I primi casi di Chin Chong

PQ Azibo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Ishivar's Warriors
    Posts
    2,776

    Status
    Offline
    Salve signor Hackett.

    Buongiorno, ragazzo! Era un po’ che non ti vedevo. Ho del materiale nuovo che penso potrebbe interessante, vuoi vedere?

    Mi piacerebbe davvero, ma sono qui per un’altra ragione. Sto indagando sulla sparizione della figlia di Liu Kong…

    Osservai la sua reazione, che fu totalmente differente a quella ricevuta in precedenza dal mio primo interrogatorio. Hackett si infuriò parecchio, il suo volto cambiò radicalmente quando gli esposi la ragione per cui mi trovavo lì. Mi guardo storto, e l’espressione amichevole con cui ero stato accolto lasciò spazio a una vistosa scontrosità.

    E da me che diavolo vuoi? Io non so niente, e con quel criminale non ho niente a che fare! Che ci fai qui? Te l’ha detto lui? Quel bastardo…

    In realtà non è stato lui, ma sono venuto a sapere di un vostro vecchio litigio e… diciamo che lei è uno di quelli che avrebbero avuto un motivo di fare un torto al signor Kong.

    Uno di quelli? Uno di quelli?! Hai la più pallida idea di quanti nemici abbia quell’uomo? Ahahaha, uno di quelli… io almeno sono qui al mio posto, non ho nulla da nascondere! Invece dov’è Gorb? EH SIGNORA, DOV’E’ SUO MARITO?

    Hackett si stava rivolgendo a una signora che aveva il suo banco accanto a quello dell’armaiolo. Stava cercando di ascoltare quel che stavamo dicendo e quando mi voltai essa distolse lo sguardo, colpevole, colta in fragrante nel tentativo di origliare.

    Il marito di quella donna è tanto colpevole quanto potrei esserlo io! Com’è che proprio oggi non è presente? Non ricordo una singola volta in cui è mancato al mercato!

    Provai ad ottenere altre informazioni dal vecchio ma egli non si rivelò disposto a collaborare. Mi mandò via in modo scontroso e maleducato, e questo certo non depositava a suo favore. Questo certo non significava nulla, così come il fatto che il signor Quan si fosse dimostrato collaborativo non lo escludeva dai sospetti. Ma la cosa che mi aveva incuriosito era stato il comportamento della signora, che unito alle parole di hackett, mi spinsero a scambiarci due parole. Era una signora di Ishivar sulla quarantina, ma non la conoscevo personalmente. Ella sembrava vergognarsi parecchio, e sembrava molto preoccupata, ma si rivelò molto disponibile a parlare, anche perché infine la sua si rivelò anche come una richiesta di aiuto. Scoprii che il marito, Gorb, era un rivale di Liu Kong, vendevano prodotti simili e più volte il malefico mercante di Suna aveva provato a far desistere il concorrente, prima con delle offerte, poi con metodi sempre più scorretti. Ebbene, quella mattina il marito si era comportato in modo strano…

    Mi ha detto che sarebbe andato al capanno, là teniamo le riserve delle nostre merci. Mi ha detto che sarebbe arrivato al mercato e che intanto potevo arredare il banco, Ma ancora non è arrivato e sono molto preoccupata… Non posso nemmeno andare a cercarlo in questo momento…

    La storia era strana. Mi feci dire dove si trovava il capanno e andai a dare un’occhiata. Intanto mezzogiorno era arrivato e Liu Kong aveva deciso che avrebbe pagato il riscatto. Tutto sembrava procedere in modo standard, e purtroppo non eravamo vicini alla soluzione più di quanto lo fossimo all’inizio della faccenda.

