Da zero a due in un attimo

14 D.Z.

La citta più importante di Kumo era tranquilla come sempre, non c'erano disordini per strada e tutto filava liscio come l'olio, ero accompagnato da due ragazzi che non avevo mai visto e il nostro sensei ci spiegò brevemente la situazione, a quanto pare eravamo stati scelti per vedere se possedevamo una qualche alterazione di chakra tra le cinque esistenti. Il capo squadra ci condusse verso il campo d'allenamento numero 12 e dopo averci posizionato in linea di fronte a lui ci consegnò dei fogliettini di carta.

Questi fogli sono fatti con un materiale e un procedimento molto particolare, le fibre di questa carta sono sensibili al chakra e quando vengono irradiati dal chakra essi subiscono una variazione in base all'elemento, io ad esempio ho il katon ed infatti se immetto il mio chakra in questo foglio Prese un pezzo di carta con due dita al centro e dopo qualche secondo i quattro bordi del foglio iniziarono prima a fumare e poi presero fuoco consumandosi in pochi istanti Esso brucia, non mi aspetto nulla e non pretendo chissà quale miracolo da nessuno di voi, d'altronde siete solo degli studenti... ma essendo quelli più promettenti del vostro corso siete stati scelti per questa prova.

Gli altri ragazzi erano completamente euforici e trepidanti di vedere se sarebbero riusciti a fare la stessa cosa del nostro istruttore, ma io dall'altro canto ero non ero entusiasta come loro, anzi, mi sembrava una prova al quanto stupida visto che avevamo da poco imparato le tre tecniche base, a cosa ci serviva ora come ora una cosa del genere? Ma oramai ero li e dovevo almeno provarci per renderlo felice. Iniziammo a concentrare il nostro chakra e la situazione divenne subito tragicomica visto che gli altri due al posto di svolgere l'esercizio in silenzio iniziarono a fare smorfie e suoni di 'sforzo' come i palestrati durante i loro allenamenti, ma, nessuno dei tre riuscii nella prima mezz'ora a combinare nulla di fatto.

Il silenzio proprio non vi piace eh.. chissà come sarebbe bello poter sperimentare su di loro una droga per chiudergli la via respiratoria...oppure un veleno per farli svenire sul momento...veleno...

Mi ritornò alla mente il giorno in cui mio padre m'insegnò a far degenerare del chakra per poi applicarlo su dei nekote o su di un bisturi, il processo era abbastanza semplice non serviva altro che impastare il chakra facendolo consumare su se stesso, nell'esatto momento in un iniziai a ricordare la sensazione notai che il peso del foglio era cambiato, iniziava ad essere umido così continuai a caricarlo di chakra seguendo lo stesso procedimento finché non mi ritrovai un pezzetto bagnato e compatto di carta tra le mani

Come hai fatto?!

A fare? Questo?

Non è giusto...voi ragazze siete sempre un passo avanti a noi su queste cose...

A quanto pare i due ragazzini che si stavano 'allenando' insieme a me non erano riusciti a fare nessun passo avanti ed anche se la frase del secondo mi diede fastidio lasciai correre e lo ignorai completamente rivolgendomi al tipo biondo che aveva parlato per primo.

In realtà è molto semplice, dammi il tuo e ti faccio vedere..

Mi feci passare il foglietto da quello più attento e dopo aver saggiato con il tatto la ruvidità del foglio lo presi con indice e medio della mano sinistra e guardai i due ragazzi fisso negli occhi mentre mettevo il foglio all'altezza della testa e continuai la spiegazione.

Ti basta solo concentrarti e immaginare che questo pezzo di carta non è altro che una estensione del tuo corpo, e dopo averlo fatto devi immaginare di lasciar scorrere
il chakra in esso lasciandolo andare a piena potenza.

A quel punto si avvicinò anche l'istruttore e dopo aver ascoltato l'intera frase mi tolse il foglietto del mio compagno di allenamento tra le mani e iniziò a studiarlo in modo attento mentre gli altri due ragazzi mi guardavano con la bocca spalanca come se fossì una cosa aliena comparsa davanti a loro.

Poco fa il tuo foglietto si è bagnato giusto? Allora devo farti i miei complimenti, a quanto pare hai più talento di quello che mi potessi aspettare, tieni... Mi lanciò il foglietto stroppicciato tra le mani Suiton e raiton... è davvero un'ottima combinazione, ma pericolosa tra le mani di un bambino, ho sentito di ragazzi che si sono ritrovati con le gambe abbrustolite dopo aver sfidato ninja con i tuoi stessi elementi.. quindi sta attento.

Nelle sue parole traspariva una punta d'invidia, ma non m'interessava in quel momento...avevo appena scoperto un qualcosa di molto interessante che andava provato il prima possibile.