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Molto più al di sotto delle mie normali rotte, in un punto microscopico del mondo, la zuppa di pesce ordinata dalla locanda di Borg mi fu servita bella fumante sul tavolino di legno all’angolo del locale. Tra le luci soffuse delle lanterne appese ai colonnati e alle pareti del piccolo locale, i tavoli rotondi circumnavigati dall’oste con una chela di granchio al posto della mano destra e i pochi pescatori, ero in attesa di provare ogni singola creatura inserita all’interno di quella ciotola in legno dalle linee decorative ondulate e la facciata esterna liscia. Era stata fatta a mano e si vedeva ad occhio, ma nulla di quel semplice contenitore tradiva la fiducia che l’artigiano stesso aveva nel proprio talento e nei propri strumenti di lavoro.
Signora, gradisce qualcos’altro?
L’uomo insorse con calma, avvicinandosi al tavolo proprio mentre la stanza veniva irradiata dall’improvviso bagliore di un lampo. Le finestre ampie e alte favorirono l’arrivo di quella luce soverchiante rispetto alla luminescenza fioca e sanguigna delle candele, poi tremarono inavvertitamente a causa del rimbombo di un tuono che esplose in cielo, oltre la linea della costa.
No, non è necessario grazie. L.. Sarei in attesa di persona, dovrebbe essere qui a momenti. Spero di non dare fastidio.
L’uomo mi guardò, ma non parve storcere il naso difronte al mio accento storpiato e alla parlantina poco fluente. Era abituato a facce nuove e a gente proveniente da tutti gli angoli del mondo, da locandiere e abitante di quella terra minuta ma graziosa, quindi fece semplicemente un sorriso e si sfiorò il ventre prominente emettendo una leggera risatina bonaria.
Ahah ma quale fastidio, magari tutti i clienti fossero come voi! Rimanete lì tutto il tempo che desiderate e chiamatemi pure per qualsiasi cosa, sarò un po’ impacciato con questa stupida chela ma ci ho fatto l’abitudine ormai!
Intrecciai le mani tra loro, trovandomi ad annuire inebriata dal profumo delle spezie sospinte verso l’alto dal vapore. Il motivo per il quale si appellò a me con il nomignolo di “Signora” era perché prima di giungere in quella terra avevo mutato le mie sembianze ben più volte del normale, passando dalla vecchiaia alla gioventù in un battibaleno, dall’essere un ragazzino inesperto ad avere un tocco femminile più anonimo e insospettabile, basato però sugli standard tipici della popolazione del posto. Ero giunta lì da sola per dare meno nell’occhio e portare a termine l’incontro nel migliore dei modi con uno dei tanti individui che la società aveva dimenticato di controllare, ma che tra i bassifondi e gli ambienti della malavita aveva trovato non solo una casa ma anche un perfetto banco di lavoro. “Il Segretario” era un venditore di informazioni con il crine intriso di gel e la camicia inamidata. Si faceva chiamare così perché amava enormemente apparire anonimo e elegante al tempo stesso, diceva di aver appreso dal padre tutto ciò che sapeva ma che per evitare la stessa morte del suo vecchio aveva deciso di abbandonare il suo posto fisso all’anagrafe di Suna, inscenando la sua morte durante l’attacco dei lealisti. In realtà quell’individuo non era morto per nulla e grazie a Trofnir ero riuscita ad averne i contatti, mettendo subito in chiaro il mio desiderio di voler beneficiare dei suoi servizi. L’attesa del contatto si rivelò più lunga del previsto e tra un’occhiata fugace alle lancette dell’orologio e un colpo di cucchiaio alla ciotola mi sembrò di vivere una nuova vita in pochi istanti. Spingendo e tirando su la posata per tre volte mi accorsi di quanto l’aspetto della pietanza cambiava completamente, assumendo in nuove combinazioni estetiche che mi divertivo a catturare nella mente come fotogrammi da inserire in qualche bacheca di viaggi. Il gusto del luccio esplose prepotentemente in bocca assieme a parte del brodo aromatizzato, disperdendo il gusto dappertutto e monopolizzando il mio interesse e le emozioni. Il calore continuò poi a penetrare oltre la gola, facendosi strada verso lo stomaco per riempirlo un po’ e permettermi di viaggiare con la mente a ricordi più felici di quelli degli ultimi tempi. Preda di quel sogno ad occhi aperti, mi accorsi solo in ritardo del movimento della porta e della sedia dinanzi alla mia, distanti una manciata di passi. Sollevando il capo nel sentire il suono del legno stridere sul pavimento notai la figura completamente anonima del mio contatto e nuovi dettagli oltre a quelli già citati piombarono alla mia attenzione come uno schiaffo in faccia, lasciandomi stupefatta da quanto blandi fossero. Degli occhiali dalle lenti rettangolari e appannate sostavano sul naso aquilino, coprendo dei grandi occhi azzurri che quasi sembrava non avessero pupille ma delle iridi spiraleggianti.
Con questa pioggia dovrò mettere in conto la tintoria, la rottura del mio ombrello, le scarpe distrutte dall’acqua. Ma credo tu possa ritenerti fortunata, ho giusto lo stomaco vuoto e un certo appetito.
Lo disse prima ancora di sedersi e lì la mia mano sinistra si mosse da sola dal tavolo, issandosi come una bandiera per cogliere l’attenzione di Bort e indicare un bis di tutto ciò che avevo ordinato anch’io a mia volta. Il Segretario era veramente strano nelle parole e negli atteggiamenti. Rimase in piedi una manciata di secondi difronte alla sedia spostata dietro le sue natiche, vigilando sul locale con occhio attento e fuggente, poi si spazzolò il panciotto beige tutto abbottonato sulla camicia azzurrina a quadri e si sedette lentamente sistemando la 24h di pelle sul tavolo, con lo sguardo rapito dalle tovagliette di carta con la tabella delle maree stampata sopra. Era come se la sua vita fosse impostata su una maschera tesa e composta, tanto fusa sul suo corpo da averne preso possesso come un demone.
Quello non essere problema, non temere. Piuttosto, se sei qui vuol dire che sei riuscito a portarmi quei documenti.
Bort giunse nel frattempo col suo solito atteggiamento cortese e baldanzoso, ma con la massima discrezione -dato il dialogo in atto – non fece che posare la ciotola di zuppa e un fiasco di vino bianco con tanto di bicchiere e posate, dileguandosi con un mezzo inchino e uno spasmo delle sue chele. Il Segretario mosse il capo per ringraziarlo ma mise da parte il vino spingendo la bottiglia con il dorso della mano e allontanando di qualche millimetro la ciotola, facendosi più spazio per aprire la valigetta e manovrare i documenti racchiusi in un dossier giallo e ben sigillato.
Non è stato facile trovare notizie sullo Scorpione, gli archivi del villaggio non sono un granché aggiornati, ma lì c’è tutto quello che ti serve per trovarlo. Le coordinate del posto in cui è stato avvistato l’ultima volta, il suo volto e altre informazioni che erano già di dominio pubblico. Ovviamente non è mia premura chiederti perché tu voglia cacciare uno Scorpione, il nostro accordo non include questo.
No, immagino che non lo sia.
Posai la parte concava del cucchiaio sul bordo della ciotola per poter dare un’occhiata al dossier, interessandomi soltanto alla prima pagina sul quale erano state scritte le informazioni più generali come le dimensioni del soggetto e le abilità mostrate al pubblico e raccolte negli archivi. Per quanto quell’uomo si fosse rivelato strambo era riuscito a fornirmi tutto ciò di cui avevo bisogno per andare alla ricerca di un pericoloso individuo coinvolto nell’attentato di Suna ad opera di quella sciacquetta psicopatica incontrata quando ancora ero parte dell’Osu, e con il quale -senza girarci intorno – avevo un conto in sospeso. Avevo imparato un po’ di cose sulle organizzazioni vecchie e nuove sfogliando pagine di libri vecchi e banditi dall’Osu, ma sui Lealisti c’erano dei dubbi che avrei voluto colmare. Se fossi riuscita ad avvicinarlo con cautela e a mostrargli una via alternativa alla sua vita da eterno condannato avrei forse potuto beneficiare del suo aiuto, se capace di comprendere la situazione. In caso contrario a lui sarebbe spettata la stessa sorte dei suoi “predecessori”. Smisi di consultare la documentazione per riprendere a mangiare, dialogando del meteo e di altri argomenti con l’uomo prima di tirar fuori le monete per pagare i servizi offerti dall’osteria e dallo strambo informatore, poi uscii dalla locanda con un ultimo saluto e con la trasformazione attiva sul mio volto sfatto, perdendomi tra i vicoli di quel villaggio avviluppato dal meteo avverso. Un’analisi attenta della zona segnata sul dossier mi avrebbe fornito un minimo di vantaggio, inoltre era necessario che portassi con me Killia per risolvere un problema così tanto spinoso che nessuno ancora aveva saputo debellare.SPOILER (clicca per visualizzare). -
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In un mondo straziato dalla guerra, dove un individuo si erge a Dio dominatore e presunto salvatore del genere umano, non possono che regnare caos e distruzione. Dove tutte le maggiori autorità sono concentrate sul fermare il suddetto folle e le attenzioni vanno sui cyborg, letali creature messe in campo dal terrificante nemico, sembra non ci sia più tempo nè interesse per dare la caccia al vecchio marciume che ancora brulica nelle terre ninja covando vendette e cercando il momento migliore per colpire alle spalle. Sembra però che qualcuno abbia però deciso di tenere gli occhi, o meglio l'occhio, ben aperto su ciò che si muove nell'ombra, una cacciatrice di mostri dei tempi andati, anch'essa classificata come mostro, ma nonostante tutto intenzionata a ripulire il mondo dal marciume che brulica indisturbato. E' così che la bella piratessa Lif si ritrova a navigare attraverso le acque del Mar della Vipera, in direzione del Golfo dell'Arpione. La sua meta? Una piccola isoletta al largo del paese del Vento dove, secondo i rapporti ufficiali, sembrava si stesse nascondendo il noto ricercato Detsu Omari.
Giunti quindi in vista dell'isola, Lif e la sua accompagnatrice, Killia, avrebbero dovuto mettersi in moto per approdare. Man mano che si accostavano alla cinta muraria fatta da alti scogli, i dettagli della zona erano sempre più chiari e poterono facilmente identificare l'insenatura tra che faceva, secondo i rapporti, da unico accesso al luogo..SPOILER (clicca per visualizzare)Bene, eccoci qui! Puoi descrivere come vuoi l'accesso all'isola, se me lo comunichi in privato ti darò maggiori spunti descrittivi sull'ambiente. In questo post dovrai anche narrare la ricerca del tuo bersaglio e da come procederai in questo senso deciderò se lo trovi o se dovrai continuare le ricerche. Per qualsiasi dubbio sai come trovarmi
Edited by Roy90 - 11/9/2021, 10:46. -
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Le luci e i colori dell’alba erano sempre così intensi, incredibilmente audaci nella loro immensità. La notte successiva a quella passata nella locanda di Borg volò via con rapidità, la stessa con il quale il Mosquito serpeggiava sulle acque del mare della Vipera tendendo le proprie ali al nuovo giorno e disegnando sull’oceano delle lingue astratte e vive solo per una manciata di istanti. La consapevolezza di aver scelto qualcosa di pericoloso da scovare l’avevo ben chiara in mente, eppure il fatto che volessi farlo di mia spontanea volontà rendeva tutto molto più appetibile e tollerabile, dato che nessuno dall’alto aveva forzato la mano con un ordine imposto. Killia si dimostrò terribilmente restia ad accompagnarmi in quanto girava voce che l’uomo in questione non era un traditore qualunque, ma aveva fatto carriera tra le fila del villaggio della Sabbia fino a diventare una sorta di braccio destro della Kazekage, risultando quindi già ben più potente rispetto ad altri pesci piccoli incontrati. Dietro di me stringeva le mani lese con un po’ di tensione, sbuffando e parlando poco, imprecando ancora meno del solito e mettendomi un po’ a disagio dato che la preferivo di gran lunga nella versione di tutti i giorni.
