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.SPOILER (clicca per visualizzare)
Piove e fa un freddo cane, in quel di Ame. C'è un acquazzone di quelli che non se ne vedono molto comunemente, probabilmente l'acqua ha allagato ancora di più tutto quel posto, rendendo le vie che portano al villaggio della Pioggia, e tutte quelle del paese in generale, totalmente fangose e quasi impercorribili con nessun mezzo. Probabilmente solo a piedi, ce la si farebbe.
Le paludi ed i piccoli fiumi strabordano in maniera impressionante, tanto che gli animali acquatici e gli anfibi ormai si riversano nelle strade come se fosse la cosa più normale del mondo: rane e salamandre di ogni colore, pesci che sguazzano nel fango ed anche mammiferi di medie dimensioni che saltellano nel fango e s'impregnano d'acqua, aggiungendo alla puzza di erba bagnata anche quella di animali e pelo fradici.
A quanto pare la nostra carissima marionetta umana è intenta a cercare qualcosa proprio qua, ad Ame, qualcosa che le persone normali ovviamente non farebbero: ma noi sappiamo benissimo che lui di normale ha ben poco, quindi ci sta pure bene. Ovviamente se ha qualche indumento addosso è fradicio fino all'ultima fibra, ma questo non dovrebbe neanche stupirlo.
A quanto pare sta sguazzando in una foresta dagli alti alberi, per lo più conifere, che rabbuiano completamente quel posto, anche se le luci parche provenienti dal villaggio distante un paio di centinaia di metri paiono servire a non rendere quel luogo completamente inaccessibile alla vista. Eppure il giovane non dovrebbe essere lì senza motivo, anzi, il biglietto che ha ricevuto il giorno prima era alquanto esplicativo.CITAZIONEKuroda,
non mi conosci, ma la tua fama ti precede. Posso immaginare che c'è qualcosa che possa interessarmi.
Hai mai sentito parlare delle Salamandre Nere di Amegakure no Sato? Posseggono un veleno potente, davvero potente. Forse... forse potrebbe interessarti.X
Non firmata, gli è arrivata su un foglietto ingiallito e stropicciato, eppure a quanto pare quel messaggio l'ha decisamente incuriosito, se si trova in quel posto. Probabilmente il ragazzo, geniale e giovane com'è, ha già fatto le sue ricerche. Eppure, lì intorno non pare esserci la creatura che sta cercando, anche perché insieme al messaggio era allegata una foto della creatura, effettivamente reperibile da qualsiasi atlante zoologico.
Chissà, chissà se Kuroda riuscirà a trovare quello che sta cercando.SPOILER (clicca per visualizzare)Ti lascio carta bianca, vai in giro, cerca il nascondiglio di sti animali u_u
Edited by Kashi - 23/2/2016, 20:38. -
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Un acuto profumo di lavanda impregnava la stanza e i libri posti sugli scaffali emanavano un contrastante odore acre, probabilmente il risultato ai anni ed anni di polveri depositatesi sulla carta. Probabilmente i fiori posti in quei vasi celesti erano la fonte di quel gradevole profumo, ma non avevo prestato loro così tanta attenzione. La luce di una fievole candela accompagnava le mie letture ricoprendo di luce le mie mani e il volto lucido. Rassegnato, chiusi l'ennesimo tomo con un sospiro, sollevando altra polvere raccoltasi sulla liscia superficie del tavolo al quale sedevo. Mi alzai dirigendomi verso lo scaffale da cui avevo raccolto il libro, posandolo nella medesima posizione nella quale l'avevo trovato. Le dita scorrevano lungo i dorsi dei volumi, tralasciai le pergamene nella mia ricerca, contenevano sempre tecniche e non mi interessava sfogliare quei pochi esemplari illustranti le leggende degli eoni passati, le conoscevo a memoria. L'occhio si posò su un tomo dalla copertina sfilacciata giallastra, posava in cima ai libri sullo scaffale più alto, prenderlo fu tuttavia un giochetto grazie ai miei fili di chakra, sorpresa maggiore fu scoprire che quel libro aveva ben passato i suoi tempi d'oro, la rilegatura era inesistente e la copertina stessa era staccata, si poteva considerare un semplice blocco di fogli. Le pagine scorrevano velocemente ma i caratteri al loro interno non si lasciavano leggere così facilmente, erano fin troppo piccoli e non mi permettevano di inquadrare le parole con sufficiente chiarezza ma mi trovavo in biblioteca da ore e non avevo più la pazienza necessaria, e questo era uno dei motivi per cui non riuscivo a cavare un ragno dal buco probabilmente, la mia impazienza mi impediva di leggere tutte le informazioni e chissà quante ne avevo saltate a causa del nervosismo. I fogli svolazzavano tirati dai miei fili di chakra che li raccoglievano in decine di blocchetti qua e là, smistati per poi essere riposti con cura. Non trovai nulla, era solo un trattato di biologia dalla mastodontica mole ma non parlava del mio obbiettivo, un altro buco nell'acqua, l'ennesimo. Poggiai le gambe sul tavolo, sollevando i piedi posteriori della sedia e mi dondolai, con le braccia conserte, fissando il soffitto. Un buio impenetrabile inghiottiva la luce e le figure intorno a me, una tempesta di sabbia stava imperversando sull'anello roccioso di Suna impedendo alla luce di filtrare e fortunatamente avevo raggiunto le porte della struttura ben prima che il vento decidesse di creare quella bufera dorata. Il volto oscurato dalle ricerche infruttuose si andava ad indurire sempre di più, sollecitato da pensieri incitanti al vandalismo: possibile che non riuscissi a trovare qualcosa come un bestiario di creature? O più semplicemente un opuscoletto sul Paese della Pioggia? Quale disdetta. Probabilmente avevo solo girato le pagine con troppo fretta, bastava una ricontrollata, sollevarne qualcun'altra con dei fili di chakra e rileggere il tutto con calma... ma perché fare tutto quello sforzo? Infilai una mano nella tasca dei pantaloni per afferrare il foglietto che mi era stato recapitato alla porta quella mattina, che l'avessi letto male? Magari era solo uno scherzo, uno scherzo per cattivo gusto per di più, ma ricordavo qualcosa in merito, avevo letto qualcosa durante i miei studi di medicina, durante le notti passate a fabbricare veleni di qualsiasi tipo. CITAZIONE
Kuroda,
non mi conosci, ma la tua fama ti precede. Posso immaginare che c'è qualcosa che possa interessarmi.
