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PQ medica Sarakube

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    CITAZIONE

    Sarakube, sei invitato a presentarsi al più presto in ospedale per lo svolgimento di un compito ritenuto fondamentale per la clinica del villaggio della foglia. L’aspettiamo il giorno xx alle ore yy:zz sperando in una sua puntualità le inviamo i nostri miglior saluti.


    La direzione dell’ospedale.

    Questo è il messaggio che viene recapitato al giovane e intraprendente medico di Konoha, nessuna spiegazione dettagliata. Probabilmente gli sarà spiegato tutto sul posto quindi l’unica cosa che possiamo fare è attendere il suo arrivo, giusto?



    Penso sia chiaro cosa devi fare :sisi: Shapechanger
     
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    Un giorno stavo tranquillamente andando a fare le mie solite visite mediche, ma mi accorsi, appena tentai di uscire dalla porta, che qualcuno aveva lasciato un biglietto per me. Lessi velocemente il messaggio che c'era scritto sopra.

    CITAZIONE
    Sarakube, sei invitato a presentarsi al più presto in ospedale per lo svolgimento di un compito ritenuto fondamentale per la clinica del villaggio della foglia. L’aspettiamo il giorno xx alle ore yy:zz sperando in una sua puntualità le inviamo i nostri miglior saluti.
    La direzione dell’ospedale.

    Guardai l'orologio appeso al muro e il calendario. Mancavano un paio dore. Mi segnai l'appuntamento e uscii per svolgere il mio solito lavoro.



    Poco dopo, una decina di minuti prima dell'orario prefissato, mi stavo dirigendo con calma verso il luogo prefissato, sperando che qualcuno mi venisse incontro per spiegarmi cosa ci fosse di così importante da richiedere la mia presenza. Visto che il genio che aveva scritto il biglietto non aveva specificato dove dovevamo incontrarci, avevo chiesto un po' in giro. Non ci avevo messo molto a trovare il luogo, ma un po' di professionalità sarebbe stata gradita. Arrivato, resi nota la mia presenza, bussando e presentandomi.

    Sono Sarakube Kazamura. Posso entrare?

    A essere onesti, non ero molto interessato. Ricevevo spesso notifiche simili. Di solito era per emergenze, come il caso di Kohaku, però in questo non era specificato l'argomento. Era "fondamentale", ma non urgente, quindi probabilmente era solo un lavoro di routine. Spesso si trattava di compiti noiosi: erano le emergenze i casi più interessanti. Non mi davano nemmeno la sensazione di sentirmi utile. Almeno, quando facevo il mio giro quotidiano, avevo la soddisfazione di visionare i pazienti e vedere i loro progressi, progressi che avvenivano grazie a me. Avevo modo di osservare il mio lavoro dare i suoi frutti e i pazienti essere contenti dei miglioramenti. Queste convocazioni di solito portavano a un qualche lavoro d'ufficio estremamente noioso e che non riuscivo ad apprezzare in nessuna maniera. Purtroppo il mio lavoro era anche questo. Attesi che qualcuno mi rispondesse, sperando in un qualcosa di un po' più stimolante di compilare una marea di carte.

    Non mi hai dato moltissimo materiale su cui lavorare, quindi mi sono dovuto arrangiare :asd:


