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Quello che si combinava a Kumo da un paio di giorni era identificabile come "noioso". Non c'era proprio un bel cavolo di niente da fare! Nessuno da malmenare, nessuno da far esplodere, proprio nulla di nulla. E per un Ninja di Kumo significava solo una cosa: entrare in uno stato di acuta depressione. Ed era quel che succedeva al pover uomo che poltriva nel suo piccolo Dojo che puzzava di legno invecchiato e di bruciature.
L'odore acuto che penetrava le narici come un proiettile non faceva altro che aumentare la noia di quel buco di fogna: da quando anche l'ultimo apprendista che aveva lo ha abbandonato al suo destino di povero pirla deficiente chiunque passa là vicino lancia uno sguardo verso il cancello arrugginito e sbuffa. Sbuffa anche lui. Mai nessuno là in giro, che palle! Quell'uomo non aveva proprio niente da fare nella sua vita se non stare là dentro, spazzare ogni tanto il pavimento e mettere a posto qualche attrezzo che nella notte abbandonava la sua sede.
Tutto ciò fino a che, per una buona volta, un'uggiosa serata a Kumo, si rivelò diversa e portatrice di una minima speranza. Si avvertì nell'aria il rumore del cancello verde ed arrugginito che piano piano cigolava e si apriva lentamente. Dal selciato spunta una figura vestita di tutto punto, che si scontrava completamente con quell'ambiente. Era una sottospecie di nobile, o un cretino, che poco aveva a che fare con tutto ciò che lo circondava. Difatti, chi mai poteva andare in giro vestito in quel modo ed entrare in un posto pieno di ruggine, polvere e mal ridotto?
Entrò all'interno del vecchio dojo e con un colpo di scarpa tolse dalla suola di essa un po' di polvere. Si rivolse poi al barbuto uomo che c'era là, estraendo dal taschino un piccolo fazzoletto bianco e pulendosi accuratamente le dita.
- Oh, signore, che disgusto! Che macello! Buon uomo, lei gestisce questo povero posto diroccato, nevvero? -
- Sì. Problemi? Il bagno è là. -
- Oh, la ringrazio infinitamente. Quel cancello arrugginito, oh cielo! Necessito che invii una missiva ad un bravo giovine, nominativo Yudai Nobunaga, ne giova il Villaggio stesso. RaiKage-Sama ha indetto un confronto tra suddetto personaggio e lei. -
- E dovevano mandarmi il re dei maggiordomi per avvertirmi? Lei cosa centra, fili nel cesso, che finalmente ci sarà da divertirsi! -
- Oh, messere, quali modi! RaiKage-Sama aveva detto che si sarebbe confrontato con m... -
- Al diavolo, maledizione! VIA DI QUI! BORDELLO! AHAH! -
Ed il barbuto uomo prese con foga una penna, della carta e cominciò a scrivere, mentre il finto maggiordomo osservava con disgusto.CITAZIONEEhi, tu, Yudaiqualcosa;
devi presentarti al mio Dojo! Tra due ore massimo! Se non ci sei vengo a prenderti sotto casa e ti caccio dal villaggio a calci nel culo!
A tre isolati dalle Porte Ovest.
YEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEAH!
Oh, che pazzo psicopatico. Che diamine di intenzione aveva... E... Perché là dentro non c'era una luce, mentre la notte calava selvaggia sul villaggio? Si sarebbero affrontati senza alcuna illuminazione? E che caspita era quell'apparecchio che stava rispolverando da un cassetto l'uomo con la barba? Chi lo sa. Sicuramente non il maggiordomo e nemmeno Yudai.SPOILER (clicca per visualizzare)Ruola che arrivi, nothing more, nothing else.
Sarà un Dojo un pizzico particolare... Al buio
Ti dico subito le condizioni di vittoria:
- Accendere una luce abbastanza potente (e con abbastanza... Beh, intendo che è meglio la seconda condizione);
- Vincere per schienamento o sottomissione... No, cazzo, quello è il Wrestling. Vincere per Resistenza 0, come al solito.
Posto dopo la scheda
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.
Quella che stava andando a concludersi pian piano era stata una delle giornate di ronda più noiose mai fatte, non era successo completamente nulla, era da parecchio tempo che oramai noi ninja non potevamo spaziare in missioni, tranne qualche fortunato che veniva chiamato in causa dal Raikage stesso.
Ero leggermente sfortunato sotto questo punto di vista, per poter partecipare a quel tipo di missioni bisognava essere ben più preparati di me, quindi, dovevo farmi bastare quel poco lavoro che avevo sotto le mani, ovvero rimanere sulla torre di controllo o a girare tra i monti di Kumo alla ricerca di qualche orma di malfamati che si aggiravano da quelle parti.
E ciò che mi rendeva sicuro che fossero gente estranea al villaggio era il fatto che io ed i miei compagni eravamo divisi in settori, nessuno avrebbe mai potuto attraversare il confine del proprio settore senza ripercussioni.
Ma rimaneva comunque il fatto che quel giorno non facemmo niente nessuno, ne io ne i miei compagni.
Per la quasi totalità del tempo girovagammo a vuoto.
Il tutto era alquanto deprimente, soprattutto per qualcuno che possedeva il mio medesimo carattere, sempre pronto all'azione e voglioso di combattere per poter acquisire esperienza e poter raggiungere il potere che tutta la popolazione di Kumo -compreso il Raikage- richiedeva dagli appartenenti del mio clan.
Dopo circa un'oretta di ronda del settore, tornai alla torre di controllo dove mi sedetti e sbuffai sonoramente.
