▲Nome: Severa ▲Cognome: ? ▲Soprannome: Eterna bambina ▲Età: 40 (ma ne dimostra la metà) ▲Abilità e Stile di combattimento: Nintaijutsu ▲Villaggio natale: Si suppone Tetsu ▲Residenza attuale: Tetsu ▲Grado: Generale di Tetsu Est ▲Taglia: 150000 Ryo ▲Elementi:Fuoco - Fulmine - Vento ▲Segni particolari: - Altezza: 149 cm - Peso: 47 kg - Capelli: Carminio - Occhi: Nocciola - Tatuaggio sulla spalla sinistra di provenienza e significato ignoti - Ha le "mani bucate" - Dà nomi agli oggetti e alle sue "mosse speciali" - Ha una particolare fissazione per la sua mano destra che, secondo lei, "brama la battaglia sopra ogni cosa" - E' solita darsi "ottimi consigli" - Sindrome Highlander: chi ne è affetto non è soggetto all'invecchiamento delle cellule, mantenendosi giovane per un gran numero di anni
▲Informazioni conosciute:[I - Il marchio e l'eletta] Severa non è mai stata sola nonostante sia stata neonata, abbandonata tra i rifiuti. La sua salvatrice era niente di meno che una bambina. Sembra l'inizio di una storia tragica ma non è affatto così. Infatti, Torino (ovvero la bambina che ha raccolto la protagonita della nostra storia), porta la neonata in un luogo che diventerà la sua casa, dove non sarà affatto sola. E, col senno di poi, non c'è altro da dire se non che quella fosse stata la cosa migliore. Severa (nome datole da Torino in persona), cresce in un paesino di Tetsu, abbastanza debole sia militarmente che economicamente. Eppure, è qui che sorge l'Accademia della Tigre Bianca (Byakko), una specie di monastero in disparte dal villaggio, dove ogni generazione, vengono "scelte", per così dire, sei bambine che cresceranno al suo interno. Ed è proprio qui che Severa cresce, circondata da Torino, Meifong (la Sensei e responsabile dell'Accademia) e altre cinque bambine come lei, ognuna diversa dall'altra sotto ogni punto di vista. Per il caratterino che ha, Severa è sempre quella un po' presa in giro dal gruppo, ma comunque cresce maturando un grande spirito combattivo e dimostrando una predisposizione incredibile per le arti marziali. Nulla di speciale, però, se paragonata agli altri cinque "Cicloni", come li chiama Meifong. L'unica cosa che davvero la distingue dalle altre è una strana voglia che ha sul braccio sinistro, simile ad un marchio. Non è chiaro il quando e il perché esso sia apparso sulla pelle della bambina, ma, strampalata com'è, da allora Severa pensa di essere "la prescelta", colei desinata a divenire un'eroina dall'abilità impareggiabile. Inizia così, a otto anni, la scalata di Severa, che, per ora, è ancora la più scarsa della Byakko, purtroppo per lei.
[II - Falchion e l'emblema del fuoco]: Il vero capovolgimento della situazione, avviene circa cinque o sei anni dopo. Severa è cresciuta, come gli altri Cicloni, eppure, è praticamente rimasta la stessa. La forza e l'abilità non le mancano ma il suo stile di combattimento non è ancora perfetto. La vita alla Byakko procede tranquilla nonostante le peripezie e i problemi adolescenziali, ma è con l'avvento della Quinta Guerra Ninja che Severa e le altre decidono di ampliare i loro orizzonti per partecipare direttamente e militarmente a ciò che sarà il nuovo mondo. Ovvero, intraprendono la via del Samurai. Ed è proprio grazie a questa scelta che Severa ha il modo di venire in contatto con ciò che, secondo lei, potrebbe cambiare la sua vita. Ovvero, durante una ricognizione, la ragazza si perde a causa del suo scarso senso d'orientamento, ritrovandosi in una radura che sembra quasi dimenticata. Ed è qui che ritrova qualcosa di singolare: una strana e vecchia spada incastrata in una roccia...
[III - Tradimento]: Vent'anni dopo la Sesta Guerra Ninja, Severa è divenuta la leader della Ribellione e Generale di Tetsu Est, un'associazione che intende ribellarsi al regno di Chul Moo Lee, attuale Generale di Tetsu Ovest. Questo perché egli ha usurpato il trono di Date Masamune, ucciso dai suoi stessi uomini per essersi schierato con Zero.
▲Carattere: Perennemente imbronciata, scontrosa e spazientita, Severa riesce a guadagnarsi immediatamente l'antipatia di chiunque. Sembra di sapere di essere un'insopportabile rompiscatole, ma questo non la turba. Quello che la infastidisce è ammettere di essere il contrario di ciò che appare. Timida, fragile e giocherellona, Severa nasconde dietro una maschera da insopportabile guastafeste il suo essere quella che è in realtà, solo una bambina che vorrebbe godersi una giovinezza spensierata. Insomma, diventa isterica non appena tocca l'elsa della sua Falchion, finendo solo per sbraitare, infastidendo i presenti. Il suo cronico entrare in competizione deriva da un complesso di inferiorità nei confronti della madre che, secondo lei, era una famosa eroina del Paese del Ferro, anche se nessuno sembra conoscerla. Nonostante il caratterino, ha radicati in se gli insegnamenti del Bushidō, la via del guerriero che i Samurai seguono.
▲Statistiche Controllo chakra ??/250 Forza ??/250 Agilità ??/250 Ninjutsu ??/250 Taijutsu ??/250 Genjutsu ??/250 Resistenza ?? Stamina ??
