-
.
Un nuovo giorno a Yu, un nuovo sole che sorgeva su di un villaggio bagnato dal sangue, era inutile negare ormai come il Kage stesso avesse smesso di fingere rivelando i suoi veri interessi e tutto grazie ad una guerra che aveva in poche battaglie cambiato l'assetto di tutto il continente, ad ogni cambio di luna nuovi guerrieri venivano forgiati sotto il credo dell'onnipotente Jashin, nuove armi da poter utilizzare per procurare nuovi sacrifici al Dio e per difendere i confini e gli interessi del Suo nuovo regno, non c'era posto per volontà o desideri che non fossero confermi a quelli del Kage che ne era suo diretto apostolo, insomma o con lui o contro di lui e bisognava dire che adorava concimare il terreno con il sangue dei dissidenti. Tra questi giovani virgulti tanti in quel giorno erano in procinto di testare le loro capacità e scoprire di essere pronti o meno per passare all'azione, tra questi vi era un giovane dai capelli bianchi e dagli occhi neri che come gli altri era in fila e sull'attenti davanti al loro istruttore che negli ultimi tempi aveva sostituito in modo permanente il loro vecchio sensei:
"Benvenuti al vostro funerale inutili larve, oggi vedremo siete pronte per diventare delle merdose farfalle o se dobbiamo ributtarvi nel fango per farvi crescere un altro po'"
L'uomo, malgrado il suo distinto aspetto, dimostrava un volto ed una voce squillante carica di un'inspiegabile rabbia, due caratteristiche che avevano fatto capire fin dall'inizio a tutti quei giovani ragazzi che non conveniva interromperlo o parlare senza essere interpellati:
"Da questo preciso istante siete sotto esame, vi consiglio di fare tutto quello che è in vostro potere per convincermi che siete più utili di un cucchiaio per mangiare la bistecca, altrimenti vi ritroverete per tutta la vita a grattare via il sangue marcio strade e dalle pareti del nostro villaggio, ve lo prometto.
Dai, questo era il nome del loro istruttore, passò rapidamente lo sguardo tra i quindici e sorrise vedendoli visibilmente impauriti e spaventati:
"Molto bene, il primo che voglio davanti a me quel ragazzo che si lava i capelli con la sapone per i piatti, fatti avanti Chinome Akai"
La palestra in cui il gruppo di ragazzi ed il loro istruttore non era particolarmente grande eppure sentendo quelle parole dette con quel tono sarebbe sembrata immensa a chiunque; obbedito all'ordine del suo superiore al ragazzo sarebbe stata rivolta un'altra domanda, stavolta molto più specifica:
"Parlami delle tre tecniche che anche un cane ben ammaestrato dovrebbe essere in grado di fare, ti consiglio di essere il più prolisso possibile e ti consiglio di parlare ad alta voce, sai sono uno a cui piace sentire le cavolate per bene"SPOILER (clicca per visualizzare)Taurus94 Eccoci qua, per l'incipit del post hai carta bianca, fai tutto il possibile per farmi conoscere il tuo personaggio al meglio, basta che poi ti ritrovi lì e rispondi alla domanda dell'istruttore, per qualsiasi cosa sono a portata di mp
. -
.
Era un dì soleggiato a Yugakure e quell'odore ferroso lasciato dal sangue inebriava i polmoni della gente già di prima mattina. Era incredibile la quantità di rosso che tingeva le strade del Paese ma quella era la normalità tra i residenti e anche per chi non lo fosse era risaputo che quel caldo e acceso colore, nelle sue diverse sfumature, rappresentava una costante importante nel Paese delle Calde Acque. Chinome si era svegliato presto come di norma, iniziando la sua routine e preparandosi per andare all'accademia tuttavia quello sarebbe stato un giorno diverso dagli altri, si, perché quel giorno il giovane bambino dai capelli bianchi avrebbe conseguito il diploma all'accademia e sarebbe stato promosso al tanto atteso grado di genin. L'esame sarebbe stato più che altro una formalità, nonostante la difficoltà di trovarsi davanti l'esaminatore e l'ansia che un qualunque bambino potesse provare in quella situazione, Chinome era ben conscio e preparato per ciò che lo aspettava; i genitori, entrambi conosciuti shinobi, benché fossero spesso fuori casa per le varie missioni affidategli, impiegavano parte del loro tempo addestrando il figlio alle arti ninja affinché anche lui, come loro, potesse servire al meglio il Paese e il Dio. I signori Akai non erano dei credenti bigotti come gran parte dei dissidenti tuttavia ogni loro uccisione veniva sempre dedicata al Sommo Jashin con rispetto, riverenza e la speranza che potesse vegliare sul loro unico bambino. Sebbene le atrocità commesse sono dei genitori che hanno a cuore la salute del proprio figlio.