-Oggi è uno schifo... niente di niente, per di più, sembra che la giornata non voglia finire mai!!-
Il ragazzo dai capelli biondastri seduto poco distante da me rise a quella mia affermazione, quasi volesse contraddirmi.
Quasi avesse un non so chè che rendesse quella giornata leggermente migliore.
-Che ti ridi?? Guarda che anche tu non stai facendo nulla!!-
-Ah, si, non lo metto in dubbio, ma che cosa mi risponderesti se ci fosse la possibilità di uno scontro regolare che potrebbe portarti giovamento sia dal punto di vista spirituale che d'esperienza??-
-Ti risponderei che magari ci fosse una cosa del genere. Oggi siamo destinati al nullafacentismo!-
-Beh, ti sbagli. Poco prima che tornassi mi è stata recapitata questa lettera proprio per te. A quanto pare il Raikage ha indetto un qualcosa di speciale per te.-
Inarcai le sopracciglie e guardai curioso il ragazzo che frugava all'interno del suo borsello di pelle nera alla ricerca di questa famigerata lettera, che qualche secondo dopo fece fuoriuscire da esso per porgermela.
Non la aprii subito, era quasi un miracolo se il ragazzo mi aveva detto la verità. Finalmente avrei potuto sgranchirmi le ossa.
La aprii e cominciai a leggere ad alta voce il suo contenuto.CITAZIONEEhi, tu, Yudaiqualcosa;
devi presentarti al mio Dojo! Tra due ore massimo! Se non ci sei vengo a prenderti sotto casa e ti caccio dal villaggio a calci nel culo!
A tre isolati dalle Porte Ovest.
YEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEAH!
Ah, beh... un malato psicopatico mi aveva contattato, per di più, dovevo essere al Dojo entro le due ore successive. Il vero problema era... quanto tempo era passato??
-Quanto tempo è passato da quando te l'hanno consegnata??-
-Mmm... circa un'ora e mezza fa direi, perchè??-
-CAZZO!! Devo scappare Ikari, copri tu anche il mio turno!!-
Dissi mentre mi trovavo già fuori la porta mentre correvo tra le stradine della città.
L'unica cosa in cui avevo avuto fortuna era il fatto che le porte Ovest non distassero un granchè dalla mia posizione attuale, quindi, con i raggi del sole tramontante che cedevano il passo all'oscurità della notte, correvo come un forsennato, cercando di arrivare in orario a quella che poteva essere una delle occasioni più importanti della mia vita per mettermi in risalto agli occhi del Raikage.
Mi mancavano un paio d'isolati, quando il sole calò totalmente e pochi secondi più tardi, arrivai a quello che sembrava un vecchio Dojo mal messo.
Allungai la mano verso il piccolo cancelletto verde arruginito e lo mossi in avanti, cosa che produsse un leggero stridolio che si disperse nell'aria.
La notte torreggiava su tutto e all'interno del Dojo non vi era neanche una luce accesa... che fosse il posto giusto??
Per il si e per il no, continuai il mio cammino, fino ad arrivare alla porta d'entrata di esso, ove feci impattare le nocche un paio di volte prima di aprire le ante.
-Sono Yudai Nobunaga, mi è stata recapitata una lettera nella quale vi era scritto di dovermi presentare in questo Dojo. C'è nessuno??-SPOILER (clicca per visualizzare). -
.
Le nubi erano calate impetuose sul Villaggio delle Nuvole. Oh, chissà come mai! L'uomo era in piedi, euforico. Finalmente era venuto il suo momento, in cui doveva esprimere tutto se stesso e le esatte abilità di cui disponeva. A Kumo era ben noto per essere "Il Ninja Copia" ed avere sempre messo un minimo in difficoltà i suoi avversari.
Era ben noto per le sue abilità in spazi chiusi ed in una particolarissima circostanza: il buio. Già, perché mai nessuno riusciva a svelare il suo tranello finché non si risolveva il tutto nella misera sconfitta del nemico o addirittura nell'arrivo roboante della luce del sole.
Il povero maggiordomo, o chi si fingeva tale, era rimasto abbastanza shockato dall'euforia che quell'uomo aveva assunto in qualche istante, scrivendo una lettera come un fulmine e spedendola a chi di dovere. Yudai probabilmente sarebbe corso fin là per perdere la condizione della luminosità e della luce per qualche tempo.
Era così esperto e bravissimo nei suoi movimenti perché indossava sempre un particolare macchinario che gli permetteva di vedere al buio. E tutto ciò che rendeva quell'evento ancora più imbarazzante era il disturbatore vocale che rendeva la sua voce in tutto e per tutto uguale identica alla persona con cui doveva scontrarsi. Sì, insomma, quell'uomo era un po' ridicolo. Un po' tanto, a dire il vero.
Non manteneva mai il suo vero aspetto per combattere e si divertiva così. Per una persona povera come lui era l'unico divertimento. Nemmeno aveva una donna. Ma beh, gli importava del suo lavoro ormai, che cavolo. Era meglio per Yudai che si presentava in fretta! E giusto un paio di istanti più tardi si sentì cigolare il cancello verde e si presentò una figura, avvolta nella completa oscurità in cui era calata la struttura.
- Sono Yudai Nobunaga, mi è stata recapitata una lettera nella quale vi era scritto di dovermi presentare in questo Dojo. C'è nessuno?? -
A rispondergli, probabilmente gettandolo nel più mero e puro terrore, fu la sua stessa, identica, voce.
- Oh! Sì. Io. -
Ma che cavolo significava? Non si sentì nemmeno uno sbuffo, niente di niente, ma si avvertì la strana idea che qualcosa era successo in un paio di millisecondi. Yudai Nobunaga, agli occhi di chi poteva vedere, si era sdoppiato. C'erano due Yudai! Uno dei due si distingueva però per un particolare luccichio dagli occhi. Lenti a contatto speciali. Permettevano di... Vedere al buio. O almeno di focalizzare una figura!
