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Halan e Jiren avevano scelto di stringere un’alleanza per raggiungere un obbiettivo comune ossia detronizzare Dorian Ashford. Ma per sugellare questo patto avevano deciso che avrebbero dovuto innanzitutto salvare un amico di Jiren chiamato Shinsuke, rapito tempo prima.
Lo jashinista era venuto ben preparato all’incontro con lo Hyuga e sapeva già dove egli si trovava. Infatti il malcapitato era tenuto prigioniero nel castello Kajiwara, oltre quarantacinque kilometri nell’entroterra dalla posizione in cui si trovavano.
Il territorio che circondava il castello era caratterizzato da un alto numero di risaie oltre che da un paio di colline boscose.
Numerosi contadini lavoravano in quei campi dal sorgere del sole fino al calare della notte. Soltanto quando scompariva anche l’ultimo raggio di sole della giornata potevano tornare nel castello. Questi orari così duri erano imposti dal capofamiglia dei Kajiwara, un uomo che amava comandare con il pugno di ferro.
L’intera struttura era sopraelevata e per di più le mura toccavano i dodici metri di altezza. Era chiaramente una fortezza costruita per difendersi dagli assalti nemici.
Attivando il Byakugan Jiren avrebbe constatato la presenza di 246 persone all’interno del castello. In molti erano domestici, cuochi, fabbri o comunque civili. Però trentadue di essi erano combattenti. Ventisei di loro presentavano una forza tra il grado genin e il grado chunin, mentre il restante raggiungeva il grado jonin e perfino l’anbu.
La maggior parte dei guerrieri di livello più basso era distribuita lungo le mura mentre i ninja di grado più alto erano sparpagliati nella struttura. Quest’ultimi si dividevano il castello in zone e si muovevano in coppia.
L’entrata della prigione, dove era tenuto Shinsuke, appariva essere dal lato opposto rispetto all’entrata.
Il meteo lasciava presagire un temporale da lì a qualche ora ma i due eroi di questa storia avrebbero potuto scegliere quando intervenire e quindi se aspettare un meteo diverso o sfruttare il temporale a loro vantaggio.
Le insidie di questo salvataggio erano evidenti ma d’altro canto rovesciare un regno richiedeva uomini valorosi!
SPOILER (clicca per visualizzare)Roy90 King Key
Allora il punto rosso sulla mappa è l’entrata della prigione. Per il resto immedesimatevi nella situazione e cercate un modo per entrare
Le linee gialle sono il percorso dei ninja di alto livello
Ovviamente potete chiedermi qualsiasi cosa in mp/discord. -
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Le trattative con il Sakata sembravano aver avuto un esito quantomeno accettabile e, seppur con la prevedibile diffidenza da parte dello shinobi, entrambi ci dirigemmo verso il luogo che sapevo essere la prigione di colui che Jiren anelava ritrovare. I Kilometri che ci separavano dalla meta vennero macinati con una certa rapidità e quasi in totale silenzio, infondo non eravamo in gita di piacere o a fare una chiacchierata. Entrambi eravamo concentrati su ciò che ci apprestavamo a compiere.
Preparati... A circa dieci kilometri da qui si trova il castello in cui è tenuto prigioniero il tuo amico...
Comunicai con una certa tranquillità al mio neo-compagno, se così si poteva definire, tornando quindi ad un quasi totale silenzio rotto solo da poche parole riguardanti la missione.
Buona parte dei presenti lì al castello dovrebbero essere semplici contadini o comunque guardie che non dovrebbero minimamente impensierirci... So però di alcuni shinobi d'elìte di stanza sul posto... Sarebbe consigliabile evitarli qualora fosse possibile in modo da non incappare in scontri eccessivamente distruttivi... L'ideale sarebbe entrare, recuperare il tuo amico, ed uscire senza essere scoperti!
Esclamai a voce bassa ed iniziando già ad assumere un profilo basso, tenendo comunque d'occhio da una distanza non indifferente i territori intorno alla nostra meta, costellati da lavoratori. Cosa che certamente sarebbe risultata più facile al mio accompagnatore che sarebbe stato determinante per evitare di incontrare persone spiacevoli durante la nostra infiltrazione.
Il tempo non sembra essere dei migliori e la cosa può tornarci utile... Aspettiamo la sera ed infiltriamoci mischiandoci alla folla in rientro durante il temporale che sembra essere nell'aria... Una volta dentro mi trasformerò in una guardia e cercheremo di accedere alle prigioni facendoti sembrare un prigioniero... Da lì non dovrebbe essere difficile ritrovare il tuo amico e creare un diversivo tale da permetterci una fuga semplificata
In assenza di obiezioni avrei dato il via alla prima fare del piano, ovvero assumere le sembianze, grazie alla tecnica della trasformazione, di un contadino come tanti dotato di cappello abbastanza spazioso da celarmi parte del viso, in particolare gli occhi, ormai divenuti rosso sangue!
Forza, trasformati anche tu...
Dissi prima di passare alla fase due che ci avrebbe dovuti vedere raggiungere il castello e varcare le porte insieme a tutti gli altri.
Da lì, la fase tre avrebbe dovuto condurci attraverso l'interno della zona, con il giusto tempismo atto a farci evitare i più forti shinobi di ronda. A facilitare questo intento avrei però sfruttato una certa capacità, tale da farmi evocare una fitta nebbia pregna di chakra che nessuno avrebbe dovuto guardare con sospetto dato il clima in essere. Questa delicatissima fase ci avrebbe quindi condotti ipoteticamente, in tutta tranquillità, alle porte delle prigioni, dove saremmo dovuti giungere già nuovamente trasformati in carceriere e prigioniero.
Mi raccomando, troviamolo, prendiamolo ed andiamo via! Niente distrazioni!
Con la fase quattro alle porte, ci saremmo quindi incamminati verso le scale che scendevano alle prigioni, sempre avvolti da quella fitta nebbia che celava la nostra figura agli occhi del mondo mentre noi due continuavamo a registrare, chi in un modo chi nell'altro, gli spostamenti di ogni singolo individuo in tutta la zona.SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto AzioniAzioni
- Ketsuryugan - 20
- Trasformazione - 5
- Velo di nebbia - 1
- Trasformazione - 5parametriResistenza:1000
Stamina: 1000 - 31 = 969Maestrie e Abilità
Concentrazione del Chakra
Disperdi (Kai)
Jutsu ad una mano
Riverbero del Chakra
Transfert
Illusioni Scarlatte
Resistenza ai Genjutsu
Manipolazione Esterna del Sangue
Guerriero Invisibile III
Universo illusorio III
Arte Suprema dell'Acqua IIIequipaggiamentoScrivete quiConsumabiliScrivete quiConoscenze
Storiche II
Oratorie e Popolari II
Orientative e geografiche II
Tecniche e del chakra IInote
Edited by Roy90 - 21/9/2022, 12:08. -
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Avvolto nell'oscurità ed in questi miei nuovi abiti, utili per delle azioni furtive, arrivo all'orario previsto nel luogo indicatomi con un messaggio portato da un corvo. Il messaggio è di un individuo appartenente al culto di Jashin, miei nemici giurati. A quanto pare . . . anche suoi.
Porto le mie due Katane in shiena per non limitare i miei movimenti, indosso le mie protezioni alle gambe, dei sandali con parastinco integrato e, sul braccio destro, la mia protezione per l'avambraccio. Sul sinistro porto la mia lama retrattile, ben oliata e pronta a scattare.
La nuova veste che indosso è di un colore grigio scuro che si avvicina molto al nero, con una linea rossa che attraversa in obliquo la parte destra del tronco, dove si trova il petto.
Un cappuccio a celare le mie fattezze ed una sciarpa rossa logora per coprire eventuali riflessi delle mie katane. (la seconda, quella che impugno con la sinistra, essendo l'altra col fodero e l'impugnatura in legno.)
Il mio sguardo è risoluto, il mio animo è forte ed il cuore è calmo . . . fin troppo.
Manca poco oramai all'incontro stabilito con Halan Drake. Non posso fidarmi di quell'uomo, ma ho bisogno di lui, come lui ne ha di me.
Non ha senso sprecare energie per monitorare la zona con il Byakugan, sono sicuro che sarà in grado di trovarmi facilmente.
Infatti dopo poco sbuca dall'oscurità di fronte a me.
Eccomi . . . è veramente lui?
Halan si appresta a darmi le informazioni in suo possesso. E' sicuro che si tratti di Shinsuke, ma non sa molto delle sue condizioni.
Mi dice che è tenuto prigioniero in un castello appartenente ad una nobile e potente famiglia del luogo: i Kajiwara, il cui signore governa sulle sue terre con fin troppa rigidità.
Dopo poche altre domande a cui non sapeva rispondere, partiamo in direzione del castello muovendoci veloci e silenziosi sul terreno.
I miei pensieri durante il viaggio sono completamente su Shinsuke, non ho altro in testa se non la sua faccia quando fu portato via da quello che fu il nostro maestro.
