Trame Oscure

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    Jiren è ormai diventato un chunin. Ha dimostrato davanti a tutti i kage di avere le doti necessarie ad ottenere questo rango importante per la sua crescita. Ora può entrare a far parte dell' O.S.U. come agente ed operare in una sezione specifica. Eppure non si sono ancora fatti sentire, forse deve chiedere direttamente all'Hokage notizie?
    Beh oggi non è l'Organizzazione ad occupare i pensieri di Jiren.
    Oggi si deve vedere con il suo sensei ed i suoi amici d'infanzia, nonchè compagni di squadra quando erano Genine, per fare il punto della situazione. Jiren è ancora risentito con il suo maestro per averlo un po' abbandonato a se stesso durante la sua prima missione, eppure non glie ne fa una vera e propria colpa. Il maestro aveva le sue mansioni da sbrigare e quella di Jiren doveva essere una missione relativamente semplice, degenerata in breve in maniera imprevedibile.
    Ma ora torniamo a noi, Jiren esce di casa di buon mattino, salutato "calorosamente" dal nonno. Indossa la sua solita tenuta da combattimento, con l'aggiunta del giubbotto ninja che lo identifica come un chunin. Sopra a tutto, il suo haori bianco
    Inaspettatamente, Jiren è il primo fra i suoi compagni ad ottenere una promozione, ma dopotutto, lui ha affrontato una missione ben al di sopra delle sue possibilità. Il solo fatto di esserne uscito vivo l'ha reso più forte e più maturo, in un certo senso, dandogli gli strumenti per affrontare e superare l'esame di selezione dei Chunin.
    I suoi compagni sono sempre stati molto preparati e competitivi, difficilmente accetteranno di essere stati superati in quel modo da Jiren . . . soprattutto Shinsuke.
    L'ultima volta che ha visto il suo amico, è stato in occasione di una furiosa litigata avvenuta fra lui ed il loro sensei. In quell'occasione furono pronunciate parole dure, ma forse in questi mesi hanno trovato modo di riconciliarsi e tornare il team di un tempo. Beh, stai per scoprirlo mio caro Jiren.
    Il luogo dell'incontro è fuori dalle porte del villaggio, in una piccola radura dove solevano allenarsi tutti insieme.
    Il clima è uggioso, le nuvole tingono il cielo di grigio, il terreno è umido, a tratti fangoso e qualche goccia di pioggia inizia a calare.
    Jiren arriva al luogo dell'incontro, dove i suoi due amici stanno già aspettando, con facce serie e cupe.

    Heilà, come mai quei musi lunghi?

    Jiren . . . quanto tempo, ne hai fatta di strada eh? Così ora sei un nostro superiore

    Katsura sorride nel vedere l'amico, è invidioso certo, ma è anche contento per lui, è fatto così quel ragazzo, ha un animo buono. Lo stesso non si può dire di Shinsuke, che nemmeno lo saluta e gira la testa dall'altra parte. Jiren lo ignora per il momento, non vuole gettare altro astio.

    Il maestro? Non doveva essere già qui?

    Non so, noi siamo qui da circa dieci minuti . . . arriverà presto, vedrai, sarà uggh. . . .



    Una nera lama sbuca dal petto di Katsura, alle sue spalle il maestro, con un sinistro sorriso ed il volto bagnato dal sangue del proprio allievo. Il mostro è comparso e si è rivelato sotto gli occhi increduli di Jiren. Shinsuke rimane pietrificato nel vedere la scena e crolla a terra in ginocchio, col terrore impresso sul volto.
    Jiren muove la sua mano verso la lama, ma si blocca, esitando davanti a quel che vedono i suoi occhi.

    Ecco i miei cari allievi hahaha, congratulazioni per la promozione Jiren.
    Shinsuke, dovresti dimostrare più tempra
    Katsura, mio caro Katsura, tu sei stato il più prezioso, grazie a te, ora sono completo.


    Cosa . . . perchè?

    Le lacrime iniziano a rigare il volto di Jiren, un senso di nausea gli blocca il respiro nel vedere l'amico morente, ma la rabbia si impadronisce subito di lui.