L'uomo, o meglio, lo Yudai che poteva vedere, cominciò ad agire.
- Dai, "me", vediamo cosa sai fare! -SPOILER (clicca per visualizzare)Allora!
Il Boss Dojo è uguale identico a Yudai per quel che riguarda Tecniche, Abilità e Riuscita, eccezion fatta per Resistenza e Stamina (500/650) ed un bonus concesso da un item speciale: Lenti a Contatto a Visore
- Offrono +15 in riuscita al buio
- Eventuali fonti di luce, come grossi focolai, accecano l'utilizzatore, scambiando il bonus precedente in un malus di -15
Dovrai sconfiggere te stesso con più riuscita
Occorre anche dire che eventuali specializzazioni sensoriali oculari sono completamente annullate, se le hai. Ma mi sembra di no, quindi gnagna!
Vediamo un po' come va questo esperimento
Ah, per "fonti di luce" non intendo fulmini. E' insensato, però è per rendere tutto ciò più vivace e... Divertente!. -
.
Non appena misi piede all'interno del dojo mi presentai e, le mie narici vennero assalite da uno strano fetore probabilmente riconducibile all'odore di chiuso o del legno marcio.
Ma, quello che non riuscii a capire fu la totale assenza di luce all'interno della stanza. Non me ne facevo un gran problema, il mio udito riusciva perfettamente a sopperire alla mancaza visiva, però, dovevo ammettere che combattere totalmente al buio non mi era mai capitato.
Al massimo, era successo che tecniche specifiche come la coltrina fumogena mi annebbiassero la vista, ma mai avuto uno scontro con vista totalmente azzerata.
Feci qualche passo in avanti, quando una voce mi spiazzò.
- Oh! Sì. Io. -
-Che cazz...-
Rimasi un'attimo sconcertato dalla situazione. La voce che avevo appena udito era la mia stessa identica voce in tutto e per tutto!! O quello era un trucco ben architettato, o era uno scherzo di cattivo gusto.
In entrambi i casi non era possibile lasciar correre.
Mi avvicinai lentamente di un'altro passo, facendo "rischiarare" l'immagine dell'uomo che mi si frapponeva davanti, e... beh, in un men che non si dica, mi sembrò di essere stato messo davanti ad uno specchio!!
La figura dell'uomo era identica alla mia, ogni minuscolissimo particolare, tranne per il fatto che negli occhi vi era uno strano sbrilluccichio dovuto a qualcosa o a qualche strano gioco di luce all'interno della stanza tramite dei vetri, o qualcosa di simile vah.
Al di là di quel che poteva sembrare, ero incazzato oltre ogni immaginazione. Nessuno poteva permettersi di copiarmi!!
- Dai, "me", vediamo cosa sai fare! -
-Me?? Ma fammi il favore. Preferisci combattere sotto mentite spoglie anzicchè farti vedere in volto e subire una sconfitta degna di un vero ninja. Te la faccio pagare questa!!-
Mi misi in posizione aspettando anche solo una piccola dafaillance da parte del mio avversario, non ne vidi, ma il tempo cominciava a scorrere e dovevo sbrigarmi a fare qualcosa.
La maggioranza delle mie tecniche mi permetteva di rischiarare di luce il posto, ma, avrei rischiato di farmi scovare troppo facilmente in tal modo, quindi, dovevo trovare un modo per poter occultare la presenza dei miei fulmini almeno per il poco tempo in cui li avrei caricati.
Aprii la bocca e feci uscire una fitta nebbia scura che avrebbe cominciato ad avventurarsi per ogni meandro del piccolo dojo, rendendolo ancora più buio e cupo, proprio quel che sarebbe servito a me.
Dopodichè, mi mossi per comporre i sigilli della tecnica della sostituzione che avrebbe dovuto sostituirmi con un palo di legno sulla quale dare pugni distante poco più di tre metri dal corpo della mia copia.
Fatto ciò, cominciai a comporre i sigilli di una delle tecniche che contraddistinguono il mio clan, ovvero la tecnica dei laser circolari che avrebbe "seguito" il tizio in ogni singolo punto nella quale si sarebbe andato a nascondere. O per lo meno, quelli erano i miei piani.SPOILER (clicca per visualizzare)Resistenza: 400
Stamina: 400 -5 -10 -80= 305
Azioni:
-Tecnica della cortina fumogena [per motivi citati nel post]
-Tecnica della sostituzione
-Laser circolari [x2]. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)anyone, se ti ho scritto che ha tutte le tue abilità, è incluso l'udito
La cortina fumogena non ti serve ad un gran cacchio
La sfida lanciata dal misterioso uomo era stata accolta con qualche problema dal giovane Yudai. Più che altro era incazzato perché si trovava contro qualcuno che si faceva beffe di lui. Un suo clone, con un bagliore in mezzo agli occhi. A vederli dall'esterno erano esattamente la stessa, identica, persona. Senza sé e senza ma. Yudai uno e Yudai due, ecco come si chiameranno durante l'intero scontro.
Yudai uno non aveva preso per niente bene quel che succedeva in quel Dojo misticamente spaventoso. Il buio pesto non aiutava nemmeno a distinguere che cosa stavano combinando dentro quelle quattro mura sporche di polvere e con l'intenso odore di legno ammuffito che pervade le narici dei presenti. Dei presenti, perché il maggiordomo da tre soldi ed un mulo era rimasto là dentro, ad attendere Yudai, e si godeva lo spettacolo grazie ad alcune abilità Ninja di cui solo lui era in possesso all'interno di quella stanza.