Hai scelto proprio un bel tipo contro cui andare alla rovina, lo sai no che non ho intenzione di creparci.
Disse con riluttanza, fissando con la coda dell’occhio sinistro un angolo imprecisato dell’ambiente circostante. Era facile decifrare la paura dietro il tono di voce della musicista, non si nascondeva dietro insulti o imprecazioni, non aveva maschere abbastanza dure e spesse per nascondersi e questo mi permetteva di vederla, comprenderla e condividerla.
Lìf non essere sicura che potremo trovarlo lì e in ogni caso, se è destino che ti preoccupa, puoi sempre evitarlo e tornare indietro. Non voglio che ci rimetta la vita, anche se hai scelto tu liberamente di seguirmi.
Mi interrogai da sola sul perché la donna avesse scelto di seguirmi pur con tutti i presupposti del caso, ma non fui capace di trovare risposta e così mi limitai ad andare avanti senza pensarci più. Ad ogni modo tornai a visualizzare la rotta e sulla base delle coordinate scritte sul dossier del Segretario mi imbattei ben presto sull’ombra di un isolotto in lontananza dalla forma di una falce, pervaso da una sottile foschia mattutina e umilmente schiacciato dalla figura del sole, pronto ad albeggiare e a troneggiare con una immensità senza pari, certo di poter rimanere più in vita di qualsiasi essere vivente. Fu proprio in direzione dell’isola ancora lontana che accelerai il mezzo senza indugi, dando più vento ed energia alle ali del mezzo così da diminuire i tempi e raggiungere il posto in anticipo rispetto alla tabella di marcia. […]
La conformazione di quel coriandolo di terra si rivelò per lo più rocciosa e molto arida, caratterizzata da una prima insenatura molto estesa assieme a quella specie di cinta muraria edificata con gli scogli dall’erosione. Nel complesso l’aspetto dell’isola ricordava a primo impatto quello di Nanakusa, ma lì le misure erano nettamente inferiori e sembrava non esserci anima viva. O forse mi sbagliavo? Il più silenziosamente possibile decisi di attraccare l’insetto all’interno in una zona sicura di quella insenatura, cercando di far quanta più attenzione possibile alla manovra di spegnimento.
Mpf è proprio un bel posticino in cui nascondersi, sempre ammesso che ci sia qualcuno a nascondersi.
Alle parole della bionda diedi uno sguardo cauto alla zona, perlustrando quanto più possibile di quell’area con la lente accesa sull’occhio funzionante per cogliere quanti più dettagli possibili e scorgere possibilità laddove normalmente non ve n’erano.
Meglio prendere precauzioni per capirlo.
Seguendo il detto “chi comincia è a metà dell’opera” decisi di raggiungere Killia e pormi difronte a lei, indicandole l’indice e il medio, uniti a formare il giusto strumento per centrare i punti di tre punti di fuga che le avrebbero permesso un leggero vantaggio nel fisico. Cercai di colpire in sequenza gli spazi intercostali, gli avambracci e le fasce interne di ambedue le cosce in modo da rafforzare i suoi riflessi e la sua forza, anche solo di un po’. Poi, ad esclusione degli spazi intercostali coperti dalla strana armatura, avrei cercato di fare lo stesso su di me servendomi di entrambe le mani per raggiungere i lati opposti alle medesime, stando accorta a non uscire fuori dalle specifiche zone interessate. Killia non sarebbe stata da meno nel partecipare ai preparativi per la battaglia, data la strana abilità in suo possesso e i i molteplici utilizzi. Avrebbe concentrato a sua volta un pizzico di energia per alterare i suoni emessi dal mio corpo e dal suo, in modo da felparli e silenziarli alle orecchie di possibili ostacoli ed inoltre avrebbe agito sul campo di vibrazioni per porre un veto a possibili armi scagliate dal nemico.
Bene, andiamo a scoprire se tale Scorpione c’è ancora oppure no.
Una bella visitina di piacere era quello che ci voleva no? I preparativi non erano ancora terminati, ma cercai assieme a Killia di addentrarmi un po’ verso quell’insenatura, sfruttando contemporaneamente le mie risorse per sbiadire sempre più. Avrei difatti attuato il comportamento di alcuni particolari insetti, utilizzando l’energia in mio possesso per generare sulla mia stessa silhouette un velo in grado di schermare i raggi solari e rendermi invisibile ad occhio nudo.
Ca**o, e ora come faccio a vederti? Ah già, hai il battito accelerato.
La battuta della musicista mi strappò un sorriso d’apprezzamento, facendomi rallentare un momento prima di tornare a prendere una certa velocità. Assieme alla donna mi sarei spinta più a fondo di quella insenatura, sfruttando le rocce come possibili ripari d’emergenza e basandomi sull’udito fine della donna per studiare il campo, continuando fino a intercettare una sorta di parete rocciosa presieduta da due sconosciuti. Che fossero degli shinobi con la nostra stessa idea? Oppure degli sgherri di Detsu? O ancora, dei cacciatori ambiziosi di prendere la testa dello Scorpione? Vista la situazione che avevo già messo in conto mi chinai in avanti fino a raggiungere il suolo, tentando -attraverso la mano destra – di generare un reticolato simil ragnatela per collegarmi agli insetti in circolazione, “leggendo” il terreno tramite loro in modo da identificare meglio il numero di individui oltre noi due e perché no, capire cosa potesse celarsi oltre la parete se vi fossero stati dei fori sulla sua superficie abbastanza capienti da fungere da tunnel per i piccoli esserini evocati.
Voglio proprio vedere se ricordo ancora come si maltrattano gli uomini.
Il viso di Killia mutò improvvisamente la propria forma fino ad assumerne una che trasudava violenza da quel sorriso sghembo. Avvicinò così le mani lese al flauto, sbattendo le palpebre prima di avanzare per prima e tornare a cavalcare l’onda della sua fama di pericolosissima criminale.Riassunto AzioniAZIONI-Uso delle Conoscenze anatomiche su Killia
•Spazi Intercostali: Accelerazione Cardiaca per il resto del combattimento; (Effetto Tonico da Guerra)
•Avambraccio: Rafforzamento Muscolare su braccio dx e sx; (+5 Forza Fisica*2)
•Faccia Interna Coscia dx e sx: Rafforzamento Muscolare; (+10 Forza Fisica*2)
-Uso delle Conoscenze anatomiche su Lìf:
•Avambraccio: Rafforzamento Muscolare su braccio dx e sx; (+5 Forza Fisica*2)
•Faccia Interna Coscia dx e sx: Rafforzamento Muscolare; (+10 Forza Fisica*2)
-Tecnica del Raggruppamento di Insetti
-Tecnica del MimetismoparametriResistenza:1000-1=999/1000
Stamina:1110-1-25=1084Maestrie e Abilità
M.{Combattente ad alta Tossicità Liv. I}
M.{Chakra Possente}
L.{Farmacista - Conoscenze farmacologiche acquisite}
L.{Chiropratico - Conoscenze anatomiche acquisite}equipaggiamento[Filo spinato]*30mt
[Uchiha shuriken]*5
[Fori d'aria di Zaku [Indossati]]*2
[Amplificatore di Dosu [indossato]]
Kobashot (Medio) - Sigillato nel Rotolo grande
.:Ombrello Ninja da Combattimento:. (Abnorme) - Sigillato nel Rotolo grande
.:Hydra Bikaku:. (Abnorme) - Sigillata nel Rotolo grande
[Rotolo di tessuto]*1
.:Resti del cyborg "Titan"
.:Armatura dell'ex-Paese della Neve [indossata] - Zone di copertura: avambraccio e braccio sx, bustoConsumabili[Carta bomba]*5 - Borsello porta armi
[Tonico da guerra]*4 - Borsello porta armi
[Tonico coagulante]*5 - Borsello porta armi
[Sonnifero (Dose fumogena)]*3 - Borsello porta armiConoscenze{Conoscenze Orientative e geografiche Liv. I}
{Conoscenze Naturalistiche Liv. II}
{Oratorie e Popolari Liv. II}note
- Monocolo Fotografico - Occhio Dx
- Maschera subacquea (indossata)
- Mosquito (parcheggiato)CITAZIONEKillia
Stamina: 700-25-25=650
Resistenza: 600
AeJ:
-Campo di vibrazioni (campo alterato+silenziamento su se stessa e su Lìf)
Abilità, armi, note
-Udito fenomenale (dato dall'innata)
-Flauto impugnato
Edited by Yama™ - 18/9/2021, 17:03. -
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I
Il sottoponte della nave odorava di acqua salmastra e legno ammuffito. Qualcuno stava fumando un sigaro aromatico del Continente Orientale e, a giudicare dalla puzza, da qualche parte doveva esserci una chiazza di vomito fresca. Atshushi chiuse il piccolo volume di geografia che stava leggendo. Aveva una copertina scura in pelle, spoglia di qualsiasi ornamento se non per una scritta: "Il Mar della Vipera e le sue coste".
Due giorni prima, l'Osu era riuscita a scovare la posizione di un pericoloso criminale, del quale Atshushi aveva sentito parlare in passato: Detsu, capo dei Lealisti. Dopo l'infruttuosa alleanza con i Figli di Zero, i Lealisti avevano esaurito le loro forze e ora si erano dati alla macchia. Erano anni che non si avevano loro tracce ed erano quasi riusciti a sparire dai pensieri dei ninja, ma non dalla testa di Atshushi. L'Uzumaki era un jounin della sezione Oscura dell'Osu, pertanto era impegnato attivamente nella ricerca di tutti quei criminali a cui nessuno sembrava più badare da quando la minaccia di Fury e dei suoi cyborg si era fatta incombente. Il ninja aveva insistito affinchè alcune squadra di chuunin della sezione Oscura continuassero a cercare informazioni sui Lealisti, su Torma e Surgi e altri pericolosi criminali. Finalmente, dopo mesi infruttuosi, una delle squadre si era imbattute in una nave corsara che aveva veleggiato nel Golfo dell'Arpione. Dicevano di essere stati derubati del bottino da uno strano tipo che aveva decapitato il loro capitano con una chela simile a quella di un granchio o di uno scorpione. Era abbastanza per pensare che fosse Detsu il metamorfo? Un viaggio in mare sarebbe bastato a scoprirlo.
