Atshushi Nasushimo vs Yui Akasuna

Semifinali dei bebè

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Anselmo
        Like  
     
    .

    User deleted


    I duelli si erano susseguiti uno dopo l'altro sotto lo sguardo attento dei presenti, la maggior parte dei quali aveva dimostrato a modo proprio una certa competitività, quando era venuto il loro turno. Alcuni scontri potevano a stento definirsi tali; a più d'un partecipante era bastato incrociare lo sguardo del proprio avversario per essere indotto ad optare per una resa incondizionata. Altri combattimenti invece non avevano peccato di spettacolo, mostrando sprazzi di ciò che uno Shinobi utile alla causa definirebbe degno di nota. Anche gli occhi meno attenti non avevano potuto ignorare il banco di nuvole cariche di tempesta che era comparso all'improvviso sul campo di battaglia, ne il glitteratissimo drago di cristallo che aveva volteggiato per qualche istante rasente il suolo, ne tanto meno lo strano tizio che si era chinato a leccare i piedi della sua avversaria. Ma, esclusi quei brevi istanti di fervore, niente avrebbe sollazzato l'interesse di un combattente. D'altronde si trattava soltanto di eliminatorie, un esordio leggero per rompere il ghiaccio e scremare il gruppo dagli individui meno validi. Nonostante tutto però ognuno dei presenti, a modo proprio, aveva accolto l'idea di combattere con un certo fervore. Ma l'emozione che potevano aver provato, nulla rappresentava se confrontata al subbuglio di sensazioni che aveva empito le membra di un individuo in particolare. Un uomo nell'ombra, che aveva sbirciato attentamente ogni singolo scambio di colpi avvenuto, mentre il sorriso sul suo volto andava via via allargandosi, fino ad deformarne i lineamenti in un malefico ghigno. Alcuni dei partecipanti forse erano addirittura riusciti a scorgerlo, nient'altro che una figura non identificabile dall'altra parte del campo, nascosta prima dietro una torre, poi in cima ad essa, poi nell'ombra di un'albero... Uno sconosciuto che se ne stava in disparte, godendosi con alacre gioia ogni pugno sferrato o Jutsu respinto, senza attirare l'attenzione.
    Intanto la macchinetta parlante di nome Marvin aveva annunciato uno dopo l'altro i duelli, accogliendo i reduci con una piccola sferetta bianca posta sul palmo della sua mano metallica, mentre spiegava con la solita atonalità:

    Ripigliatevi in fretta e furia con questo medicinale allucinanteeee. Da consumarsi preferibilmente entro... dieci secondi.

    Fu solo quando le eliminatorie giunsero al termine, che lo sconosciuto decise di fare gli onori di casa. Apparve improvvisamente sulla cima della torre più vicina al gruppo di partecipanti che, uno dopo l'altro, alzarono lo sguardo verso quella figura. Una risatina soppressa dalla mano guantata di bianco e poi, com'era comparso, scomparve in uno svolazzare di vesti, riapparendo un istante dopo alle spalle del gruppo. Qui sghignazzò nuovamente, il volto coperto dai lunghi capelli neri come l'inchiostro. Ed ancora una volta si dileguò istantaneamente, per ricomparire un'ultima volta al fianco di Marvin. Con una mossa che aveva del ridicolo per l'eccessiva teatralità, allargò le braccia e si genuflesse al cospetto dei partecipanti:

    Complimenti a voi che avete superato le eliminatorie. Mi presento, sono Re Akādō...

    tBHa1th


    La voce profonda, fluente ma autoritaria, rese la sua apparizione quantomeno ammirevole, nonostante definirsi un "re" senza che ci fosse qualcosa su cui regnare avesse del paradossale.

    E' il canto della guerra che vi ha portato qui! Oggi!

    Annunciò spaziando con lo sguardo oltre i presenti, diretto verso il lontano orizzonte, come fosse colto da antiche rimembranze.

    Il canto... della guerra...

    Aggiunse mormorando tra se e se, tanto serio quanto pochi istanti prima appariva divertito. E ripiombò immediatamente in un ghigno da brividi, mentre tornava a rivolgersi ai partecipanti:

    Siete sopravvissuti in undici, come gli undici infedeli che bramarono contro il Signore ai tempi della Sesta Crociata! Ed ora come allora, so per certo che solo tre di voi adducono la purezza necessaria a poter anche solo BRAMARE... il tesoro. Gli altri otto... OTTO FELLONI MALEDETTI... che brucino nelle Scorie di Efesto! Mmmhh...

    Rise di gusto, coprendosi poi il volto con il guanto bianco per ritrovare la compostezza smarrita.

    Che le festa riprenda! Danzate ora! Componete nuove sinfonie per il concerto della Gloria e della Furia! Prego, mio suddito...

    Terminò con un eloquente gesto diretto al triste robot che giaceva immobile al suo fianco. Per lunghi attimi un silenzio di tomba prese il sopravvento. Lentamente il sorriso sparì del cosiddetto Re. Si voltò verso il suo "suddito" bussando con le nocche sulla sua testa di metallo.

    Mio suddito, è giunto il momento...

    Non giunse risposta.

    Mio sudd... Marvin, Marvin! I combattimenti Marvin! D'ah! Vecchia ferraglia scellerata!

    Sfuriò colpendo il robot con un calcio diretto che lo fece cadere su un fianco, inerte. Quindi mutò improvvisamente faccia, tornando quello di prima, armato del suo ghigno malefico:

    Se così dev'essere... e sia!
    Tu, giovane apprendista Atshushi... tu combatterai contro Yui.