Percepiva l'amichetto Yudai uno ed anche Yudai due, ma in maniera completamente diversa. Il piccolo segreto che c'era dietro? Eeeeeeeh! Chissà se sarà svelato a fine sfida. Magari questo tipo è il primo che riesce nell'impresa di sconfiggere le oscurità che lo circondano e di porre fine al mistero che aleggia dietro l'uomo dalla folta barba e le sue mille identità.
Il Ninja che predica bene e razzola probabilmente peggio dei Genin, cioè Yudai uno, in preda ad una certa collera comincia a muovere i suoi passi verso il "finto lui", molto più passivo e calmo della controparte reale. I suoi passi venivano calcati dai cigolii delle tegole dissestate del pavimento in legno che non rendeva proprio bene, essendo ormai giunto ai suoi ultimi attimi di vita.
Era proprio incazzato! Predicava cose riguardo il farsi vedere, il mostrare il vero volto e le sconfitte onorevoli. Ma chi si crede di essere questo foruncolo di un ragazzino che va in giro a predicare cose che nemmeno il RaiKage ormai dice in giro. Scherziamo?
Infatti Yudai due parve prenderla un pelino sul personale: nessuno aveva mai detto che quella sfida Dojo era priva di onore. Era indegno.
- Beeeeeeeeene. Quindi, "me", è un predicatore sociale? Ok... -
Disse, schernendolo. Nel mentre una densa coltre di fumo si era creata all'interno del locale, segno che Yudai uno voleva ancora... Ancora ridurre la visibilità? Ma che cazzarola combina? Già non si vede un bel niente, figurarsi se serve togliere altra visibilità! A lui può essere utile, visto il suo udito sensazionale, ma... Ma anche Yudai due ha "l'udito fenomenale". E' uguale in tutto e per tutto, non ci arriva da solo? Peccato!
Seguì poi una mossa strana, forse serviva per dargli un minimo di bonus grazie al diffondersi della cortina, ovvero lo sostituirsi con un palo. O qualcosa di simile... E poi due laser degni di chissà quale scena di film sconvolsero il terreno, partendo da Yudai uno verso Yudai due... Ma quale?
Già, perché Yudai due tentò di eseguire una tecnica della Moltiplicazione basilare e stronza soltanto per riuscire a creare delle copie con cui confondersi ed evitare la prorompente offensiva di Yudai uno, che sembrava bello incacchiato!CITAZIONEOffensiva Yudai Nobunaga:
- Cortina Fumogena&Sostituzione: incontrastate/supporto
- Laser Circolare #1: 95+105+16+7 = 223 [D9: 4]
- Laser Circolare #2: 95+105+16+9 = 225 [D9: 5 - Colpito]
Difesa Boss Dojo:
- Moltiplicazione: 95+105+2+15+6 = 223 [Posizione 5] [ROFL]
Danni
- Yudai: 0
- Boss Dojo: 60+52 = 112
Note
Esistono 8 "Yudai due" sul campo di gioco e Yudai non conosce il reale date le difficili condizioni visive.
I laser riuscirono nell'intento di centrare "Yudai due". Non si capiva però quale fosse quello vero e non solo per la puzza di bruciato che si era diffusa avendo danneggiato dei Tatami. Ma anche perché non si vedeva proprio un beneamato cavolo di niente in quel diavolo di buco!
Il caro e vecchio "Yudai due" doveva ora muoversi all'offensiva e disponeva delle mosse di cui era dotato Yudai Nobunaga. Un punto in più per quest'ultimo, visto che probabilmente sapeva maneggiare al meglio le proprie abilità ed avrebbe avuto facilità nel sconfiggere se stesso... Forse. O forse no! Che cavoli, chi lo sa se Yudai è abbastanza bravo ed intelligente da muoversi in questa spinosa situazione!
Il clone di se stesso deve ora agire per attaccare il ragazzino socialmente utile. Per farlo pensava di usare una combinazione di ciò che il figliolo aveva appena utilizzato ed una devastante tecnica d'acqua che era in grado di distruggere in pochi istanti quel campo di battaglia inutile e puzzolente. Però forse gli avrebbe fatto troppo male e troppo in fretta. Quei laser non facevano proprio bene alla salute e "Yudai due" lo sapeva proprio bene. Quindi optò per una combinazione di mosse meno dannosa ma... Maledettamente cattiva!
- Ora scappa! -SPOILER (clicca per visualizzare)Roll(1d9)+0:
5,+0
Total:5
Roll(1d9)+0:
4,+0
Total:4
Roll(1d10)+0:
6,+0
Total:6
Roll(1d10)+0:
9,+0
Total:9
Roll(1d10)+0:
7,+0
Total:7
NOTES
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Resistenza: 500-112
Stamina: 650-5-18-18
- Moltiplicazione
- Sfera di Plasma
- Onda Esplosiva [Impossibili utilizzi futuri]
Difenditi. Ci vado leggero perché, tutto sommato, è un Dojo Chunin. Con una combo ti potevo ammazzare in un turno solo ma son troppo buono
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ma infatti io non la uso per non far vedere me la uso per far diminuire comunque la luce che gli attacchi Raiton o Ranton producono. E' sicuramente maggiore la visibilità al buio soltante che con la nebbia. Era più che altro una cosa a scopo narrativo
Ogni passo che percorrevo veniva scandito dalle lastre di legno quasi del tutto ammuffito, oramai mancava veramente poco al loro vero e proprio cedimento.
