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La situazione, in quel di Oto, aveva preso una piega decisamente critica. I due artisti marziali si ritrovarono paralizzati a causa delle implicazioni del Raiton ed il loro apporto alla causa appariva compromesso.
Che ne pensi allora di presentarci i tuoi padroni? Ti togliamo la scocciatura e chiudiamo la storia con loro portandoci pure il malloppo dietro di te.
Il possente maiale, che certo non brillava per simpatia e garbo, si esibì in una risata di scherno, in risposta alla provocazione del biondo corsaro.
*Oink-Oink* Non temere sbruffoncello…intercederanno al loro potente Dio per conto delle vostre inutili anime!
Allorché, il losco Buta - non tanto per innata natura quanto per risvolti della sua mutazione artificiale - senza scrupolo alcuno si riversò all’attacco per salvaguardare i propri interessi e portare a compimento la sua personale missione. Il destino delle vite e del successo della squadra dei nostri giovani protagonisti erano dunque affidati al Senju ed al Nise. L’eruzione ardente guadagnò i primi metri ed il primo ad immolarsi fu Shun, il quale abbandonò ogni esitazione e raccolse ogni particella d’acqua a lui possibile; agglomerata con l’ausilio del chakra, andò a produrre un’imponente muraglia che discese dall’alto per intercettare le fiamme a mezz’aria. All’impatto, la reazione chimica liberò parecchio fumo e gran parte del Katon venne disperso. Quando il Suiton terminava i suoi effetti, due lingue di fuoco proseguirono timidamente la loro corsa e colpirono frontalmente Amidamaru e Sanji, bruciandone parte del vestiario ed arrecandogli qualche ulteriore noia. Il peggio venne comunque scongiurato ed il cadetto di Barbakos avrebbe potuto intonare il suo motivetto ancora per un po’.
Per Shun, però, i grattacapi non erano ancora finiti. Proprio mentre con pregevole altruismo si preoccupava di assicurare ulteriormente la posizione dei suoi alleati, Buta si avventò al suo indirizzo. Quando il Genin di Konoha iniziò a pensare ad una possibile reazione era ormai troppo tardi e la frettolosa composizione di sigilli non trovò conclusione giacchè interrotta dalle scariche elettriche che avvilupparono il corpo del ragazzo ed infierirono pungenti fino ad esaurire le sue energie. Il generoso Senju cadde esausto sul terreno.
Nel frattempo, una gran quantità di specchi si materializzò all’interno della sala, frutto dell’arte illusoria introdotta da Warui. Il losco maiale, il cui respiro si era fatto più pesante, si guardava da una parte all’altra e tra i vari riflessi riconosceva la figura del ragazzo che aveva appena sconfitto. La situazione lo innervosì ancor più e dalle sue tonde narici sbuffò pesantemente. I proiettili infuocati partirono con l’obbiettivo incerto ed infatti attraversarono gli specchi senza trovar fortuna, disperdendosi nell’etere alla fine della loro traiettoria.
In un attimo di stallo, tutti i presenti si sarebbero guardati intorno. Il campo di battaglia appariva seriamente provato. Mentre i nostri protagonisti si sarebbero dovuti preoccupare di Shun, l’unica premura di Buta era quella di salvaguardare il suo tesoro rubato. Così tornò con vistosissimo affanno a posizionarsi davanti alla refurtiva sbrilluccicante. Il pesante respiro dello strambo animale rimbombava tra le pareti del covo e la sua cassa toracica, evidentemente in difficoltà, dettava movimenti sussultori al suo possente corpo tondeggiante.
M-maledetti ragazzacci..*Anf-Anf* Fa-farete tutti la fine del v-vostro compare..SPOILER (clicca per visualizzare)Il turno mi è piaciuto. Purtroppo alla base del fattaccio v'è un errore di Andry che vengo a spiegare:
Da regolamento è l'attaccante che "comanda" il turno. Alla prima azione offensiva, cioè lo Zukokku, giustamente rispondi con un jutsu difensivo. Poi però sei andato ad infilarti in un'azione di supporto (la manipolazione del legno) quando la successiva del tuo avversario era un ennesimo attacco. Poi la bassa Resistenza fa il resto..qualsiasi jutsu di livello B ti shotterebbe quindi ti consiglierei di aumentare il parametro per il futuro.
Ad ogni modo, non è successo nulla di grave..per ora..
Amidamaru e Sanji hanno il lato A un po' bruciacchiato e si sono ustionati. Riacquistano d'altra parte le facoltà di movimento.
