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Anselmo.
User deleted
Il volantino comparve improvvisamente sulle bacheche di tutti i Villaggi, senza che nessuno fosse riuscito ad individuare chi l'avesse infisso. E non solo sulle bacheche: lo si trovata incollato ai vetri delle case, infilato sotto le porte, inchiodato ai pali, a galleggiare nelle fognature, ad intasare i cessi pubblici, nei cestini della merenda dei bambini... Era dappertutto. Molti avevano pensato ad uno scherzo, alcuni l'avevano preso seriamente ed avevano contattato le forze dell'ordine. Altri se l'erano intascato di nascosto, interessati ma dubbiosi. Le indagini però non avevano portato a nessun risultato. Nel luogo indicato dalle coordinate, un posto anonimo nel bel mezzo del nulla e senza tracce di attività, non era stato trovato nulla. Eppure, inspiegabilmente, diciotto dei tanti Shinobi che si erano recati sul posto, qualcosa avevano trovato. In molti avevano camminato raggiungendo il punto esatto, senza trovare nulla. Si erano addirittura incontrati. Questi diciotto Shinobi invece, seguendo apparentemente la stessa meta, erano giunti in un luogo diverso. Un luogo... strano.
Ai loro occhi era comparso una grande area delimitata da vecchie torri, una sorta di cerchio che misurava ben un centinaio di metri di raggio. Le torri, poste a decine di metri le une dalle altre, erano tutte diverse. Alcune apparivano di solido marmo, svettanti nel cielo limpido. Di altre non rimaneva che un cumulo di sassi. Altre ancora, costruite in legno consumato dal tempo, davano l'impressione di poter cadere al minimo alito di vento. Il cerchio di terra a cui le torri facevano da recinto. era un luogo pressoché piano. Il suolo era a macchie miste di sabbia arida ed erba verde e piena di vita. C'erano massi, alcuni grandi ed altri piccoli, qualche decina d'alberi un incavo nel terreno empio d'acqua. Per il resto, non sembrava esserci anima viva. Chi aveva trovato il luogo, l'aveva attraversato e circumnavigati e tutti, prima o poi, erano giunti ad un punto preciso del recinto di torri. Li si erano fermati ed incontrati, perchè qualcosa aveva attirato la loro attenzione. Una sorta di macchina che con voce atonale e sguardo perso continuava a ripetere "...niente panico...".
Senza preavviso, ogni tanto, ne chiamava due.
Scontroooooooo... ooo... ooo... Yudai Nobunaga contro Natsu Dragneel. Allucinante.SPOILER (clicca per visualizzare)Gli scontri On-GDR avvengono uno dopo l'altro, non contemporaneamente. Così, se volete, potete ruolare che assistete ai duelli avversari. Infatti vi diamo la possibilità di aprire delle PQ nella sezione "Paesi Minori" per poter ruolare liberamente tra di voi. Chi vuole può aprire una PQ e far partecipare chi gli pare. Potete fare anche una grande PQ in cui ruolate tutti, scegliete voi. Ogni tre post fatti, pigliate NORMALE esperienza.
In questo scontro posta prima Anyone, poi posta Natsu e poi Anyone può dar il via al duello attaccando (se vuole).CITAZIONEREGOLE:
1. Niente variazioni eccessive sulle proprie statistiche o sulle statistiche altrui (massimo nell'ordine dei 40 punti, sia come bonus che come malus). Ne consegue che l'utilizzo di modalità bijuu e simili, eremitica, stimolazione dei tenketsu, ultra-alleggerimento a persona e via dicendo è vietato. E' concesso l'utilizzo di combinazioni elementali d'ogni sorta.
2. Niente evocazioni (gli animali da compagnia sono concessi).
3. Vietati gli attacchi mortali. Per quanto riguarda gli attacchi che hanno solo una bassa possibilità d'essere mortali, tale possibilità non viene considerata e l'attacco è utilizzabile (es. Funerale del Deserto)
4. Concesso l'utilizzo di tecniche normalmente vietate agli Shinobi, purchè si rispetti il punto precedente.
5. Se un attacco porta la resistenza avversaria sotto lo zero, egli sviene ed ha perso l'incontro.
6. Concesso l'utilizzo di qualsiasi arma/oggetto, purchè rispetti il primo punto.
7. Vietato mettere piede fuori dall'arena, pena l'attivazione del dispositivo maciulla-testicoli/ovaie applicato ad ogni partecipante (cioè, perdi).
8. Il tempo concesso ai partecipanti (arbitro escluso) per postare è di 3 giorni (più precisamente 72 ore). Passati questi, si salta il turno ed il partecipante successivo ha a sua volta altri 3 giorni per postare. Se accade due volte allo stesso partecipante, si viene esclusi dallo scontro.
9. E' necessario rispettare la turnazione che vi verrà indicata. Potrete variarla su richiesta, ma non saranno concessi giorni aggiuntivi per postare.
10. Gioco pulito e rispetto per gli altri, grazie.CITAZIONEPREMI:
- Alla fine di ogni scontro, 400 ryo per i vincitore e 300 ryo per i perdenti (a testa)
- Alla fine di ogni scontro, il doppio dell'exp del proprio grado (decisa dall'arbitro)
- L'arbitro prendere il normale quantitativo di exp previsto per gli arbitri
- Il vincitore del torneo riceve un Hijutsu gratis (che non conta come richiesta del grado), di qualsiasi livello e con qualsiasi requisito. Se non soddisfa i requisiti, può tenere il rotolo per il futuro.
- Se non ci sono Hijutsu che lo soddisfano può ricevere un qualsiasi altro Jutsu (valgono le stesse regole del punto precedente) esclusi i Kinjutsu
- Se non ci sono Jutsu che lo soddisfano, può ricevere 4500 Ryo.. -
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Per quanto la mia mente volesse o potesse farmi credere impegnato, mi ritrovavo gi' da un bel pezzo di tempo fermo all-interno delle mie stanza a fare poco o nulla, e il problema era proprio quel nulla.
Per quanto potessi allenarmi senza sosta ogni giorno, pensavo che prima o poi sarebbe arrivato qualcosa di decentemente "ordinario" per la vita di un ninja, ovvero delle missioni. Ok ok, ne avevo appena portate a termine qualcuna, ma dovevo ammettere che oramai non vi era nulla che potesse realmente spezzare quella monotonia che ci affliggeva ogni giorno di piu'... e dovevo ammettere di non sentirmi un granche' in questa situazione.
Era da poco passato il periodo piu' freddo degli inverni di Kumo e la gente ricominciava di nuovo ad affollare le strade in masse sempre piu' infinite che mi davano quasi il volta stomaco.
Non ne riuscivo a capire la vera motivazione, ma non riuscivo proprio a carpirne la motivazione di tutto cio'. Naturalmente, per quanto a me potesse far schifo una tale confusione, ai mercanti faceva gola, difatti, ad ogni mercato vi era una massa di gente che calcava le file pur di potersi accaparrare cio' che vi era di buono e di migliore all'interno delle bancarelle,. ma non solo in questi frangenti.
Ma comunque, tutto cio' e' solo una divagazione. Naturalmente, a nessuno puo' importare il pensiero di un ragazzo.
E senza intraprendere una qualsivoglia forma di sfogo "sopra" queste persone, preferivo andarmene per i fatti miei negli anfratti piu' sperduti di Kumo, cercando di allenarmi come meglio potevo ed alle volte scontrarmi anche con qualche povero disgraziato che si ritrovava disperso in quel del Paese della Nuvola.
Ma quel giorno, successe qualcosa di strano, qualcosa di molto differente dall'ordinario.
Mi ero appena svegliato quando mi accorsi che qualcosa era cambiato rispetto alla sera prima, tutti si chiederanno quale potesse essere questo grande cambiamento che segno' Kumo, e semplicemente gli si puo' rispondere con un "E guarda le strade come sono combinate".
