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Hey, Axel. You haven't forgotten? You made us a promise. That you'd always be there... to bring us back.
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Delaiah era ormai ben abituata all'ondeggiare della propria barca, la Dèas. Si lasciava cullare dalle onde e riusciva a ritagliare un momento per pensare a sé stessa e staccare completamente i propri pensieri, rifugiandosi nel proprio mondo spiritico. Appoggiata alla sedia e distesa con le gambe sulla scrivania in legno laccato lasciava che il tempo facesse il proprio corso: l'attesa era la cosa che più detestava, il saper di dover aspettare un indeterminato periodo da sola per incontrare qualcuno la faceva imbestialire, a maggior ragione quando quel qualcuno era in ritardo. Tamburellava sulle braccia della sedia, facendo passare ogni dito – dal mignolo al pollice – sulla superficie cotonata ed imbottita, giusto per cercare di distrarsi un minimo dalla noia.
Ah, che coglioni dover aspettare sempre, sempre, sempre. Mai una volta che posso prendere una decisione da sola, che cazzo.
Di tutta risposta il cigolio dell'uscio che s'apriva spezzò la sua noia facendola sussultare sulla poltrona, quasi facendola ruzzolare all'indietro. Cercò di ricomporsi velocemente, mentre accoglieva il suo fidato sottoposto, Kuroda. I primi sguardi d'intesa furono subito rassicuranti alla donna, che s'aspettava tutt'altro dopo tutto ciò che successe. La riconquista di Barbakos e l'annessione all'OSU, così come a tutto il continente dei Ninja, furono scogli veramente imperiosi da superare per il suo ego e i suoi pensieri. Ma si sa, chiunque può ricredersi su determinate cose e situazioni, sopratutto di fronte ad un nemico così spaventoso come Fury e i suoi Cyborg.
Finalmente sei arrivato, Kuroda. Come mai ci hai messo tanto?
Scusami, Delaiah. Sai che non mi sono ancora abituato del tutto a vivere in mare, nonostante siano un po' di anni che abito a Barbakos. Preferisco stare coi piedi per terra.
Figurati, non preoccuparti, ti stavo solo prendendo in giro. Allora, hai novità sulla signorina Arnbjørg?
L'abbiamo localizzata nella zona limitrofa al Paese del Vortice. Per fortuna siamo riusciti a catturarla praticamente subito. E' proprio qua dietro di noi. Portatela dentro.
I passi pesanti attutivano il rumore delle manette che tintinnavano a sfregio ad ogni movimento di Lìf. Incappucciata e visibilmente stanca venne condotta dalle guardie in parte a Kuroda, che continuava a tenere lo sguardo fisso su Delaiah. Dietro a Lìf e Kuroda, oltre alle guardie che accompagnavano la prima, v'ergeva un omone dai buffi baffi lunghi, vestito candidamente e col portamento tipico di uno che sa cosa sta facendo. Si poteva sentire addirittura il borbottio dei suoi pensieri se qualcuno avesse prestato particolare attenzione a quell'uomo. Il suo nome era Jed Maelstrom, il Grandammiraglio del Regno dei Corsari.
Ciao, Delaiah, da quanto tempo.
Jed! Qual buon vento! Grazie mille per la collaborazione, ho sempre avuto un occhio di riguardo per te e per fortuna il mio pensiero non mi ha mai tradito!
Sei troppo gentile, amica mia.
Bene, potete toglierle il cappuccio. Disse la regina, con tono piuttosto calmo.
Ciao, Lìf. Piacere, mi chiamo Delaiah e sono la Regina dei Corsari Ninja che regna su Barbakos – o quasi tutta Barbakos insomma. So quasi tutto di te ma sinceramente vorrei sentire la tua opinione su una problematica che mi sta ronzando in testa da quando rincontrai Kuroda dopo anni. Vorrei proporti un patto, niente di più niente di meno. Le tue gesta hanno fatto il giro del mondo, ho sentito parlare di te come una ragazza forte, con una testa da far invidia a una buonissima fetta della popolazione. Insomma, ti considero molto intelligente, nonostante la tua età. So che hai sempre e solo reagito a ciò che ti succede attorno, non hai mai preso le cose in mano di tua iniziativa per creare cosiddetti casini inutili quindi... vorresti unirti all'esercito di Barbakos? Ovviamente cadranno tutti i capi d'accusa per tradimento, in caso tu volessi sentirti dire proprio questo.
Ah, quasi dimenticavo. Tutta la nostra conversazione è registrata e siamo in diretta connessione con tutti i capi dell'OSU. La scelta è alquanto semplice.SPOILER (clicca per visualizzare)Yama™ ecco qua l'evento, scusa l'orario z_z
Allora, tutt'appost, devi solamente ruolare che ti vengono a prendere verso il Paese del Vortice, questo è il capitano del post, è lui che ha capitanato la tua cattura e sei libero di muoverlo come vuoi. Ovviamente ruola la tua risposta, sappi che come ho detto tutto ciò che vi direte te e Delaiah verrà registrato dall'OSU
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.CITAZIONE
Passarono una manciata di secondi prima che assieme a Killia mi ritrovassi da tutt’altra parte rispetto a prima, lontana dagli Ishivariani, dai Rospi e da ogni altra forma vivente. La zona nel quale venni trasportata assieme alla musicista non pullulava di gente, se non delle copie da me create che rividi nel momento in cui venni sputata fuori con la ragazza. Avevo scelto quella zona per ingannare possibili attacchi e intrusi, che come me e le copie avrebbero potuto approfittare di quella tecnica per combinare chissà cosa in aree pullulanti vita umana, magari persino innocenti.
Che seccatura, la prossima volta preferisco usare quel tuo rottame piuttosto che passare altro tempo nello stomaco di una rana!
Esordì la bionda subito dopo aver messo piede fuori, riprendendo man mano una posa eretta pur con tutti i movimenti goffi del caso e isterismi annessi. Non era stata contenta di seguirmi fin dall’inizio e quindi tutto quel disappunto risultata comprensibile benché a lungo andare stancante.
#Oh, ci siamo tutte! Pensavo che la principessina lamentosa non ce l’avrebbe fatta, ahimè mi sbagliavo.
Una delle copie, precisamente quella che aveva lanciato ad Atshushi un monito, era posata sul suolo vicino agli oggetti raccolti da quel luogo di inferno e attendeva soltanto ordini. Fu proprio lei a tracciare con gli occhi un’ellisse terminante con la figura di Killia, spostandoli in seguito su di me.
Non potevo lasciarla lì, non ti pare? Comunque ottimo lavoro, penso sia meglio sloggiare in fretta.
Ammisi con coscienziosità, mantenendo le copie in vita pur senza uno scopo concreto per il quale valeva la pena farlo. Mi avvicinai in un battibaleno alla posizione di quei resti ma senza soffermarmi sulle loro origini e sulle loro diversità rispetto ad un corpo di carne, slegando facilmente il rotolo e aprendolo ai miei piedi per potervi sigillare tutto quanto e trascinarlo in giro, fin verso casa e oltre. Eppure da lì a poco qualcosa andò storto... […]
Ciao, Lìf. Piacere, mi chiamo Delaiah e sono la Regina dei Corsari Ninja che regna su Barbakos – o quasi tutta Barbakos insomma. So quasi tutto di te ma sinceramente vorrei sentire la tua opinione su una problematica che mi sta ronzando in testa da quando rincontrai Kuroda dopo anni.
Oltre il buio del cappuccio di sicurezza, adottato comprensibilmente per ragioni di sicurezza, apparve dinanzi a me l’immagine di un posto che non avevo mai visto e la silhouette -via via sempre meno sfocata – di una donna, che si presentò da sola in uno schiocco di dita. In poco tempo e senza darmi modo di resistere fui sorpresa da un assalto alla mia posizione e trascinata assieme a Killia su quella che a tutti gli effetti avevo capito fosse una barca. Non ebbi tempo per reagire a causa della stanchezza, del risveglio che aveva consumato gran parte delle mie forze vitali e della potenza di quel gruppo misterioso, ma stranamente -nell’intuire la situazione – mi abituai ben presto a starmene in silenzio per non sprecare ossigeno, a differenza di Killia che non accettò nulla di quella storia fin dal primo colpo. Sfarfallai le ciglia forzatamente, allo scopo di accorgermi sempre di più dettagli con l’unico occhio ahimè a disposizione, ascoltando le parole con l’aria di stupore che fin da subito si fece largo tra i pensieri come una trivella nella terra scura.
Vorrei proporti un patto, niente di più niente di meno. Le tue gesta hanno fatto il giro del mondo, ho sentito parlare di te come una ragazza forte, con una testa da far invidia a una buonissima fetta della popolazione. Insomma, ti considero molto intelligente, nonostante la tua età. So che hai sempre e solo reagito a ciò che ti succede attorno, non hai mai preso le cose in mano di tua iniziativa per creare cosiddetti casini inutili quindi... vorresti unirti all'esercito di Barbakos? Ovviamente cadranno tutti i capi d'accusa per tradimento, in caso tu volessi sentirti dire proprio questo.
Mhh buongiorno innanzitutto… o buonasera, Lìf non ha avuto poi modo di guardare il panorama durante il viaggio e sua compagna nemmeno.
Indicai Killia flettendo il braccio sinistro e muovendo il pollice fuori dal pugno, composto da tutte le dita della mano strette in una morsa di protezione e calore, poi tornai a guardare la Regina dei Corsari cercando comodità su quella sedia poco gentilmente offerta dalle guardie.
Ah, quasi dimenticavo. Tutta la nostra conversazione è registrata e siamo in diretta connessione con tutti i capi dell'OSU. La scelta è alquanto semplice.