    -8-



    Edited by Cagnellone - 5/3/2018, 02:21
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Ishivar's Warriors
    Posts
    2,776

    Status
    Offline
    Il capanno di Borg si trovava in periferia, così come la loro casa, ed impiegai diverso tempo per raggiungerlo e trovarlo. Era una zona isolata, silenziosa e poco conosciuta, il teatro perfetto per mettere in scena un crimine, se vogliamo dirla tutta. Mi avvicinai cercando di non far rumore, aggirando lo stabile per trovare un pertugio da cui spiarne l’interno. Trovai un buco in una persiana in legno da cui potei osservare una parte dell’interno.

    Fammi dare un’occhiata

    L’interno era buio, a fatica si riuscivano a distinguere le forme e dovetti aspettare perché il mio occhio si abituasse alle tenebre quel tanto che bastava per capire qualcosa. Iniziai a distinguere i contorni delle cose, e stando in rigoroso silenzio potei infine intuire che all’interno nulla si muoveva. Sembrava completamente vuoto, perciò decisi di entrare. Mi portai sul lato frontale dell’edificio, chiuso da una grossa porta che però scoprii non fosse chiusa a chiave. La cosa non mi sorprendeva, sebbene all’interno ci fossero le merci che costituivano l’unica fonte di guadagno del mercante, a Ishivar vi era un’onestà generale tale da non doversi preoccupare di furti o altri crimini. Dunque entrai. Aprii il portone e lasciai che la luce del sole illuminasse l’interno, dunque spalancai le finestre e accesi le lampade, dandomi modo di poter osservare ogni dettaglio potesse interessarmi. Avevo un presentimento e iniziai ad indagare. La prima cosa che notai fu un odore molto forte, intenso e pungente che stagnava nell’aria del capanno e che svanì quando arieggiai il locale. Era come se qualcosa di particolarmente strano fosse stato bruciato, ma mi era difficile definire cosa. A conferma della mia ipotesi trovai della cenere sparsa a terra in modo irregolare, ma era talmente poca che rendeva impossibile definire delle ipotesi, probabilmente i resti di quel che era stato bruciato erano già stati fatti sparire. Tralasciai questo particolare e continuai a cercare. Il capanno era organizzato in modo molto schematico, su tutto il perimetro esterno erano organizzati degli scaffali in legno, sui quali i vestiti erano distribuiti secondo un preciso ordine. La prima e più elementare distinzione era in base alla stagione, vi erano quattro grandi gruppi di abiti, dai più leggeri ai più pesanti, che occupavano gran parte dello spazio. In fondo al locale vi erano invece altri accessori, distribuiti su un mobile molto alto. L’ordine maniacale con cui tutto era organizzato semplificò di molto il mio lavoro, cercai qua e là qualcosa che potesse rivelarsi sospetto, ma non trovai nulla tra gli oggetti. Quindi passai alla cosa più interessante, che appositamente lasciai in ultimo, volendo prima controllare il resto dell’edificio per non tralasciare niente. Vi era una sedia in legno che non sembrava centrare alcunché col resto delle cose contenute nel magazzino. Era stata posta in un angolo sul fondo, ma non fu difficile capire dai segni sul terreno polveroso che in principio si trovava nel mezzo del magazzino. La riportai dove stava in origine per immedesimarmi più profondamente nella scena. Cercai più punti di vista, e solo scrutando molto da vicino trovai dei segni sui piedi anteriori della seggiola, come se qualcosa avesse raschiato sul legno, grattando via la prima parte. Era molto probabile che qualcuno fosse stato legato a quella sedia, e che avesse tentato di liberarsi. A questo punto non era difficile intuire chi potesse esser stata la vittima. Continuai a cercare qualche altro indizio, ed ecco quel che trovai:

    - Segni di piedi scalzi per tutto il locale
    - Segni di piedi con calzari meno frequenti dei precedenti
    - Segni molto chiari di un qualcosa di pesante che era stato trascinato due volte
    - Uno schizzo di sangue sull’interno della porta e sul suolo, come se qualcuno fosse stato colpito proprio davanti all’uscio

    Era tutto quel che trovai, e devo ammettere che, sebbene sbrogliasse leggermente l’intrigo, non chiariva assolutamente niente. E il motivo era semplice, che fine aveva fatto il signor Gorb? Mi ero fatto dire anche dove si trovasse la loro casa, ma là non trovai assolutamente niente. Non mi restava che tornare verso il mercato.

