Accademia Shinsuke Nara

x ATACKE

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    In quel di Konoha, in un giorno come un'altro, apparentemente normale, la gente svolgeva le proprie mansioni come di consueto, senza fare troppa attenzione ai dettagli che vi erano per le strade.
    Infatti, solo in pochi si accorsero della strana felicità dei giovani accademici che si apprestavano a prendere "servizio" per l'ultimo giorno... almeno prima di divenire ninja.
    E in quel giorno, un giovane insegnante svogliato voleva solo rimanere a letto a dormire per qualche ora in più.

    Dai su, non fare così... è l'ultimo giorno che vedi i tuoi alunni all'interno di queste mura, dovresti essere felice!

    Il tono femminile si rivolgeva proprio al giovane nulla facente e dalla chioma argentea che di nome faceva Shutaro.

    Ma che mi frega Rilla, voglio solo dormire.

    Si, ma magari non dirlo davanti a tutti gli alunni...

    Che?

    E solo a quel punto Shutaro si accorse di essere già all'interno della classe, con tutti gli alunni a sentire le sue lamentele.
    Sospirò più e più volte prima di poter solamente provare a guardare il registro per scorgere i nomi dei diplomandi.

    Va bene, siccome non ho voglia, Shinsuke, per favore, fai iniziare per bene questa giornata e fammi vedere una delle tecniche fondamentali. Scegli tu, basta che la spieghi...


    E si accasciò alla scrivania con aria visibilmente distrutta, mentre la donna dai capelli rossi chiedeva perdono alla classe.

    ATACKE Mi scuso per il ritardo, colpa mia :asd: Comunque, ecco a te l'accademia. Fammi vedere un po' come muovi il personaggio e fallo conoscere a chiunque leggerà la role :si2: Hai carta bianca su tutto, basta che ti attieni a quelle pochissime linee guida che ti ho lasciato :si2:
     
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  2. ATACKE
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    legenda:
    Parlato
    Pensato
    Parlato altrui


    In quel di Konoha, in un giorno come un'altro, apparentemente normale, la gente svolgeva le proprie mansioni come di consueto, senza fare troppa attenzione ai dettagli che vi erano per le strade.
    Infatti, solo in pochi si accorsero della strana felicità dei giovani accademici che si apprestavano a prendere "servizio" per l'ultimo giorno... almeno prima di divenire ninja.
    E in quel giorno, un giovane allievo, seduto al suo posto in aula, era pronto ed eccitato all'idea di sostenere finalmente l'esame che gli avrebbe permesso di ottenere il titolo, tanto agognato, di Genin.

    Ok, sono pronto! Ho studiato, mi sono allenato duramente! Questo è il mio giorno, nulla andrà storto.

    Ripetevo tra me e me, prima che l'esame iniziasse, osservando il sensei, che invece ha un'aria molto annoiata.

    Dai su, non fare così... è l'ultimo giorno che vedi i tuoi alunni all'interno di queste mura, dovresti essere felice!

    Ma che mi frega Rilla, voglio solo dormire.

    Si, ma magari non dirlo davanti a tutti gli alunni...

    Che?


    E solo a quel punto Shutaro si accorse di essere già all'interno della classe, con tutti gli alunni a sentire le sue lamentele. Ovviamente anche io sento questa conversazione tra i due sensei, e provo un po' di dispiacere nel sentire queste parole.

    Ma guarda un po' che maleducato, dirlo di fronte a noi, come se non valessimo nulla.

    Va bene, siccome non ho voglia, Shinsuke, per favore, fai iniziare per bene questa giornata e fammi vedere una delle tecniche fondamentali. Scegli tu, basta che la spieghi...

    Ha chiamato me per primo, che emozione, il cuore va all'impazzata, lo sento battere velocissimo, quasi non mi sta più nel petto.

    Che tecnica faccio adesso? Uhm, moltiplicazione dai.. Forza, l'ho eseguita tante volte, non è difficile

    , mi alzo e mi avvicino alla cattedra, fermandomi a un paio di metri da essa, guardo i due sensei, prima la donna, poi lui, anche se non sembra molto preso dal mio esame

    Eseguirò la tecnica della moltiplicazione! In pratica creerò un clone di me stesso

    dopo averla spiegata, mi tocca solo eseguirla! Chiudo gli occhi, devo rilassare la mente e concentrarmi sul mio chakra, lo sento scorrere dentro di me attraverso gli tsubo.

