[Caccia] Terrori Notturni

Per Tisy16

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    2,466

    Status
    Offline

    VIII



    Il veleno di quel maledetto doveva essere più potente di quanto avesse pensato il ninja di Kiri. Nonostante l’uso dell’antidoto, il corpo di Atshushi lo tradì malamente non rispondendo più agli ordini del suo sistema nervoso. Il chakra gli si dissipò come fumo tra le mani e del suo attacco non rimase altro che un senso di spossatezza per la mole di energia utilizzata e una rovinosa caduta sul tetto dell’edificio. Fortunatamente, riuscito a rimettersi in piedi sulle gambe traballanti, Atshushi fu in grado di bloccare il chakra del suo avversario con un peculiare sigillo a distanza.

    Atshushi, Yu il Sadico e Jessica erano tutti sul tetto della casa del sindaco del paese. Sorda agli avvisi del ninja di Kiri, si stava lanciando contro Yu. Costui era fermo, privato del chakra, ma ad ogni respiro dalla sua bocca coperta da una maschera antigas si propagava una nebbia violacea. Semplicemente dall’aspetto della stessa, era possibile dedurre che fosse velenosa e pericolosa. Atshushi si sentiva ancora spossato per aver respirato quel miasma e i polmoni già martoriati gli bruciavano ad ogni distensione. Doveva assolutamente impedire a Jessica di patire la sua stessa sorte. Pertanto, estrasse dal porta oggetti cinque metri di cavo d’acciaio e, permeandolo di chakra, tentò di indirizzarlo verso le gambe della ragazza per arrestare la sua carica. Senza ulteriori perdite di tempo, si sarebbe concentrato sul suo avversario perchè non poteva permettersi di concedergli un momento di tregua. Atshushi avrebbe velocemente sprigionato il proprio chakra nell'aria, a ridosso del suo capo, per poi tentare di mutarlo in cinque saette dense di energia elettrica. Le avrebbe scagliate contro Yu, mirando al petto, con la speranza di colpirlo e immobilizzarlo per folgorazione.

    Subito dopo, decise di prendere delle serie precauzione per contenere il gas di Yu. Evidentemente l’emissione del veleno era slegata dall’uso del chakra e quindi Atshushi doveva pensare a un modo per impedirne la diffusione bloccandone l’esalazione. Tattica e istinto avrebbero portato il ragazzo a richiamare una notevole quantità di chakra nel petto, unendo le mani con ritmo cadenzato per formare tre sigilli alfine di tramutare la propria energia in acqua ed espellerla dalla bocca. Avrebbe mirato al petto del Sadico, sputandogli letteralmente contro un forte getto d’acqua. Tuttavia, quest’azione era un’offensiva molto scarsa e sarebbe stata soltanto propedeutica alla prossima mossa dell’Uzumaki. Infatti, una gran quantità d’acqua avrebbe cominciato a ruscellare sui lati del tetto spiovente. Correndo sull’acqua, si sarebbe affrettato a raggiungere Yu prima che tutto il liquido defluisse verso il basso. Lì, mantenendosi a debita distanza, avrebbe lasciato scorrere altro chakra nello stagno mobile ai loro piedi e, tendendo la mano con il palmo aperto verso l’utilizzatore di veleni, avrebbe tentato di rinchiuderla in una bolla d’acqua. Ciò non solo avrebbe limitato la capacità respiratoria del nemico, ma gli avrebbe anche impedito di emanare le potenti tossine dalla bocca. Che razza di mostro era in grado di espellere veleno dal proprio corpo con tanta facilità?

    A quel punto, sarebbe balenata in testa ad Atshushi l’idea che forse sarebbe stato meglio infliggergli una punizione esemplare per i suoi peccati, ma per il momento avrebbe deciso di aspettare e vedere la reazione del nemico.