    Valgono le stesse regole dei primi scontri.

    In questo scontro posta prima tisy (giro di presentazione), poi posta Yoro. Poi tisy può attaccare.
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    2,466

    Status
    Offline


    Atshushi Nasushimo


    5W6p3q9m

    Genin di Kirigakure




    Parlato
    Pensato
    Altri
    A un certo punto, gli incontri salirono di livello. Gli sfidanti non erano più puerili genin, ma ragazzi e uomini dalle abilità più varie. Alcuni portavano giubbe che simboleggiavano il loro status di shinobi veterani, altri preferivano dimostrare la propria esperienza a suon di jutsu. E quali e spettacolari tecniche illuminarono gli occhi sgranati del giovane Atshushi. Se Shinku aveva raffreddato l'aria con tutta quell'acqua, un certo Natsu, proveniente sempre da Suna, la infiammò con un proiettile di fuoco che incenerì tutto ciò che investì nella sua breve, ma cocente volata. Infatti, nuvole nere di pioggia si frapposero fra cielo e terra, oscurando minacciose il terreno di gioca e di tutto quell'ammasso di chakra carbonizzante, non ne rimase nulla, se non la traccia nera che aveva lasciato al suolo.
    Quando Atshushi chiese spiegazioni al suo capitano, egli gli rispose seccato: -Quelli di Kumo hanno sempre qualche tecnica misteriosa e pericolosa da mostrare.-
    "Sembra quasi avercela con i ninja delle Nuvole" Osservò meditabondo Atshushi rimembrando anche di avvenimenti passati, mentre Yuda, lo shinobi di Kumo dalle strane tecniche, vinceva l'incontro.
    Potè deliziarsi guardando un drago di roseo cristallo prendere forma tra quel perimetro di dissimili torri. La magnifica creatura si fece in frantumi per proteggere il suo evocatore dai candidi capelli che nulla potè contro l'attitudine combattiva del suo avversario, che lo costrinse alla resa dopo un'offensiva pianificata nel dettaglia da una mente acuta.
    "Mi chiedo se un giorno anche io sarò come loro. Così grandioso e micidiale."
    Il pezzo di latta che fino ad allora aveva scandito l'ordine degli incontri, chiamando di volta in volta due ninja a sfidarsi nell'arena, sembrava aver finito i nomi. Tuttavia, era fermo sotto una torre di legno marcio e invitava coloro che avevano passato il turno a prendere una medicina dagli effetti straordinari. Così tutti i partecipanti del torneo si ritrovarono stretti tra due torri: quella di legno marcio e una mezza crollata di vecchie pietre corrose.
    A stare in mezzo a quei ninja così forti, Atshushi si potì sentire soltanto a disagio. Egli non aveva bisogno della medicina, data la facilità del suo scontro, così la sua "dose" la conservò per Hisashi che sarebbe rimasto a tifare per lui nel prossimo turno. Purtroppo, l'annunciatore degli scontri non sembrava intenzionato a proclamare altri scontri così si creò un momento di generale confusione. Ma fu soltanto un momento, infatti, di punto in bianco, uno spostamento d'aria investì Atshushi che si teneva distanta dalla "massa di vincitori". Si voltò di scatto e si trovò di fronte a un ghigno così malevolo da fargli tremare le ginocchia.
    -Complimenti a voi che avete superato le eliminatorie. Mi presento, sono Re Akādō...- E così aveva guadagnato l'attenzione generale, rivelando finalmente l'entità che aveva organizzato quella competizione. "Re? Esistono dei re quì? Quanto sono finito lontano da Kiri?"
    -E' il canto della guerra che vi ha portato qui! Canto... dellla guerra...- Sembrava un'esibizione un po' bizzarra. Così assurda da fargli perdere quel tono spettrale che era intrinseco nel suo aspetto e nel tono di voce. E continuò con il suo insensato discorso che terminò con un divertente siparietto con il suo collaboratore o, meglio, il suo suddito Marvin; o, ancora, il pezzo di latta. Perchè era fatto di latta e nemmeno di buona fattura dato che fece muto diniego alla richiesta del suo superiore. Così los tesso Re Akado dovette annunciare gli incontri. Atshushi lanciò uno sguardo a Nabune, al ragazzo che aveva vinto per resa e Yui Akasuna. Colui che aveva sconfitto Hisashi, il suo compagno. Non si chiese nemmeno contro chi avesse voluto combattere, sapeva che nel profondo del suo cuore avrebbe voluto battersi con lui per vendicare Hisashi, per dimostrare la propria superiorità rispetto a chi era stato migliore di chi lo aveva umiliato mesi su una nebbiosa scogliera. Guardò il re e con sommo sgomento scoprì che anch'egli lo stava guardando.
    -Tu, giovane apprendista Atshushi... tu combatterai contro Yui.-


    Erano al centro dell'arena che mostrava con crudo realismo le cicatrici dei precedenti scontri. Atshushi portò indice e medio all'altezza del mento, come segno di saluto.
    -Hisashi, sarà l'ultimo shinobi di Kiri che sconfiggerai quest'oggi.
    Il cielo era tornato luminoso, sebbene i primi screzi di rosso e arancione macchiavano la sua tela azzurra. Atshushi respirò a fondo l'aria fresca e pulita. Era pronto per quella semifinale.




