che quella pioggia era speciale, infatti avrebbe rivelato particolari informazioni all’utilizzatore sulle persone che avrebbe bagnato, una utilissima tecnica che lo avrebbe aiutato in quella situazione.
-Vediamo che cosa peschiamo in questo mare...
Ryuga Senju
Resistenza: 982
Stamina: 859-25-35=799
Azioni Ryuga:
-Assimilazione con tutto il creato (-25)
-Tigre della pioggia (-35). -
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Ryuga si assimilò al fianco della montagna e divenne un tutt’uno con essa. I pensieri e i ragionamenti viaggiavano velocemente nella mente del Senju. Dove poteva essere questo disertore, che almeno in parte, condivideva un tratto di vita simile allo stesso Ryuga? Aveva lasciato una trappola per degli ipotetici aggressori, ma non era stato sufficiente per affrontare un ninja, anzi un traditore, dalle capacità così variegate del neo metamorfo.
A causa della frana il lato montagna veniva ridisegnato, assumendo delle connotazioni apocalittiche. La caverna fu sigillata dalla roccia e centinaia di frammenti rocciosi delineavano il nuovo fianco della montagna, che però assumeva ancora quella forma tipica delle montagne, ovvero una base grossa che pian piano si assottigliava andando verso l’alto.
Jaiden era in realtà intento ad osservare la situazione. Aveva adoperato e sfruttato la stessa tecnica del suo avversario, rimanendo rintanato all’interno della roccia dell’altra montagna intento a godersi lo spettacolo, cosa che non fu in grado di godersi dato l’esito, per lui, negativo. Chi gli dava la caccia era vivo e vegeto. Non aveva senso più nascondersi e neanche fuggire, data la tecnica di pioggia, che egli stesso conosceva, che rintracciava chiunque nei dintorni.
-Ehi brutto infame che mi dai la caccia! Sono proprio qui!
Jaiden sbucò dal fianco della montagna sfidando apertamente il Senju.
-Non ho intenzione di morire oggi! E mi dà parecchio fastidio la gente come te che dà la caccia a povere persone come me. Non ho fatto nulla per meritarmelo!
Oltre vendere la sua squadra ad una organizzazione malavitosa, cosa che li ha portati tutti a morire, eccetto lui che ha intascato una bella somma di denaro. Nulla di ché. Una semplice giornata qualunque.
-Ma non mi tirerò indietro difronte una sfida per la mia vita.
Da lì avrebbe concentrato il suo chakra e avrebbe attivato una tecnica derivata dalla sua innata: ovvero il Colonnato Esagonale del Cristallo di Giada
-Suishou Rokkakuchou!
Avrebbe cercato di intrappolare il suo avversario all’interno della prigione, che sarebbe stata formata da queste cinque colonne che si sarebbero disposte asimmetricamente sul fianco della montagna dove si trovava Ryuga. Alcune di queste colonne sarebbero state più in alto di lui, altre più in basso. Perciò la cupola avrebbe avuto una forma sbilenca ma comunque funzionale per confinarlo in una zona ristretta.
Dopodiché Jaiden avrebbe evocato tre golem all’interno della zona confinata. I tre golem sarebbero sbucati in tre posizioni differenti. Avrebbero formato idealmente un triangolo attorno al Senju, due più in alto di lui a circa 5 metri, e l’ultimo, il vertice del triangolo, più in basso. Avrebbero attaccato contemporaneamente contro l’aggressore, rivolgendogli dei pugni caricati alla massima potenza.