    -9-

     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Ishivar's Warriors
    Posts
    2,776

    Status
    Offline
    Quando vi feci ritorno la piazza era meno in fermento rispetto alle prima ore del mattino. L’ora di pranzo era passata e si avvicinavano le ore più calde della giornata, il sole picchiava senza pietà ed era l’afa a farla da padrone. Al carro di Liu Kong ritrovai Tiger e Goyle, non avevano fatto progressi, come me d’altronde. In compenso era stato recapitato l’ultimo messaggio del rapitore. I due mi passarono il foglietto, identico al precedente, che recitava quanto segue.

    CITAZIONE

    Ottima scelta. Non rivedrai comunque tua figlia prima di due giorni. Tra due giorni a mezzanotte ci incontreremo a Suna, avrai miei notizie sul luogo esatto. Le autorità non dovranno essere avvertite, altrimenti tua figlia verrà uccisa all'istante.

    Era scritto con la stessa buona calligrafia del precedente, e sebbene la storia sembrasse procedere in modo regolare, non mi convinceva. Perché spostare tutta la faccenda a Suna, se era stato Gorb, un abitante di Ishivar? Inoltre gli indizi che avevo trovato erano ancora tutti da interpretare, e sentivo ci fosse qualcosa che puzzava in tutta questa faccenda. Già, puzzava di bruciato! Di colpo ebbi un’illuminazione, iniziai a pensare alla faccenda in tutta un’altra ottica, rimodellai tutte le informazioni in base alla mia intuizione e riuscii ad incastrare quasi tutti i pezzi del puzzle. Dovevo solo ottenere conferma di un paio di cose. Di corsa mi recai alla bancarella della signora Gorb, la quale fu molto delusa nel sapere che non avevo rintracciato il marito. Fui sincero con lei.

    Signora, non ho trovato suo marito, e purtroppo ci sono indizi che lo coinvolgono nel rapimento della figlia di Liu Kong. Ma ora ho bisogno di sapere una cosa, deve dirmi una cosa riguardo a suo marito. Lui sapeva ……?

    No, nemmeno una parola.

    Ora era tutto chiaro. Ritornai al carro di Liu Kong, attirando l’attenzione di quante più persone riuscii, dicendo che avevo risolto il caso e che avevo trovato il colpevole della sparizione di Lucy Kong. Una piccola folla di curiosi mi seguì, volevo quanti più testimoni possibili poiché immaginavo che la situazione si potesse mettere male.

    Ho scoperto chi è il colpevole del rapimento! …È stato il signor Gorb!

    Lo sapevo! Lo sapevo che era stato quel negro. Ma io lo ammazzo, quando lo trovo lo ammazzo!!

    Già, proprio quel che voleva sentire, eh signor Kong? Ma non ho finito, il signor Gorb aveva un mandante, non c’è dubbio, poiché egli è completamente analfabeta, e non avrebbe mai potuto scrivere i messaggi!

    -10-

     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Ishivar's Warriors
    Posts
    2,776

    Status
    Offline
    Un corale “OOOO” seguì le mie parole. Le persone all’ascolto erano shockate dalle mie parole, e non stavano capendo nulla dalle mie parole. Anche il signor Kong era interdetto, il suo volto era dubbioso e in trepida attesa del resto di ciò che avevo da dire.

    E il mandante non era altri che…
    Lei, signor Kong!!



    Come osi, stupido negro?!