Hai mai sentito parlare delle Salamandre Nere di Amegakure no Sato? Posseggono un veleno potente, davvero potente. Forse... forse potrebbe interessarti.
Non c'era alcun dubbio sul nome, era quello, non mi rimaneva altro che continuare a cercare per capire come mai quel nome suonasse una campana nella mia testa. Sollevai il capo per osservare la pagina raccolta da quella cordicina evanescente, ma non riuscii a vederla minimamente visto che la sedia, essendo di comunissimo legno, non poteva sorreggere su due piedi la mia molte immensa, ed il legno si piegò spezzandosi con estrema facilità. Ruzzolai per terra provocando un tonfo secco che risuonò per le mura della biblioteca. Mi rialzai da terra facendo attenzione a non creare ancora più chiasso e confusione di quanto non avessi già fatto. Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso, non avevo più la minima intenzione di rimanere in biblioteca, avrei speso qualche attimo a ripulire il pavimento ma niente più. Ma l'idea idi abbandonare le ricerche poté solo sfiorarmi, non volevo perdere l'occasione di trovare questo famosissimo veleno e sintetizzarlo, anche se pensare al mandante della richiesta poteva farmi tentennare, non capivo perché qualcuno mi volesse informare di una cosa del genere ma di sicuro non voleva un ringraziamento. Stare all'erta era l'unico modo per evitare di subire penalità peggiori, ero pur sempre nel mirino del mondo ninja a causa dell'Ushioni e della mia fama. Il primo poteva rivelarsi d'aiuto in questo caso, nonostante immaginassi che il Bijuu avesse una scarsa conoscenza in biologia, ma tentare a quel punto non poteva far altro che bene.
*Sai niente delle velenosissime salamandre nere di Ame?*
La mia coscienza fu trasportata in altro loco, in un buio spazio al cospetto dell'immenso toro che abitava il mio corpo. Rassegnato, lo guardai con un'espressione triste nella speranza di una minima informazione. Gyuki mi guardò perplesso, girando la testa frattanto che la sua bocca si spalancava.
*Non mi viene in mente nessun animale, ma molto tempo fa vi era un ninja che era conosciuto come "Della Salamandra", era anche capo di Ame, molti anni fa era conosciuto nel mondo ninja come uno degli shinobi più forti. Se la memoria non m'inganna si chiamava Hanzo.*
Sbuffai, cercare un singolo ninja era impossibile ma se era così famoso come diceva l'Ushioni, non mi ci sarebbe voluto molto per trovarlo, essendo stato una delle "teste" di Ame, mi sarebbe bastato cercare in qualche libro di storia su Ame, non c'avrei sicuramente messo troppo.
L'ennesima volta che venivo in quel luogo, l'ennesima volta che pioveva come mi trovassi al centro di una cascata. Le gocce si infrangevano lungo la superficie della marionetta e si andavano a collegare con le altre per depositarsi sul terreno nel quale affondavo. Le strade erano ricoperte da fanghiglia e le gambe affondavano oltre le ginocchia a causa dell'incommensurabile peso. Le foglie si infrangevano sulla mia faccia e continuavo a trovare fossi nel terreno, ma impossibilitato com'ero nel vederli, mi era impossibile non crollare ogni volta nel primo buco o affondare in una qualche depressione che mi faceva ricoprire da sporco e melma. Quella ricerca si stava semplicemente rivelando una croce, ma anche solo pensare al possibile guadagno mi faceva sbavare copiosamente. Mi ero ricordato dove avevo sentito quel nome, le Salamandre Nere erano tra gli animali più velenosi in assoluto, ed il loro veleno in particolare era stato utilizzato su quel ninja famoso per renderlo una sottospecie di "Ninja Velenoso", una cosa molto contorta ma non stava a me giudicare avvenimenti avvenuti due secoli prima. Non ero un grande mangiatore di carne e non mi piaceva neanche far male agli animali, ma la prospettiva di poter lavorare sul corpo di un essere vivente mi allettava, certamente non era una persona ma potevo accontentarmi. Il mio piano era semplicissimo, volevo guadagnarmi una particolare sacca insita nella salamandra, sacca che secerne il veleno e che, qualora fossi riuscito a metterci le mani di sopra, sarebbe divenuta una temibile arma nel mio inventario, potevo addirittura provare a sintetizzare più veleni! Solo pensarci mi mandava in brodo di giuggiole.