    Bene Shinsuke, ci sei, hai il controllo del chakra, ora immagina la tua figura, devi avere in mente una nitida figura di te stesso. Ok ci sono.

    Eseguo i sigilli in rapida successione Pecora, Serpente, Tigre.

    Bushin no Jutsu

    Esclami, nella speranza che accanto a me apparirà una copia esatta di me.
     
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    Shutaro, per quanto vistosamente annoiato e assonato, prestò la massima attenziona al ragazzo da lui chiamato, sin dal momento in cui si alzò dal proprio banco per posizionarsi di fronte alla cattedra.
    Dopo qualche minuto di titubanza, probabilmente per decidere quale delle tre tecniche fondamentali da eseguire, il ragazzo prese la parola.

    Eseguirò la tecnica della moltiplicazione! In pratica creerò un clone di me stesso


    Bene, vai avanti, seppur la spiegazione sia poco esaustiva...

    Al solo udire quelle parole, Rilla diede una fragorosa sberla alla nuca del sensei, che sensa scomporsi, si limitò a sospirare.
    Dopo qualche secondo, una nuvoletta di fumo apparve al fianco del ragazzo e, una volta diradatasi, fece spazio ad una copia non perfettamente identica a quella del ragazzo, ma comunque sufficiente a fargli passare la prova.

    Bene... ora scegline un'altra e spiegala in maniera più esaustiva per favore...


    Allora, partiamo con i chiarimenti. Non devi copia incollare quel che scrivo io nel mio post, ovviamente con i dialoghi puoi farlo, ma non con la parte descrittiva.
    Utilizza solo un tempo verbale, ovvero: o scrivi al presente, scrivi al futuro o al passato :si2:
    Quando fai un azione, utilizza sempre il condizionale, non il futuro:
    -Esclami, nella speranza che accanto a me apparirà una copia esatta di me. [Errata]
    -Esclamai, nella speranza che accanto a me sarebbe apparsa la mia copia [Giusta]

    Detto ciò, cerca di descrivere meglio le sensazioni del tuo pg, quello che gli sta attorno e via dicendo, sennò il post diventa come un unico grande pensiero. Cerca anche di spiegare per bene cosa succede quando richiami il chakra, spiega il funzionamento della tecnica (non solo quel che fa). OVVIAMENTE, non dovrai farlo anche più avanti durante il gioco, ma per ora mi serve per capire come ti muovi e scrivi. Poi, se vorrai continuare con l'atteggiamento descrittivo delle tecniche potrai farlo tranquillamente, è quasi un surplus :sisi:
    A te la palla :please:


    Edited by Anyone™ - 13/5/2019, 22:20
     
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  4. ATACKE
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    legenda:Parlato; Pensato; Parlato altrui
    Nella prima azione usavo la prima persona, mentre qui ho usato la terza, perchè essendo la mia prima volta in un gdr by forum, sto sperimentando come mi trovo meglio :o:


    La prima prova è andata, anche se non nel migliore dei modi, per diversi aspetti, innanzitutto la sua descrizione non è ritenuta abbastanza completa, e inoltre la sua copia non è venuta fuori proprio benissimo, ma la prova è comunque sufficiente quanto meno per permettergli di andare avanti nell'esame.

    Uff, speravo meglio! Adesso non posso più sbagliare.

    Questo balena nella testa del Nara, senza neanche fare caso alla sberla rifilata dalla ninja all'uomo. I pensieri di Shisuke sono tutti al suo esame, e su come raddrizzarlo, la motivazione è tanta, la voglia di farsi notare e di fare bene pure; tutto è nelle sue mani.

    Bene... ora scegline un'altra e spiegala in maniera più esaustiva per favore...

    comanderebbe il sensei, chiedendogli un'altra tecnica e una spiegazione più accurata.

