Apprendistato di un Artigiano

PQ raccolta materiali Chul-Moo

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    •Chapter I
    •Legenda Narrato
    *Pensato*
    - Parlato -

    Se c'è una cosa che per un buon samurai è di vitale importanza è tenere sempre in perfette condizioni il suo equipaggiamento, in special modo le sue armi. Compagne di innumerevoli battaglie le Katane di uno spadaccino acquisiscono un valore inestimabile arrivando addirittura a considerarle parte di loro stessi. Un Samurai dotato di una lama in pessime condizioni non può essere considerato un buon guerriero e neanche una persona affidabile. Come può infatti qualcuno proteggere il prossimo se non tiene di conto neanche le sue di condizioni? Un samurai con una spada incapace di tagliare non può essere definito tale. Fu proprio questo che mi spinse, in un momento di inattività, ad interessarmi all'artigianato.
    Sempre stato piuttosto affascinato dalla bravura e la maestria con i quali i famosi artigiani a servizio del paese erano in grado di trasformare semplici pezzi di ferro ed acciaio in armi ed armature invidiabili in tutto il continente, come ad esempio la leggendaria Kurosawa usata dai più meritevoli che riuscivano ad ottenere il rango di Colonnello, non avevo mai pensato di potermi destreggiare in questa antica e rispettabile arte. Eppure eccomi lì, in una fredda giornata d'inverno con il cielo ricoperto da nubi cariche di tempesta, alla ricerca di un pò di minerali atti al poter creare qualcosa.

    *Certo che oggi fa proprio un freddo cane*

    Mi dissi tra me e me cercando di scaldarmi un poco strofinandomi le mani mezze congelate ed aggiustandomi l'Hakama imbottito che indossavo in modo da non prendermi un colpo di freddo a causa dei fastidiosi venti pungenti che scendevano dalle vette dei Tre Lupi.
    Io di artigianato ne sapevo quando di arti magiche, cioè poco e nulla, per questo per affacciarmi a questa antica disciplina mi ero fatto consigliare da un mio collega di incontrare un certo Liang, un vecchio artigiano che solo soletto passava le sue giornate rintanato nel suo laboratorio poco fuori il villaggio; nei meandri delle caverne rocciose ricche di minerali ed altre materie prime molto importanti per un fabbro come lui.
    Liang, un vecchio signore dalla carnagione pallida, pochi e grigi capelli sulla nuca e due grossi fondi di bottiglia ad occultare i suoi minuti occhi neri, ad un primo impatto era difficile raffigurarlo come un abile maestro artigiano specializzato nella costruzione di oggetti metallici; eppure nonostante la sua minuta corporatura era in grado di prendere acciaio e martello e stare ore ed ore a battere una lastra di metallo grezzo fino a farla diventare un affilatissima lama.
    Ad una più attenta analisi infatti era facile notare tutti i segni di bruciature che aveva sia sui braccia che sul viso a causa del costante uso della fucina, forgia e tutti gli altri attrezzi che gli servivano per fabbricare le armi ed armature che lo avevano reso l'abile artigiano che era oggi. E come ogni vecchio artigiano escluso dalla società che passava le giornate rintanato nel suo laboratorio ossessionato dal suo lavoro vi potrete immaginare quanto fu difficile per me riuscire ad imbonirmelo in modo da farmi prendere come suo allievo.
    Ci volsero un sacco di giorni ed incessanti richieste prima che potesse anche minimamente acconsentire alla mia richiesta, ma alla fine riuscii a strappargli un sì.
    Un sì che però avrei dovuto guadagnare, ecco perchè quel dì mi ritrovavo con picca e zaino in mezzo ad una cava mineraria naturale.