Perdo completamente la cognizione del tempo e di ciò che mi circonda. In questo momento Halan potrebbe condurmi davanti al capo dei Jashinisti per giustiziarmi, ed io nemmeno me ne accorgerei.
Preparati... A circa dieci kilometri da qui si trova il castello in cui è tenuto prigioniero il tuo amico...
Quelle parole mi riportano alla realtà. Inspiro profondamente e trattengo un paio di secondi il fiato prima di espirare lentamente.
Ritrovata la concentrazione, faccio un cenno di assenso, sgombrando la mente.
Buona parte dei presenti lì al castello dovrebbero essere semplici contadini o comunque guardie che non dovrebbero minimamente impensierirci... So però di alcuni shinobi d'elìte di stanza sul posto... Sarebbe consigliabile evitarli qualora fosse possibile in modo da non incappare in scontri eccessivamente distruttivi... L'ideale sarebbe entrare, recuperare il tuo amico, ed uscire senza essere scoperti!
Un approccio furtivo . . . mi piace come idea
Il tempo non sembra essere dei migliori e la cosa può tornarci utile... Aspettiamo la sera ed infiltriamoci mischiandoci alla folla in rientro durante il temporale che sembra essere nell'aria... Una volta dentro mi trasformerò in una guardia e cercheremo di accedere alle prigioni facendoti sembrare un prigioniero... Da lì non dovrebbe essere difficile ritrovare il tuo amico e creare un diversivo tale da permetterci una fuga semplificata
Agiremo con il favore delle tenebre . . .
Da qui dovremmo essere abbastanza vicini.
Byakugan!
I condotti del chakra attorno agli occhi si rigonfiano, gli occhi diventano di un color bianco perlaceo dandomi un aspetto quasi demoniaco.
Grazie al potere dei miei occhi bianchi riesco a vedere tutto ciò che mi circonda entro un raggio molto, molto ampio.
Comincio a contare rapidamente tutti i presenti nella zona del castello, cominciando proprio dal maniero, per poi passare alle sue aree adiacenti, le risaie e le verdeggianti colline oltre il castello.
Controllo bene attentamente tutta la zona circostante cercando di non lasciarmi sfuggire il minimo indizio ma, soprattutto, cercando il mio amico Shinsuke.
Conto 246 persone in tutto. Come hai detto, molti sembrano civili, si trovano nelle risaie.
Per quel che ho visto in 32 sanno combattere.
Di questi in sei, probabilmente, sono più forti di me . . . Con gli altri forse potrei cavarmela.
La zona delle colline oltre il maniero sembra essere un buon punto di fuga per disperdere eventuali inseguitori, anche se non sono molto esperto di territori e tattiche, so bene come sfruttare i miei jutsu.
Se non ce la facessi, riaccompagna tu Shinsuke a Konoha e troverai un sostituto anche migliore di me per i tuoi propositi.
E attendiamo che cali la sera ed inizi il maltempo.
Sotto lo scroscio della pioggia ci avviciniamo quatti quatti ai campi di riso, ancora abbastanza lontani dai contadini più vicini.
Halan si trasforma prendendo sembianze diverse, indossando umili abiti ed un largo cappello di paglia.
Forza, trasformati anche tu...
Compongo rapido i pochi sigilli necessari e richiamo il chakra, per assumere a mia volta le fattezze di un contadino con un'espressione segnata dalla fatica della vita.
Con queste nuove sembianze seguo il mio momentaneo alleato lungo le risaie.
Mi avvicino un po' a lui per sussurrargli all'orecchio, mentre siamo ancora abbastanza lontani dal castello.
Confermo che i percorsi che seguono sono più o meno sempre gli stessi, dobbiamo avere un buon tempismo per evitarli ma non è impossibile.
Penso di aver visto bene anche le celle, ma non son sicuro se . . .
In verità ho paura di guardare . . .
Annuisco in segno di assenso continuando a seguirlo mentre proviamo ad entrare con disinvoltura fra le mura del castello, mescolati assieme agli altri contadini di ritorno.
Mi raccomando, troviamolo, prendiamolo ed andiamo via! Niente distrazioni!
Una volta entrati, dovremmo dirigerci, senza farci notare, cosa in cui sono bravino, in una zona appartata vicino alle prigioni, dove una nuova trasformazione avrebbe dovuto farci diventare carceriere e braccato.
Una volta fatto ciò, avremmo dovuto dirigerci con disinvoltura verso le prigioni, evitando i percorsi delle guardie più pericolose, per poi cercare Shinsuke.
Il cuore in una situazione del genere dovrebbe battermi a mille, ma devo cercare di mantenere la mente lucida ed i nervi scattanti.
Arrivo amico mio . . .CITAZIONE. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)up.
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I due Ninja pianificarono le loro prossime azioni in base alle informazioni che avevano raccolto. Quindi decisero di entrare nel Castello nel pieno del temporale trasformati da semplici contadini. Perciò scelsero la cautela preferendo celare nella maniera più assoluta la loro presenza.
Camminarono lungo il sentiero che portava all’entrata della fortezza. I fulmini attraversavano il cielo e i tuoni rimbombavano anche a distanza di kilometri. La terra si era mischiata all’acqua e perciò i loro piedi affondavano nel fango molliccio ad ogni passo.
Molti degli abitanti erano già entrati per fuggire dalle intemperie. Loro due erano tra gli ultimi ad aver raggiunto la struttura.
Un paio di guardie sorvegliavano l’entrata. Un uomo sulla trentina sulla sinistra era intento ad accendersi una sigaretta. Le mani erano chiuse attorno alla bocca al fine di riparare la fiamma dell’accendino dal vento e dalle gocce di pioggia. Sbraitava e bestemmiava perché non ci riusciva.
Sulla destra un uomo più vecchio mollò un calcio al contadino che si trovava appena un paio di metri davanti a Jiren e gli intimò:
Sbrigati dannazione! Non vogliamo stare qui ad aspettarvi tutta la sera!
Dopodiché allungò il passo in direzione di Jiren, gli mostrò i denti ingialliti e scandii un’unica parola.
M-u-o-v-i-t-i.
Superarono l’ingresso e si ritrovarono nel cortile antistante. Continuarono in direzione delle prigioni facendo attenzione alle restanti guardie presenti. Dato che non si era mai pienamente sicuri Halan evocò la nebbia. Essa coprì come un mantello l’intero castello rendendolo ancora più spettrale. Proseguirono assumendo delle nuove identità e fattezze. Scesero lungo le scale a chiocciola in granito e raggiunsero la prigione. Erano presenti numerose celle, alcune vuote ed altre occupate da prigionieri silenziosi. Vi era un tavolo ad appena cinque metri dalla fine delle scale posto sulla loro sinistra. Quattro sedie erano poste ai suoi lati e tre individui vi erano lì seduti intenti a giocare a carte.Uno di loro si alzò e si avvicinò ai due. Il suo nome era Donovan e un tempo era stato compagno di accademia di Halan.
Chi sei?
Squadrò Jiren che impersonava il prigioniero e dopodiché fece lo stesso con Halan il carceriere.
Non ti conosco.
Improvvisamente entrambi i compagni di Donovan si alzarono dalle sedie ed afferrarono le loro armi. L’unico occhio buono di Donovan guardò il centro della fronte di Halan.
Parla. Subito.CITAZIONEUn ragazzo che aveva appena raggiunto l’adolescenza stazionava nel palazzo a protezione diretta del Signor Kajiwara. Aveva delle abilità che andavano ben oltre la sua età e in più possedeva delle deboli capacità sensoriali. La nebbia di Halan si era infiltrata in tutto il castello e perciò raggiunse il suo sistema circolatorio del chakra. Sgranò gli occhi.
Non è il chakra di uno dei nostri…SPOILER (clicca per visualizzare)King o porti i pesi o le protezioni
Potete agire come meglio credete
Vi avverto che dla prossimo giro parte il dado per vedere se vi trovano. Ad ogni turno sarà sempre più facile trovarvi
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.La prima parte del piano era filata liscia come l'olio e non sembrò esserci nessun intoppo. Io e Jiren riuscimmo ad intrufolarci nelle prigioni come se nulla fosse, infondo si sa che in certi posti la parte difficile è uscire, ma nemmeno quello sarebbe stato un problema per noi, o almeno era quello che pensavo in funzione di una delle varie informazioni che avevo avuto modo di raccogliere sul posto. Avevo un asso nella manica da giocare e l'occasione mi si stava per presentare su un piatto d'argento. Una delle guardie, nel vederci scattò in piedi e si diresse verso di noi con fare burbero.CITAZIONEChi sei? Non ti conosco. Parla. Subito.
