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Mi avventai sulla giovane con forza e decisione, rimettendo le cose in pari. La Zanzo, come al solito, funzionò, permettendomi di piombarle alle spalle ed atterrarla senza alcuna fatica. Tutto, perciò, andò secondo i piani, mettendomi in una posizione di discreto vantaggio.
La giovane, prima di subire la mia offensiva, pronunciò parole interessanti, che catturarono in parte la mia attenzione.
E' una situazione che prima o poi necessiterà di una risoluzione, di una conclusione. Il villaggio non può restare diviso per sempre.
Sentenziai, osservando la giovane in preda a qualche fitta di lancinante dolore alla spalla sinistra. Con la mano destra le stavo serrando la spalla sinistra, facendo leva con l'altra mano cingendole il polso. Se avessi voluto romperle la spalla vi sarei riuscito senza il men ché minimo problema. Facendo la pressione giusta sul polso, avrei portato la spalla ad eseguire un movimento innaturale, atroce alla vista, me efficace. Un "crack" avrebbe sentenziato probabilmente una sconfitta certa per la giovane. Molti, addirittura di fronte ad un dolore così forte, arrivano a svenire tant'è il dolore. Però mantenni il patto e la parola data. Mi sarebbe bastato sferrarle un calcio sulla nuca, in quella posizione, per provocarle danni gravi, quasi permanenti in alcuni casi, alla scatola cranica. L'ebbi in pugno, perciò soddisfatto esclamai:
Direi che abbiamo pareggiato i conti ora. Tu mi hai fatto male al fianco ed io beh... Potrei romperti un braccio seduta stante. Ma non lo farò, stanne certa.
V-vorrei sapere cosa intende, uomo di Ferro, quando connette parole come “colpire” e “direttamente”, aggiungendo negazione ad inizio di essere. E comunque….
Cosa intendo? Tsk....
Sbuffai, divertito.
Sono un samurai, io. Non dovrei fronteggiare un nemico senza l'ausilio della mia Katana, ma ti ho voluto evitare l'esperienza, poiché quando si viene colpiti da una Katana alla velocità del suono.. non si ha abbastanza forze per poi raccontarlo. Ho preferito immobilizzarti, causarti un doloretto alla spalla piuttosto che tagliarti un braccio o persino a metà. Un pugno, forse, avrebbe causato un effetto notevole grazie alla velocità acquisita, perciò mi son detto che immobilizzandoti avrei comunque raggiunto un traguardo soddisfacente.
Conclusi, pronto magari ad accettare una sua resa, terminando le ostilità. Qualcosa, però, mi costrinse a tornare sui miei passi ed a stare all'erta.
La giovane, improvvisamente, sbatté con forza il braccio a terra, causando un rumore parecchio inusuale. Lo udii per un istante, quindi non riuscii a decifrarlo al meglio, ma potei rendermi conto che la giovane nascondesse qualcosa sotto all'impermeabile che produsse il rumore.
In guardia, rimasi in attesa, concentrato. Poi accadde. Un acuto dolore cominciò a penetrarmi le orecchie, quasi come se ad innescarlo fosse stato il braccio della giovane, destabilizzandomi. Digrignai i denti, preso alla sprovvista, esclamando:
Che diavolo è questo.... FASTIDIO!!!
Io non essere da sola.
Non feci in tempo a comprendere la situazione per porvi rimedio che, di seguito, qualcos'altro mi minacciò. Uno sciame di insetti cominciò a fuoriuscire dal corpo della giovane, da sotto l'impermeabile, provocandomi un bello spavento. Subito feci per mollare la presa, sperando di allontanarmi alla svelta dalla giovane. Sempre con quello strano fastidio alla testa ed alle orecchie, tentai di allontanarmi sfruttando la velocità "supersonica" che avevo acquisito, spingendomi anche oltre di essa nella sua forma più basilare. Già, poiché ciò avvenne nel giro di un millesimo di secondo, costringendomi a tentare la fuga, sottoponendo i riflessi ed il corpo ad una risposta immediata.
