Accademia Yashin Iscina e Tetsu no Kyojyn

x GIGANTE DI FERRO e MomSpaghetti

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    Colui che è e si spera sarà

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    Diventare un ninja, da dove poteva partire quel desiderio che accompagnava le vite di tante giovani menti? Dove trovava un bambino di pochi anni il coraggio e la determinazione di intraprendere un lungo percorso che lo avrebbe portato ad ergersi come scudo a difesa del proprio villaggio da tutti coloro che ne volevano minare la tranquillità? A volte erano i genitori a portarli su quella via, con le loro azioni, i loro insegnamenti o spesso anche con la loro assenza, diventare un ninja voleva dire avere un tetto sopra la testa, un pasto caldo ogni giorno, avere compagni pronti a tutto pur di guardarsi le spalle a vicenda, ma era solo quello a spingere tutti sul fronte a combattere, a chiudersi in Accademia per uscirvi con un luccicante coprifronte metallico? Per trovare risposta a queste domande bastava guardare uno dei tanti villaggi dove questi aspiranti ninja crescevano e combattevano, in tal ottica quale miglior villaggio di Suna? Nel Paese del Vento infatti il ritorno della Kazekage aveva portato una ventata di gioia ed ottimismo che raramente si poteva respirare in quel buio periodo della storia. In quel clima di gioia ritrovata c'era che cercava di mandare avanti la propria attività, del resto a tutti faceva piacere il pane caldo, la carne fresca e dei vestiti puliti, il luogo però che mai aveva smesso di funzionare era proprio l'accademia ninja, luogo dove venivano istruiti i ninja del domani, quella che alcuni simpaticamente chiamavano "fucina di eroi". Era proprio in una di quelle aule che ci trovavamo, dove tanti studenti erano intenti a confabulare tra loro aspettando l'arrivo del sensei che per anni li aveva istruiti sulle vie dei ninja cercando di dargli tutti gli strumenti del caso per arrivare preparati al famigerato esame Genin:

    "Eccomi Eccomi ragazzi, scusate il ritardo..."

    ezgif_49

    L'uomo era visibilmente affaticato, probabile indizio della sua rapida corsa verso la sua destinazione; la sua entrata zittì tutta l'aula, nessuno del resto aveva più il coraggio di parlare o disturbare in quel frangente. Dopo essersi messo a posto il giubbotto ninja il maestro tirò fuori un foglio di carta da un taschino e si mise a leggerlo rapidamente:

    "Mmm, sisì direi che le domande ci stanno... allora ragazzi direi di cominciare senza indugio no? Vi sentirò a coppie, i primi che voglio sentire sono... Yashin Iscina e Tetsu no Kyojyn !"

    Giro, questo era il nome del sensei, attese che i due ragazzi si fossero posizionati davanti a lui, poi gli sorrise benevolo e con tranquillità pose ad entrambi la prima domanda:

    "Mio caro Yashin, parlami della gerarchia ninja, come è divisa, quanti gradi ci sono e come si può passare da un grado all'altro. Tu invece Tetsu parlami delle tecniche accademiche, quante e quali sono, i sigilli necessari per eseguirle, insomma tutto. Fatemi vedere quello che sapete."

    I giovani avevano qualche secondo per pensare alle domande ed elaborare le loro risposte in modo corretto, in fondo si sapeva che chi ben cominciava era a metà dell'opera no?

    GIGANTE DI FERRO e MomSpaghettiEcco la vostra accademia , vi ho messi insieme così da rendere il tutto ancora più divertente. Allora per l'inizio avete carta bianca, cercate come potete di farmi conoscere il più possibile i vostri pg o scegliere come, così come lascio a voi le interazioni ed i dialoghi che gli farete avere, alla fine però dovete trovarvi in quell'aula e rispondere alla domanda del sensei, per qualsiasi cosa sono a portata di mp :hat:
     
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    Narrato Pensato Parlato InsegnanteParlato Yashin ???

    Erano le 7:00 in punto quando la sveglia di yashin tuonò con il suo solito rumore stridulo e irritante rompendo il religioso silenzio che cullava il dolce sonno del giovane studente della sabbia.
    Ancora 5 minuti
    pensò il ragazzo schiacciando il pulsante per posticipare la sveglia.
    Si fecero le 7:05, Suonò la seconda sveglia di Yashin
    Ancora 5 minuti
    E di nuovo Yashin posticipò la sveglia, ma che diavolo era ancora presto! Ogni mattina era sempre la stessa storia, per essere sicuro di svegliarsi in tempo Yashin puntava la sveglia molto prima del necessario.
    Lo faceva sempre, Yashin adorava dormire e da quando si era iscritto all'accademia la sveglia mattutina si era rivelata per lui il vero nemico numero uno della sua formazione, non lo studio dei jutsu, ne le lezioni di storia o geografia del mondo ninja, quelle grazie agli insegnamenti di suo nonno e ai promettenti geni dei suoi genitori (entrambi Shinobi di alto livello) erano sembrate agli occhi del ragazzo sfide tutt'altro che insormontabili.
    costringersi ogni mattina ad alzarsi dal letto per andare in accademia quella era la vera sfida.
    Si fecero le 7:10, suono la terza sveglia.
    Ancora 5 minuti
    Yashin dovrebbe proprio iniziare a prepararsi adesso!!
    7:18 La sveglia di Yashin aveva già iniziato a suonare da 3 minuti ma il ragazzo dormiva così di sasso che neanche l'esplosione di una carta bomba sarebbe probabilmente stata in grado di svegliarlo.
    Dopo 3 minuti di incessante squillare della sua sveglia Yashin finalmente si svegliò.
    mmm.... Ancora 5.... coosa 7:18?! Merda lo sapevo ho dormito troppo! Proprio oggi che a scuola hanno detto che ci sarebbe stata un'interrogazione importante!!
    E così iniziò la routine mattutina, Yashin che correndo per casa cercava di vestirsi in tempo per arrivare in accademia era uno spettacolo tutt'altro che raro per i suoi vicini di casa che venivano puntualmente svegliati dal suo baccano. Ma infondo Yashin era un bravo ragazzo e loro proprio non se la sentivano di rimproverarlo, in oltre era rimasto praticamente orfano… Certo che per quanto fosse una disgrazia certe volte gli tornava davvero utilie!