Molto meglio, Lìf non ha nulla da nascondere. Se siamo qui per trattative è giusto che tutta Osu mi guardi esporre mio scetticismo verso questa proposta e verso tutta altra serie di comportamenti che ho visto nel corso del tempo, anche se non mi sarei aspettata trattamento simile date le volontà di mio incontro con voi.
Che loro fossero o non fossero lì avrebbe cambiato poco le carte in tavola di quella offerta poco comprensibile, risultando soltanto dei giocatori distanti dal mazzo. Stendendo bene la schiena e accogliendo l’aria impregnata di odori cercai di formulare più e più domande, passando poi la lingua sopra le labbra e umettandole il giusto.
Bene, allora mia domanda è seguente: Perchè Lìf dovrebbe perdere sua libertà per unirsi a Esercito di Barbakos e probabilmente ad Osu? Non sto parlando solo per me, ma anche per miei compagni. Dopo distruzione di Barbakos la nave di madre è sparita nel nulla, così come tracce della nave di padre. Ciò è stato causato in parte da guerrieri di Osu, spesso dove Osu si reca c’è distruzione tanto quanto quella causata da nemico. È successo svariate volte, anche prima che uomo con i baffi mi mettesse strano cappuccio in testa è successo che guerriero di Nebbia firmasse sua condanna a morte, quando suo unico scopo era quello di guidare squadra e salvare Ishivariani. Che motivi ci sono per tornare da un lato della bilancia se quel lato ha uguali problemi dell’altro?
Chiesi, abbassando il cappuccio e parlando chiaro, mostrando il viso dilaniato dalle esperienze avute in passato. Ero giunta lì in un viaggio che avrei potuto compiere sulle mie gambe e di spontanea volontà, richiesto persino da me mesi e mesi addietro. Volevo soltanto capire il senso di quella proposta.. -
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CITAZIONEBene, allora mia domanda è seguente: Perchè Lìf dovrebbe perdere sua libertà per unirsi a Esercito di Barbakos e probabilmente ad Osu? Non sto parlando solo per me, ma anche per miei compagni. Dopo distruzione di Barbakos la nave di madre è sparita nel nulla, così come tracce della nave di padre. Ciò è stato causato in parte da guerrieri di Osu, spesso dove Osu si reca c’è distruzione tanto quanto quella causata da nemico. È successo svariate volte, anche prima che uomo con i baffi mi mettesse strano cappuccio in testa è successo che guerriero di Nebbia firmasse sua condanna a morte, quando suo unico scopo era quello di guidare squadra e salvare Ishivariani. Che motivi ci sono per tornare da un lato della bilancia se quel lato ha uguali problemi dell’altro?
La domanda posta dalla piratessa era abbastanza acuta e di certo spinosa. I due lati della medaglia, cos'è giusto e cosa non lo è? Dove si trova più oscurità e dove più luce? E dove questi concetti sono così scontati?
In fondo, il punto di vista di Lìf non era così distante da quello di molti altri membri della stessa OSU con cui stava parlamentando.
Proprio per questo, alla sua domanda, fu un'altra persona a rispondere per Delaiah, una di quelle collegate in conferenza e cioè l'unico Sannin in vita presente nel mondo shinobi, il più giovane della storia ninja e anche l'unico più vicino a raggiungere Hashirama Senju, suo antenato: Jin, nuovo comandante dell'OSU.
Ciao, Lìf. Sono Jin Senju. Posso rispondere io alla tua domanda, se me lo permetti.
La voce del comandante dell'intera Organizzazione risuonò nella stanza di Delaiah grazie al sistema di comunicazione rapido a tutto campo.
Lìf non poteva vedere il suo interlocutore, ma di certo poteva sentirne la voce.
Come te, anch'io nutrivo dei dubbi simili... Sono stato partecipante diretto nelle ultime guerre e conosco bene gli altri eventi in cui l'intervento dell'OSU, per un "bene superiore", è stato sicuramente poco cauto nel coinvolgere innocenti. Sono entrato come agente e ho potuto verificare che noi shinobi, samurai e ora corsari, avevamo le potenzialità per rendere le cose migliori per davvero. Purtroppo non sempre è facile scegliere di fare la cosa giusta. L'ho provato sulla mia pelle e proprio per questo motivo sto cercando di cambiare l'O.S.U in modo che fare la cosa giusta assuma un senso completamente diverso da quello attuale.
Proprio in questo momento, abbiamo l'opportunità tutti insieme, di rimediare agli errori del passato. Penso tu sappia perché, no?
Qui il Senju fece una piccola pausa. Non che si aspettasse necessariamente una risposta, ma voleva dare il tempo a Lìf di riflettere sulla prima parte del discorso. Poi sospirò e anche questo si sentì nell'audio della stanza. Si poté percepire che la parte successiva partiva da una constatazione dolorosa.
Un uomo, un mostro probabilmente, ha scelto di dichiararci guerra, ma non soltanto a noi, ma a chiunque. Qualunque forma vivente può essere cancellata per il capriccio di un uomo che si crede un dio. Non importa
quale schieramento sceglieremo, siamo tutti prede fragili se non uniamo le forze.
Non so cosa sia successo ai tuoi genitori o alle loro navi, ma se questa è una tua preoccupazione, potremmo fare in modo di risolvere questi misteri aiutandoti con i nostri mezzi.
Sei liberissima di fare la scelta che ritieni più opportuna, ma lasciami almeno correggerti su una cosa: i due lati della bilancia non sono per niente equilibrati al momento, nè nel causare e nè nell'avere problemi. C'è solo un pericoloso lato di questa bilancia che pende a favore della distruzione di tutto e uno indebolito dal dolore, ma risoluto, che è il nostro lato, l'unico che si oppone alla catastrofe. Mi dispiace che abbiamo dovuto condurti qui in questo modo, ma accetta le mie scuse e se puoi comprendi il mio punto di vista.
Non vi fu più alcun suono all'interno della stanza. La voce di Jin era stata quasi profetica, ma le sue parole erano sincere. D'altronde lui era fatto così e forse era anche questa la ragione per cui era arrivato così in là per la sua età.
Beh, Lìf. Jin è stato abbastanza chiaro sulla nostra posizione. Dunque che ne pensi?SPOILER (clicca per visualizzare)A te il prossimo post!. -
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Ben pochi istanti dopo dal mio ingresso e dalla domanda che fluì spontaneamente dalle labbra secche, una voce più irrequieta irruppe alle mie spalle, ovattata da qualcosa che -chiaramente – era stata posta per nascondere il tracciato.
STAVO MORENDO Lì SOTTO, CHE FETORE, QUASI M’AMMAZZAVATE!
Killia era in qualche modo riuscita a portarsi dietro alcuni dei presenti che l’avevano catturata trascinandoseli come sacchi di patate, mostrandosi irrequieta e agitando la testa una volta libera di prendere aria. La lunga chioma d’oro era tutta un cespuglio disordinato, che tendeva a diventarlo sempre di più man mano che la donna continuava a scuotere il capo e a lamentarsi.
Ohy tu, vuoi dirmi che succede? Ti ho sentita prima, non t’azzardare a parlare per me è chiaro?
Me lo disse chiaro e tondo, ringhiando un po’. Eppure nel momento in cui voltai il capo per guardarla, in qualche modo riuscii a zittirla o a quietarla, parlandole chiaro.
Sei libera di andare, ma dubito fortemente che signori qui presenti ti lascerebbero camminare fuori da questa stanza. Ti devo una mano nuova, quindi ti conviene ascoltare.
Gli anni di fuoco e di sangue passati nelle terre ninja avevano temprato il mio carattere rispetto agli anni da fanciulla, spensierati e avventurosi tra i mari e le difese solide dell’Orca nera. Corrucciando la fronte tornai a sentire la conversazione, appoggiando la guancia destra sul pugno e il gomito nella presa della mancina. L’orecchio andò da lì a breve a captare le parole di un nuovo interlocutore, sconosciuto d’aspetto ma non di fama.
Ciao, Lìf. Sono Jin Senju. Posso rispondere io alla tua domanda, se me lo permetti.
Sciolsi subito la posizione assunta poiché l’unica reazione a quelle parole fu una scrollata di spalle che fece smuovere l’orlo della veste. Portai le braccia ad incrociarsi sotto al petto, badando a quel dire con fare analitico.
Come te, anch'io nutrivo dei dubbi simili... Sono stato partecipante diretto nelle ultime guerre e conosco bene gli altri eventi in cui l'intervento dell'OSU, per un "bene superiore", è stato sicuramente poco cauto nel coinvolgere innocenti. Sono entrato come agente e ho potuto verificare che noi shinobi, samurai e ora corsari, avevamo le potenzialità per rendere le cose migliori per davvero. Purtroppo non sempre è facile scegliere di fare la cosa giusta. L'ho provato sulla mia pelle e proprio per questo motivo sto cercando di cambiare l'O.S.U in modo che fare la cosa giusta assuma un senso completamente diverso da quello attuale.
Proprio in questo momento, abbiamo l'opportunità tutti insieme, di rimediare agli errori del passato. Penso tu sappia perché, no?
Respirai soltanto, senza schiudere le labbra per dire qualcosa. In realtà di parole da dire ne avevo, ma fui colta dall’improvviso bisogno di stare in silenzio e di riflettere tamburellando l’indice e il medio della mancina sulla manica destra del pastrano.
Un uomo, un mostro probabilmente, ha scelto di dichiararci guerra, ma non soltanto a noi, ma a chiunque. Qualunque forma vivente può essere cancellata per il capriccio di un uomo che si crede un dio. Non importa
quale schieramento sceglieremo, siamo tutti prede fragili se non uniamo le forze.