    Edited by Shapechanger - 15/6/2016, 18:14
     
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    Ciao shape :ciao:
    Innanzitutto mi dispiace se non ti ho dato abbastanza spunti di gioco ma ho un piccolo appunto da farti. Sei su questo GDR da ben 3 anni e passa, il tuo pg e tu avete un sacco di esperienza nelle ruolate e sinceramente mi aspettavo un miglior posto da parte tua. Ora, la colpa potrebbe essere mia ma sinceramente parlando non bisogna dare sempre la pappa pronta dicendo a TE cosa devi ruolare sul TUO pg. Io ho fatto consegnare un messaggio tu dovevi fare il resto. Potevo scrivere le modalità con cui veniva recepito, le sensazioni del pg a leggerlo, cosa stava facendo prima, cosa fa dopo, cosa si aspetta, cosa pensa, cosa sente, cosa fa mentre all’ospedale, cosa trova all’ospedale, una descrizione del villaggio, dell’ospedale, su come sei vestito… avevi 800 spunti diversi ma tu non ne hai usato neanche mezzo.. Spero che tu possa sistemare il tuo post dopo questo mio messaggio, se non ne hai voglia possiamo continuare e bona. Fammi sapere :sisi: Che poi si vede chiaramente che non ti sei impegnato così tanto che non ti sei preso la briga di sistemare 2 codici in croce.. magari sto pensando male io (sinceramente lo spero) ma non ci vedo tutta sta gran voglia di fare un buon post da parte tua. Ci sono Genin che con il primo messaggio della missione escono post davvero ben fatti e poi devo ritrovarmi questo da te, spero possa migliorare perchè la PQ può benissimo fallire e questo lo dicono i Masters, non io.

    Peace&Love
     
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  4. Shapechanger
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    Ho modificato il post. Il codice è stata una mia distrazione, citando il tuo posto e modificandolo ho tagliato una parte che non andava tagliata e non ho fatto Anteprima per verificare che fosse tutto a posto. Ero di fretta.
    Quanto al poco impegno, onestamente faccio fatica a impegnarmi quando qualcuno come intro per la quest mi mette "devi venire qui all'ora x del giorno y, che c'è una cosa da fare". Non solo perchè è poco interessante per il PG in se, ma anche io non mi sento motivato. Non vedo perchè dovrei impegnarmi a ruolare decentemente quando è il master dell'evento il primo che sembra non avere la voglia di trovare un motivo decente per farmi ruolare.
    Ma questa è stata sicuramente una svista da parte tua, probabilmente hai un'idea fighissima e volevi farmi una sorpresa. Purtroppo io non sono un genin novizio pieno di entusiasmo, come hai detto sono anni che sono qui, quindi per entusiasmarmi a una quest ho bisogno di un motivo serio. "Vieni qui che c'è una roba da fare" va bene per qualcuno che è all'inizio, un veterano che ha visto guerre, massacri e combattimento mozziafiato a un'intro del genere probabilmente risponderebbe con un "vabbè" annoiato. Questo vale sia per me personalmente che per Sarakube, che ormai lavora all'ospedale da... cinque-sei anni nel mondo di gioco. A una convocazione del genere può solo fare spallucce. Ho comunque chiarificato meglio il punto nel post introduttivo, visto che non ho la fretta che avevo prima.

    Questo te lo dico non per critica ma per chiarificare il punto. Non tutti i giocatore sono uguali. Io sono uno di quelli che va stuzzicato per ottenere una reazione. Se non mi intrighi la mia propensione a ruolare cala sotto zero. Difetto mio probabilmente, ma sono fatto così, che ci vuoi fare.
     
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  5. Shapechanger
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    Certo, si accomodi pure.


    La voce proviene dall’altra parte della porta in cui il nostro medico sta attendendo; il tono è sicuro e fermo ma fa trapelare una cordialità data dalla professionalità dell’uomo che invita Sarakube ad entrare nella stanza. Stiamo parlando della sala riunioni, il medico infatti dovrebbe ritrovarsi dentro una di quella stanza che sembrano uscire dai telefilm. Al centro di questa, troneggia infatti, uno di quei tavoli squadrati molto lungo in cui tutto attorno ci sono sedie da riunione però vuote. Tralasciando il resto dei dettagli l’unica cosa che il medico può notare è un singolo individuo seduto in una delle sedie, una a caso insomma. L’uomo in questione solleva lo sguardo dalle carte che si trovano poggiate sul mogano e fa un cenno al dottore di occupare la sedia che gli sta di fronte.

    Devo comunicarle un paio di novità, sieda pure.