    Riuscì ad uscire di casa alle 7:35, L'accademia distava circa 45 minuti a piedi, che Yashin era riuscito a ridurre a 30 minuti correndo il più possibile e tagliando tra le più imboscate vie del villaggio della Sabbia.
    Quel giorno spremendosi all'inverosimile riuscì a completare il tragitto in meno di 25 minuti arrivando in accademia alle 7:58 appena in tempo per l'inizio delle lezioni. ehi quest'oggi sono in forma!
    Entrò in classe dove tutti gli altri studenti si erano già seduti scambiando qualche ordinata chiacchera in attesa dell'arrivo del professore e anche oggi sono l'ultimo arrivato ma che strano...
    Con ancora il fiatone e le gambe doloranti prese posto al suo banco, per fortuna quel giorno il maestro era in ritardo e Yashin ebbe tutto il tempo di riprendere fiato prima del suo arrivo.
    Che diavolo se lo avessi saputo non mi sarei ammazzato per arrivare qui alle 8... Mannaggia a lei sensei!!

    "Eccomi Eccomi ragazzi, scusate il ritardo..."

    Eccolo qui alla buon ora!!

    Buongiorno sensei!

    "Mmm, sisì direi che le domande ci stanno... allora ragazzi direi di cominciare senza indugio no? Vi sentirò a coppie, i primi che voglio sentire sono…"

    Non io non io non io

    "Yashin Iscina e Tetsu no Kyojyn !"

    Vecchiaccio maledetto!!! Lo sapevo che dovevo beccarmele io le domande OVVIAMENTE!!

    Presente Sensei

    disse educatamente Yashin incamminandosi verso la cattedra pronto per ascoltare la domanda del professore, insieme a lui si alzò anche un altro ragazzo un tale "Tetsu no Kyojin", un nome singolare per un ragazzo singolare che celava perennemente la sua identità indossando una vistosa maschera.

    "Mio caro Yashin, parlami della gerarchia ninja, come è divisa, quanti gradi ci sono e come si può passare da un grado all'altro. Tu invece Tetsu parlami delle tecniche accademiche, quante e quali sono, i sigilli necessari per eseguirle, insomma tutto. Fatemi vedere quello che sapete."

    Aaahhhh ma dai così è anche troppo semplice! E io che avevo così paura! Oggi il sensei Giro dev'essere in buona!

    Certamente! Parto io se non vi dispiace, nel mondo ninja gli shinobi sono classificati secondo una gerarchia ben precisa: Gli studenti che vengono promossi all'accademia Ninja diventano dei ninja a tutti gli effetti ottenendo un coprifronte e il titolo di Genin che consente l'accesso alle missioni di livello D e C.
    Dopo essere diventati Genin il prossimo passo è il Chunin, si accede a questo grado tramite un esame organizzato dai vari villaggi ninja in svariate occasioni e consente l'accesso alle missioni di livello B.
    Abbiamo poi gli special jonin che sono Shinobi specializzati in diversi campi e i Jonin che vengono nominati direttamente dal kage in persona selezionando tra i migliori Chunin a disposizione del villaggio e che possono prendere parte anche a missioni di livello A e S.
    La figura in cima alla piramide gerarchica del mondo ninja è il kage che amministra e controlla tutto l'andamento della società ninja all'interno del suo villaggio.


    Edited by MomSpaghetti - 4/2/2020, 15:37
     
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    Narrato, parlato professore, parlato Tetsu


    Tetsu passo' parte della notte prima della lezione, come era suo solito fare, fuori a girovagare all'area aperta.
    Lui non amava dormire e nonostante riposo' solo poche ore, prima di andare in accademia, si sveglio' carico e pieno di energie.
    Un nuovo giorno lo attendeva.
    Quella mattina era parecchio spensierato, la notte passata aveva impegnato molto la sua fantasia e concentrazione.
    Era ancora immerso nei pensieri quando gli venne in mente che il professore, la volta scorsa, chiese agli studenti della classe di ripassare le ultime lezioni poiche' avrebbe potuto fare alcune domande.
    Tetsu se ne scordo' completamente e dimentico di ripassare gli argomenti.
    È un ragazzo sveglio e sempre preparato ma non ama passare le ore a studiare sui libri accademici; vuole vivere le cose che legge sulla propria pelle e spesso si perde nei propri sogni dimenticandosi della realtà.
    Aveva mezzora prima che cominciasse la lezione, per fortuna il suo appartamento si trovava di fronte all’accademia. Cominciò a ripassare tutti gli appunti presi nelle precedenti lezioni e passo' quella mezzora che aveva libera ripassando quanti pu' argomenti riuscisse.
    Arrivarono le 7:50, mancavano 10 minuti all’inizio della lezione, si preparò e andò in accademia.
    Arrivato in classe salutò i propri compagni e continuò a ripassare, non voleva farsi trovare impreparato dal professore.
    Passarono svariati minuti, la lezione sarebbe dovuta già iniziare, il professore probabilmente doveva essere in ritardo.
    Sfrutto' quei minuti in più per ripassare fino a che' il professore non arrivò in classe.
    Si sedette alla cattedra e, dopo il solito appello, decise di fare alcune domande riguardanti le precedenti lezioni.
    Il professore, dopo uno sguardo alla classe, scelse proprio Tetsu insieme a un suo compagno e li invito' a posizionarsi davanti alla cattedra.
    Dopo aver prima posto una domanda al suo compagno, si giro' verso Tetsu e gli domando':
    "Tetsu parlami delle tecniche accademiche, quante e quali sono, i sigilli necessari per eseguirle, insomma tutto. Fatemi vedere quello che sapete."