Non so cosa sia successo ai tuoi genitori o alle loro navi, ma se questa è una tua preoccupazione, potremmo fare in modo di risolvere questi misteri aiutandoti con i nostri mezzi.
Sei liberissima di fare la scelta che ritieni più opportuna, ma lasciami almeno correggerti su una cosa: i due lati della bilancia non sono per niente equilibrati al momento, nè nel causare e nè nell'avere problemi. C'è solo un pericoloso lato di questa bilancia che pende a favore della distruzione di tutto e uno indebolito dal dolore, ma risoluto, che è il nostro lato, l'unico che si oppone alla catastrofe. Mi dispiace che abbiamo dovuto condurti qui in questo modo, ma accetta le mie scuse e se puoi comprendi il mio punto di vista.
La chiamata non si sarebbe interrotta lì, era chiaro. Mi avrebbero ascoltata ancora per comprendere la situazione e il mio punto di vista, magari agendo di conseguenza. Probabilmente se avessi rifiutato sarei finita in una prigione o ne avrei pagato le conseguenze assieme a Killia, eppure non avrei mai accettato di avere nuove catene senza contrattare sul loro peso o sul numero di maglie.
Beh, Lìf. Jin è stato abbastanza chiaro sulla nostra posizione. Dunque che ne pensi?
Ci riflettei un po’. In quella stanza sentivo distintamente una serie di profumi chiaramente appartenenti al mio mondo, non solo tra le pareti ma anche sui vestiti dei presenti. Nella vita di quel posto scorrevano le anime della scogliera e delle coste, dei flutti fragorosi e della vita delle profondità marine. Mi parve di sentire lo schiamazzo di un gabbiano oltre le pareti, ma non fui in grado di comprendere se lo fosse realmente oppure no, ma trovai in quel grido il giusto segnale per dare una risposta.
Guerriero Senju, non è OSU che va cambiato ma mentalità di persone che ne fanno parte, dovresti saperlo. Voi tutti dovreste sapere di come molti suoi membri siano inesperti da punto di vita umano, troppo avventati, troppo stupidi: persone che voi stessi mettete a comando, che spero almeno sappiate ben correggere per loro errori o che sappiano farlo da soli come io ho fatto fin ora. Voci su fantomatico mostro che si atteggia a divinità circolano veloci dalle mie parti, ma non esiste e non esisterà mai uomo che potrà giungere a diventare divinità, semplicemente perché non è nato tra regno di dei ma di uomini. In ogni modo Lìf non è qui per ritrovare navi di suoi genitori o per parlare di vecchi pazzi. è qui per far comprendere chiaramente suo punto di vista e soprattutto per contrattare su propria libertà.
Innalzano le dita inguantate verso i margini della maschera subacquea andai alla ricerca dei meccanismi con il quale rimuoverla dal viso, trovandoli in breve sotto la cascata di capelli cinabri e pigiandoli con i polpastrelli. A quel punto ognuno dei presenti avrebbe constatato la presenza di un sorriso sghembo, distorto a causa della grossa cicatrice che aveva limitato alcune funzioni della mimica facciale.
Ogni pirata ha suo modo di fare e sappiate che indipendentemente da esito di questa contrattazione io sono e sarò sempre una piratessa libera, quindi mia domanda è: cosa offre Osu a Lìf e suoi compagni sapendo che metteranno loro libertà prima di ogni cosa? Dopotutto ho provveduto a fare anche vostro lavoro pur senza appartenere a nessuna fazione, perché dovrei cambiare se così ho più vantaggi?
Mi mossi in avanti senza un motivo valido, con solo il pretesto di distaccarmi dallo schienale dello sgabello e giungere con lo sguardo e con l’indice della mancina ad indicare il rotolo nel quale ebbi la buona idea di sigillare un po’ di giocattoli.
Ciò che io vi offro è in parte contenuto lì dentro e penso che potrebbe permettere a Osu di scoprire più cose su uomini di latta che erano in quel laboratorio. C’è anche dell’altro, ma tutto a suo tempo.
Edited by Yama™ - 27/6/2021, 14:52. -
.CITAZIONEGuerriero Senju, non è OSU che va cambiato ma mentalità di persone che ne fanno parte, dovresti saperlo. Voi tutti dovreste sapere di come molti suoi membri siano inesperti da punto di vita umano, troppo avventati, troppo stupidi: persone che voi stessi mettete a comando, che spero almeno sappiate ben correggere per loro errori o che sappiano farlo da soli come io ho fatto fin ora. Voci su fantomatico mostro che si atteggia a divinità circolano veloci dalle mie parti, ma non esiste e non esisterà mai uomo che potrà giungere a diventare divinità, semplicemente perché non è nato tra regno di dei ma di uomini. In ogni modo Lìf non è qui per ritrovare navi di suoi genitori o per parlare di vecchi pazzi. è qui per far comprendere chiaramente suo punto di vista e soprattutto per contrattare su propria libertà.
Il modo di pensare di quella giovane iniziava ad essere più chiaro che mai ed era sua intenzione togliere ogni possibile dubbio su ciò che volesse e dove volesse arrivare, non solo lei ma insieme a tutta la sua ciurma. Nell'ascoltare quel discorso ci furono diversi scambi di sguardi tra Delaiah e Jin ma nessuno dei due la interruppe, entrambi volevano capirla fino infondo.CITAZIONEOgni pirata ha suo modo di fare e sappiate che indipendentemente da esito di questa contrattazione io sono e sarò sempre una piratessa libera, quindi mia domanda è: cosa offre Osu a Lìf e suoi compagni sapendo che metteranno loro libertà prima di ogni cosa? Dopotutto ho provveduto a fare anche vostro lavoro pur senza appartenere a nessuna fazione, perché dovrei cambiare se così ho più vantaggi?
A quel punto Lif avanzò prendendo una posizione di rilievo al centro della sala e mise in mostra un rotolo in cui sembravano esserci merci dal valore decisamente importante nel contesto di guerra in cui il mondo era sprofondato.CITAZIONECiò che io vi offro è in parte contenuto lì dentro e penso che potrebbe permettere a Osu di scoprire più cose su uomini di latta che erano in quel laboratorio. C’è anche dell’altro, ma tutto a suo tempo.
Solo a quel punto, quando la piratessa avesse finito di scoprire le sue carte in tavola, la sovrana di Barbakos avanzò verso di la rossa di qualche passo e, fissandola negli occhi con determinazione, prese la parola.
Credo che ormai il tuo punto di vista sia stato pienamente compreso... E, se il nostro Jin sarà daccordo, credo di avere la proposta adatta agli interessi di tutti noi...
Si mosse quindi di qualche altro passo indicando il suddetto rotolo
Certamente ciò che hai fatto per noi tutti negli ultimi tempi non è passato inosservato e quei trofei che porti con te sono la prova del tuo valore. Non è da tutti affrontare il nostro nemico ed uscirne non solo vittoriosa ma addirittura con souvenir di grande valore...
Lo sguardo di Delaiah raggiunse gli occhi di Jin per un rapido istante, poi si rivolse nuovamente a Lif
Tu vuoi sapere cosa ti offriamo in cambio della tua collaborazione? Ebbene, sarai reintegrata nei ranghi di Barbakos con un alto grado che ti garantirà la libertà di movimento che agogni tanto; come ogni altro membro di questa alleanza mondiale, sarai membro dell'OSU, ma come elemento alle mie speciali direttive, sarà anche assegnato un nuovo membro al tuo equipaggio, selezionato tra i miei uomini migliori, per garantirti supporto e fare da contatto diretto con me...
Attese qualche istante per cercare una reazione nel viso deturpato della ragazza, poi terminò il discorso
Hai giustamente fatto notare delle pecche "umane" tra i membri dell'OSU e certamente ci saranno in qualsiasi schieramento, anche tra i miei corsari... Per questo ti chiedo di aiutare me... Aiutare noi... A comprendere meglio questi errori e guidare le nuove generazioni verso un futuro migliore...
Nuovi secondi di silenzio separarono quelle parole dalla conclusione del monologo della Regina che era ormai giunta
Spero tu capisca quanto ti stiamo venendo incontro ed allo stesso modo spero... Anzi speriamo... Che tu decida di fare il passo mancante venendoci a tua volta incontro!
Protrasse quindi la mano verso la ragazza attendendo la sua risposta che, se positiva, avrebbe dato inizio ad un nuovo radioso futuro per quella Mukenin. Come avrebbe reagito a tutto ciò?SPOILER (clicca per visualizzare)Eccoci qui, prendo io le redini della questione... Mi rendo conto di non essere all'altezza di Fury ma spero andrà bene comunque
In base a come ti comporti potremmo essere in dirittura d'arrivo, se hai domande sono a disposizione. -
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Mentre veleggiavo quieta verso il rotolo potei guardarmi intorno per studiare ancora la zona, le persone presenti, le espressioni contrite di una Killia in fermento. Ascoltava pure lei le parole di quel discorso, temendo per se stessa e per il possibile sogno di nuove mani pronto a frantumarsi sotto il peso di un patto in fase di contrattazione. Vennero fuori delle rughe dal suo volto così evidenti da sembrare solchi di un aratro, vere e proprie linee marcate che difficilmente avrei dimenticato in futuro ma che al tempo stesso stavo continuamente calcolando in quella contrattazione dato che la mukenin aveva stretto un patto con me e mi ritenevo una donna di parola. Le lunghe vesti mi seguirono in quel movimento rettilineo proprio come gli occhi di Delilah, mentre difficilmente avrei potuto comprendere le espressioni di Jin dato che di lui vi era unicamente la traccia di un collegamento via radio.
Certamente ciò che hai fatto per noi tutti negli ultimi tempi non è passato inosservato e quei trofei che porti con te sono la prova del tuo valore. Non è da tutti affrontare il nostro nemico ed uscirne non solo vittoriosa ma addirittura con souvenir di grande valore...
