Junior Member
- Group
- Member
- Posts
- 49
- Status
- Offline
|
|
La mia offensiva era finalmente andata a buon fine, per la prima volta dall'inizio dello scontro mi trovavo in una situazione di vantaggio. Il mio avversario era ferito alle mani e questo avrebbe compromesso di molto la sua capacità di eseguire sigilli. Ero finalmente io a dettare i tempi quindi, potevo prendere fiato e prepararmi al suo contrattacco. Ero consapevole che non mi rimaneva molto chakra ma immaginavo che anche Shinji fosse agli sgoccioli, per quanto si fosse dimostrato un avversario degno di questo nome era comunque un genin come me, e in combattimento aveva dato tanto quanto me. Nella mano sinistra stringevo ancora con forza il kunai del mio avversario, intriso del suo stesso sangue. Non mi vergogno di dire che pensavo di avere la vittoria in tasca. Il mio ultimo attacco per quanto rozzo e improvvisato era stato molto efficace, e speravo inoltre di non averlo ferito solo fisicamente. In un combattimento è di fondamentale importanza mantenere sempre la lucidità, e non è facile farlo quando si viene colpiti. Speravo in una sua reazione rabbiosa, priva di senso logico, che mi avrebbe permesso di chiudere definitivamente quello scontro.
Ragazzi, bravi, avete fatto del vostro meglio, ma secondo me è meglio finire qui il duello.
Aki e il maestro di Shinji intervennero per porre fine all'incontro. Era la prima volta che prendevo parte ad uno scontro con uno shinobi che non conoscevo, non sapevo fin dove potevo spingermi e se fossi andato troppo oltre, ma se i nostri sensei avevano ritenuto opportuno fermarci significava che non era necessario continuare. Mi rimisi dunque al loro giudizio e conficcai il kunai di Shinji nel terreno.
Sono d'accordo col mio collega. D'altronde non possedete neanche un bagaglio tecnico tale da continuare lo scontro su altri fronti. Vi ridurreste solamente ad una gara a chi sbaglia prima.
Volsi lo sguardo verso Aki, che mi accennò un sorriso, sembrava felice del risultato dopotutto.
Shin tu cosa ne pensi? Devo ammettere che l'ultimo attacco mi ha preso di sorpresa...
Osservai Shinji, e notai una nota di sofferenza in quelle sue ultime parole. Sofferenza non dovuta al dolore fisico provocato dalle ferite alle mani, bensì un dolore interno, all'orgoglio. Cercai di tranquillizzarlo.
Credo che sia stato uno scontro degno di questo nome, nonostante, come faceva notare per l'appunto il mio sensei, il nostro bagaglio tecnico non sia così ampio. E' stata dura per me, e questo mi ha spinto a migliorarmi e a modificare il mio stile di combattimento per cercare di avere la meglio. Credo che lo scopo degli allenamenti sia proprio questo, e se anche per te è stato così, credo che potremmo ritenerci entrambi soddisfatti
Feci per dargli la mano, ma poi ricordai che le sue erano entrambe ferite, quindi mi limitai ad una pacca sulla spalla e ad un sorriso sincero.
Se un domani, quando entrambi saremmo più maturi come shinobi, volessimo scontrarci ancora, sappi che io sono disponibile. A presto Shinji, buona fortuna
Detto questo chinai appena la testa in segno di rispetto nei confronti del mio avversario e del suo sensei, e mi voltai per tornare verso casa insieme ad Aki, stanco e soddisfatto per la mia prestazione.
Scusami tanto per il ritardo, questo periodo è stato un casino per me e ho preferito dare priorità alla missione essendo questo un evento ormai concluso.
|
|