Jaiden avrebbe atteso qualche secondo e poi avrebbe martellato nuovamente per non dare tempo al suo avversario di organizzare una difesa. Avrebbe fatto fuoriuscire dal terreno, ad una decina di metri sotto al neo metamorfo, un tentacolo di giada. Il tentacolo avrebbe puntato Ryuga e poi si sarebbe diviso come un fiore che schiude i suoi petali in cinque differenti fruste letali. Le quali avrebbero vorticato diagonalmente verso l’alto e avrebbero attaccato ad una velocità tale da poter maciullare qualsiasi cosa difronte, similmente ad una elica. I golem si sarebbero ritirati di qualche metro, al fine di evitare di essere presi dal raggio della tecnica.SPOILER (clicca per visualizzare)Jaiden:
Azioni:
-Colonnato esagonale di chakra
-Creazione di tre golem di cristallo
3 Golem:
-Pugni verso Ryuga
-Si allontano di tre metri
-Elica di cristallo
Devi difenderti, farò il resoconto della tua difesa e dopodiché potrai attaccare
Edited by Steg - 9/12/2020, 16:15. -
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[Caccia] Il disertore
Narrato - - Parlato - "Pensato" - - Parlato Altri
Il vento soffiava forte in cima alla vetta, la pioggia iniziò a scendere sempre più copiosa, il mix che si venne a creare fu particolarmente rognoso per il giovane Senju che, fradicio, iniziò ad avere freddo e maledisse la sua insana idea di aver voluto utilizzare quella tecnica, se ne sarebbe sicuramente pentito più avanti. Passarono solo pochi secondi dal momento dell’attivazione della tecnica al primo rilevamento.
-Beccato...
Come un sussurro al vento quelle parole uscirono dalle sue labbra che pian piano andavano a comporre un maligno sorriso su quel suo perfetto volto. Era riuscito ad individuare il suo bersaglio, o almeno così credeva, volse lo sguardo all’altra montagna e noto una figura in piedi con lo sguardo fisso su di lui e i capelli rossi non lasciavano molti dubbi su chi fosse. Ryuga corrugò la fronte, sembrava che il suo bersaglio stesse parlando con lui, ma il mix di vento e pioggia coprivano quelle parole impedendogli di capire, anche se il suo udito era molto più fine di un normale ninja e questo faceva capire che rumore facesse lassù. Alzò le spalle in segno di rassegnazione.
-Vabbè...
Lo vide comporre dei sigilli e si preparò a reagire ad un eventuale attacco, in fin dei conti conosceva bene la sua innata, aveva avuto un compagno di squadra che faceva parte dello stesso suo clan e non era stato di certo in disparte a guardare per tutto questo tempo, aveva fatto le sue dovute ricerche studiando a fondo quell’innata, sopratutto perché prima di trovare Azibo era intenzionato a trapiantarsi proprio quella innata al posto del metamorfo che ora possedeva.
Le sue conoscenze però non lo aiutarono in quel momento a difendersi dall’offensiva nemica, perché tutt’attorno a lui uscì dal terreno una enorme cupola di cristallo che lo intrappolò come un uccello in gabbia.
Tutt’attorno a lui il cristallo la faceva da padrone, ci volle un po’ ma alla fine riconobbe quella particolare tecnica, ne aveva visto una versione più depotenziata vento usata dal suo ex compagno, ma aveva letto sui libri trovati ad Ishivar di questa versione che si dicesse serviva addirittura per contenere i bijuu stessi. La cupola era formata da cinque colonne che sorreggevano tutta quella magnifica struttura, non c’era altra via di scampo se non abbattendo quelle colonne una ad una, ma sapeva che non sarebbe stato affatto facile.
Portò le mani davanti a se a formare un semplice sigillo, quello del serpente, aveva solo un’alternativa per non perdere tempo e evitare che quel bastardo scappasse sfruttando la sua immensa opera muraria, doveva abbatterla in un unico colpo e non gli venne in mente nient’altro se non quella tecnica che stava usando. Nello stesso momento però vennero fuori dal terreno tre golem di cristallo grosso quanto quello della caverna, ma se le cose fossero andate come programmato da Ryuga di quei tre bestioni non si sarebbe dovuto preoccupare, infatti aveva tentato di irradiare l’intera montagna con il suo chakra cercando di dar vita alla sua immensa opera di colossali proporzioni sceniche, se tutto fosse andato secondo i calcoli sua foresta personale si sarebbe materializzata tutt’attorno a lui, enormi e immenso alberi sarebbero spuntati dal terreno e avrebbero riempito tutta la terra presente all’interno della cupola danneggiandola pesantemente e al contempo attaccando direttamente con i rami stessi degli alberi i tre golem e tutte e cinque le colonne provando a buttarle giù con un unico e poderoso attacco su vasta scala, in oltre se la cupola avesse ceduto la foresta di sarebbe propagata lungo tutta la montagna e avrebbe provato a spargere i magnifico e infimo polline dei vari enormi fiori che sarebbero apparsi in mezzo a tutti quegli alberi.