DIfatti, ogni singolo centimetro di terreno, ogni porta, finestra o muro che dir si voglia, era tapezzatto di volantini che riportavano un messaggio alquanto criptico che non voleva significare totalmente nulla sotto il mio punto di vista, ma... aveva attirato la mia attenzione.
Non tanto per il messaggio in se, anche perch[ non se capiva quasi nulla per via della calligrafia totalmente... distorta o come la si vuole definire, ma per cio' che vi era scritto alla fine di tale messaggio, ovvero delle coordinate che avrebbero dovuto portare ad un posto dove delle persone si sarebbero riunite impugnando Kunai o conoscenza di tecniche per darsi guerra.
O per lo meno, per quel che ne ero riuscito a comprendere io, e per quanto odiassi chi si metteva cosi' tanto in mostra, l'idea di potermi scontrare contro qualcuno pronto a tutto... bah, mi fece rizzare i peli delle braccia dall'eccitazione.
E vuoi per l'inesperienza in tale situazione o per via della mia indole che mi imponeva di mettermi sempre alla prova che mi avrebbe permesso di arrivare al mio vero scopo, ovvero quello di far rimangiare tutto quello che mi era stato detto dai miei genitori nel corso della mia intera vita e di riuscire a superare quel BASTARDO di mio fratello, non riusci' neanche per un secondo a non pensare di non raccimolare tutta la mia roba e partire via all'avventura.
Quindi, come un bambino eccitato da un regalo bello impacchettato al giorno del suo compleanno, corsi nella mia stanza per preparare tutto quello che mi sarebbe servito per intraprendere il viaggio che non sapevo in realta' quanto tempo mi avrebbe sottratto, ma che sinceramente non m'importava.
Il tempo che avrei speso sarebbe sicuramente fruttato a qualcosa di migliore.
Quindi, afferrai una piccola cartina che mio Zio teneva sempre a portata di mano all'interno della mia scrivania (non chiedetemi perche') e controllai le coordinate per capire dove sarei dovuto andare per poterle seguire.
Capii subito che non ero in grado di seguire un percorso cosi' alla cieca, cosi', me lo cacciai all'interno di una saccoccia dello zainetto che avevo preparato e usci' di fretta e furia dalla mia stanza.
Quel che ne venne fuori, fu un viaggio che non riusci' a considerare lungo... ma manco corto alla fin fine.. boh, sapevo solo dire che quel cammino mi aveva portato in un posto definire strano e' quasi un'assurdita'.
Nel mentre che camminavo mi si staglio' davanti una grande area nella quale si riusciva a vedere solo un'imponente struttura delimitata ai bordi da grandi torri ognuna diversa dall'altra e caratterizzata da alcunui punti fondamentali, alcune si distinguevano per via della loro imponente struttura di massi accatastati l'uno sopra gli altri, altre invece per la loro fatiscenza o la loro distruzione in cumuli di inutili macerie.
Continuai il mio cammino fino a quasi intravedere il suo interno e il suo terreno, che si presentava in certi punti come un'ammasso di sabbia o terra brulla totalmente incoltivabile e dismessa, e in altri punti con ammassi di terra con al di sopra un fitto reticolato di piccoli fili d'erba che s'intrecciavano tra di loro sotto lo spostamente del vento che li cullava soavemente.
Il tutto, era solo ed unicamente piano, senza alcun tipo di rialzamente del terreno e qua e la si potevano vedere alberi la quale chioma si rialzava per qualche metro dal terreno.
Non sapevo cosa fosse quel posto, ma il tutto mi puzzava di strano. Quindi, decisi di continuare il mio tragitto circumnavigando il recinto fino a quando non andai a sbattere il muso con altri ragazzi che, almeno apparentemente, si trovavano in quel luogo proprio per il mio stesso motivo, al centro del quale vi era una sottospecie di macchina che ogni tot di tempo totalmente a caso, nominava un "...niente panico..." a caso.
Non mi misi neanche a parlare con gli altri ragazzi e continuai a fissare la macchina, fino a quando, dopo aver nominato alcuni nomi, fece anche il mio e quello di un'altro ragazzo.
Scontroooooooo... ooo... ooo... Yudai Nobunaga contro Natsu Dragneel. Allucinante
Che diamine di senso dovrebbe avere questa frase? Ti prego, illuminami.
Naturalmente non ricevetti risposta, quindi, alzando gli occhi al cielo mi avvicinai al ragazzo che sembrava essere stato preso in causa dalla macchina e gli rivolsi la parola.
A quanto pare sono contro di te. Non so bene che senso abbia questa sotto specie di torneo, ma mi piace scontrarmi contro altre persone, quindi, divertiamoci un po'
Contornai ogni singola parola con un sorrisetto che mi sarebbe anche difficile da spiegare, ma tanto... tutta quella situazione lo sarebbe stata.SPOILER (clicca per visualizzare)scusate gli accenti buttati con il tasto dell'apostrofo, ma sono dal tablet e la tastiera non mi si vuole collegare in italiano, quindi, questo e' tutto quello che posso fare u.u Scheda. -
Dr. Natsu.
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Avevo da poco scoperto che c' erano stati dei complotti per l' assassinio di mio padre, ninja del mio stesso villaggio, della mia casa, i miei fratelli, mi avevano tradito!
La rabbia e la diffidenza stavano iniziando ad avvelenarmi il sangue e lo spirito, ormai da quando ero tornato al villaggio non guardavo più niente con lo stesso sguardo, le persone le trattavo in modo freddo e distaccato, con uno sguardo omicida e sospettosa verso chiunque incrociavo per le strada sabbiose del villaggio.
Ormai non ero più lo stesso, perfino il mio padre adottivo se n' era accorto, tentava infatti di parlarmi, ma...
Natsu?! Figliolo, va tutto bene?! Sei un pò cupo in questo periodo...
La menzogna! La menzogna è il peccato più grande che si possa commettere, perchè con una menzogna ti scavi la tomba da solo...
Deliravo, non dicevo niente di diverso, parlavo di menzogne e morte...
Natsu?! Che dici?!
... dal momento che mi avete mentito, tradito, usato... io vi darò la caccia e quando vi troverò, VI MANDERO' ALL' INFERNO!!!
Gli occhi mi si accesero di un rosso vivo e, guardando mio padre negli occhi, vidi la sua paura per quel mio sguardo, così cercai di tranquillizzarlo...
Tranquillo, papà! Non è di me che dovresti avere paura! Io ti proteggerò sempre, come tu hai protetto e cresciuto me in questi anni!
A quel punto corsi fuori di casa, in piena notte, e corsi nel deserto per andarmi ad allenare, immaginando di avere davanti ai miei occhi gli assassini di mio padre, in quella notte scoprì la potenza della rabbia che portavo nel cuore.. mi sentivo capace di ribaltare l' intero deserto!
La fatica e lo sforzo fatto nel deserto mi avevano stremato a tal punto che non potei far altro che accasciarmi al suolo e dormire sula sabbia, ormai l' unica famiglia, oltre il mio padre adottivo, che mi era rimasta.
Al mio risveglio, il sole alto nel cielo batteva forte coi suoi caldi raggi su tutto il paese, meno che su di me... mi risvegliai con addosso un grande cappotto nero, mi aveva tenuto caldo la notte, osservandolo per bene lo avevo già visto da qualche parte... era di mio padre, doveva avermi cercato visto che non tornavo a casa.
Al mio rientro al villaggio era successo qualcosa, la città era più in fremito del solito, tutti camminavano con in mano un foglio, che era anche appeso dapperutto, muri, finestre, bacheche, animali, anche sul pancione di un uomo che dormiva profondamente per l' ubriacatura.
La cosa non mi suscitava alcun interesse, ai miei occhi era solo l' azione di qualche vandalo che voleva divertirsi, così continuai per la mia strada, sino a che un uomo, forse un pò ubriaco, non mi diede mentre passava uno spintone...