    Scheda
    Riepilogo:

    Status Atshushi:
    Resistenza: 130
    Stamina: 120

    Note:
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Bannati
    Posts
    117

    Status
    Anonymous
    Narrato Pensato -Parlato-


    Il mio scontro con il kiriano fu l'ultimo di quelle eliminatorie visto che rimanemmo solo in quattro, solo il primo mi aveva lasciato veramente senza parole visto che gli altri due si erano conclusi molto velocemente, mentre grazie a quello ho capito che non solo le vittorie per rimonta esistono per davvero, ma permettono anche di lasciare i futuri avversari con luna sensazione di inquietudine.

    Se ripenso allo sguardo di quella ragazza mi vengono i brividi... speriamo che non sia il mio prossimo avversario...

    Mente prendevamo il farmaco che ci era stato dato da quella meraviglia tecnologica e facevo le mie ipotesi su chi potevo incontrare e contro chi potevo fare qualcosa comparve uno strano tizio, strano e folle visto il modo in cui si porse a tutti quei ninja.

    -Complimenti a voi che avete superato le eliminatorie. Mi presento, sono Re Akādō...-

    Ed ecco a voi un folle signore e signori


    L'uomo dallo sguardo da squilibrato e il sorriso dolce come quello di un demonio che vuole il tuo sangue e la tua anima iniziò a delirare chiedendoci di continuare a comporre altre di quelle melodie e di danzare ancora sopra quel palcoscenico. Tutta la 'grandezza' e l'enfasi del suo discorso però venne sotterrata da un piccolo incidente, le batterie di marvin, il robottino che volevo rubare a fine torneo, si scaricarono lasciando così il nostro presentatore senza la sua aiutante.

    Oooh che piccolo, si è scaricato....

    -Mio sudd... Marvin, Marvin! I combattimenti Marvin! D'ah! Vecchia ferraglia scellerata!-


    Quella scena mi passò davanti agli occhi al rallentatore, il piede di Ako-akabo-ammammeta del Re senza un regno colpì quel piccolo e tenero robottino facendolo cadere su di un fianco e lasciandolo li, solo e senza nessuno che lo aiuti a ricaricarsi.

    Muori mostro

    Gli scontri dopo quelli di noi poveri genin alle prime armi furono veramente allucinanti visto che grazie a quelli potei vedere dei veri ninja all'opera, ogni loro mossa mi lasciò qualcosa dentro, un sentimento misto tra paura e rispetto.

    -Tu, giovane apprendista Atshushi... tu combatterai contro Yui.-

    Il ragazzo che mi si parò davanti era un kiriano come il mio avversario precedente, ma a sua differenza mi salutò e mi 'sfidò'

    -Hisashi, sarà l'ultimo shinobi di Kiri che sconfiggerai quest'oggi.-

    -Mi dispiace ma non sono come l'altro Akasuna, non posso fare nessuna cazzata visto che voglio farmi osservare da una persona che vale molto per me, quindi...beh...temo che ci faremo male.-