All'accademia l'esaminatore si mostrava come il tipico uomo tutto d'un pezzo, un vecchietto burbero e austero che con i suoi modi di fare sopra le righe risultava anche odioso e seccante per Chinome e gli altri suoi compagni di corso. Di quei quindici studenti quasi la totalità era intimorita da lui, fortuna voleva che il giovane dai capelli bianchi non era fra questi; sapeva fin troppo bene che quell'atteggiamento serviva solamente a testarli e verificare chi possedeva i requisiti fondamentali per divenire un ninja, abilità che il ragazzino aveva già appreso e sviluppato con una certa dimestichezza. Il caso volle che fu proprio lui il primo ad essere messo alla prova dal maestro, su quindici l'occhio gli cadde proprio su quei suoi capelli bianchi che tanto spiccavano rispetto agli altri.
Si, sensei! Le tre tecniche appartengono alla categoria dei Ninjutsu e sono: la tecnica della sostituzione, della trasformazione del corpo e della moltiplicazione del corpo. La prima permette di scambiarci con un qualsiasi oggetto abbastanza grande nelle vicinanze creando un filo di chakra tra noi e l'oggetto e componendo i sigilli: pecora, cinghiale, bue, cane, serpente. La seconda è la tecnica della trasformazione (Cane, Cinghiale, Pecora) e permette di prendere l'aspetto di una persona, animale o cosa noi vogliamo ma se veniamo colpiti la tecnica si scioglie. L'ultima è la tecnica della moltiplicazione del corpo con i sigilli: pecora, serpente, tigre e con la quale possiamo creare delle copie di noi stessi con lo scopo di confondere il nemico, infatti le copie non possono attaccare direttamente ma solo far finta, e quando vengono colpite scompaiono in una nuvola di fumo; essendo copie illusorio, non reali quindi, un possono essere inutili contro qualcuno con l'abilità innata o una tecnica che permette di vedere i flussi di chakra.
Chinome era tranquillo, sicuro di se e delle sue risposte ma si domandava se il sensei le avrebbe accettate o avrebbe ribattuto andando a cercare il pelo nell'uovo, testando ancor di più la sua conoscenza e abilità. Il superamento dell'esame prevedeva la conoscenza e la padronanza delle tre tecniche base più una sufficiente abilità nel combattimento, quindi da lì a poco si sarebbe potuto svolgere un vero e proprio scontro che avrebbe coinvolto gli studenti o l'istruttore stesso: un combattimento 1 vs 1, 1 vs 2, scontro tra squadre, uno VS tutti (in stile modalità sopravvivenza), tutti VS tutti (in stile modalità massacro, per rimanere in tema); il maestro aveva la possibilità di realizzare qualsiasi idea gli balenasse per la mante e la mattina era appena iniziata, c'era tanto da fare e da testare.
Edited by Taurus94 - 1/9/2019, 07:59. -
.
Il giovane ragazzo rispose senza indugio alla domanda del suo istruttore, parlò in modo approfondito delle tecniche da sempre considerate accademiche senza lasciare alcun dettaglio all'immaginazione, era evidente che avesse una profonda conoscenza della materia come ogni altro studente degno di tale nome avrebbe dovuto avere, peccato che quello non era un villaggio come gli altri, non più ormai:
" Vedo che sulla teoria siamo molto preparati...
Il Sensei si avvicinò lentamente al giovane e quando gli fu ad un paio di metri gli assestò un potente pugno all'altezza dello stomaco, un colpo talmente veloce che il ragazzo non fece nemmeno in tempo a vederlo:
"...ma sulla pratica siamo scarsi eh?
Chinome, che fino a quel momento si era dimostrato tranquillo e sicuro di sè, si trovò in ginocchio a terra e senza fiato. L'uomo lo fissò con sguardo duro per qualche secondo, poi li spostò sugli altri esaminandi:
"Pensate che tutto questo sia un gioco? Pensate che in battaglia basti dare la risposta esatta per vincere? Pensate che i nemici aspetteranno pazientemente che voi siate pronti a riceverli, ad attaccare o a difendervi?Se pensate questo sarete carne morta non appena metterete il naso fuori da queste mura, vi farei un favore uccidendovi qui in questo istante.