Donovan, proprio chi speravo di incontrare in quel buco dimenticato dal mondo, un sadico figlio di buona donna che gode unicamente del dolore altrui. Chiese lui stesso di essere assegnato in quel posto perchè i Fujiwara erano , per così dire, i responsabili della tratta di schiavi, e lui adorava più di ogni altra cosa maltrattare altri essere umani portandoli quasi alla morte per poi lasciarli soffrire senza donare loro la morte. Lui sarebbe stata la chiave della nostra fuga dato che lo conoscevo fin troppo bene, i suoi intenti, le sue propensioni, e soprattutto le sue perversioni. Ma cosa ancor più importante lui conosceva me, Halan Drake, ciecamente fedele a Jashin e che avrebbe fatto qualsiasi cosa per il suo Dio.
Donovan! Stavo cercando proprio te... Vedo che per quanti anni possano trascorrere, la tua brutta faccia resta sempre la stessa...
Dissi con tono amichevole e divertito strattonando il mio "prigioniero" e tenendolo ben attaccato al mio petto.
Non riconosci il tuo caro amico? Se non fosse stato per me, a quest'ora porteresti una benda su entrambi gli occhi e non su uno solo...
Il mio intento era fargli capire chi io fossi senza rivelare apertamente il mio nome e quella frase sarebbe dovuta essere più che sufficiente per riuscirci, d'altronde accadde ai tempi dell'accademia. All'epoca Donovan non era ancora divenuto un depravato massacratore come lo è adesso ed a causare questo cambiamento fu un altro nostro compagno, Gulliver. Il classico bullo della scuola, solo che per un villaggio come il nostro, pieno di gente cerebralmente distorta dagli attuali canoni del Culto, il bullismo prende una piega ben diversa da quello che si potrebbe pensare nel resto del mondo. Quel ragazzino mingherlino e dalla mente fine, forte del fatto che suo padre era uno dei pezzi grossi, membro dei gruppi scelti ed alle direttive di Dorian in persona, si divertiva a torturare ed, alle volte, privare i suoi compagni di parti del corpo a caso. Quel fatidico giorno toccò proprio a Dorian essere bersaglio di quel fanatico e, quando giunsi sul posto, mi ritrovai a vedere quel poveraccio in un bagno di sangue, ormai già privato del primo bulbo oculare. Gulliver era su di lui, con altri due scagnozzi intenti a tenere salde le braccia del malcapitato, mentre il "capo" sfoggiava un cucchiaio tinto di rosso e pronto ad utilizzarlo nuovamente. Non tergiverso sulle modalità in cui si svolse il salvataggio, ma messi in fuga i tre, portai quel ragazzino in infermeria con il suo ultimo occhio ancora incastonato nell'orbita unicamente grazie al mio intervento. Da allora la nostra amicizia si rafforzò lievemente ma quel trauma lo scosse profondamente, la sua mente divenne instabile e cominciò ad avere impulsi al pari di quelli del suo aggressore. Provai ad aiutarlo, ma non ci fu modo di curare quella ferita insinuata in profondità, in qualche angolo recondito della sua mente.
Vorrei parlarti in privato se possibile... Devo parlarti di affari urgenti!
Conclusi mentre i miei occhi avevano a loro volta finito di esaminare la zona, non solo avevano trovato un posto perfetto dove poter dialogare tranquilli, ma in quello stesso posto avevano identificato quello che era il nostro bersaglio.
Possiamo spostarci in quella stanza? Lì possiamo parlare da soli!
Se tutto fosse andato come da programma, avrei trascinato Jiren con noi ed una volta dentro, tenendo "il prigioniero" ben saldo per evitare che li lasciasse andare ad azioni impulsive ed emotive, avrei ripreso.
Donovan, potresti chiedere al tuo collega di lasciarci per qualche minuto?
Giunti a questo punto non mi rimaneva che mettere in scena ciò che avevo preparato, chiusi la porta e, lasciando finalmente la presa su Jiren lo invitai a "tenere d'occhio" i prigionieri nella stanza. Mi sarei infine finalmente rivolto al mio vecchio amico venendo al dunque.
Bene, veniamo a noi. Non so se hai saputo che sono entrato nell'elite del Culto finalmente... Mi trovo qui su diretto ordine di Dorian perchè i Fujiwara sono sospettati di complottare contro di noi. Mi sono infiltrato in gran segreto con un compagno - dissi indicando Jiren - per scoprire se questi sospetti sono fondati e se riguardano anche altri membri del Culto qui stanziati. Ho deciso di espormi facendo il tuo nome e garantendo sulla tua lealtà in modo che potessi aiutarci e guadagnarti gratitudine agli occhi dei piani alti.
Lasciai quindi qualche istante a Donovan per metabolizzare le informazioni, per poi riprendere.
Buona parte del nostro compito è già stato completato ma per uscire di qui ci serve un diversivo, attira l'attenzione del castello altrove e permettici di tornare all'esterno, scavalcare le mura ed allontanarci
indisturbati
Gli diedi quindi qualche altro istante prima di concludere il discorso
Infine, a malincuore, dovrò assicurarmi che tu non possa tradire la fiducia che io ed il Culto stiamo riponendo in te... Per ordine diretto dei miei superiori dovrò sigillare queste informazioni che ti ho rivelato ed il fatto stesso che noi siamo stati qui... Se sarai fedele non accadrà nulla, ma se tenterai di rivelare ciò a qualcuno, il sigillo te lo impedirà...
Distesi quindi il braccio verso Donovan, aspettandomi collaborazione ed eseguendo il Sigillo del silenzio su di lui.
Ora muoviamoci... Tu... Prendi un prigioniero ed iniziamo a muoverci con la scusa di spostarlo... Donovan, accompagnaci all'esterno delle prigioni e poi procedi con il diversivo da lato opposto del castello!
A quel punto avremmo avuto modo di uscire e cercare riparo in una zona ben nascosta in compagnia del nostro uomo, mentre Donovan si occupava del resto... A quel punto, tenendo sempre bene d'occhio tutti i presenti nel castello, avremmo solo dovuto attendere il momento giusto per sfruttare il nostro controllo del chakra sotto le piante dei piedi e scavalcare le mura di cinta. A quel punto allontanarci, sempre ben coperti dalla nebbia e dal temporale, sarebbe stato facile.SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto AzioniAzioni
- Ketsuryugan - 20
- Sigillo del silenzio - 10
- Concentrazione del chakra - 10parametriResistenza:1000
Stamina: 969 - 20 - 30 - 10 = 909Maestrie e Abilità
Concentrazione del Chakra
Disperdi (Kai)
Jutsu ad una mano
Riverbero del Chakra
Transfert
Illusioni Scarlatte
Resistenza ai Genjutsu
Manipolazione Esterna del Sangue
Guerriero Invisibile III
Universo illusorio III
Arte Suprema dell'Acqua IIIequipaggiamentoScrivete quiConsumabiliScrivete quiConoscenze
Storiche II
Oratorie e Popolari II
Orientative e geografiche II
Tecniche e del chakra IInoteFaccio notare le conoscenze Oratotie e Popolari utili al raggiro . -
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Sbrigati dannazione! Non vogliamo stare qui ad aspettarvi tutta la sera!
Una delle guardie mi apostrofa in tono iracondo, sul punto di aggredirmi fisicamente se non incomincio a camminare più veloce.
Per un solo istante dimentico tutto e mi fermo a guardarlo, per solo un istante prima di riprendere a camminare assieme ad Halan.
M-u-o-v-i-t-i
Faccio una sorta di buffo inchino di scuse e, senza proferire parole, affretto il passo a testa bassa.
L'ansia è alle stelle ed il cuore mi batte forte nel petto. La pioggia battente mi bagna il viso mentre scendiamo nelle prigioni del castello Fujiwara e solo un pensiero ho in testa: Il volto in preda al panico di Shinsuke quando fu rapito dal nostro ex maestro. Quanto tempo è passato . . .
Quel folle, ha finto per tutti questi anni di essere un Jonin di Konoha per poi rivelarsi uno dei membri di spicco del culto di Jashin. Un animo perverso in grado di fingersi l'essere più buono e gentile sulla faccia della terra, che si rivela invece come l'abominio più feroce, depravato, insano e sanguinario che esista.
Un essere in grado di crescere tre bambini, farsi chiamare da loro maestro einsegnarli dei valori puri. Per poi ucciderli, torturarli e seviziarli, in nome di una "divinità".
Zura . . . lo salverò!
Halan mi strattona un po' lungo l'angusto interno delle prigioni.
L'interno di quel luogo è freddo e umido, dandomi una spiacevole sensazione alle ossa. Inoltre l'aria è pesante e viziata, pregna di uno sgradevole odore a me familiare: sangue.
Un omaccione con un occhio solo ci viene allora incontro. Mi ricorda moltissimo quel bandito che mi aveva aiutato a fuggire da Juleen il Jashinista, nel corso della mia prima missione. Almeno di aspetto fisico, dal tono della voce, dalla camminata e da altre piccole cose, intuisco che si tratta di un individuo completamente diverso. Il mio bandito era un uomo, ne buono ne malvagio, che aveva trovato una strada per sopravvivere in un duro mondo. Questo sembra solo un sadico figlio di puttana.