I corsari, prima di finire nella prigione Osu, erano riusciti a indicare il punto sulla mappa in cui avevano incontrato l'uomo con la chela. Era successo un mese prima, quindi la speranza di trovare qualcosa era davvero flebile. Atshushi aveva subito individuato un'isola che poche mappe riportano, ma che era lo sputo di terra più prossimo alla posizione indicate da quei bucanieri. Era partito subito, a bordo di un piccolo veliero noleggiato a una modica cifra, portando con sè un libro che avrebbe potuto fornirgli le giuste indicazioni per accedere l'isola.
Sentì urla provenire dal ponte della nave. Il capitano aveva iniziato la manovra per virare e tornare verso il porto di partenza. Atshushi era stato chiaro: la nave doveva invertire la rotta prima che l'isola fosse visibile all'orizzonte. Di lì in poi, l'eremita dei rospi avrebbe mantenuto un profilo basso. Con la tecnica del rospotrasporto, avrebbe viaggiato nel grembo di un piccolo anfibio fino alle coste dell'isola. Essa aveva una forma allungata, caratterizzata da alte scogliere che rendevano difficile l'attracco. Un'unica baia permettevano a piccole barche di attraccare. Molti ignoravano che, poco distante da essa, c'era una sorgente di acqua dolce, la quale si gettava dalla scogliera, formando una piccola cascata. Alle sue spalle, si potevano facilmente accedere a una grotta usata in passato da contrabbandieri di ogni sorta e ormai abbandonata da tempo. Forse qualcuno aveva deciso di tornare ad utilizzarla?
Atshushi uscì dalla bocca del rospo in prossimità della salita alla grotta. Pochi scalini ricavati rozzamente dalla umida pietra lo portarono subito all'asciutto. L'odore di tabacco bruciato e di rum giunsero alle sue narici con la stessa velocità con la quale il Seras segnalò immediatamente la presenza di numerose persone concentrate in un punto non lontano nella grotta. Quattro ulteriori soggetti erano a quasi 150 metri di distanza. "Pare proprio che qualcuno abbia deciso di tornare a sfruttare questo nascondiglio."
Creò subito un clone, per mandarlo in avanscoperta nella grotta, mentre lui si sedeva a gambe incrociate sul limitare della grotta, le mani giunte sul grembo e gli occhi chiusi. Avrebbe cominciato ad accumulare energia eremitica, per tre motivi. Il primo era che non si fidava ciecamente del seras e avrebbe sempre preferito la percezione degli esseri viventi tipica degli utilizzatore di energia naturale. In secondo luogo, non poteva sottovalutare la considerevole presenza di potenziali nemici. Se non fossero stati tutti bucanieri ubriachi, c'era il rischio di finire accerchiato e sovrastato dalla loro superiorità numerica. L'ultima e fondamentale motivazione dipendeva da Detsu e dagli altri capi lealisti ancora in vita. Atshushi non poteva dare per certo che Detsu fosse solo, ma già semplicemente lui sarebbe stato un avversario da non sottovalutare.
Così il clone procedette solo nella grotta. Il mantello mimetico celava l'armatura a scaglie del Centipede di Qayin, un ingombrante rotolo era messo di traverso sulla schiena. Non c'erano guardie e tutti i puntini sul seras erano concentrati a u pochi metri da lui. Bastò svoltare un angolo per trovarsi di fronte a una sala illuminata da bivacchi e torce. Il clone dell'Uzumaki avanzava guardingo e si appiattì contro il muro non appena si ritrovò davanti a quella che pareva una riunione tra pirati. Già gli echi di urla e voci avevano preannunciato una situazione concitata, ma davanti agli occhi del clone d'ombra si palesò una focosa kermesse di criminali.
Su una roccia che fungeva da rialzo, stavano in piedi tre persone. Tutte e tre urlavano e parevano inveire l'uno contro l'altro. Tutto attorno, raccolti in cerchio, ascoltavano altri uomini, scambiandosi sottovoce commenti e impressione. Subito, una figura che di umano aveva ben poco, catturò l'attenzione del clone e lo fece sorridere soddisfatto. Detsu era già in forma di ibrido metamorfo, con una chela al posto della mano destra e un duro carapace su tutto il corpo, il quale terminava in una lunga coda adornata di un pericoloso pungiglione. Anche un bambino aveva imparato a temere i velenosi scorpioni.
Le altre due persone sul pulpito erano sconosciuti al ninja. Una donna dalle forme generose e con lunghi capelli rossi e un uomo dal mento squadrato e con lunghi capelli color cenere. Senza l'ausilio di alcun sigillo, l clone richiamò sufficiente chakra e lo impastò per modellarlo in un sigillo ad area, il quale avrebbe impedito l'accesso o il deflusso dalla grotta a tutti i presenti. Non voleva permettere a nessuno di scappare nè di rischiare di essere preso alla sprovvista dai quattro soggetti al di fuori della caverna.SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto AzioniAzioni- Kage bunshin -18
- accumulo di energia eremitica
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Kage bunshin#1
- Fuuinjutsu ad area lv.sparametriResistenza: 1450
Stamina: 1500-18=1482/2=741
Kage bunshin #1
Stamina 741-75=666
Vigore fisico 725Maestrie- Resistenza alle Illusioni III° Livello: Testa sulle Spalle
- Nautilus III° Livello: Maestro dell'acqua
-Olfatto sopraffineequipaggiamento
- Joker Koukaku Armatura centipede
- Mantello mimetico
- Meccanismo retrattile del Kunai (kunai equipaggiato) avambraccio sx
- Lama Retrattile Avambraccio dx
- Polsino Evoca-Arma Sx x1 uchiha shuriken del vento demoniaco a framm
- Wakizashi Sopra il fondoschiena, parallela al terreno
- x1 rotolo medio coscia dx
- x1 rotolo gigante sulla schiena, di traversoConsumabili- x4 kunai
- x3 kunai affilati di Kiri
- x1 shuriken
- x4 uchiha shuriken
- x6 rotoli piccoli
- 30m Filo d'acciaio
- 30m Filo spinato
- x1 Tonico Coagulante
- x1 Siringa con Antidoto
- x2 Carta bomba
- x1 Fumogeno
- x1 Gokan Sakusou
- x1 Palla di LuceConoscenze- Militaristiche strategiche II° Livello
- Storiche III° Livello
- Orientative e geografiche III° Livellonote. -
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Era da tanto che quell'isola non ospitava visitatori, o almeno estranei, eppure il caso volle che in un momento pressoché identico, tre individui si apprestavano ad approdare su quella zolla di terra bagnata dal mare in ogni centimetro del suo perimetro. Due di questi potevano essere definite gentil donzelle, anche se di gentile, ed infondo anche di donzelle, avevano ben poco. Intanto, dal lato opposto dell'isola, un ninja d'elite si stava infiltrando in quello che sapeva essere un vecchio rifugio pirata. Laddove il membro dell'OSU, grazie alle sue approfondite conoscenze colpì nel segno ed identificò non solo un gran numero di nemici ma anche il suo bersaglio primario, la piratessa Lif e compagna, riuscirono solo a trovare due tizi di dubbia origine che non sembravano per nulla sul punto di sospettare della loro presenza.
Nel covo intanto, mentre Atshushi si apprestava ad iniziare il convoglio di energia naturale, il suo clone acquisì le prime informazioni sul posto identificando non solo Detsu, ma notando altri due individui, una donna ed un uomo apparentemente suoi pari e tutti e tre impegnati in discussioni accese. Al clone non fu però possibile fare altro visto che, apparentemente senza una spiegazione concreta, svanì in una nuvola di fumo portando al suo creatore le informazioni acquisite.SPOILER (clicca per visualizzare)Credo sia tutto chiaro... Se avete domande sono a disposizione... Potete procedere all'ingaggio come credete.
Yama tu puoi narrare che gli insetti ti rivelano la presenza di un passaggio segreto nella parete dietro i due... eliminandoli puoi già entrare e raggiungere il posto descritto da Tisy... Arriverai però dopo la sua azione, quindi il primo a postare sarà lui. Ah il tunnal sarà di circa 150m fino a quella grande sala... Prima puoi metterci un po' quello che vuoi descrittiva ente parlando. Vedilo come un covo pirata e quella della riunione era la sala dei tesori
Edited by Roy90 - 20/9/2021, 23:32. -
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II
La riunione pirata, l'uomo scorpione e i due suoi compagni, l'odore di legno bagnato e di fumo investirono Atshushi come una sferzata di vento. Il clone era stato individuato e colpito. Si alzò in piedi in un fruscio di vesti. I suoi occhi erano cerchiati dal colore del tramonto. Trasse un lungo respiro.
Non aveva più bisogno del seras per individuare i suoi nemici. Ora li percepiva anche tenendo gli occhi chiusi. Era tranquillo, il respiro regolare e il cuore un suono impercettibile nel petto. Non era mai preoccupato prima di uno scontro quando poteva sfruttare i poteri dell'arte eremitica dei rospi. Quella forza non totalmente sua lo rassicurava e gli permetteva di ragionare lucidamente.
Si avvicinò al raduno di criminali seguendo lo stesso percorso intrapreso dal suo clone, il mantello mimetico che ondeggiava debolmente dietro di lui. Il rombo della cascata era un suono lontano, ma ben distinguibile. Forse era un'errore affrontare quella lotta così manifestamente a vantaggio di quei mukenin. Non avrebbe potuto nemmeno più contare sul fattore sorpresa dal momento che avevano individuato il suo clone prima che egli potesse sigillare l'area.
"Morire oggi o morire domani. Cosa vuoi che me ne importi?" L'idea di morire, di spegnersi come una candela consumata dal fuoco, non lo spaventava più da tempo. è la morte che da alla vita il suo valore. E forse era proprio questo che lo spingeva a gettarsi a capofitto in situazioni così pericolose: il desiderio di scoprire il vero valore che aveva avuto la sua vita.
Arrivò ugualmente di soppiatto ai limiti dell'antro roccioso dove si stava tenendo la riunione, nonostante sapeva di essere atteso. L'aria era umida e le pareti bagnate, quindi per un utilizzatore di suiton del suo livello sarebbe stato fin troppo facile richiamare una grossa quantità di acqua che avrebbe direzionato verso il cerchio umano al centro della caverna. Con sopraffino mutamento della natura del chakra accumulato nel petto, avrebbe soffiato una scarica elettrica nella massa d'acqua per renderla pericolosamente paralizzante.
< Scusate l'interruzione! > Si sarebbe annunciato mentre il colpo tentava di andare a segno.