    Sia lode al sommo Jashin. . .
    Jiren, tu non dovresti nemmeno essere qui, ma a questo rimedieremo a breve, tu dovevi morire per mano di quell'idiota di Juulen, ti ci ho servito su un piatto d'argento, ma quel cretino ha voluto fare di testa sua, disonorando il sommo Jashin.
    Caro Shinsuke, tu porterai morte e sangue, c'è una persona che è interessata ad un soggetto di ricerca come te hmhmhm, diventerai un fantastico Cyborg.


    Ji-ren . . .

    Queste sono le ultime parole di Kotaro Katsura, il più grande amico di Jiren, morto davanti ai suoi occhi, per mano di colui che chiamavano maestro. Accecato dalla furia e dal dolore, qualcosa di oscuro si risveglia in lui.
    Il Byakugan si attiva quasi d'istinto, la mano estrae rapida la spada, il Demone Bianco della Foglia è rinato, a causa del dolore di non aver saputo proteggere il proprio amico più caro.
    Ora maestro e allievo sono faccia a faccia.

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    Maestro e allievo a confronto, un duello come quelli narrati nelle più grandi saghe. Eppure non si tratta veramente di un duello, ma di un massacro.
    Il Chunin scatta in avanti, infondendo il suo chakra tagliente nella lama della katana, che affonda in vari punti della carne di Shoyo, l'ex-sensei.
    Jiren si muove rapido si, aiutato dal Byakugan riesce a colpire con facilità e precisione i punti vitali del maestro, eppure è troppo semplice. Sembra quasi che si sia lasciato colpire. Sangue sgorga dalle sue ferite e pure copioso, Jiren non si ferma e continua a menare colpi con rabbia e collera. Il maestro mantiene la sua espressione impassibile, con quel ghigno innaturale e a tratti diabolico, il volto ancora coperto dal sangue di Katsura, e subisce i colpi senza reagire, anzi, pare proprio godere di ogni colpo ricevuto.
    Jiren arretra, rapidamente compone dei sigilli delle mani e richiama il chakra dai polmoni, rilasciando dalla bocca una nube di cenere che investe l'ex-maestro. Appena questi è completamente circondato, sbatte violentemente i denti, provocando una scintilla che fa letteralmente esplodere la cenere, investendo il maestro con un boato assordante.
    L'esplosione genera una coltre di fumo da cui si scorge a tratti una sagoma, ma una risata comincia a riempire l'aria.

    Muhahahahaha, bravo Jiren, sei migliorato parecchio, eppure è tutto ciò che sai fare? coraggio, mostrami tutta la tua forza e fammi sperimentare questo corpo!

    Maledetto! SHIN CHE CAZZO FAI DAMMI UNA MANO!

    Ka-tsu-ra . . . . io. . .

    HAHAHAHAHAHAHA

    TACI! TACI! TACIIIIIIIII!

    Jiren getta a terra la spada e richiama tutto il suo chakra nei palmi delle mani, deciso a seguire quanto detto dall'ex-maestro, si prepara a colpire con la sua tecnica più devastante: il Palmo Spacca Montagne.
    Tre passi lo separano dal maestro, come tre i colpi devastanti che sferra in rapida successione. Sente, e vede, le ossa di Yoshida Shoyo sgretolarsi sotto i suoi colpi poderosi, ma questi continua a ridere, incurante di tutto.
    Unisce i due palmi ed esegue un colpo doppio, infondendoci tutto il suo potere e tutta la sua rabbia, scaraventando il maestro contro un albero, che trancia a metà come fosse fatto di carta.
    E si rialza ancora, senza emettere un singolo gemito.

    Senza dubbio hai la stoffa di tuo padre . . . ma se l'ho ucciso quando ero ancora incompleto, tu non hai la minima speranza moccioso hahaha
    Ma prima occupiamoci del coraggioso Shinsuke Takasugi


    Sparisce in un istante e riappare sopra a Shinsuke, con un rotolo in mano. Appoggia la pergamenta sulla fronte del ragazzo, che scompare in una nube di fumo.
    Ride ancora, una risata folle che fa stridere le orecchie di Jiren. Il chunin si sente impotente, ma non si arrenderà mai. A quanto pare il dio Jashin ha deciso di perseguitarti caro Jiren, ma chi verrà in tuo soccorso questa volta?
    Shoyo parte all'attacco. Non riesce a seguirlo con lo sguardo e se lo ritrova ad un palmo dal naso. Jiren prova a reagire, ma viene scaraventato lontano con un calcio. Grazie al Byakugan riesce a vedere arrivare un colpo di spada ed usa la propria per proteggersi, ma viene sollevato di circa dieci metri d'altezza a causa della violenza del colpo. L'ex-maestro non gli da tregua ed è già sopra di lui, lo colpisce con un violento calcio che lo risbatte contro il terreno creando diverse crepe e, come un falco in picchiata sulla preda, si getta contro Jiren per infilzarlo.
    Il CHunin riesce a scansarsi quel tanto che basta da non finire con la lama in fronte, ma viene trafitto al braccio ed inchiodato al suolo.