Il genjutsu di Warui è in campo e ricordo che coinvolge anche voi, fin quando deciderà di tenerlo attivo.
Riepilogo Danni:
Amidamaru 15 + ustione (+5 a turno)
Sanji 15 + ustione (+5 a turno)
Shun KO
Attacco a voi! Dateci dentro
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Amidamaru e Sanji avevano riposto la loro fiducia nei restanti due compagni di missione ed entrambi ce l'avevano messa tutta per evitare che potessero essere colpiti.
Amida continuò a cantare la sua canzone fino alla fine, anche dopo che il contrattacco dei suoi compagni non aveva dissipato ogni fiamma. Due fasci colpirono in pieno i due artisti marziali.
Amida non fece alcun cenno di dolore. Non si mosse, almeno non subito.
Sentì l'ustione sul suo corpo, leggermente sul viso e sui pettorali. Le fiamme svanirono quasi subito, lasciando la bruciatura addosso al corpo di Amida e di Sanji.
Però, ecco arrivare subito dopo una scarica di energia, entrambi avrebbero sentito il loro corpo di nuovo sotto il loro controllo.
Amida non disse niente. Rilasciò la Prima Porta del chakra nuovamente e tenne la testa ben alta e con gli occhi fissi sul suo obiettivo.
Attorno a lui, le magie di Warui, di cui lui era stato spettatore altre volte, avvolgevano il campo di battaglia con una serie di specchi che avevano evitato i danni maggiori. Era certo che anche il maiale non potesse liberarsi della visione di quel nuovo ambiente e lo vedeva da quanto si sentì spaesato.
Purtroppo il giovane Costru-boy aveva perso conoscenza nuovamente. Non aveva retto ad uno degli attacchi e Amida non aveva più tonici da dargli per farlo riprendere...
Girò il capo quanto bastava per rendersi conto che il suo nuovo compagno di squadra non era in pericolo di vita, ma semplicemente svenuto.
M-maledetti ragazzacci..*Anf-Anf* Fa-farete tutti la fine del v-vostro compare..
Devi stare zitto.
Amida lanciò lo sguardo successivo d'intesa con Sanji. Poi guardò gli specchi creati di Warui e posò i suoi occhi sul compagno di Brigata. Lo fissava dritto nei suoi occhi. Sotto quelle bende, il suo compagno corsaro avrebbe capito che stava per lanciarsi all'attacco.Con chi credi di avere a che fare?
Infine gli sorrise con il suo solito modo e alzò il pollice su, ma non si soffermò molto in quello stato. Il tempo di girare di nuovo la testa verso mamma-maiale (o papà, per Amida contava poco) e si fiondò verso quel mostro a tutta velocità. Iniziò a zig-zagare davanti a lui sperando anche che Warui, sfruttando il suo Genjutsu, lo avrebbe confuso ancora di più sulle intenzioni di Sanji e del forzuto corsaro.
Amida e Zio-cuoco si sarebbero dovuti muovere in sincro e dovevano colpirlo insieme.
L'idea era che arrivati addosso a lui, avrebbero dovuto colpirlo in basso, cosa che Amida provò a fare con un assestato Pugno di Arhat dritto allo stomaco.
Dovevano farlo contorcere e rendergli impossibile difendersi dal resto. A quel punto il resto doveva essere perfettamente combinato con i movimenti di Sanji, il quale anche lui conosceva bene l'esecuzione del Loto Frontale, una tecnica che si sposa con le 8 Porte del chakra. I due l'avrebbero eseguita insieme. Insieme avrebbero tentato di lanciarlo in aria, Amida avrebbe dato il suo tocco personale utilizzando il Bo, tentando di colpire sotto il mente del maiale umanoide con la punta del bastone e scagliarlo in aria come se utilizzasse un montante.
Poi con l'Ombra Imprigionante avrebbero dovuto apparirgli alle spalle e completare la tecnica avvlgendolo insieme in una stretta tra le loro braccia, con tutta la forza dei loro muscoli e con il propellente di energia dato dalle porte attive.
Amida avrebbe così tentato, insieme a Zio-cuoco, di schiantare al suolo il loro nemico insieme, come un colpo di mortaio che cade sul terreno dopo il suo viaggio parabolico.