    CITAZIONE
    Resistenza 100/100
    Stamina 100/100

    Azioni://

    Note://
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    2,466

    Status
    Offline


    Atshushi Nasushimo


    5W6p3q9m

    Genin di Kirigakure




    Parlato
    Pensato
    Altri
    -Sai, spero vivamente che tu non sia come l'altro. Voglio dimostrare a un po' di persone di cosa sono capace.- Atshushi deglutì pesantemente perchè quelle parole pronunciate con tanta ostentata sicurezza non erano da lui. Eppure le aveva dette e in fondo al suo animo sapeva di crederci davvero. Ci voleva credere, doveva crederci per Hisashi e per la smania irrefrenabile di furia vendicativa che gli faceva ribollire il sangue nelle vene. Non c'era più traccia di paura in lui ora che era davanti a quel genin e i suoi assurdi capelli. Avrebbe mostrato tutto ciò che aveva imparato al suo sensei; avrebbe mostrato ad Hisashi che ora era migliore di lui; e per fare tutto ciò avrebbe annientato l'avversario che aveva di fronte.
    Si era allenato duramente per mesi e mesi. Aveva subito sconfitte umiliante e aveva sopportato ferite brucianti. Aveva imparato a trarre vantaggi dalle infinite sconfitte che aveva collezionato, cercando di migliorarsi sull'onda dell'insuccesso.
    Ora era lì, tra torri sgangherate su un campo di battaglia testimone di maestose prove di forza magica. Era già stato al centro dell'attenzione generali poco tempo prima, quella stessa giornata, ma adesso non provava ansia. Prima era uscito dal campo di "gioco" vittorioso, ma insoddisfatto; ora, però, sapeva che avrebbe potuto sfoggiare tutto ciò che era in grado di fare. Quella semifinale, era la sua finale. L'avrebbe vinta, battendo finalmente un avversario in un vero scontro, o avrebbe perso ancora, ma non si sarebbe arreso fino a quando non avesse perso i sensi.
    Avvertì il nastro che gli stringeva il busto e mai come allora sentì il peso della propria katana. "Lui crede in me."
    Yui lo stava fissando da molto tempo. Solo allora Atshushi se ne rese conto, dopo che era sprofondato tra la complessità delle sue emozioni. Era il momento di iniziare lo scontro e, quanto sembrava, spettava a lui dare il via.
    Impugnò l'elsa della propria katana e la strinse con forza socchiudendo le palpebre. Tirò un profondo respiro e per un attimo si isolò dalla realtà.
    "Sa manipolare la sabbia, quindi devo stare particolarmente attento. La sua debolezza è l'acqua, ma non quello non è il mio elemento. Con quella nuvola è stato addirittura più rapido di Hisashi, dovrò dare il massimo per colpirlo." Itomi-sensei gli aveva dato qualche dritta, ma nulla di più.
    Quando tornò a guardare il mondo, tutto ciò che vide fu il suo avversario e tutti vari modi che aveva per colpirlo. Allentò la prese e fece comparire un esercito di copie di se stesso, tutte serie col volto tirato. Quasì si stupì della determinazione che aveva scolpita in volto. Tutte e diciotto si mossero all'unisono con il loro creatore mentre formavano i sigilli che avrebbero intaccato le capacità mentali del genin di Suna.
    Ancora una volta, Atshushi aveva scelto la via del Genjutsu per rompere il ghiaccio e quel secondo di blackout che avrebbe portato via l'attenzione del suo rivale dallo scontro gli sarebbe stato indispensabile per confondersi con le proprie copie mentre partiva alla carica. Lo accerchiò con il suo piccolo grande esercito, scegliendo per se una posizione di lato e defilata. Ancora una volta tutte le copie mossero le dita contemporaneamente, componendo il sigillo del cane. Del chakra scivolò via dal corpo dell'originale per diventare pura e sonora voce dentro l'immateriale bocca di una delle copie che mimava di labbra.
    -Sai un'altra cosa, Yui? Se Hisashi puntava tutto sul taijutsu, io sono il suo esatto opposto. Ogni sole ha la sua luna.
    Diciannove shinobi col coprifronte di Kiri si scagliarono da ogni lato contro l'unico Suniano, ma soltanto uno di essi con la mano carica di scoppiettante chakra avrebbe tentato di ferirlo per davvero. Una spada di pura elettricità avrebbe dovuto infrangersi contro il busto del manipolatore di sabbia e con un pizzico di fortuna gli avrebbe mandato a soqquadro il sistema nervoso. Ma l'offensiva di Atshushi non sarebbe terminata lì. Portato a termine l'attacco sfolgorante, svelata la propria posizione, il naufrago avrebbe tentato di nuovo di destabilizzare Yui con l'unico genjutsu che aveva nel proprio repertorio soltanto per ricominciare di nuovo la danza accompagnato dai diciotto ninja, tutti uguali con la zazzera nera in testa e lo sguardo determinato, tentando di avviluppare con il filo d'acciaio, impregnato di chakra Raiton, il ninja di Suna. Infine Atshushi si ridispose in formazione con le proprie copie, rendendole ormai del tutto inutili: attivò, infatti, l'ultima tecnica che aveva imparato.




    Scheda
    Riepilogo:
    - Tecnica della Moltiplicazione Oboro (Oboro Bunshin no Jutsu)
    - Tecnica della Moltiplicazione del Corpo (Bunshin no Jutsu)
    - Illusione Demoniaca: Tecnica della Visione Infernale (Magen: Narakumi no Jutsu) i
    - Tecnica dello Scudo dell'Eco (Utsusemi no Jutsu)
    - Spada di Fulmini (Sandā Saberu)
    - Illusione Demoniaca: Tecnica della Visione Infernale (Magen: Narakumi no Jutsu)
    - Tecnica della Stretta d'Acciaio (Ayatsuito no Jutsu) con chakra raiton sul filo. Ne uso quanto ne basta per immobilizzarlo completamente
    -Sfera di Plasma (Purazuma Booru)

    Status Atshushi:
    Resistenza: 130
    Stamina: 120-5-5-5-5-10-5-5-10-30=40

    Note:
    Allora, il mio scopo è quello di avere per ogni attacco il numero massimo di incrementatori di riuscita possibili. La scelta di fare il primo genjutsu con tutit i cloni (infatti anche loro muovono le mani per i sigilli) è puramente artistica e non credo abbia alcuna valenza concreta. Il momento di buio dato dal genjutsu verrà sfruttato dal mio pg per correre contro l'avverario confondendosi tra le copie in modo da poterlo accerchiare, celando la propria posizione. Il primo attacco vero e proprio, la spada di fulmini, dovrebbe essere aiutata dallo Scudo dell'eco (sigillo fatto da tutte le copie) e dal fatto che tutte e 18 le copie partano all'attacco. Così si conclude la prima fase del mio attacco. La seconda inizia specularmente alla prima, con il genjutsu, l'occultamento tra le copie e il filo d'acciaio che va contro Yui accompagnato da un finto attacco della massa di copie.


    Edited by tisy16 - 21/12/2015, 15:38
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    Ah lo scontro lo arbitro io, mi ero dimenticato di scriverlo :si2:
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Bannati
    Posts
    117

    Status
    Anonymous
    Narrato Pensato -Parlato-


    -Sai, spero vivamente che tu non sia come l'altro. Voglio dimostrare a un po' di persone di cosa sono capace.-

    A fine scontro mi farò pagare i diritti per la frase.


    Il ragazzo di Kiri rimase per un po' fermo con lo sguardo perso nel vuoto e in quella mancia di secondi venni 'attaccato' più e più volte dal mio istinto che mi urlava di colpirlo in questo frangente visto che pareva così assorto nei suoi pensieri da essersi estraniato dal mondo circostante.

    Magari gli potrei dare un buffetto per svegliarlo...