Chi sei? Non ti conosco. Parla. Subito.
Donovan! Stavo cercando proprio te... Vedo che per quanti anni possano trascorrere, la tua brutta faccia resta sempre la stessa...
Non riconosci il tuo caro amico? Se non fosse stato per me, a quest'ora porteresti una benda su entrambi gli occhi e non su uno solo...
Improvvisamente Halan mi stringe forte, così forte da bloccarmi a se. Anche volendo, non riuscirei a liberarmi facilmente da una stretta simile.
Probabilmente ritiene che potrei compiere qualche sciocchezza. Beh, non è ancora il momento di fare stronzate, però quando vedrò Shinsuke non so come reagirò.
Halan inizia ad attaccare discorso con quel burbero idiota, il mio sguardo, intanto, si fissa ai piedi dell'uomo per non cadere nella tentazione di usare il mio potere e farci beccare mostrando i miei occhi bianchi.
Ci spostiamo poi in una saletta appartata adiacente, sembra quasi una vera e propria sala delle torture con tanto di tavolo in legno sporco di sangue fresco.
Improvvisamente, in un momento in cui siamo soli, solo un istante, Halan lascia la presa e mi da come un colpetto sulla schiena, Capisco al volo ed attingo al mio potere.
Solo per pochi istanti i miei occhi diventano perlacei e con dei rigonfiamenti venosi tutto attorno, consentendomi di vedere letteralmente tutto.
Bene, veniamo a noi. Non so se hai saputo che sono entrato nell'elite del Culto finalmente... Mi trovo qui su diretto ordine di Dorian perchè i Fujiwara sono sospettati di complottare contro di noi. Mi sono infiltrato in gran segreto con un compagno - dissi indicando Jiren - per scoprire se questi sospetti sono fondati e se riguardano anche altri membri del Culto qui stanziati. Ho deciso di espormi facendo il tuo nome e garantendo sulla tua lealtà in modo che potessi aiutarci e guadagnarti gratitudine agli occhi dei piani alti.
Buona parte del nostro compito è già stato completato ma per uscire di qui ci serve un diversivo, attira l'attenzione del castello altrove e permettici di tornare all'esterno, scavalcare le mura ed allontanarci
indisturbati
Infine, a malincuore, dovrò assicurarmi che tu non possa tradire la fiducia che io ed il Culto stiamo riponendo in te... Per ordine diretto dei miei superiori dovrò sigillare queste informazioni che ti ho rivelato ed il fatto stesso che noi siamo stati qui... Se sarai fedele non accadrà nulla, ma se tenterai di rivelare ciò a qualcuno, il sigillo te lo impedirà...
Alla fine del discorsetto, Halan mi ordina di prendere un prigioniero dalle celle, non aspetto altro, da fin troppo tempo.
Quasi non mi sembra vero che sto per rivedere Shinsuke, che lo sto portando via da questo inferno.
Mi affretto verso la sua cella e . . .
Il respiro mi si ferma, è qui davanti a me . . . malconcio, ferito, deperito, sporco e senza un'occhio (che combinazione) ma è qui . . . davanti a me!
Faccio un respiro profondo prima di prenderlo dal colletto della veste logora e tirarlo in piedi.
Con l'occhio rimasto, Shinsuke mi guarda, con un sorrisetto che conosco bene. E' una sfida, eppure vedo anche della follia nel suo occhio.
Cosa ti hanno fatto amico mio . . .
Non era della tua misura il mio occhio Donovan?
Lo spingo, abbastanza delicatamente ma non troppo, in avanti verso Halan, ma sempre tenendolo io saldamente.
La mia mano non lascerà la presa su di lui nemmeno se me la tagliano.
Usciamo dalle prigioni tutti e quattro, poi Donovan fa per allontanarsi dalla parte opposta, lasciandoci finalmente soli.
Shin, ti portiamo via da qui!
J-jiren . . . che cazzo ci fai in questo posto?
Taci e cammina stupido . . . al massimo dimmi grazie!
. . . grazie
L'ultima cosa che mi sarei aspettato da lui, parole gentili, parole di ringraziamento sincere.
Avanziamo quatti quatti verso le mura della fortezza, in un posto bene in ombra ed attendiamo qualche istante una sorta di segnale dal neo sgherro di Halan. Questo segnale dovrebbe essere l'allarme delle guardie del castello, spero indirizzate lontano dalla strada intrapresa da noi.
Con i miei mirabolanti occhi tengo sotto controllo la situazione per evitare di venir colti di sorpresa da qualche inseguitore, specialmente se si tratta di qualche ninja d'elite.
Il piano ora è quello di sfruttare il diversivo, le condizioni atmosferiche, confidare nella nostra furtività e correre sulle mura del castello per gettarci oltre esse, verso la libertà e le colline boscose appena oltre il maniero. ottimo luogo per seminare inseguitori, nascondersi e far perdere le proprie tracce.SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONE
-Bonus derivanti dalla maestria Combattente ArmatoSPOILER (clicca per visualizzare)- Gli effetti di questa abilità si cumulano a quelle del primo livello
- Possibilità di utilizzare 3 spade contemporaneamente, una per ogni mano ed una tra i denti
- Ogni azione fisica semplice con questo stile richiede 2 punti Resistenza (se si tratta di Taijutsu viene applicato un +5 al costo della tecnica)
- La riuscita degli attacchi portati con qualsiasi "Arma da Taglio" godrà di un bonus pari a +20 (si sostituisce al bonus del I Livello)
- Attacchi di armi in grado di arrecare malus e/o sanguinamenti tramite il lancio dado lo faranno senza il lancio se usate tramite questo stile
[/SPOILER]. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Allora ragazzi
capisco voler uscire rapidamente MA il png vi aveva fatto una domanda, poi toccava a voi decidere cosa fare (in questo caso avete tentato di circuirlo). Non dovevate ruolare praticamente l’intero svolgimento di cosa sarebbe potuto accadere successivamente 
anche perché nel primo post vi avevo chiesto io un piano e non mi pare che nel secondo post vi abbia chiesto un piano di fuga (?) 
Donovan non era un tipo particolarmente brillante e in molti lo avrebbero additato come uno zotico. Non aveva avuto una carriera notevole a detta della maggior parte dei colleghi. Inoltre puzzava terribilmente e il suo fiato era addirittura peggiore, così tanto che forse era la sua arma migliore. Insomma era ricco di difetti, però persino lui aveva qualche pregio. Era testardo e avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di portare avanti la causa del credo jashinista. Sostanzialmente era un fedelissimo che si sarebbe immolato per Jashin senza pensarci.
I pochi compagni che volevano stargli al fianco condividevano in parte il suo credo ma erano finiti lì più per necessità che per propria iniziativa. Ma questo non significava che non fossero feccia della peggior specie.
Il suo ex-compagno di accademia aveva toccato le corde giuste?
Halan tentò di risvegliare in lui un ricordo lontano dell’accademia, di quando l’energumeno aveva perso il suo occhio e di come Haln lo avesse difeso. Perciò egli era in debito con l’immortale dagli occhi rossi poiché egli aveva evitato che divenisse cieco.
Ma Donovan vedeva a se soltanto uno sconosciuto. E si chiese, tra sé e sé, perché questo straniero aveva quelle informazioni. Perché Halan si sarebbe dovuto presentare a lui, in quel Castello fedele agli jashinisti, come un estraneo. Dunque analizzò la situazione con quel poco di materia grigia che aveva. Punto primo: un tizio davanti a lui suggeriva di esserne un suo vecchio amico. Punto secondo: affermava di voler parlare con lui da solo. Il cervelletto ovviamente fece due più due.
Ma guarda un po’…
Sorrise mostrando i denti ingialliti e alcuni del tutto marci. Dopodiché appoggiò la sua grossa mano tozza sul muscolo trapezio del collo di Jiren trasformato.
Non ti ricordavo così.
Grugnì e i denti canini dell’arcata inferiore si allungarono verso l’alto. Le narici del naso si allargarono e della peluria bruna si sviluppò su tutto il viso. Le sue unghie si inspessirono e si strinsero attorno al muscolo del konohano.
Vecchio amico… nessuno qui è così tanto stupido da chiudersi in una cella con due tizi dall’aspetto sconosciuto. Mi sa che hai bisogno di qualche bottiglia di vino. Però sono indeciso se dovresti berle oppure se dovrei rompertele in testa.
Infilzò i suoi artigli nella spalla del Konohano e da essi si propagò un chakra venefico come se fosse un’infezione. Le vene intorno alla ferita diventarono nere, il muscolo si arrossì immediatamente e il ragazzo avrebbe percepito delle costanti pulsazioni dolore provenire da lì.