Nel mentre, avrei cercato di utilizzare la Tecnica del Corpo Sfarfallante, dandomi la spinta in più necessaria per aumentare le mie probabilità di fuga. Quegli insetti non promettevano nulla di buono...SPOILER (clicca per visualizzare)Resistenza:293-50-1=242
Stamina: 132-55-5=72
Azioni: Fuga dagli insetti (+5 Sandali Chiodati, +CC/6 Tecnica del Corpo Sfarfallante, +20 Sforzo Extra, + +Controllo del Chakra/2)
*Dovrei riuscire, superando la riuscita di Yama, a fuggire dagli insetti prima ancora che riescano a toccare il mio corpo vista la velocità a cui va il mio pg.
**Non so se il pg di Yama riceve malus, visto che non mi sto muovendo quindi non starei provocando alcun rumore per destabilizzarlo.. -
.CITAZIONE
Responso nr.4 #
Attacco -Lif:
-Attacco Sonoro: Riesce perché incontrastato(-15 punti azioni fisiche)
-Espulsione 150 insetti e attacco con essi:110+85+20=215 Riesce per superiorità combattiva
Difesa -Gerald Aizawa:
-Fuga dagli insetti: 85+80+8+5+25-15+20+2-5=205 Fallisce per inferiorità combattiva
Danni:
Lif://
Geralt:5+75 di Chakra in meno(5 danni a bruciatura a turno, -20 alle azioni per 150 insetti Distruttori addoso al ninja)KO
Narrazione Turno:
Con un altro colpo di scena quello che sembra uno scontro già concluso finisce per capovolgersi nuovamente! La rossa infatti non si fa abbattere dalla presa subita e dopo essersi liberata con un astuto attacco sonoro rilascia contro il suo avversario una marea di insetti che coglie di sorpresa il nostro samurai, che malgrado la sua enorme velocità dimostrata non riesce per la troppa vicinanza ad evitare quel poderoso e vibrante attacco, ritrovandosi addosso più di un centinaio di insetti famelici che in un istante gli assorbono tutto il chakra rimasto in corpo, facendolo cadere a terra privo di forze, una fine inaspettata per uno scontro pieno di colpi di scena.
Situazione Finale:
Lif a poco più di un metro da Geralt, quest'ultimo è ricoperto dagli insetti Distruttori a terra è privo di forze.
Commenti Arbitro:
@Shane ti ho dato un malus alla tua azione perchè l'hai descritta in modo troppo generale(non era nemmeno così importante ai fini dell'azione, il dado ha parlato per tutti, ma era per rimarcare comunque il concetto) senza specificare direzione, metri percorsi, poi in che modo ti allontani?Spingersi via è una terminologia un po' varia, considerando che hai un pg taijutsu devi essere precisissimo su questi dettagli
Edit. Shaneh mi ha fatto giustamente notare che finisce il chakra e va ko XD Ok allora post finale e poi vi do l'exp
Edited by Stompo - 26/3/2018, 09:53. -
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Mi circondai di un’aura nera, una nube dai rumori fastidiosi a cui ero abituata. Plasmata per resistere alle intemperie e le malattie, avevo al contempo plasmato loro per precludermene altre. Seppur quel colpo precedente non fosse considerabile come un morbo, il fatto di aver incassato danni lo faceva rientrare nel gruppo. Il suo tono precedente al mio ordine non mi piacque particolarmente soprattutto perché sempre più contraddizioni sul giovane del Ferro sorgevano nella mia mente alla vista dello stesso.
Direi che abbiamo pareggiato i conti ora. Tu mi hai fatto male al fianco ed io beh... Potrei romperti un braccio seduta stante. Ma non lo farò, stanne certa.