Il corsaro fuori dal comune aveva tutta l'intenzione di mettere fuorigioco quel mostro senza cuore piantandolo nel terreno definitivamente. Così facendo avrebbero potuto avere il tempo di prendere la refurtiva e scoprire anche cosa c'era sotto quella specie di famigliola di bestie umanoidi inerenti al furto.SPOILER (clicca per visualizzare)Resistenza: 247-15-5-40-10-1-10-18=148
Stamina: 50
Azioni:
- Ri-attivare la Prima Porta del Chakra (-40 punti Resistenza, +25% Agilità,
+25% Forza Fisica)
- Scatto a zig-zag per confondere il nemico + Pugno di Arhat allo stomaco (-10 punti Resistenza)
- Montante con il Bo rinforzato per sollevare in aria il nemico (-1 punti Resistenza)
- Ombra Imprigionante + Loto Frontale in combo con Sanji (-28 punti Resistenza). -
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La situazione che si stava delineando davanti agli occhi del cuoco era a dir poco scottante, una enorme fiammata avvolse sia lui che Amidamaru, bruciacchiandoli per bene. I peli sul petto e sulle braccia del cuoco iniziarono a sfrigolare lasciando nell'aria una puzza di bruciato un po' nauseante.
I due artisti però non diedero alcun segno di cedimento, entrambi rimasero in piedi a fissare il bestione con sguardo di sfida.
Intanto il corpo di Sanji aveva ripreso a muoversi, da prima una semplice contrazione del dito, poi riuscì a muovere l'intero suo corpo. Si girò verso amidamaru scoprendo che anche lui riusciva nuovamente a muoversi, sorrise, prese una sigaretta e l'accese, poi guardò dritto verso il maiale.
- Bene direi che è ora di fargli il culo a strisce!
Quasi in concomitanza sia Sanji che Amidamaru attivarono entrambi nuovamente le porte del chakra, bastò uno sguardo ai due per capire le intenzioni l'uno dell'altro.
Sanji si sgranchì il collo, trasse un profondo respiro facendo entrare quanto più fumo poteva nei suoi polmoni e partì. I due dovevano sincronizzarsi alla perfezione, fu facile per Sanji seguire i movimenti del suo compagno, infatti riuscì ad imitarlo quasi alla perfezione, assieme a lui andò a colpire il maialone non con un poderoso pugno, ma con una altrettanto devastante gomitata diritta nello stomaco. Rapidissimo avrebbe appoggiato per terra la mano destra sbilanciando tutto il suo corpo all'indietro, per potersi dare una spinta e colpire il maialone al plesso solare con un poderoso calcio cercando di alzarlo in aria assieme al colpo di amidamaru.
Sanji sapeva cosa il suo compagno volesse fare, lo aveva capito fin da subito, dovevano sfruttare al massimo quella finestra di opportunità per usare la loro tecnica più forte dello stile di combattimento di cui loro due erano fruitori. Il loto.
Amidamaru si posizionò dietro il grassone, mentre Sanji si mise davanti. Non aveva mai eseguito quella tecnica in sincro con qualcun'altro, non sapeva neanche se ce l'avrebbero fatta, ma ci avrebbero comunque provato. Entrambi afferrarono il bestione e, sfruttando tutta la loro forza fornita dall'apertura delle otto porte avrebbero cercato di spalmare al suolo la testa di quel mostro, provando così a porre fine alla sua inutile vita.
- Muori brutto bestione!SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto AzioniAzioni
Apertura seconda porta(-50; +35% Agilità
+35% Forza Fisica )
Elbow (-18)
Calcio sullo sterno (-1)
Loto frontale (-18)parametriResistenza: 192-15-5-50-18-1-18=83
Stamina: 100Maestrie e Abilità- Abilità sensoriale: Udito fenomenale
-Otto porte del chakra: Seconda porta del Riposoequipaggiamento-Kunai x5Consumabili-Tonico da Guerra x2Conoscenze- Orientative e geografiche Liv. 3
-Storiche Liv. 3note///. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)uppino.
-
.SPOILER (clicca per visualizzare)up,
tenshi se aspetti me ti ricordo che io salto il turno... Sono moribondo, di nuovo 😅. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Tenshi-1 hai fino a lunedì sera per postare, dopodichè salterai il turno..