Subito dopo avrebbe di nuovo miscelato il suo chakra a quello eremitico, richiamando una grossa quantità di olio di rospo da sputare sui nemici. Il proiettile d'olio sarebbe stato repentinamente potenziato da un soffio di vento. Il getto d'aria avrebbe percorso la grotta fino espandendosi fino a riempirla quasi completamente, non lasciando nessun nemico fuori dal suo raggio d'azione, formando un tornado di olio altamente infiammabile. Difatti, quellae tecniche non erano che propedeutica alla successiva. Si avvicinò a pochi metri dal vortice che aveva creato ed estraendo il rotolo con la mano destra, lasciò che si aprisse tenendolo all'altezza delle spalla. Con il braccio che reggeva il rotolo teso verso il gruppo nemici, fece pressione con il suo chakra su di esso, affinchè un getto di fiamme partisse dal kanji appena formato sul rotolo. Avrebbe reso quella caverna un inferno di fuoco.SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto AzioniAzioni- Onda Pressante (Kangekiha)
- Proiettile d'olio del rospo
- Tecnica della Repressione (Atsugai)
- Colpo Esplosivo del Drago (Bakuryūgeki)
-Kage bunshin#1parametriResistenza: 1450
Stamina: 741+741=1482-(35-10-18-18)/2=1441Kage bunshin #1
Stamina 741
Vigore fisico 725Maestrie- Resistenza alle Illusioni III° Livello: Testa sulle Spalle
- Nautilus III° Livello: Maestro dell'acqua
-Olfatto sopraffineequipaggiamento
- Joker Koukaku Armatura centipede
- Mantello mimetico
- Meccanismo retrattile del Kunai (kunai equipaggiato) avambraccio sx
- Lama Retrattile Avambraccio dx
- Polsino Evoca-Arma Sx x1 uchiha shuriken del vento demoniaco a framm
- Wakizashi Sopra il fondoschiena, parallela al terreno
- x1 rotolo medio coscia dx
- x1 rotolo gigante sulla schiena, di traversoConsumabili- x4 kunai
- x3 kunai affilati di Kiri
- x1 shuriken
- x4 uchiha shuriken
- x6 rotoli piccoli
- 30m Filo d'acciaio
- 30m Filo spinato
- x1 Tonico Coagulante
- x1 Siringa con Antidoto
- x2 Carta bomba
- x1 Fumogeno
- x1 Gokan Sakusou
- x1 Palla di LuceConoscenze- Militaristiche strategiche II° Livello
- Storiche III° Livello
- Orientative e geografiche III° Livellonote. -
.
La vicinanza al mare rendeva ancora prepotente l’odore della salsedine. Era quasi come se si fosse incrostata sulle pareti come muschio, trasportata dall’oceano le volte in cui questo era rabbioso. Si contorceva lontano ormai dalle nostre posizioni, creando sequenze rumorose sullo sfondo e frustando le pareti ricche di incavi e minuscoli forellini usati dagli insetti come tunnel di fuga o pertugi per assaltare le prede morte. Grazie agli insetti fui in grado di stabilire la presenza di una zona vuota dall’altra parte di quella parete oltre le spalle degli uomini, che sembravano ancora ignari delle nostre presenze al punto da continuare a parlottare tra di loro come se nulla fosse. In verità non ero lì per loro, avrei potuto lasciarli andare per sempre o chiudergli la bocca per sempre, tuttavia era doveroso limitarne quantomeno le potenzialità per far si che non facessero scherzi e non commettessero errori. Il limitar dell’area circostante pareva pressoché tranquillo, anche se di tanto in tanto mi sembrava di percepire qualche vibrazione del terreno che sicuramente era da adibirsi alla posizione geografica dell’isola. Rimasi mimetizzata in quell’involucro di energia, usufruendone a pieno per cercare di avvicinarmi il più possibile ai due, ma non proferii parola alcuna né mi concentrai su di loro per abbatterli. Feci invece quello che avevo premeditato fin dall’inizio e stetti ad osservare le movenze di Killia, la quale continuò ad avvicinarsi con una certa grazia mortale agli individui cominciando a far fluire nel suo strumento l’energia necessaria per trasformare le note prodotte in qualcosa di più meschino e subdolo. Attraverso una serie di combinazioni di tasti Killia avrebbe generato un motivetto allegro, che avrebbe donato a se stessa e a me una sorta di incremento delle proprie forze, stimolando il cervello a calcolare più rapidamente e il cuore a battere con più veemenza. Gli uomini se ne sarebbero accorti certo, ma avendo dalla parte il silenzio e il mimetismo avrei cercato subito di approfittarne per scattare linearmente verso la loro posizione accumulando nelle leve inferiori una maggiore forza cinetica data da una rincorsa e rivitalizzando l’intero corpo con una delle più banali tecniche del mio repertorio. Non sarebbe nemmeno finita lì; ciò che possedevo e che avevo sviluppato nel tempo mi avrebbe permesso di incrementare vertiginosamente lo scatto sottoposto a silenzio dalle capacità di Killia, i muscoli locomotori si sarebbero gonfiati e induriti perché ulteriormente stimolati da una iniezione di energia e il mio tentativo di assalto sarebbe stato reso più letale. Se fossi stata in grado di concatenare ognuna di quelle singole manovre e se tramite esse mi fossi riuscita nell’intento di ridurre drasticamente le distanze con i due sgherri avrei canalizzato nelle dita la spinta ottenuta limitando la frenata. Per colpire i punti di pressione nella zona della fronte sarebbe servita parecchia precisione e sicurezza, ma non avrei indugiato nel tentativo di cercarla perché se l’avessi fatto probabilmente avrei fallito. Lì ad un passo dai due avrei disteso gli indici come lance acuminate, spargendo la forza nell’area ambita e proseguendo oltre senza attendere il risultato sperato, ovvero lo svenimento. Scelsi di scommettere su tale manovra perché mossa da un po’ di pietà verso i due individui, che senza colpe risapute e crimini dichiarati non avrebbero meritato la morte per mano mia, ma al massimo un sonno più lungo e traumatico del solito. Lo scenario futuro di efferata violenza sarebbe stato largamente compensato dallo stesso livello di clemenza da parte mia, ammesso che ai due non saltasse in testa di rifiutare tale atto di magnanimità e sputarvi sopra per il giusto gusto di morire accidentalmente per mano della malasorte. Avrei continuato la mia corsa beandomi delle note del flauto di Killia, deglutendo e respirando sotto la maschera metallica, depurando il mio stesso fiato che sapeva ancora del dolce gusto del brandy, fino a raggiungere la parete che nascondeva una via e l’avrei abbattuta con una mera concatenazione di pugni stesi in avanti e irradiati di energia esplosiva, guardandomi dietro per assistere Killia in caso di difficoltà. Se non ce ne fossero state avrei cominciato a percorrere con lei il tunnel manovrando lo zoom della lente alla ricerca di qualche particolare utile a farmi elaborare una strategia, fermandomi il prima possibile nel caso in cui avessi incrociato un essere umano. In caso contrario avrei continuato a tener testa ai due, prendendo seriamente in considerazione l’idea di andarci giù pesante. Riassunto AzioniAZIONI
-Tecnica del Mimetismo - Mantenimento
-Boost Rincorsa (seconda fascia AG con i potenziamenti di Killia)+Corpo sfarfallante +(cc/6)+ Concentrazione superiore del chakra (+cc/5, spesa 20) +20 bonus "Campo Vibrazioni III" +20 mimetismo + Uso delle Conoscenze Anatomiche sui due nemici per colpire tale punto ad entrambi:
•Fronte: paralisi fisica di tutto il corpo; (Paralisi) [+40 di riuscita necessaria]
Sprigionamento del chakra per abbattere la pareteparametriResistenza: 996/1000
Stamina: 1084-20-1-20-1=1042
-Anatomiche:
•Avambraccio: Rafforzamento Muscolare su braccio dx e sx; +10FF
•Faccia Interna Coscia dx e sx: Rafforzamento Muscolare; +20FFMaestrie e Abilità
M.{Combattente ad alta Tossicità Liv. I}
M.{Chakra Possente}
L.{Farmacista - Conoscenze farmacologiche acquisite}
L.{Chiropratico - Conoscenze anatomiche acquisite}equipaggiamento[Filo spinato]*30mt
[Uchiha shuriken]*5
[Fori d'aria di Zaku [Indossati]]*2
[Amplificatore di Dosu [indossato]]
Kobashot (Medio) - Sigillato nel Rotolo grande
.:Ombrello Ninja da Combattimento:. (Abnorme) - Sigillato nel Rotolo grande
.:Hydra Bikaku:. (Abnorme) - Sigillata nel Rotolo grande
[Rotolo di tessuto]*1
.:Resti del cyborg "Titan"
.:Armatura dell'ex-Paese della Neve [indossata] - Zone di copertura: avambraccio e braccio sx, bustoConsumabili[Carta bomba]*5 - Borsello porta armi
[Tonico da guerra]*4 - Borsello porta armi
[Tonico coagulante]*5 - Borsello porta armi
[Sonnifero (Dose fumogena)]*3 - Borsello porta armiConoscenze{Conoscenze Orientative e geografiche Liv. I}
{Conoscenze Naturalistiche Liv. II}
{Oratorie e Popolari Liv. II}note
- Monocolo Fotografico - Occhio Dx
- Maschera subacquea (indossata)
- Mosquito (parcheggiato)CITAZIONEKillia
Stamina: 650-50-35=565
Resistenza: 600
AeJ:
-Mantenimento Campo di vibrazioni (campo alterato+silenziamento su se stessa e su Lìf)
Arte del Suono: Allegrissimo! su se stessa e su Lìf (+cc/3 a CC, PM, Ag e Ff di entrambe)
Abilità, armi, note
-Udito fenomenale (dato dall'innata)
-Flauto impugnato
-Anatomiche:
FF=+7+30
Ag=+10
Edited by Yama™ - 21/9/2021, 19:25. -
.Dopo un inizio fallimentare dall'impronta più stealth, Atsushi decise di impostare la nuova entrata in scena con una certa teatralità e devastazione, ciò proprio mentre Lif e Killia giungevano, senza troppe difficoltà, ad ammirare tale accadimento, dopo aver abilmente messo fuori gioco le guardie incontrate poco prima. Ciò che videro fu, in primis, la grande quantità di individui presenti nella grotta, ed in una posizione rialzata rispetto al pubblico, Detsu affiancato da altri due, intenti a discutere. Questi però smisero nel momento in cui , quello che Lif avrebbe potuto riconoscere come un piccolo scorpione, di cui la grotta sembrava essere ben fornita, salì fino al braccio del metamorfo e da lì venne condotto nei pressi dell'orecchio. Dopo quella che pareva essere una rapida conversazione, Detsu fece qualche passo avanti rispetto agli altri due interlocutori, a cui sussurrò qualcosa, in direzione di un antro della caverna che pareva un diverso accesso. Tutti i presenti iniziarono a fissare quel punto proprio un attimo prima che Atshushi Uzumaki, ninja OSU ben conosciuto da Lif, facesse la sua comparsa annunciandosi con un'Onda Pressante a piena potenza. La risposta a quell'offensiva giunse però in modo egualmente teatrale combinando le abilità di Detsu e quelle della ragazza dai capelli rossi alla sua destra. Il Metamorfo, che iniziò istantaneamente a sprizzare chekra eremitico, compose anch'esso un solo sigillo, come aveva fatto l'invasore, e diede vita ad un tifone di vento dalla forma conica diretto verso l'Onda in arrivo. La ragazza intanto infuse in quel vento tutta la potenza della sua arte innata, un manto di lava si unì quindi al flusso ventoso andando a solidificarsi proprio in prossimità dell'impatto tra i jutsu. Ciò che ne derivò fu una pioggia di acqua elettrificata e detriti calcificati che mandarono nel mondo dei sogni la stragrande maggioranza degli spettatori del dibattito.CITAZIONE< Scusate l'interruzione! >
E mentre lo shinobi si preparava a proseguire l'ingaggio, Detsu rispose con spavalderia.