L'istruttore cominciò a camminare lentamente avanti ed indietro mentre Chinome riprendeva lentamente a respirare:
"La chiave per vincere un combattimento è la sorpresa, colpire l'avversario nel momento in cui meno se l'aspetta, soprattutto se sapete che lui vi è superiore...
L'uomo a questo punto sia avvicinò nuovamente al ragazzo che ormai era riuscito a rimettersi in piedi:
Vediamo se una ti è bastata!
Il Sensei partí questa volta con la gamba destra e cercò di portare un calcio direttamente al volto del giovane, da quella distanza e con quella traiettoria un colpo diretto avrebbe potuto provocare danni seri.SPOILER (clicca per visualizzare)Bene continuiamo, ora voglio che tu eviti l'attacco che ti sta portando il Sensei, sta a te scelgiere come, ricordati di utilizzare i tempi giusti per descrivere le tue azioni e fammi anche lo specchietto in cui le riassumi e segni i dovuti costi, a te. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Parlato Pensato
Figlio di puttana...
Il giovane prese un pugno in pieno stomaco da parte del maestro che lo prese alla sprovvista, così forte da togliergli il fiato, facendolo inginocchiare. Era risaputo fra gli studenti fosse un bastardo. La mattina era appena iniziata e lui aveva pensato bene di animarla fin da subito con colpi ben assestati, urla e intimidazioni; per chi non lo conoscesse sarebbe potuto sembrare un uomo molto calmo e pacato ma per quei pochi studenti lì presenti era una tortura, un vero incubo psicologico. Chinome si rimproverò per non aver prestato più attenzione, era attento ma non abbastanza, seppure evitare il colpo sarebbe stato al di fuori delle sue possibilità avrebbe dovuto aspettarsi qualsiasi cosa e in qualunque momento, solo così non sarebbe stato preso alla sprovvista. Passarono svariate decine di secondi, forse un minuto o poco più, il battito ritornò regolare e il respiro meno affannoso. Il ragazzo si rimise in piedi, sguardo deciso, questa volta pronto a qualunque cosa l'avrebbe messo davanti, non importa che jutsu avrebbe usato, Chinome non si sarebbe più fatto prendere alla sprovvista; il tempo di rimettersi in piedi con sguardo deciso e l'istruttore gli si buttò nuovamente addosso, questa volta con un calcio diretto al volto che sarebbe stato molto più doloroso del pugno ricevuto pochi attimi prima. Era certo, ci stava prendendo gusto, l'andazzo della giornata ormai si era capito, sarebbe stata una dura giornata, gli esaminandi avrebbero dovuto sudare sangue per ricevere quella dannata promozione. Il tutto si svolse in una manciata di secondi, quel piede gli si stava dirigendo dritto in faccia; congiunse le mani per ricreare quei sigilli ormai così familiari e sentì il chakra fluire in esse. Per la riuscita della tecnica due erano i fattori fondamentali: riuscire a comporre i sigilli prima che quel piede gli rompesse il naso, molto probabilmente, ed impastare il chakra in modo corretto. Erano in campo aperto e lì accanto si trovavano i ceppi di legno che i ragazzi usavano per far pratica con gli shuriken, quale miglior sostituto se non quello. Componendo quei cinque sigilli citati in precedenza sarebbe riuscito a scambiarsi di posto con quel ceppo poco distante dimostrando, così, di non essere bravo solo a parole.CITAZIONEChinome Akai
Parametri:
Resistenza: 25
Stamina: 35 - 5 = 30
Azioni:
- Tecnica della Sostituzione: 10/15 (Controllo Chakra) + 15/15 (Potenza Magica) +2 (Bonus Tecnica) = 3,6SPOILER (clicca per visualizzare)Allora spero di aver fatto bene i calcoli, prima di trovare la giusta sezione per fare questo schemino ce ne è voluto di tempo. Preciso che la tecnica non l'ho eseguita, anche se nelle azioni ho scritto la tecnica il mio personaggio è intenzionato a farla ma sta al master decidere se andrà in porto. Inoltre non ho ben capito il funzionamento della tecnica, 3,6 dovrebbero essere i metri che posso fare mediante la schivata con la tecnica. Corretto? Quindi anche se la tecnica mi permette di scambiarmi con un oggetto a 10 metri di distanza a conti fatti non potrei farlo perché al mio livello attuale posso spostarmi solamente di 3,6 metri? Ho capito bene?. -
.