    Ok, adesso lo devo stupire, come posso farlo.. Uhm, si, posso fare così, ci sono

    come una lampadina si accende nella testa del Nara, che ha ben chiaro cosa fare per cercare di raddrizzare le sorti del suo esame. Si volta, per un attimo, alle sue spalle, osservando la sedia dalla quale si era alzato un attimo prima; la vede lì, lontana da lui qualche metro, non troppi, e allora decide che la sua prossima tecnica sarà la Tecnica della Sostituzione, e si sostituirà proprio con la sedia posta alle sue spalle. Va così a spiegare le se intenzioni, e il funzionamento della tecnica ai sensi posti dinanzi a lui, oltre la cattedra.

    Adesso eseguirò la Tecnica della Sostituzione! Andrò a formare con il chakra, dei fili sottilissimi, che collegherò alla sedia vuota, dalla quale mi sono alzato poc'anzi, posta alle mie spalle; così facendo la sedia si sostituirà a me, prendendo il mio posto, e viceversa io prenderò il posto della sedia.

    Sperando di essere stato, stavolta, sufficientemente esaustivo, va per concentrarsi per richiamare nuovamente il chakra per eseguire la tecnica nel migliore dei modi. Chiuderebbe nuovamente gli occhi e andrebbe a sgomberare la mente da ogni forma di pensiero o di preoccupazione per l'esame, solamente quando la sua mente sarebbe stata libera da tutto, si concentrerebbe sulla sua fonte d'energia interna, sul suo chakra, e andrebbe a sentire dentro di sè una forte energia scatenarsi all'altezza della stomaco e propagarsi lungo tutto il suo corpo, il charka scorrerebbe dentro di lui, come un fiume in piena che scorre e travolge tutto quanto. Dopo averlo richiamato correttamente, deve riuscire a controllarlo, per questo si concentrerebbe al fine di riuscire a controllare quella energia, solo nel momento in cui fosse stato pronto, trasformerebbe il chakra da lui raccolto e controllato, e lo modulerebbe formando dei piccolissimi filamenti di chakra; se fosse riuscito a fare ciò indirizzerebbe questi filamenti verso la sedia alle sue spalle, che dovrebbero attaccarsi alla superficie, sufficientemente ampia, della sedia, permettendo la sostituzione.

    Kawarimi no Jutsu

    Pronuncerebbe con tono fermo e deciso, mentre eseguiva i sigilli: Pecora, Cinghiale, Bue, Cane, Serpente. E se tutto fosse avvenuto correttamente, come da copione, PUF, una nuvoletta di fumo si alzerebbe per un secondo e al sua diradarsi, i due sensei si troverebbero dinanzi a loro non più il deshi, bensì una banalissima sedia, mentre il deshi si troverebbe solo qualche metro più indietro dove prima si trovava l'oggetto.
     
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    Dopo giusto un paio di secondi dalla richiesta del sensei, il ragazzo sembrò capire quale tecnica spiegare ed eseguire in maniera esaustiva.

    Adesso eseguirò la Tecnica della Sostituzione! Andrò a formare con il chakra, dei fili sottilissimi, che collegherò alla sedia vuota, dalla quale mi sono alzato poc'anzi, posta alle mie spalle; così facendo la sedia si sostituirà a me, prendendo il mio posto, e viceversa io prenderò il posto della sedia.


    Bene, procedi!

    Seppur con qualche ritardo e con relative difficoltà, il ragazzo riuscì nel suo intento di sostituirsi con la sedia sulla quale siedeva qualche minuto prima.
    Shutaro, però, si accorse di qualche problemino in fase d'esecuzione, anche se non lo fece notare al ragazzo.

    Bene, direi che la sedia è qui e tu sei li, quindi ha avuto riscontro positivo anche questa.
    Procedi con la prossima!