    P0F0

    Un dolore straziante lo paralizza ma la rabbia gli impedisce di gridare. Il vecchio maestro si allontana di qualche passo, lasciando la spada conficcata nel suo braccio e nel terreno, bloccandolo di fatto.
    La disperazione inizia ad impadronirsi di Jiren, ma non per la sua sorte. Per Katsura, ucciso alle spalle e per Shinsuke, rapito per farne chissà che cosa.
    Volta la testa, con le lacrime che rigano il volto, a guardare il suo compagno assassinato e scoppia in un pianto disperato.

    Aaah sì, sangue, morte, dolore . . . tutto ciò è in onore del dio Jashin e mi rende più forte.
    Ma ringraziami Jiren, piccolo mio . . . Ora ti riunirai a tuo padre e a tua madre . . .
    Presto sarà tutto finito . . .
     
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    GRANPA'S RAGE

    Presto tutto sarà finito . . .

    PER TE BASTARDOOOOO!

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    Un miracolo . . . Un pugno poderoso fa volare Shoyo a 50 metri di distanza, una voce familiare placa subito l'animo di Jiren: Nonno Baki è arrivato!
    Mai stato così felice di vedere suo nonno, ma soprattutto mai visto con un'espressione così incazzata stampata sul viso. Gli occhi quasi folli ed un sorriso di chi ha sete di sangue.

    Sei stato bravo figliolo, ora ci penso io!

    Dice mentre leva la spada dal braccio di Jiren. Poi si volta in direzione del nemico, pompa i muscoli raddoppiando la sua taglia tanto che la sua veste si lacera lasciandolo a petto nudo.
    Un alone verde lo ricopre e la sua pelle comincia a farsi bronzea, come se si stesse surriscaldando.
    Con un'onda d'urto scatta in avanti, arrivando in un battito di ciglia alla posizione di Shoyo, sferrandogli un altro pugno e un altro e un altro ancora. Continua così finche non gli deforma la faccia ormai rossa di sangue. Poi con un calcio, ebbene sì con un calcio, gli trancia di netto un braccio e, probabilmente, gli spezza la spina dorsale.
    Shoyo non ride più e sembra non riuscire a reagire a tanta furia e potenza.
    Jiren non ha mai visto suo nonno combattere sul serio, ha cercato e cerca ancora avversari forti per migliorare in giro per il mondo, quando il più forte di tutti è sempre stato in casa sua.
    Si rialza con fatica e si avvicina al corpo di Katsura mentre osserva quel titano combattere.

    Mio figlio si fidava di te! Mio nipote si fidava di te! Io mi fidavo di te! QUEI RAGAZZI SI FIDAVANO DI TE!!!!
    Perchè hai ucciso quel ragazzo? Perchè hai ucciso mio figlio?!


    Caspita, sei proprio forte eh Baki? Tuo figlio, Reishi, aveva scoperto troppe cose su di me, sul mio dio . . . E' stato un sacrificio necessario. Così come Katsura, è stato l'ultimo di una lunga serie di sacrifici, forse il più importante, poichè grazie a lui, Jashin mi ha dato una benedizione che mai nessuno prima ha ricevuto. Sta a vedere

    In maniera innaturale il suo corpo si ricompone, perfino il braccio mozzato si riattacca e la faccia schiacciata e deformata torna allo stato originale.
    Jiren vede cosa succede all'interno del suo corpo grazie al Byakugan ma non capisce, non ha fatto nulla con il chakra, ma allora che diavoleria è mai questa?
    Juulen, il criminale che l'aveva fatto prigioniero, a quanto pare su ordine dello stesso Shoyo, era in grado di sopravvivere a ferite mortali, eppure provava dolore ed è stato ucciso dai suoi salvatori. Certamente meno potenti del nonno in quello stato. E come mai l'ex-sensei è riuscito perfino a rigenerarsi?

