Passeggiata al chiaro di luna

PQ Jin Kobayashi

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    PQ non molto avvincente ma necessaria per rimediare al pastrocchio fatto in questo allenamento, sorry.
    -Parlato.
    *Pensato*
    -Yumi


    Ormai la luna era alta nel cielo.

    Non ero ancora rientrato al villaggio, stavo risalendo il ruscello su cui mi trovavo, camminando sulla superficie dell’acqua. Perché? Semplice, perché quando penso ho bisogno di muovermi, di camminare, e in quel momento, beh, avevo decisamente molto su cui riflettere.

    *Ma che diamine mi è passato per la testa? Volevo davvero ucciderlo? *

    Non riuscivo a darmi pace. Per un attimo avevo davvero pensato che uccidere quel ragazzo fosse la cosa migliore da fare, che in quel modo gli avrei solo risparmiato una vita di sofferenza, di solitudine, di rabbia, e avrei anche evitato che facesse del male a qualcuno. Io ero stato fortunato ed ero riuscito a bloccarlo in tempo, ma cosa sarebbe successo a quello che sarebbe venuto dopo di me? Sarebbe stato abbastanza abile anche lui? O sarebbe caduto sotto i colpi della sua lama? Era giusto permettere a un individuo del genere di continuare a vivere? Non sarebbe stato meglio se l’avessi ucciso in quel momento? Certo, avrei infranto non so quante regole, ma era davvero così grave?
    Pensavo alla storia recente. Alla cattura di Zero da parte di Nonubu Senju e di Kuroda Akasuna. Se invece di catturarlo l’avessero ucciso a sangue freddo, senza esitazioni, avrebbero si infranto gli ordini, ma non sarebbe stato meglio? Quante vite sarebbero state risparmiate? Forse quel ragazzo, Zaza, era rimasto sfigurato proprio durante la conquista di konoha. E se questa non fosse mai avvenuta a quest’ora starebbe vivendo la sua vita felicemente, come un qualsiasi ragazzo normale. Una reazione a catena, un circolo vizioso di sofferenza. In sostanza quello che mi stavo domandando era:

    “E’ giusto seguire sempre le regole? Oppure per raggiungere un fine più grande a volte è necessario avere il coraggio di infrangerle, anche se questo comporta dover mentire ai propri cari, tradire il proprio villaggio, uccidere degli innocenti?



    E così continuavo a camminare, rimuginandoci su più e più volte, ma senza trovare una risposta.

    -Ehi biondino, dove te ne vai a quest’ora della notte?

    *Yumi?*

    -Alla fine sei arrivata vedo. Ti aspettavo ore fa, avevi promesso di aiutarmi con l’allenamento sul chakra Suiton.

    -E’ vero, hai ragione, ma sono appena tornata dalla missione, ci è voluto più tempo del previsto. Ti chiedo perdono.

    -Non preoccuparti, alla fine ho fatto da solo.

    -Mmm. Però ti vedo pensieroso, Jin, cosa ti affligge?

    -Che? No, niente. Cioè mi sono appena scontrato con un altro ragazzo, uno di Konoha, così per allenamento…

    -Ma non mi dire! Mi interruppe. Sul suo viso comparve un sorrisetto malizioso. –E dimmi, come è andata?

    -Bene. In realtà era solo una mezzasega con un ridicolo travestimento. Però alla fine dello scontro ha provato ad uccidermi. E’ per questo che sono pensieroso. Capite bene che stavo mentendo.

    -Addirittura? E dimmi, da cosa era travestito? Il suo sogghigno continuava ad aumentare.

    *Ma che diamine? E’ impazzita pure lei?Le fa ridere che abbaino provato ad uccidermi? *

    -Beh, dunque, aveva un mantello nero con cappuccio e una stupidissima maschera bianca, ma non dovresti chiedermi come mi sent..

    -Ma davvero? Una maschera? E dimmi quando l’hai battuto l’hai smascherato? Mi interruppe di nuovo. Ormai non riusciva più a trattenere le risate, era sul punto di esplodere. Era evidente che c’era qualcosa sotto.

    -Si…ma..hai visto lo scontro vero? Ormai era chiaro. Che me lo chiedi a fare?

    -Eh che faccia aveva? Dai dai che sono curiosa!