    E mentre stavo per muovere il primo passo nella sua direzione il giovane Atshushi si 'risvegliò' da quel suo sonno, mi sorrise e iniziò la sua offensiva. Dentro di me si alternavano felicità, agitazione e una voglia matta di buttare il mio avversario con la faccia nella sabbia, non avevo nulla contro di lui ma la mia vittoria nel primo turno di eliminatorie e la chiacchierata se pur breve con Kuroda mi aveva riempito di adrenalina, tutto ciò a cui pensavo era il fatto che ora lui era li a guardarmi, o almeno era quello che speravo.

    Ora pensiamo a lui però...

    Il giovane iniziò l'attacco con due tecniche, una che non conoscevo e che gli permise di creare un grande numero di copie ed un'altra che sapevo fare anche io e che gli permise di mettere in campo altre copie, così decisi di imitarlo e creai a mia volta il mio numero massimo di copie ovvero otto. Per evitare di rendergli le cose facili mi scambiai di posto con i miei cloni più e più volte e tentai di prendere il loro stesso sguardo vacuo e vuoto mentre ad una sola gli imposi un comportamento 'vero', cioè guardarsi molte volte in torno e cercare di capire dove fosse il mio rivale, se mi avesse provato ad attaccare e quindi distrutto una copia al posto di colpire il sottoscritto avrei fatto in modo che solo un'altra si interessasse della distruzione della sua compagna, ovvero un tranello nel tranello. Il mio scopo era quello di vedere quante più cose sapeva fare correndo quel grande rischio visto che poteva pur sempre colpire me al posto di una di loro, ad ogni suo attacco mi sarei scambiato assieme alle mie copie di posto per cercare di confonderlo ancora. Fin dal mio primo passo ero stato un fascio di nervi visto che durante il suo precedente sconto non aveva fatto nulla, ma almeno grazie alla susa frase di prima sapevo che si trattava di un nin-type e che quindi mi dovevo aspettare un attacco dalla media e dalla lunga distanza.

    Male che va è come me, ovvero usa tecniche di supporto per attaccare da vicino.

    Se fossi riuscito grazie a quel stratagemma a scampare o meno ad almeno a uno o entrambi i quei suoi attacchi mi sarei comportato di conseguenza, ovvero dopo averlo studiato quel minimo sarei scappato al di fuori del cerchio di 'Atshushi' evitando di guardarlo negli occhi, così da evitare un qualsiasi altro contatto visivo e quindi un possibile attacco e subito dopo avrei provato a raggiungere la schiena del vero Kiriano che si era mostrato per colpire con il mio skate sabbioso mantenendo però sempre quei quattro metri di distanza dal ragazzo. Non volevo rischiare di subire altri attacchi, ed in più non avevo nemmeno tutta questa gran voglia di sperimentale sulla mia pelle le altre tecniche che aveva ancora in serbo per me.


    CITAZIONE
    Resistenza 100/100
    Stamina 100-5-5-5=85/100

    Azioni:
    Moltiplicazione in contrasto alla sua moltiplicazione;
    Sostituzione per evitare il secondo genjutsu;
    Sospensione del deserto per evitare la stretta d'acciaio


    Note: Ed ecco a voi un giocatore d'azzardo :please: in poche parole lascio partire i due attacchi e poi scappo come un infame

    editato con il permesso di Kashi visto che son un coglione e mi scordo le coseH


    Edited by Yoro - 23/12/2015, 21:38
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    CITAZIONE

    Arbitraggio n.1


    Attacco Atsushi:

    - Tecnica della Moltiplicazione Oboro: Riesce a prescindere.
    - Tecnica della Moltiplicazione del Corpo: Riesce a prescindere.
    - Illusione Demoniaca: Tecnica della Visione Infernale: 25+15+18+3+5= 66 (D9 - Vale per Illusione e Spada di Fulmini, colpisce la copia numero 4)
    - Tecnica dello Scudo dell'Eco: Inutile, ma funziona perché funziona.
    - Spada di Fulmini: 40+40+6+5+18+4= 113 (Ma ahimé, come testimonia il dado su, colpisci la copia numero 5)
    - Illusione Demoniaca: Tecnica della Visione Infernale: 25+15+3+6= 49 (Fallisce, ma in caso prenderebbe la Copia 4/7 rimaste)
    - Tecnica della Stretta d'Acciaio: 40+40+3+10: 93 Fallisce
    - Sfera di Plasma: Riesce

    Difesa Yui:

    - Moltiplicazione del Corpo: Riesce, non contrastata.
    - Sostituzione del Corpo: 20+30+3+2+6: 61 Riesce
    - Sospensione del deserto: 70+30+3+5: 108 Riesce


    Danni:
    Atsushi: //
    Yui: //

    Narrazione Turno:

    E lo scontro comincia, ed il nostro giovane ninja di Kiri pare non voler lasciare nulla al caso. A quanto pare genera ben 18 copie, ma nel frattempo anche Yui si attrezza, generando altre 8 copie. Il primo attacco a partire è un'illusione, che tuttavia impatta sull'avversario sbagliato, dato che il contatto visivo di Atsushi avviene con la copia numero quattro che... puff, esplode. Stessa sorte per la spada di fulmini che, nonostante avesse l'effetto sorpresa di quelle onde sonore, purtroppo va a colpire la copia numero 5, vanificando la prima parte dell'attacco del povero Kiriano. C'è da dire che Yui, comunque, ha una bella dose di gran sederone dalla sua parte.
    Ovviamente, tronfio del fatto di sapere che quando Atsushi compone i sigilli dell'Illusione accade qualcosa che danneggia in maniera "invisibile", Yui evita di cadere nuovamente nella trappola, sostituendosi fuori da quel cerchio prima che possa essere colpito ed evitando di essere legato come un salame grazie alla sua Sospensione del deserto, che gli permette di svolazzare a quattro metri dietro Atsushi.