    Proprio così! Lei voleva eliminare il suo diretto concorrente! Ho visto cosa vende il signor Gorb, è lo stesso tipo di mercanzie che lei cerca di spacciare per buone, solo che le sue sono davvero di qualità. Inoltre, da quanto ho sentito in giro proprio il signor Gorb sta avendo un crescente successo anche negli altri mercati, e sono pronto a scommettere che è proprio il suo rivale numero uno in questo momento. La moglie mi ha detto che avevano ricevuto delle minacce, e lei deve averlo convinto, non so in che modo, a mettere in scena il rapimento della figlia per conto suo. Solo la sua mente contorta può sapere che intenzioni aveva verso il signor Gorb, ma mi faccia indovinare. Lei lo ha convinto a rapire la figlia, dicendogli che avrebbe fatto in modo di dare la colpa a qualche altro suo vecchio rivale, come il signor Hackett o il signor Quan. Magari in cambio di un lauto compenso e la promessa di esser lasciato in pace di li in avanti. Poi vi siete incontrati al suo capanno, dove anziché concludere lo scambio, lei ha aggredito il signor Gorb a tradimento, ferendolo e sequestrandolo a sua volta.

    Ahahahahahah! Ragazzino, hai proprio una bella fantasia. Ma di che diavolo stai parlando?! Io che rapisco mia figlia? Pazzesco! Tu vieni qui ad accusarmi di questo?! E senza uno straccio di prova?!?!

    Le ho le prove signor Gorb! Al capanno c’erano tracce di sangue, segni di più persone e tracce evidenti che qualcuno era stato legato a una sedia. Ma sa cos’è stato a tradirla signor Kong? Il suo sigaro! Nel capanno di Gorb c’era lo stesso identico odore prodotto dal fumo che lei consuma! L’ho scoperto solo pochi minuti fa, quando proprio lei lo stava fumando. Inoltre il signor Gorb è una persona che non si è mai macchiata del minimo crimine, mentre solo una mente contorta come la sua poteva partorire un piano così infinitamente meschino!

    Belle parole, bella storia. Ma continuo a non vedere le prove! Il signor Gorb è sparito, e con lei mia figlia. E non vedo traccia di entrambi! Dove sono le prove?!

    A questo punto dovetti rischiare. Fino a quel momento mi ero affidato alle prove che avevo raccolto per la mia analisi, ma quel che stavo per dire era frutto del mio istinto. Non potevo non rispondere alla sua domanda, tutti si aspettavano una mia risposta che risolvesse definitivamente il caso. Così diedi l’unica che ero riuscito a pensare immedesimandomi nei suoi panni.

    Le prove sono proprio qui, le persone rapite si trovano all’interno della sua carovana, ovvero nell’unico posto in cui lei avrebbe potuto nasconderli!

    -11-

     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Ishivar's Warriors
    Posts
    2,776

    Status
    Offline
    La piccola folla di gente si spostò in massa sul retro della bottega del signor Kong, io fui letteralmente trasportato in capo alla fiumana e mi ritrovai in cima al gruppo. Ora le persone pendevano dalle mie labbra e aspettavano una mia mossa, e sebbene non fossi così sicuro, dovetti portare avanti quel che avevo iniziato.

    Avanti, stupido ragazzino, fammi vedere cosa trovi!

    Alzai il tendone che copriva l’interno della carovana, spalancando agli occhi di tutti quel che conteneva: un ammasso di cianfrusaglie. Già qualcuno, deluso, se ne stava andando per tornare ai propri affari. Anche io ero molto deluso, eppure non poteva che essere altrimenti. Chiesi il massimo silenzio, poi battei sul legno che costituiva il pavimento della carrozza, bussando in attesa di risposta. Ma nulla. Sentii il vociferare alle mie spalle, le chiacchere della gente che commentava il mio operato, e percepii la sicurezza e le speranze svanire dinanzi ai miei occhi. Avevo fallito.

    *toc*

    ZITTI! ZITTI TUTTI! LUCY! GORB!