Ma sopratutto il falso prigioniero ritornò ad assumere le fattezze di Jiren, il demone bianco! Il duo dietro Donovan sobbalzò non aspettandosi che gli eventi prendessero quella piega.
Perciò Donovan ringhiò come una belva e tentò di mordere il collo di Halan con le sue zanne e nel mentre avrebbe spinto Jiren verso i suoi due compagni. Viceversa gli altri due si sarebbero mossi verso il demone bianco per attaccarlo. Avrebbero inizialmente tentato entrambi un affondo. Uno all’altezza della pancia, mentre l’altro all’altezza degli occhi. Dopodiché quello a sinistra avrebbe incalzato con un altro fendente. Mentre quello sulla destra avrebbe concentrato il suo chakra e, dopo il fendente del compagno, avrebbe tentato di colpire Jiren con il kazekiri, ossia lo squarcio del vento.
Nel mentre Donovan subito dopo aver tentanto di mordere la giugulare di Halan avrebbe proseguito tentando in primis di realizzare la raiger bomb sfruttando la vicinanza tra i due. Infatti avrebbe tentato di afferrare i suoi fianchi per alzarlo di forza e poi sbatterlo violentemente al suolo. Dopodiché avrebbe tentato la Guillotine Drop, saltando verso l’alto per colpire la testa dello Jashinista.
Nel frattempo sia Jiren che Halan, chi per il byakugan e chi per la capacità di fiutare il sangue, avrebbero percepito una persona in avvicinamento che si apprestava a scendere il primo gradino delle scale a chiocciola.SPOILER (clicca per visualizzare)King devi scalare il 5% della res totale al turno ed hai un malus di -20 alla riuscita
Difendetevi al meglio che potete. -
.CITAZIONEMa guarda un po’… Non ti ricordavo così. Vecchio amico… nessuno qui è così tanto stupido da chiudersi in una cella con due tizi dall’aspetto sconosciuto. Mi sa che hai bisogno di qualche bottiglia di vino. Però sono indeciso se dovresti berle oppure se dovrei rompertele in testa.
Quelle parole, accompagnate da azioni atte a ledere il mio accompagnatore, furono chiaro segno che il tempo non era certamente servito a rendere Donovan più recettivo a certi messaggi velati. Non c'era molto da fare e, per quanto fosse un peccato mettere fine ad una vita precedentemente salvata, quell'uomo non era poi questa grande cima da cui Jashin potesse trarre grosso beneficio.
Mi dispiace che tu sia rimasto tanto stupido... Come allora, anche ora tendi a metterti contro le persone sbagliate, ma questa volta nessuno ti salverà!
Jiren, ormai tornato alle sue sembianze era stato spinto verso le altre due guardie, mentre Donovan si preparava ad assalirmi. La mia risposta fu quindi pacata ed ampia, atta a metterci in vantaggio rispetto a ciò che poteva accadere intorno a noi, vomitai quindi ampie quantità di sangue mentre il mio chakra iniziava già a fluire attraverso esso. Decine e decine di filamenti avrebbero quindi iniziato a prendere forma cercando di riempire la sala in cui ci trovavamo e non solo, provarono ad ostruire la scala d'accesso e si prefissero addirittura di raggiungere la saletta ove si trovava il nostro obbiettivo. L'obbiettivo era quello di catturare ed immobilizzare le quattro guardie presenti in tutta la prigione, in modo che non potessero opporsi a ciò che sarebbe piovuto su di loro di lì a poco. Allo stesso tempo però avrei cercato di lasciare una sorta di passaggio libero per Jiren in modo da farlo giungere dal suo amico.
Và... Pensa a recuperare il tuo amico!
Non chè valesse la pena difendersi da attacchi di quel genere, ma non potevo permettermi perdite di tempo o che mi denunciasse al culto, così la migliore soluzione era zittire i testimoni.SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto AzioniAzioni
- Ketsuryugan - 20
- Sigillo del silenzio + 10 (recupero)
- Concentrazione del chakra + 10 (recupero)
- Rete circolatoria - 80parametriResistenza:1000
Stamina: 909 + 10 + 10 - 20 - 80 = 829Maestrie e Abilità
Concentrazione del Chakra
Disperdi (Kai)
Jutsu ad una mano
Riverbero del Chakra
Transfert
Illusioni Scarlatte
Resistenza ai Genjutsu
Manipolazione Esterna del Sangue
Guerriero Invisibile III
Universo illusorio III
Arte Suprema dell'Acqua IIIequipaggiamentoScrivete quiConsumabiliScrivete quiConoscenze
Storiche II
Oratorie e Popolari II
Orientative e geografiche II
Tecniche e del chakra IInote. -
.
Il piano di Halan è naufragato prima ancora di cominciare.
Nella sua testa, sarebbe dovuto tutto adare come vi ho descritto poc'anzi, ma la realtà delle cose è ben diversa.
Donovan, presunto amico d'infanzia di Halan, non si lascia ingannare dal nostro sotterfugio . . . e come dargli torto.
In mente ho solo salvare il mio amico Shinsuke e non faccio attenzione alla grossa mano di Donovan che si posa in maniera rude attorno alla mia spalla.
Solo questo contatto indesiderato mi riporta alla realtà e in piena concentrazione.
Vecchio amico… nessuno qui è così tanto stupido da chiudersi in una cella con due tizi dall’aspetto sconosciuto. Mi sa che hai bisogno di qualche bottiglia di vino. Però sono indeciso se dovresti berle oppure se dovrei rompertele in testa.
Mentre finisce di parlare le sue unghie, stranamente ed inspiegabilmente lunghe, si conficcano nella mia carne provocandomi un dolore lancinante a dir poco insopportabile, come se mi stesse iniettando del fuoco sottopelle.
Donovan cambia letteralmente aspetto diventando peloso ed animalesco, già una volta ho visto questi cambiamenti e conosco la portata del potere di questa trasformazione.
Il pensiero di Shinsuke in cella ed il dolore mi fanno ribollire il sangue e la mia mente si abbandona completamente al mio corpo.
MERDA!
Ora facciamo a modo mio!
Le vene attorno agli occhi, divenuti bianchi, mi si gonfiano dandomi un aspetto spettrale.
Conficco la mia lama celata nella ferita per cercare di far fuoriuscire il sangue probabilmente infetto, se si tratta di ciò che penso io. Altrimenti, il dolore non può far altro che aumentare la mia rabbia e la mia furia.
Un mio caro amico poteva trasformarsi con fattezze animali, per questo credo che Donovan sia un metamorfo, come Juza. Il ragazzo lupo, un rivale fortissimo, era in grado di assumere sembianze animalesche e, un po' sulla mia pelle, un po' dalle sue parole, conosco molto bene questa particolare mutazione. Con morsi o artigliate un metamorfo è in grado di infettare un altro essere umano, con conseguenze potenzialmente letali.
Ciò che mi importa ora è solo poter resistere il più a lungo possibile per salvare Shinsuke.
Ma non solo, non appena la lama entra in contatto con la mia pelle, qualcosa inizia a cambiare nel mio corpo per effetto di una tecnica piuttosto versatile del mio repertorio magico.
La Tecnica dell'Assorbimento dell'Universo mi permette di mutare il mio corpo in qualsiasi materiale con cui entro in contatto . . . cosa c'è di meglio in questa situazione dell'acciaio pregiato delle mie lame?
Il chakra dovrebbe costringere le cellule del mio corpo a mutare struttura e diventare in tutto e per tutto simili all'acciaio, consentendomi una resistenza ai colpi dei miei assalitori fuori dal comune.
Vedo gli scagnozzi alle spalle di Donovan gettarmisi contro con le loro armi, combattono anche loro per uccidere.
Ma la mia motivazione è più forte!
Decido di provare una nuova tattica, consentitami solamente grazie al mio nuovo e robusto corpo.
Attivo su di me il Velo di Chakra Tagliente in maniera tale da poter ferire i miei nemici con i loro stessi attacchi.
Il Chakra Tagliente si "trasmette" tramite contatto fisico sia diretto sia indiretto, come in questo caso. La mia idea è di sfruttare quindi il chakra tagliente per fare in modo che, non appena le armi dei nemici toccheranno il mio corpo d'acciaio, il chakra tagliente dovrebbe lacerargli le mani e provocar loro non pochi danni ai tessuti interniSPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONE
-Bonus derivanti dalla maestria Combattente ArmatoSPOILER (clicca per visualizzare)- Gli effetti di questa abilità si cumulano a quelle del primo livello
- Possibilità di utilizzare 3 spade contemporaneamente, una per ogni mano ed una tra i denti
- Ogni azione fisica semplice con questo stile richiede 2 punti Resistenza (se si tratta di Taijutsu viene applicato un +5 al costo della tecnica)
- La riuscita degli attacchi portati con qualsiasi "Arma da Taglio" godrà di un bonus pari a +20 (si sostituisce al bonus del I Livello)
- Attacchi di armi in grado di arrecare malus e/o sanguinamenti tramite il lancio dado lo faranno senza il lancio se usate tramite questo stile
[/SPOILER]. -
.