    Situazione Finale:
    - Atsushi ha le 18 copie in campo, ma Yui sà qual è quello vero.
    - Yui ha 5 copie rimaste in campo, ma Atsushi sa chi è quello vero.
    - Yui è a 4 metri dietro Atsushi sospeso sulla creazione di sabbia, fuori dal cerchio delle copie
    - Attacco a Yui

    Commenti Off:

    Bon, perfetto, premetto che Yoro ha avuto una fortuna indicibile, ma anche nel caso fosse stato colpito, avrebbe evitato per riuscita la seconda parte dell'attacco, a meno che la spada di fulmini non l'avesse paralizzato. Ma, ahimé per Tisy, Yoro è stato molto fortunato, ed ho messo gli screen dei dadi proprio per correttezza.


    Edited by Kashi - 26/12/2015, 13:00
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Bannati
    Posts
    117

    Status
    Anonymous
    Cazzo cazzo cazzo cazzo!

    L’offensiva di Atsucoso era più complicata e veloce del previsto, a quanto pare il Kiriano non stava ne scherzando e nemmeno provando a darsi delle arie, era veramente più forte di Yui e di sicuro aveva molta più esperienza di un neo genin sul campo di battaglia, ma c’era un ma, un ma che permise a Yui di tornare in se e di riuscire a ristabilire la calma che aveva sempre caratterizzato il suo carattere, ora era giunto il suo momento di attaccare, e non sarebbe incappato in quella strana tecnica che abbatte un nemico senza lasciare tracce.

    Usa tutto ciò che hai, sono pronto.

    -Ho scarsissime possibilità di vincere lo so… ma questo non significa che esse siano zero!-

    Più che al suo rivale, urlò quella frase a quella parte di se che stava dubitando di se stessa, doveva vincere a ogni costo, voleva arrivare in finale e dimostrare chi era, per una volta desiderava la vittoria più di ogni altra cosa.

    Andiamo amica mia

    Percorse la distanza che lo separava dal kiriano con la sua nuvola/skate il più velocemente possibile, quella era la sua ultima possibilità, se non fosse riuscito a sconfiggerlo in quel momento dubitava che avrebbe avuto una seconda chance, sul campo c’erano ancora tutte e diciotto le copie ma non era un problema, quello vero era senza ombra di dubbio quello che aveva cercato di legarlo con il filo metallico, quindi Yui consono di quella certezza salì in alto, all’altezza di cinque metri per poi cadere in picchiata con un movimento circolare verso l’unico e vero Atshushi.

    Vediamo che sensazione dà cadere come…come come na trivella

    Durante tutta la sua discesa evitò di guardare in viso il kiriano e si concentrò solo sul busto e sulle mani e quando fu abbastanza vicino, ovvero due metri sputò verso viso del genin per poi allontanarsi di nuovo, aveva paura di una sua qualsiasi rappresaglia con quella stramaledetta tecnica che utilizzava il filo, lo scontro precedente gli aveva insegnato che un filo poteva essere molto pericoloso.

    Ed ora, the end.

    Utilizzando sempre la sua fidata nuvoletta Yui si spostò a destra e sinistra, in alto per dieci metri e in basso per cinque, si avvicinava di due e si allontanava di sei, in poche parole si muoveva di continuo e senza incrociare il suo sguardo per evitare di essere legato o colpito da una sua qualsiasi difesa.



    CITAZIONE
    Stamina 85-5-5=75/100
    resistenza100/100

    Azioni:
    Agni volanti perforanti + sospensione del deserto;
    Movimento con la nuvola;
    Movimento con la nuvola;
    Movimento con la nuvola;

    Note:
    Scusate il ritardo, ho avuto parenti :sigh: e si ho lasciato una citazione nel post
    p.s. scritto in tre momenti diversi di tre giorni xD


    Edited by Yoro - 26/12/2015, 22:38
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    Ho modificato l'arbitraggio, perché la Sfera di Plasma Tisy può attivarla, Yoro quando hai modificato il tuo post di conseguenza (se devi), avvisa qui sotto spoiler :si2:
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Bannati
    Posts
    117

    Status
    Anonymous
    modificato
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    2,466