Cosa lo rendeva così convinto, così sicuro di sé? Curioso come fossimo giunti ad un punto in cui la persona che ritenevo “con la testa a posto” stava dimostrando tutt’altro. Che mi avesse sottovalutato fin dal principio non era poi tanto importante, visti i risvolti avrebbe capito il suo errore una volta ripresosi nella speranza che la sconfitta non lo conducesse ad un nuovo picco di esagerazioni. Ripensai alle parole successive, al senso insito nella risposta alla mia domanda e riebbi la stessa reazione ma in un momento ovviamente diverso: schioccai la lingua sotto il palato, a testimonianza di quella situazione per nulla piacevole, perdurante da troppo. Gli insetti rilasciarono la presa su un avversario ormai allo stremo delle forze e nel notare ciò decisi di avanzare con cautela e chinare la mano verso la sua spalla, per infondere nel suo corpo una minima porzione delle mie energie per mezzo di una dote appresa tempo addietro. Lasciai confluire l’energia magica verso le dita per irrorarne i polpastrelli e connettermi al suo sistema circolatorio, per riattivarlo in maniera forzata con una dose di “vita”. Poi, sempre curva e apatica in viso mi tenni sul sicuro puntandogli al collo l’artiglio del Kobashot, evitando ovviamente di fargli del male ma pronta a reagire nel caso di un crollo psicologico
“Sono un samurai, io. Non dovrei fronteggiare un nemico senza l'ausilio della mia Katana, ma ti ho voluto evitare l'esperienza, poiché quando si viene colpiti da una Katana alla velocità del suono.. non si ha abbastanza forze per poi raccontarlo. Ho preferito immobilizzarti, causarti un doloretto alla spalla piuttosto che tagliarti un braccio o persino a metà. Un pugno, forse, avrebbe causato un effetto notevole grazie alla velocità acquisita, perciò mi son detto che immobilizzandoti avrei comunque raggiunto un traguardo soddisfacente.” Essere questo ciò che uomo di Ferro avere detto.
Riprodussi la frase con tono lineare, consono a ciò che ero intenzionata a trasmettergli con quella ovvia critica.
Se tuo nemico non fossi stata io ma persona malvagia, a quest’ora uomo di Ferro non essere più vivo. Sessismo, chiusura, picchi di arroganza: a me e miei insetti tutto ciò non piacere, impara a non trattare donna con guanti e a tenere fede a tuo modo di combattere, o in futuro tu pagare conseguenze con vita.
Anche perché se solo avessi voluto curarmi di quel danno mi sarebbero bastati una manciata di secondi, tornando come nuova. Cercai di risollevare il busto con una pressione modesta trasmessa alle gambe, ancorando le mani ai fianchi in maniera disinvolta attendendo una qualsiasi risposta prima di ricacciare gli insetti nel loro nido e compiere un inchino finale, utile a chiudere definitivamente il rapporto e a darmi il via libera per voltare i tacchi. Fu ciò che avrei fatto poco dopo, incamminandomi con passo quieto e mostrando al mio avversario le spalle e il dorso della destrosa, fino a disperdermi nella fitta vegetazione sulla via del ritorno
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.SPOILER (clicca per visualizzare)16 per te Stompo
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Per un istante, tutto ci fece buio, oscuro, privo di alcuna luce. Un ronzio piuttosto concitato risuonava tutt'intorno, travolgendomi, facendomi temere per la mia vita. Gli insetti mi avevano avvolto con un lungo telo, privandomi di qualsiasi possibilità di reazione. Poi, d'un tratto, qualcosa accade. Iniziai a percepire un lento deterioramento delle forze, del mio chakra, come se qualcosa lo stesse succhiando via. Man mano che il deterioramento aumentava, le capacità cognitive diminuivano. Tutto divenne sempre più buio, finché, privo di qualsiasi tipo di forza, mi accasciai a terra sfinito.