Levati di mezzo... hitch! poppante! hitch! ahahahah...
Voltai leggermente la testa, abbastanza da poterlo guardare negli occhi... il rosso dei miei occhi era pieno di sangue e mostrando le zanne dissi:
Non sapevo che i morti parlassero!
L' uomo, fissandomi negli occhi, venne preso dal panico e dal terrore, era talmente spaventato che il corpo non gli rispondeva più, era immobile davanti a me ed avrei anche infierito su di lui, se non fossi stato attirato da una voce:
Natsu! Lascia stare quell' uomo! E' solo ubriaco! Non ti ha riconosciuto!
Era mio padre che mi aveva chiamato, non volevo mostrare il lato mostruoso che stava crescendo in me, così lo lasciai stare...
La dea bendata ti ha salvato questa volta! Non credere che sarai così fortunato la prossima volta!
Natsu?! Quello era Natsu Dragneel?? Oh mio Dio! Ho rischiato seriamente di morire! Ci vuole un goccetto per festeggiare!
Una volta a casa con mio padre, lui mi fece vedere il foglio che aveva tappezzato la città...
La lettura di quella lettera, fece crescere in me qualcosa, stavo scoprendo un lato del mio essere che ancora non conoscevo, ma mi stava piacendo!
Assetato di sangue, potere, combattimenti, era tutto ciò che volevo al momento, sarebbe stata un ottima occasione per perfezionare il mio corpo e le mie tecniche, nonchè la possibilità perfetta di trovare elementi validi negli altri villaggi.
Natsu, perchè non vai in questo posto? Potrai distrarti in questo modo da qualunque cosa ti stia affliggendo...
Certo papà... fai conto che già sono in viaggio!
Il tempo di raccogliere il mio intero equipaggiamento e poi mi misi in quello che sembrava un lungo viaggio perso nel vuoto più totale; arrivai dopo un paio di giorni nella zona indicata dalle coordinate, ma non c' era un bel niente, solo il nulla più assoluto, iniziai anche a pensare che fosse solo uno scherzo, fino a quando non sentì grazie al mio fidato naso, le tracce di più persone che si dirigevano verso lo stesso punto, così mi ci avvicinai anche io.
Dopo qualche centinaio di metri, si mostrò ai miei occhi una struttura bella grande, circolare, delimitata da varie strutture simili a torri, ma con sembianze differenti tra loro, sembravano alcune nuove, altre usurate ed altre ancora che stavano cadendo a pezzi alla minima folata di vento.
Camminai lungo la circonferenza della struttura, seguendo le tracce delle persone che si erano avvicinate anch' esse a quel luogo; nel camminare potei notare leggermente l' ambiente all' interno di quel posto: un pò di sabbia, terra con una leggera chioma verde, una piccola pozza piena d' acqua, alberi e rocce, insomma era un ambiente che comprendeva tutti gli ambienti del mondo, mancava solo il ghiacciaio!
Dopo qualche minuto a passare camminando, finalmente potei unirmi al gruppo di persone, eravamo quasi una ventina di ragazzi e ragazze pressocchè della stessa etù, tutti nuovi ai miei occhi, tranne due che riconobbi immediatamente dal loro odore...
" Kuma Shoton...Xavier... le prede finalmente sono tornate a portata di mano del cacciatore! "
Ad un tratto si sentì la voce di una macchina ripetere in continuazione:
"...niente panico..."
Inizialmente sembrava qualche macchina arrugginita che si era incantata, ma poi iniziò a chiamare a caso persone tra quelle presenti, dicendo che dovevano scontrarsi, sino a quando...
Scontroooooooo... ooo... ooo... Yudai Nobunaga contro Natsu Dragneel. Allucinante.
Una volta detta quella frase, iniziai a guardarmi intorno, finchè non vidi un ragazzo che mi si avvicinava...
A quanto pare sono contro di te. Non so bene che senso abbia questa sotto specie di torneo, ma mi piace scontrarmi contro altre persone, quindi, divertiamoci un po'
Ho registrato nella mia mente il tuo odore... Yudai Nobunaga... tu sei la mia preda?! Ma si, divertiamoci un pò!
E così entrammo nell' arena, da dove gli altri potevano osservarci, e ci preparammo a combattere.SPOILER (clicca per visualizzare)SCHEDA
Che vinca il migliore Ans
è bello poter finalmente combattere di nuovo con te! Non vedevo l' ora!. -
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Ogni passo che percorrevo mi sembrava quasi come fosse stato segnato anni ed anni prima da una mano a me sconosciuta. Tutto quello che quei passi mi risvegliavano erano la voglia di combattere, combattere per qualcosa di giusto e per una qualche specie di rivendicazione personale nei confronti dei miei genitori. Volevo essere sicuro che avrebbero saputo e che avrebbero visto che non mi sarei tirato indietro a niente, ma soprattutto... volevo essere sicuro che sapessero che ero degno di portare quel cognome.
Ogni passo, mi portava avanti verso il mio destino, il mio volere. Il volere di migliorere sempre più le mie capacità, il volere di superare mio fratello solo per pura rivalsa... ma per far ciò, dovevo essere in grado di battere chiunque mi si sarebbe parato davanti.
Oramai ero distante solo una ventina di passi dal mio obbiettivo, potevo anche parlare.
A quanto pare sono contro di te. Non so bene che senso abbia questa sotto specie di torneo, ma mi piace scontrarmi contro altre persone, quindi, divertiamoci un po'.
Mi fermai una volta arrivato dinanzi al ragazzo dai capelli rossi e scompigliati, rivolengomi ad esso con un sorrisetto beffardo sul volto, anche se diverso dal solito, non saprei come spiegarlo se non di sfida.
Quella per me era una sfida da superare. E se ne fossi uscito sconfitto, avrei capito senza alcun rimpianto che dovevo migliorare ancora.
Ho registrato nella mia mente il tuo odore... Yudai Nobunaga... tu sei la mia preda?!
Quelle ultime parole mi colpirono dritto nell'orgoglio. Stava forse insinuando che non fossi in grado di essere al suo livello?? Stavo forse insinuando che io non ero abbastanza per metterlo in difficoltà?
Lo sguardo mi si indurì irrimediabilmente. Guardavo cagnescamente il ragazzo dal fisico snello e definito, il disgusto per le parole pronunciate poco prima dalla sua bocca.
Ma si, divertiamoci un po'!
Credi non sia in grado di tenerti testa?! Bene. Vedremo. Entra nell'Arena ed affrontami.
Mi voltai velocemente verso l'Arena, senza aspettare una sua risposta o un suo sguardo. Oramai era guerra aperta per me. Il dado era stato tratto.
Ma quello che mi cominciò a far imbestialire sempre più, non furono tanto le parole... me il fatto che con una singola frase era riuscito ad intaccare il mio orgoglio. Era davvero così debole??
Ad ogni affondo del mio piede nella sabbia arida o negli sfilacci di erba, quella domanda si faceva sempre più pressante.
Mi fermai più o meno ai tre quarti della metà destra dell'Arena, aspettando che il ragazzo arrivasse e si preparasse per combattere.
Alzai lo sguardo verso il cielo sereno e lo fissai per qualche secondo, sperando che la rabbia potesse andar via, senza però riuscire nell'intento.
Io sono pronto.
Dissi senza neanche guardare in viso il ragazzo, il mio sguardo ancora perso nel vuoto dell'immenso blu del cielo.
Abbassai lo sguardo lentamente, fissando intensamente il ragazzo negli occhi. Si poteva quasi dire che i nostri occhi si assomigliassero per quantità di cose da raccontare, ma ero abbastanza sicuro che la qualità non era allo stesso livello.
Andiamo!