    Che fortuna, aveva fatto proprio bene a ripassare. Tetsu guardo' il professore dritto negli occhi e rispose alla domanda posta:

    "I tre Ninjutsu accademici sono la Tecnica della Sostituzione del Corpo, la Tecnica della Trasformazione del Corpo e la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo.

    La Tecnica della Sostituzione del Corpo consiste in uno scambio della propria posizione, nascosto da un effetto illusorio o una magia, con quella di un qualsiasi oggetto presente sul campo di battaglia grazie all'utilizzo di sottilissimi fili di chakra che, aderendo alla superficie selezionata, permettono di sostituirsi ad essa; l’oggetto a cui ci si sostituisce prenderà il posto dell’esecutore.
    I Sigilli necessari sono la Pecora, il Cinghiale, il Bue, il Cane e il Serpente

    La Tecnica della Trasformazione del Corpo permette all’esecutore, concentrando il proprio chakra, di mutare il proprio aspetto fisico per assumere le sembianze di persone, animali o oggetti. La tecnica termina nel momento in cui si viene colpiti da un attacco avversario. Per l'utilizzo necessita di un' elevata concentrazione e del giusto dosaggio di chakra.
    I Sigilli necessari sono il Cane, il Cinghiale e la Pecora

    La Tecnica della Moltiplicazione del Corpo consiste nel creare copie perfettamente identiche della propria persona in grado di muoversi e simulare attacchi. I cloni sono semplicemente copie illusorie e non possono interagire realmente con l’ambiente circostante, di conseguenza non possono fisicamente compiere azioni come impugnare armi, attaccare, parlare, spostare oggetti, ecc.; possono solo rimanere ferme o simulare l'azione di chi le ha richiamate. Nel momento stesso in cui esse entrano in contatto con un ostacolo fisico svaniscono in una nuvola di fumo.
    Il numero di cloni che si possono controllare e' direttamente proporzionale alla quantita' ci chakra a disposizione.
    I Sigilli necessari sono la Pecora, il Serpente e la Tigre"


    Edited by GIGANTE DI FERRO - 4/2/2020, 14:36
     
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    I due studenti erano molto diversi fra loro, lo si poteva dire non solo visivamente, ma anche nel modo in cui esternavano la loro ansia per l'esame: uno, malgrado cercasse di fare tutto il possibile per non darlo a vedere, provava una forte ansia sia nel breve cammino che lo portò davanti al suo sensei, sia nel rispondere correttamente alla domanda che gli era stata rivolta; l'altro invece era più particolare, certo la maschera che portava davanti al volto non permetteva di apprezzare la sua mimica facciale, lo stress che senza dubbio anche lui in quel frangente doveva star provando, eppure la voce non gli tremò nemmeno un secondo, la sua esposizione fu diretta e precisa. Due anime apparentemente diverse che però avevano qualcosa in comune, quello che infatti parve evidente al sensei fu che entrambi i giovani avessero imparato le cose a memoria, le trattazioni erano stato fin troppo perfette e dettagliate, certo era giusto conoscere la teoria, ma imparare a pappardella le cose non significava necessariamente averle fatte proprie. Il maestro ascoltò in silenzio tutto ciò che i suoi studenti dissero, poi quando i due smisero di parlare rimase per qualche secondo serio, come se stesse cercando di ripensare alla correttezza delle loro affermazioni, poi fece un altro caloroso sorriso:

    "Molto bene, avete risposto entrambi in modo corretto, anzi dire quasi fin troppo, sembrava quasi di star leggendo i libri di testo. Avete davvero capito quello che mi avete detto? Avete capito l'importanza della gerarchia su cui si basa il sistema dei ninja, avete capito l'importanza delle tre tecniche accademiche?"

    L'uomo fece una pausa, cominciando a passeggiare avanti ed indietro prima di continuare il discorso:

    "Mi sembra quasi di riuscire a leggere nelle vostre menti, starete senz'altro pensando a quanto facili fossero le domande che vi ho fatto e avreste ragione, ma proprio perché si parla di concetti semplici da apprendere non basta saperli a memoria, bisogna farli propri..."

    Stavolta fu un'interruzione sia del parlato che del passo, Giro si fermò, smise di sorridere e con sguardo duro indicò la finestra posta a parete:

    "Lì fuori c'è la guerra, non fatevi ingannare dal relativo momento di tranquillità che si sta vivendo, nuovi scontri potrebbero scoppiare da un momento all'altro e come ninja bisogna essere pronti. Se diventerete dei Genin potreste venir mandati a combattere nelle retrovie e lì se non rispetta l'ordine di un superiore si rischia la morte, se non si riesce ad eseguire una corretta tecnica della sostituzione si muore. Non pensate all'essere ninja come missioni, compagni, stipendio e fantastici poteri magici, essere un ninja significa essere disposti a buttarsi davanti ad una spada per proteggere un bambino indifeso incuranti della propria sorte. Vi invito a riflettere su queste mie parole e ragionare su quello che davvero volete prima di continuare l'esame."

    Dopo qualche secondo di pesante silenzio l'uomo si girò lentamente verso i due giovani e con una velocità incredibile tirò fuori dal suo borsello due kunai e li lanciò senza alcun preavviso verso i due giovani studenti, cosa avrebbero fatto?

    Non mi dispiace come scrivete, il punto di partenza direi che è buono. Ora sta a voi evitare l'attacco del sensei, ricordate di usare i corretti tempi verbali e di farmi sotto spoiler uno schemino con le azioni e le relative spese, a voi :hat:
     
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    Narrato pensato parlato Giro Parlato Yashin ???