-
.SPOILER (clicca per visualizzare)☙ Note: Scusate se mi sono portato per le lunghe così tanto e vi ho dato questo post scarno ma non volendo saltare il turno era il massimo che ho potuto fare mentre sto al lavoro
[font=Geneva]☙ Azioni:
- Mantenimento falso ambiente
- Servitori di nebbia (10 copie)
- (Attacco servitori di nebbia)
-
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☙Statistiche:
☙Calcolo:
Stamina: 65 - 10 - 5
Resistenza: 99
☙Statistiche Finali:
Stamina: 50/150
Resistenza: 99/100
☙Slot d'acqua:
Slot: 10
-------------------------------------------------------------------------
☙Armatura:
[Testa]Coprifronte[30-P. Resistenza]
☙Equipaggiamento:
- 2x Shuriken
Fori d'Aria di Zaku x2
☙Conoscenze / Maestrie:
-Naturalistiche
-. -
.
Buta si dimostrò avversario temibile e senza scrupolo alcuno. I nostri giovani avventurieri erano stati messi a dura prova e con lodevole tenacia si erano fatti forza l’un l’altro per affrontare tutte le difficoltà. Loro malgrado, Shun aveva perso i sensi e le energie andavano esaurendosi, così il protrarsi dello scontro iniziava a giocare a loro sfavore.
Armati di un’incrollabile volontà, i corsari ed il cuoco di Konoha non avevano intenzione di sottrarsi al loro dovere. Mentre Warui si occupava di mantenere la sua illusione, i due artisti marziali attivarono nuovamente la Prima Porta del Chakra. Un cenno di intesa bastò per innescare un nuovo assalto al potente suino. Entrambi partirono di scatto ed i loro movimenti irregolari venivano ripresi dagli specchi, frutto dell’illusione, i quali restituivano al nemico una situazione tutt’altro che semplice da decifrare. Le pareti del covo sussultavano di tanto in tanto, anch’esse provate dalla portata dello scontro. Buta tentennò, un po’ per la fatica e un po’ per timore che una sua risposta troppo aggressiva potesse causare un crollo. Ma quando si accorse che necessitava di una difesa immediata fu troppo tardi. Entrambi i colpi a lui diretti andarono a segno ed un fiotto di sangue scappò dalle sue fauci, accompagnato da un rantolo. Il dolore fu così intenso che non potè far altro che piegarsi su sé stesso. Ma il furore dei biondi non gli concesse tregua ed altri due colpi lo colpirono pressoché contemporaneamente dal basso verso l’alto e, carichi di una forza degna di nota, lo sollevarono da terra in un volo verticale. Fu allora che il piano d’azione si avviò al momento decisivo. Sanji e Amida si esibirono in una vorticosa danza intorno al corpo del loro avversario, che ne fu catturato. La discesa verso il suolo prendeva sempre più velocità, fino a quando il malcapitato Buta impattò violentemente il suo cranio sul terreno, aprendo una considerevole voragine da cui schizzarono rocce qua e là.
Nel covo piombò il silenzio e quando la polvere si diradò era possibile riconoscere solo gli altri inferiori del possente nemico uscire dal terreno. Questi venivano mossi da spasmi irregolari e - dopo qualche secondo - si fermarono. Il corpo di Buta, ormai privo di sensi, prese a rimpicciolirsi sempre più fino a quando non tornò ad assumere le sembianze di un tradizionale suino.
Lo scontro giunse così al termine. La nostra coraggiosa squadra era riuscita a sgominare l’insolita banda di ladri. Purtroppo per loro però i problemi non erano finiti. I sussulti nel covo si facevano sempre più intensi ed il presagio di un crollo diventava sempre più certezza.SPOILER (clicca per visualizzare)Molto bene ragazzi. Il fatto che non vi siate mai disuniti ed avete continuato a collaborare alla fine ha pagato. Ora dovete darvela a gambe verso l'esterno, prendete quello che potete. Una volta usciti troverete una squadra medica appena giunta per soccorrervi. Potete narrare il ritorno verso il villaggio di Tuma.
Ho preferito un post sbrigativo per non prolungare ulteriormente i tempi.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Avete tempo fino al 08/09 per postare. Andry escluso, visto che la sua situazione dipende dalle vostre role.
EDIT: Ovviamente è 08/09 e non 08/11
Edited by ¬Seto - 4/9/2022, 10:08. -
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Edited by Tenshi-1 - 12/9/2022, 17:27. -
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Lo scontro era finito, il maiale era sconfitto, le tasche erano state riempite riempite.