Avevo intenzione di cominciare subito, senza neanche perdermi troppo in chiacchiere. E anzi, proprio mentre parlavo diedi inizio alla mia tattica, difatti, cominciai a far uscire una densa coltre di fumo dalla bocca, che velocemente cominciò a divorare l'intero campo di battaglia. Non m'importava se i ragazzi dagli sfalti non sarebbero riusciti a vedere nulla. Non mi stavo battendo per uno spettacolo!
Non appena il campo fu sommerso del tutto dalla cortina fumogena, divenni del tutto invisibile ai sensi della gran parte delle persone, divenendo un fantasma, come i guerrieri di centinaia d'anni prima di me, quando ancora il chakra non esisteva.
Mi mossi di dodici passi a destra in diagonale e cercando di ricostruire una specie di cerchio che mi facesse avvicinare al mio avversario.
Dopodichè, mi fermai e cominciai a richiamare il chakra da ogni singolo poro del mio corpo, da ogni cellula in grado di richiamare a se il chakra e trasportarlo verso le mie mani.
L'impasto del chakra era un punto fondamentale della tecnica, e per quanto avesse l'imposizione di un singolo sigillo, bisognava raccimolare la giusta quantità di chakra da espellere.
Per un pivellino poteva anche essere un'operazione lunga ed intensa da portare a termine, ma io ci stessi meno di un secondo nel raccimolare il chakra che mi serviva nelle mani, ed una volta completata l'imposizione del sigillo del Serpente, posionai le mani proprio davanti a me, pronto a scagliare via una delle tecniche più potenti che facevano parte del mio repertorio.
Ora...
Posizionai i palmi proprio davanti a me e rilasciai tutto il chakra accumulato in un'unico colpo, facendo fuoriuscire un vero e proprio Tsunami che avrebbe divorato e inghiottito tutto ciò che gli si sarebbe parato davanti, senza alcun tipo d'esitazione, compreso il ragazzo.SPOILER (clicca per visualizzare)Resistenza: 400
Stamina: 400 -10 -35= 355
Azioni:
-Tecnica della cortina fumogena
-Spostamento come da post con furtività
-Tsunami travolgente
Edited by Anyone™ - 21/11/2015, 14:09. -
Dr. Natsu.
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Credi non sia in grado di tenerti testa?! Bene. Vedremo. Entra nell'Arena ed affrontami.
Non aspetto altro!
" L' atteggiamento che ha preso, inizia a piacermi di più! "
E così ci incamminammo all' interno dell' arena, posizionandoci esattamente al centro di essa, ad una distanza tra noi di una decina di metri; potevo notare, camminando, l' aria distratta e preoccupata di Yudai...
" Inizia a farsi prendere dai dubbi e dalla rabbia, le mie parole hanno avuto effetto su di lui, infondo è così che funziona nella caccia, la mente più lucida è quella che usa gli attacchi più efficaci di una arrabbiata che attacca solo nel tentativo di vendicarsi! "
E così una volta posizionati ci osservammo profondamente negli occhi, era come se già la lotta la vedevamo rispecchiata l' uno negli occhi dell' altro, senza neanche muovere un muscolo.
Il silenzio zen venne interrotto dalle parole di Yudai che si dimostrava intenzionato ad attaccare per primo...
" Come previsto ha fretta di attaccare prima di avermi studiato! "
Io sono pronto.
La concentrazione degli occhi di entrambi sembrava arrivata ad un livello tale che sembrava ci lanciassimo coltellate con lo sguardo, così non appena Yudai disse:
Andiamo!
Prendendolo in parola, istantaneamente, tentai di inviare un onda di chakra con lo sguardo, direttamente nei suoi occhi, nel tentativo di utilizzare la tecnica:
" Kanashibari no Jutsu! "
Se la mia tecnica avesse avuto successo avrei paralizzato il corpo del mio avversario per un pò di tempo, ma onde evitare inganni della mia arroganza, avrei tentato di creare una nuvola di sabbia con la quale mi sarei messo in cielo ad un' altezza di circa 20 metri...
" Sabaku Fuyuu!"
A questo punto, in un punto alto, non mi rimaneva che fare una cosa, avrei concentrato il mio chakra per creare due sfere di calore che si sarebbero messe a roteare velocemente attorno a me nel tentativo di difendermi da qualunque attacco mi avrebbe potuto lanciare Yudai nel caso che non fossi riuscito a paralizzarlo, in questo modo, avrei potuto preparare la mia controffensiva.SPOILER (clicca per visualizzare)R: 200
S: 400 -18 -5 -35 -35= 307
Azioni:
- Tecnica della Paralisi
- Sospensione del Deserto ad un' altezza di 20 metri dal suolo (in contemporanea della ipotetica azione dello spostamento di Yudai)
- Creo due Sfere Shakuton in difesa che roteano velocemente attorno a me ( per difendermi nel caso che Yudai non fosse paralizzato e mi attacchi con lo Tsunami)SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa Any per il post corto ma sono appena tornato a casa e già me ne devo scappare a lavoro. -
Anselmo.
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CITAZIONEResponso nr. 1
Attacco Yudai:
- Cortina Fumogena: incontrastata
- Spostamento con furtività massima: supporto
- Tsunami Travolgente: 95+105+10+18+4+7= 239
Difesa Natsu:
- Tecnica della Paralisi: fallisce
- Sospensione del Deserto: incontrastata
- Sfere di calore x2: 105+125-10+9+2= 231
Danni:
- Yudai: //
- Natsu: 100+52+20= 172
Narrazione Turno:
Yudai punta subito su un attacco strategico: innalza una cortina di fumo, che limita la visibilità di Natsu e nullifica le sue abilità olfattive. Quindi si sposta sul campo di battaglia in maniera silenziosa, in modo da poter sferrare un attacco a sorpresa. Natsu, circondato dalla nebbia, si rende conto del pericolo e decide di volare a venti metri d'altezza grazie alla sospensione del deserto. Ma non sono sufficienti ad uscire dal raggio d'azione dell'enorme Jutsu Suiton che con la sua mole mette in ombra l'intero campo di battaglia. Natsu non reagisce in tempo, viene colpito in pieno e scagliato a parecchie decine di metri, finendo quasi fuori dal campo, cosa che gli avrebbe fatto perdere l'incontro. Solo dopo che l'acqua è defluita, i loro sguardi tornando ad incrociarsi, ai poli opposti del ring.
Situazione Finale:
Yudai a 70 metri da Natsu. Quest'ultimo ha 2 sfere di calore attive, che gli asciugano istantaneamente i vestiti (niente malus). Il suolo è coperto da qualche centimetro d'acqua. Sunajutsu inutilizzabili. Cortina fumogena sparita.
Commenti Arbitro:
E' alquanto deludente vederti usare la paralisi in quel modo. Grado Chunnin, e ancora fai errori da neo-Genin. In difesa non si attacca.
Comunque ho aggiunto un 20 al danno che ricevi, perchè essendo a 20m di altezza, ti becchi una bella botta volando giù.
Edit: fra l'altro mi è appena venuto in mente che proprio a te, poco tempo fa, avevo spiegato cos'è un contrattacco, qui (click). E te che mi combini? Tenti di paralizzare l'avversario prima ancora che questo muova un dito.
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Dr. Natsu.
User deleted
E così iniziò lo scontro, entrambi stavamo dando sfogo alle nostre prime tecniche anche se la mia non sembrava aver avuto alcun effetto a differenza di Yudai che fece uscire a gran velocità una coltre di fumo che si dilagò per l' intero campo di battaglia; in men che non si dica non si vedeva più niente tranne fumo a perdita d' occhio, così tentai di utilizzare il mio fiuto, ma era stato reso inutilizzabile da quella dannata tecnica che emanava vari odori che mi confondevano...