     
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    •Chapter II
    •Legenda Narrato
    *Pensato*
    - Parlato -


    Prima di poter essere ufficialmente preso sotto la sua ala Liang mi aveva chiesto di dimostrare se possedevo le qualità giuste per essere un artigiano, quindi voleva che mi sottoponessi ad una prova. Immaginavo che potesse essere la creazione di qualche arma, eppure dopo avermi osservato per bene decise che dovevo provare a replicare quei cosi che portavo costantemente con me sotto le mie vesti: i pesi.
    Lì per lì non capii bene perchè avesse voluto che mi dedicassi a fare quelli, ma una volta messomi a studiare per bene la conformazione degli stessi mi resi conto del perchè di quella sua scelta. Per forgiare una lama o una protezione era necessaria una manualità che solamente con anni ed anni di pratica era possibile raggiungere, oppure riscoprendo un qualche talento innato, ma per riprodurre quei pesi che portavo sempre con me non è che ci volesse molto: sostanzialmente si trattavano di semplici barrette di metallo finemente lavorate da inserite in delle fasce in modo da assicurargli agli arti. Una volta insegnatomi da Liang le basi della modellazione del metallo non sarebbe dovuto essere difficile farlo. Neanche facile, certo, ma sempre più che fare il filo di una lama.
    Prima di procedere in questo, però, era necessario reperire la materia prima; il metallo per l'appunto. Avrei potuto usare benissimo quello disponibile nella fucina del vecchio, ma questi per testare a modo le mie capacità mi aveva obbligato ad andarmelo a reperire con le mie mani. Cosa più che giusta visto che in futuro avrei dovuto imparare a cavarmela da solo e riuscire ad imparare quali fossero i posti dove poter reperire i materiali migliori. In fin dei conti quanto difficile sarebbe stato reperire un pò di metallo da cui ricavare una decina di barrette metalliche? Quanto mi sbagliavo...

    *Vediamo un pò... questo non è, questo neanche...*

    Trovato il sito indicatomi da Liang dovevo stare molto attento nel non prendere i metalli sbagliati. Infatti nonostante fossero abbastanza semplici nella loro costruzione, se non fosse stato per l'occhio attento ed esperto del vecchio non mi sarei mai reso conto di un particolare abbastanza rilevante: quelle barrette non erano semplice acciaio, ma una particolare lega composta da più metalli. Nonostante le loro ridotte dimensioni ogni barretta aveva un peso notevole, ben più maggior di quello che poteva avere il semplice ferro od acciaio, e se non fosse stato per questo suo suggerimento avrei finito per sbagliare ancor prima di cominciare.
    Trovato quelli che dovevano essere i minerali che Liang mi aveva descritto non mi rimase altro che imbracciare il piccone e staccarli dalla roccia. Fu un lavoro alquanto faticoso e spossante, specialmente perchè essendo la prima volta non sapevo bene come fare. Mi limitavo a picconare un pò alla bene e meglio, senza un ritmo costante e non mirando alle giuste crepe presenti nelle pareti rocciose, facendo sì che nel giro di poco tempo le mie braccia già avevano iniziato a bruciare dalla fatica nonostante i minerali fossero sempre lì incastrati nella roccia.

    - Ma come cavolo fa quel vecchietto così gracile ad avere tutto quel metallo in laboratorio? Non posso crederci che se lo sia ricavato tutto da solo... -

    Esclamai abbastanza sconcertato da quanto potesse essere faticoso reperire certi materiali, lasciando cadere il piccone per terra e flettendomi in avanti per riprendere fiato. Senza perdere ulteriore tempo in lamentele inutili mi asciugai il sudore dalla fronte e rimboccandomi le maniche ripresi a picconare senza sosta.
    Il tempo passava piuttosto in fretta e desideravo tornare dal vecchio prima del calar del sole.

     
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    •Chapter III
    •Legenda Narrato
    *Pensato*
    - Parlato -


    Preso tutto l'occorrente, nelle quantità che ritenevo necessarie per la lavorazione delle barrette, misi zaino in spalla e abbastanza spossato raccolsi le mie energie per andarmene dalla cava. Purtroppo, però, una volta fuori un bell'imprevisto accompagnò il viaggio di ritorno: un forte vento si era alzato da nord portando con se una fitta tempesta di neve.