Sapete com’è, Lìf non vive certo di noccioline o di gloria di Osu. Inoltre non avere ottenuto questi trofei senza perdere qualcosa in cambio, esempio è direttamente in mio viso.
Anche con una benda nera a coprire l’occhio invalidato avrebbero potuto vedere distintamente l’ustione in faccia e capire il senso di quella frase. Killia era un altro di quei trofei ma mai l’avevo considerata a livello di uno strumento, già il fatto che mi seguisse era per me un fattore sufficiente per credere nei miracoli e nella fede verso il Dio Sanbi. Con un turbinio di pensieri per la testa mi apprestai a piegare le ginocchia innanzi al rotolo, osservando attentamente i segni del tempo sulla carta e sulla correggia, andando poco dopo a proiettare le articolazioni per aprire i ganci e srotolarlo sul suolo. Dato che non era necessario versare un tributo di sangue per quell’operazione fu tutto molto più rapido e indolore, difatti in pochi secondi ero già pronta a procedere. Furono tuttavia le parole della Regina a colpirmi in maniera genuina, lasciando me e anche Killia di stucco per la grandezza della proposta e la spontaneità con cui la donna fu in grado di porla sul banco delle trattative.
Tu vuoi sapere cosa ti offriamo in cambio della tua collaborazione? Ebbene, sarai reintegrata nei ranghi di Barbakos con un alto grado che ti garantirà la libertà di movimento che agogni tanto; come ogni altro membro di questa alleanza mondiale, sarai membro dell'OSU, ma come elemento alle mie speciali direttive, sarà anche assegnato un nuovo membro al tuo equipaggio, selezionato tra i miei uomini migliori, per garantirti supporto e fare da contatto diretto con me...
UH? Perchè vorreste prendere questa ciofeca qui? Non ha nemmeno un occhio, prendete me invece di lei, l’importante è che me la leviate di torno!
Un’ondata calda si intromise nella stanza in quel preciso momento, scuotendo tendaggi e capelli di tutti e penetrando nelle vesti come un segno indecifrabile. Fu inoltre inaspettatamente puntuale nell’accompagnare il movimento continuo del capo, che da destra a sinistra si lasciava esprimere da solo, spingendo in tutte le direzioni le parole di Killia a cui seguì solo uno sbuffo.
Hai giustamente fatto notare delle pecche "umane" tra i membri dell'OSU e certamente ci saranno in qualsiasi schieramento, anche tra i miei corsari... Per questo ti chiedo di aiutare me... Aiutare noi... A comprendere meglio questi errori e guidare le nuove generazioni verso un futuro migliore...
Tale alleanza non può andare avanti senza fiducia, Regina. Se desiderate che Lìf e suoi compagni si uniscano a Osu è necessario che vi sia fiducia, io non avere bisogno di uomini mastini a far da tramite, non tollero che mi si manchi di rispetto. Inoltre tuoi uomini sono tuoi uomini, anche questa essere libertà. Sarò invece parte di Barbakos a tuo servizio, ma solo se potrò continuare ad agire come sempre fatto e ad avere accesso a luoghi di criminalità, perché è anche grazie a quelli se ho potuto fare vostro lavoro meglio di molti di voi.
Non mi feci nessuno scrupolo nel sottolineare ancora una volta l’inettitudine di molti ninja e in generale di quel sistema pieno di pecche, ma radicato nella condizione di non averne, di essere nel giusto e nella luce, di avere assoluta ragione. In verità c’era molto più di questo, eppure sembrava che io e Killia fossimo davvero le uniche in quella sala a comprendere le sfaccettature nascoste di quel mondo che avevamo sperimentato stando da entrambi i lati. Approfittando del breve silenzio concessomi dopo quelle parole allungai il palmo destro fino al centro della carta con l’energia magica in circolo,sfiorandone appena la filigrana e i simboli trascritti in lingua del sud, poi cercai il beneficio di una concentrazione latente per evocare non uno ma ben due gadget. Entrambi pezzi strani e difficili da vedere in giro, si sarebbero conficcati a destra e a sinistra della mia posizione, celati da una leggera coltre opaca che da lì a poco sarebbe scomparsa perché mero effetto ottico. La prima arma, quella a destra, era una lancia “da cavalleria” abbastanza pesante, composta di venature rosse su di una struttura nera. Era quasi come se fosse viva, come se fosse stata estrapolata direttamente dalle viscere di un mostro. Il secondo gadget era una sorta di puzzle scomposto di varie parti di un corpo umano rivestito di metallo, con un nucleo pulsante e ad occhio malmesso: per sicurezza non avrei evocato tutti i pezzi, ma se ci fossi riuscita ne avrei lasciati alcuni -pochi, giusto per sicurezza – all’interno del rotolo.
Ad ogni modo non mi pare contrattazione adeguata anche Lìf non fa sue offerte. Avere pensato e ripensato a vostre parole e come già detto vi verrò incontro offrendo questi due tesori, ma solo in cambio di vantaggi di altrettanto valore. Quello che vedete a destra è lancia proveniente direttamente da mostro creato da Qayin con suo Dna, vecchio criminale esploso come botti di Festa delle maree. Non conosco procedimento, ma durante scontro organizzato da lui ho potuto vedere passato, scoprendo che tale mostro era prima di diventarlo un essere umano. Voci mi hanno detto che tra Capi di villaggio c’è qualcuno che usa arma di squalo, è ciò che chiedo in cambio per trovare e sistemare conto in sospeso con chi mi ha resa un nido di insetti.
Che fossi troppo pretenziosa? Stavo osando forse più di quanto avrei potuto permettermi, ma ciò che avevo portato in dono non era da poco e io non ero tanto stupida da non saper vendere la mia merce a caro prezzo.
Ciò che c’è a sinistra essere corpo di uomo di latta trovato in laboratorio di vecchio pazzo. Anche se spento suppongo che suo cuore contenga ancora qualcosa come suo alleato, che però essere andato esploso dopo aver girato manovella su suo cuore. Per Osu potrebbe essere grande vantaggio in ricerche di altri uomini di latta con loro misteri e credo sia chiaro perché, quindi io avere deciso di mettere anche questo in palio, a due condizioni: voglio che mia compagna qui riceva nuove mani utilizzabili e voglio accedere a obitorio per trovare, tra i caduti, occhio che possa darmi vantaggio in battaglia. Queste sono mie condizioni e credo voi tutti siate ampiamente in grado di accettarle.
Con Killia quasi in stato di commozione per il mio pensiero nei suoi confronti mi approcciai alla Regina con decisione. Avrebbe apprezzato il mio carattere? Avrebbe trovato in me una valida alleata? E io? Mi stavo cacciando nei guai? Si, come sempre, ma almeno avrei avuto un margine di guadagno e per questo non mi stavo facendo il minimo scrupolo. Avrei atteso del tempo per ricambiare la stretta di mano, era necessario che accettassero tutte le mie condizioni perché io potessi fare altrettanto. Se così non fosse stato non avrei fatto altro che voltare pagina, tornando indietro per strappare quella lì scritta.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho deciso di osare un po', chiedendo -per motivazioni espresse nel post - uno scambio tra Samehada e Hydra Bikaku, entrambe potenti allo stesso modo imho. Chiedo inoltre, dato che il cyborg ha ancora del nanochakra, la possibilità di avere un'innata oculare in cambio e delle protesi per Killia. Purtroppo non ho maestrie da meccanico e non ho potuto fare proposte sul loro utilizzo, ma in soldoni la mia/sua idea -se sapesse come fare lol -sarebbe quella di implementare il nanochakra nel Seras, che ha già avuto quando era ancora nell'osu e che ha usato. Per quanto riguarda la sezione ho pensato che la scelta più logica data la sua situazione di mukenin (e dati i punti stat da mukenin) sia la Yume, come anche espresso nel post.. -
.Le parole della Regina sembrarono essere ascoltate con interesse sia da parte di Lif che della sua accompagnatrice, per certi versi fuori luogo. Giunse però il momento della risposta della giovane mukenin, i presenti prestarono quindi orecchio alle parole che avrebbero in parte deciso la linea che si sarebbe tenuta da lì in avanti.CITAZIONETale alleanza non può andare avanti senza fiducia, Regina. Se desiderate che Lìf e suoi compagni si uniscano a Osu è necessario che vi sia fiducia, io non avere bisogno di uomini mastini a far da tramite, non tollero che mi si manchi di rispetto. Inoltre tuoi uomini sono tuoi uomini, anche questa essere libertà. Sarò invece parte di Barbakos a tuo servizio, ma solo se potrò continuare ad agire come sempre fatto e ad avere accesso a luoghi di criminalità, perché è anche grazie a quelli se ho potuto fare vostro lavoro meglio di molti di voi.
Al che si mosse per aprire il proprio rotolo ed evocare da esso due oggetti decisamente interessanti che subito si apprestò a descrivere come un'abile venditrice mentre la Regina abbozzava già un sorrisetto divertito.CITAZIONEAd ogni modo non mi pare contrattazione adeguata anche Lìf non fa sue offerte. Avere pensato e ripensato a vostre parole e come già detto vi verrò incontro offrendo questi due tesori, ma solo in cambio di vantaggi di altrettanto valore. Quello che vedete a destra è lancia proveniente direttamente da mostro creato da Qayin con suo Dna, vecchio criminale esploso come botti di Festa delle maree. Non conosco procedimento, ma durante scontro organizzato da lui ho potuto vedere passato, scoprendo che tale mostro era prima di diventarlo un essere umano. Voci mi hanno detto che tra Capi di villaggio c’è qualcuno che usa arma di squalo, è ciò che chiedo in cambio per trovare e sistemare conto in sospeso con chi mi ha resa un nido di insetti... Ciò che c’è a sinistra essere corpo di uomo di latta trovato in laboratorio di vecchio pazzo. Anche se spento suppongo che suo cuore contenga ancora qualcosa come suo alleato, che però essere andato esploso dopo aver girato manovella su suo cuore. Per Osu potrebbe essere grande vantaggio in ricerche di altri uomini di latta con loro misteri e credo sia chiaro perché, quindi io avere deciso di mettere anche questo in palio, a due condizioni: voglio che mia compagna qui riceva nuove mani utilizzabili e voglio accedere a obitorio per trovare, tra i caduti, occhio che possa darmi vantaggio in battaglia. Queste sono mie condizioni e credo voi tutti siate ampiamente in grado di accettarle.