" Mmmmm... mi hai azzerato vista ed olfatto... niente male, proviamo a vedere quanto in alto arriva questa tecnica! "
E così, dopo aver creato con una tecnica la mia nuvola di sabbia, scattai con essa a venti metri di altezza, ma ancora mi trovavo all' interno della tecnica avversaria...
" Niente male! "
A questo punto creai la mia difesa, due sfere di calore che roteavano attorno a me difendendomi, purtroppo però non feci abbastanza velocemente che ad un tratto mi ritrovai travolto da un' ondata imponente e devastante che mi scaraventò al suolo allontanandomi anche di decine di metri dal mio avversario.
Quando riaprì gli occhi mi ritrovai ad una distanza elevata da Yudai, la cortina di fumo era svanita del tutto, probabilmente l' ondata ne è stata la causa, il campo era interamente ricoperto da qualche centimetro d' acqua, i miei vesti che sarebbero dovuti essere inzuppati erano asciutti grazie alle mie sfere così potevo muovermi liberamente.
Il mio avversario era tosto, non si sarebbe fatto cacciare con facilità, la caccia difficile era quella che preferivo, perchè anche se la preda mi batte, mi spinge a diventare sempre più forte, ma il desiderio di batterlo era talmente forte che analizzai velocemente la situazione nel tentativo di trovare una strategia di combattimento.
In breve capì cosa avrei potuto fare, avrei sfruttato la distanza col mio avversario tentando di utilizzare una strategia non comune: per prima cosa avrei tentato di utilizzare la tecnica:
" Gouryuuka no jutsu! "
Se avessi avuto successo mi sarei messo a correre dietro la grande testa di drago di fuoco, utilizzando le mie due sfere shakuton come " teste d' ariete ", una posizionata in asse con la testa e l' altra un pò più in basso in modo che asciugasse il terreno su cui poi avrei messo i piedi, in questo modo le mie sfere avrebbero avuto una tripla funzione: asciugaggio terreno, attacco e difesa della testa di drago nel caso a Yudai fosse venuto in mente di difendersi con qualche tecnica d' acqua.
Approfittando del fatto che ero nascosto dietro la testa avrei tentato di utilizzare prima la tecnica:
" Bunshin no Jutsu! "
in questo modo avrei creato 8 copie di me stesso e dopo essermi mischiato con loro nel tentativo di confondere Yudai e darmi il tempo di analizzare le difese del mio avversario.
E per finire in bellezza, al momento giusto avrei tentato di utilizzare la tecnica:
" Atsugai! "
Se avessi avuto successo, avrei lanciato la mia tecnica in direzione della testa di drago in modo da potenziarne potenza e raggio d' azione colpendo alla sprovvista Yudai, almeno questo speravo con il mio stratagemma.SPOILER (clicca per visualizzare)R: 200 -172= 28
R: 307 -35 -35 -18 -5 -18= 196
A&J:
- Tecnica Del Grande Drago di Fuoco
- Corro in coda alla tecnica del drago posizionando una sfera Shakuton davanti ad essa all' altezza del baricentro e l' altra un pò più bassa in modo da asciugare il terreno così da farmi poggiare i piedi sul terreno, in questo modo hanno 3 funzioni: attacco, asciugatura del terreno e difesa della mia testa di drago da difese acquatiche ( naturalmente faccio tutto questo rispettando il limite massimo dei raggi d' azione di ogni cosa)
- Moltiplicazione del Corpo dietro la testa di drago e approfittando della situazione mi immischio tra loro
- Atsugai sulla testa di drago per potenziarla.. -
.
L'immensità del blu del cielo venne risucchiata in un'attimo dall'abissale blu marino che venne sprigionato dai palmi delle mie mani, inabissando tutto ciò che gli si parava davanti.
Il ragazzo dai capelli scompigliati cercò in qualche modo di salvarsi da essa tramite una nuvoletta di sabbia che levitò a circa venti metri, riuscendo semplicemente a semplificarmi il tutto, difatti, l'ondata di chakra lo investì come uno Tsunami, trasportandolo su nel cielo, per poi farlo ripiombare giù a terra producendo un sonoro tonfo nella sabbia che al tocco con il suo corpo s'incavo, e il ragazzo si ritrovò quasi conficcato nel terreno.
Quella che stavo percorrendo io non era la strada di un semplice scontro, era la strada di una specie di vendetta per lo smacco ricevuto poco prima.
Ma, per quanto fossi arrabbiato in quel momento, non feci nulla di troppo avventato. Già in altre volte avevo perso il controllo per la rabbia, producendo l'esatto opposto di quelle che erano le mie reali intenzioni, ma quella accumulata fino a quel momento era davvero fin troppo poca per farmi perdere la cognizione di quel che andava fatto, quindi, mi ritrovavo quasi in uno stato di vantaggio psicologico. Ero pronto a tutto.
Ma il colpo andato a segno non mi fece perdere la concentrazione. Il ragazzo non era ancora al tappeto.
Dopo qualche secondo passato a terra a smuoversi per riprendersi dalla botta, il ragazzo si rimise in piedi più convinto che mai nel farmi rimangiare il colpo subito.
Mi scrutava, ed io scrutavo lui, quasi a voler prevedere la sua prossima mossa, cosa non troppo facile, difatti, il ragazzo era stato sbalzato ad una settantina di metri da me, e quelle piccole sferette che roteavano percorrendo una traiettoria orbitale su di lui, non mi raccontavano nulla di buono.
Non riuscivo a capire a cosa potessero servire e non avevo mai visto una tecnica di quel tipo.
L'unica cosa che mi venne in mente e che si trattava di una Kekkei Genkai, proprio come il mio Ranton, ma questo non mi poteva aiutare un granchè.
Dovevo ammettere però, che non mi preoccupavano un granchè... in un modo o in un'altro avrei reagito all'offensiva che mi avrebbe proposto.
Non perdere di vista l'obbiettivo.
Continuai a fissarlo, fino a quando, dopo una piccola serie di sigilli, fece fuoriuscire un'imponente testa di drago totalmente infuocata.
Macinava metri abbastanza velocemente ed il ragazzo gli si mise proprio dietro a correre, o almeno questo è quello che potevo pensare tramite il mio udito.
Comunque, subito dopo posizionò le due sferette vicino al drago e in men che non si dica, decise di utilizzare un'ulteriore tecnica che fece avvampare le già roventi fiamme del drago, ingigantendolo a dismisura.
Era il momento di agire, non vi era più tempo da perdere!
Benissimo!
Cominciai ad imporre i sigilli per impastare il chakra che mi avrebbe permesso molto probabilmente di avere la meglio su tutto quello che il ragazzo mi aveva messo contro.
Una volta completati, avrei fatto scaturire una gigantesca nube a forma di drago che con un'onda d'urto avrebbe risucchiato via ogni singola goccia di chakra al di fuori del corpo delle persone.
O mi avrebbe salvato dall'attacco o me lo sarei preso in pieno volto.SPOILER (clicca per visualizzare)Resistenza: 400
Stamina: 355 -30 -50= 275
Azioni
- Tecnica Segreta dell'Arte della Tempesta: Tempesta del Drago Demoniaco come da postSPOILER (clicca per visualizzare)Scusate il post un po' di cacca, ma ieri alla fine non mi si è salvata la traccia.... -
Anselmo.
