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Goku si svegliò presto quella mattina, come del resto ogni mattina. Appena la luce del sole mattutino filtrò dalla finestra della sua piccola camera, si alzò con un grosso sbadiglio e stiracchiando ogni muscolo ed articolazione del suo corpo. Uscì dalla camera dopo essersi messo il suo Gi verde e azzurro, e si recò fuori dalla piccola abitazione che divideva con suo nonno adottivo, diretto ad un pozzo ad una cinquantina di metri dalla dimora. Si sciacquò la faccia con l'acqua gelida e si guardò intorno, inspirando la pura aria cristallina tipica dell'alta montagna.
Goku, una volta rinfrescatosi e svegliatosi per bene, tornò in casa tutto allegro pronto alla sua abbondante colazione.
Buongiorno nonnino! E' pronta la colazione?
Hehehe un po' di pazienza Goku, il pesce è quasi pronto, ma se te lo mangi tutto dovrai pescarne ancora!
Non c'è problema, il fiume dietro casa è pieno di pesci enormi. Mi aiuti con gli allenamenti oggi?
Limitandosi a sorridere, nonno Gohan posò due belle ciotole stracolme di riso sul tavolino basso, seguite a ruota da un pesce bello grosso grigliato alla perfezione, che emanava un delicato ma intenso aroma. Goku si affrettò a divorare tutto con la voracità tipica di un ragazzo in piena fase di crescita.
Finito il pasto ringraziò il nonno e corse in camera a vestirsi per l'allenamento mattutino.
Gli uccellini cinguettavano nel cielo, mentre Goku si mise a fare un po' di allungamenti ed un po' di stretching per riscaldare e preparare il corpo agli esercizi quotidiani.
Il giovane mette il suo corpo tonico in posizione, e comincia ad eseguire alcuni kata, per iniziare a muovere il corpo ed armonizzare il respiro. Con movimenti rapidi e precisi, si destreggia in quelle forme coreografiche di movimenti, che dovrebbero abituare il corpo a reazioni bren precise, per facilitare la rapidità di reazione nei combattimenti. Si dedicò ad alcuni kata semplici, su cui ci rimase per una decina di minuti, per progredire progressivamente fino ad arrivare ai più complessi e coreografici.
Rimase circa quaranta minuti a destreggiarsi con l'esecuzione di mosse e combinazioni finchè non uscì di casa anche nonno Gohan. Gli fece cenno di continuare e rimase a guardare il ragazzo muoversi abilmente, pensando ai progressi fatti dal giovane nel corso degli anni.
Dopo altri dieci minuti, si mise davanti a lui e cominciarono a simulare un duello, incrociando gambe, braccia, scambiandosi colpi, prese e schivate. Goku è giovane e vigoroso, ma il nonno ha dalla sua una grandissima esperienza sul campo ed un'abilità ed un talento veramente rari. Dopo un attacco in cui Goku si sbilanciò eccessivamente in avanti, gli saltò sul braccio e, con un altro balzo ed una capriola, gli piombò alle spalle, colpendolo alla nuca con un calcetto di tacco mentre lo superava in volo.
Hehehe ti scomponi troppo Goku, tendi a rilassarti troppo quando dovresti essere più vigile e di conseguenza ti sbilanci quando porti degli attacchi con intenzioni più serie. La tua difesa è buona, ma quando attacchi lasci troppe aperture.
Uuurca certo che sei forte nonnino, non sono mai riuscito a colpirti nemmeno una volta! Ma un giorno ti supererò stanne certo!
Bene, procediamo . . . oggi ti sottoporrò ad un addestramento speciale, sono convinto che in te si celi un grande potere Goku, un potere che non puoi nemmeno immaginare, e voglio aiutarti a tirarlo fuori, coraggio seguimi.
Senza fare domande, Goku seguì il nonno iniziando a correre a ritmo sostenuto dietro all'agile vecchietto. I due iniziarono ad arrampicarsi sullo stretto ed impervio sentiero che attraversa il bosco dietro casa, diretti verso la vetta del monte. C’era molta pendenza nella salita verso la cima e la vegetazione innevata ed il terreno scosceso, rendevano la scalata ancora più difficoltosa. Man mano che salivano l’aria si faceva sempre più leggera, e bisognava dosare bene il respiro, evitando di affannare o ci sarebbero state gravi conseguenze. Ma Goku era ormai abituato a sforzi di questo genere, era nato e cresciuto su quelle montagne, facendo cose del genere ogni giorno.
Raggiunsero una radura molto in alto, oltre la zona boschiva, dove incastonato fra le pareti rocciose c’era del freddo ghiaccio, restio a sciogliersi anche d’estate.
Il fiato si congelava appena usciva dalla bocca o dalle narici, condensandosi in tenui nubi.
Bene Goku, oggi cercheremo di capire quale sia la natura del tuo Chakra! Ormai sei abbastanza abile nel controllo del chakra, anche se ancora pecchi molto nell’esecuzione dei Ninjutsu.
Ma ormai sappiamo che sei una testa vuota, sei più portato all’azione fisica hahaha, ma questo potrà aiutarti molto. Nelle mie svariate missioni, mi è spesso tornato molto utile padroneggiare un’alterazione elementale del chakra, senza mi sarei trovato in grossi guai più volte di quante vorrei ammetterne!
Fece una pausa, girandosi ad ammirare il paesaggio al limitare della radura, che scendeva in uno strapiombo affacciato su tutta la vallata.
Bene, adesso cominciamo, che tanto le spiegazioni con te servono a poco testone! Hehehehe
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