Il calcio che l'istruttore aveva fatto partire non era lento, anzi agli occhi degli studenti sembrava tirato al massimo della velocità, solo qualcuno di più esperto avrebbe potuto notare che l'uomo non aveva accompagnato la gamba con uno slancio del bacino, cosa che riduceva notevolmente sia la velocità che la forza del colpo stesso, ma come gesto istruttivo ed intimidatorio andava più che bene. Il povero Chinome aveva perciò una possibilità per evitare quell'attacco, a differenza del precedente che invece aveva solo l'intenzione di metterlo alle corde, stava a lui però sfruttare o meno tale occasione:
*Crack*
La gamba del Sensei impattò violentemente contro il ciocco di legno spaccandolo a metà, facendo volare i pezzi a tre metri di distanza sotto lo sguardo terrorizzato degli altri studenti; a pochi metri di distanza si trovava invece il giovane esaminando che era riuscito con rapidità e precisione e sostitursi con quel povero tronco che aveva ormai finito i suoi giorni da bersaglio:
"Ma bene, vedo che allora qualcosa la sappiamo fare!"
La voce dell'uomo squillò nuovamente per tutto l'ambiente, stavolta però priva del sarcasmo che aveva avuto fino a quel momento:
Chissà forse uno che è degno di versare il sangue dei nemici per il suo paese l'abbiamo trovato. Akai Chinome, recati nell'ufficio in fondo al corridoio a destra e ritira il tuo coprifronte, da oggi sei carne da cannone certificata! Spero di non dovermi svegliare domani mattina e leggere il tuo nome sui necrologi del giorno, ora vai forza!
Il giovane avrebbe senza dubbio eseguito celermente le istruzioni dategli dal suo istruttore, si sarebbe lasciato alle spalle il patibolo con la voce di quell'uomo già intenta a martoriare qualche altro giovane pargolo, la girornata per loro era appena cominciata.SPOILER (clicca per visualizzare)Molto bene hai passato l'esame, la tecnica è stata eseguita correttamente con i tempi verbali giusti, non capisco però che cosa sia successo con lo specchietto delle azioni o meglio che conti hai fatto:CITAZIONEResistenza:x
Stamina:y-5=z
Azioni:
-Tecnica della Sostituzione
Questo è lo specchietto che avresti dovuto fare, non devi pensare a fare calcoli di riuscita o altro, a quello ci pensiamo noi, l'unica cosa che devi valutare è se la tecnica che stai eseguendo sia coerente con l'ambiente in cui ti trovi e con la situazione, nello specifico con la tecnica della sostituzione ti basta descrivere che ci sia un oggetto sensato entro 10 metri da te che diventa il bersaglio della sostituzione. Riguardati bene i regolamenti dei costi e dei consumi delle tecniche, poi fammi il post finale così ti posso dare l'exp e dirti cosa ottieni con il passaggio di grado.. -
.
Tutto qui? *sbuffo* E' stato semplice.
Era riuscito a completare i sigilli, appena in tempo, evitando il calcio che impattò contro il ciocco di legno spezzandosi. La fierezza che si dipinse sul volto del ragazzo diceva tutto, o almeno avrebbe fatto percepire qualcosa se non avesse indossato quella maglia a compressione a collo alto che gli copriva metà viso; forse proprio per questo meritò i complimenti, seppure di pessima qualità, del suo sensei. Dopo il primo colpo si sarebbe aspettato molto di più, la follia del maestro ed in generale nello Stato di Yu non avevano limiti, quasi gli dispiaceva che era già finita. Fece un respiro, un inchino in segno di rispetto e si diresse verso l'ufficio in cui avrebbe ricevuto il suo coprifronte personale; ad ogni passo Chinome rifletteva sull'inutilità dell'oggetto ma anche dell'importante valore che possiede, un oggetto che identificava quasi tutti in quel mondo ed il non possederlo si traduceva in profondo disprezzo. Entrato nell'ufficio non ebbe bisogno di dire nulla, il solo trovarsi lì significava aver passato il test e la conseguente promozione al grado di genin. Il coprifronte era tra le sue mani, argentato e lucido, con quelle caratteristiche tacche verticali a indicare il Paese delle Calde Acque, insanguinate, e da quel giorno anche lui sarebbe stato uno dei suoi assassini.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Prendi 30 exp, il borsello ed il taschino ninja, puoi aggiungerti inoltre le tre tecniche accademiche più tre di lvl D a tua scelta, ricordati infine di richiedere l'aggiunta della tecnica della Concentrazione del chakra.
-
.SPOILER (clicca per visualizzare)53 exp Stomp'
Edited by Stompo - 1/12/2019, 16:04.
Accademia Chinome Akaix Taurus94 |