    Sorride cordialmente e aspetta che Sarakube si sieda, magari non è stato chiarissimo ma il suo tono di voce sembrava uno di quelli a cui non si può disubbidire, del resto cosa vogliamo aspettarci dal primario dell’ospedale? Dietro quella maschera di cordialità si nasconde infatti un uomo di medicina che è stato temprato da moltissimi anni di perfetto operato, ha visto centinaia di vite spegnersi, altrettante salvarsi. Non è il primo medico trovato per strada insomma.

    Penso che lei mi conosca, sono Kaneki il primario dell’ospedale.


    Non che si stia dando delle arie, il dottore vuole soltanto mettere i puntini sulle i e far capire al giovane Sarakube di mantenere una discussione formale, non sono al bar a farsi due birre dopotutto.

    L’ho convocata per pararle di un nuovo progetto che il nostro ospedale ha avviato, si tratta di un test ma crediamo molto in questa nostra idea e stiamo cercando l’uomo giusto… in realtà ne stiamo cercando tre.


    E con tranquillità gli passa un plico di fogli contenente le informazioni generali, sulla copertina della cartella il simbolo dell’ospedale con tanto di nome in bella vista. Il contenuto contiene ovviamente delle informazioni riguardo il suo compito e Sarakube farebbe bene ad aprirlo per capire meglio la situazione.

    Le spiego meglio. Come può vedere a pagina 1 il progetto consiste nell’insegnare in modo più diretto il nostro mestiere. Sto parlando ovviamente di studenti ancora non avvezzi alla medicina e che quindi andranno guidati.


    Momento di pausa, probabilmente tattico visto che sta fissando il medico come se dovesse leggere obbligatoriamente la pagina 1 di quel plico.

    Abbiamo bisogno di tre responsabili in altrettanti settori del progetto. In poche parole il primo consiste nel tenero lezioni teoriche in aula in cui verranno raccolti anche dubbi riguardo lo studio della medicina e simili. Il secondo invece sono lezioni pratiche da tenere in obitorio con mappatura di organi su cadaveri donati alla scienza, ovviamente molto interessante e propedeutico per i nostri ragazzi. Il terzo invece si tratta di giri visite all’interno dell’ospedale per far saggiare agli studenti il lavoro da medico.


    Altro momento di pausa rispondendo magari a qualche domanda che Sarakube potrebbe fare per poi riprendere.

    Deve decidere lei in quale settore vuole impegnarsi. Ovviamente può anche decidere di non accettare il ruolo all’interno del progetto e continuare il suo lavoro quotidiano, in caso contrario inizia oggi stesso. Mi venga a cercare quando saprà la risposta.

    Stretta di mano e congedo da parte del primario. Il nostro medico avrà infatti tempo fino all’ora di pranzo per decidere, fino ad allora può tranquillamente dedicarsi alle sue mansioni di routine: controllare i pazienti, qualche operazione, emergenze, robe così insomma.



    Hai 4 scelte. O aderisci al progetto accettando uno dei quattro rami e la quest continuerà in quella direzione, scegliendo di non aderire puoi tranquillamente continuare la quest in altro modo. Nessuna delle scelte influenzerà la riuscita della PQ ma soltanto il suo svolgimento quindi scegli pure quello che ti piace di più.
     
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  7. Shapechanger
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    Non appena bussai, una voce mi comunicò che potevo entrare.

    Certo, si accomodi pure.

    Entro. A quanto pare, era una sala riunioni. Non mi avevano riferito questa cosa mentre chiedevo informazioni. Beh, pazienza. Forse era qualcosa di diverso dal solito lavoro. In fondo ad un tavolo c'era un uomo che stava guardando delle carte. Alzò lo sguardo su di me e mi fece cenno di accomodarmi.

    Devo comunicarle un paio di novità, sieda pure.


    Per qualche motivo mi sembrava di sapere chi era quell'uomo. In ogni caso, era sicuramente un pezzo grosso dell'ospedale, o qualcuno mandato dai piani alti. Non era scortese comunque, quindi non ebbi problemi a sedermi di fianco a lui. Eppure questa sensazione di sapere chi fosse...