    "Molto bene, avete risposto entrambi in modo corretto, anzi direi quasi fin troppo, sembrava quasi di star leggendo i libri di testo. Avete davvero capito quello che mi avete detto? Avete capito l'importanza della gerarchia su cui si basa il sistema dei ninja, avete capito l'importanza delle tre tecniche accademiche?"

    Naaaahh ma che dice maestro Giro…
    Pensò Yashin arrossendo lievemente per l'imbarazzo.
    Sa benissimo che quella domanda era troppo facile per noi… non può essere tutto qui devo stare attento ha sicuramente in mente qualcosa… E si fermi maledizione mi mette ansia!


    "Mi sembra quasi di riuscire a leggere nelle vostre menti, starete senz'altro pensando a quanto facili fossero le domande che vi ho fatto e avreste ragione, ma proprio perché si parla di concetti semplici da apprendere non basta saperli a memoria, bisogna farli propri..."

    Yashin ebbe un lieve sussulto, gli aveva praticamente letto nel pensiero come aveva fatto? Era davvero così prevedibile?
    Ahh mi ha beccato!! Maledetto vecchiaccio mi legge nel pensiero! E poi cosa diavolo intende dire con "farli propri"?! Il ragazzo mascherato poi ha dato una risposta da manuale! Quanto tempo avrà passato sui libri per rispondere così dettagliatamente? sembrava stesse davvero leggendo il libro di testo! Forse il sensei sta solo invecchiando e inizia a dare i numeri… avrà scambiato le domande con quelli del primo anno… mi sono di nuovo preoccupato per niente pff

    Cavolo Yashin certe volte sa essere proprio un idiota

    Il Maestro Giro smise di passeggiare, indicò la finestra posta a parete e disse

    Lì fuori c'è la guerra, non fatevi ingannare dal relativo momento di tranquillità che si sta vivendo, nuovi scontri potrebbero scoppiare da un momento all'altro e come ninja bisogna essere pronti. Se diventerete dei Genin potreste venir mandati a combattere nelle retrovie e lì se non si rispetta l'ordine di un superiore si rischia la morte, se non si riesce ad eseguire una corretta tecnica della sostituzione si muore. Non pensate all'essere ninja come missioni, compagni, stipendio e fantastici poteri magici, essere un ninja significa essere disposti a buttarsi davanti ad una spada per proteggere un bambino indifeso incuranti della propria sorte. Vi invito a riflettere su queste mie parole e ragionare su quello che davvero volete prima di continuare l'esame."

    Cavolo… Così adesso però mi sento una merda… Ogni volta la stessa storia mi frega sempre! Ma ha ragione… Sarei davvero pronto a rischiare davvero la vita per difendere qualcun' altro? Io so solo che devo trovare mia madre e.. Mio padre... non so esattamente quale sia il motivo ma dentro di me so che l'unico modo per riuscire a ritrovarli è diventare un Ninja! E se dovrò buttarmi contro qualche spada per salvare la vita di qualcuno ben venga mi basterà diventare più forte e le respingerò tutte!

    Le parole del maestro scossero Yashin che ritornò con i piedi per terra. La lezione era molto chiara, imparare qualcosa a memoria su un libro non significa pensare con la propria testa. Suo nonno lo ripeteva sempre "Pensa sempre con la tua testa Yashin", in quel momento senti di aver finalmente capito davvero appieno il significato di quell'importantissimo insegnamento.

    Ma il tempo per pensare fu breve. Dopo qualche secondo di pesante silenzio il maestro si girò verso i due giovani e con una velocità incredibile tirò fuori dal suo borsello due kunai che lanciò senza alcun preavviso verso i due giovani.

    Merda merda merda!

    Si era distratto come sempre, ma la preparazione del giovane era ottima e i suoi riflessi erano una delle caratteristiche di cui più andava fiero. Non era sempre stato così, a dir la verità quando era solo un bambino era piuttosto maldestro, ma nell'ultimo anno aveva allenato i suoi riflessi per giorni interi. Quando non riusciva ad andare al campo di addestramento si allenava a casa lanciando molto in alto una moneta e seguendola con gli occhi tentava di afferrarla in volo prima che toccasse il suolo. Con il tempo era riuscito a diventare abbastanza bravo da eseguire l'esercizio con 3 monete senza che nemmeno una toccasse il suolo.
    Ritrovò in un lampo la concentrazione e il suo sguardo riuscì ad agganciare il kunai quando questo era più o meno a metà strada dal giovane, pensò quindi di schivare il colpo tentando di accovacciarsi il più rapidamente possibile piegando le gambe e appoggiando le mani a terra per avere maggiore stabilità, se tutto fosse andato secondo i calcoli il kunai sarebbe passato sopra la testa del ragazzo lasciandolo incolume, anche se probabilmente ci avrebbe rimesso qualcuno dei suoi lunghissimi capelli. Ma sarebbe veramente riuscito a schivare quel velocissimo kunai?


    Stamina:15
    Resistenza: 5-1

    Azioni:
    -Schivata semplice

    Tecniche:
     
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    Narrato, parlato Tetsu, parlato professore


    Fece proprio bene a ripassare prima della lezione.. ma cio' nonostante il professore Giro non ci mise molto a capire che la sua risposta proveniva da una lettura veloce, fatta all'ultimo momento e con cui Tetsu, grazie a una buona memoria fotografica, era riuscito a imparare a memoria alcune informazini.
    Il docente era un uomo preparato, con un fare molto serio e, nonostante non fosse piu' un ragazzo, aveva un aspetto molto giovanile.
    Giro osservo' i due ragazzi, inizio' a sorridere e dopo una pausa, comincio' a passeggiare avanti e indietro.

    "Mmm..sicuramente ora ci fara' altre domande" inizio' a pensare Tetsu, "Si accorgera' subito che non ho ripassato e mi tocchera' poi recuperare questa interrogazione".
    Poi si giro' per un attimo verso il suo compagno e penso':
    "Strano vedere Yashin cosi' ansioso, lui e' molto piu' preparato di me su questo cose nonostante il professore lo veda in difficolta'".
    Dopo tutto Tetsu si ricordava delle volte in cui Yashin lo aveva aiutato durante alcuni compiti in classe e gli sembro' strano essere apparso piu' preparato di lui, probabilmente il suo autocontrollo, la sua serieta' e la sua maschera avevano giocato a suo favore.