    Status
    Offline


    Atshushi Nasushimo


    5W6p3q9m

    Genin di Kirigakure




    Parlato
    Pensato
    Altri
    L'offensiva di Atshushi era iniziata nel peggiore dei modi: nuvole di fumo bianco avevano avvolto il suo avversario e quando si erano diradate avevano rivelato un numero maggiore di avversari. "Bunshin no jutsu?" L'originale era riuscito a mascherarsi ed ora non c'era nulla che potesse indirizzare per il verso giusto gli attacchi del kiriano. Il primo genjutsu andò ad intaccare il chakra di una copia che si disperse nell'aria con un lieve puff mentre la spada di fulmini trapassò un'altra raffigurazione di etereo chakra. Infine, l'ultimo genjutsu sembrò proprio non funzionare lasciando Atshushi sbigottito e quando cercò di imprigionare il vero Yui, il quale aveva smascherato la propria copertura tirandosi fuori dall'accerchiamento di kiriani, con il filo d'acciaio, egli lo scartò rapidamente a dorso della tavola di sabbia.
    "Dannazione! Adesso mi sarà ancora più difficile cercare di colpirlo."
    Aveva consumato una quantità enorme di chakra ed ora sentiva la testa pulsargli, come se avesse un tamburo piantato dietro gli nuca che suonava profonde note di disturbo. Bum bum bum. Ragionare lucidamente era quasi impossibile, mentre aria e terreno intorno a lui venivano spazzati via dalla micidiale tecnica di livello B che aveva appena imparato a padroneggiare. "Mi sta prosciugano il chakra."
    Il genin di Suna gli venne contro, lasciandosi dietro le copie. Atshushi lo attese immobile, circondati dai suoi simili, conscio del fatto che non aveva bisogno nè di schivare nè di parare. La sfera elettrica lo avrebbe difeso da ogni cosa. Un lampo di paura gli gettò tetre ombre in mente quando ripensò all'elemento debole del suo chakra elementale. "E se conoscesse il fuuton?" Fu soltanto un breve timore, perchè il suo avversario si limitò a sputargli contro qualcosa che non sarebbe dovuto essere in grado di trapassare la cortina elettrica per poi cominciare a vorticargli intorno come una mosca impazzita.






    Scheda
    Riepilogo:
    -Sfera di Plasma (Purazuma Booru) mantenimento

    Status Atshushi:
    Resistenza: 130
    Stamina: 40-15=25

    Note:
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Bannati
    Posts
    117

    Status
    Anonymous
    Kashi è senza pc quindi non può rispondere nemmeno oggi
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    CITAZIONE

    Arbitraggio n.2


    Attacco Yui:

    Agni volanti perforanti + sospensione del deserto: Riesce
    Movimento con la nuvola: Riesce
    Movimento con la nuvola: Riesce
    Movimento con la nuvola: Riesce

    Difesa Atsushi:

    Sfera di Plasma: Riesce


    Danni:
    Atsushi: //
    Yui: //

    Narrazione Turno:

    Ben, a quanto pare, i ragazzi paiono essere in una fase un po' di stallo, anche perché quella difesa di Atsushi pare non poter essere penetrata dal parco attacco di Yui che, nel frattempo, continua a muoversi nel campo come una trottola, e su, giù, destra e sinistra, questa nuvoletta non vuol proprio fermarsi. Null'altro da dire, per ora, se non che il nostro "Re della Guerra", il presentatore assai pomposo, pare essere abbastanza scocciato dallo scontro, nel quale è successo poco e nulla.


    Situazione Finale:
    - Yui a sei metri da Atsushi, sulla nuvola
    - Attacco ad Atsushi

    Commenti Off:

    - Niente da segnalare, se non che mi scuso per il ritardo: ho ed ho avuto problemi a postare, scusatemi!
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Masters
    Posts
    2,466

    Status
    Offline


    Atshushi Nasushimo


    5W6p3q9m

    Genin di Kirigakure




    Parlato
    Pensato
    Altri
    Le scariche elettriche che circondavano il corpo di Atshushi sembrarono in grado di schermire l'attacco di Yui, qualunque esso fosse. Doveva aver sputato qualcosa dalla bocca che, impattando con la barriera elettrica del ragazzo di Kiri, aveva sfrigolato come olio da frittura. "Era qualcosa di invisibile, probabilmente doveva trattarsi di un qualche liquido. Avevo letto di una tecnica simile tra i rotoli della biblioteca."
    L'offensiva del Suniano sembrava essere già terminata, infatti si allontanò a gran velocità da Atshushi e le sue copie, senza però fermarsi un attimo. Volava sulla sua nuvola da una parte all'altra, come se non sapesse cosa fare.
    Atshushi si voltò a guardare Itomi, che era lontano, al margine dell'arena sotto una delle torri che ne segnavano il perimetro. "Starei passando guai seri se non avessi imparato questa tecnica."
    Tuttavia consumava una quantità eccessiva di chakra e le scorte del giovane naufrago erano arrivate agli sgoccioli. Aveva bisogno di un piano per concludere alla svelta quell'incontro o non sarebbe valso a nulla tutto il percorso formativo che lo aveva portato a dire con spavalderia al suo avversario che non avrebbe avuto possibilità di sconfiggerlo.
    Yui sembrava non volersi fermare e prendere la mira con la sfera di plasma era ancora troppo complicato per un genin alle prime armi con tecniche di alto rango come Atshushi. Aveva bisogno di un altro modo per bloccare il manipolatore di sabbia. Ma come?
    Lo scudo elettrico si dissolse non appena il ragazzo chiuse i rubinetti del chakra. Prese fiato, mentre il pomeriggio volgeva a sera e il sole cominciava a tingersi di tonalità più intense. "Se non altro non è riuscito nemmeno a colpirmi. Peccato che io abbia sbagliato avversario." Il senso di colpa per aver fallito il primo colpo gli pesò sulle spalle come un macigno. "Dannazione, non voglio perdere ancora."
    Fece sparire le otto copie frutto della tecnica accademica di moltiplicazione, ma ne ricreò subito altrettante otto. Avrebbe sfruttato tutto il fumo e la polvere che si sarebbe sollevato con la distruzione e la creazione dei bunshin per mascherarsi tra essi e tra le altre dieci rimaste in campo.
    Precedentemente, l'attacco col filo era andato a vuoto perciò ora era intenzionato a riprovarci. Se fosse riuscito a bloccare l'avversario, non avrebbe avuto difficoltà a vincere l'incontro. La katana sulle spalle spuntava dalla spalle sinistra con un fare sinistro, ma rassicurante. In confronto al corpo del genin era un po' smisuratamente lunga, ma non abbastanza da impacciarlo nei movimenti.
    Il genin di Suna non accennava a fermarsi, perciò Atshushi non potè farlo altro che corrergli con tutte le sue copie al seguito. Non appena sarebbero stato abbastanza vicini, una delle copie si sarebbe parata davanti al suniano ed avrebbe fintato il genjutsu che Yui aveva imparato a evitare. Al kiriano non era sfuggito lo sguardo sempre basso tenuto dal suo avversario e aveva intenzione di girare la situazione a suo vantaggio. Non appena Yui avrebbe riconosciuto i sigilli che preannunciavano il genjutsu, probabilmente avrebbe distolto ancor di più lo sguardo. Atshushi, nel frattempo aveva fatto parlare un'altra delle sue copie, componendo il sigillo del cane, imitato da almeno una decina dei suoi simili. Un'altra frase ingannatrice, tanto per attirare l'attenzione e la guardia del'avversario altrove. Dopodiché, avrebbe preso tutto il filo d'acciaio di cui disponeva e, restando nascosto tra le copie che minacciavano ognuna un attacco diverso, chi un colpo con la katana già sguainata, chi un pugno, chi una mano tesa come stesse per sparare una saetta elettrica, avrebbe slanciato il cavo metallico con tutta la rapidità possibile per avvolgere Yui, la nuvola di sabbia fino a impossibilitargli qualsiasi movimento. Il filo teso avrebbe probabilmente disgregato la sabbia, lasciando Yui legato ed inerme. A quel punto, forte della katana stretta in pugno, Atshushi gli avrebbe dato addosso per tre volte, colpendo ed infilzandolo fino in fondo.
    Risistemata l'arma nel fodero, si allontanò con tutte le copie al seguito nel punto dell'arena dove erano concentrati più rocce e massi. Lì, fece "detonare" nuovamente le sue copie accademiche per sfruttare l'esile copertura datagli dal fumo apparso per la loro uscita di scena per trasformarsi in un sasso non diverso dagli altri a terra. Yui avrebbe visto soltanto Oboro Bunshin contro i quali scagliarsi.