Nel frattempo però Ryuga non sarebbe rimasto fermo dov’era, infatti un albero sarebbe cresciuto sotto di lui spingendolo in alto nel cielo fuori dalla portata dei tre golem che se non fossero stati fatti a pezzi dalla tecnica sicuramente sarebbero stati letali nei suoi confronti, per non parlare della spirale di cristallo che di li a poco sarebbe apparsa vicino a lui, in quel caso la posizione sopraelevata e i rami che avrebbero attaccato la struttura sarebbero bastati a fermarla, o almeno questo credeva il Senju.
Ora però toccava a lui attaccare, senza muovere un solo muscolo avrebbe generato un drago di legno dagli alberi più vicini a se, una immensa e mastodontica creazione che rapida sarebbe scattata verso il suo bersaglio con l’intento di colpirlo duramente di pieno muso speronandolo e provando a causarli enormi danni da impatto per poi avvolgersi attorno al suo corpo cercando di bloccarlo in una salda presa in maniera che non scappasse da nessuna parte e fosse nuovamente alla mercé di un’altro suo attacco del suo poderoso muso.
Nel frattempo Ryuga si sarebbe trasformato in un gufo e sarebbe volato sull’altro versante delle montagna cercando di sfruttare la pioggia battente e il caos che aveva creato per poter atterrare indisturbato dietro il suo nemico e componendo il sigillo del serpente avrebbe provato a far uscire dal terreno, se il drago non avesse catturato la preda o da quest’ultimo se invece ci fosse riuscito, una serie di di pali di legno che si sarebbero andati a collocare attorno alle braccia di Jaiden e al suo busto bloccandolo come in una morsa, impedendogli anche di usare il chakra.
”Vediamo cosa combini adesso...”
Ryuga Senju
Resistenza: 982
Stamina: 799-110-100-40=549
Azioni Ryuga:
-Avvento del Mondo di Alberi in Fiore (Kajukai Kōrin)(-110)
-Arte del Legno: Tecnica del Drago di Legno (Mokuton: Mokuryū no Jutsu)(-100)
-Tecnica dei Ceppi Crudeli(-40). -
.CITAZIONE
Responso
Attacco -:
-Colonnato esagonale di chakra [Incontrastata]
-Creazione di 3 golem [Incontrastata]
-Attacco fisico dei 3 golem: 200+175+20+d20(12)=407 [Fallisce per inferiorità combattiva]
-Elica di cristallo: 200+175+21+d20(14)=410 [Riesce per supremazia combattiva]
Difesa -:
-Avvento degli alberi in fiore: 210+180+20+d20(13)=423 [Riesce per supremazia combattiva]
-Costruzione lignea per sollevarsi: 210+180+d20(7)=397 [Fallisce per inferiorità combattiva]
Danni:
Jaiden: 0
Resistenza Golem: 130+50-197(danno da avvento degli alberi in fiore)=> golem distrutti
Resistenza colonnato: 200-197=> tecnica in piedi con 3 di resistenza residua
Danni Ryuga: 261-118(resistenza degli alberi ivi presenti)=143 + 30 danni a turno per sanguinamento
Lo scontro entra finalmente nel vivo! Jaiden e Ryuga si accingono a scontrarsi a suon di kekkei genkai al fine di dimostrare quale sia il combattente più portentoso. Jaiden attiva la sua tecnica del colonnato e confina Ryuga all’interno di una zona ben delimitata. Il Senju, d’altro canto, studia il suo avversario e prepara la contromossa. Vede sorgere attorno a lui ben tre golem dalle fattezza minacciose e perciò decide di contrattaccare con l’avvento degli alberi in fiore, una tecnica su vasta scala che può modificare interamente la morfologia della zona. Ma accade ciò che probabilmente non si aspettava, ovvero le colonne reggono l’urto spaventoso e rimangono in piedi! Vengono irrimediabilmente danneggiate ma sono ancora lì a confinarlo. Però i tre golem vengono risucchiati dai rami e vengono distrutti poco prima che la tecnica mokuton si infranga contro il muro di giada.
