[PQ Medica] Che precisino!

PQ Medica Chul Moo Lee

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    Nuovo giorno, nuova corsa.
    Nuovo giorno, nuove lezioni.
    La casa di Cura di Tetsu è tranquilla e silenziosa come al solito, in quel posto immerso nella neve delle montagne del nord e nel freddo più totale, in cui solamente dei combattenti temprati come i nostri cari samurai possono sopravvivere. Ed insomma, anche tutte quelle persone che vivono lì da generazioni e generazioni, probabilmente abituati a quel freddo ed evolutisi di conseguenza. Sì, sapete, l'evoluzione non è mica uno scherzo.
    Comunque sia, i pazienti camminano tranquilli lungo i corridoi con lunghe casacche di lana e calde ciabatte, alcuni fasciati ed altri con piccole flebo, ma per lo più sono coloro che tornano dalle missioni pericolose con ferite più o meno gravi, oppure con semplice carenza di liquidi e sali minerali. I dottori, per ora, sembrano essere in giro per le solite visite mattutine, anche se il vero trambusto è da qualche altra parte.
    Nell'edificio a sinistra dell'Ospedale c'è una grossa struttura dalle stesse fattezze e colori, solo che è il dipartimento degli studi e delle ricerche, lì dove c'è un grosso e continuo movimento di persone, studenti e dottori, tutti intenti a portare qualcosa, mandare messaggi, far chiamate e spedire missive. Una in particolare, per ora, è trasportata da un uomo in camice e con uno stetoscopio appoggiato sul collo.
    Cammina tranquillamente verso la sala degli uccelli delle nevi con questa piccola pergamena ripiegata più volte. Un uomo molto alto, con dei lunghissimi capelli neri legati in una coda alta ed una faccia abbastanza severa, con una cicatrice che corre da una parte all'altra del naso. La barba è visibilmente rasata da poco. Il suo camice è impeccabile, così come le scarpe. Le mani, invece, sono abbastanza ruvide e piene di calli e graffi.
    Cammina per pochissimo, fin quando non raggiunge il primo piano in cui c'è una grossa stanza semi-circolare piena di trespoli sui quali sono poggiati gufi e civette delle nevi ed altri rapaci capaci di resistere a quelle temperature. Semplicemente si avvicina ad un grosso e maestoso gufo bianco con le piume screziate di nero e gli carezza delicatamente il capo. Cosa che, tra l'altro, l'animale sembra apprezzare non poco con movimenti degli occhi e versetti che somigliano alle fusa dei gatti.
    Poi infila il messaggio nel piccolo tubetto agganciato alla sua zampa e schiude il lucchetto della catena, facendo salire l'animale sul braccio e trasmettendogli nel cervello le informazioni per trovare Chul Moo Lee. Detto questo, ecco che l'animale parte in volo, silenzioso e rapido, svanendo nel bianco dello sfondo di quel paesaggio e dirigendosi rapidissimo alla ricerca del nostro amato beniamino samurai.
    CITAZIONE
    Chul Moo Lee,
    forse è fin troppo tempo che non approfondiamo la tua formazione medica. Ricordati che oltre ad essere un Samurai hai giurato di essere un medico, ed un medico deve sempre sapersi aggiornare.
    Ti aspetto questo pomeriggio nella delegazione di Ricerca della Casa di Cura, nell'aula 206.
    Kazuo Gahami

    Bon, a te. Narra che ricevi la cosa e arrivi in aula!
     
    .
  2. Kote
        Like  
     
    .

    User deleted


    •Chapter I
    •Legenda Narrato
    *Pensato*
    - Parlato -

    Diventare medico offriva sicuramente dei bei vantaggi, senza ombra di dubbio, ma ogni tanto venivo chiamato per prestare servizio nella clinica del villaggio oppure per dei corsi di aggiornamento direttamente nell'istituto di ricerca di Tetsu.
    Il primo era davvero una menata, soprattutto perchè considerando quello che avevo in serbo per i piani alti del governo non è che mi andava molto a genio fare una cosa del genere, tuttavia dato che ero ancora all'inizio della mia carriera di medico era difficile che mi affidassero pazienti militari o casi particolari da curare. Spesso e volentieri si trattavano di semplici visite di controllo a civili, principalmente anziani ed ero affiancato da un medico più esperto, quindi alla fine non è che fosse la fine del mondo. In più ci ricavavo anche qualcosa ogni tanto.
    Il secondo invece non era tanto male perchè oltre alle solite lezioni teoriche sulla medicina in generale alcune volte offrivano lezioni sulla formazione medica utile sul campo di battaglia. Sicuramente lezioni speciali indirizzate esclusivamente a medici militari dato che ogni qual volta entravo in un'aula dell'istituto per una di queste lezioni se capitava che non fossero individuali c'erano sempre solo miei colleghi e mai dei semplici civili.

    *Speriamo che sia un'altra di queste lezioni, non mi dispiacerebbe affatto...*

    Dissi fra me e me una volta letto il messaggio che mi convocava per una di queste lezioni. Come sempre il preavviso era solamente di qualche ora e la lettera veniva recapitata da un gufo delle nevi. Stropicciando e buttando la missiva nel cestino della mia cucina mi apprestai a finire il pranzo con tutta calma dato che mancavano ancora un paio d'ore abbondati all'ora designata sulla convocazione. Giusto giusto il tempo necessario a mettere tutto a posto, darmi una bella rinfrescata con un bagno, cambiarmi e vestirmi con i soliti abiti civili che usavo portare e dirigermi dall'istituto. Con me avevo semplicemente una Katana, i pesi ed i sandali chiodati dai quali non mi separavo mai. Non stavo andando in missione o in qualche posto pericoloso, tuttavia considerando l'aria tesa che era possibile inspirare da qualche giorno a questa parte preferivo non uscire di casa disarmato. In verità mai, da quando ero diventato samurai, uscivo di casa completamente disarmato, ma dal mio ultimo passaggio di grado una strana sensazione mi accompagnava notte-giorno. Una sensazione piuttosto sgradevole che mi impediva di andarmene tranquillamente in giro per il villaggio.

    *Oggi fa particolarmente freddo. Speriamo che nevichi un pò...*

    Ed una volta varcata la soglia dell'istituto andai al banco informazioni nella hall al pian terreno per farmi dire dove fosse l'aula 206 in modo da raggiungerla.


    Edited by Kote - 4/5/2016, 09:55
     
    .
1 replies since 7/4/2016, 19:06   54 views
  Share  
.