A quelle parole non giunse subito una risposta, ci fu invece un lungo istante di silenzio, riempito solo dello sguardo divertito di Deliah, fisso sull'occhio della temeraria ragazza. Facendo poi un passo avanti prese la parola con tono risoluto.
Vedi Lif... Forse c'è stato un equivoco tra noi... Questa non è una contrattazione e non lo è mai stata... Certo, ti abbiamo offerto un reintegro nei nostri ranghi, a te ed al tuo equipaggio...
Disse spostando lo sguardo su Killia per pochi secondi
Lo abbiamo fatto perchè consapevoli della tua utilità e privi della volontà di perderci in lotte non necessarie in questo momento drammatico... Ma non confondere questo per debolezza!
Facendo quindi un altro passo avanti, pronta a dimostrare la sua sicurezza, riprese
Lascia che mi esprima in modo più chiaro possibile... Al momento ti trovi davanti a due scelte... Possibilità numero uno: Accetti la nostra offerta, vieni reintegrata con grado di Ammiraglio nei Corsari di Barbakos, affiancata da un mio sottoposto e, in segno di fiducia e rispetto, ti sarà concesso di richiedere delle particolari specifiche per una tua personale Arma Nautica che ti forniremo tramite i nostri Artigiani Reali... Potrai agire a diretto contatto con il mondo criminale e muoverti come meglio credi senza alcuna limitazione... Il tuo equipaggio verrà allo stesso modo annesso ai Corsari e, sia per te che per loro, saranno fornite le migliori cure mediche possibili per farvi tornare alla vostra condizione originaria... E con ciò parlo di mani adatte alla qui presente Killia ed un nuovo occhio per te...
Un respiro andò a spezzare il ritmo incalzante che quelle parole avevano scandito, dopodichè riprese come se non si fosse mai fermata.
Opzione numero due... Rifiuti l'offerta... Resterai quindi una mukenin e non serve ricordanti dove ti trovi e sopratutto in presenza di chi!
A quell'ultima frase il grand'ammiraglio che aveva ivi condotte le due ragazze, fece per rivolgersi alla bionda suonatrice menandole un severo sguardo di sfida, mentre la Regina fece un altro passo verso Lif.
I tuoi "doni" sono certamente degni di nota e saranno fondamentali nella lotta contro Fury, ma non dimenticare la posizione in cui ti trovi... Confido che tu sia una persona intelligente e saprai fare la scelta giusta!SPOILER (clicca per visualizzare)Ebbene caro Yama, eccoti la risposta
Le mani di Killia Si, un occhio normale Si, un'arma nautica speciale con le caratteristiche a te più utili Si, annessa ai Corsari con il grado di Ammiraglio ed assegnata alla Sezione Yami, unica autorizzata ad avere contatti con Mukenin Si. Tizio assegnato al tuo equipaggio come supervisore e contatto diretto con Deliah Si.
Se rifiuti l'offerta, beh ti sarai fatto un'idea
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L’attesa dietro quelle parole si rivelò alquanto utile a delineare quelli che erano i miei punti di vista sulla situazione. La donna eletta a Regina parlò poco dopo le mie offerte, dimostrando apertamente quanto di piratesco rimanesse in lei. In un numero? Zero. Scesa a patti con chi aveva creato un gruppo apposito per la caccia dei suoi “simili” e con chi, in seguito, aveva contribuito in parte alla distruzione di Barbakos, era il modello di comandante che mai avrei seguito con anima e corpo, amministrata da regole dettate da altri, manipolata dalle regole di quel mondo da cui io stessa m’ero allontanata.
Vedi Lif... Forse c'è stato un equivoco tra noi... Questa non è una contrattazione e non lo è mai stata... Certo, ti abbiamo offerto un reintegro nei nostri ranghi, a te ed al tuo equipaggio..
Lo abbiamo fatto perchè consapevoli della tua utilità e privi della volontà di perderci in lotte non necessarie in questo momento drammatico... Ma non confondere questo per debolezza!
Invece questa essere debolezza, debolezza di persona incatenata a sedia e incapace di pensare per suo popolo, mossa da regole convenienti dettate da altri.
Che mi pugnalassero pure, che mi lanciassero in una cella a marcire con qualche ratto di fogna: sempre meglio che lasciar correre e tenere quelle parole stipate in un cassetto, in attesa di vederle germogliare in spire di buio e tormento. Spirai dalle narici uno sbuffo d’aria tiepida, arricciando il naso e corrucciando la fronte sul quale era calato un tendaggio di capelli cremisi. Poi continuai ad ascoltare il discorso della Regina mantenendo le mani accanto ai due aggeggi, custodendoli con sempre più gelosia man mano che comprendevo le intenzioni di tutti.
Lascia che mi esprima in modo più chiaro possibile... Al momento ti trovi davanti a due scelte... Possibilità numero uno: Accetti la nostra offerta, vieni reintegrata con grado di Ammiraglio nei Corsari di Barbakos, affiancata da un mio sottoposto e, in segno di fiducia e rispetto, ti sarà concesso di richiedere delle particolari specifiche per una tua personale Arma Nautica che ti forniremo tramite i nostri Artigiani Reali... Potrai agire a diretto contatto con il mondo criminale e muoverti come meglio credi senza alcuna limitazione... Il tuo equipaggio verrà allo stesso modo annesso ai Corsari e, sia per te che per loro, saranno fornite le migliori cure mediche possibili per farvi tornare alla vostra condizione originaria... E con ciò parlo di mani adatte alla qui presente Killia ed un nuovo occhio per te...
Nell’immediatezza lasciai lavorare il cervello al posto delle labbra, pensando continuamente alla frase migliore da dire per gettare umiliazione su quel gruppo che tanto proclamava di essere nel giusto, ma che in verità di giusto non aveva nulla. Il fatto che io avessi dettato le mie condizioni pur con tutta quella marmaglia di persone era più che un chiaro segno della mia legittima volontà di rimanere ferma sui miei principi, quelli che non avevo mai abbandonato. Da mukenin avevo cercato volontariamente, di petto e di pancia, un incontro che potesse aprirmi gli occhi su chi attualmente era salito al trono, senza giri di parole, senza fronzoli. E il risultato qual era? Una pagliacciata bella e buona, noiosa, organizzata in un anno e anche male.
Opzione numero due... Rifiuti l'offerta... Resterai quindi una mukenin e non serve ricordanti dove ti trovi e sopratutto in presenza di chi!
Insomma è proprio una bella inculata! C’era da aspettarselo, cambi paese ma basta che ci sia anche un solo ninja per vedere sempre la stessa situazione, che ipocrisia.
Killia non aveva torto, strano a dirsi ma era così. In quel momento mi venne naturale deglutire e sbattere le palpebre, voltando la testa in sua direzione e immaginando la sua faccia prima ancora di vederla. Era il viso di chi provava noia, di chi s’era calmato all’improvviso forse perché consapevole di avere l’acqua alla gola. Mi parve di notare in lei persino una mezza espressione di paura nascosta dietro la sfrontatezza dei suoi modi femminei, con un rivolo di sudore a imperlarle la tempia e le labbra tese in una linea di apprensione.
I tuoi "doni" sono certamente degni di nota e saranno fondamentali nella lotta contro Fury, ma non dimenticare la posizione in cui ti trovi... Confido che tu sia una persona intelligente e saprai fare la scelta giusta!
Mi dispiace, “Regina”, ma Lìf non avere mai detto che suoi trofei sarebbero andati ad altri nel caso di mancata accettazione e dato che questa non è contrattazione come era parso di capire, non serve nemmeno che io li tenga fuori un minuto di più. Credo tu abbia ragione nel sostenere di vedere intelligenza in Lìf, peccato che tu averla calpestata in un anno e cinque minuti.
La risposta si vestì di ironia e le labbra stressate si ridussero ad una curva amara.
Voi trattate come oggetti chi vi segue. Vi armate di belle parole perché pensate di essere nel giusto grazie a quelle, eppure ho visto un ricatto, una mancanza di rispetto, menzogne durate un anno. Ti sei fatta attendere un anno, ci hai portate qui oscurandoci vista e non lasci scelta a persone per cui libera scelta è più importante di tutto? Credete di essere partiti con verso giusto dopo aver fatto tutto ciò? Credo che Osu vada ricreata a radice, perché se queste sono premesse voi e Vecchio che si atteggia a divinità non essere tanto diversi. Regina, mia madre diceva sempre che per comandare su popolo o ciurma non è importante avere potere, ma avere rispetto di altri e viceversa.
Mi scomposi un po’, giusto il tempo di tornare al rotolo e concentrare l’energia nei polpastrelli così da sigillare nuovamente le armi, stipandole nei posti dal quale le avevo estratte con errata speranza.
In ogni caso ho deciso di darvi una mano, anche se quasi tutte le mie condizioni sono state ampiamente buttate in mare. Saremo solo io e lei, se lo vorrà, a fare questo passo. Non porterò nessun altri dei miei compagni qui da voi non avendoli interpellati, non mi pare sia il caso no?