Nessun disturbo... Avevamo giusto bisogno di sbollire un pò e schiarirci le idee... Tu ed i tuoi compari sarete un'ottima distrazione... Andiamo Akane... Anzai, tu occupati delle altre due...
Fu così che, in risposta al successivo attacco, la coppia diede nuovamente esibizione di gioco di squadra erigendo un Multiplo Paramento Terrestre rivestito abilmente da uno strato di Gomma che ridusse notevolmente i danni d'impatto. Nel frattempo, il suddetto Anzai, dall'alto del suo sguardo ghignante, si volse nella direzione da cui Lif e Killia osservavano la scena.
A quanto pare noi ce la spasseremo con le signorine... Forza, questa volta dovrai uscire a darmi una mano... Non fare lo smidollato!
Quelle parole non sembravano dirette però ai suoi avversari, sembrava invece parlare tra se e se... Senza ulteriori indugi scattò quindi verso la direzione da cui sapeva esse provenivano e, una volta che una fosse giunta in vista, sfruttò una delle sue tecniche preferite, l'Illusione Fulminea: Pilastro lampeggiante. Avrebbe quindi approfittato di quell'attimo di abbaglio di chi aveva di fronte per sfoderare il suo asso nella manica e rivelare ciò che fino a quel momento aveva taciuti ai più. I suoi stessi compagni, Detsu e Akane, lo avevano saputo da pochissimo, l'uomo era infatti un appartenente al clan Nidoki ed aveva sempre evitato di mostrare in pubblico la sua duplice esistenza. In un batter d'occhio ci furono quindi due Anzai diversi solo nell'espressione del viso ed in qualche labile dettaglio corporale.
Va bene Hidetada... Infondo si parlava comunque di affrontarli questi ninja no? Allora iniziamo subito!
Nuova coppia nuova combinazione, i gemelli si apprestarono quindi a scagliare con invidiabile sincronia due jutsu ad ampio raggio nel tunnel in cui Lif e Killia si trovavano ancora.
Tsunami Travolgente
Arte del fulmine: elettricità viola
Il possente torrente ed i flussi elettrici si unirono fin da subito per andare a permeare interamente il tunnel, non sarebbe stato facile per le due piratesse sfuggire a quel colpo tanto ampio. Tornando però ad Atshushi, che nel frattempo aveva scagliato l'ennesima offensiva fiammante, questi vide il suo ennesimo colpo abbattersi su un muro gommoso prontamente rinforzato da un ulteriore strato di Gomma che assorbì la fiammata ed anzi dovette prepararsi a difendersi dai due che, aggirato il muro, partirono all'attacco senza troppi preanboli.
Akane tentò subito di scagliare sul nemico una fitta Ondata di Macigni Roventi mentre Detsu, irrobustendo ulteriormente il suo corpo con l'Armatura Naturale, e muovendosi con grande maestria tra i proiettili in volo, si scagliò verso il membro OSU cercando di afferrarlo e sollevarlo sopra la testa per poi scaraventarlo violentemente al suolo con una poderosa RaigerBomb.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusate il ritardo, se avete dubbi scrivetemi pure
spero di non aver cannato nulla. -
.
III
L'effetto sorpresa era pura utopia, ma Atshushi non pensava che i suoi avversari fossero pronti così pronti a resistere ai suoi attacchi. Il suo getto d'acqua elettrificata fu respinta dalla combinazione dell'uomo scorpione e della donna al sua fianco.
"Vento e lava." Intuì Atshushi. Dallo scontro delle loro tecniche si sprigionò un singolare fenomeno atmosferisco dal quale derivò una pioggia di detriti carici elettricamente che mandarono al tappeto tutti gli inetti di cui si erano circondati i capi dei Lealisti.
< Voi mukenin non vi smentite mai. > Li schernì il jounin dell'Osu. < Vi piace così tanto circondarvi di inetti soltanto perchè fareste fatica a far valere la vostra autorità contro persone di una caratura superiore. >
Nel frattempo anche il suo triplice attacco combinato venne vanificato dalla creazione di un vortice di vento prima e di un muro di gomma poi. In quel momento, Atshushi potè accorgersi di ben due importanti novità grazie alla sua simbiosi con il chakra naturale. Sul corpo di Detsu, uno scorpione aveva risalito il suo braccio fino a giungere sul suo orecchio. Che fosse stato grazie a quegli animali che avevano smascherato il suo clone? In secondo luogo, due delle presenza più lontane erano giunte nella grotta, teatro dello scontro tra Atshushi dell'Osu e Detsu dei Lealisti.
Due donne, di cui una ben nota ad Atshushi. < Con questa siamo a tre volte che ci incontriamo in situazioni spiacevoli > Le disse, non riuscendo a nascondere l'irritazione nella sua voce.
La prima volta, durante lo scontro con l'Omega Centipede, avevano collaborato per abbatterlo. Atshushi non sapeva ancora che la donna fosse una piratessa. Poi, Lif era intervenuta contro i cyborg nella missione di salvataggio degli ishivariani. Ancora una volta, la donna pirata aveva collaborato con l'Osu nonostante la sua ambigua posizione.
"E nemmeno stavolta avrò modo di spiegarle perchè cazzo continua a interferire con le mie missioni!" Pensò il ninja, mentre Detsu e Akane oltrepassavano la barriera gommosa e gli si facevano sotto.
Diversi globi di fuoco furono scagliati dalla bocca della donna e si scagliarono contro Atshushi, mentre Detsu sembrava come danzare tra loro, evitandoli per puntare il ninja Uzumaki.
"Pecoroni, avreste potuto circondarmi." Avrebbero potuto metterlo in difficoltà, invece avevano scelto di facilitargli il compito. Sprezzante dell'imminente pericolo, Atshushi compose con naturalezza il sigillo del coniglio e tentò di sputare verso la duplice offensiva un'immensa quantità d'acqua. Ancora un volta avrebbe raccolto tutte le molecole di umidità disperse nell'aria e sulle rocce della caverna per respingere i globi di lava e i due mukenin con un getto d'acqua pressante. La peculiarità di quella tecnica era l'aggiunta di di chakra raiton allo stesso, per amplificarne i danni e ghermire ogni movimento fisico, nonchè sbriciolare la terra di cui era composto il magma della tecnica yoton.SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto AzioniAzioni- Onda Pressante (Kangekiha)
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-Kage bunshin#1parametriResistenza: 1450
Stamina: 1441-18=1423
Sennin mode: 2/4
<div style="background-color:#3A5F59;border-top-left-radius: 25px 45px;border-top-right-radius: 45px 25px;border-bottom-left-radius: 45px 25px;border-bottom-right-radius: 25px 45px; height: 20px; line-height: 20px; width: px; color: #000; text-transform: uppercase; font-family: georgia; font-size: 14px; text-align: left; padding-left: 8px">Maestrie e abilità- Resistenza alle Illusioni III° Livello: Testa sulle Spalle
- Nautilus III° Livello: Maestro dell'acqua
- Concentrazione del chakra
- Concentrazione Superiore del Chakra
- Specializzazione Sensoriale: Olfatto Sopraffine
- Jutsu ad una mano
- Riverbero del Chakra
- Carica di Chakra
- Disperdi (Kai)
- Transfert
- Stile del Rospo - Kawazu Kumiteequipaggiamento
- Joker Koukaku Armatura centipede
- Mantello mimetico
- Meccanismo retrattile del Kunai (kunai equipaggiato) avambraccio sx
- Lama Retrattile Avambraccio dx
- Polsino Evoca-Arma Sx x1 uchiha shuriken del vento demoniaco a framm
- Wakizashi Sopra il fondoschiena, parallela al terreno
- x1 rotolo medio coscia dx
- x1 rotolo gigante sulla schiena, di traversoConsumabili- x4 kunai
- x3 kunai affilati di Kiri
- x1 shuriken
- x4 uchiha shuriken
- x6 rotoli piccoli
- 30m Filo d'acciaio
- 30m Filo spinato
- x1 Tonico Coagulante
- x1 Siringa con Antidoto
- x2 Carta bomba
- x1 Fumogeno
- x1 Gokan Sakusou
- x1 Palla di LuceConoscenze- Militaristiche strategiche II° Livello
- Storiche III° Livello
- Orientative e geografiche III° Livellonote. -
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Ca**o, c’era davvero bisogno di colpirli? Ti avevo detto che l’avrei fatto io!
Quella se la sarebbe legata al dito per un paio di giorni e sarebbe stato pesante sopportare le sue lamentele durante le ore di riposo, dato che per me era divenuto già abbastanza difficile chiudere gli occhi in situazioni tranquille. Dopo che i due caddero venne il turno della parete, che esplose sotto quei due colpi combinati e inebriati di chakra. La polvere che ne scaturì fu abbastanza da inglobare il cammino di entrambe per un paio di metri, ma dopo una breve camminata fui in grado di lasciarmi quei primi impedimenti alle spalle continuando a macinare metri e metri di tunnel nel quale permeava una luce fioca ma presente. Il monocolo mi permise di arrivare a destinazione ben prima delle gambe e di accorgermi della folla presente sul fondo della sala, che ben potevo distinguere per le differenze d’aspetto. Subito saltò all’occhio la presenza di uno dei tre camuffato parzialmente da scorpione; questo non solo mi aiutò nel capire quale dei tanti lì in mezzo fosse la persona che cercavo, ma mi diede anche una idea più approfondita su quelle che potevano essere le sue capacità e su quanto quel soprannome non fosse casuale.
Che cesso, sua madre deve essere morta di infarto nel partorirlo.
Avevo scelto la giornata internazionale della cattiveria gratuita e nessuno m’aveva avvertito? Il piccolo scorpione che risalì al suo orecchio rubò la mia attenzione più del dovuto. La sua esile struttura e il suo atteggiamento di fiducia verso l’uomo somigliava per certi versi al rapporto che c’era tra me e gli insetti, un dettaglio sottile ma sul quale cominciai a riflettere mordicchiando il labbro inferiore tra le prime coppie di denti posi sulle due arcate.
Nessun disturbo... Avevamo giusto bisogno di sbollire un pò e schiarirci le idee... Tu ed i tuoi compari sarete un'ottima distrazione... Andiamo Akane... Anzai, tu occupati delle altre due...
Era successo qualcosa che non mi era dato comprendere, in quel frangente di tempo tra l’attacco ai due sgherri di prima e l’arrivo in casa base. Il bersaglio della ricerca non attese poi molto prima di scatenare su quella gente sotto di lui un colpo devastante, capace di mettere tutti al tappeto in un solo colpo. Erano morti o solo svenuti? Era mia intenzione scoprirlo, ma prima ancora di riuscirci avrei dovuto capire come interfacciarmi al trio e come valutare la quarta presenza -ancora viva e a me ben più nota – giunta a dar manforte alla caccia.
< Con questa siamo a tre volte che ci incontriamo in situazioni spiacevoli >
Mhn. Ogni volta ci sono vermi che strisciano, spero almeno non ci sia diga oggi.