    Scheda
    Riepilogo:
    - Annullamento degli 8 bunshin
    - Tecnica della Moltiplicazione del Corpo (Bunshin no Jutsu)
    - Tecnica dello Scudo dell'Eco (Utsusemi no Jutsu)
    - Tecnica della Stretta d'Acciaio (Ayatsuito no Jutsu)
    - 3 colpi di katana
    - Annullamento degli 8 bunshin
    - Tecnica della Trasformazione del Corpo (Henge no Jutsu)



    Status Atshushi:
    Resistenza: 130-3=127
    Stamina: 25-5-5-5-5=5

    Note:
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Bannati
    Posts
    117

    Status
    Anonymous
    -Sta andando fin troppo per le lunghe questo scontro....-

    Non appena il ragazzo sciolse le sue copie io scattai verso l'alto, non sapevo cosa voleva fare e sinceramente nemmeno mi interessava, volevo solo pensare liberamente e senza preoccupazioni ed è per questo che optai per l'opzione migliore, ovvero portarmi nell'unico luogo che non poteva raggiungere, ovvero il cielo.

    Sempre più su nuvoletta mia.

    Sotto di me riuscivo ancora a intravedere la sua figura che si preparava ad attaccare, da dieci era tornato ad essere diciotto kiriani, così capii che stava utilizzando ancora la tecnica della moltiplicazione, a quanto pare anche lui aveva pochissime tecniche nel suo arsenale, per mia fortuna, così decisi di salire ancora più in alto, se fossi riuscito a portarmi all'altezza desiderata mi sarei trovato a circa cinquanta metri da lui dopo di che mi sarei seduto sopra alla mia nuvoletta e avrei pensato a qualcosa da fare.

    Allora, cosa potrei fare...se cado da questa altezza muoio credo quindi chakra a gogo per la nuvoletta, mentre per quanto riguarda il match...me so rotto le scatole quindi o la faccio finire oppure la faccio finire.

    Iniziai a pensare a come potevo fare per vinire fuori da questa storia, volevo vincere e mettermi in mostra si, ma adesso stavo solo mostrando un combattimento vuoto che non lasciava più nulla da vedere, potevo quasi percepire gli sguardi stanchi e annoiati delle persone che stavano assistendo e per un momento il mio pensiero andò a Kuroda che stava li sotto e alla ragazza che stava al suo fianco, alla bella e pacioccosa Haruy.

    Non pensare ad altro stupido!

    mi diedi qualche pugno sulla testa per togliermi quell'immagine dagli occhi.

    Ed ora torniamo, dai immaginazzione credo in te.

    Mentre scendevo continuai a pensare a cosa potevo fare.


    CITAZIONE
    Stamina 75-5=70/100
    resistenza100/100

    Azioni:
    Movimento con la nuvola in contrasto alla distruzione delle copie;
    Movimento con la nuvola in contrasto alla creazione delle copie;
    Sospeso a cinquanta metri da terra in contrasto alla stretta d'acciaio;
    Sospeso a cinquanta metri da terra in contrasto ai tre fendenti ;
    Movimento con la nuvola per calare in contrasto alla sua trasformazione;

    Note:Non avevo nessuna idea :please:

    ps, l'avevo mandato per errore
     
    .
28 replies since 17/12/2015, 13:08   712 views
  Share  
.