Dissi, poco scarsa di entusiasmo. Tutta quella strada non era valsa a nulla se non a loro e al loro voler giocare a “pisello e righello” con me.
Rinuncio volentieri al mio occhio di ricambio, l’importante è che lei riceva tutti i trattamenti del caso per quelle mani. E per il resto non mi importa un granché, fa quello che credi con navi e tuoi schiavi spacciati per sudditi, ma ricorda bene tue parole: “io ho sempre e solo reagito a ciò che mi succede intorno”. Con permesso Lìf vorrebbe congedarsi, andiamo Killia.
E proprio in virtù di quella giornata io avrei agito in futuro, ma in che modo? Chissà.. -
.I nuovi toni della conversazione mutarono radicalmente l'approccio di Lif verso la Regina di Barbakos ma ciò era inevitabile viste le richieste della Mukenin. Delaiah a quel punto si limitò con sguardo severo ad ascoltare la risposta della ragazza di fronte a lei.CITAZIONEMi dispiace, “Regina”, ma Lìf non avere mai detto che suoi trofei sarebbero andati ad altri nel caso di mancata accettazione e dato che questa non è contrattazione come era parso di capire, non serve nemmeno che io li tenga fuori un minuto di più. Credo tu abbia ragione nel sostenere di vedere intelligenza in Lìf, peccato che tu averla calpestata in un anno e cinque minuti.
Voi trattate come oggetti chi vi segue. Vi armate di belle parole perché pensate di essere nel giusto grazie a quelle, eppure ho visto un ricatto, una mancanza di rispetto, menzogne durate un anno. Ti sei fatta attendere un anno, ci hai portate qui oscurandoci vista e non lasci scelta a persone per cui libera scelta è più importante di tutto? Credete di essere partiti con verso giusto dopo aver fatto tutto ciò? Credo che Osu vada ricreata a radice, perché se queste sono premesse voi e Vecchio che si atteggia a divinità non essere tanto diversi. Regina, mia madre diceva sempre che per comandare su popolo o ciurma non è importante avere potere, ma avere rispetto di altri e viceversa. Rinuncio volentieri al mio occhio di ricambio, l’importante è che lei riceva tutti i trattamenti del caso per quelle mani. E per il resto non mi importa un granché, fa quello che credi con navi e tuoi schiavi spacciati per sudditi, ma ricorda bene tue parole: “io ho sempre e solo reagito a ciò che mi succede intorno”. Con permesso Lìf vorrebbe congedarsi, andiamo Killia.
Al termine del monologo però non esitò un istante a replicare
E tu come pensi di esserti comportata eh? Da quando hai tradito il paese che ti aveva accolta e cresciuta per il tuo personale rendiconto hai sempre vissuto per tuo puro interesse... Noi non saremo perfetti ma tu non sei meglio di noi... Nonostante tu fossi una pericolosa ricercata abbiamo deciso comunque di darti la possibilità di tornare al posto a cui dovresti appartenere, ma tu, qui, invece di gioire di ciò, ci hai posto delle condizioni che andavano ben oltre le possibili concessioni che avresti potuto avere... Parli tanto di libertà ma non hai la minima idea di cosa questa sia... La libertà di una persona è limitata a quella delle altre persone intorno a lei, altrimenti è soltanto caos in cui ognuno può fare ciò che vuole... Io non voglio un regno che funzioni in questo modo... Quella è la mentalità dei peggiori pirati dei nostri mari che noi ci impegniamo ad assicurare alla giustizia... NOI SIAMO CORSARI!
Attese quindi qualche istante, poi riprese
Avresti potuto chiedere a me qualsiasi cosa per quei tesori e lo avresti avuto... Ma mi hai chiesto di darti un potere ancora maggiore attraverso un Doujutsu, sapendo bene che ciò è illegale... Mi hai chiesto una particolare spada non appartenente a me, un oggetto personale appartenente a qualcuno non presente qui, con quale autorità io, pur volendo, avrei potuto dirti di si? Ciò non avrebbe significato violare la libertà altrui per un tuo puro ed egoistico tornaconto? Per l'ennesima volta il tuo egoismo e totale menefreghismo di chi ti sta intorno ha prevalso... Inizio a pensare se il tuo preoccuparti della tua amica non sia puramente di facciata per tenerla buona al tuo fianco... Anche quei tuoi tesori che reputi di così tanto valore per la guerra in corso, dici di volerti unire a noi e combattere a nostro fianco, ma ci farai partecipi di quelle tue conoscenze solo in cambio di qualcos'altro... Questo non è essere compagni, a stento si parla di alleanza... Ciò l'ho imparato avendo a che fare con i nostri fratelli di Kiri che mi hanno aiutata a rimettere inpiedi Barbakos dopo che gente che la pensava in un modo molto simile al tuo ci ha costretti in ginocchio... E lo hanno fatto senza chiedere nulla in cambio...
Un ennesimo attimo di silenzio in cui lo sguardo della regina vagò dall'una all'altra, ed infine si apprestò a concludere
Ho un'ultima cosa da dirti... riguardo alle tue parole... “io ho sempre e solo reagito a ciò che mi succede intorno”... Hai ragione, lo hai sempre fatto, ma in funzione a te stessa mettendo la tua sola libertà al di sopra di quella degli altri... Questa è la differenza tra noi, perchè io, nonostante tutto voglio venirti incontro sinceramente... Non per avere qualcosa in cambio... Ma come hai detto sarebbe da stupidi non richiedere almeno una dimostrazione di fiducia che però non ho visto... Hai considerato per l'ennesima volta solo il tuo punto di vista e non il nostro... Così facendo non troverai mai un accordo con nessuno che non dipenda da te a prescindere... Per quanto riguarda le vostre condizioni fisiche, non avete di cui preoccuparvi... Killia avrà le migliori cure e tu, se vorrai riavrai la vista, sempre che tu la voglia davvero e non sia solo un pretesto per porti al di sopra degli altri... Ci tengo nonostante tutto anche a fornirti un'arma il più peculiare possibile alle tue necessità... Non è necessario che sia proprio la Samehada se ti serve per uno scopo ben preciso... Non c'è nulla che i nostri Carpentieri Reali non possano realizzare... Ed infine, visto che non vuoi portare con te la tua vecchia ciurma, avrai la possibilità di sceglierti una nave ed una ciurma tra i nostri Corsari oppure di entrare a pieno titolo nella ciurma del qui presente Jed... A te la scelta sia su questo che sui tuoi comportamenti futuri... Spero rifletterai su ciò che ti ho detto...
A quel punto le due Mukenin si sarebbero potute congedare e prepararsi alla loro nuova vita da CorsareSPOILER (clicca per visualizzare)Direi che abbiamo finito, fai l'ultimo post e ti assegno exp e robetta varia in base a cosa farai ora... Parla anche dell'operazione di killia, del tuo occhio se lo vuoi, dell'arma e nave/ciurma. Insomma metti le basi della tua nuova vita. Se hai domande sono a disposizione. -
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A furia di aprir bocca cominciai a sentirla secca e impastata, soprattutto per via dell’assenza di brandy nella fiaschetta ormai vuota. Mentre tutti intorno tacevano e si guardavano intorno per comunicare telepaticamente il loro disagio, la voce della Regina infuriò come un mare in tempesta sbattendo verso le pareti con fare irrequieto. Tuttavia le parole che vennero da lì a poco non avevano la saggezza che inizialmente pensavo di poter trovare in una donna piazzata a capo di un impero, ma la stoltezza di chi non aveva tratto alcun insegnamento dalla vita.
E tu come pensi di esserti comportata eh? Da quando hai tradito il paese che ti aveva accolta e cresciuta per il tuo personale rendiconto hai sempre vissuto per tuo puro interesse... Noi non saremo perfetti ma tu non sei meglio di noi... Nonostante tu fossi una pericolosa ricercata abbiamo deciso comunque di darti la possibilità di tornare al posto a cui dovresti appartenere, ma tu, qui, invece di gioire di ciò, ci hai posto delle condizioni che andavano ben oltre le possibili concessioni che avresti potuto avere... Parli tanto di libertà ma non hai la minima idea di cosa questa sia... La libertà di una persona è limitata a quella delle altre persone intorno a lei, altrimenti è soltanto caos in cui ognuno può fare ciò che vuole... Io non voglio un regno che funzioni in questo modo... Quella è la mentalità dei peggiori pirati dei nostri mari che noi ci impegniamo ad assicurare alla giustizia... NOI SIAMO CORSARI!
Schioccai la lingua sotto il palato come fosse una frusta, allungando poi la mancina verso la ferita in viso, lì dove il formicolio provocato da una leggera nevrosi non voleva proprio darmi pace.
Avresti potuto chiedere a me qualsiasi cosa per quei tesori e lo avresti avuto... Ma mi hai chiesto di darti un potere ancora maggiore attraverso un Doujutsu, sapendo bene che ciò è illegale... Mi hai chiesto una particolare spada non appartenente a me, un oggetto personale appartenente a qualcuno non presente qui, con quale autorità io, pur volendo, avrei potuto dirti di si? Ciò non avrebbe significato violare la libertà altrui per un tuo puro ed egoistico tornaconto? Per l'ennesima volta il tuo egoismo e totale menefreghismo di chi ti sta intorno ha prevalso... Inizio a pensare se il tuo preoccuparti della tua amica non sia puramente di facciata per tenerla buona al tuo fianco... Anche quei tuoi tesori che reputi di così tanto valore per la guerra in corso, dici di volerti unire a noi e combattere a nostro fianco, ma ci farai partecipi di quelle tue conoscenze solo in cambio di qualcos'altro... Questo non è essere compagni, a stento si parla di alleanza... Ciò l'ho imparato avendo a che fare con i nostri fratelli di Kiri che mi hanno aiutata a rimettere inpiedi Barbakos dopo che gente che la pensava in un modo molto simile al tuo ci ha costretti in ginocchio... E lo hanno fatto senza chiedere nulla in cambio...