L’ultima offensiva di Jaiden nasce in mezzo a quel piccolo bosco concentrato, che poteva quasi dare l’idea di una serra di dimensioni spropositate. La tecnica del membro del clan guren si riesce a fare strada attraverso tutti quei rami e piante, che, però, riescono a rallentare parzialmente l’avanzata. Ma, sfortunatamente per il difensore, l’elica mantiene una grande velocità e colpisce il Senju senza dargli il tempo di fuggire. Le pale tagliano di netto la mano sinistra dell’ex-ninja di Kiri, proprio qualche centimetro sopra il polso. In più gli provocano danni e graffi su tutto il corpo. Ora il cacciatore si trova costretto a tamponare la ferita da cui sgorga un flusso di sangue copioso e deve inventarsi un modo per ribaltare le sue sorti, che per il momento appaiono buie.SPOILER (clicca per visualizzare)Non ho fatto un arbitraggio del tuo attacco, perché la situazione è quella che è e volevo darti la possibilità di pensarlo in base al responso della tua difesa. (Ho fatto un arbitraggio “pubblico” sia perché tanto sai le stats e sia perché ora vi state affrontando realmente, senza copie. Quindi tutto ciò che fate tu e il png hanno conseguenze)
Non hai scritto nel resoconto che crei un albero per salire in aria. Comunque il tetto di cristallo è alto 5 metri quindi non saresti potuto fuggire in questo modo.
Il tuo avversario si trova a circa 200 metri in linea d’aria da te, se hai domande o dubbi sono a portata di mp.
Edited by Steg - 10/12/2020, 10:09. -
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[Caccia] Il disertore
Narrato - - Parlato - "Pensato" - - Parlato Altri
La barriera resse all’offensiva di Ryuga, i tre golem furono spazzati via come fumo al vento, l’offensiva di Jaiden fu quasi del tutto annientata dal giovane mukenin che beffardo guardava il suo avversario da sopra uno degli alberi sentendosi superiore a lui.
Idiota fu, infatti dal terreno sotto l’albero in cui stava uscì una specie di costruzione in cristallo a forma di elica che, vorticando, tranciò di netto tutto ciò che trovò sulla sua strada, anche la mano sinistra di Ryuga. Un moncherino al posto del polso grondante di sangue, ecco cosa ebbe in cambio della sua superbia. Un urlo di dolore uscì dalla sua bocca mentre ruzzolava per terra sotto i detriti degli enormi alberi che erano appena stati abbattuti. Istintivamente si strinse il moncherino maledicendo quel bastardo che aveva osato fargli una cosa del genere. Gli ci volle un intero minuto prima di riprendere il senno e riuscire a controllarsi. Fortunatamente era caduto vicino alla sua mano per cui non gli ci volle molto per rimediare, in fin dei conti sapeva come curarsi. Gli alberi abbattuti inoltre gli fornivano un’ottima barriera naturale evitando così di farsi vedere dal suo avversario, cosa che gli sarebbe tornata molto utile vista la sua sete di vendetta.
Richiamò il chakra e dal suo braccio mutilato uscì un serpente che rapido andò a mordere la mano tranciata a terra tirandola a se e rientrando nel braccio del suo evocatore la riportò ad attaccarsi al polso, appena furono nuovamente a contatto la ferita si ricucì come se non fosse mai successo nulla.
- Bene ora tocca a te bastardo...
Indubbiamente era più forte e capace del suo ex compagno, per cui non doveva abbassare nuovamente e la guardia. Ideò una nuova strategia per mettere fine a quella situazione. Stando ben nascosto dietro gli alberi, così da evitare che il nemico lo vedesse, richiamò il chakra ed evocò una sua copia superiore che sarebbe servita da specchietto per le allodole. La copia non aspettò alcun comando, sapeva bene cosa fare, scattò tra gli alberi portandosi vicino alla barriera e facendosi vedere da Jaiden, richiamando a sua volta il chakra usò nuovamente la immensa foresta, nello specifico i suoi rami, per dare un ultimo colpo di grazia alla barriera che andò in frantumi appena i rami toccarono le enormi colonne ormai danneggiate irrimediabilmente.
”Bene ora tocca a me divertirmi!”
Il Ryuga originale ancora nascosto tra le piante si sarebbe fuso con il terreno circostante muovendosi a gran velocità fino a giungere alle spalle del suo avversario restando nascosto nel terreno aspettando il momento propizio.
Nel frattempo invece la copia si decise a fare la sua mossa cercando di distrarre il suo bersaglio.