    "Mi sembra quasi di riuscire a leggere nelle vostre menti" inizio' a parlare Giro, "Starete senz'altro pensando a quanto facili fossero le domande che vi ho fatto e avreste ragione, ma proprio perché si parla di concetti semplici da apprendere non basta saperli a memoria, bisogna farli propri..."

    Tetsu capiva quello che il professore stava cercando di dire ai suoi studenti, sapeva di sbagliare quando preferiva girovagare nella notte in cerca di avventure invece che riposare e prepararsi alle lezioni della'accademia che adesso erano l'unica cosa in grando di prepararlo al futuro che desiderava.

    Giro fece un'interruzione e si fermo'.
    Rapidamente cambio' il suo tono di voce, smise di sorridere e con sguardo molto serio indicò la finestra della classe:

    "Lì fuori c'è la guerra, non fatevi ingannare dal relativo momento di tranquillità che si sta vivendo, nuovi scontri potrebbero scoppiare da un momento all'altro e come ninja bisogna essere pronti. Se diventerete dei Genin potreste venir mandati a combattere nelle retrovie e lì se non rispetta l'ordine di un superiore si rischia la morte, se non si riesce ad eseguire una corretta tecnica della sostituzione si muore. Non pensate all'essere ninja come missioni, compagni, stipendio e fantastici poteri magici, essere un ninja significa essere disposti a buttarsi davanti ad una spada per proteggere un bambino indifeso incuranti della propria sorte. Vi invito a riflettere su queste mie parole e ragionare su quello che davvero volete prima di continuare l'esame."

    L'aria si fece subito piu' seria e in classe scese un silenzio tombale. Nessuno si aspettava che il professore portasse l'interrogazione su questa via.
    Erano parole dure, dirette che pero' non colpirono troppo Tetsu, anzi, era la guerra che piu' lo incuriosiva, era proprio la guerra il motivo per cui si preparava e allenava ogni giorno, la stessa guerra che aveva distrutto la sua famiglia, la sua vita.

    Stava ancora pensando alle parole di Giro quando questo, dopo essersi girato lentamente, tiro' fuori dal suo borsello due kunai e li lancio' contro di lui e Yashin.

    Tetsu non ebbe tempo di pensare al perche' il suo professore decise di testare le sue capacita' TENTANDO DI FARLO FUORI, mentre provava a evitare il kunai a lui rivolto con una rapida schivata alla sua destra, l'unica cosa che riusci' a uscire dalla sua bocca in quel momenti fu:
    "Ma che diavolo!"

    Stamina: 10
    Resistenza: 10-1

    Azioni: Schivata semplice verso destra

    Tecniche:


    Edited by GIGANTE DI FERRO - 6/2/2020, 15:38
     
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    Entrambi gli interrogati, chi per un motivo, chi per un altro, si sentirono molto toccati dalle parole dure del sensei, l'uomo suo malgrado parlava con chi di battaglie ne aveva combattute parecchie e sapeva che in un periodo storico come quello la sua professione era una delle più difficili in assoluto, perché lui, come tutti gli altri insegnanti, si prendeva la briga di giudicare, di dare l'ultima parola su chi fosse pronto per mettersi sulla fronte il simbolo del proprio villaggio, un suo errore di valutazione equivaleva a mandare un bambino incontro a morte certa, sangue che nessuno voleva avere sulle proprie mani. Cosa aveva fatto quindi il maestro, prima li aveva fatti dubitare delle proprie certezze, li aveva colpiti sul vivo, poi nel momento, di massima difficoltà emotiva, aveva cercato di attaccarli di sorpresa in un momento di loro debolezza, in pochi istanti aveva simulato una situazione di vita reale che in battaglia capitava molto frequentemente; malgrado i kunai non fossero stati lanciati dall'uomo alla massima velocità, le due armi erano comunque abbastanza rapide da non permettere ai due più di un azione, Yashin e Tetsu avrebbero dovuto agire d'istinto, senza pensare. Giro osservò con sguardo scrupoloso ogni loro movimento, immaginò le possibili strade che i due giovani avrebbero potuto intraprendere per mettersi in salvo, ma inaspettatamente presero quella più difficile ed impervia, gli interrogati infatti puntarono tutti e due su di una schivata fisica, sperando che i loro riflessi potessero superare la velocità delle lame, per loro fortuna ebbero ragione, almeno in parte: i kunai non li presero in pieno, ma passarono comunque abbastanza vicini al loro corpo per fare Yashin un piccolo taglio sulla testa e a Tetsu un taglietto sul fianco. Entrambe le ferite furono dei leggeri solchi sulla pelle, ma malgrado non facessero male fisicamente erano la prova di quanto la loro scelta non fosse stata ideale:

    "Da un lato sono contento di vedere che siete riusciti ad evitare che i kunai vi colpissero in pieno, ma ciò che mi intristisce è che non siete riusciti a ragionare in modo corretto sotto pressione..."

    L'uomo guardò prima i due kunai che si erano andati a conficcare nel muro opposto, poi ripassò il suo sguardo duro sui due interrogati:

    "Entrambi nel corso di questi anni avete dimostrato di avere una maggiore propensione nelle arti magiche piuttosto che in quelle fisiche, quindi perché non cercare di evitarli usando una delle tre tecniche che conoscete, di cui tra l'altro avete sentito poco prima la spiegazione? È esattamente di questo che parlavo, imparare a memoria non vi salva la vita, lo fa riuscire a fare le cose giuste al momento giusto."