    Penso che lei mi conosca, sono Kaneki il primario dell’ospedale.


    Ah, ecco chi era! L'avevo intravisto un paio di volte, ma non sapevo chi fosse in quelle occasioni. Il primario in persona. Forse questa convocazione si sarebbe fatta interessante.

    Sono onorato di conoscerla, signore.

    Il primario fece un cenno con il capo e iniziò il suo discorso.

    L’ho convocata per pararle di un nuovo progetto che il nostro ospedale ha avviato, si tratta di un test ma crediamo molto in questa nostra idea e stiamo cercando l’uomo giusto… in realtà ne stiamo cercando tre.


    Tre uomini? Per cosa? Il primario Kaneki mi passò un plico. Iniziai a leggere mentre lui esponeva a voce quanto era scritto sulla carta.

    Le spiego meglio. Come può vedere a pagina 1 il progetto consiste nell’insegnare in modo più diretto il nostro mestiere. Sto parlando ovviamente di studenti ancora non avvezzi alla medicina e che quindi andranno guidati.


    Annuii mentre leggevo. Beh, sicuramente altri medici ci servono.Soprattutto Ninja Medici. Pensai.

    Abbiamo bisogno di tre responsabili in altrettanti settori del progetto. In poche parole il primo consiste nel tenero lezioni teoriche in aula in cui verranno raccolti anche dubbi riguardo lo studio della medicina e simili. Il secondo invece sono lezioni pratiche da tenere in obitorio con mappatura di organi su cadaveri donati alla scienza, ovviamente molto interessante e propedeutico per i nostri ragazzi. Il terzo invece si tratta di giri visite all’interno dell’ospedale per far saggiare agli studenti il lavoro da medico.

    Annuii di nuovo. Sicuramente sarebbe istruttivo. La pratica rimane più impressa della teoria.

    Deve decidere lei in quale settore vuole impegnarsi. Ovviamente può anche decidere di non accettare il ruolo all’interno del progetto e continuare il suo lavoro quotidiano, in caso contrario inizia oggi stesso. Mi venga a cercare quando saprà la risposta.


    Alzo gli occhi dal plico. Io come responsabile di uno dei tre settori? Questa era... inaspettato. Si, ero un buon medico, ma non avevo mai avuto l'impressione di essere un buon insegnante. E tuttavia, se il primario riteneva che potessi aiutare in questo progetto, perchè rifiutare? In caso ritenessi che ero troppo poco abile nella mia nuova mansione, avrei sempre potuto cercare un candidato migliore. Anche se, pensandoci bene, forse c'era un settore in cui avrei potuto contribuire in maniera significativa.

    Le farò sapere prima di pranzo. Risposi, stringendogli la mano.

    In realtà mi serviva solo un po' di tempo per cercare di ricordarmi se c'era qualcuno più qualificato di me per il settore riguardante le visite in obitorio. Ci riflettei a lungo, ma non mi venne in mente nessuno. Un grosso vantaggio che avevo rispetto ad altri medici più convenzionali era l'addestramento con l'uso del Bisturi di Chakra e la conoscenza dei punti di pressione. Queste due cose i garantivano una conoscenza molto elevata del corpo umano. Di sicuro potevo usare questa conoscenza per insegnare qualcosa ai giovani medici.

    Alla fine, presi la mia decisione. Istruire nuovi medici era importante. Valeva la pena mettersi in gioco per quello. Tornai dal primario.

    Ho deciso di partecipare a questo progetto. Penso che le mie capacità saranno più utili nelle lezioni pratiche. Ho esperienza nel settore, quantomeno. Da dove devo iniziare?
     
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    Tutto ciò che succede dopo le parole del medico è molto semplice. Il primario infatti lo manda all’obitorio, ovviamente vivo e vegeto, a cominciare a darsi da fare.