La differenza di abilità tra Halan e i presenti era netta, dato che il possessore dell’innata del sangue aveva raggiunto l’apice umano delle capacità combattive. In pochi avrebbero potuto affrontarlo e ancora meno avrebbero potuto surclassarlo. Così, forte delle sue capacità, riuscì ad evitare agilmente gli attacchi dell’avversario. Dopodiché del sangue rosso vivido fluì copiosamente dalla sua bocca, come se egli fosse inaspettatamente in preda ad una emorragia interna. Ma non era stato danneggiato in alcun modo e difatti era sostanzialmente una manifestazione dei poteri della sua kekkei genkai. Dunque decine di filamenti si diramarono in ogni direzione aggredendo ognuno dei presenti eccetto l’ovvio Jiren. Il quale, nel frattempo, si era pugnalato da solo la spalla, causandosi un copioso sanguinamento, e la sua pelle aveva assunto le caratteristiche dell’acciaio temprato della sua arma. Perciò, quando fu colpito dagli avversari, riuscì ad assorbire parte dei danni evitando di soccombere. Oltretutto fu in grado di infliggere tagli sulle mani e le dita degli avversari in virtù del suo chakra tagliente.
In ogni caso lo hyuga non era affatto nelle migliori condizioni e non era nemmeno riuscito a liberarsi dal veleno.
La rete di sangue tentò di afferrare anche la guardia che stava scendendo le scale ma egli riuscì a balzare di un metro verso l’alto, sfoderò un arma violacea generatasi attorno al braccio destro e con una capriola recise i filamenti. Schizzò verso il basso e raggiunse Halan, ancora trasformato. Quest’ultimo torreggiava sul bambino, ma anche il livello delle loro abilità era così distante?
In fondo al corridoio, oltre la porta, Shinsuke era legato ad una macchina di tortura barbarica. La sua pelle era smunta e si vedevano addirittura le ossa della gabbia toracica. La sclera degli occhi era ingiallita e alcune dita avevano perso le loro unghie se non alcune falangi. Seppur debole percepì la baraonda causata oltre la porta. Le sue orecchie udirono i versi di Jiren e una piccola fiammella di speranza si accese nel suo cuore. Urlò con voce spezzata:
Ji..ren….aiu..ta..mi…SPOILER (clicca per visualizzare)King becchi 139 danni (compresa la pugnalata). Oltre il -5% di res hai anche un malus dal sanguinamento di -10
Roy, il ragazzino è a 2 metri.
(Ovviamente sul campo c’è la rete e jiren è in modalità silver surfer)
Perdonate l’attesa eterna però non ricapiterà
Edited by Steg - 6/1/2023, 19:11. -
.
Il dolore alla spalla è molto forte, sarà faticoso usare decentemente questo braccio, però il mio corpo ora è diventato in grado di resistere alla maggior parte dei colpi dei miei nemici.
Eppure non è necessario, poichè il mio nuovo "collega" ha invaso le segrete con una sostanza che si direbbe proprio essere sangue.
Il sangue, intriso del chakra dello shinobi, comincia ad allungarsi in svariati filamenti fino a tessere una trama mortala che avvinghia tutti i presenti, tranne me ovviamente.
Questo mi da modo di riuscire a raggiungere facilmente la porta oltre la quale è contenuto Shinsuke.
Ci siamo . . .
La trasformazione in acciaio viene meno, una volta esaurito il suo scopo, ora ho solo in mente di uscirmene da qui con Shinsuke.
Così mi appropinquo ad aprire la porta dove è segregato il mio amico d'infanzia.
In questo momento le emozioni sono talmente forti e talmente in subbuglio, da non essere nel mio piano coscente. in questo momento c'è solo una porta davanti a me, e la debole voce del mio amico oltre essa.
Ji..ren….aiu..ta..mi…
Cerco di buttar giù la porta con un semplice calcio, Shinsuke è ridotto piuttosto male, ma io non sono proprio nella migliore delle condizioni.
Ho una grossa ferita autoinflittami, un abbondante sanguinamento e del veleno in corpo.
Chissà se il Jashinista può fare qualcosa per questa ferita . . .
Ma ora pensiamo ad uscire di qui.
Cerco di rompere le catene e la macchina barbarica a cui è attaccato, per poi issarlo sulla mia schiena a mo di zaino.
Sfrutto anche le mie katane e le loro cinture per assicurare meglio gli arti di Shinsuke in modo da tenerlo fermo.
Purtroppo non ho conoscenze mediche e non saprei come aiutarlo per le sue orribili ferite, se non portandolo il più in fretta possibile fuori da qui.
Ora ce ne andiamo da qui . . . non preoccuparti!
La situazione si sta però facendo più spinosa. Un ragazzo che avrà più o meno la mia età ha appena sceso la scalinata d'ingresso e schivato con non poca destrezza la tecnica di Halan, bloccandoci l'uscita.
Ho la tecnica adatta alla situazione, ma significa uscire allo scoperto definitivamente . . .
Beh nella mia mente si delinea un piccolo piano di fuga, che spero vivamente andrà in porto.
Grazie al mio Byakugan riesco a tenere d'occhio tutta la struttura.
Individuo facilmente dove stanno tutte le guardie, il signore del castello, la servitù ed i lavoratori e contadini a cui ci siamo mescolati per entrare.
Dovrei farcela . . .
Con Shinsuke sulla schiena e la spalla ridotta in questa maniera, non mi rimane altro da fare se non ricorrere ai miei ninjutsu.
Nell'ultimo periodo mi sono concentrato molto sulle arti magiche, sia nei miei viaggi sia nei miei allenamenti. Sono riuscito a padroneggiare dei jutsu formidabili, e che possono anche aiutarmi, fondendosi bene al mio stile di lotta.
Una di queste è la Tecnica della Roccia Alleggerita che tento di sfruttare per rendere il mio corpo così leggero da riuscire a vincere la forza di gravità e permettermi di volare.
Shinsuke, a contatto con me, vien a suo volta alleggerito quel tanto che basta da consentirmi di portarlo senza il minimo sforzo.
Tuttavia questo espediente consuma una notevole quantità di Chakra. Una volta alleggerito il mio corpo e quello di Shin, corro da Halan per tentare di alleggerire anche lui, una volta pronti a fuggire, semplicemente sfiorandolo.
Il "Ninja oscuro" sta tentando con i suoi jutsu di tenere a bada, o di sistemare, il nuovo arrivato, così ne approfittò per creare la nostra via di fuga.
Non avanzare oltre se vuoi venir via con me . . .
Arretro di un paio di metri e nel mentre compongo i sigilli necessari al mio prossimo jutsu.
Stringo i denti in una piccola smorfia di dolore ad ogni movimento di troppo della mia spalla ferita, ma ho sopportato veramente ben di peggio.
Cinghiale, Scimmia, Uccello, Scimmia, Pecora . . .
Uitenpen no Jutsu
Sussurro con un filo di voce, appena finisco la sequenza di sigilli, come la quiete prima della tempesta, come il mare che si ritrae prima di fare arrivare l'onda più imponente. . .
Con tutta la rabbia pronta ad esplodere infondo il mio chakra in tutta la zona a noi circostante, generando una specie di campo di controllo vasto un centinaio di metri.
Nella mia area di influenza ci sono molti obiettivi, primo fra tutti il signore del castello.
Ma anche molte delle sue guardie rientrano nella mia "red zone" così come molti civili.
Fortunatamente questa tecnica si piega molto bene alla volontà ed alla creatività del suo ultilizzatore consentendomi di selezionare accuratamente chi colpire.
Proprio una bella fortuna avere degli occhi come i miei in questa situazione.
Nessuno sa cosa sta per accadere, nessuno sa cosa sta per colpirli.
Il castello di Kajiwara, simbolo dell'oppressione del regime dei Jashinisti, dovrà cadere.
Il mio tentativo, è quello di sfruttare la tecnica della Mutabilità nella maniera per noi più vantaggiosa possibile.
Creare scompiglio, darci una via di fuga e mettere fine al dominio Kujiwara.
Tutte le emozioni che ho soppresso fino a questo momento si riversano con violenta nel mio chakra dando un intento distruttivo alla mia creazione.
Nel raggio di cento metri, blocchi granitici, spuntoni rocciosi simili a lance e lame di pietra affilate, sarebbero andati a radere al suolo le mura e le fondamenta di quelle aree del castello, per lo più prive di servitù e di civili.
Tutte le guardie nel mio raggio d'azione sarebbero state bersagliate da grossi spuntoni rocciosi ed affilati che sarebbero sbucati da sotto il terreno e dalle pareti tutto attorno a loro, quasi certamente cogliendone molti di sorpresa.
Non di meno anche la stanza del signore del castello sarebbe invasa da una colonna rocciosa da cui partirebbero innumerevoli spuntoni con l'intento di trafiggere tutti i presenti.