Risposi con un sussurro, rimirando il profilo di Atshushi con il capo inclinato e un mezzo sorriso sghembo che gli spettatori presenti non avrebbero potuto vedere. Quel ragazzo aveva dimostrato sempre più potere nel tempo, già dal nostro primo incontro contro il Centipede aveva dato prova di una buona forza e avventatezza e nei mesi successivi non aveva che accresciuto tali livelli, fino ad presenziare lì a poche decine di metri da me. Come sarebbe andata questa volta? Avrei potuto scoprirlo soltanto superando l’ostacolo al fianco di Detsu, un uomo dai capelli biancastri che per suggerimento di Detsu mosse il suo profilo in nostra direzione con quel naturale entusiasmo per la battaglia. Non sembrava chissà quanto malvagio a dirla tutta, le sue parole non mi seccarono più del agire e a fronte di quella luce dovetti coprire l’occhio assieme a Killia, proteggendomi di riflesso.
Lì dove ce n’era uno ora ce ne sono due.
La donna al mio fianco non era solo in possesso di un udito evoluto, ma era in grado di distinguere le pulsazioni dei cuori altrui e questo le avrebbe permesso di mantenere costantemente traccia degli avversari malgrado problemi alla vista. Il bagliore non mi sembrò nemmeno così fastidioso a dirla tutta e grazie alle note della musicista non avrei avuto difficoltà a orientare i miei colpi, considerando l’immunità degli insetti ancora racchiusi nel loro nido. Allungai le dita della mancina per accorciare lo zoom della lente e riportarlo alla normalità, facendo perno sul meccanismo laterale che sporgeva dal materiale plastico al cui interno erano racchiusi tutti gli ingranaggi, poi -nella speranza di riabituarmi in fretta a quella situazione – avrei proteso il braccio sinistro direttamente sul suolo per espellere una ragnatela di sigilli riconducibili alla tecnica del richiamo, persistendo nello sfruttamento di quella veste di invisibilità per nascondere la capacità di ridurre allo zero il bisogno di comporre i tipici sigilli. Mi sembrava di giocare alle ombre cinesi! Per far sì che quel torrente elettrificato non mi scalfisse come sperato dai due avrei provato a rimodellare l’area circostante per renderla viva, sostituendo le carni alla roccia e l’acido all’acqua. Se ciò fosse andato in porto come sperato mi sarei servita delle pareti di quella trappola per attaccare frontalmente i due in uno scontro molto singolare, modellando fasci di carne rossastra per investirli assieme al loro torrente e cercando di fare la stessa cosa su Detsu e la sua compagna non molto lontani da me.Riassunto AzioniAZIONI
-Tecnica del Mimetismo - Mantenimento
-Tecnica della Prigionia della Bocca di Rospo + Riverbero del chakra +30bonus, +20 mimetismo + PM/5 danno dato dall'Armatura del paese della neve per contrattaccare con le pareti e attaccare in aggiunta anche Detsu e Akane
parametriResistenza: 996/1000
Stamina: 1042-25-20-18=979
-Anatomiche:
•Avambraccio: Rafforzamento Muscolare su braccio dx e sx; +10FF
•Faccia Interna Coscia dx e sx: Rafforzamento Muscolare; +20FFMaestrie e Abilità
M.{Combattente ad alta Tossicità Liv. I}
M.{Chakra Possente} - Malus mentali saranno dimezzati in efficacia (derivati da eventuali veleni stordenti o Genjutsu)
L.{Farmacista - Conoscenze farmacologiche acquisite}
L.{Chiropratico - Conoscenze anatomiche acquisite}equipaggiamento[Filo spinato]*30mt
[Uchiha shuriken]*5
[Fori d'aria di Zaku [Indossati]]*2
[Amplificatore di Dosu [indossato]]
Kobashot (Medio) - Sigillato nel Rotolo grande
.:Ombrello Ninja da Combattimento:. (Abnorme) - Sigillato nel Rotolo grande
.:Hydra Bikaku:. (Abnorme) - Sigillata nel Rotolo grande
[Rotolo di tessuto]*1
.:Resti del cyborg "Titan"
.:Armatura dell'ex-Paese della Neve [indossata] - Zone di copertura: avambraccio e braccio sx, bustoConsumabili[Carta bomba]*5 - Borsello porta armi
[Tonico da guerra]*4 - Borsello porta armi
[Tonico coagulante]*5 - Borsello porta armi
[Sonnifero (Dose fumogena)]*3 - Borsello porta armiConoscenze{Conoscenze Orientative e geografiche Liv. I}
{Conoscenze Naturalistiche Liv. II}
{Oratorie e Popolari Liv. II}note
- Monocolo Fotografico - Occhio Dx
- Maschera subacquea (indossata)
- Mosquito (parcheggiato)CITAZIONEKillia
Stamina: 565-50-35=480
Resistenza: 600
AeJ:
-Mantenimento Campo di vibrazioni (campo alterato+silenziamento su se stessa e su Lìf)
Arte del Suono: Allegrissimo! su se stessa e su Lìf (+cc/3 a CC, PM, Ag e Ff di entrambe)
Abilità, armi, note
-Udito fenomenale (dato dall'innata)
-Flauto impugnato
-Anatomiche:
FF=+7+30
Ag=+10
Edited by Yama™ - 25/9/2021, 09:30. -
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Due fronti, stesso obbiettivo per Atsushi ed il team Lif che nuovamente si stavano trovando a fronteggiare uno stesso nemico pur trovandosi su fronti decisamente non alleati. Il primo a muoversi fu proprio il ninja OSU che, decise di difendersi dal duplice attacco dei suoi nemici utilizzando nuovamente l'onda pressante, strategia che avrebbe potuto anche funzionare, se Detsu non avesse dimostrato una prestanza fisica fuori dal comune... Sfruttò infatti i massi di lava solidificati dal contatto con l'acqua come deterrenti del flusso in arrivo, pià massi piovevano dal cielo e si abbattevano al suolo raffreddati dall'acqua, più lui aveva modo di avvicinarsi con abili movimenti acrobatici ed una volta raggiunto un Atshushi decisamente sorpreso dalle capacità fisiche dell'uomo scorpione, diede fondo al suo colpo più potente scaraventando il ragazzo al suolo e facendolo impattare violentemente con la testa. A quel punto, soddisfatto e sicuro di se, si rivolse al ragazzo sorprendentemente ancora in grado di combattere.
Pochi subiscono questo colpo e sono in grado di rialzarsi... Sei bravo... Ma ti consiglio di lasciar perdere i tuoi intenti... Ti porterebbero solo ad atroci sofferenze, non che la cosa mi dispiaccia certo...
Si diede quindi in una sonora risata mentre Akane lo raggiungeva, e fu proprio in quel momento che degli accadimenti in corso sull'altro fronte giunsero a coinvolgere anche loro. Le pareti della grotta divennero carnose e dall'odore acido, al che i due si misero subito in guardia davanti ad un Atshushi, tornato in piedi decisamente a fatica, che riconobbe facilmente il jutsu che era in corso d'opera. Avrebbe addirittura potuto sogghignare quando dei lembi di quelle carni si scagliarono contro i suoi avversari, Lif aveva infatti cercato di usare quella strategia per difendersi ed offendere allo stesso tempo. La parte offensiva era stata abbastanza utile visto che ora Atshushi poteva sfruttare l'occasione per un nuovo assalto coordinato, ma la difesa non fu efficace come sperava, lo Tsunami infatti non ci mise molto a travolgere e folgorare i lembi che avrebbero dovuto fungere da difesa, per poi proseguire il suo cammino, seppur leggermente indebolito. Lif e Killia si ritrovarono quindi investite in pieno da quel colpo e come se non bastasse, sono costrette a difendersi da un nuovo attacco, Hidetada infatti tentò di colpire entrambe le ragazze con un'Illusione Paralizzante per poi gettarsi su Killia, apparentemente per toccarla con la mano, mentre Anzai aveva già tracciato dei simboli sulle mani che sarebbero poi state abbattute al suolo. Da quelle si sarebbero sviluppate delle crepe che avrebbero circondato Lif con l'intento di eliminarla in colpo solo con un magistrale Mountain Smash.SPOILER (clicca per visualizzare)Intanto ecco il post, a breve edito con i danni subiti Su killia sta andando la Tecnica della Demolizione del Demone Parassita
Edit danni:
Atshushi - 252
Lif e killia - 279 a testa ed abiti bagnati
Edited by Roy90 - 27/9/2021, 01:31. -
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I lembi di carne si contrapposero debolmente a quel torrente, al punto da subire uno squarcio nel mezzo della loro opposizione e da non completare il loro compito come sperato. Furono in grado di rallentarla e forse indebolire quel colpo, eppure l’acqua traboccò con ira investendo me e Killia e spingendoci indietro di qualche metro. Questo portò inevitabilmente la donna a interrompere la sua musica per una questione di sopravvivenza, mentre io -abituata alle tempeste fin da bambina – sentii meno l’impronta dell’acqua e anche grazie all’imbracatura in mio possesso ne uscii con poca difficoltà, annaspando solo per recuperare la posizione.
“Ca**o, che rottura questi due!”
Né io né lei la stavamo prendendo con particolare allegria, ma la differenza nei nostri caratteri era evidente e si palesava con chiarezza attraverso il suono delle parole della donna. Cercò di rialzarsi dopo quella botta scuotendosi come un pulcino e premendo sul suo flauto per non farselo sfuggire, mentre il cruccio di rabbia si modellava in viso e i due si preparavano ancora a collaborare. Ad ogni modo ero riuscita nell’intento di proiettare degli attacchi tramite le pareti estendibili del rospo sia su Detsu che sulla sua compagna e questo avrebbe permesso al ninja di Kiri di approfittarne, sebbene io volessi soltanto disfarmi dei due e ignorare tutto il resto.
E Lìf che era venuta qui per parlare, va a finire sempre così.
Berciai, vicina a perdere l’equilibrio e ripiombare a terra. Fortunatamente riuscii in tempo a bloccare quell’indietreggiamento spostando più all’indietro la gamba destra, servendomene per bilanciare il peso e stabilizzarlo. Ero un po’ intontita si, ma la presenza dell’armatura e la discreta resistenza fisica in mio possesso avevano fatto si che quei colpi non si rivelassero mortali ma solo fastidiosi, stesso discorso per Killia che certamente non era entusiasta di quel che stava accadendo e non lo nascondeva affatto. Non c’era modo di ricavarsi un attimo di respiro con quei due nel mezzo, era persino un peccato vederli combattere dalla parte dello Scorpione dato che entrambi avevano capacità che mi incuriosivano. Benché la pelle bruciasse un po’ e dagli abiti gocciolasse più acqua di quanta ve ne fosse per terra sarei tornata a concentrami sui due senza indugiare, serrando i denti nel trovare la calma e sospirando dalle labbra socchiuse per visualizzare nella testa l’energia. Se non avessi abbattuto i due che avevo davanti non sarebbero valsi a nulla gli sforzi per arrivare fin lì e affrontare il vero nemico, provavo persino una certa pietà verso quei due e per la loro sorte. Visto il loro potenziale era necessario ricorrere a qualcosa di più potente, che avesse un certo impatto e che alzasse l’asticella in barba al raziocinio e alla misericordia. Presi quella decisione non a cuor leggero, perché era chiaro che servisse ancora un po’ di umanità per condurre una vita tra i due mondi e non farsi risucchiare dall’uno o dall’altro e repentinamente mi lasciai andare ad una esplosione di energia antica e misteriosa, generata da un’inspiegabile incidente e ora parte integrante del mio repertorio. L’aura generata dal risveglio avrebbe cominciato a diramarsi e a mutare le sembianze, dando forma a due ali membranose dalla schiena e ricolorando il crine di un verde smeraldo intenso e brillante, l’opposto della normale cromatura sanguigna che sguazzava sul capo.