Un sospiro di sollievo, mentre una sigaretta che si stava spegnendo per terra, il quadro che Sanji stava vedendo con i suoi occhi era più roseo che mai, ce l’avevano fatta, il grosso maiale era stato sconfitto. Il cuoco era piegato in due, le mani appoggiate sulle ginocchia e il respiro affannato, l’effetto collaterale delle porte si faceva già sentire ora che erano state disattivate. Le gambe iniziarono a tremargli mentre una stanchezza immensa stava prendendo via via possesso del suo corpo. Si lasciò cadere in ginocchio vicino ad un mucchio di monete e iniziò ad intascarsene il più possibile, in fin dei conti avrebbero fatto più che bene per il suo locale. Warui fece lo stesso, intascandone addirittura al povero Shun che era letteralmente stramazzato al suolo.
- Ragazzi ce l’abbiamo fatta, Mida sei stato bravissimo, una combinazione perfetta!
Non fece neanche a tempo a finire la frase che l’intera grotta iniziò a tremare. Il trio si rimise in piedi immediatamente. Cosa stava succedendo?
Non era un attacco, era semplicemente la grotta che stava collassando su se stessa.
Sanji raccolse le ultime monete in fretta e furia, poi si caricò sulle spalle il suo amico Shun e partì verso l’uscita, o così almeno provò a fare mentre ogni singolo muscolo del suo corpo chiedeva pietà. Un dolore lancinante che il povero cuoco dovette sopportare, ma l’idea di morire in quel posto lo fece andare avanti ignorandolo.
Condusse i suoi compagni fuori dalla grotta evitando le ormai conosciute trappole e, una volta fuori alla luce del solo, le sue gambe cedettero definitivamente. Dritto con il muso per terra, portandosi dietro il povero Shun.
A fatica si mise sulla schiena osservando il cielo e le nuvole passarvici veloci come a rincorrersi. Estrasse il pacchetto di sigarette che fortunatamente non si era bruciato con la fiammata di prima, prese una sigaretta e iniziò a fumare mente i suoi pensieri tornavano alla loro stramba avventura.
”Quello che ha in braccio Warui è un comune maiale… quelle strane creature non avevano nulla di normale, che fossero frutto di un esperimento? O che quel maiale abbia il potere di crescere e diventare quel mostro?”
I pensieri di sanji infestarono la sua mente per diversi minuti fino a quando, una squadra di soccorso, non arrivò ad interromperli. Un gruppo di quarto ninja arrivarono in loro aiuto, erano stati mandati come supporto, ma sfortunatamente troppo tardi. Prestarono subito le prime cure al gruppo e Shun fu finalmente in salvo. Solo in quel momento Sanji poté finalmente tornare a respirare come si deve. Tranquillo e sereno si lasciò andare e si fece una bella siesta per recuperare le energie.
Una volta ripresosi il gruppo di ninja riprese la marcia verso il Villaggio, ora dovevano fare rapporto e spiegare loro cos’era successo.
- Mi dispiace amico ma per ora il mio ristorante a la precedenza su tutto, però potete considerarmi un vostro prezioso alleato, se avete bisogno di me fatemi un fischio e sarò subito da voi.SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto AzioniAzioni
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L'esecuzione delle doti marziali di Amidamaru e Sanji fu uno spettacolo. I loro colpi erano coordinati, tutti perfettamente eseguiti.
Amida aveva il sorriso proprio nell'ultimo atto del Loto Frontale, scambiò l'ultimo sguardo di intesa con zio Cuoco prima di discendere verso il terreno a gran velocità!
Se non fosse stato un combattimento, chiunque guardasse poteva dire di aver assistito a una danza combinata, una danza che fece molto male al malcapitato suino che si schiantò al suolo. Dal polverone, come un balzo vennero fuori i due biondini, mentre del nemico sembrava non esserci traccia se non che il suo culone veniva fuori dal buco creato nel terreno.
Yooooooooo! Così si fa, il tuo sedere rispecchia la tua faccia in questo modo!
La battuta di Amidamaru non ebbe il tempo di svilupparsi concretamente nel discorso, che come per incanto, il maiale colossale su due gambe, divenne un suino normalissimo lasciando leggermente sconvolto Amida che iniziò a guardare prima Sanji e poi Warui con occhi sbigottiti.
E poi dicono che noi corsari veniamo da un continente strano...
Senza ulteriori indugi, Amida allungò il pugno verso Sanji per ricevere il suo come segno d'intesa e di vittoria. Lo stesso fece fiondandosi su Warui, forse in maniera più energica, cercando di ricordare che la loro forza fisica non era la stessa e non voleva rompere le sue nocche.
