Advanced Member
- Group
- Member
- Posts
- 1,940
- Location
- Catania
- Status
- Offline
|
|
Vidi le rocce creparsi, una dopo l'altra, mentre le grosse mura si inarcavano sempre più verso il terreno a causa degli smottamenti che stavano muovendo la terra ai nostri piedi.
La maggioranza delle persone cercò di bloccarsi le orecchie con le mani, nella speranza di proteggersi dal rumore crescente, dagli scricchiolii... ed infine dalla caduta dell'intera struttura, che nel giro di pochi secondi venne risucchiata in una voragine di centinaia di metri, lasciando al suo posto solo il nulla, se non un buco.
Qualche istante dopo il risucchio, una nube di pulviscolo roccioso investì tutti i presenti, gettandoci in una fitta di nebbia dalla quale sembrava impossibile riuscire a vedere a più di un palmo dalla mano.
Non durò molto, ma in quei pochi attimi, le grida degli ostaggi risuonarono per tutta la piazza, donando alla scena il delizioso sapore della paura.
Nello stesso momento in cui il pulviscolo si posò a terra, inspirai fortemente quanta più aria possibile, giusto per non perdere l'opportunità di assaporare il momento, e fu in quel momento che mi accorsi del sorriso di Surgi nel controllare la sua opera.
Sorriso che risaltava malsanamente seppur immerso nello scontento dei più-
E'... crollato tutto. Questo posto è davvero instabile come avevano detto!
E la nostra ricompensa? Gli inestimabili tesori che conteneva il tempio?!
Se ci tieni, valli a prendere lì sotto. Qui io ho finito: queste terre appartengono ormai a Yu. Non riceverete altra ricompensa se non un vantaggio di due ore, rivolto a tutti coloro che non intendono servire il Regno Jashinista.
Sentenziò mentre voltava le spalle alla voragine, intento a procedere per la sua strada verso la piazza.
Credo che con questo ci salutiamo, cugino.
Non ricevetti alcuna risposta, esattamente come mi aspettavo dal ragazzo... l'unico gesto nei miei confronti fu uno sguardo e nulla più.
E i sopravvissuti?
Non ci sono... sopravvissuti.
E fu a quel punto che il caos prese il sopravvento tra i ranghi di noi traditori. Colti dallo scontento di non poter depredare, cominciarono a scatenare un putiferio nello spiazzale, avvantaggiati dall'allontanamento di Surgi dal luogo.
Non mi mossi per un paio di minuti, cercando di capire quell'ammasso di deficienti, cosa avessero intenzione di fare. Ma quando capii, non riuscii a rimanere in disparte.
Cominciarono ad afferrare donne, bambini e anziani nella speranza di poterli -probabilmente- rivendere agli schiavisti.
Fu a quel punto che mi avvicinai a passo lesto verso di loro, attivando al contempo i loro tanto temuti occhi rossi.
Lasciateli.
Cercai di utilizzare la paura nei confronti di questa abilità, instillata proprio da Surgi durante il putiferio causato fino a poco prima, ma non sembrava avere troppo effetto su quella massa di decerebrati. La maggioranza di loro non valeva neanche mezzo ryo, quindi calcai ulteriormente la mano.
ORA!
Fu a quel punto che parte di loro mollò gli ostaggi e cominciò a scappare. Raggruppai quante più persone in un singolo punto e li fissai uno ad uno.
La maggior parte di loro erano donne e bambini, non avrebbe avuto senso rivenderli, non erano una forza lavoro adatta alle esigenze degli schiavisti, se non per scopi sessuali.
Chi di voi uomini ha famiglia in questo gruppo?
Tutti gli uomini presenti alzarono la mano, non sapendo a cosa stessero andando realmente in contro.
Bene... se volete salvare le vostre mogli e i vostri figli, voglio che almeno tre di voi vengano con me per essere rivenduti. Tutti gli altri sono liberi di scappare.
Colti impreparati, molti di loro si tirarono indietro... molti, ma non tutti. Due di loro rimasero con le mani alzate, pronti a prendere posto al mio fianco verso un futuro incerto nelle mani degli schiavisti. Ma... non era loro che volevo.
Voi due potete andare con le vostre famiglie. Non siete voi quelli da punire.
Fu in quel momento che indicai altri due tra quelli che si tirarono indietro e li feci venire al mio fianco.
Loro saranno la mia merce. Non siete in tre, ma essendo che siete solo in quattro... mi farò andare bene voi.
E così, dopo aver rilasciato inverosimilmente tutti gli altri ostaggi, andando contro ogni singola parte del mio essere, portai i due dagli schiavisti, ove avrei scambiato le loro vite per dell'insulso denaro utile solo per vivere.
Spero vada bene  Evento molto bello, almeno posso dire di averne preso parte  |
|
.