    Il sensei fece un'altra pausa, per dare tempo ai due studenti di assimilare ciò che aveva appena detto, poi continuò:

    "Vi do un'ultima possibilità, stavolta non sono ammessi errori. Yashin, dimostrami di saper eseguire la Tecnica della Sostituzione alla perfezione; tu invece Tetsu esegui quella della Moltiplicazione."

    Non vi siete mossi male, ricordate però di specificare, ogni volta che fate una schivata o un movimento fisico, di specificare di quanti metri vi spostate, sono dettagli importati che in eventi importarti potrebbero fare la differenza. Eseguite le tecniche richieste, facendo sempre attenzione a ciò che vi ho detto prima.
    Ps. Ricordatevi di aggiungere, ogni volta che fate uno schema riassuntivo, il link della scheda del vostro personaggio, così da facilitare il lavoro a noi staffer.
     
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    Ahhh guarda me lo aveva chiesto gigante se dovevamo usare le tecniche per evitare il colpo e io bello convinto "nono non le abbiamo in scheda ancora non possiamo schiva senza le tecniche" avevo evidentemente capito male ahahahahaah chiedo scusa XD

    narrato pensato Parlato Yashin Parlato GiroParlato Tetsu???


    "Ma che diavolo!"
    Ahi
    Yashin e Tetsu si erano mossi bene ed erano entrambi riusciti ad evitare i Kunai del maestro, tuttavia le lame riuscìrono a graffiare il fianco di Tetsu e la cima del capo di Yashin.
    C'è mancato poco! Maledetto vecchiaccio ma che vuole ucciderci!? Allora è vero quel che si vociferava ieri in classe, il maestro ha in mente qualcosa quest'oggi...
    Yashin si rimise in piedi pronto ad ascoltare i commenti del maestro, nonostante tentasse di rimanere composto e in silenzio il suo volto tradiva a pieno tutte le sue emozioni, ansie e sospetti.

    Da un lato sono contento di vedere che siete riusciti ad evitare che i kunai vi colpissero in pieno, ma ciò che mi intristisce è che non siete riusciti a ragionare in modo corretto sotto pressione...
    Entrambi nel corso di questi anni avete dimostrato di avere una maggiore propensione nelle arti magiche piuttosto che in quelle fisiche, quindi perché non cercare di evitarli usando una delle tre tecniche che conoscete, di cui tra l'altro avete sentito poco prima la spiegazione? È esattamente di questo che parlavo, imparare a memoria non vi salva la vita, lo fa riuscire a fare le cose giuste al momento giusto.

    Voleva che utilizzassimo le tecniche?! Voleva che facessimo davvero sul serio... Sono sempre più convinto che questa non sia solo una semplice interrogazione... Mi ha preso alla sprovvista con tutti quei discorsoni! Ah la mi prude la testa! E ho tutto il sangue nei capelli! Ma per fortuna è solo un graffio, non è niente in confronto a quel che mi aspetta nelle missioni! Devo restare concentrato!

    "Vi do un'ultima possibilità, stavolta non sono ammessi errori. Yashin, dimostrami di saper eseguire la Tecnica della Sostituzione alla perfezione; tu invece Tetsu esegui quella della Moltiplicazione."

    Questa per Yashin si trattava di una sfortuna nella fortuna, le tre tecniche di base erano state estremamente facili per lui sia da apprendere che da padroneggiare, tuttavia la tecnica della sostituzione si era rivelata forse la più insidiosa per Yashin in quanto richiedeva di pensare in fretta ad un oggetto adatto a sostituirsi con lui. Ormai non c'era alcun dubbio il maestro lo stava mettendo alla prova ma tecnica più semplice o meno Yashin questa volta era pronto e concentrato appieno sulla domanda del professore. Non appena il professore finì di parlare I suoi occhi cominciarono immediatamente a cercare l'oggetto adatto alla sostituzione, in una frazione di secondo aveva gia agganciato il suo obbiettivo: La sedia del maestro che si trovava proprio davanti a lui in quel momento faceva giusto al caso suo.
    Tentò di comporre nel minor tempo possibile i cinque sigilli necessari per la tecnica della sostituzione, mai era riuscito ad eseguirli con una tale velocità voleva davvero far colpo e dimostrare quanto valesse al professore. E così facendo aderire dei sottili fili di chakra alle gambe e allo schienale della sedia posta vicino alla cattedra del maestro provò a sostituircisi.

    Yashin Iscina
    Stamina: 10-5
    Resistenza: 5-1

    Azioni: Spostamento di circa 2 m vicino alla cattedra al posto della sedia se la tecnica della sostituzione va a segno (non so se lo dovrei mettere questo se non lo devo mettere per le tecniche prossima volta non lo metto)

    Tecniche:
    -Tecnica della Sostituzione (Kawarimi no Jutsu) lvl: D
    effetti:
    Permette al ninja di sostituirsi con un oggetto nelle vicinanze, purchè sia abbastanza grande come un tronco d'albero [non una foglia o un sassolino!]
    Se l'oggetto è oltre i 10 metri la tecnica non è utilizzabile [in un deserto è inutile!]


    Edited by MomSpaghetti - 10/2/2020, 19:02
     
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    MANNAGGiA momSpaghetti !!! :giova: :lol: :lol: :lol:

    Narrato, pensato Tetsu, parlato professore


    Tetsu, con una rapida schivata verso destra, riusci' a evitare il kunai che ando' a conficcarsi sul muro dietro di lui.
    I suoi buoni riflessi gli permisero di schivare l'attacco, o meglio, cosi' penso' fino a quando, pochi secondi piu' tardi, inizio' a sentire un bruciore sul fianco.