Chissà dove si trova il loro famigerato capo? Immaginando che anche quelle altre creature fosse animali vittime di qualche strana tecnica di metamorfosi come il maialino, vorrebbe dire che tutto questo era solo un esperimento di qualcuno che aveva bisogno di fondi ingenti per portarlo avanti, quindi perché non c'è neanche una persona qui che possa farne uso? Di certo questi esseri potevano bearsi solo bearsi della sola presenza delle monete, mica spenderle.
Io stavo per dirti che sei stato grande, amico, ma tu hai smorzato l'entusiasmo con lo spiegone... Ad ogni modo la faccenda puzza, l'ho sempre detto. Questi suini erano troppo strani e non credo abbiano fatto tutto da soli.
Così dicendo entrambi i compari si diressero con occhi sognanti verso il bottino e iniziarono ad afferrare quanto più potevano. Tuttavia, la calma dopo la tempesta non durò molto. L'udito di Amidamaru gli fece avvertire dapprima delle vibrazioni dal terreno e poi come se la caverna sembrasse uno stomaco che gorgoglia dalla fame.
Il corsaro si fiondò immediatamente sui suoi compagni tanto da arrivargli a pochi centimetri e disse:
Gambe in culo, brigata! Dobbiamo raggiungere l'uscita e afferrare Costru-boy!
L'idea di Amidamaru era evidentemente di andare a prendere il suo compagno svenuto e caricarselo in spalle, idea che ebbe anche Sanji che lo anticipò. Attese i suoi compagni e poi si accorse che Warui in un colpo di follia era tornato indietro gettando le monete per afferrare il maiale che dapprima avevano steso.
E bravo, Benda-boy! Portiamoci il maiale che è meglio dei soldi ahahah!
Erano queste le occasioni in cui non si capiva se Amida fosse sarcastico o serio, fatto sta che subito dopo si fiondò per la strada che aveva portato Sanji e Shun fino all'arena di rocce e umidità. Lì dove avevano appena sconfitto quel bastardo di un maiale bipede.
Corse con tutte le sue forze e guardava ogni secondo per assicurarsi che Warui e Sanji fossero al passo.
Dopo delle falcate con le gambe, senza sentire la fatica del combattimento su di lui, seguì la luce verso la fine del tunnel. Da fioca divenne accesa e sentì anche nell'aria un odore più fresco di quello stantìo delle caverne.
Arrivando fuori dalla grotta si gettò in una posa vittoriosa.
E Amidamaru vince la corsa dei 200 metri! La folla acclama! YOOOOO!
Ancora una volta il suo modo di fare tentava di rubare la scena alla storia dei nostri eroi. Vide che c'erano dei ninja fuori ad aspettarli, così vide che il loro intervento sul corpo di Shun e iniziò a raccontare a raffica tutta la storia del combattimento.
A stento i poveri shinobi riuscivano a seguirlo, vuoi per l'accento, vuoi perché quando si esaltava era incomprensibile.
Ci avrebbero dovuto pensare Warui e Sanji a colmare quel vuoto comunicativo.
Lui in realtà era preoccupato per Shun, ma contemporaneamente era fiero di Warui e non mancò di dimostrarlo mentre si avviavano verso il villaggio di Tuma.
Sei stato un mito dentro la caverna con i tuoi abracadabra e ottima la scelta di portare con noi il maiale. Che nome gli diamo? E mi raccomando per le monete d'oro! Acqua in bocca, compagno!
Amidamaru se la rideva sotto i baffi, poi venne il momento di salutare un'altra volta Zio Cuoco.
Quindi Sanji questo è un arrivederci, è stato interessante combattere di nuovo con te, magari la prossima volta potresti decidere di unirti alla nostra brigata, abbiamo bisogno di persone forti, vero Amida?
Yo! Zio Cuoco se ti unissi a noi, spaccheremmo il cielo. La brigata Nirvana ci starebbe proprio su di te, che ne pensi, eh? Eh?
La faccia dello spilungone andò esageratamente vicina al povero cuoco mentre insisteva sulla cosa.
Mi dispiace amico ma per ora il mio ristorante a la precedenza su tutto, però potete considerarmi un vostro prezioso alleato, se avete bisogno di me fatemi un fischio e sarò subito da voi.
Amidamaru poteva anche cadere in depressione per quella risposta, ma dovette mantenere l'immagine da leader carismatico dei poveri e finse onore e rispetto, cose di cui ignorava il vero significato.