Il tempo trascorse, probabilmente, ma neanche troppo. La giovane, probabilmente, presa dai sensi di colpa per avermi in qualche modo "tradito" probabilmente mi curò, rimettendomi in sesto.
Riaprii gli occhi, accorgendomi di aver qualcosa puntato alla gola. Osservai meglio, notando una strana arma, sconosciuta ai miei occhi. La giovane la impugnava con fare piuttosto attento, lo sguardo serio ed in parte alterato.
“Sono un samurai, io. Non dovrei fronteggiare un nemico senza l'ausilio della mia Katana, ma ti ho voluto evitare l'esperienza, poiché quando si viene colpiti da una Katana alla velocità del suono.. non si ha abbastanza forze per poi raccontarlo. Ho preferito immobilizzarti, causarti un doloretto alla spalla piuttosto che tagliarti un braccio o persino a metà. Un pugno, forse, avrebbe causato un effetto notevole grazie alla velocità acquisita, perciò mi son detto che immobilizzandoti avrei comunque raggiunto un traguardo soddisfacente.” Essere questo ciò che uomo di Ferro avere detto.
Ripeté, con espressione corrucciata, quel che spiegai instanti prima con molta semplicità.
Se tuo nemico non fossi stata io ma persona malvagia, a quest’ora uomo di Ferro non essere più vivo. Sessismo, chiusura, picchi di arroganza: a me e miei insetti tutto ciò non piacere, impara a non trattare donna con guanti e a tenere fede a tuo modo di combattere, o in futuro tu pagare conseguenze con vita.
La ragazza terminò il suo monito e finalmente riuscì a comprendere cosa le avesse fatto perdere la calma. Sorrisi, scansando il collo con espressione divertita.
Sappi, Lif, che non mi trovi d'accordo. Io non mi sono risparmiato perché sei donna ma perché, semplicemente, non ti vedo come nemica. Non ti ho mai colpita direttamente anche se, di fatto, avrei potuto. Forse avrei dovuto farlo, ma per me le parole sono importanti tanto quanto i fatti. Ho promesso un combattimento leale ed amichevole all'inizio dello scontro e l'hai avuto. Non hai riportato danni gravi, non hai ricevuto colpi duri, ma solo un po' di mal d'orecchi. Tu invece? Senti di aver agito bene? Non hai, forse, attaccandomi con quello sciame infausto, aperto ostilità che avevamo promesso di non aprire?
Domandai, sorridendo. Non volevo apparire maleducato o polemico, ma sincero. Quell'attacco, per me, fu un vero e proprio colpo basso. Infondo, da qualunque lato la vedessi, io ero il vero vincitore. Lif, mandandomi contro quegli insetti, aveva violato le regole.
Prima del tuo ultimo attacco, infatti, c'eravamo fronteggiati con molta sportività. Tu mi hai danneggiato un fianco ed io, per evitare di generare incomprensioni, mi sono limitato ad immobilizzarti. Non ho colpito in modo tale da danneggiarti realmente, mantenendo una condotta onesta. L'avrei fatto anche con un uomo. Tu mi hai attaccato invece in modo molto meno sportivo, violando i patti.
Conclusi, stringendo il pugno con espressione mortificata.
Se ci rincontreremo in un'occasione informale come questa... Beh, ti mostrerò cosa significa fronteggiare qualcosa che non riesci neanche a vedere. Ti regalerò la parità che tanto sbandieri, che tanto pretendi di ricevere e che, non rendendotene conto, hai ricevuto. Niente più amichevoli tra me e te.
Conclusi, rimettendomi in piedi. Dopodiché, osservai la giovane fare un inchino, per poi allontanarsi, probabilmente stufa di avermi attorno.
Anch'io, senza troppi convenevoli, mi allontanai dall'area, ritenendomi soddisfatto di quel che avevo trovato sul mio cammino.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)44 per Yama e 42 per Shane.
[Confine Tetsu] Prospettive diversex Shane |