    - Ma porca di quella misera... -

    Scocciato in una maniera che non potete immaginare menai un calcio a vuoto imprecando addirittura un paio di volte.
    Non potendoci fare niente mi feci forza ed addentrandomi nella tempesta mi incamminai verso il laboratorio del vecchio. Dopo essermi perso almeno un paio di volte a causa della fitta bufera che rendeva difficile anche solamente guardare a più di quattro o cinque metri dalla mia posizione, finalmente giunsi a destinazione.
    Stremato ed infreddolito come non mai non avrei voluto altro che infilarmi sotto le calde coperte di un morbido letto con in mano magari una bella bevanda calda, ma lì ad attendermi vi era unicamente quel vecchio imbronciato di Liang che con un mazzolo in mano sembrava alquanto seccato del mio ritorno.
    Scaldandosi sul fatto che ci avevo messo decisamente più tempo del previsto non volse sentire ragioni: preso il materiale che avevo raccolto mi avrebbe mostrato unicamente una volta come ricavare da esso una barretta di metallo, dopo di che avrei dovuto fare da me. Se non lo avessi seguito sarebbero stati, parole sue, cazzi miei. Potevo prendere tutto e tornarmene a casa.
    Mi faceva alquanto girare le scatole quel suo comportamento così duro, tuttavia, come si suol dire, casa sua regole sue.
    Cercando di rimanere concentrato rimasi in silenzio mente Liang prendeva il metallo e lo mise a fondere in un particolare forno che già al mio ritorno era bello che acceso. Una volta che il metallo si fuse trasformandosi in un quello che sembrava un denso ed incandescente liquido lo colò in appositi stampi in modo da ottenere delle barrette delle dimensioni desiderate. A quel punto non dovette far altro che aspettare che freddasse e si solidificasse.
    Ci volse parecchio tempo, ma una volta finito il risultato fu proprio una di quelle barrette metalliche site all'interno dei pesi che avevo sulle braccia. Ormai fredda la presi in mano rendendomi conto che in effetti aveva un peso nettamente superiore di quello che ci si può aspettare da un così piccolo pezzo di metallo.
    Adesso l'ultima cosa da fare era metterla sull'incudine e rifinirla esteticamente. Niente di complicato visto che comunque si trattava solo di rifinire angoli e levare le imperfezioni.
    Finito di mostrarmi come si faceva il vecchio se ne andò a coricarsi (in effetti erano già le 9 di sera) dicendomi che l'indomani, quando si sarebbe svegliato, avrebbe dovuto trovare tutto pronto. Se non ci fossi riuscito sarei dovuto tornare a casa senza fiatare.
    Allibito dalle disumane condizioni in cui mi aveva lasciato non potevi fare altro che darmi da fare. Il tempo a mia disposizione non era poco, ma stanco com'ero non fu affatto una passeggiata mettersi al lavoro. Usare quegli attrezzi non era semplice e senza nessuno a cui chiedere era veramente un casino muoversi in quella fucina. Le prime volte commisi degli errori decisamente da dilettante, finendo per ustionarmi diverse volte, ma poco a poco iniziavo a prendere familiarità e riuscire a fondere il metallo come si doveva.
    Una barretta dietro l'altra, verso le prime ore dell'alba, finalmente ero riuscito ad ottenere ciò per cui mi ero dato tanto da fare. L'ultima cosa che rimaneva da fare era rifinirle ed inserirle nella fascia da poi agganciare agli arti...

    - Cazzo, la fascia! -

    Esclamai come un idiota scordandomi completamente che oltre a quelle barrette dovevo pure fare quella. Abbastanza deluso del fatto che non sarei mai riuscito a finire in tempo feci quasi per andarmene, ma non appena arrivai al tavolo da lavoro per levarmi il grembiule e posare gli attrezzi ecco che quel maledetto di un vecchiaccio fece capolino.

    - Ehi ragazzo, cos'è quell'aria delusa? Cercavi forse queste? -

    Per poi lanciarmi addosso un paio di fasce identiche a quelle che avevo indosso. Non capii bene cosa diamine stava succedendo, ma a quanto pare, avvicinatosi ed iniziato ad osservare le barrette che avevo fatto, a detta sua dovevo aver superato il test.

    *Non mi dire che si aspettava che ci riuscissi...*

    Pensai un pò perplesso da come erano andate le cose. O aveva in magazzino una cosa del genere, oppure la sera prima non era andato a letto così preso.
    Rimaneva comunque il fatto che, fuori da ogni mio pronostico, ero riuscito a riprodurre un paio di pesi come quelli che avevo indosso e diventare a tutti gli effetti un apprendista di Liang.


    Come si può intuire è una PQ da artigiano per potermi aggiungere in scheda un paio di Pesi per gli arti :*): .
    Attendo conferma.
     
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  4. Shapechanger
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    Per me è ok :sisi:
     
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3 replies since 10/3/2016, 22:13   66 views
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