Quante pecche in un discorso così lungo e tedioso. Erano questi i Corsari di Barbakos? Volevo veramente, sinceramente e con tutte le mie forze risparmiarmi una risposta perché in un solo giorno avevo visto difronte a me non un comportamento idiota ma ben due, eppure se avessi chinato il capo dinanzi anche ad uno solo di questi avrei provato il disonore intellettuale per sempre, sentendomi inferiore agli stupidi.
Ho un'ultima cosa da dirti... riguardo alle tue parole... “io ho sempre e solo reagito a ciò che mi succede intorno”... Hai ragione, lo hai sempre fatto, ma in funzione a te stessa mettendo la tua sola libertà al di sopra di quella degli altri... Questa è la differenza tra noi, perchè io, nonostante tutto voglio venirti incontro sinceramente... Non per avere qualcosa in cambio... Ma come hai detto sarebbe da stupidi non richiedere almeno una dimostrazione di fiducia che però non ho visto... Hai considerato per l'ennesima volta solo il tuo punto di vista e non il nostro... Così facendo non troverai mai un accordo con nessuno che non dipenda da te a prescindere...
Qualcuno potrebbe chiuderle quella fogna per favore? Si sente il tanfo di idiozie fin qui.
Non sapevo per quanto ancora a Killia sarebbe rimasta in piedi la lingua, per come eravamo considerate lì probabilmente non ci sarebbe voluto molto prima che gliela tagliassero di netto.
Parlerò solo una volta, quindi tu, tuoi uomini e persone presenti oltre quell’apparecchio farete meglio a tenere orecchie bene aperte. Punto numero uno: io non aver mai detto di essere arrivata fin qui con intenzione di tornare a far parte di Osu, o di tornare vostra compagna, tutto questo piano è solo vostro modo per ingabbiare qualcuno che è fuggito per colpe di stessa Osu. Inoltre non credo che tu e voi sappiate perché io sia scappata da Paese di Pioggia anni fa, ma vi racconterò per rendervi meno ignoranti. A confini di Foglia incontrai un gruppo di pirati che volevano fuggire per tornare a casa, erano in litigio tra loro, ma non al punto da ammazzarsi o ammazzare qualcuno di innocente. A quei tempi sezioni di Osu non esistevano già più, quindi nemmeno unità creata per combattere i pirati, ma dissapori contro persone di diversa ottica non si erano colmati e questo me lo fece comprendere ragazzino manipolatore di insetti. Era guerriero anche lui, non un traditore ma un comune guerriero appartenente probabilmente a Osu, ma sue parole mi illuminarono: “Che importanza dovrei mai dare alla vita di questi schifosi pirati? Sono feccia al pari degli schiavisti o di traditori.” Ne uccise alcuni senza esitazione e tutto ciò all’Osu non sarebbe minimamente importato. Lo uccisi perché incapace di controllare il mio potere, ma non c’è giorno che passi senza che io non mi tormenti per averlo fatto ed in parte è questo tormento che mi ha portata ad aiutare mondo “giusto” anche da fuori.
Mi dedicai esclusivamente a guardare in viso Delilah mentre ricorrevo ad un tono riccamente venato di amarezza.Violare la libertà altrui per mio tornaconto? Siamo in guerra, Regina. Siamo in guerra da quando questo mondo essere nato, è chiaro che ci sia qualche errore nelle vostre teste se non avete capito ciò. Se non fossi stata egoista sarei morta perché reputata traditrice, se fossi stata egoista non avrei accettato di aiutare voi contro folle Qayin né contro Vecchio che si atteggia a divinità lì in laboratorio. Eppure l’ho fatto. Voi invece cosa avete fatto? non vi siete fatti minimamente scrupolo a usare chi ha tradito mondo di ninja come strumento per vostri comodi, quando questo strumento qui presente era forse unico ad agire per salvezza di Ishivariani. Vorrei ricordarvi inoltre che vostro guerriero di Nebbia aver agito egoisticamente nel mostrarsi a tale Vecchio per dichiarargli guerra, mandando rospi a distruggere diga prima ancora che io e lei arrivassimo, mettendo tutti in pericolo mortale. Volere ancora continuare a fare paternale? Tu non sapere nulla di libertà. Parlare di libertà? Voi avere limitato nostra libertà nel momento in cui avete deciso di toglierci possibilità di venir qui sulle nostre gambe e di andare via, ponendo una sola condizione a vostro solo vantaggio. E’ questo che voi fate con traditori? Li costringete a stare da vostra parte altrimenti tagliate loro testa perché visti come scarto di società? Inizio a pensare che rapporto tra Corsari e Guerrieri ninja non sia solo legame di facciata per tenervi buoni a vicenda. Dimmi Regina, quanto egoismo c’è dietro questa vostra alleanza? Manderai uomini a morire per opera di carità?
Mi tolsi un peso. Più che un peso in realtà era un macigno, grosso quanto una montagna e opprimente come il fondo dell’oceano privo di ossigeno e calore. Scrollai le spalle dopo aver parlato su tutta la faccenda con un tono aspro e feci scivolare la mancina fino alla tasca del cappotto, alla ricerca di una conchiglia da tenere in pugno come antistress.
Gli anni al servizio dell’Osu prima e poi quelli come netturbina delle vostre mancanze sono stati la mia dimostrazione di fiducia verso un mondo che non mi apparteneva. Mia libertà è stata privata nel momento in cui mondo di Guerrieri ha insozzato mari con le loro arti magiche, anni e anni fa. Sono diventata contenitore di insetti magici, poi cane legato a vostri guinzagli, lanciata in guerra senza minimo ritegno. Dimmi, Regina: dopo tutto ciò volere continuare a mancarmi di rispetto? Dopo che io avere perso parti di me tu venirmi a chiedere anche come avrei dovuto fare mie richieste? Chiedo umilmente scusa se dopo tutto ciò io avere pensato anche solo un istante di poter mettere mio punto di vista in un rapporto di alleanza, almeno per una volta.
La rabbia degli insetti vibrava con la mia, generando in sottofondo un eco aberrante. Riuscivo a stento a contenerli, ma il rigonfiamento improvviso della veste fu il chiaro segno di una loro ribellione e del desiderio di voler uscire.
Non limiterò la libertà dei miei compagni coinvolgendoli in una strada che mi hai già reso impervia, Regina. Non avrò una ciurma di persone diverse da loro, se non dovessero accettare navigherò da sola, o con il tuo sguattero a farmi da guardia. Jed potrà continuare a navigare tranquillo sulla sua bagnarola, se tu non comprendi questo allora forse è meglio dimenticare questa giornata con le parole, prima siano i fatti. E bada bene, non potrò controllare a lungo la rabbia che voi stessi avete fagocitato oggi.
Fu l’ennesimo ultimatum dettato dalle emozioni. Non era quello il mondo della pirateria a cui volevo tornare, ma ancora una volta fui imbrigliata da un sistema che non lasciava scampo e che vedeva la vita come un mero strumento. Era questo ciò che loro non avrebbero mai realmente capito, ma non potevo aspettare che succedesse. Non attesi ulteriormente in quel luogo, anzi voltai i tacchi il più velocemente possibile riportando la maschera in viso. L’ombra frastagliata del cappotto fu allungata dalla presenza mefistofelica degli insetti che erano venuti fuori di loro spontanea volontà, creando un orlo vivo e rumoroso che coprì il suono dei calzari e dei borbottii di Killia che certamente era riluttante quanto me all’idea di far parte di un sistema ricco di contraddizioni e di catene, dal quale però ero fuggita fin troppo. Avevo solo bisogno di comprendere se quella sarebbe stata una punizione o una possibilità da sfruttare.
Edited by Yama™ - 2/8/2021, 12:02. -
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Le parole di Lif vennero fuori dalla sua bocca affilate come rasoi, il suo pensiero era ormai chiarissimo e non sembrava lasciare adito a dubbi. Aveva dell'incredibile come quell'impudente ragazzina si rivolgesse all'autorità che aveva di fronte, parlava tanto di rispetto e di come il suo punto di vista non venisse preso in considerazione, come se per una traditrice del suo calibro non fosse già un favore più che adeguato il solo trovarsi lì in procinto di ricevere una grazia. L'atteggiamento mostrato ed il punto di vista messo sul tavolo sembravano voler far passare il tutto come se Delaiah stessa e l'OSU per finire, avessero bisogno di quell'impudente ragazzina che pensa di essere più importante dell'ultimo corsaro uscito dall'Accademia Navale beh si sbagliava. Nel corso dell'ultimo anno aveva certo compiuto delle buona azioni in aiuto di tutti e ciò non era passato inosservato, da quello era nata l'opportunità più unica che rara di potersi redimere ed entrare a far parte dei Corsari di Barbakos, ma con i presupposti mostrati in quella sede ciò non sembrava più fattibile, anzi, si poteva dire che Lif avesse suscitato l'ira di quella regina che doveva graziarla con i suoi modi di fare. Fu però il Senju a prendere la parola intuendo la brutta piega che poteva prendere la situazione.
Un momento...
Il giovane ma saggio capo dell'OSU era rimasto in silenzio ma non aveva certo smesso di valutare con attenzione nè quella situazione nè la ragazza e ciò che sarebbe potuto derivare da un rapporto con la suddetta con le basi che si stavano formando.