Ed al di là di questo, mi accinsi ad attaccare il fassullo me stesso con una semi-strategia che mi avrebbe portato quasi sicuramente in una posizione di vantaggio, nella quale avrei potuto attaccare liberamente.
Quindi, deciso ad iniziare lo scontro, feci fuoriuscire una coltre di fumo dalla bocca, senza badare alle scemenze che andava dicendo il tizio che si fingeva me.
Dopodichè, mi "scambiai" di posto con un palo da allenamenti, lontano dal tizio non più di un paio di metri, per poi procedere con l'offensiva vera e propria.
Canalizzai il mio chakra innata all'interno del mie mani, che una volta che imposerò i sigilli della tecnica, fecero scaturire due intensi raggi di chakra sottoforma di laser della quale uno si andò a schiantare contro una copia del mio fasullo "concorrente", mentre l'altra, andò a colpire proprio l'originale, ferendolo al fianco destro.
Ero sicuro che dalla ferita stesse uscendo anche un minimo di sangue, però, date le difficoltà visive dovute al buio ed all'intensa coltre di fumo creata poco prima, non riuscì ad individuarla, perdendo tra la nebbia la posizione dell'originale.
O per lo meno, così doveva essere.
Già, perchè per me erano quasi inutili quei sotto e fuggi. Riuscivo a sentire il respiro, riuscivo a sentirne il battito cardiaco. Era una cosa totalmente inutile andarsi a rifugiare dietro quelle copie illusorie. Tecnica che qualunque ninja conosceva benissimo.
-Non credi di sentirti troppo sicuro di te con quelle copie??-
Dissi ridacchiando, senza neanche star attento a non farmi sentire. Era quasi una barzelletta.
Il tizio, dal canto suo, colto sul personale dalla frase o comunque dalla frase detta da me precedentemente, cominciò a pensare ad una possibile offensiva per farmi fuori, o comunque, per debilitarmi abbastanza da non permettermi facilmente di combattere.
Aspettai la sua offensiva, ed al suono della sua voce mi fece capire che era pronto all'offensiva ed io alla mia tattica difensiva.
Aiutato dalla quasi totalità di oscurità per via della coltre di fumo e del buio, decisi di divenire in visibile anche a tutti gli altri sensi che potevano essere sviluppati via allenamento o in modo innato, divenendo di fatto un vero e proprio fantasma.
Battito cardiaco quasi azzerato, respiri altrettando. I piedi? Sembrava che neanche toccassero terra, quasi come se fluttuasi a pochi milimetri da esso.
Ero divenuto silenzioso come i veri ninja di un tempo, pronto a difendermi.
Rimasi concentrato su quel che stava accadendo, quasi non volessi sbagliarmi sull'offesiva del nemico stesso, e nel momento in cui cominciai a sentire i fulmini cominciai a prepararmi per quel che dovevo fare.
I miei occhi riuscirono a scorgere un singolo raggio elettrico che poteva provenire da svariate tecniche, non potevo essere sicuro di quale di esse potesse trattarsi, quindi, decisi di utilizzare una tattica collaudata più volte in combattimento.
Non appena il raggio partì, cominciai ad imporre sigilli come un siluro, per poi piazzare il palmo della mano verso il basso, dalla quale avrei fattoi uscire un getto d'acqua che mi avrebbe spinto verso l'alto per una decina di metri circa, che mi avrebbe fatto sfondare il tetto, così, ancora a metà strada, una volta "bloccato" per mia stessa volontà il getto d'acqua, avrei posizionato l'altra mano a mo di pistola verso il tetto, dalla quale feci uscire un singolo raggio impossibile da ricopiare, che avrebbe sfondato il tetto al posto mio e mi avrebbe permesso di fuoriuscire da esso, per poi atterrarci sopra.
Se tutto fosse andato come calcolato, avrei sentito anche la tecnica d'acqua schiantarsi contro il suolo che avrebbe riempito per un metro circa il pavimento del dojo.
Speravo solamente di esser riuscito a svignarmela dall'offensiva del mio avversario per questo round.SPOILER (clicca per visualizzare)Resistenza: 400
Stamina: 305 -18 -20= 268
Azioni:
-Torrente distruttivo + Furtività [sfrutto l'impossibilità di vedere e quindi cerco di rendermi invisibile per qualsiasi altro senso dell'uomo]
-Laser Ranton III Stadio [verso il tetto]. -
.CITAZIONEAttacco Boss Dojo:
- Sfera di Plasma: 110+105+15+8+9 = 247
- Onda Esplosiva: 110+105+15+10+4 = 244
Difesa Yudai:
- Torrente Distruttivo: 95+105+9+7+20 = 236
- Laser: fallisce
Danni:
- Yudai: 80+88 = 168
- Boss Dojo: //
Note
Come devo fartelo capire che non sei invisibile, che non c'è la furtività perché ti si vede e ti si sente eccetera?
Sai come funziona un FLIR? Il FLIR rileva il calore del corpo umano e ti permette di vedere attraverso oscurità e fumo. Ma se gli crei un gioco di luce piuttosto forte lo accechi brutalmente (Ad esempio, se lanci un bengala di segnalazione ad uno col FLIR lo accechi). Per questo non ti ho considerato la furtività Ti vede!