Lìf non avere bisogno di muoversi per annullare guerrieri.
Prima ancora che smettessi di rendermi invisibile agli occhi di qualcuno che evidentemente non ne era impensierito, gli insetti acidificanti uscirono assieme alla trasformazione in una massa enorme e compatta, imitati da altrettanti insetti distruttori che avrei esternato in accoppiamento ai loro compagni. Essi senza alcun indugio si sarebbero scagliati autonomamente in direzione di Hidetada con un moto dapprima frontale, poi curvilineo atto a colpirlo frontalmente e inglobarlo totalmente, sia per paralizzarlo nel fisico che per impedirgli qualsivoglia tentativo di sfruttare incantesimi di dubbia origine tramite il suo chakra. Lo sciame di insetti acidi si sarebbe avventata invece su Anzai servendosi dell'altezza della caverna per divincolarsi da possibili attacchi e piombare addosso all'uomo dall'alto, come una meteora. La loro capacità di disciogliere le carni al contatto lo avrebbe consumato, logorato nel peggiore dei modi, permettendo a Killia di resistere un altro po' senza però per questo stare con le mani in mano. Una delle cose che tendeva meno a fare era sfruttare a sua volta delle illusioni apprese chissà dove. Si divertì quindi a modellare la propria energia per cercare di ricostruire lo spazio nella mente di Anzai e Hidetada, facendo si che quel lago d’acido già presente nel ventre del rospo si ingrandisse al punto da sconquassare gli argini e piombargli addosso. Continuai a concentrare l’energia nel corpo in vista di quel tremore, per non dargli tempo di agire e modellare la terra a suo favore. Sarebbe stato certamente pericoloso stare lì a subire la furia della roccia, ma d’altra parte sfruttarlo mi sembrò quasi la sola cosa da fare per disilluderlo. Per questo cercai di sforzarmi il più possibile e di spingere il particolato ad ogni angolo della mia essenza, al fine di rendere me stessa parte di quella terra che s’apprestava a mandarmi addosso. Sarei infatti entrata nel sottosuolo con la pretesa di evitare che quel doppio coperchio mi schiacciasse come una noce, scendendo in profondità lì dove quei due dischi sarebbero stati nient’altro che un inutile pensiero.
Non siamo venute per voi ma per Scorpione, quindi fatti da parte e lascia che gli faccia due domande.
Le mille voci degli antenati andavano in sincrono, riverberando all’ombra della mia confessione con il quale avrei cercato anche l’attenzione di Detsu e ignorato arrogantemente la sua compagna.Riassunto AzioniAZIONI
-Tecnica del Mimetismo - Mantenimento
-Attivazione Risveglio ancestrale
-Rilascio 200 insetti distruttori
-Assimilazione di tutto il creato per cadere nel sottosuolo
Insetti acidificanti (200):
-Attacco autonomo base su Anzai
Insetti distruttori (200):
-Attacco autonomo base su Hidetada (Paralizza fisico e chakra)
parametriResistenza: 996-279=719/1000
Stamina: 979-20=959--->1100-50-25=1025
-Anatomiche:
•Avambraccio: Rafforzamento Muscolare su braccio dx e sx; +10FF
•Faccia Interna Coscia dx e sx: Rafforzamento Muscolare; +20FF
-Armatura dell'ex-Paese della Neve [indossata] +PM/5 su ogni NINMaestrie e Abilità
M.{Combattente ad alta Tossicità Liv. I}
M.{Chakra Possente} - Malus mentali saranno dimezzati in efficacia (derivati da eventuali veleni stordenti o Genjutsu)
L.{Farmacista - Conoscenze farmacologiche acquisite}
L.{Chiropratico - Conoscenze anatomiche acquisite}equipaggiamento[Filo spinato]*30mt
[Uchiha shuriken]*5
[Fori d'aria di Zaku [Indossati]]*2
[Amplificatore di Dosu [indossato]]
Kobashot (Medio) - Sigillato nel Rotolo grande
.:Ombrello Ninja da Combattimento:. (Abnorme) - Sigillato nel Rotolo grande
.:Hydra Bikaku:. (Abnorme) - Sigillata nel Rotolo grande
[Rotolo di tessuto]*1
.:Resti del cyborg "Titan"
.:Armatura dell'ex-Paese della Neve [indossata] - Zone di copertura: avambraccio e braccio sx, bustoConsumabili[Carta bomba]*5 - Borsello porta armi
[Tonico da guerra]*4 - Borsello porta armi
[Tonico coagulante]*5 - Borsello porta armi
[Sonnifero (Dose fumogena)]*3 - Borsello porta armiConoscenze{Conoscenze Orientative e geografiche Liv. I}
{Conoscenze Naturalistiche Liv. II}
{Oratorie e Popolari Liv. II}note
- Tecnica della Prigionia della Bocca di Rospo (La metto tra le note perchè non ha un mantenimento in termini di stamina)
- Monocolo Fotografico - Occhio Dx
- Maschera subacquea (indossata)
- Mosquito (parcheggiato)CITAZIONEKillia
Stamina: 480-50-10=420
Resistenza: 600-279=321
AeJ:
-Mantenimento Campo di vibrazioni (campo alterato+silenziamento su se stessa e su Lìf)
-Falso ambiente su entrambi i gemelli
Abilità, armi, note
-Udito fenomenale (dato dall'innata)
-Flauto impugnato
-Anatomiche:
FF=+7+30
Ag=+10
Nb: Il falso ambiente, anche se non è in scheda, è stata usata da Killia durante la caccia contro di lei!
Edited by Yama™ - 26/9/2021, 23:25. -
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IV
Detsu si rivelò essere un avversario degno della fama che lo precedeva. Non a caso era etichettato come mukenin del massimo grado grado di difficoltà e Atshushi lo capì da come sfruttò i globi di lava solidificati dal jutsu di acqua del kiriano per avventarsi su di lui. Così facendo, evito il getto di acqua elettrificata e potè sorprendolo con una presa che lo proiettò a terra con una violenza inaudita. Le ossa gli sarebbero andate in frantumi se la corazza sulla schiena non avesse vanificato il colpo.
Si rialzò in piedi sgranchendosi le ossa per l'impatto, con la testa che gli girava leggermente. La Joker Koukaku aveva scricchiolato pericolosamente al contatto col suolo. "Un altro colpo del genere e finirò su una sedia a rotella per il resto dei miei giorni." Pensò cupamente.
Nel frattempo Detsu lo stava schernendo, ma dall'altra parte della grotta, Lif la piratessa aveva deciso di mutare il campo di battaglia. L'odore acido di bile invase la grotta e pulsanti mucose rosa si sostituirono alla pareti di nuda pietra. "Anche lei conosce questa tecnica. Prima o poi dovrò capire cosa trovano i rospi in lei, una criminale come tante."
La sua attenzione tornò a focalizzarsi sui suoi due avversari, a pochi metri da lui.
< Ho sempre odiato l'inferiorità numerica. > Affermò mentre richiamava il chakra per evocare due cloni d'ombra. < E ancora di più quelli che parlano troppo durante gli scontri. > Fulminò Detsu con lo sguardo, mentre il suo chakra guizzava fluido come seta verso l'uomo scorpione e a la sua compagna.
All'unisono i due cloni schizzarono verso i due, coprendo la breve distanza tra di loro. Sul palmo di entrambi sarebbe apparso un minuscolo rasengan, delle dimensioni di una noce. Un tale agglomerato di chakra compresso era mortalmente pericoloso ed entrambe le copie di Atshushi miravano ad impattare sulla bocca dello stomaco dei due mukenin, i quali sarebbero dovuti essere ciechi di fronte a quell'attacco.
Lo sarebbero dovuti essere perchè il vero Atshushi, mentre parlava aveva lanciato un pericoloso genjutsu che faceva piombare nella più totale oscurità le ignare vittime dell'illusione. Dopo l'attacco dei suoi due cloni, senza l'ausilio di alcun sigillo, avrebbe tentato di richiamare nuovamente l'umidità di cui l'aria era pregna, per addensarla nella propria bocca. Con una mole spropositata di chakra accumulata in essa, avrebbe tentato di generare un getto d'acqua con una pressione talmente elevata da recidere e squarciare qualsiasi cosa, arti umani compresi.
Soffiando l'acqua dalla bocca, con una torsione del collo, Atshushi avrebbe dapprima tentato di recidere di netto il capo dell'utilizzatrice della lava, per poi provare la stessa mossa contro l'uomo scorpione. Conscio della sue abilità e dell'apparante capacità protettiva del carapace di cui era ricoperto, con un gesto secco del capo, avrebbe indirizzato il nuovamente il getto verso la base del collo di Detsu, per essere certo di separare il capo dal corpo e quindi chiudere definitivamente lo scontro.SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto AzioniAzioni- Kage bunshin x2 -18
- Tecnica del Viaggio nell'Oscurità (Kokuangyou no Jutsu) -18
- Onda d'Acqua Lacerante (Suidanha) -65
- Ridirezionamento Onda d'Acqua Lacerante (Suidanha) -50
- Ridirezionamento Onda d'Acqua Lacerante (Suidanha) -50Kage bunshin#1
Kage bunshin#2
- Rasengan compresso -35
Kage bunshin#3
- Rasengan compresso -35parametriResistenza: 1450
Joker Koukaku: 300-252=48
Stamina: 1423-18=1405/3=468-18-65-60-60=265
Sennin mode: 3/4
Controllo del Chakra 375/250
Agilità 220/250
Potenza Magica 340/250
Forza Fisica 220/250
Ninjutsu 250/250
Taijutsu 95/250
Genjutsu 90/250
- Kage bunshin#2
Joker Koukaku: 48
Vigore fisico: 483
Stamina: 468-35=433
- Kage bunshin#3
Joker Koukaku: 48
Vigore fisico: 483
Stamina: 468-35=433Maestrie e abilità- Resistenza alle Illusioni III° Livello: Testa sulle Spalle
- Nautilus III° Livello: Maestro dell'acqua
- Concentrazione del chakra
- Concentrazione Superiore del Chakra
- Specializzazione Sensoriale: Olfatto Sopraffine
- Jutsu ad una mano
- Riverbero del Chakra
- Carica di Chakra
- Disperdi (Kai)
- Transfert
- Stile del Rospo - Kawazu Kumiteequipaggiamento
- Joker Koukaku Armatura centipede
- Mantello mimetico
- Meccanismo retrattile del Kunai (kunai equipaggiato) avambraccio sx
- Lama Retrattile Avambraccio dx
- Polsino Evoca-Arma Sx x1 uchiha shuriken del vento demoniaco a framm
- Wakizashi Sopra il fondoschiena, parallela al terreno
- x1 rotolo medio coscia dx
- x1 rotolo gigante sulla schiena, di traversoConsumabili- x4 kunai
- x3 kunai affilati di Kiri
- x1 shuriken
- x4 uchiha shuriken
- x6 rotoli piccoli
- 30m Filo d'acciaio
- 30m Filo spinato
- x1 Tonico Coagulante
- x1 Siringa con Antidoto
- x2 Carta bomba
- x1 Fumogeno
- x1 Gokan Sakusou
- x1 Palla di LuceConoscenze- Militaristiche strategiche II° Livello
- Storiche III° Livello
- Orientative e geografiche III° Livellonote:Oltre al malus del genjutsu, dovrebbero avere malus sulle azioni fisiche dovute alle mucose dei rospi. -
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L'aria nella grotta iniziava a scaldarsi, Atshushi aveva capito che con quei due non c'era da scherzare e non esitò un attimo a sfruttare il momento di distrazione fornito dalla piratessa per partire con un'offensiva ben più articolata della semplice Onda pressante usata poco prima. Mentre i due, dall'alto della loro superbia, si preparavano a schivare non solo i lembi ma anche il ninja OSU ed i suoi cloni, si ritrovarono immersi in una notte oscura e profonda, ogni percezioni era loro negata e quell'attimo di shock per l'improvviso evento fu fatale. I lembi di carne arrivarono a bersaglio proprio mentre i cloni di Atshushi abbattevano i loro Rasengan dal lato diametralmente opposto. L'impatto fu devastante sopratutto per Akane che ne uscì devastata e quasi in fin di vita, anche il solo respirare le causava un dolore indicibile e nell'attimo in cui la lama acquatica le tranciò di netto la testa, le parve quasi di provare un istante di sollievo prima del nulla eterno. Con Detsu le cose andarono un pò diversamente, e seppur anche lui accusò il primo colpo, i danni vennero in parte attutiti dalla sua armatura naturale che però venne spazzata via e lo lasciò in balia della lama d'acqua ora in arrivo verso di lui. Il primo passaggio della lama aprì un profondissimo taglio nella coriacea gola dello scorpione, ma solo con il secondo la sua testa volò via di tenno ponendo fine anche alle sue sofferenze. La missione dello shinobi era conclusa, ma la giornata non sembrava però per nulla finita, vi erano infatti ben altre faccende di cui tener conto, infatti ad una rapida occhiata verso l'altro di battaglia, avrebbe assistito alla sorte che aspettava Lif e Killia.