Copia Ryuga:-Ehi poveraccio hai appena firmato la tua condanna a morte! Vengo a prenderti bastardo!
Urlò la copia a Jaiden. Subito dopo si sarebbe trasformata in un gufo spiccando il volo e portandosi esattamente sopra il suo avversario a 200/300 metri circa, solo allora sciolse la sua trasformazione e tornò normale, cadendo così nel vuoto. Compose dei sigilli velocemente e appoggio la mano sinistra su una ferita aperta che aveva sul braccio destro e richiamò un suo nuovo compagno sotto di lui nel cielo immenso. Un enorme serpente a tre teste dalle dimensioni colossali che, se Jaiden non si fosse difeso, lo avrebbe schiacciato.
L’intento di Ryuga era semplice, far concentrare Jaiden sulla copia e far focalizzare la sua attenzione su di essa e cosa attira di più l’attenzione di un mega serpente che ti piove dal cielo? Sperando che questo diversavo fosse sufficiente a distrarlo, nel momento in cui Jaiden avesse alzato lo sguardo e il serpente fosse evocato, il Ryuga originale sarebbe uscito dal terreno dietro il suo bersaglio cercando di coglierlo alla sprovvista e, richiamando velocemente il chakra sforzandosi di fare il prima possibile per non perdere il fattore sorpresa, avrebbe provato ad attaccarlo con una devastante Suiton, dal terreno sotto di Jaiden sarebbe apparsa una colonna d’acqua pressurizzata che avrebbe provato a tranciare il malcapitato di netto in due, puntando alle sue palle. Come si dice “chi di spada ferisce di spada perisce”.
”Muori bastardo!”
Ryuga Senju
Resistenza: 982-143=839
Stamina dopo moltiplicazione: 331-25-100-50=156
Stamina: 689-1-25=663
Statistiche copia:
Resistenza: 982-143=839
Stamina: 331-10-25=296
Azioni Ryuga:
-Tecnica dall’ombra della serpe (10-10=1)
-Assimilazione con tutto il creato(35-10=25)
-Tecnica della lama acquatica(100)
-Sforzo extra sulla lama acquatica(-50)
Azioni copia:
-Avvento alberi in fiore uso rami (20-10=10)
-Trasformazione gufo
-Trasformazione umano
-Tecnica del richiamo (alta 70/2=35-10=25). -
.CITAZIONE
Responso
Attacco - Ryuga:
-Tecnica dall’ombra della serpe [incontrastata]
-Assimilazione con tutto il creato [incontrastata]
-Tecnica della lama acquatica + Sforzo extra sulla lama acquatica = 210+180+10+18+20(sforzo max)+17(d20)=455 [riesce per superiorità combattiva]
Copia:
-Avvento alberi in fiore uso rami [incontrastata]
-Trasformazione gufo
-Trasformazione umano
-Tecnica del richiamo [incontrastata]
-Schianto del serpente a tre teste = 180+150+50(bonus dato alla strategia)+9(d20)=389 [fallisce per inferiorità combattiva]
Difesa - Jaiden:
-Tecnica del drago superiore di cristallo [incontrastata]
-Cristallizzazione difensiva superiore = 200+175+20(sforzo extra max)+15(d20)+21=431 [fallisce per inferiorità combattiva]
Drago:
-Fuga dallo schianto = 200+175+18+7=400 [riesce per supremazia combattiva]
Danni:
Ryuga: 0
Jaiden: 150+42=192 assorbiti dal drago
Drago superiore:150+50-192=8
Dopo un primo scambio di colpi, che aveva visto vincitore il Guren, toccava finalmente al Senju, inaspettatamente in difficoltà finora, dimostrare la sua forza e vendicarsi dei colpi subiti. Valutò la situazione e preparò una strategia offensiva. Riuscì ad arrivare alle spalle di quel maledetto disertore ed attivò quella tecnica d’acqua portentosa, mentre la sua copia attivava la tecnica del richiamo per evocare un grosso serpentone a tre teste. Tutto filava liscio come l’olio? Beh...più o meno.