    < Cosa fai ora? > Intimò minaccioso. < Ti arrendi? >



    Atshushi
    resistenza: 589-15-30=544
    stamina: 512-5-18-10-35=449
    Slot: 47/60
    Azioni:
    - Tecnica della Stretta d'Acciaio (Ayatsuito no Jutsu)
    - Saette Volanti (Hiko no yajirushi)
    - Violenta Onda Acquatica (Mizurappa)
    - Tecnica della Prigione Acquatica (Suiro no Jutsu)



    Kosuke
    resistenza: 350
    stamina: 150

    Note:
    Credo che sia tutto chiaro. Spero di non aver fatto casini. La tecnica fornisce 8 slot d'acqua, quindi credo che ci metteranno almeno un turno prima di defluire giù dal tetto. Inoltre la tecnica della prigione acquatica richiede uno specchio d'acqua dal quale attingere per formare la bolla, ma non parla della necessaria e costante presenza di liquido a terra per il mantenimento della tecnica. Quindi se anche dovesse finire l'acqua, la prigione dovrebbe restare, credo/spero. Ovviamente, fino a quando Atshushi continuerà a tenere la mano distesa a contatto con l'acqua

    [/QUOTE]
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    3,530

    Status
    Offline
    La situazione, nonostante i vantaggi conquistati dall'abile Uzumaki, stava per farsi pericolosa. La ragazza infatti, in preda al furore, stava per gettarsi nella nube di gas tossico ad un prezzo che probabilmente aveva sottovalutato. Atsushi, conscio del danno che quel veleno poteva causare, riuscì però a fermare la sua corsa bloccandole le gambe e facendola cadere in avanti.

    NOOOOO!!!

    Gridò durante la caduta, il desiderio di infierire violentemente contro quel sadico bastardo era talmente forte che il suo corpo reagì da solo. Se non poteva raggiungerlo e percuoterlo come avrebbe voluto, c'erano altri modi per ferirlo. Nello slancio della caduta non si preoccupò quindi di evitare danni, ma si concentrò nello scagliare con tutta la forza possibile la sua arma contro il nemico. La lama iniziò a viaggiare nell'aria con potenza e precisione, che nonostante tutto non sarebbero bastate di fronte alle difese che Yu avrebbe potuto ergere, almeno se non fosse stato per il sigillo di Atsushi che gli impegiva l'utilizzo del chakra. Quando se ne rese conto era già troppo tardi, il suo tentativo di concentrare il chakra era fallito ed il suo sgomento era stato abbastanza intenso da farlo ritrovare con il colpo subito in pieno volto. Fu però la maschera ad assorbire tutto l'impeto ed a finire in frantumi lasciando scoperto il volto distorto da sentimenti come rabbia, paura, eccitazione, desiderio di far provare sofferenze. In tutto ciò però il ninja cacciatore non si era distratto, anzi, aveva approfittato di quell'attimo per utilizzare un particolare jutsu elettrico contro il nemico, probabilmente con la speranza di paralizzarlo. Non poteva certo sapere ne prevedere quanto potevano essere pericolose le conseguenze di colpire in quel modo un corpo come quello del "Sadico". Difatti la particolarità di quel nemico, ed il segreto del suo particolare respiro venefico, risiedeva in una sacca impiantata chirurgicamente poco a destra del suo addome: la sacca venefica della Salamandra Nera.
    Le saette si susseguirono in rapida successione penetrando il corpo del ricercato ed una di quelle, per volere del fato, andrò a trapassare il largo cappotto di Yu, proprio all'altezza dell'addome, leggermente a destra, perforando quella sacca. Ciò che ne derivò fu disastroso per tutti i presenti, si generò una sorta di esplosione ed il liquido contenuto all'interno di quella mostruosità invase la zona nel raggio di svariati metri causando anche esalazioni letali. Lo stesso Yu ne fu soggiogato e venne debilitato dal suo stesso veleno mentre si accasciava al suolo con il ventre squarciato. Nello stesso modo, sia Jessica che Atsushi iniziarono ad accusare tremendi giramenti di testa fino a svenire...