Dalla loro parte infatti vediamo una Lif decisa a fare sul serio, entrando nella sua modalità risveglio infatti dà vita ad una particolare tipologia di insetti verdastri che iniziarono a circondarla per poi spostarsi più ad alta quota. Quell'azione fu quasi provvidenziale visto che un istante dopo, entrambe le piratesse si ritrovarono completamente paralizzate e costrette a subire le successive offensive. Killia, ormai decisamente spaventata dalla situazione, venne però salvata dagli insetti del suo capitano che impedirono al nemico di raggiungerla. Per canto suo invece, si diede ad una rapida schivata fondendosi con il terreno stesso che stava per schiacciarla mortalmente. La frenesia del momento non sembrò però calmarsi, infatti il gemello Alfa, nel vedere le condizioni del suo Beta, provvedette subito a spazzare via quelle malefiche creature con un particolare Fuuton, inutile per infliggere danni, ma adattissimo a spazzare vie armi volanti o, come in questo caso, insetti rompiscatole. Ciò avvenne proprio mentre l'illusione lanciata da Killia iniziava a dare i suoi effetti ma non fu un'azione furba. Hidetada non potè infatti evitare di ridere di fronte a ciò che accadeva intorno a lui, la sua preparazione nel campo illusorio era encomiabile e ne diede prova con un suo particolare jutsu: Illusione Demoniaca: Specchio dell'Inversione di Cielo e Terra. In quel modo la sorte destinata ai due gemelli, ricadde interamente su Killia che ne fu preda. Ai due però non restava che riorganizzarsi e cercare una soluzione a quello che stava diventando un problema non da poco, senza esitazione quindi si riunirono cercando anche un aiuto In Detsu ed Akane che, con sua somma disperazione, riconobbe come morti, ormai solo un nuovo nemico era al posto di coloro che avrebbero potuto aiutarlo.SPOILER (clicca per visualizzare)Beh... 60 danni a killia ed a voi la palla...
Yama, non ho considerato l'attacco ad anzai perchè il tuo posto è stato un pò incasinato tra quasi meta ed attacco nel turno di difesa... Ne parleremo meglio in privato.
Potete infierire su quel poveretto ora e poi vedere che fare tra di voi
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V
La spavalderia di Detsu venne ripagata fino all'ultimo centesimo da Atshushi. Il jounin di Kiri, dopo aver creato due copie, diede seguito a una mortale sequenza di colpi. Non poteva sapere che Lif avesse sfruttata la gola del Grande Rospo del Monte Myoboku per colpire alle spalle Detsu e Akane. I due mukenin si ritrovarono chiusi in una morsa. Da un lato le viscide mucose dell'esofago rospesco, dall'altro due globi blu di chakra ad altissima pressione.
Dopo essere stati colpiti, la donna vomitò sangue e cominciò a contorcersi dal dolore, mentre l'esoscheletro di Detsu andò in frantumi al suolo.
"Ridi, pagliaccio." Pensò Atshushi mentre caricava in bocca la lama acquatica che avrebbe reciso in una fontana di sangue la testa della donna. I capelli rossi crearono un macabro pendant con i fiotti cremisi che salivano dal suo corpo privo di vita.
L'uomo scorpione rimase attacco alla vita più tenacemente, richiedendo ben due passate del jutsu acquatico del kiriano prima che l'anima lasciasse le membra disumane del mukenin. Così, alla fine, anche lui crollo in ginocchio con archi i rubini lì dove una volta c'era la testa.
"Fuori due, passiamo agli altri." Era dispiaciuto di avergli uccisi entrambi. Era fermamente convinto che una vita in carcere fosse una punizione ben peggiore della morte. Tuttavia, davanti a nemici di un certo calibro, bisogna venire a patti con i propri principi. Non poteva rischiare di fallire o addirittura di morire nello sforzo di catturare vivi contemporaneamente due criminali di alto rango. Ad ogni modo, ora poteva imprigionare il terzo lealista. A una ventina di metri da Atshushi e i suoi cloni, Lif e la sua compagna stavano subendo i colpi dello strano duo. "Ricordavo un terzo mukenin, non anche un quarto."
Mentre si avvicinava, Atshushi potè presto capire da dove fosse uscito il nuovo mukenin. "Ma che diavoleria è questa?" Rimase sbalordito nell'assistere alla fusione dei due criminali in un corpo. Al contempo, Lif batteva ritirata svanendo prima nell'acqua stagnante e poi nelle mucose del rospo. Forse anche stavolta si sarebbero lasciati senza ulteriori spiegazioni.
Con un velo di chakra sotto i piedi, Atshushi e uno dei suoi due cloni arrivarono a una decina di metri da Killia Meitori e dall'ultimo lealista rimasto in vita. Il terzo clone, quello che aveva colpito Akane, avrebbe tentato di raggiungere l'esterno della grotta dalla cascata dalla quale era entrato il suo creatore, fino a fermarsi sul pelo dell'acqua, in attesa.
< Direi che possiamo finirla anche qui. > Esordì l'Uzumaki nella grotta protendendo le mani verso i due criminali. Killia Meitori era stata rea di diversi omicidi a Kiri. Che fosse o meno al servizio di Lif, mukenin dall'indiscutibile integrità morale, poco contava. Doveva pagare per i suoi crimini.
< Senpō: Inton Raiha >
Un fiume in piena in chakra si sarebbe riversato lungo le braccia del kiriano fino ad accumularsi sulle palme delle sue mani. Da lì, si sarebbe sparsa una fittissima rete di elettricità viola, la quale, diramandosi a cono davanti al ninja, avrebbe investito i due criminali. Si trattava del jutsu raiton più forte che conoscesse. Si diceva che l'unico in grado di padroneggiarlo fosse stato Uchiha Madara.
Per concludere, il clone avrebbe aggirato il Lealista, fino ad arrivargli alle spalle. Da una distanza così ravvicinata, la copia d'ombra avrebbe potuto richiamare, senza bisogno di comporre alcun sigillo, l'acqua presente sul pavimento per innalzare una sfera di acqua dentro al quale racchiuderlo. Cosa analoga venne fatta dall'originale per imprigionare Killia.
< Lif, fatti vedere. > Urlò, facendo echeggiare la sua voce nella caverna ricoperta dall'esofago del rospo. < Non c'è due senza tre e infatti ci incontriamo per la terza volta. Magari sarà la volta buona in cui riusciremo a conoscerci un po' meglio. >SPOILER (clicca per visualizzare)Riassunto AzioniAzioni- Senpō: Inton Raiha -150
- Tecnica della Prigione Acquatica (Suiro no Jutsu) -18Kage bunshin#1
Kage bunshin#2
- Fugge fuori dalla grotta
Kage bunshin#3
- Tecnica della Prigione Acquatica (Suiro no Jutsu) -18parametriResistenza: 1450
Joker Koukaku: 48
Stamina: 265-150-18=97
Sennin mode: 4/4
Controllo del Chakra 375/250
Agilità 220/250
Potenza Magica 340/250
Forza Fisica 220/250
Ninjutsu 250/250
Taijutsu 95/250
Genjutsu 90/250
- Kage bunshin#2
Joker Koukaku: 48
Vigore fisico: 483
Stamina: 433
- Kage bunshin#3
Joker Koukaku: 48
Vigore fisico: 483
Stamina: 433-18=415Maestrie e abilità- Resistenza alle Illusioni III° Livello: Testa sulle Spalle
- Nautilus III° Livello: Maestro dell'acqua
- Concentrazione del chakra
- Concentrazione Superiore del Chakra
- Specializzazione Sensoriale: Olfatto Sopraffine
- Jutsu ad una mano
- Riverbero del Chakra
- Carica di Chakra
- Disperdi (Kai)
- Transfert
- Stile del Rospo - Kawazu Kumiteequipaggiamento
- Joker Koukaku Armatura centipede
- Mantello mimetico
- Meccanismo retrattile del Kunai (kunai equipaggiato) avambraccio sx
- Lama Retrattile Avambraccio dx
- Polsino Evoca-Arma Sx x1 uchiha shuriken del vento demoniaco a framm
- Wakizashi Sopra il fondoschiena, parallela al terreno
- x1 rotolo medio coscia dx
- x1 rotolo gigante sulla schiena, di traversoConsumabili- x4 kunai
- x3 kunai affilati di Kiri
- x1 shuriken
- x4 uchiha shuriken
- x6 rotoli piccoli
- 30m Filo d'acciaio
- 30m Filo spinato
- x1 Tonico Coagulante
- x1 Siringa con Antidoto
- x2 Carta bomba
- x1 Fumogeno
- x1 Gokan Sakusou
- x1 Palla di LuceConoscenze- Militaristiche strategiche II° Livello
- Storiche III° Livello
- Orientative e geografiche III° Livellonote:La prigione acquatica su Killia l'ho fatta per non essere scorretto, ma credo che dopo il jutsu di fulmine finirà ko..
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