Nei miei piani, le sale del signore dovrebbero crollare poco dopo, così come gran parte delle mura e degli alloggi delle guardie.
Solo i civili sono potenzialmente al sicuro dalla furia della mia tecnica.
Nondimeno, attorno a noi si dovrebbe creare un vero e proprio inferno di lame rocciose sbucanti da sotto il terreno e dalle pareti, che continueranno ad allungarsi ed ingrandirsi fino a creare una sorta di torre atta a distruggere completamente le segrete del castello, dare una via di fuga ai suoi prigionieri tramite dei tunnel che intendo creare nelle loro celle, e andare a colpire anche il ragazzo che sta affrontando Halan.
Per questo ho detto ad Halan di non avanzare, un solo passo avanti e finirebbe anche lui vittima della mia tecnica.
Non penso si aspetti di ritrovarsi sommerso da lame rocciose che sbucano da tutte le parti e conto sul fattore sorpresa e sull'incastro di tecnica con gli attacchi perpetrati da Halan, per poter aver finalmente modo di abbandonare quel luogo in rovina.
Tutti gli spuntoni rocciosi creati nelle segrete e nella zona attorno a noi dovrebbero cominciare ad unirsi molto, molto velocemente per creare una struttura che potrebbe vagamente ricordare una torre, molto grande e larga, alta circa venti metri.
Trovo questa tecnica veramente utilissima e molto imprevedibile, chi mai si aspetterebbe di vedere tutto attorno a se trasformarsi in un inferno di lame di roccia?
Chi mai si aspetterebbe che questi spuntoni andrebbero poi ad unirsi, cazzi di chi o cosa c'è in mezzo, fino a formare . . . questo
Il nostro scopo ora è quello di volare, grazie al mio jutsu della roccia alleggerita usato in precedenza, fino alla sommità della torre ed uscire da un buco che si creerà al nostro passaggio e, una volta fuori e sopra di essa, crollerà rovinosamente tentando di sommergere il giovane nemico ed i suoi alleati sotto una montagna di detriti.
Stessa sorte dovrebbe accadere agli alloggi del signore, la sua torre sostituita da una di roccia, formata dall'unione di tutti gli spuntoni rocciosi, che poi dovrebbe crollare dopo aver cercato di adempiere al suo compito di eliminare quante più guardie possibili.
Così provo ad afferrare Halan col mio braccio buono, alleggerendolo nell'istante stesso in cui lo sfioro e spicco un balzo verso l'alto, un balzo che non dovrebbe fermarsi ma continuare a salire permettendo al ninja di volare portando i due compagni con se.
Se tutto va secondo i miei piani, il neo-trio dovrebbe allontanarsi dalla fortezza in rovina in volo, con Shinsuke sistemato a mo di zaino ed Halan tenuto col mio braccio ancora buono. Nel mentre i civili, teoricamente non colpiti dagi miei spuntoni che ho potuto controllare grazie anche al byakugan, dovrebbero ora fuoriuscire e scappare, lontano da quel luogo in rovina.
Chissà se stavolta, i piani andranno in porto.
Una cosa è certa, non potrò reggere ad un altro scontro diretto, non in queste condizioni e non con Shinsuke.
Halan . . . Sono avvelenato, se non dovessi farcela promettimi che lo salverai e lo porterai a konoha . . . Fallo e la foglia ti aiuterà!SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONEJIREN
•Resistenza:332,5-10-17,5=305
•Stamina:390-10-70-100-70-70-50=30(In note spiego il conteggio che ho fatto)
•Azioni:
-Byakugan
-Roccia Alleggerita su me stesso e Shinsuke
-Roccia Alleggerita su Halan
-Tecnica della Mutabilità come descritto
-Volo via portando Shinsuke e Halan
•Equipaggiamento (◊=equipaggiato)
-Katanax2 ◊
-Lama retrattile (Braccio Sx ◊)
-Shurikenx4 ◊
-Cavo d'acciaio 50 mt. ◊
-Senbonx10 ◊
-Kunaix2 ◊
-Kobashot (Zaino)
-Coprifronte ◊
-Giubbotto ◊
-Paravambraccia a scaglie (Braccio Dx ◊)
-Sandali con Parastinco ◊
-Pesi Braccia (No)
-Pesi Gambe (No)
•Capacità Ninja
•Abilità:
-Concentrazione del chakra
-Chakra Tagliente (Harichakra)
-Pugno Gentile (Juuken)
-Velo di Chakra
-Palmo dei Leoni Gemelli (Juuho Soushiken)
-Concentrazione Superiore del Chakra
-Tecnica del Richiamo
-Enfasi Animale
•Maestrie:
-Combattente Armato II (Spada) [2 punti talento]
-Guerriero invisibile II Livello: Omicidio Silenzioso [1 punto talento]
•Conoscenze:
-Tecniche e del chakra ( II° livello)
•Bonus/Malus:
-Bonus derivanti dalla maestria Guerriero Invisibile
- Gli effetti di "Furtività massima" vengono sostituiti da quelli di "Omicidio Silenzioso"
- Permette di avvicinare e colpire il nemico alle spalle senza che questi se ne accorga
- Permette di muoversi intorno al nemico senza svelare la propria posizione
- Annulla gli effetti dell'abilità "Udito Fenomenale"
- La prima azione offensiva eseguita di soppiatto guadagna un +35 sulla riuscita, dopo ovviamente è necessario allontanarsi subito, dato che il nemico colpito viene a conoscenza della posizione attuale
- Questi effetti valgono solo ed esclusivamente se la posizione dell'utilizzatore è celata, altrimenti risulta inutile (es: da usarsi con Tecnica della Nebbia o palle fumogene)
- Gli effetti di questa abilità si cumulano a quelle del primo livello
- Possibilità di utilizzare 3 spade contemporaneamente, una per ogni mano ed una tra i denti
- Ogni azione fisica semplice con questo stile richiede 2 punti Resistenza (se si tratta di Taijutsu viene applicato un +5 al costo della tecnica)
- La riuscita degli attacchi portati con qualsiasi "Arma da Taglio" godrà di un bonus pari a +20 (si sostituisce al bonus del I Livello)
- Attacchi di armi in grado di arrecare malus e/o sanguinamenti tramite il lancio dado lo faranno senza il lancio se usate tramite questo stile
•Note
-20 alla riuscita per la ferita infetta
Della roccia alleggerita ci sono un paio di cose non chiare sulle spese, finora non mi è capitato perciò . . . io ho speso 100 di base per l'alleggerimento (a testa) in alternativa alla spesa dei 70 per fare il semplice power up.
Poi sincero non sapevo se era da spendere 50 subito al primo movimento o se si riferisce ai successivi movimenti o a una sorta di mantenimento dello status volo. Io li ho spesi nel caso me li ripiglio
Edited by King Key - 15/1/2023, 19:27. -
.
Come centinaia di cuciture sanguigne, la mia rete circolatoria prese possesso del sotterraneo condannando a morte tutti i presenti, tra le guardie non vi erano sopravvissuti. Jiren aveva ora modo di raggiungere e recuperare l'obbiettivo della missione mentre io mi occupavo del nuovo arrivato ormai giunto a pochi metri da me.
Complimenti... Non è da tutti tagliare così facilmente i miei costrutti di sangue...
Dissi con tono tranquillo, mantenendo accuratamente la mia trasformazione e sorridendo in fare di sfida al ragazzino decisamente agguerrito
Ma quella tua spada non ha la minima speranza contro la mia Tagliateste! Anzi, non mi servirà nemmeno usarla!
Fu così che, mentre il mio alleato stava già progettando un modo per permetterci di darci alla fuga, io mi apprestai ad accumulare una ingente quantità di plasma sui palmi della mani fino a formare due sfere cremisi. Allo stesso modo una terza prese forma nella mia bocca fino a che, improvvisamente, tutte insieme sarebbero dote schizzare in direzione del nemico. Non sapevo con precisione cosa lo Hyuga avesse in mente ma l'indicazione che mi aveva dato ed il tono usato nel farlo mi avevano fatto capire che aveva le idee ben chiare. Sentivo di potermi fidare di lui, infondo ne andava della vita del suo amico. Fu così che, sentendomi molto più leggero di prima, pochi istanti dopo il mio attacco, tutto intorno a noi iniziò a tremare e mutare accanendosi contro il nemico. Anche nel resto del castello sembrava stesse accadendo lo stesso ed allora capìi chiaramente quale jutsu fosse stato utilizzato. Il giovane era a conoscenza di Jutsu di altissimo livello e finalmente la sua idea di fuga iniziò ad essermi chiara mentre una torre prendeva forma intorno a noi.
Ok... Ma prima lasciamo un altro regalino al nostro amico!