    "Cos'e' questo bruciore?" penso' Tetsu mentre chinava la testa per guardarsi il fianco, "Ah ecco, il kunai mi ha preso di striscio ferendomi leggermente. Non sono stato abbastanza rapido. Devo stare piu' attento anche se.. non me lo aspettavo. Beh, vedendo la goffa reazione di Yashin, non penso fossi il solo preso alla sprovvista."
    Perche' aveva avuto quella reazione Giro? Avevamo risposto cosi'male?
    O..forse..ho capito! Voleva che usassimo le tecniche accademiche, ecco perche' ci ha attaccati dopo avercele chieste! Perche' non ci ho pensato subito!
    Si, questa ne e' la prova, devo dormire di piu' la notte, devo essere piu' preparato!"


    Tetsu e Yashin si sistemarono nuovamente davanti alla cattedra.
    Il professore li guardo e disse:

    "Da un lato sono contento di vedere che siete riusciti ad evitare che i kunai vi colpissero in pieno, ma ciò che mi intristisce è che non siete riusciti a ragionare in modo corretto sotto pressione..."

    L'uomo guardò prima i due kunai che si erano andati a conficcare nel muro opposto, poi ripassò il suo sguardo duro sui due interrogati:

    "Entrambi nel corso di questi anni avete dimostrato di avere una maggiore propensione nelle arti magiche piuttosto che in quelle fisiche, quindi perché non cercare di evitarli usando una delle tre tecniche che conoscete, di cui tra l'altro avete sentito poco prima la spiegazione? È esattamente di questo che parlavo, imparare a memoria non vi salva la vita, lo fa riuscire a fare le cose giuste al momento giusto."

    Tetsu aveva capito bene, avrebbre dovuto essere scaltro, tranquillo e preparato per difendersi dall'attacco adoperando una delle tecniche da lui imparate, sarebbe stata la cosa piu' convienente in quel momento, avrebbe anche evitato di ferirsi.

    Il sensei fece un'altra pausa, per dare tempo ai due studenti di assimilare ciò che aveva appena detto.

    "Si e' fermato ancora, devo essere pronto, potrebbe metterci nuovamente alla prova" penso' Tetsu.

    Dopo quella breve pausa Giro continuò:

    "Vi do un'ultima possibilità, stavolta non sono ammessi errori. Yashin, dimostrami di saper eseguire la Tecnica della Sostituzione alla perfezione; tu invece Tetsu esegui quella della Moltiplicazione."

    Tetsu non ci penso' troppo su, nonostante le sue abilita' fossero quelle di uno studente accademico, nelle nottate che lui passava con se stesso aveva provato spesso le sue abilita' cercando di spingerle oltre i suoi limiti.

    Passo' solo qualche secondo dalla richiesta del professore che Tetsu tento' di eseguire i sigilli richiesti cosi' da creare 5 copie perfettamente identiche di stesso.

    Tetsu No Kyojyn
    Stamina: 5 (10 - 5)
    Resistenza: 9 (10 - 1)

    Azioni:

    Tecniche:
    La Tecnica della Moltiplicazione del Corpo consiste nel creare copie perfettamente identiche della propria persona in grado di muoversi e simulare attacchi. I cloni sono semplicemente copie illusorie e non possono interagire realmente con l’ambiente circostante


    Edited by GIGANTE DI FERRO - 8/2/2020, 23:23
     
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    Colui che è e si spera sarà

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    Il sensei stavolta era stato chiaro, se prima era stata ammessa una piccola incertezza questa volta non si sarebbero fatti sconti: l'istinto naturale di un combattente poteva anche nascere con il tempo, ma la conoscenza e la corretta esecuzione delle tecniche accademiche era qualcosa su cui non si poteva transigere. Giro decise dunque di non mettere ulteriore pressione addosso ai ragazzi, l'avreli ripresi pochi secondi prima sarebbe bastato a mettere la giusta ansia ai due giovani, ne era certo; quello su cui però si concentrò fu sull'esecuzione delle suddete tecniche, osservò la correttezza dei sigilli, il tempo che si presero per concentrare il chakra, con il suo occhio critico il sensei fece il possibile per non farsi sfuggire alcun dettaglio della loro performance. I due ragazzi, malgrado l'inizio incerto, dimostrarono di sapere il fatto loro, Yashin infatti riuscì a sostituirsi senza troppa difficoltà con la sedia posta dietro la cattedra che sbatté sul pavimento producendo un inspettato rumore che scosse la classe, Tetsu invece, malgrado alcune difficoltà iniziali, portò a termine la tecnica con successo sparendo in una nuvola di fumo e ricomparendo insieme ad altri cinque suoi cloni. Il maestro annuì convinto, entrambi erano finalmente riusciti a dare prova delle loro capacità:

    "Bene, vedo che con la giusta motivazione riuscite a fare le cose come si deve..."


    Giro rimase a fissarli per qualche secondo, passando il suo sguardo con aria seria ora su di uno, ora sull'altro, poi allargò nuovamente il suo sorriso:

    "Avete ancora molto da imparare su come va il mondo, ma penso che ormai siate pronti per scoprirlo da soli."

    L'uomo a quel punto si mise a cercare qualcosa nel suo borsello porta armi, dopo qualche secondo vi tirò fuori due coprifronte nuovi di zecca che lanciò prima a Yashin e poi a Tetsu:

    "Da oggi siete due fieri Genin di Suna, dimostrate a noi ma soprattutto a voi stessi che vi siete meritati questo riconoscimento. Ora andate e rendete fiero di voi il vostro villaggio!"

    Un ultimo saluto, un cenno con il capo e il loro esame era finito, così come finita era la loro vita da studenti, ormai cominciava per loro un ben più lunga ed avventurosa carriera militare, fin dove sarebbero arrivati? Solo il tempo avrebbe potuto dirlo.

    Avete entrambi passato il vostro esame Genin, congratulazioni! Vi do solo qualche consiglio, cercate in futuro di descrivere in modo più dettagliato l'esecuzione delle tecniche e di fare uno schemino riassuntivo più semplificato, specificando meglio le cose nei vostri post, ad esempio:

    CITAZIONE
    Resistenza:100
    Starmina100-5=95

    Azioni:
    -Tecnica della sostituzione

    Link Scheda

    Semplice, pulito e chiaro. Ora fatemi il post finale, poi vi do l'exp e tutto ciò che il passaggio di grado vi offre.
     