    Normalmente avrei speso qualche parola in più per descrivere un simile obbrobrio, ma ero troppo curioso di sapere cosa c’era sotto questa storia, quindi dissi semplicemente:

    -Orribile.

    -Orribile tipo quella? Disse indicando verso destra con il dito.

    Mi girai.

    -E QUESTO CHE CAZZO E’!?

    A pochi passi da noi, scolpita su una roccia, c’era una versione gigante della testa di Zaza. Senza corpo, solo la testa, alta tipo due metri.

    -AHAHAHAHAHAAHAH. Yumi non trattene più le risate.




    -Dovresti vedere la tua faccia. Già, ripensandoci mi sarebbe proprio piaciuto poterla vedere. Un irresistibile mix tra una faccia da ebete e una faccia da pirla.

    -Mi spieghi cosa diavolo succede?

    -Un piccolo scherzetto da parte mia.

    -Si, ma…perché? Un ragazzo sfregiato non mi sembra il più divertente degli argomenti.

    -AHAHAH. Ma allora sei un tontolone! Non l’hai ancora capito? Era tutto un genjutsu!

    *Cooooooooosa?*

    -Un genjutsu? Tuo? Quindi quel ragazzo.. lo scontro… non è stato reale?

    -Nono, ho taroccato solo la sua faccia. Il resto è successo davvero.

    -Ma…ma…AHAHAH. In quel momento mi dimenticai che per colpa di quello scherzetto stavo per spegnere una giovane vita. -Ma perché l’hai fatto?

    -Come perché? Disse tirandomi un affettuoso scappellotto sulla nuca. –Se qualcuno è disposto ha fare la figura dell’imbecille, andandosene in giro travestito in quel modo, pur di non farsi riconoscere, ti sembra giusto che arrivi tu e gli togli la maschera?

    -Si ma lui voleva..

    -Ucciderti? Un bamboccione come quello? Figurati! Ha tirato fuori quella lama senza neanche sapere come si usa, giusto per fare un po’ di scena.

    Forse aveva ragione.

    -Sai cosa è strano però? Quando gli hai tolto la maschera si è comportato quasi..come se… si insomma come se anche lui pensasse di essere sfregiato! Eppure il genjutsu era mirato solo a te. E’ stato molto strano.

    -Mmm, sai, mi è sembrato un po’ tardo, stai a vedere che portava la maschera perché pensava di essere sfregiato davvero Ahahah.

    -Ahahah, si, e negli ultimi 10 anni non ha mai pensato di guardarsi allo specchio. Noo, nemmeno un trapano elettrico sarebbe così stupido.

    -Ahahah hai ragione. Però sarebbe divertente, vincerebbe tipo il premio di shinobi più stupido di tutte le terre ninja.

    AHAHAHAHAHAHA.

    Con tutto questo chiacchierare eravamo giunti alla fine del ruscello. Lo spettacolo era magnifico. La fonte era a una ventina di metri d’altezza, e il rigolo d’acqua scendeva lungo una parete rocciosa perfettamente liscia, come se fosse una cascata fatta di terra.

    -100?

    -Facciamo 200.

    E tutti e due schizzammo verso la cima della parete.


    Mi ero liberato di tutti i pensieri che mi turbavano all’inizio della passegiata, ma sapevo che presto o tardi sarebbero tornati.


    Fine. Attendo exp. Astenersi staffer dilettanti :please:
     
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    1) La PQ la devi dividere in 3 post diversi.
    2) Dato che certe frecciatine mi stanno sulle palle, qusta PQ te la valuterà Kuma, e che gentilmente nessun altro staffer la valuti ^^ Prego Kuma, a te la valutazione.
     
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  3. Fox
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    Mi sembrava evidente che stessi scherzando :omg:
    Non c'è bisogno di scaldarsi o di offendersi.
     
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    Ti posso dare 23.
    Come prima cosa d'ora in poi devi sempre dividere la PQ come dice Kashi, per quanto riguarda il resto ogni singola parte è davvero piccola, alcune parti sono solo dialaghi di due/tre parole cosa che non va molto bene e che ti penalizza un pò. Detto questo puoi andare in pace.
     
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3 replies since 5/3/2016, 16:53   103 views
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