Esclamai mentre, con un movimento del braccio facevo confluire in un'unica entità l'immane quantità di sangue rilasciata ormai tutt'intorno. Ciò che avrebbe dovuto prendere vita era un'idra ad otto teste che si sarebbe dovuta gettare contro il ragazzo in tre tempi distinti ma consecutivi, mentre ancora il bersaglio era intento ad avere a che fare con gli spuntoni di roccia richiamati da Jiren.
Dovremmo aver guadagnato abbastanza tempo... Andiamo!
Esclamai ormai all'interno della torre e pronto ad essere afferrato e portato via dal giovane amico.
Non temere, non permetterò che tu muoia! Allontaniamoci da qui e potrei riuscire ad aiutarti con il tuo avvelenamento!
Così, se tutto fosse andato secondo il piano e fossimo atterrati in un posto tranquillo, avrei fatto ricorso al mio controllo del sangue per tentare di far ritrarre il veleno in circolo e quindi aiutare Jiren a schivare la morte!SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto AzioniAzioni
- Ketsuryugan - 20
- Bombe plasmatiche - 35
- Ascesa del drago di sangue - 120parametriResistenza:1000
Stamina: 829 - 20 - 35 - 120 = 654Maestrie e Abilità
Concentrazione del Chakra
Disperdi (Kai)
Jutsu ad una mano
Riverbero del Chakra
Transfert
Illusioni Scarlatte
Resistenza ai Genjutsu
Manipolazione Esterna del Sangue
Guerriero Invisibile III
Universo illusorio III
Arte Suprema dell'Acqua IIIequipaggiamentoScrivete quiConsumabiliScrivete quiConoscenze
Storiche II
Oratorie e Popolari II
Orientative e geografiche II
Tecniche e del chakra IInoteCerco di tenerlo impegnato mentre Jiren recupera coso e poi mentre ci prepariamo alla fuga. Credo sia chiara l'idea . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Allora ho avuto un po’ di grattacapi a decidere le sorti dell’azione di King perché era un tantino complicato gestire la resistenza potenziale di un castello ad una azione del genere
Perciò ho tirato dei dadi per semplificarmi l’esistenza:
Questo indica quanto castello é stato colpito dalla primissima azione della tecnica della mutabilità
https://ibb.co/nw5Hgtq
Questo l’ho tirato per vedere quanta fortuna avreste avuto con i detriti vari
https://ibb.co/TwwQTCV
Questo per i danni dai detriti (naturalmente cadauno)
https://ibb.co/hMWdS4H
Jiren corse in direzione del suo amico Shinsuke per salvarlo e portarlo via di lì mentre Halan lanciò un’offensiva contro l’anbu che li aveva raggiunti. Egli lanciò tre bombe plasmatiche in direzione del suo nemico che a sua volta reagì con un ninjutsu che non richiedeva alcun sigillo. Un muro di cristallo si alzò dal pavimento e le tre bombe di sangue si spiattellarono contro di esso. A malapena riuscirono ad incrinarlo, dando l’impressione che fosse quasi impenetrabile.
Dopodiché Jiren, portando al suo fianco l’ex-prigioniero diede inizio alla sua strategia, ossia destabilizzare l’intero castello creando smottamenti, crolli e danni vari. Tutto al fine di creare una enorme arena circolare che avrebbe permesso a tutti loro di fuggire e lasciare un ricordo indelebile nella menti di tutti gli jashinisti presenti. Ma avrebbe funzionato?
Il muro di cristallo ancora separava i tre alleati e l’anbu. Le otto teste di drago del sangue evocate dal Chinoike continuavano a schiantarsi ripetutamente contro il muro ma non erano in grado di abbatterlo dato che nel mentre veniva costantemente rimpolpato di chakra. La tecnica della mutabilità pian piano diede i suoi frutti. Una scossa di terremoto scosse profondamente le mura ma specialmente le strutture all’interno. Dal tetto sopra le loro teste caddero numerosi frammenti che provocarono a tutti loro lividi e graffi. Simultaneamente la tecnica della trasformazione di Halan si sciolse e Shinsuke svenne.
Nel frattempo l’anbu si ritrovò difronte una scelta, da un parte poteva perseguire gli intrusi chiudendo loro ogni via di fuga dall’altra poteva tentare di salvare il salvabile. Il dovere lo costrinse a scegliere la seconda. Quindi compose cinque sigilli: Cinghiale, Scimmia, Cavallo, Cane e Pecora.
Gli spuntoni di roccia continuavano a fuoriuscire dal terreno, ma allo stesso tempo, da quando il ragazzo aveva attivato la sua tecnica, un velo di cristallo li ricopriva e ne rallentava progressivamente il movimento fino a costringerli a fermarsi del tutto. Sostanzialmente il ragazzino aveva sfruttato la tecnica del labirinto del cristallo di giada per arrestare gli effetti della tecnica della mutabilità ed evitare che la maggior parte del castello venisse distrutta.
Però i danni iniziali causati dalla tecnica dello Hyuga erano stati abbastanza da fornire l’opportunità di fuga ai ragazzi. Infatti il crollo sopra le loro teste gli avrebbe permesso di volare via da quel postaccio.
Dopo aver raggiunto un posto sicuro avrebbero potuto finalmente fermarsi. Jiren, se avesse avuto ancora attivo il byakugan, avrebbe notato che il cuore del suo amico aveva smesso di battere già da un pezzo. Se invece avesse disattivato il suo doujutsu avrebbe notato la totale assenza del suo respiro.SPOILER (clicca per visualizzare)Shinsuke muore per i danni subito dal crollo. Sfortunatamente aveva appena 10 punti res
Fatemi un ultimo giro di post, potete descrivere il tentativo di salvare jiren dal veleno qui, meglio lo fate meglio é
Ps: ovviamente non c’è bisogno di calcolare il chakra consumato dalla tecnica dell’alleggerimento anche se effettivamente dovremmo semplificarla
Edit: vi consiglierei anche di organizzarvi su come vi incontrerete/scambierete informazioni in futuro
Edited by Steg - 21/1/2023, 20:54. -
.Fu tutto un susseguirsi di rapidi istanti e, mentre il ragazzo dimostrava una potenza non da poco nel respingere ogni mio attacco con un apparentemente indistruttibile muro di cristallo, Jiren mise in atto il suo piano di fuga. Certo un pò grezzo e poco aggraziato, alquanto pericoloso dato che causò dei danni anche a noi addirittura provocando lo scioglimento della mia trasformazione, ma poco male; il ragazzo al di là del muro di cristallo sembrava impegnato a ridurre il più possibile i danni alla struttura e non si curò minimamente di noi.
Ce l'abbiamo fatta!
Esclamai una volta ad alta quota, diretti verso una zona appartata abbastanza lontana dal castello. Fu nel momento in cui i nostri piedi toccarono terra che ridimensionai lo stato di allerta e, senza eliminarlo del tutto, mi concentrai un pò di più sui miei due compagni. Jiren era in condizioni pericolose ma con un mio intervento avrei potuto sventare i pericoli derivanti dal veleno, quello che però mi mise immediatamente in agitazione era il ragazzo che avremmo dovuto salvare. Il suo cuore sembrava non battere più, il suo sangue infatti non era fluido e vigoroso così come era abituato a percepirlo nella quasi totalità delle pesone.
NO?! Il tuo amico!!!
Dissi frettolosamente raggiungendolo e cercando di praticargli una manovra di recupero delle funzioni cardiache. Non solo cercai infatti di praticare un massaggio cardiaco, ma sfruttai anche il mio potere innata per forzare il sangue a tornare in circolo. Provai e riprovai per svariati minuti ma non vi fu nulla da fare per il ragazzo. Quando alzai lo sguardo dall'ormai cadavere, andai ad incrociare quello di Jiren,
Mi dispiace... Non c'e nulla da fare...
Dissi con sincero dispiacere mentre facevo un passo indietro per lasciare a lui eventuale spazio, nonchè approfittare del momento per assistere anche lui
Mi rendo conto che potrebbe non essere il momento giusto, ma devi tenere duro qualche secondo... Ti farà un pò male però devo estrarre il veleno dal tuo corpo...
Posizionai quindi una mano sulla ferita infetta ed una sull'addome mentre, grazie ai miei occhi, cercavo di individuare fino all'ultima goccia di sangue infetto. Non fu semplice, ma nemmeno troppo difficile grazie alla mia capacitò di percezione del sangue, nonchè di visione del chakra seppur minima.
Stringi i denti!
Così, avvisatolo, mi apprestai a trasformare, attraverso le ferite esposte, tutto il sangue infetto nel suo corpo. Così avrei potuto farlo addensare in svariati aghi che avrebbero dovuto causare quanti meno danni possibile per fuoriuscire all'esterno del corpo e quindi cadere poi al suolo in chiazze sparse di sangue!SPOILER (clicca per visualizzare)Spettacolo! Molto bella, apparte qualche ritardo mi sento comunque di darti il massimo per l'organizzazione e le vicende. Ci hai gestiti bene.
[Story Mode] Patto tra Nemici |