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    narrato pensato parlato Yashin parlato Giro Parlato tetsu ???


    La tecnica della sostituzione era stata un successo e Yashin riuscì a sostituirsi con la sedia della cattedra senza incontrare grosse difficoltà. Poco dopo fu il turno del giovane Tetsu che riuscì anche lui nel suo intento creando cinque copie perfettamente identiche di se stesso.
    Certo che ci sa fare anche il ragazzo con la maschera, 5 cloni con la tecnica della moltiplicazione è decisamente un buon risultato. E bravo Tetsu, anche lui deve essersi impegnato molto negli ultimi mesi!

    "Bene, vedo che con la giusta motivazione riuscite a fare le cose come si deve..."
    Evvai!! ah ahh!! Visto vecchiaccio di che sono capace hehehehe sarò uno shinobi perfetto vedrete!!

    Il maestro Giro si mise quindi a fissare i due giovani studenti, dopo averli guardati in modo strano per qualche secondo fece loro un grosso sorriso e disse.

    "Avete ancora molto da imparare su come va il mondo, ma penso che ormai siate pronti per scoprirlo da soli."

    Il maestro a quel punto iniziò a cercare qualcosa nel suo borsello porta armi
    In che senso da soli? Cosa avrà in mente... no aspetta non mi dire che??!
    dopo qualche secondo Giro tirò fuori due coprifronte nuovi di zecca che lanciò prima a Yashin e poi a Tetsu

    "Da oggi siete due fieri Genin di Suna, dimostrate a noi ma soprattutto a voi stessi che vi siete meritati questo riconoscimento. Ora andate e rendete fiero di voi il vostro villaggio!"


    Ommioddio ommioddio ommiodio si!! Grazie sensei le voglio troppo bene!!! Ahhhhh sono così felice che potrei abbracciarla in questo momento!! vorrei urlare e allo stesso tempo piangere dalla gioia! No Yashin uno shinobi non deve perdere la sua compostezza anche in queste situazioni!

    Un turbinio di emozioni aveva travolto il cuore del giovane ragazzo che, anche se con gli occhi visibilmente lucidi , cercava di mantenere un minimo di contegno. Fece quindi un profondo inchino e disse

    Grazie sensei! Non la deluderemo!

    E così era quindi arrivato il momento: Yashin era ufficialmente diventato un ninja. Ora finalmente avrebbe potuto trovare le risposte che tanto cercava e che solo il mondo ninja sembrava essere in grado di offrigli. Ma il percorso sarebbe stato lungo e tortuoso e il titolo di genin era soltanto l'inizio.

    Perfetto grazie mille è stata una bella accademia XD Grazie anche per i consigli sulle tecniche almeno sappiam bene cosa mettere :D


    Edited by MomSpaghetti - 13/2/2020, 03:25
     
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    Narrato,pensato Tetsu, parlato professore


    Tetsu riusci' a completare la richiesta di Giro e creo' 5 copie identiche di se stesso.
    Poco prima di lui anche il suo compagno Yashin esegui quanto richiesto dal suo professore adoperando la tecnica della sostituzione e sostituendosi con la sedia di Gori a pochi metri da lui.

    "Ce l'ho fatta! Anche Yashin alla fine si e' dimostrato prepatato, non che dubitassi troppo delle sue capacita', solitamente e' una persona in gamba, a volte un po' distratto ma sicuramente uno che si e' sempre impegnato in accademia." penso' Tetsu.

    "Bene, vedo che con la giusta motivazione riuscite a fare le cose come si deve..." esclamo Giro che poi rimase a fissare i 2 alunni per qualche secondo.

    Guardo entrambi con molta serieta', poi allargò nuovamente il suo sorriso:

    "Avete ancora molto da imparare su come va il mondo, ma penso che ormai siate pronti per scoprirlo da soli."

    "Cosa vuole dire con questo?" Penso' Yashin, "Sta forse dicendo che siamo pronti per diventare .. ".

    Testu non riusci neanche a finire il suo pensiero che Gori si mise a cercare qualcosa nel suo borsello porta armi, dopo qualche secondo vi tirò fuori due coprifronte nuovi di zecca che lanciò prima a Yashin e poi a Tetsu:

    "Da oggi siete due fieri Genin di Suna, dimostrate a noi ma soprattutto a voi stessi che vi siete meritati questo riconoscimento. Ora andate e rendete fiero di voi il vostro villaggio!"

    Si!!! Ce l'ho fatta!" penso' Tetsu con grande euforia.

    Lui e Yashin erano appena diventati Genin.
    Che cosa lo avrebbe aspettato ora? Cosa avrebbe comportato questo passo in avanti?
    Tetsu si sentiva pronto, era cio' che avrebbe piu' voluto in quel momento.
    Non era piu' un semplice allievo sotto l'insegnamento di un professore che lo guidasse, d'ora in poi sarebbe dovuto essere cio' che piu sognava, cio' per cui si trovava li.
    Tetsu chino' il capo in segno di saluto verso il professore Gori, una nuova avventura lo aspettava.


    Grazie mille! Tutto chiaro e divertente.
    Alla prossima ! :)
     
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    Colui che è e si spera sarà

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    Momspghetti ti prendi 33 exp, Gigante tu invece ne prendi 31.
    Entrambi sbloccate:
    -Coprifronte di Suna
    -Taschino Porta-Armi
    -Borsello Porta-Armi
    -60 punti parametrici
    -Concentrazione del chakra
    -Le 3 tecniche accaemiche + 3 lvl D a vostra scelta

    Spero vi siate divertiti, ci si vede in game :hat:
     
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    Puoi prenderti il massimo STompo!


    Edited by Stompo - 1/4/2020, 10:09
     
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