    Iniziamo col dire SCUSA IL RITARDO :please: Ho avuto diversi concorsi in questi giorni e non ho potuto rispondere. Detto ciò, già va meglio, ma vorrei che nell'ultimo post ti superassi. Ti spiego: per come scrivi, credo che sarebbe più appropriato un approccio di scrittura al passato e non al presente e, ricordati sempre di non dover svolgere l'intero post al condizionale, ma solamente i verbi chiave della frase delle azioni. Il fatto che senti il chakra e tutto il resto, quello non c'è bisogno, poichè in questo caso, il condizionale, lo utiliziamo solamente come ipotetica, proprio perchè l'azione tu la svolgi, ma non sai se riesce. Per questo la fase di descrizione non ha bisogno dell'ipotetica :soso: Andiamo avanti! Per qualsiasi cosa, ci sono per MP
     
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  6. ATACKE
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    Anche questa è andata!

    pensò il giovane dopo aver eseguito la tecnica della sostituzione, trovandosi ora al posto della sedia, e quindi qualche metro più indietro rispetto a dove si trovava prima di eseguire la tecnica;

    Speriamo che sia finito ora l'esame

    ma la speranza di Shinsuke è vana, perchè per ottenere il tanto agognato coprifronte dovrà ancora mettersi in mostra con un'altra tecnica.

    Bene, direi che la sedia è qui e tu sei li, quindi ha avuto riscontro positivo anche questa.
    Procedi con la prossima!


    il suo repertorio di jutsu sta però volgendo al termine, dopo aver eseguito la tecnica della moltiplicazione e quella della sostituzione, l'unica tecnica conosciuta non ancora eseguita è la tecnica della trasformazione. Sarà quella la tecnica che gli varrà il coprifronte, si gioca così il tutto per tutto, o la va o la spacca.
    Avanzò nuovamente tornando nel punto in cui si trovava prima della sostituzione, con la destra afferrò la sedia e la spostò un metro alla sua destra, in modo tale da fare più spazio dinanzi alla cattedra.

    Adesso vi farò vedere la tecnica della trasformazione! Raccoglierò il chakra e lo modellerò al fine di mutare il mio aspetto, così assumerò le sue sembianze, sensei.

    spiegò, rivolgendosi a tutti quelli che si trovavano dall'altro lato della cattedra, ma sopratutto si rivolgeva a Shutaro; una spiegazione anche questa volta, anche se non gli era stato detto di spiegarla, almeno non stavolta, ma dato che lo aveva sempre fatto, lo ha dato per scontato anche ora.
    Osservò attentamente la fisionomia del sensei davanti a lui, i lineamenti, cercò di capirne per bene l'altezza, quando ebbe la sua figura perfettamente modellata nella sua testa, chiuse gli occhi, concentrandosi solo su di essa; svuotò la mente da ogni pensiero, dinanzi a sè aveva solo l'immagine del sensei, nel mentre richiamerebbe ancora una volta il suo chakra, scorreva dentro di lui, dandogli quella sensazione di energia scorrere lungo tutto il suo corpo e attraversare ogni singola cellula. Solo se questo fosse avvenuto correttamente, andrebbe a modellare il chakra raccolto e a utilizzarlo per modellare la propria figura a immagine e somiglianza di Shutaro. Ha ben chiara la figura del sensei, l'ha osservato a sufficienza, quindi quando avrebbe finito nel modellare il chakra, esclamò con vigore

    Henge no Jutsu

    e nel mentre con le mani andò a compiere i sigilli necessari: Cane, cinghiale, pecora; tutti in rapida successione. Fatto ciò venne avvolto da una nuvoletta di fumo, per poi questa diradarsi immediatamente, e permettere a tutti di vedere e valutare l'esecuzione della tecnica, e se quindi la sua trasformazione in Shutaro fosse avvenuta come previsto dal Nara.
     
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    Accademia da ritenersi conclusa e superata! :soso:
    I post non sono male, ma possono migliorare a dismisura senza alcun problema, devi solo prenderci la mano durante il game.

    Ti becchi 30 punti exp come premio per l'impegno, con annessi tutti i bonus per il passaggio di grado che sono:

    - Aggiunta gratuita dell'abilita "Concentrazione del Chakra"
    - 60 punti parametrici da smistare come ritieni meglio
    - Aggiunta gratuita di un borsello e di un taschino porta armi
    - Aggiunta gratuita delle 3 tecniche accademiche e di 3 tecniche lvl D a tua scelta
    - Aggiunta gratuita del coprifronte del tuo villaggio

    Ci vediamo in game
     
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    Colui che è e si spera sarà

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    Max exp -3 per Chiunque :rosa:
     
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