    *TOC* *TOC*

    Mi gettai sulla carovana, spostando sul fondo e sui lati qualsiasi cosa occupasse il pavimento. Non c’era più dubbio, qualcuno continuava a bussare da sotto le assi di legno e una volta liberato lo spazio scoprimmo esserci una botola, nascosta sotto un tappeto posto come ultima difesa di quell’anfratto segreto. L’aprii, e insieme agli altri scoprimmo i due corpi, entrambi in preda all’agitazione ma dagli sguardi rassicurati dall’esser stati finalmente scovati. Liberammo i due prigionieri, la ragazza era sconvolta, non capiva assolutamente perché si trovava li, la poveretta doveva esser rimasta bendata per tutto il tempo ed era stata vittima di una situazione bruttissima. E pensare che ancora non sapeva tutta la verità. Gorb invece reagì in modo moderato, sapeva che sebbene fosse vittima di Liu Kong, egli ne era anche complice. Già, Liu Kong. Alzai la testa, scrutando l’orizzonte al di sopra delle teste della folla di persone. Era scomparso! Mi gettai fuori dalla carovana, quindi lo vidi. Stava cercando di scappare, ed io mi gettai al suo inseguimento. Corremmo tra la gente che affollava il mercato, fino a dentro i viali di Ishivar, non lo perdevo d’occhio ma non riuscivo nemmeno a guadagnare terreno. Sembrava piuttosto allenato per uno della sua età. Ma ecco che, giunti abbastanza lontani dalla zona che probabilmente egli considerava pericolosa, egli di colpo si fermò, voltandosi come per volermi affrontare. Di colpo mi arrestai anche io, e mi venne in mente che egli era stato un ninja al suo tempo. Sentii il sangue gelarsi nelle vene, fui colto da una grande paura. Lui mi guardava con disprezzo, un odio profondo e colsi immediatamente il suo desiderio di volermi uccidere. Iniziò a comporre i sigilli, io afferrai la mia lancia e cercai di contrattaccare, ma egli fu più veloce.

    Denkō Sekka!

    Gōkūhō!

    Il fulmine mi investii in pieno, folgorandomi e lasciandomi inerme al suolo, quasi completamente privo di forze. Non riuscivo più a muovermi, solo gli occhi poterono scorgere la figura del mio sicario farsi avanti, sempre più vicino, per giungermi a ridosso ed estrarre una piccola ma affilatissima lama da sotto i vestiti.

    E adesso muori!

    Konoha Gouriki Senpuu!

    Ōkamaitachi!

    Fu un lampo, prima che la lama mi trafiggesse qualcosa di incredibilmente rapido piombò su Liu Kong, colpendolo e gettandolo in aria. Mentre era in volo, in preda al colpo appena subito, riconobbi una figura familiare che brandiva un ventaglio gigante, dal quale scatenò una tempesta di falci di vento, che investirono il cattivo di turno e lo misero definitivamente KO. Tiger e Goyle, incredibile, non potevo crederci. Finalmente capivo il perché del loro grado, non erano dei geni, questo è vero, ma in quanto a combattimento erano due ninja estremamente capaci. Mi salvarono il culo. Goyle mi si fece incontro, raccogliendomi da terra con un sorriso.

    E così hai risolto il caso, eh, detective?

    Gli sorrisi di rimando, ma chiesi lui di portarmi alla mia abitazione. Non volevo essere coinvolto all’arrivo delle forze dell’ordine, sapevo di aver fatto un ottimo lavoro e non c’era più niente che desideravo da quella storia. La gente era stata testimone di quel che era accaduto, e scoprii che Liu Kong fu arrestato e imprigionato dalle forze dell’ordine di Suna. Tiger e Goyle ottennero il merito ufficiale dell’operazione, e andava bene così. Io dal canto mio potei godermi un bel bagno fresco a casa. Un bagno molto, molto lungo…

    -12-


    CITAZIONE
    Fine

    Ho usato la PQ anche per sbloccare il primo livello delle conoscenze orientative e geografiche,
    che infatti comprerò con parte della ricompensa in exp


    Edited by Cagnellone - 6/3/2018, 02:00
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Colui che è e si spera sarà

    Group
    Member
    Posts
    5,406
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    32x4 exp
     
    .
20 replies since 31/1/2018, 22:38   383 views
  Share  
.