Jaiden era realmente un osso duro ed infatti le sue capacità difensive erano tremendamente forti, anche e soprattutto grazie alla sua kekkei genkai. Vedendo il suo avversario distruggere la cupola in cristallo decise di evocare sul campo da combattimento la sua tecnica finale e migliore: il drago superiore di giada, una creatura molto potente e resistente.Esso spuntò al di sotto dei piedi del ragazzi ed occupò con la sua mole una zona di una trentina di metri. Le sue scaglie brillavano e la luce si rifletteva su di esse dandogli un aspetto diverso da qualsiasi altra tecnica fino ad ora utilizzata. I suoi denti e le sue corna suggerivano anche che fosse potenzialmente letale, perciò non era da sottovalutare.
Così, da quella posizione sopraelevata, Jaiden vide l’inevitabile schianto del serpente e la presenza, precedentemente celata, del Ryuga originale. Così tentò di difendersi creando una sfera a trecentosessanta gradi che potesse coprire se stesso e parzialmente il corpo del drago, per di più richiamando tutto il suo chakra con uno sforzo maggiorato. Ma le abilità di Ryuga si rivelarono troppo forti e la tecnica suiton colpì il drago che fece da scudo al mukenin. Essa non fu abbastanza per distruggerlo e questo permise alla creatura di saltare in avanti ed evitare lo schianto che sarebbe stato fatale per Jaiden.
Forse Ryuga aveva mancato la possibilità di vincere quella sfida mortale? Poteva essere...ma in un incontro del genere non bisognava solamente valutare i danni ricevuti e dati, ma soprattutto il chakra consumato. Ryuga era un ninja di livello superiore e Jaiden lo aveva capito fin da subito e perciò era stato costretto ad utilizzare tutte le sue migliori tecniche e più costose per poterlo arginare. Ed ora era a corto di energie. Così fece ciò che sapeva fare meglio: fuggire a gambe levate. Prima di tutto ricostituì parte della difesa del drago e poi gli fece spiegare le ali. Da esse fuoriuscirono decine e decine di piume di cristallo che si sarebbero propagate in ogni direzione. Nel mentre sarebbe salito in cielo per fuggire il più lontano possibile da lì e dal Senju cacciatore.SPOILER (clicca per visualizzare)Bene, Jaiden sta fuggendo.
Devi difenderti da questa azione:
-Shuriken multipli di cristallo
E poi devi usare il resto del turno per acchiappare il fuggitivo. Non c’è bisogno di dirti che la puoi chiudere qui
Ps:Jaiden ha rimpolpato la resistenza del drago perciò non puoi creparlo con uno sputo
. -
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[Caccia] Il disertore
Narrato - - Parlato - "Pensato" - - Parlato Altri
La situazione era a favore del Senju, la strategia era stata ottima, l’attenzione del guren era concentrata sulla copia, per cui Ryuga non poteva chiedere di meglio, quando però all’improvviso da sotto il suo bersaglio di andò a crearsi un imponente drago fatto interamente di cristallo.
”Merda!”
Ryuga si mosse più veloce che poteva cercando di distruggere quella ennesima creazione, ma il drago resistette l’impatto con la sua lama acquatica, pur riportando numerosi danni strutturali. Per poco non gli scappò un porcone al giovane mukenin che si era illuso di poter chiudere lo scontro velocemente. Jaiden era visibilmente affaticato, forse aveva dato fondo a quasi tutte le sue forze, sopratutto ora che dovette riparare persino il drago che aveva appena creato, facendolo tornare quasi del tutto nuovo. Il serpente intanto si era “schiantato” al suolo mancando il bersaglio che abilmente si era spostato mettendosi al sicuro, la copia sopra il serpente era ancora viva, per cui i due Ryuga fissarono il drago cercando di escogitare un sistema per porre fine a quella caccia.
Nel frattempo il serpente girò tutte e tre le teste verso il drago ed iniziarono a sibilare minacciose, stranamente però non si mossero, aspettavano un ordine del loro evocatore.
Nel frattempo il drago aprì le sue immense ali come a voler prendere il volo, Ryuga però non poteva permettergli di andarsene, doveva cogliere l’occasione per porre fine al combattimento in maniera definitiva, per cui quasi all’unisono sia l’originale che la copia si mossero per cercare di intrappolare ed eliminare il loro bersaglio, il primo unendo le mani a formare il sigillo del serpente caricò il chakra e provò a sparare uno dei suoi colpi migliori, rilasciando dalla sua bocca un potente getto d’acqua che subito prese la forma di un enorme bocca di squalo proprio nel momento in cui dalle ali del drago partivano degli shuriken di cristallo. In concomitanza la copia avrebbe fatto la sua parte, infatti richiamando il chakra avrebbe provato ad evocare delle gigantesche mani di legno da sotto l’enorme drago, esse sarebbero scattate a bloccarlo cercando di afferrarlo alle zampe e alle ali, ed nel contempo provando a spezzarlo con la loro forte pressione, lasciando così lo spazio per la possibilità di impatto della tecnica dell’originale che puntava diritta contro Jaiden.