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CITAZIONEResponso nr. 2
Attacco Natsu:
- Tecnica del Grande Drago di Fuoco: 50+125+10+5+2= 192
- Lancio Sfere di Calore x2: fallisce
- Moltiplicazione del Corpo x8: fallisce
- Tecnica della Repressione: fallisce
Difesa Yudai:
- Tempesta del Drago Demoniaco: 95+105+20+13+3+5= 241
Danni:
- Yudai: //
- Natsu: //
Narrazione Turno:
Natsu è evidentemente uno Shinobi con ottime potenzialità, ma un esperienza quasi inesistente. Le sue difese sono impulsive, le sue offensive calcolate male. Yudai colma lo svantaggio della sua rapidità leggermente inferiore con mosse decisamente più efficaci, perchè ragionate con più cura. Ecco che vediamo Natsu lanciare un modesto "Grande Drago di Fuoco", con l'intento di seguirlo e compiere altre mosse combinate ad esso per renderlo micidiale. Ma il drago se ne va lontano prima che egli possa muovere un passo. Non dimostra capacità di dominio verso i propri Jutsu. D'altro canto Yudai mantiene i nervi saldi e compone un semplice sigillo. Improvvisamente un'ombra ricopre i due combattenti e chiunque facesse da spettatore allo sconto. Il cielo si oscura in un istante, l'ambiente assume connotazioni tetre. Ma l'effetto più sorprendente si ha sul Jutsu Katon di Natsu: scompare nel nulla, spegnendosi prima di arrivare a destinazione, come se avesse terminato il carburante da bruciare. A quel punto ogni tentativo di Natsu di evocare altri Jutsu si palesano in un nulla di fatto. Yudai può farcela, Natsu deve imparare dai suoi errori e forse protrà guadagnarsi la rivincita. Ma tutto è ancora da decidere.
Situazione Finale:
Yudai a 20 metri da Natsu. Sunajutsu ancora inutilizzabili per via dell'acqua. La Tempesta del Drago Demoniaco occupa un'area di raggio di 42 metri.
Commenti Arbitro:SPOILER (clicca per visualizzare)Prima cosa: i consumi di Natsu. -35 per il grande drago di fuoco, -70 per il mantenimento delle due sfere, -5 per la moltiplicazione e -18 per l'atsugai. Vai a 179 punti chakra.
Poi: Natsu, non so bene come tu possa pensare di lanciare il Grande Drago di fuoco, poi lanciare le sfere Shakuton che vanno addirittura a superare il primo jutsu, poi moltiplicarti ed ancora lanciare un l'Atsugai, il tutto PRIMA che il Grande drago di fuoco arrivi a destinazione
Nel turno precedente hai effettuato nel modo sbagliato ogni singola azione, ma non ti ho detto nulla perchè era tutta una conseguenza del fatto che pensavi di poter paralizzare il tuo avversario prima che questo iniziasse ad attaccarti.
In questo turno invece diciamo che non hai scusanti, devo farti notare i tuoi errori:
- Drago di fuoco: questa va bene.
- Sfere di calore: non c'è logica per cui dovrebbero superare il drago di fuoco, non vanno più veloci. Potevi semplicemente lanciare prima le sfere, e poi creare il drago, invece di fare il contrario.
- Moltiplicazione: quando utilizzi la moltiplicazione non serve che ti mischi alle copie. L'hai mai visto fare in Naruto? Succede in automatico. Mentre le copie si creano, la tua posizione cambia automaticamente, senza che tu vada ad effettuare un azione fisica per mischiarti.
- Atsugai: dovevi lanciarlo subito dopo al jutsu che intendevi potenziare, non 3 azioni più tardi, quando il drago è già bello che arrivato a destinazione.
In pratica tutto quello che hai tentato di fare non avrebbe funzionato: le sfere sarebbero arrivate dopo il drago, la moltiplicazione non sarebbe servita a nulla, l'Atsugai non avrebbe potenziato il drago. In ogni caso fallisce tutto per via della riuscita.
Altra cosa: Natsu, usi troppo il condizionale. "Se fossi riuscito a fare questo, allora avrei fatto questo. Poi avrei lanciato questo, e avrei messo un piede lì" Quando usi la tecnica del grande drago di fuoco, non serve che poi scrivi "Se avessi avuto successo mi sarei messo a correre...". Scrivi direttamente "Subito dopo averla usata, mi misi a correre..." La tecnica non può non avere successo. Magari manca il bersaglio, quello si, ma tu comunque ci corri dietro. Stessa cosa per tutto il resto del post. Ci credo che non riuscite a ruolare tanto, usare questa struttura delle frasi ammazza la fantasia.
Infine un appunto ad entrambi per aiutarvi ad aumentare la qualità dei post: è brutto leggere all'inizio di ogni post voi che ruolate ciò che avete fatto nel turno precedente. L'avete già ruolato nel turno precedente, in più il lo descrivo nell'arbitraggio, e poi mi tocca rileggere la stessa cosa per la terza volta nel turno successivo. Nah, pessima idea. Ci sta ruolare qualcosa del tipo "merda, alla fine nonostante avessi tentato di proteggermi, l'onda gigante mi ha ferito. Ho un braccio rotto, ma ho capito che l'avversario è portato per bla bla bla bla..." Questo si,sono considerazioni lecite. Ma andare proprio a riscrivere quel che avete già scritto prima, no. Ad esempio le prime 11 righe del tuo post, Natsu, sarebbero da cestinare. E veramente brutto da leggere. Ruolate quello che fate in questo turno, non serve riassumere il turno precedente. Dovevi ruolare che vedevi questa immensa onda che ti investe, le sensazioni, il dolore, eccetera. Nient'altro. Ripeto: considerazioni e ragionamenti sul turno precedente si! Un riassunto, no!
Rettifico: questo appunto è rivolto soprattutto a te Natsu. Da Any si sente molto mendo. Ha solo ruolato il successo del suo attacco (cosa che faccio anche io spesso), non ha riassunto tutto il turno precedente.
Queste sono tutte cose che vi faccio notare perchè siete chunnin ormai. E anche per farvi capire perché la valutazione d'exp non sarà molto alta.
Any, nella tua scheda e nei tuoi aggiornamenti non è specificato quale stadio dell'innata hai. Mandami un MP spiegandomi.
P.s.: Sotto spoiler niente nomi in giapponese, che ci metto un'ora a trovare le tecniche, specie se le scrivere sbagliate.
Edited by Anselmo - 26/11/2015, 23:41. -
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Un'imponente coltre di fumo a forma di drago cominciò a volteggiare nel cielo, oscurando in pochi secondi il sole al di sopra delle nostre teste. Ove passava lui, o comunque, ove la sua ombra si rispecchiava nel terreno, il chakra al di fuori delle persone veniva risucchiato via senza alcuna speranza di poterlo recuperare in qualche modo.
Oramai, avevo messo il ragazzo con le spalle al muro. La vittoria poteva essere mia se solo l'avessi voluto, o per lo meno, poteva essere mia se sarei riuscito a mettere su una strategia che ricopriva i venti metri di distanza nella quale il ragazzo si era arrestato dopo essersi accorto che non vi era più nessuna testa di drago infuocato a "coprirlo".
Però, tutta quella situazione mi faceva sentire preso per il culo.
Non sarei dovuto essere la tua preda?! Ridicolo!
Sputai via quelle parole con particolare fermezza e compostezza, seppur visibilmente arrabbiato nel tono di voce.
Quel che mi dava più fastidio di tutto era il fatto che quel ragazzo avesse cominciato lo scontro come se già sapesse tutto di me e come se già sapesse di potermi battere... non aveva pensato neanche un misero secondo al fatto che avrei potuto dargli del filo da torcere.
Il suo vero problema, era la presunzione nel credere di essere il migliore tra tutti i ragazzi che si trovavano al di fuori delle torri sconnesse.
Sai, migliaglia di anni fa ci fu un grandissimo filosofo che pronuncio queste parole: Costui crede di sapere mentre non sa; io almeno non so, ma non credo di sapere. Ed è proprio per questa piccola differenza che io sembro di essere più sapiente, perché non credo di sapere quello che non so.
Mi fermai, aspettando una risposta da parte del ragazzo, ma non perchè m'importasse realmente, più che altro solo per dargli il tempo di incamerare per bene ciò che realmente volevo dire. Volevo che arrivasse al concetto finale.
La morale?? Beh, non peccare di presunzione, perchè la gente poi ti crederà per l'opposto di quello che cerchi di farti credere.