    Ti aspetta l’assistente, la dottoressa Mahoney. Ci penserà lei a spiegarle tutto.


    Beh, cosa può fare il nostro Sarakube se non seguire gli ordini? Ovviamente, come qualsiasi ospedale che si rispetti, l’obitorio è presente nei piani più bassi dell’edificio. Evidentemente rende tutto un po’ più tetro, chissà perché poi. Comunque li ci sta ad aspettare la nostra assistente preferita! Capelli biondi legati in una lunga coda di cavallo, occhialetti sottili e corpo temprato da anni di lavoro. La cosa più divertente della sua figura era il suo carattere, decisamente eccentrico per il lavoro che svolge all’ospedale. Del resto trattare con dei cadaveri non ha bisogno di chissà quale talento nel trattare con le persone, vive appunto.

    Heilà!

    La testa fa capolino dalla porta dell’obitorio, a quanto pare la donna ha sentito i passi del ninja e ha deciso di anticipare le sue mosse presentandosi per prima.

    Sono la dottoressa Mahoney! Ciao tutto bene? Oh, posso darti del tu vero?

    Parte in quarta tutta frenetica e con un sorriso completamente psicopatico, a quanto pare lavorare con gente morta fa saltare via qualche rotella. Almeno a noi piace così. Giusto?

    Oggi, come ti hanno detto, lavorerai con i miei bambini!


    Palesemente ovvio che si stia riferendo agli studenti che tra qualche ora arriveranno per svolgere la loro prima lezione in obitorio, senza indugi la donna fa entrare il povero ninja nella stanza in cui dovrebbe avvenire il fattaccio (?). Buio, l’aula è completamente invasa dall’oscurità. Si può soltanto percepire uno strano odore: cadaveri. Non che siano andati in putrefazione ma nell’aria ne è chiara la presenza. Un movimento alle spalle del ninja, un riverbero di luce e ZAN

    Eccoli qui!

    La luce si accende all’improvviso quando la dottoressa è ormai su di giri che si sta praticamente muovendo tra i tavoli, ognuno di questi vi è un lenzuolo che sembra coprire… beh, si è capito no? Il problema è la dottoressa Mahoney che a quanto pare nutre una sorta di disturbo ossessivo compulsivo considerato che volteggia con passo di danza sfiorando qua e là i suoi “bambini”.

    Mi raccomando, devi trattarli bene.. altrimenti ti mangio!


    Linguaccia che viene seguita da uno sguardo palesemente minaccioso, probabilmente è davvero un Ghoul! Comunque dopo un occhiolino tattico e una pacca sulla spalla la nostra psicohoney lascia il medico al suo mestiere, del resto il ninja ha una lezione da preparare. Considerando che si tratta della prima, quella introduttiva, deve almeno prepararsi un discorsetto incoraggiante e preparatorio per quello che andranno a fare. I poveri ragazzi non saranno di certo abituati a sezione cadaveri quindi meglio portare le mani avanti ed evitare incidenti altrimenti qui la lezione risulterà un fiasco totale. Ovviamente dopo il discorso comincia la parte teorica, il ninja infatti dovrà cominciare a mostrare ai ragazzi come eseguire una normale autopsia partendo dal torace. Probabilmente si limiterà ad una mappatura degli organi generali e dovrà strapparli uno ad uno per farli vedere in classe, si sarà romantico. Non scordiamoci poi dell’ultima parte dove saranno i ragazzi stessi a compiere l’autopsia, a gruppi di due infatti avranno a disposizione un cadavere donato alla scienza a cui potranno fare ciò che vogliono (devono). Beh, Sarakube, non resta che metterti all’opera e cominciare questa lezione!

