Kuroda Akasuna

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"Ombra della Regina dei Corsari Ninja"

▲Nome: Kuroda
▲Cognome: Akasuna
▲Soprannome: ??
▲Età: 24
▲Abilità e Stile di combattimento: Nintaijutsu - Artigiano - Medico - Farmacista - Marionetta Umana - Corpo simile ai Cyborg di Fury - Pseudo-Jinchuuriki dell'Otto Code - Arte della Lava
▲Villaggio natale: Suna
▲Residenza attuale: Barbakos
▲Grado: Ombra della Regina dei Corsari - Capo Carpentiere Reale - Esperto Tecnologia OSU
▲Taglia: 200000 Ryo
▲Elementi: Fuoco - Acqua - Vento - Terra - Fulmine

▲Informazioni conosciute: Quella di Kuroda è una storia ricca di esperienze e avventure.
Fu uno dei più grandi shinobi del suo tempo, grande combattente ed esperto inventore. Fu tra i primi a combattere direttamente Kishikumo e Zero, proprio quest'ultimo fu catturato da lui e da Nonobu Senju.
In una battaglia contro i Kishikumo, perse il suo corpo e divenne una Marionetta Umana. Partecipò inoltre alla battaglia finale contro Sakkaku ad Ame e in quell'occasione divenne il Jinchuuriki dell'Ottacoda. Migliore amico di Nonobu Senju, anch'egli Jinchuuriki, insieme riuscirono a catturare Zero poco prima che lui mettesse in atto il piano per diventare Imperatore del Fuoco.
Fu subito dopo la conquista di Konoha da parte di Zero e dei Mukenin che Kuroda capì che il suo compagno Senju aveva favorito Zero, uccidendo la Kusakage e consegnandogli il villaggio dell'Erba.
Nonobu si fece catturare a Suna per continuare il piano di Zero, ma Kuroda capì tutto e decise di ingaggiare una battaglia epocale, portando via con sè il suo ex-amico.
Il loro scontro fu combattuto in pieno Deserto e non ci furono esclusioni di colpi. In quello scontro Kuroda capì che ci doveva essere qualcosa di insano nelle azioni di Nonobu, qualcosa che andava aldilà della sua volontà, ma non troppo. Si lasciarono entrambi quasi distrutti nell'animo e nel corpo. Per motivi diversi, decisero di privarsi dei loro Bijuu e lasciarli andare dai ninja della Resistenza contro Zero e poi ognuno prese la sua strada. Kuroda voleva allontanarsi dalla sua vecchia vita per le troppe delusioni.
Riuscì a ricostruire una nuova versione del suo involucro da marionetta e arrivò a Barbakos. Conobbe meglio la cultura del luogo e la carpenteria navale. Poi si stabilì per anni tra i Sazaniti imparando nuovi segreti su materiali, flora e fauna fino ad allora sconosciuta a lui.
Decise di servire ogni tanto con le sue abilità i Tredici di Barbakos e fu autore di numerose uccisioni e catture di pericolosi pirati e banditi.
Quando Mokou Uchiha attaccò Barbakos arrivò troppo tardi e consigliò a Delaiah, Basil e Mantos di lasciar perdere gli shinobi e di pensare a ricostruire tutto andando avanti. Non lo ascoltarono e solo allora si mise in testa di capire che cosa stesse succedendo nella sua terra natale. Sotto mentite spoglie vagò per mesi per le terre ninja e imparò quel che c'era da sapere su Fury, i Cyborg, i Figli di Zero, gli Uchiha della nuova generazione e la situazione dei villaggi. Non si soprese del fatto che nonostante la buona volontà, certi peccati storici non cambiano.
Fu lui a suggerire un'apertura di Delaiah all'OSU e oggi si ritrova a fianco di alcuni suoi vecchi compagni d'arme per fronteggiare l'unica vera minaccia del mondo.

▲Carattere: Kuroda è riflessivo e perspicace, gli piace la compagnia ma anche star solo, è molto timido ma sa essere estremamente loquace ergo ha un carattere estremamente contrastante, odia dover sottostare agli ordini altrui ma è molto responsabile ed infrange le regole solo in caso di estrema necessità. Ha uno spiccato senso dell'umorismo ed un'ironia abbastanza pungente nonché un cinismo ammirabile. Nonostante sia sempre pronto ad aiutare il prossimo, e molto affidabile, ha un'indole abbastanza aggressiva. Forse a causa delle sue insicurezze, trae giovamento dal beffeggiarsi dell'avversario con arguzia e ironia. L'unico desiderio fisso che possiede è quello di proteggere più persone possibile a qualunque prezzo, forse un desiderio egoistico di essere riconosciuto o semplicemente apprezzato, chi può dirlo? Questo lo porta in una posizione vacillante rispetto alla giustizia che tanto agogna, rispetto ai suoi principi che gli impongono l'aiutare gli altri senza secondi fini. Kuroda non è altro che una continua mente pensante che cerca motivi per i quali agisce, per i quali si comporta in maniera così discontinua, per i quali sente di essere sempre inadatto. In continua oscillazione fra due mondi quello del bene e quello del male in costante balia della propria mente come se fosse intrappolato in una ragnatela e conteso tra due aracnidi, questo è Kuroda Akasuna. Adora l'originalità, l' ingegno, la perspicacia, le armi, l'acciaio e Ooia I codardi, gli ipocriti, i superbi, coloro che tradiscono la sua fiducia

▲Statistiche
Controllo chakra ??/250
Forza ??/250
Agilità ??/250
Ninjutsu ??/250
Taijutsu ??/250
Genjutsu ??/250
Resistenza ??
Stamina ??

▲Tecniche
??