Io il fischio te lo lancio volentieri, zio, ma pensaci su. Magari un giorno ti svegli e decidi di aprire un ristorante su una nave, su una delle nostre della Brigata Nrvana. Sarebbe bello, no? E mi raccomando...
Quando Shun si sveglierà salutalo da parte nostra e ringrazialo per le armi.
...lo stavo dicendo io... Beh allora arriderci zio, alla prossima!
E così il duo più strano di Barbakos riprese il lungo cammino in cui Warui avrebbe dovuto sorbirsi i mille racconti di Amidamaru e la sua radiocronaca della missione svolta.
La strada era lunga e un nuovo ritorno a casa portava con sè un vento dal sapore agrodolce.. -
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Rendendomi conto di aver sbagliato sul volto inizia a stamparsi un'espressione di paura, di terrore… di consapevolezza che la mia fine fosse quasi assicurata.
Da quando ero entrato in quella maledetta caverna avevo già evitato di morire per un soffio, ma questa volta non c'era nessuno che potesse aiutarmi, che potesse salvarmi dal essere investito dall’offensiva di quel nemico.
Non essendo più utile, e soprattutto perché istintivamente inizio a pensare più a me stesso che agli altri, inizio a comporre i sigilli per una tecnica difensiva ma ormai era tardi, lo sapevo benissimo.
Un raggio elettrico sotto forma di fascio di luce illumina la caverna mentre percorre i pochi metri che mi separano dal nostro nemico comune, il maiale gigante.
Cerco di spostare lo sguardo per cercare l’aiuto di Warui, che era anche l’unico ad essere ancora in grado di aiutarmi, e allo stesso tempo essendo ormai tardi per attivare una qualsivoglia tecnica istintivamente alzo le braccia per coprire il volto.
Neanche il tempo di gridare per il dolore per la scossa elettrica che il blackout sopravviene facendo cadere il mio corpo, nuovamente inconscio, a terra come un sacco di patate.
***
Senza riuscire più a percepire neanche uno dei miei sensi, mi ritrovo circondato dal buio più totale ed assoluto mai visto prima.
Mentre il tempo passa ad un ritmo a me sconosciuto mi ritrovo a poter solamente pensare, a rimuginare, sulla mia vita sulla mia situazione prima di ritrovarmi avvolto dall’oscurità, sulla mia famiglia… su qualsiasi cosa.
L’oscurità che mi avvolge è talmente pregna da impedirmi di percepire il mio corpo, anche il solo pensare alla forma del mio fisico mi riesce difficile non potendone percepire la presenza, non potendo percepire eventuali feedback anche dai comandi più semplici come ad esempio il movimento di un dito, il battito delle ciglia… il respiro.
***
Un rumore ovattato spezza il silenzio, il nulla cosmico che mi aveva circondato per chissà quanto tempo.
Come una goccia che cade sulla superficie di un laghetto calmo quel rumore inizia ad espandersi e a diventare sempre più netto e concreto. Aggrappandomi a quel rumore e concentrandomi con tutte le mie forze cerco di riprendere il controllo del mio corpo acquisendo pian piano tutti i sensi.
Intanto che il rumore ovattato si moltiplica, diventando diversi rumori distinti meno ovattati ma ancora indistinguibili per il mio cervello, comincio a percepire la presenza del mio corpo e a capire di essere steso su una superficie dura e scomoda, a parte la testa che si trova su qualcosa di più morbido.
…e … fr..ta, non … ri… a…i sensi!
(Fate in fretta, non ha ancora recuperato i sensi!)
Comincio a distinguere una voce femminile, o almeno alcune parole che però non mi sembrano avere nessun senso.
Ormai avevo ripreso i sensi quasi del tutto e riuscivo a sentire i rumori della carrozza che mi stava trasportando persino tutte le maledette buche della strada che facevano sobbalzare il mio corpo procurandomi lievi fitte di dolore durante i sobbalzi più grossi.
Lentamente apro gli occhi cercando di non farmi abbagliare dalla luce che, volente o nolente, è troppo intensa dopo cosi tanto tempo passato nell’oscurità più totale.
D’istinto il braccio destro si alza, per coprire gli occhi, ma appena dopo qualche centimetro di movimento una fitta di dolore, come se mi avessero appena punto con centinaia di aghetti, mi pervade tutta la mano e l'avambraccio.
Un respiro di sorpresa dalla figura femminile che aveva parlato poco prima, vedendomi muovere e con gli occhi semi aperti.