    Bene, la lezione si svolgerà in 3 fasi e sarai tu a doverle ruolare.
    • Discorsetto introduttivo
    • Dimostrazione pratica/teorica sulle autopsie e spiegazione dei principali organi e su dove trovarli.
    • Parte pratica degli studenti
    Ovviamente sta a te decidere se dare peso ad una piuttosto che all'altra, puoi giustamente descrivere approfondidamente tutte come decidere di trascurarne qualcuna questo ovviamente lo scegli tu. Considera ovviamente che gli alunni arrivano in aula e tu sei già li con il cadaverino pronto, ora tutto è in mano a te e su come gestisci la cosa. Sorprendimi
     
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  9. Shapechanger
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    Il primario ascoltò la mia decisione e senza sprecare un attimo di tempo, mi mandò dritto all'obitorio.

    Ti aspetta l’assistente, la dottoressa Mahoney. Ci penserà lei a spiegarle tutto.

    Mahoney? Mai sentita. Nome strano, tra parentesi. Sembrava quasi che non fosse di queste parti. Ad ogni modo, mi diressi all'obitorio che ovviamente, allo scopo di facilitare il trasporto e tenere i corpi lontani dai pazienti vivi, era nel piano più basso dell'ospedale. Neanche il tempo di bussare alla porta che questa si aprì facendo uscire fuori una testa bionda. Mahoney, supposi.

    Heilà!

    Buongiorno. Io sono Sarakube Kazamura.

    Sono la dottoressa Mahoney! Ciao tutto bene? Oh, posso darti del tu vero?

    Err... si?

    Non mi ero aspettato un'accoglienza così... esuberante. O il sorriso psicopatico sulla sua faccia.

    Oggi, come ti hanno detto, lavorerai con i miei bambini!

    Umm... ok.

    La donna mi porta nell'aula buia. Per grazia divina anni passati a combattere mi hanno permesso di affinare i miei sensi, quindi riesco a orientarmi piuttosto bene. Colgo anche un'odore particolare. Sembrano sostanze conservanti. Conservare i cadaveri intatti senza che inizino a puzzare in maniera terribile non è una cosa semplice. Di solito si usa la glicerina per questo, ma questi corpi dovevano essere freschi per la lezione, quindi probabilmente si trattava di qualche altra sostanza.

    Eccoli qui!

    Un momento, i bambini erano i cadaveri? Perchè tutti gli psicopatici capitavano a me?

    Mi raccomando, devi trattarli bene.. altrimenti ti mangio!

    Mi lanciò uno sguardo minaccioso che ignorai completamente. Tanto, visto che era palesemente fuori di melone, quasiasi cosa che facessi poteva sembrarle un attacco ai "bambini". Tanto valeva fare una lezione come si doveva e casomai pensare alla psicotica in un secondo momento.

    Attesi che gli studenti arrivassero e prendessero posto. Buffo: mi ricordava le mie prime lezioni a Konoha, quando ancora cercavo di imparare i trucchi più basilari dei ninja. Solo che questa volta ero io il maestro. Strani casi della vita. Ad ogni modo, per prima cosa, il discorso iniziale. Sapevo che, allo scopo di dissipare l'ansia, sarebbe stato utile mostrarsi amichevole, ma io non ero amichevole verso gli sconosciuti. Gentile forse si, ma non amichevole. Perciò, optai per la sincerità brutale.

    Benvenuti. Io sono Sarakube Kazamura, Jonin di Konoha e Ninja Medico presso l'Ospedale da ormai cinque anni. Siamo qui perchè il primario dell'ospedale ha deciso di creare questo corso allo scopo di velocizzare l'istruzione dei futuri medici, Ninja o meno. Il mio compito è mostrarvi le pratiche di autopsia e la fisiologia umana in modo che, quando sarete voi ad avere qualcuno sul tavolo operatorio, sappiate dove tagliare e dove non tagliare.

    Feci una pausa per spostarmi davanti a un tavolo vuoto e appoggiarmici. Immagino che per molti di voi sia la prima volta. Beh, anche io non sono molto ferrato con le autopsie, ma il mio lavoro come Ninja Medico mi ha insegnato molto. La primissima cosa che voglio dirvi è che in questo lavoro la precisione è fondamentale. Uno sbaglio millimetrico può portare a conseguenze terribili. Siccome avete deciso di diventare medici, sapete già che non sarà semplice. Mi aspetto massima attenzione da ora in poi.