    Riattacca pure tutti i pezzi che vuoi, tanto non riuscirai mai a farti crescere le palle bastardo!
    Anzi, meglio così, posso sfogarmi ancora un po' con te lurido verme!


    Mostrami tutta la tua forza Baki Sakata, il leggendario Oni di Konoha, mostrami fino a che punto questo mio nuovo corpo è perfetto hahaha

    Spazzerò via voi Jashinisti dalla faccia di questo mondo, e quando morirò, anche dell'altro!

    Con quest'ultimo rituale, con la morte di Katsura, Jashin mi ha benedetto con un potere rigenerativo pari a quello di un edo-tensei. Non riuscirai mai a battermi, nessuno di voi ci riuscirà!

    Ma nonno Baki non si fa intimorire da certi discorsi e carica con una serie di colpi inarrestabili, ognuno più forte del precedente, il corpo avvolto da un'alone sempre più denso e pressante. Grazie al Byakugan Jiren capisce cosa sta facendo, sta usando il potere delle porte del chakra, fin'ora aveva combattuto aprendone quattro, ma ora sono sei.
    La velocità e la potenza dei colpi di Baki è aumentata esponenzialmente tanto che un paio di volte ha staccato con dei ceffoni la testa di Shoyo, ma si è riattaccata quasi subito.
    L'ex-sensei di Jiren non può far nulla se non ricomporsi. E' troppo lento per schivare i colpi e , quando li para, i suoi arti vengono frantumati o tranciati, eppure torna normale nel giro di pochi secondi.
    Baki comincia ad accusare la stanchezza e l'abuso delle porte.

    Sei già stanco vecchio? beh, io non ho più tempo da perdere con voi, devo consegnare questo ragazzo, per farlo diventare un perfetto Cyborg, in cambio mi hanno promesso di rendere il mio corpo ancora più forte. Presto potro rispondere ai tuoi colpi vecchio . . . e un giorno mi prenderò anche gli occhi di tuo nipote!
    A presto muhahahahaha


    La sagoma del vecchio maestro si dissolve in uno sciame di ombre nere svanendo nel nulla. Jiren controlla la zona col byakugan, ma non riesce più a rilevare il suo chakra da nessuna parte. Si concentra sull'amico, ormai privo di vita e si lascia andare in un pianto disperato. Nonno Baki rilassa il corpo tornando ad un tono muscolare normale, ma non perde l'espressione colma di ira e corre dai due ragazzi.
    Non dice niente al momento, lasciando il nipote piangere per l'amico. Solleva con delicatezza il corpo di Katsura e, assieme a Jiren, torna alle porte del villagio. Due Chunin di guardia si presentano da loro facendo mille domande, ma il ragazzo non le sente, lascia che sia il nonno a sbrigarsela.
    Prendono in consegna il corpo di Katsura lasciandoli soli, finalmente Jiren smette di piangere, sta per dire qualcosa ma il nonno lo anticipa, conoscendolo bene.

    Non rovinarti la vita inseguendo la vendetta, quella lasciala a me che sono vecchio.
    Pensa piuttosto all'altro ragazzo e trova un modo per salvarlo, ora sei un Chunin di Konoha e sei di diritto un agente dell'O.S.U. Loro hanno le risorse per trovarlo, io troverò un modo per uccidere quel bastardo!


    Ha detto che diventerà un perfetto Cyborg . . . che significa?

    I Cyborg sono umani modificati, usati da un nemico terribile, colui che si fa chiamare Fury, i tuoi superiori sapranno darti più dettagli . . . ma ora andiamo in ospedale ad occuparci di quella ferita, poi potrai pensare a salvare il tuo amico, io partirò subito per stanare quel dannato e trovare un modo per ucciderlo! Ma prima informerò l'Hokage dell'accaduto. Mi dispiace di non essere arrivato primo, mi dispiace veramente per il tuo amico, piangi quanto vuoi, ma non annegare nel dolore! Come ti ho già detto, lascia a me che son vecchio la vendetta!

    Fine, ora Jiren ha un buon motivo per unirsi alla sezione X di ricerca dei Cyborg
     
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