Avanzai solo di tre passi verso il ragazzo, continuando a fissarlo intensamente, con lo sguardo deciso a far terminare quello scontro nell'immediato, poi mi fermai.
Stavo per fare un'avventatezza, non avevo pensato ad alcun tipo di offensiva, stavo per seguire solo l'istinto... non andava bene.
Mi fermai due secondi contati a pensare, quando alla fine, qualcosa mi frullò in testa.
Cominciai a comporrei i sigilli della tecnica della sostituzione che avrei utilizzato per traferirmi di circa cinque metri più avanti con una roccia, dopo ciò, avrei cominciato a comporre i sigilli per una tecnica acquatica simile a quella utilizzata poco prima, solo d'intensità molto minore, ovvero la tecnica del torrente distruttivo, che mi avrebbe dato lo slancio verso il mio avversario, difatti, posizionaii il palmo dietro di me, proprio a mirare il masso con la quale mi ero sostituito poco prima, sperando reggesse il colpo.
Dopodiciò, avrei utilizzato la spinta della tecnica per permettermi qualcosa che non mi ero mai azzardato a fare, ovvero utilizzare una tecnica Raiton come colpo di Taijutsu.
Quindi, sciolsi la tecnica acquatica a circa tre metri di distanza dal ragazzo, così che la spinta si esaurisse leggermente e così che potessi avere il tempo di caricare nel palmo della mano destra tutto il mio chakra Raiton per poi rilasciarlo in un'unico pugno già portato avanti con la spinta del Jutsu suiton.SPOILER (clicca per visualizzare)Resistenza: 400
Stamina: 275 -18 -18 -5= 232
Azioni:
-Tecnica della sostituzione
-Tecnica del torrente distruttivo come da post
-Scarica! con modalità date dal post. -
Dr. Natsu.
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Purtroppo il mio assalto non era stato ben congeniato, calibrato... insomma è stato un totale fiasco!
L' unica cosa andata in porto fu il mio attacco di fuoco, che purtroppo è stato fermato da una tecnica mai vista prima, il cielo si era oscurato come se stesse iniziando una tempesta, ma senza pioggia; vari fulmini si erano schiantati al suolo fermando la corsa della mia tecnica.
" Ma che razza di tecnica era?! Era un attacco elettrico, ma non sembra una comune tecnica raiton! "
Non sarei dovuto essere la tua preda?! Ridicolo!
Quella frase attirò il mio sguardo che era nel frattempo rivolto al cielo nuvoloso, calai lentamente la testa e poi guardai negli occhi Yudai...
Ma tu sei la mia preda! Ridicolo?! Perchè mai?! Preda non significa essere più debole del cacciatore! E poi è risaputo, i cacciatori migliori sono quelli che vanno a caccia di prede più forti di loro, perchè se riescono a catturarle vuol dire che hanno migliorato se stessi!
Nonostante la mia fredda risposta, dentro covavo una rabbia immane, non perchè lui fosse così forte, ma perchè non ero riuscito a capirlo prima!
Sai, migliaglia di anni fa ci fu un grandissimo filosofo che pronuncio queste parole: Costui crede di sapere mentre non sa; io almeno non so, ma non credo di sapere. Ed è proprio per questa piccola differenza che io sembro di essere più sapiente, perché non credo di sapere quello che non so.
Quelle per me erano parole incomprensibili, non riuscivo a capire quello che lui volesse dire a me, ma avevo capito qualcosa su me stesso...
La morale?? Beh, non peccare di presunzione, perchè la gente poi ti crederà per l'opposto di quello che cerchi di farti credere.
Non ho la minima idea di cosa volesse dire questo antico filosofo di cui mi hai appena detto la citazione... però di una cosa ti dò ragione , sono stato presuntuoso nel ritenerti una normale preda più forte delle altre...
Feci una breve pausa, per vedere l' espressione del viso di Yudai e poi:
Tu sei una preda rara! Proprio come io sono un cacciatore raro! Possediamo entrambi un potere che non può avere chiunque, me ne sono accorto dalla tecnica che hai utilizzato poco fa, non era una normale tecnica raiton, era qualcosa di più potente!
Lentamente mi allontanai di un paio di passi da Yudai, mentre lui avanzava verso di me, gli occhi di entrambi non vollero vacillare, nessuno dei due distoglieva lo sguarda dall' altro, tentavo di istigarlo a commettere uno sbaglio; nel frattempo avevo fatto sparire una delle mie due sfere di calore.
Quelli come noi, non sono fatti per stare al servizio di qualun' altro! Siamo stati dotati di poteri superiori di quelli di altri shinobi! Ne sono una prova le nostre abilità, mostrami che il ragazzo della montagna tempestosa è superiore al ragazza del caldo deserto, anzi...
Presi il respiro e poi dissi:
Mostriamo a tutti gli altri che noi, i shinobi dotati di abilità innate, siamo superiori agli altri!
Perfino il sangue che avevo nelle vene era diventato caldo, qualunque cosa di me stava ribollendo dalla voglia di far scatenare questi due poteri... brevi attimi di attesa e poi quando Yudai iniziò a compiere velocemente sigilli, venni preso dall' istinto di sopravvivenza e per prima cosa utilizzai, in seguito alla complessa sequenza di sigilli, la tecnica:
" Kasumi Enbu no Jutsu! "
A quel punto avrei generato una sostanza gassosa altamente infiammabile, come preparazione per una trappola, a questo punto, vedendo il mio avversario più vicino a me, avrei utilizzato la tecnica:
" Kawarimi no Jutsu! "
Avrei usato questa tecnica per scambiarmi a 10 metri alle mie spalle con un masso, dato che la tecnica a vasta scala d' acqua utilizzata in precedenza aveva smosso qua e là massi e tronchi d' albero, naturalmente con la sfera di calore che mi era rimasta si muoveva insieme a me per rimanere davanti a me ad una distanza di 15 metri; infine avrei tentato nuovamente di utilizzare la tecnica:
" Kawarimi no Jutsu! "
L' avrei utilizzata per scambiarmi 5 metri alle mie spalle con un tronco, seguito sempre dalla mia fedelissima sfera.
Una volta finita questa sequenza di tecniche, la mia trappola doveva o essere pronta all' uso o già, senza saperlo, Yudai ci era cascato dentro.SPOILER (clicca per visualizzare)R: 28
S: 196 -35 -18 -5 -5= 133
A&J:
- Tecnica del Walzer di Fiamme Danzanti per rendere l' area davanti a me pur un raggio di 20x20x20 infiammabile alla minima fiammella, ( figuriamoci un esplosione )
- Tecnica della SOstituzione 10 metri alle mie spalle ( Aumento la distanza tra noi da 15 metri e 25 metri )
- Tecnica della Sostituzione 5 metri alle mie spalle (Mi sposto dal raggio dell' esplosione della tua scarica, anche se la distanza è troppo elevata perchè tu possa arrivarci, quindi dovresti finire all' interno della mia trappola, che si attiverà non appena esploderà la tua tecnica, e in questo modo mi tengo anche lontanto dal raggio della mia stessa tecnica, nel caso tu la faccia scattare.SPOILER (clicca per visualizzare)Per quanto riguarda la mia Stamina, è giusta perchè già ne ho parlato con Ans e i calcoli sono giusti perchè la tecnica del grande drago di fuoco è una B non una A. -
Anselmo.
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CITAZIONEResponso nr. 3
Attacco Yudai:
- Sostituzione: 95+105+20+2+5+5= 232
- Torrente distruttivo + Scarica: 95+105+20+9+6+5= 240
Difesa Natsu:
- Walzer di Fiamme Danzanti: 50+125+15+3+3= 196
- Sostituzione: 50+125+2+2+3= 182
- Sostituzione: 50+125+2+9+3= 189
Danni:
- Yudai: 52+25+12= 89*2= 178
- Natsu: 5+52+25+13= 95*2= 190 ---> K.O.