    Si, non sono bravo con i discorsi. Poco male. Preferisco la pratica alla teoria.

    Ora, siccome è il mio primo giorno come insegnante e questa è la parte pratica del corso, inizierò mostrandovi come funziona un corpo umano. Fate attenzione.

    Mi avvicino a uno dei corpi stesi e rimuovo il lenzuolo che lo copre. Il corpo sembra in buone condizioni: almeno qui avevano fatto un buon lavoro. Un velo di chakra ricopre la mia mano.

    Questo è il Bisturi di Chakra. Coloro che diventeranno Ninja Medici impareranno a usarlo, ma in realtà non c'è moltissima differenza tra questo e un bisturi normale. Possono fare gli stessi identici danni se mal utilizzati. Il Bisturi di Chakra ha ha particolarità di poter tagliare senza dover necessariamente aprire il corpo, ma siccome sono qui per insegnarvi come funziona il corpo umano, non potrò mostrarvi questo utilizzo.

    Inizio ad aprire il corpo. In mancanza di flusso sanguigno, la carne tagliata non sanguina. Lo feci presente ai ragazzi mentre incidevo un Y sul corpo.

    Questo taglio ha lo scopo di permettere un'analisi migliore. Un taglio dritto non permetterebbe di scostare la carne e pelle senza strapparla. Spero per voi che non siate deboli di stomaco.

    Sempre utilizzando il Bisturi, stacco la carne dalle ossa e mi appresto ad aprire il corpo, rivelando la cassa toracica e le costole.

    A questo punto solitamente si usa un seghetto, ma è un'operazione che richiederebbe tempo e la lezione, purtroppo, ha i suoi tempi. Perciò utilizzerò un metodo non ortodosso. Voi non fate niente del genere durante la prova pratica. Potrete pensare di provare a fare una cosa del genere quando avrete l'esperienza adatta.

    Detto questo, il Palmo Mistico venne avvolto da un'aura turbinosa di Fuuton che gli avrebbe permesso di incidere anche le ossa. In un'attimo, rimossi le costole, permettendo agli studenti di osservare ciò che si trovava al suo interno.

    Questa sacca che vedete contiene cuore e polmoni. E' separata dal resto degli organi. Per ora il nome non vi deve interessare. Quella è la parte teorica. Sappiate che al suo interno c'è un liquido che aiuta a lubrificare gli organi e permette loro di funzionare efficientemente, quindi non premete mentre tagliate. Per prima cosa non c'è motivo di farlo, e secondariamente rischiate di danneggiare gli organi e di conseguenza vanificare lo scopo dell'autopsia.

    Aprii il sacco mostrando agli studenti cuore, polmoni e bronchi. Per completezza, aprii anche i polmoni rivelando la struttura alveolare. Probabilmente avevano già sentito di questo nelle lezioni teoriche, ma vedere con i propri occhi era qualcosa di diverso. Poi rimossi il tutto e per mostrare l'apparato digerente.

    Ok, qui viene la parte più... schifosa, potremmo dire. Di norma, i cadaveri pronti per l'autopsia sono ripuliti: non c'è niente nel loro stomaco e nel loro intestino. Questi, ovviamente, non fanno eccezione. Tuttavia, gli organi digestivi sono più delicati degli altri. I muscoli lisci che li compongono non sono resistenti. Una minima pressione può portare a lacerarli, e voi non volete che questo succeda. Per lo stesso motivo sono anche quelli che più facilmente trattengono liquidi al loro interno. Liquidi innocui, chiaramente, ma pur sempre liquidi. Anche qui, spero per voi che non siate deboli di stomaco.

    Rimossi tutto l'apparato e passai a spiegare l'apparato riproduttore. Non c'era molto da dire a riguardo, onestamente. Ne riassunsi le caratteristiche a poi passai al sistema nervoso centrale.