Attacca e ricordati di quel che ti ho scritto
Il Laser è fallito perché era parte integrante della difesa (anche buona, devo dire) e consisteva nello sfondare il tetto, ma siccome vieni centrato, beh... Bom.SPOILER (clicca per visualizzare)Roll(1d15)+0:
9,+0
Total:9
Roll(1d15)+0:
3,+0
Total:3
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7,+0
Total:7
Roll(1d10)+0:
4,+0
Total:4
Roll(1d10)+0:
9,+0
Total:9
NOTES
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.SPOILER (clicca per visualizzare)nico, va bene che nell'arbitraggio prima non serviva il +20 che ho nei sigilli per il riverbero, ma qua me la fai fallire se non lo aggiungi, cioè, alla fine tu non ne usi ed io si quindi qua dovresti contarli e comunque, avevo pensato che tu avevi un +15 nella riuscita e con il +10 che dovevo ricavare dalla cortina (assieme alla furtività) andavi a +5 perché alla fine vuoi o non vuoi, anche con il visore notturno se c'è nebbia non vedi un cazzo ah ma io non potevo sapere che avevi il thermal .
-
.SPOILER (clicca per visualizzare)ROFL.
Il nuovo Riverbero è merda. Sto modificando xD! Penso che cambieranno robe. Ho sbagliato anche con la mia di riuscita.
Edit: non è cambiato nulla, perché avevo sbagliato e confuso CC con CS nel mio attacco.
Ti sparo due tecniche che vanno CC+NJ quindi...!
btw, ora sai che ha il Thermal, quindi divertiti. -
.
Il raggio elettrico formato dal mio "nemico" divorava quei pochi metri che ci separavano come un predatore divora la sua preda, in un'attimo di follia o semplicemente per pura forza di sopravvivenza.
E semplicemente, io dovevo fare altrettanto, però, non dovevo azzannare la mia preda, bensì fuggire come la preda del predatore.
Quindi, cominciai a imporre i sigilli, il fascio elettrico diveniva sempre più vicino a me, le mie possibilità di riuscita divenivano di minuto in minuto sempre minori, fino a quando, non si esaurirono tutte in un singolo attimo, ovvero quando il raggio colpì il mio ventre, oltrepassando il giubotto ninja e bruciandomi le carni, facendomi rizzare i peli per la forza elettrostatica, che pur essendo stata molta, mi diede la possibilità di potermi muovere, ma nel momento in cui cercai comunque di farlo... beh, un'onda infinita di blu cominciò ad avvicinarsi come uno Tsunami.
Quella tecnica mi sembrava proprio la tecnica dell'esplosione Aquatica e io... beh, non potevo fare nulla.
Mi feci travolgere dall'onda, oramai rassegnato all'idea di non poterla contrastare per via della sua vicinanza.
La botta fu abbastanza forte, mi sbalzò indietro, facendomi sbattere contro il muro del dojo, dalla quale poi venni distaccato da una corrente differente che aveva intrapreso l'onda stessa, riavvicinandomi più o meno al punto nella quale fino a poco tempo prima mi trovavo.
Rimasi qualche secondo a testa in giù all'interno di quella piscina d'acqua, cercando di capire come potessi ovviare alla totale oscurità. Si, avevo l'udito dalla mia parte e quelle copie non mi facevano ne caldo ne freddo... però, l'uomo non pareva avere particolari problemi nell'intercettarmi, neanche se avevo appena utilizzato una delle abilità ninja più efficaci dal punto di vista della furtività.
Ed a quel punto riuscì a ricollegare il tutto.
Ricordai quello strano sbrilluccichio nei suoi occhi, la sua convinzione così totale durante tutto lo scontro... riusciva a vedere all'interno del buio, anche attraverso l'immensa coltre di fumo.
-Possono essere solo tre le cose... o è in possesso di un visore notturno, o di un visore termico, o è in possesso di abilità sensoriali, cosa che escluderei visto che fino ad ora si è dimostrato simile a me in tutto e per tutto. Per gli aggeggi, non sono facili da reperire, ma un insegnante di Dojo può richiedere la qualsiasi al nostro Kage, quindi, possibilmente è stato egli stesso a procurarglieli... il problema è... come faccio a capire quale dei due indossa??-
Già, domanda da un milione di Ryo.
Come avrei fatto a capire quale dei due marchingegni indossava la mia copia??
Semplice, non potevo farlo in alcun modo, quindi, dovevo trovare una strategia che mi permettesse di rimanere invisibile in entrambi i casi.
Feci fuoriuscire il braccio dalla piscina d'acqua ed impressi il mio chakra al di sopra di essa, riusciendo a spingermi per risalire a galla. Quel tizio sapeva come mettermi in difficoltà con le mie stesse tecniche, quindi, io dovevo essere più bravo di me stesso in poche parole.
-Bel colpo stronzetto che non sei altro!!-
Dissi ridacchiando mentre mi rimettevo in piedi proprio davanti a lui.
-Non so come tu faccia a percepirmi anche se divento invisibile a tutti i sensi dell'uomo, ma una cosa è certa, adesso tocca a me...-
Mi misi di nuovo in posizione di combattimento e continuai a guardare quella strana luce che veniva riflessa nei suoi occhi.
Non avevo idea di come raggirarlo!!
Quando ad un tratto, mi venne quasi un colpo di genio.
-Il visore termico legge il calore degli oggetti e delle cose... il visore notturno è un semplice marchingegno che ti consente di vedere al buio, quindi, non sapendo quale di questi possa indossare... ho la soluzione a tutto.
-... e stai sicuro che stavolta non potrai percepirmi!!-
Feci sciogliere il mio corpo in una pozzanghera d'acqua che si sarebbe andata a mescolare al resto della pozza creata poco prima dalla mia copia.
Ero a circa sei metri di distanza dal tizio, quindi, per attuare la mia offensiva dovevo d'apprima avvicinarmi ad esso, e quale modo migliore se non grazie a questa tecnica??