Dolcemente con una mano mi fa ombra agli occhi e con l’altra prende il mio braccio e lo appoggia sopra la mia pancia.
E’ normale, sentirai questo formicolio per qualche giorno… succede quando si subiscono scosse elettriche molto intense.
Senza dire nulla sorrido cercando di nascondere la smorfia di dolore per colpa dei “ formicolii” che stavano iniziando a pervadere quasi tutto il corpo.
» Gli altri? Eravamo in 4…
Cerco di parlare ma anche per pronunciare le poche parole faccio fatica e dopo aver finito sento anche i muscoli della faccia come se fossero puntellati da centinaia di aghetti piccolissimi.
Ovviamente la donna mi aggiorna, facendomi sapere le poche cose che conosce, dandomi anche la buona notizia che gli altri erano rimasti incolumi e che tutti si stavano dirigendo verso e le proprie abitazioni.
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I nostri quattro avventurieri, pungolati dall'istinto di sopravvivenza, presero con loro il piccolo Buta ed a gambe levate si diressero verso l'uscita. La corsa fu tutt'altro che agevole; proseguirono infatti a zig-zag per evitare le macerie che anticipavano un imminente e definitivo crollo. Un'intensa luce sancì il traguardo, nonchè la fine delle loro fatiche.
Una squadra di medici era giunta sul posto, allertata dal vecchio Momoru che - per quanto avido - aveva iniziato a temere il peggio. Questi si presero subito cura di Shun, appurato che gli altri godevano di buona salute. Anche il vecchio rappresentante dei commercianti era lì ad attenderli. Saltellò a destra e sinistra scrutando i ragazzi e infilando loro le mani nelle tasche recuperando l'oro che avevano riposto.
Beh..? Dov'è il resto?!
Capì ben presto che il suo tesoro era rimasto all'interno del covo e che ci sarebbe voluto un bel lavoraccio per recuperarlo. Si grattava il capo mentre cercava di individuare il punto d'accesso più percorribile e più semplice da sgomberare. Poi sospirò e si rivolse ai giovani shinobi.
Tutto sommato avete fatto un buon lavoro.
Frugò tra le tasche della tunica e tirò fuori un bel malloppo di Ryo, porgendolo come ricompensa della buona riuscita della missione.
Ecco a voi. Esattamente quanto pattuito, non un centesimo in più e non un centesimo in meno..credo.
Fu in quel momento che un ragazzo con il coprifronte dell'OSU piombò sul posto.
Ragazzi, ottimo lavoro! Vedo che il maialino è ancora vivo. Lo porterò con me ai laboratori. Dobbiamo studiarlo per capire cosa gli è successo e quali diavolerie si celano dietro a quanto accaduto.
[...]
Così i nostri protagonisti presero ognuno la sua strada, forti di un'esperienza ambigua ma senz'altro costruttiva.
In un paio di giorni, con l'aiuto di alcuni braccianti del posto, Momoru recuperò tutta la refurtiva e tornò fischiettando al deposito. Aprì la piccola porta dove riponeva il tesoro e ripose tutto con molta cura. Solo quando ebbe finitò schiacciò il pulsante del telecomando che teneva nel suo taschino interno. La pietra sul quale poggiava i piedi lo trasportò verso il basso come un ascensore e davanti a lui si svelò la stanza segreta. Il suo sguardo vagava fiero tra le distese d'oro che si trovavano dinanzi. Quello che i ragazzi avevano recuperato per suo conto non era altro che un'insignificante frazione di tutte le ricchezze che quel luogo nascondeva.
SPOILER (clicca per visualizzare)La missione si è conclusa con successo.
Potete inserirla tra gli eventi completati in scheda.
Shun: +170 exp +1500 Ryo di Taglia +1250 Ryo
Sanji: +170 exp +1500 Ryo di Taglia +1250 Ryo
Amidamaru: +190 exp +2000 Ryo di Taglia +1250 Ryo
Warui: +180 exp +1800 Ryo di Taglia +1500 Ryo
Visto che è la prima missione dei pg e mi sento particolarmente buono, potete prendere 1 punto maestria di quella che più vi aggrada (possibilmente in linea con il vostro stile).
Amidamaru e Warui possono prendere l'achi sull'inseguimento.
Per gli altri Achievements scrivetemi in mp
Edited by ¬Seto - 12/9/2022, 18:35. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)seto puoi prendere 190 exp
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