    [Una settimana dopo...]

    Lo Shinobi avrebbe ripreso i sensi con non poca fatica, in un prio momento non capì dove si trovasse ma dopo qualche minuto riuscì a fare mente locale e dedurre che si trovasse ancora al villaggio, ma cosa era successo? Come stava la ragazza? E che fine aveva fatto Yu? Pochi istanti dopo aver fatto chiarezza nella sua mente ed essersi posto quelle domande, la porta si spalancò lasciando che una anziana signora dalla bassa statura, ma dallo sguardo vivo, si addentrasse nella stanza.

    Oh vedo che ti sei svegliato... Presumo tu abbia delle domande...

    La vecchia si apprestò quindi a chiarire i dubbi del giovane, gli spiego come, in seguito all'inalazione del letale veleno della Salamandra Nera, fossero giunti tutti e tre ad un passo dalla morte svenendo seduta stante. Fu il frastuono del combattimento ad attirare l'attenzione dei paesani che, accorrendo in zona, poterono vedere da lontano le battute finali dello scontro. La vecchietta era tra i presenti e, per fortuna dei tre, era un abilissimo medico specializzato in cure da avvelenamento. Fu solo grazie a lei che tutti sopravvissero a quel potenzialmente disastroso "incidente", Atsushi fu il secondo a riprendere i sensi, la prima era stata Jessica pochi giorni prima. Il suo fisico fuori dal comune le aveva concesso una guarigione più rapida, mentre per Yu, i danni erano ben più gravi a causa delle svariate ferite, in particolare di quella all'addome, ma era vivo seppur in coma.
    Una volta ripresosi del tutto, il neo cacciatore avrebbe solo dovuto fare rapporto e lasciare alle autorità, in collaborazione con il medico responsabile, il compito di occuparsi del prigioniero. Ormai era fatta, seppur non nel migliore dei modi, la missione era conclusa e poteva tornare a riscuotere la sua ricompensa nonchè a completare l'iter burocratico per il suo ingresso a pieno titolo tra i cacciatori di taglie!

    Ed eccoci alla fine xD ho lasciato tutto un pò aperto... puoi quindi narrare come vuoi il tuo rientro, se passare da jessica, dal sindaco, dallo stesso Yu in coma. Ruola anche il ritorno al centro di riscossione taglia dove avrei sia il pagamento che la carta d'attestazione di cacciatore di taglie. Insomma hai carta bianca, divertiti xD concluso questo post ti assegno l'exp. Se hai domande sai dove trovarmi xD
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    2,466

    Status
    Offline

    IX


    Atshushi aveva imparato ormai da tempo che pianificare e programmare era soltanto un buon modo per sprecare tempo ed energie. Quella notte, sul tetto della casa del sindaco di un piccolo paese ai confini della Terra del Fuoco, quel dogma inattaccabile fu nuovamente valido.

    Quando finalmente il filo impedì a Jessica di muoversi liberamente, ella riuscì comunque, con colpo di reni da far invidia ad un acrobata professionista, a lanciarsi contro Yu il sadico. Con la sua arma riuscì a colpire il volto del suo aguzzino, spaccandogli di netto la maschera che filtrava le esalazioni velenosi. Vapori carichi di miasmi si espansero ovunque ed ATshushi temette per la vita della ragazza, ma i veri guai dovevano ancora arrivare. L'attacco di saette elettriche del Kiriano, seppure mirato ad immobilizzare l'avversario, causò danni ben più grandi e quanto mai non preventivabili. Non appena i dardi elettrici lo colpirono, dal suo addome cominciò a fuoriscire copioso lo stesso gas purpureo che esalava dalle narici. L'intera zona del tetto fu avvolta dai mortali tentacoli viola senza risparmiare nessuno, nè Jessica nè Atshushi. Sotto un cielo di stelle, mentre una luna tonda e lattiginosa osserva silenziosamente, le tenebre scesero su Atshushi, sulla ragazza e, fortunatamente anche su Yu.