Ero quasi sicuro che qualsiasi dei due aggeggi possedesse, non sarebbe riuscito a capire dove fossi realmente, quindi, cominciai ad avvicinarmi aiutato dagli spostamenti dell'acqua che ancora cercava di stabilirsi all'interno della stanza, fino ad arrivare a circa due metri da lui.
A quel punto, sarei uscito fuori pronto per una delle tecniche più potenti del repertorio Suiton in mio possesso, difatti, una volta uscito fulmineamente dall'acqua ed aver ripreso le mie sembianze, imposi i sigilli in successione per poi poggiare la mano sopra allo specchio d'acqua, dalla quale circa un metro più lontano, da me, sarebbero usciti cinque squali che si sarebbero dovuti andare ad infrangere contro il corpo del mio "nemico"SPOILER (clicca per visualizzare)Resistenza: 400 -168= 232
Stamina: 268 -18 -150= 100
Azioni:
-Tecnica della sostituzione acquatica
-Movimento di 4 metri trasformato in acqua all'interno della pozza creata da te
-Tecnica dei 5 squali fameliciSPOILER (clicca per visualizzare)Scusa il post di cacca ma mi sta scoppiando la testa
. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Se volevo proprio essere infame, avrei fatto una cosa così:
Siccome l'acqua gettata con il Chakra Suiton dovrebbe avere una temperatura diversa rispetto a quella del tuo corpo, ti si dovrebbe riconoscere in mezzo al conglomerato di liquido, però... Eh, scoprirai come è andata
Il clone, o Yudai due, o come cavolo chiunque voglia chiamare quell'uomo che usava le vesti altrui, riuscì nella propria offensiva. Era piuttosto semplice ed era atta a tutto tranne che a far terminare quello scontro in pochi istanti. Infatti, se le due tecniche venivano usate all'inverso, gli effetti sarebbero stati a dir poco devastanti! Qualcosa come la distruzione del povero Yudai.
Infatti la scarica elettrica raggiunse il bersaglio, riuscendo a non paralizzarlo solo per miracolo divino, mentre egli cercava di spingersi al di fuori del raggio del proiettile di Chakra fulmine sfondando poi il tetto, ma non riuscì nemmeno a creare un muro d'acqua per piroettarsi verso il cielo. Finì anzi per essere anche travolto dalla massa d'acqua creata dal signorotto.
Yudai però non si perse d'animo, per così dire, e rincarando la dose di suo perbenismo finto e schernendo l'uomo, che faceva soltanto il lavoro che il suo capo-villaggio gli commissionava di tanto in tanto. Con i calzoni bagnati dalla pozza d'acqua diede uno sguardo torvo verso il giovane che non poteva vederlo. Veniva a malapena pagato, non faceva praticamente nulla da mattina a sera e questo si permetteva di dargli dello "stronzetto"? Pft, bambinello.
- Ti tocca smetterla, perbenista bimbo, che già mi pagano meno di te, figurati se sto qui a farmi dare dello stronzo da te? -
Era leggermente seccato dal comportamento del ragazzino, il quale per tutta risposta riuscì a trovare un sistema abbastanza intelligente per sfuggire al suo particolare sistema visivo con cui era in grado di distinguere le fonti di calore in mezzo alla stanza.
Infatti il Chunin delle Nuvole si infilò nel bel mezzo del catino creato dal signore di quel postaccio puzzolente, scomparendo temporaneamente alla sua vista. Si distinguevano alcune chiazze più colorate all'interno del laghetto creatosi sotto i piedi dei due.
Si riuscì a distinguere la creazione di un'unica forma di calore dopo del tempo, ma probabilmente non era abbastanza per agire correttamente e nel tempo giusto.
Fu così che l'uomo si limitò a cercare di creare una qualche difesa solida, come un muro d'acqua, per difendersi dall'assalto improvviso del ragazzo, con un'idea non male.CITAZIONEAttacco Yudai:
- Sostituzione Acquatica & Movimento: supporto/non contrastato
- Cinque Squali Famelici: 95+105+20+15+1+10 = 246
Difesa Boss Dojo:
- Muro d'Acqua: 110+105+10+15+1 = 241
Danni:
- Yudai: //
- Boss Dojo: (60*5)+52 = 352
Wow, quella mossa era stata molto utile al ragazzino per attaccare! Aveva messo a bersaglio una devastante mossa con i Cinque Squali che avevano sfinito il suo avversario. Quell'abilità aveva letteralmente steso l'uomo.
- Ottimo colpo... -
Disse... Preparando l'offensiva più devastante di cui era dotato. Infatti scagliò in rapida successione... Un Telegramma Fulminante ed un colpo con i Lasers circolanti che avrebbero letteralmente fatto a pezzi il suo avversario. Doveva soltanto schivare!SPOILER (clicca per visualizzare)Roll(1d10)+0:
1,+0
Total:1
Roll(1d10)+0:
1,+0
Total:1
NOTES
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This field records your latest roll at its top.
Modified results that would produce a number less than one display as one.
Resistenza: 36 (Sei tremendamente sfigato figliolo )
Stamina: 516
- Muro d'Acqua
- Telegramma Fulminante
- Laser Circolante
Post molto fornito!. -
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La situazione si faceva di momento in momento sempre più spinosa, e da quel che si poteva intuire, stavo avendo la peggio su tutta la linea, o quasi.
L'uomo che s'impersonava in una perfetta copia di me, padroneggiava al meglio ogni mia singola tecnica o abilità, per di più, era persino in grado di utilizzare il Ranton a suo piacimento, sembrava quasi un appartenente del nostro clan. Ma questo io non potevo saperlo, ne ora ne -molto probabilmente- mai.