L’intento era di bloccare e distruggere, se fosse andato tutto per il meglio avrebbe creato un vero e proprio macello, in ogni caso lo scontro era agli albori è tutto si sarebbe ridotto ad un singolo istante di follia, pura follia omicida.
Ryuga Senju
Resistenza: 839
Stamina dopo moltiplicazione: 206-120= 86
Statistiche copia:
Resistenza: 419
Stamina: 296-65=231
Azioni Ryuga:
-Squalo Missile Gigante (Daikodan no jutsu)(130-10=120)
Azioni copia:
-Tecnica del Dio della Fortuna (Hotei no Jutsu) (75-10=65). -
.CITAZIONE
Responso
Attacco - Jaiden:
-Shuriken multipli di cristallo = 200+175+12+4(d20) = 396 [perde lo scontro tra jutsu]
Drago:
-Fuga = 200+175+21+13(d20) = 409 [fallisce per inferiorità combattiva]
Difesa - Ryuga:
-Squalo missile gigante = 210+180+19+19(d20) = 418 [vince lo scontro tra jutsu]
Copia:
-Tecnica del dio della fortuna = 210+180+20+11 = 421 [riesce per supremazia combattiva]
Danni:
Dragon: 0
Copia:70
Jaiden: 70+42+70(assorbiti dal jutsu)+120+43-88(subiti dal drago)=257
Resistenza drago: distrutto
La strategia di Jaiden fu, per sua sfortuna, fallimentare. Il Senju non gli diede il tempo di spiccare il volo attraverso una semplice combinazione di una doppia offensiva letale. Lo squalo missile fu sparato ad una velocità elevatissima ed assorbì gli shuriken di cristallo aumentando ancora di più la sua potenza, come se ce ne fosse il bisogno. Nel mentre due gigantesche mani, che sarebbero potute tranquillamente appartenere ad uno dei titani delle più antiche leggende, fuoriuscirono dal terreno per stringere e soffocare il drago. La creatura era forte, ma come qualsiasi tecnica non era imbattibile. Il potere di qualsiasi jutsu era direttamente proporzionale alla forza dell’utilizzatore e Ryuga era un pizzico più capace. I due attacchi si schiantarono prima sul drago che si frantumò in mille pezzi con un ultimo struggente ruggito. E infine forza dell’offensiva finì anche per abbattersi sul Guren che fu ultimamente intrappolato in quella morsa e definitivamente sconfitto.
Il ragazzo non poteva muoversi e il suo chakra era agli sgoccioli. Non gli era rimasta più nessuna carta segreta e l’ultima cosa che poteva fare era tentare di intavolare una discussione con il suo aggressore. Avrebbe atteso mentre Ryuga gli si fosse avvicinato.
- Vincitore! Sei...il...vincitore. So che mi cerchi per la taglia sulla mia testa, ma puoi consegnarmi anche da vivo a chi riscuote le taglie . Non ho più energie per combattere e tanto non potrei sconfiggerti...rendimi questo onore, esaudisci questo mio desiderio. Ti prego...non sono più una minaccia. Abbiamo combattuto e dato sfoggio delle nostre abilità ma io non avevo niente contro di te! Lottavo solo per la mia vita. Per favore non finirmi qui...voglio vivere
Jaiden, mentre pronunciava quelle parole, piangeva a dirotto come un neonato. Era un vigliacco e pregava per la sua stessa vita, ma onestamente in quanti avrebbero fatto diversamente? Pregava, sperando che il suo cacciatore gli donasse un ultimo atto di pietà.SPOILER (clicca per visualizzare)Ultimo post e ti do l’exp e ciò che ti spetta
Ps: Puoi ucciderlo come no, tanto non cambierà l’esito.
[Caccia] Il Disertore |