    *


    Atshushi era su una nave. Non era la prima volta che faceva quel sogno e lo accolse con un sospiro, come se sapesse già a cosa sarebbe andato incontro, ma non ci fosse alcuna via di scampo. Portava un pesante zaino sulla schiena e stava appoggiato pensieroso al parapetto. D'improvviso veniva sbalzato fuori bordo. L'acqua lo inghiottì avida e il pesante fardello sulle spalle lo trascinava verso l'abisso. Sapeva di doversi liberare dello zaino per poter respirare e vivere, ma non riusciva a farlo. Il suo corpo non rispondeva più e i polmoni si riempivano di acqua ogni volta che annaspava disperato. Disperato, senza forze, si abbandonò al nero abbraccio della morte. In fin dei conti, era soltanto un sogno. Si svegliò in un'ampia piazza baciata dal sole. Poteva vedere il palazzo della Mizukage ergersi maestoso, drappeggiato ovunque di stoffe blu mosse dal vento. Reggeva in mano una raffinata katana, avvolta in preziosa lana blu. Era in corso una cerimonia e la Mizukage stava premiando i ninja che si erano distinti sul campo. Altri prima di Atshushi erano andati al suo cospetto per ricevere il solenne encomio ed ora era arrivato il suo turno. Arrivò dinanzi la più alta carica del villaggio e realizzò di aver dimenticato le mosse previste dal cerimoniale. Avrebbe dovuta salutarla con la katana in pugno, ma come? Non ricordava più nulla, ore e ore passate a provare movimenti ora del tutto dimenticati. Rimase immobile e tutto il pubblico, numeroso e chiassoso, trattenne il fiato per lo stupore, lasciando che il silenzio invadesse la piazza. Persino le nuvole si fermarono a vedere quel ridicolo spettacolo, oscurando il sole. Una smorfia di austera disapprovazione incrinò le labbra della Mizukage, ma il resto del suo viso era irriconoscibile, avvolto in una penombra insondabile. Athushi avrebbe voluto piangere disperato, ma aveva dimenticato anche come far uscire le lacrime dagli occhi. Era rimasto un inetto incapace anche di riscuotere dignitosamente un premio.

    *


    Finalmente si destò dal sogno. "Sognare di coprirsi di ridicolo e nello stesso sogno sognare di affogare." Fu il primo pensiero del ninja di Kiri, prima ancora di realizzare dove fosse e perchè lo avessero spogliato della propria armatura. Poi le immagini dei suoi ricordi presero a scorrere un fiume in piena e vide Yu il Sadico e Jessica inghiottiti da una nube viola. Ricordò le dita di fuoco che gli stritolavano i polmoni e le palpebre farsi pesanti, le ginocchia cedere sotto il peso del suo corpo. Scattò a sedere sul letto tirando via le coperte, terrorizzato per l'epilogo dello scontro con Yu. La roca voce di una vecchietta intervenne a tranquilizzarlo.
    < Cosa è successo? > Le domandò Atshushi terreo in viso. < Che ne è di Yu? E di Jessica!? > Il pensiero della ragazza morta fece montare nel ragazzo un forte odio per l'irresponsabilità di quella sciocca. Aveva tentato in tutti i modi di tenerla al sicuro.

    La donna spiegò tutto, rasserenandolo con dei colpetti sul dorso della mano. < Oh oh, ragazzino! Jessica sta bene e si è svegliata anche prima di te. Quella ragazza ha davvero lo spirito del fuoco dentro di lei. L'assassino invero non sta molto bene. Aveva dentro di sè una sacca piena di veleno e nel corso dello scontro si è rotta. Quindi lo stesso veleno che usava contro di voi gli è entrato in circolo in quantità intollerabili per qualsiasi umano. In effetti, non mi spiego come faccia ad essere ancora vivo. >

    < Capisco. > Fu la laconica risposta del ninja. "Quindi ce l'ho fatta? Una delle mie saette deve avergli forato quella sacca. Che colpo di fortuna! Anche se ho rischiato di finirci secco. Ma come poteva immaginare che quel maledetto se ne andasse con un organo artificiale pieno di veleno?"