Narrazione Turno:
Yudai è uno Shinobi nettamente superiore a Natsu, lo chiarisce una volta per tutte ora. Le sue azioni sono semplici, ma maledettamente efficaci. Dopo essersi sostituito, si limita semplicemente a proiettarsi verso l'avversario grazie ad un potente getto d'acqua, ed a ricoprire di elettricità il pugno destro per colpirlo con il Jutsu Raiton Scarica. Di contro Natsu tenta di mettere in atto una sorta di strategia che non ha nessun effetto, quando avrebbe benissimo potuto adottare soluzioni semplici ed efficaci come quelle di Yudai. Ed infatti, Natsu risulta troppo lento. Non fa in tempo a muovere un dito che il pungo elettrico lo colpisce in pieno petto, mandandolo a friggersi nell'acqua che ricopre il suolo. Ma anche Yudai questa volta commette un errore. Infatti nell'impatto, il suo Jutsu Raiton lancia frustate elettriche in ogni direzione, arrivando ovviamente a colpire anche l'acqua sotto i suoi piedi. Questa fa da conduttore, portando la forte corrente elettrica a raddoppiare i danni su Natsu, ma a trasferirli anche su Yudai stesso. Entrambi subiscono il supplizio esercitato dal Raiton, ma la più robusta costituzione fisica di Yudai gli permette di resistere.
Situazione Finale:
Natsu al suolo, privo di conoscenza. Yudai vince l'incontro.
Commenti Arbitro:SPOILER (clicca per visualizzare)Anche questa volta Natsu, le tue azioni sono una confusione totale. Non spieghi quando usi cosa. Non hai minimamente accennato a Yudai che si avvicina a te usando il Torrente Distruttivo. Non si capisce quando agisci rispetto alle sue azioni. Ruoli come se ti trovassi da solo, senza un avversario difronte.
Comunque la Tempesta del Drago Demoniaco del turno precedente ha assorbito anche le tue Sfere di Calore, ovviamente. E per fortuna, altrimenti usando il Walzer delle fiamme danzanti ti saresti fatto esplodere
Il Walzer comunque non viene "attivato" dai Jutsu Raiton. Serve per potenziare Jutsu Katon e simili, il Raiton è tutt'altra cosa.
Ma alla fine Any ha riuscita più alta di te in qualsiasi azione, quindi non fai in tempo ad agire.
Per chiarezza: dove ho scritto "Torrente distruttivo + Scarica" intendo che non ho calcolato la riuscita della Scarica, perchè tutto dipende da quanto velocemente ti spara in avanti il Torrente Distruttivo. Quindi è un azione unica. Il +20 è solo dovuto al Riverbero del Chakra.
Comunque Any quando all'inizio del combattimento hai usato lo Tsunami, ho pensato che fosse stata una mossa geniale perchè in un colpo solo gli rendevi inutilizzabili i Sunajutsu ed in più rendevi impossibile da schivare qualsiasi tuo attacco Raiton, perchè l'acqua che ricopre il campo di battaglia conduce la corrente, e lui non ha tecniche per staccarsi da terra. Ma mi sa che non ci avevi pensato, eh? L'unico Raiton che hai usato, ti si è ritorto contro.
Any, fai un ultimo post e poi assegno l'exp. Qualcuno deve portare fuori da lì Natsu.. -
.
Non appena il mio pugno si schiantò nel petto del ragazzo, un'esplosione elettrica cominciò a sovraccaricare le nostre cellule neurali, scarica che venne persino potenziata dallo strado d'acqua che ricopriva il campo di battaglia di pochi centimetri.
Non appena la scarica elettrica tornò indietro, rimandata dall'acqua, sentii il mio corpo andare a fuoco e i miei muscoli contorcersi in convulsi movimenti dettati dall'elettricità che creava interferenza all'interno del mio sistema nervoso.
Rimasi per tutto il tempo in piedi, quasi come bloccato, incapace di muovere anche solo un passo, ma non appena la scarica si esaurì, il corpo del ragazzo cadde a terra di schiena, io venni preso da un attimo di fiatone, poi mi rimisi per bene sui miei piedi, perdendo solo di rado l'equilibrio.
Alla fine non fu neanche il mio "cacciatore" a colpirmi.
Qualsiasi ferita che mi ritrovavo addosso me l'ero procurata da solo, forse per via della foga o per il semplice fatto di non aver pensato che il colpo avrebbe "scaricato" la sua energia una volta passato per il corpo di Natsu.
Ma tutto questo pensare era fuori luogo, non importava più. Oramai, avevo vinto.
Certo, non potevo contare quel combattimento come sofferto... ero rimasto tutto il tempo al vertice del combattimento, non mi ero fatto sovrastare da nulla e non avevo mai perso il controllo della situazione. Era stata più... una passeggiata.
Oh mio cacciatore, vogliate perdonarmi, ma penso che la preda ti abbia appena divorato.
Le mie parole furono dette molto calmamente, senza dare alcun tono alle parole, erano semplicemente piatte.
Non ho la minima idea del perchè, però, quel ragazzo anche se mi stava sui nervi mi faceva ridere. Bah, per ora sapevo solo di dover sgombrare l'arena per il prossimo incontro, quindi, afferrai per la collottola il ragazzo e lo trascinai di peso fino a dove vi erano tutti gli altri ragazzi in attesa del loro turno.
Arrivato a distinazione, lo lasciai li a terra.
Dopodichè, mi sedetti su una roccia poco sporgente dal terreno, aspettando che il mio nome venisse nuovamente nominato dalla voce atonale del robot.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusate il post, ma ieri quando stavo scrivendo ero con la mia ragazza, ho scritto solo 2 righe ora comunque, non avevo idea di che scrivere.
Ah, Ans, in realtà era proprio quello che volevo fare, ovvero utilizzare quella prima tecnica dello Tsunami proprio per poi utilizzare qualsiasi jutsu Raiton mi potesse servire, solo che poi mi è sembrata una tattica troppo scontata ed ho preferito spararmi via anche se dovevo immaginare (giustamente) che l'elettricità che entrava nel corpo di Natsu avrebbe poi scaricato a terra colpendo anche me, ma vabbeh u.u. -
Anselmo.
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Non è tanto l'elettricità che scorre nel corpo di Natsu a scaricarsi nell'acqua, altrimenti sarebbe impossibile usare i Raiton con l fondo bagnato. Più che altro è la tecnica stessa ad essere particolare: dopo aver colpito il bersaglio, lancia scosse in tutte le direzioni per colpire altri eventuali avversari. Nel tuo caso invece ha colpito l'acqua. Meglio non usare "Scarica" con il suolo bagnato.
Any prendi 40 exp. Hai vinto nonostante fossi in svantaggio sulla riuscita, e di questo te ne do merito. Ma se andiamo a vedere le azioni che hai fatto, non è che ci fosse grande strategia. Ad essere franchi, ce l'hai fatta più che altro per via dei numerosi errori che Natsu ha fatto. Te invece non ne hai fatti, quindi ti ho dato più del minimo, nonostante la brevità dello scontro ed i post non molto impegnati.
Natsu invece prendi il minimo. Non posso darti di più, perchè... beh, a riguardo mi sono dilungato già abbastanza nelle note degli arbitraggi. Il tuo PG è ben avviato, ha punti statistica sparsi bene e stai prendendo le tecniche giuste. Quel che manca è la tua bravura sia nell'usarlo che nel ruolare. Ma a questo puoi porre rimedio semplicemente continuando a giocare. Prendila come un esperienza per capire come migliorarti.
Ovviamente dovete moltiplicare la cifra per due. Inoltre Any prende 400 ryo e Natsu 300.
Chiudo..
Yudai Nobunaga vs Natsu Dragneel (concluso)Eliminatorie senores |