L'acqua defluiva lungo le mie ginocchia frattanto che scivolavo lentamente dentro il fango. Mi fermai per fare il punto della situazione, sicuramente il veleno della salamandra non era qualcosa che mi provocava paura visto che ne ero immune, ma non potevo passare tutta la giornata a mettere le braccia nello sporco per trovarla. Non vi era una minima traccia di quell'animaletto, o almeno non ne avevo ancora trovata alcuna e vi era pure il chiodo fisso riguardante la lettera, mi domandavo ancora chi me l'avesse mandata. Forse l'utilizzo di qualche grosso jutsu d'acqua poteva farmi comodo, ma non lo potevo sapere con certezza, far defluire via tutto il fango poteva essere una soluzione ma rischiavo di trascinare l'animale che cercavo insieme a tutto il resto. Come fare dunque?. -
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Ah mia cara marionetta, mi sa che la giornata non è propriamente quella perfetta per cercare un animale del genere, poi ad Ame che, francamente parlando, è un posto di fango e guano. Comunque sia, la pioggia dopo un paio di minuti sembra attentuarsi leggermente, nonostante questo non possa diminuire il bordello che ha creato: giustamente, in questo paese piove sempre, ma nessuno ha mai pensato a degli argini. Furbastri.
Eppure nulla sembra essere così impossibile. *SCROSH* suoni improbabili provengono proprio dagli alberi davanti a Kuroda, dietro i quali sembra esserci una sorta di grossa parete di roccia alta almeno dieci metri e bucherellata in tanti punti, nonostante ci sia un vero e proprio "ingresso" nel quale una persona può tranquillamente entrare. Ma dicevamo, rumori improponibili sugli alberi davanti a lui.
Un grosso animale, lungo almeno 80cm, nero e molliccio, ecco che salta verso il terreno, nel fango, spruzzando dappertutto quella melma e finendone dentro per metà, nonostante la cosa sembra dargli fastidio. E ciaffete ciaffete eccola tutta bella e cicciona che se ne cammina verso uno di quei buchi laterali, nonostante adesso si fermi qualche secondo per guardare Kuroda.
E' la sua salamandra, a quanto pare. Totalmente nera di sopra e con la pancia poco più chiara: occhi quasi inesistenti ed una linguetta rossa che viene fuori a tratti. Se solo il giovane rimembrasse la foto che il tizio gli ha mandato, potrebbe constatare come - effettivamente - quello sia proprio l'animale che sta cercando. E quella piccoletta rimane lì, continua a guardarlo: piccoletta per modo di dire, se solo si fosse avvicinato ad osservarla meglio, avrebbe potuto notare come, evidentemente, quell'animale fosse molto, molto vecchio.
Entrano in quella grotta per morire, lo sai? Sanno che qualche animale può beneficiare di loro, sono delle creature altruiste, ed intelligenti.
Una voce, adesso, proviene proprio dalla destra di Kuroda, dove potrà vedere un uomo coperto da testa a piedi da una cappa nera impermeabile, con degli occhi verdi e luminosi che lo fissano. Indica l'animale con una mano e fa un gesto con la testa verso lo stesso, ma comunque indicando lo shinobi della Sabbia.
Ho notato come ti sei battuto valorosamente, qui ad Ame, durante la guerra. Ed ho scoperto che sei il migliore medico di Suna, se non uno dei migliori del mondo. Le salamandre sono mie amiche, e lei... beh, è molto, molto vecchia. Non penso le dispiaccia affatto poterti "aiutare", sempre che tu abbia idea di come trattare la loro sacca e tu sappia gli effetti di quel Veleno. In caso contrario... posso aiutarti io.
Il tuo combattere l'otto code ha salvato mia figlia, in fin dei conti te lo devo.
E gli occhi della salamandra e dell'uomo, adesso, sono fissi su Kuroda, l'osservano. Una con benevola rassegnazione, l'altro con ammirazione e gratitudine.SPOILER (clicca per visualizzare)Direi che magari facciamo 4 post! Nel prossimo puoi farti aiutare dal tizio con informazioni sul veleno e sulla sacca (e magari prendere la sacca ed uccidere l'animale, se vuoi - Oppure marionettizzare, tipo, tutta la salamandra. Conta che è circa 80cm, è bella grossa!).
nell'ultimo post poi puoi fare la procedura vera e propria
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Salagadula, magiKuroda!PQ. Sacca Salamandra Nera per Kuroda |