    < Dovresti riposare ancora. > suggerì l'anziana signora.

    < No, non posso. > Atshushi mise i piedi a terra, si sentiva debole e i muscoli della gambe erano molli e intorpiditi. < Devo tornare subito a Konoha per avvisare della cattura di Yu. Possa essere certo che non si risveglierà all'improvviso? >

    < Assolutamente. Come ho già detto, vive per miracolo. >

    < E allora non posso fare altro che ringraziarla per avermi curato. La prego di somministrare sonniferi e tranquillanti a Yu, qualora dovesse riprendersi troppo presto. Ad ogni modo, il mio sigillo dovrebbe essere ancora attivo. >

    Ciò detto, Atshushi si apprestò a rivestirsi. Salutare il sindaco o Jessica era un'azione che non riteneva necessaria. Avrebbe tanto voluto augurare una prigionia piena di sofferenza a Yu, ma non sapeva se sarebbe riuscito a trattenersi dal colpirlo non appena avrebbe visto il suo orribile volto da stupratore. Così, facendosi aiutare da un piccolo rospo, raggiunse repentinamente, se non istantaneamente, Konoha. Si sarebbe recato nell'ufficio nel quale aveva ricevuto l'incarico per la cattura di Yu. Vi trovò un altro spulcia carte, al quale si rivolse con freddezza.

    < Yu il Sadico è stato neutralizzato. > Esordì subito. L'uomo lo guardò inarcando e, interdetto, sollevò un sopracciglio. Al che Atshushi replicò con un sospiro. < Sono Atshushi, special jounin di Kiri, e aveva preso in carica la cattura di Yu il Sadico, ricercato per stupro ed omicidio. L'ho trovato e reso incapace di spostarsi. Al momento si trova in un villaggio tra il vostro Paese e quello del Riso. Devo portarvelo qui o provvedete voi al suo prelevamento? >

    < No, Atshushi-san. La ringrazio vivamente per ciò che ha fatto, ma da adesso in poi ce ne occupiamo noi. > Aveva una voce sottile e aggraziata, più adatta a una donna che a un uomo. < Immagino che ora lei voglia la ricompensa, un attimo solo. >

    Sparì in una stanza laterale e ne riuscì dopo una decina di minuti. < Questo è suo. > E gli porse un sacchetto aperto. All'interno c'erano diverse banconote arrotolate. < Purtroppo non sono riuscito a trovare una valigetta. >

    < Va benissimo così. > Disse mentre afferrava la lauta ricompensa. Altri ryo che non avrebbe saputo cosa spendere. < Tuttavia sono più interessato a un attestato per ciò che ho fatto. >

    < Oh, questo era la sua prima cattura? In tal caso dovrei rilasciare la licenza di cacciatore di taglie. > Cominciò ad aprire tutti i cassetti dietro la propria scrivania. < Mmh... dov'è che erano? >

    Dopo altri minuti di ricerca, l'uomo riuscì a trovare l'attestato per Atshushi. Lo compilò con le generalità del ninja e lo timbrò con il simbolo del villaggio della Foglia. Infine, glielo porse, congratulandosi.

    E ce l'abbiamo fatta. Grazie Roy.
     
    .
  4.     +1   Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    3,530

    Status
    Offline
    E beccati questi 95 exp, 20.000 ryo in contanti e 10.000 di aumento taglia, con ovviamente la licenza da cacciatore...
    Spero tu ti sia divertito :quoto:
    Attendo exp
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    "Chi sia io non è importante - è il mio messaggio ad esserlo."

    Group
    Kiri's Ninja
    Posts
    2,905

    Status
    Offline
    Figa la cosa del veleno di ibuse :sisi: Max -5
     
    .
19 replies since 30/5/2020, 17:43   423 views
  Share  
.