Fatto stava, che la mia copia riusciva ad eludere i miei attacchi e le mie difese quasi come se nulla fosse anche all'interno di quel fitto buio che non permetteva una buona visuale neanche ad un paio di metri di distanza gli uni dagli altri.
Ed è proprio questo piccolo particolare che mi diede la spinta giusta per poter portare a termine un'offensiva che lo ridusse quasi al limite.
Mi ricordai dello sbrilluccichio dei suoi occhi e mi venne in mente che esistevano parecchie tipologie di strumenti e abilità che permettevano l'individuazione del nemico anche in uno stato di buio totale, e quindi, riuscii a immaginare che possedesse uno strumento atto proprio ad aumentare la vista in questo dato campo.
Quindi, misi a mio vantaggio tutta questa situazione, diventando un'ammasso d'acqua che si andò ad amalgamare al laghetto che aveva creato poco prima il tizio, dopodichè, mi spostai di qualche metro verso la sua direzione ed una volta fuoriuscito gli scaricai contro una delle mie tecniche Suiton più potenti, ovvero i Cinque squali famelici, che lo colpirono in pieno, sbalzandolo diversi metri più in la.
Dovevo ammettere che avevo messo insieme un buon attacco, che però non bastò a mandarlo definitivamente KO.
La mia copia si rialzò un po' acciaccata e con qualche taglio qua e la, sembrava quasi fosse abituato a ricere colpi ben più pesanti di quello.
La lontananza che ci separava era di circa 15 o 16 metri, cosa che non mi permetteva di vederlo in mezzo a quel buio, ma la sua voce riuscivo a percepirla perfettamente!
-Ottimo colpo...-
-Ottimo, ma non perfetto. Speravo che ti stendesse del tutto ad essere onesti!-
Dissi con un leggero sorrisetto stampato sul volto che ero sicuro l'uomo avesse percepito.
Gli attimi che si susseguirono furono di totale silenzio, o per lo meno, fino a quando cominciai a perfepire dei movimenti da parte del corpo della mia copia.
Stava -per quanto mi era possibile immaginare- creando dei sigilli, quindi, voleva procedere con una contro offensiva che mi avrebbe potuto facilmente stendere.
L'unica pecca di tutta quella situazione e della nostra lontananza, fu che non riuscii a capire che tecnica avesse intenzione di usare, quindi, aspettai fino a quando non si sarebbe deciso a lanciarla, dando però un consiglio.
-Non ti consiglio di utilizzare tecniche Raiton. Ti ricordo che siamo sopra dell'acqua... tanta acqua. Verresti colpito anche tu!-
Mi permisi solo di dare questo consiglio, che non venne ascoltato, ma per me oramai era totalmente inutile cercare di difendermi. Era troppo tardi!
Quel che sarebbe successo dopo, avrebbe decretato la mia sconfitta o la mia vittoria.SPOILER (clicca per visualizzare)Ci tengo a precisare che non mi sono difeso per via della tecnica che utilizzi tu Nico, alla fine, utilizzi una tecnica che spara un raggio elettrico nel suolo e lo fa fuoriuscire sotto di me, cosa che non penso proprio sia possibile sopra tutta quell'acqua che ci separa dal terreno. Poi, mi sono permesso di dire di quanto ti sei distanziato con il contraccolpo degli squali, solo perchè tu non lo specifichi e penso che comunque, cinque proiettili d'acqua compattata di quelle dimensioni dovrebbe spostare un bel po' ognuno. Poi fai tu u.uSPOILER (clicca per visualizzare)Resistenza: 232
Stamina: 100
Azioni:
-//. -
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Sarà piuttosto facile desumere come va a finire questo bellissimo scontro, veh? Già, non ci vuole molto per capire che il tremendo colpo scagliato dal giovane uomo dai mille ed uno volti ha le apparenze di far finire il tutto in un vero e proprio disastro in scala nazionale! Le premesse sono quelle, almeno. Tutto l'uomo, nella sua figura di cartone (?) comincia a tremare leggermente per alcuni istanti, incanalando rapidamente le ultime energie rimaste ed anche il Chakra a disposizione per l'ultima azione, l'unica possibilità che ha per portarsi a casa un'insperata vittoria, data anche e soprattutto dall'astuzia e dalla bravura (Non è vero) del suo avversario, il terrificante e malefico puffo chiamato Yudai. Ma quel ragazzo sta anche per provare l'esperienza del fritto misto in cui lui è la portata principale! Esatto, perché il nostro stolto e bravissimo amico che fa il Ninja da strapazzo è spregiudicato abbastanza da fare in modo che tutto quanto salti praticamente per aria e che il buono e povero Yudai finisca fritto come i calamari! Appunto, un bellissimo Telegramma Fulminante parte dai bei piedini (puzzolenti) del carissimo Boss Dojo. Il quale però si rivela una meravigliosa arma a doppio taglio, come le spade del tizio dei film e cose del genere. Infatti il bellissimo (Si fa per dire, assolutamente) scossone termico (Serio?) non fa altro che far finire il buon vecchio Boss al tappeto, senza più alcuna energia, ma fa prendere una scossa a dir poco infinita a Yudai che lo tiene là fermo immobile per qualche minuto, paralizzato da cute a unghia puzzolente dell'alluce. Il tutto mentre realizza di aver vinto. Good guy! Mò te ne puoi uscire, per favore? Qui dobbiamo invitare le spogliarelliste! CITAZIONEHai vinto (?) male (no).
Io mi prendo il minimo con tanto love. A te penso che darò il massimo-5, anche per via della lunghezza mia del tempo. Lmao. Addio (?)
Edited by »Nico« - 26/10/2015, 20:41.
Assault&BatteryBoss Dojo #2 Anyone |