    Il cervello e in generale la testa è il luogo più difficile da analizzare del corpo umano. Raggiungere il cervello richiede di segare la scatola cranica, ovviamente senza danneggiare l'organo. Non è un compito facile. Come ho già detto, la precisione è tutto. Non dovete preoccuparvi di essere perfetti al 100%, almeno in questo caso. Le meningi vi permettono di avere un certo margine di manovra, ma un errore può comunque costare caro. Non vi chiederò di fare una cosa del genere adesso, ma devo farvi vedere come funziona la faccenda. Di nuovo, userò un metodo non ortodosso. Per quello ortodosso, ci sarà tempo in un'altra lezione.

    Sempre con il mio fedelissimo Bisturi corretto al Fuuton tagliai la scatola cranica e rimossi la parte superiore, lasciando vedere il cervello.

    Quando il corpo è in vita, il cervello è l'organo che più ha bisogno di protezione. E' molle e si danneggia facilmente. Non sorprende che sia protetto dalle ossa. Nel nostro caso, no c'è bisogno di essere così delicati: il corpo è andato. Tuttavia, resta un organo fragile. Fate attenzione a quando lo manovrate.

    Chiusi la "lezione" con un altro paio di spiegazioni su organi particolari come i reni e la milza, poi, dopo aver praticamente spiegato come funzionava tutto il corpo umano, decisi che era il momento di partire con l'esercitazione.

    Bene. Ora che avete ricevuto un'infarinatura di cos'è un'autopsia e quali sono i principali organi del corpo umano, sta a voi. Come avrete sicuramente notato, ci sono molti corpi. A coppie di due, prendetene uno e cominciate a lavorarci su. Non strafate: non voglio che cerchiate di rimuovere il cuore in una decina di minuti. Quella è un'operazione che possono fare i professionisti. Per oggi, limitatevi ad aprirlo. Le spiegazioni dettagliate di come rimuovere i singoli organi arriveranno in seguito. Se avete domande o dubbi, sono qui. Chiedete pure. Se invece è tutto chiaro, mettetevi al lavoro, e non esitate a chiamare se non siete sicuri di come procedere. Solo una cosa: prima di chiamarmi, discutete tra voi, e solo se nessuno dei due ha idea di come procedere, chiamate. Cercate di usare il cervello. Raramente le operazioni vanno come da manuale: ci sono imprevisti, complicazioni e problemi di ogni tipo. Non dovete essere in grado di ricordarvi a memoria ogni possibile complicazione e la sua soluzione. Dovete essere in grado di applicare la vostra conoscenza e il vostro intuito alla situazione, anche se non avete mai visto una cosa simile prima. E adesso, cominciate.

    Ovviamente, c'erano domande. Ovviamente, qualcuno voleva qualche dettaglio in più. Ovviamente, dovetti aiutare qualcuno con i bisturi normali, anche se onestamente non ero molto abile con quelli visto che mi affidavo sempre al Bisturi di Chakra. Ma come primissima lezione, pensai che in fondo non era andata tanto male, almeno considerando i tempi ristretti. Ci sarebbe stato tempo dopo per perfezionare la loro tecnica. Per iniziare, quello che avevo fatto poteva bastare.

    Ok, so che avrei potuto farla mooolto più lunga, ma io mi annoio a scrivere papiri solo per il gusto di mettere dentro a un post quante più parole possibili, quindi spero che sia abbastanza. E' già quasi il doppio rispetto a quello che scrivo di solito, e già così ho dovuto tagliare moltissimo.
     
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    Devo farti un appunto, nonostante i dialoghi mi siano piaciuti ed ho visto un pò più di carattere, ho notato che hai sbagliato davvero troppi tempi verbali, per questo non posso darti più del minimo +3. Fai attenzione la prossima volta
    Io prendo il minimo
     
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9 replies since 14/6/2016, 08:03   180 views
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