Credo di parlare anche a nome delle mia alleata, nonchè tuo, nel dire che non sarebbe possibile creare un rapporto di fiducia reciproca tra noi... E' quantomai evidente che i nostri modi di vedere le cose siano diametralmente opposti ed è giusto che sia così, tu hai le tue idee e noi abbiamo le nostre...
Lif e la sua accompagnatrice erano ormai quasi giunte alla porta quando Jin emise la sentenza che avrebbe messo completamente fine a quella discussione
Ora voi due andrete via da qui, verrete portate fino ai confini di Barbakos e lì sarete lasciate libere di tornare alla vostra nave, ma voglio che una cosa vi sia ben chiara... Questo vi è concesso solo ed unicamente in virtù dell'aiuto che in passato ci avete dispensato e della comprensione e rammarico che provo nei vostri confronti per le tragiche sfortune capita lungo il vostro cammino... In particolare a te Lif, purtroppo come tra i pirati all'epoca della guerra vi erano degli individui degni di pietà e perdono, così tra le nostre fila era possibile trovare elementi a dalla mentalità a dir poco estremista... Sono profondamente dispiaciuto da quell'increscioso evento, non bisognerebbe mai fare di tutta l'erba un fascio... Ma non perdiamo altro tempo in chiacchiere, ne sono già state dette fin troppe ed è insensato andare avanti... Dal momento in cui ve ne sarete andate, sarete trattate alla stregue delle criminali quali siete e non godrete più di nessuno dei favoritismi che vi hanno condotte qui oggi... Spero che non dovrete pentirvi di ciò in futuro. Se sarà così, ricordate che è stata la vostra ingordigia e presunzione a causare ciò seppur comprensibilmente causate dal susseguirsi dei vostri eventi...
Nell'ascoltare quelle parole, anche Delaiah sembrò riacquisire la sua freddezza e, ad un suo cenno della mano, coloro che avevano catturato le due piratesse si attivarono per rimetterle in catene e coprire nuovamente i loro volti con lo stesso cappuccio usato poco prima. Non venne lasciato adito ad ulteriori repliche e così come erano state condotte lì, le due furono trasportate fino ad un isolotto ai confini di Barbakos dove vennero fatte sbarcare e liberate.
Bene, qui ci salutiamo... Sappiamo che siete perfettamente in grado di tornare alla vostra nave da sole... Spero per voi che non ci sarà occasione di rivederci ancora...
Con un cenno de capo Jed salutò le due criminali e si apprestò a fare quindi rotta verso altri orizzonti lasciandosi alle spalle quella infruttuosa giornata.SPOILER (clicca per visualizzare)Ebbene, direi che la situazione è chiara... Innanzi tutto mi dispiace che questo evento abbia visto alternarsi tante mani diverse oltre ad aver avuto già ritardi di apertura, ma ora è finito e ti vede riconfermato come Mukenin agli occhi dell'alleanza OSU-Barbakos. Puoi scrivere un ultimo post con le tue considerazioni oppure farlo in una PQ, a te la scelta.
Da qui prendi il massimo dell'exp di una missione di grado B x2. -
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A interrompere la camminata verso l’esterno del locale fu il Senju. Ritenni giusto ascoltare le sue parole e fermarmi un attimo sull’uscio, ma nel farlo mi accorsi di quanto quella scelta fosse sbagliata.
Credo di parlare anche a nome delle mia alleata, nonchè tuo, nel dire che non sarebbe possibile creare un rapporto di fiducia reciproca tra noi... E' quantomai evidente che i nostri modi di vedere le cose siano diametralmente opposti ed è giusto che sia così, tu hai le tue idee e noi abbiamo le nostre...
Proprio lì, proprio quando ero convinta di averle ascoltate tutte la mia pazienza venne nuovamente testata e scimmiottata da qualcuno che non era nemmeno lì fisicamente presente. Sciolsi la posa stoica tornando a voltarmi nuovamente verso l’apparecchio dal quale la voce dell’uomo filtrava attraverso un collegamento magico, sgranando le palpebre e sfiatando silenziosamente dal naso.
Ora voi due andrete via da qui, verrete portate fino ai confini di Barbakos e lì sarete lasciate libere di tornare alla vostra nave, ma voglio che una cosa vi sia ben chiara... Questo vi è concesso solo ed unicamente in virtù dell'aiuto che in passato ci avete dispensato e della comprensione e rammarico che provo nei vostri confronti per le tragiche sfortune capita lungo il vostro cammino... In particolare a te Lif, purtroppo come tra i pirati all'epoca della guerra vi erano degli individui degni di pietà e perdono, così tra le nostre fila era possibile trovare elementi a dalla mentalità a dir poco estremista... Sono profondamente dispiaciuto da quell'increscioso evento, non bisognerebbe mai fare di tutta l'erba un fascio... Ma non perdiamo altro tempo in chiacchiere, ne sono già state dette fin troppe ed è insensato andare avanti... Dal momento in cui ve ne sarete andate, sarete trattate alla stregue delle criminali quali siete e non godrete più di nessuno dei favoritismi che vi hanno condotte qui oggi... Spero che non dovrete pentirvi di ciò in futuro. Se sarà così, ricordate che è stata la vostra ingordigia e presunzione a causare ciò seppur comprensibilmente causate dal susseguirsi dei vostri eventi...
AH? Ma veramente? Ma ci state prendendo per il culo?
Tutto ciò non era valso praticamente a nulla? Avevo sprecato un anno, rischiato per un anno, solo per poi ritrovarmi con solo un pugno di mosche tra le mani ed essere considerata una criminale? Nulla sarebbe cambiato per colpa della loro visione ottusa? Deglutii un grumo di amarezza appiccicoso e insipido, sapeva quasi di sangue ma non m’ero morsa la lingua né avevo forzato il palato con manovre lesive. La cantante strepitò un po’, ringhiando e agitando le lunghe braccia in segno di protesta con i suoi guanti neri e tempestati di brillanti e il suo abito lungo da sera, non proprio il migliore per una battaglia. Provava e riprovava a capirci qualcosa tanto quanto me ma senza una risoluzione univoca, in quanto la pallina delle decisioni rimbalzava funesta nelle pareti di quella stanza, mutando ogni volta con fare prepotente.
Non provare rammarico per me Guerriero Senju, quanto più per te stesso e per tutta falsità dietro organo che tu stesso prima hai ammesso di voler cambiare. Combattete pure vostra guerra con Vecchio pazzo, uccidetevi, fatevi a pezzi e dominatevi a vicenda, ma sappiate che Lìf continuerà ad agire per ciò che crede e nel modo in cui crede. Un giorno la nave di vostro sistema cadrà a pezzi per vostre stesse colpe e io sarò lì, pronta a rimarcare ancora una volta di essere nella ragione come lo sono stata fin da quando siamo arrivate qui e pronta a ritirare mano nel momento in cui chiederete di afferrarla, perché è così che si comporta “criminale” con cui voi stessi avete deciso di collaborare.
Ben conscia delle modalità di ritorno allungai le mani verso le guardie senza protestare, offrendo i polsi tiepidi alle catene fredde e aspettando con riluttanza quel sacco di stoffa con il quale pensavano di potermi tenere nascosta quella località. Come se non fossi di casa insomma, che branco di idioti! Nell’oscurità di quella copertura non potei che sorridere di gusto e abbandonare il luogo scortata dai sottoposti di quella donna che di piratesco non aveva nulla, ma che volentieri aveva venduto il suo sedere a coloro che avevano cacciato la gente che prima abitava nel continente meridionale. Il viaggio fu breve proprio per garantire una sicurezza maggiore all’operazione, difatti ci volle poco per raggiungere il luogo di destinazione e riottenere la tanto agognata libertà.
Bene, qui ci salutiamo... Sappiamo che siete perfettamente in grado di tornare alla vostra nave da sole... Spero per voi che non ci sarà occasione di rivederci ancora...
Rivedere la luce del sole non era mai stato così piacevole, tant’è che temporeggiai qualche secondo nel rispondere proprio per godermi il piacevole tepore sulla pelle e la bellezza di quelle coste, ove non m’attendeva nessuno se non l’oceano.
Non esistere modo di prevedere futuro, ma in ogni caso Lìf ringrazia di averle fatto vedere sua casa ancora una volta. Destino, in ogni caso, riserva grandi sorprese.
Li salutai come se fossi una normale cittadina del posto, sollevando la mano destra e vedendoli scomparire.
Fanculo! Stronzi! Che giornata di schifo, abbiamo perso solo tempo!
E’ qui che tu sbagliare Killia, non abbiamo perso tempo ma ne abbiamo guadagnato molto di più. Nave di Osu è destinata a cadere in ogni caso con persone simili a suo comando, ma dopo oggi sono sicura che almeno su quella nave non ci saremo anche noi.
Guardai per l’ultima volta quella terra lanciando addosso a coloro che l’avevano presa in carico la più grande maledizione che un pirata potesse mai emettere, sentenziandola a cuor leggero. Fu grazie a quella chiacchierata che capii l’importanza della mia missione e la falsità dietro quella fazione che in meno di un’ora era riuscita a rendersi ridicola ai massimi livelli, ponendosi ad un livello ben peggiore di quella avversaria. Senza nemmeno più aprir bocca misi mano al Mosquito che la ragazza era riuscita a recuperare, gettandolo in avanti così da saltarci sopra e prendere finalmente il largo. Ben presto e a discapito di quanto detto dai corsari, ci sarei tornata lì, ma non per fare quattro chiacchiere, bensì per ristabilire l’ordine delle cose e gettare in pasto agli squali la testa di quella miserabile Regina.SPOILER (clicca per visualizzare)Grazie a tutti per la gestione di questo evento stranamente bizzarro
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.SPOILER (clicca per visualizzare)beccati il massimo roy.
[Evento Forzato] Una fenice risorge dalla cenere |
