-
Anselmo.
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Il volantino comparve improvvisamente sulle bacheche di tutti i Villaggi, senza che nessuno fosse riuscito ad individuare chi l'avesse infisso. E non solo sulle bacheche: lo si trovata incollato ai vetri delle case, infilato sotto le porte, inchiodato ai pali, a galleggiare nelle fognature, ad intasare i cessi pubblici, nei cestini della merenda dei bambini... Era dappertutto. Molti avevano pensato ad uno scherzo, alcuni l'avevano preso seriamente ed avevano contattato le forze dell'ordine. Altri se l'erano intascato di nascosto, interessati ma dubbiosi. Le indagini però non avevano portato a nessun risultato. Nel luogo indicato dalle coordinate, un posto anonimo nel bel mezzo del nulla e senza tracce di attività, non era stato trovato nulla. Eppure, inspiegabilmente, diciotto dei tanti Shinobi che si erano recati sul posto, qualcosa avevano trovato. In molti avevano camminato raggiungendo il punto esatto, senza trovare nulla. Si erano addirittura incontrati. Questi diciotto Shinobi invece, seguendo apparentemente la stessa meta, erano giunti in un luogo diverso. Un luogo... strano.
Ai loro occhi era comparso una grande area delimitata da vecchie torri, una sorta di cerchio che misurava ben un centinaio di metri di raggio. Le torri, poste a decine di metri le une dalle altre, erano tutte diverse. Alcune apparivano di solido marmo, svettanti nel cielo limpido. Di altre non rimaneva che un cumulo di sassi. Altre ancora, costruite in legno consumato dal tempo, davano l'impressione di poter cadere al minimo alito di vento. Il cerchio di terra a cui le torri facevano da recinto. era un luogo pressoché piano. Il suolo era a macchie miste di sabbia arida ed erba verde e piena di vita. C'erano massi, alcuni grandi ed altri piccoli, qualche decina d'alberi un incavo nel terreno empio d'acqua. Per il resto, non sembrava esserci anima viva. Chi aveva trovato il luogo, l'aveva attraversato e circumnavigati e tutti, prima o poi, erano giunti ad un punto preciso del recinto di torri. Li si erano fermati ed incontrati, perchè qualcosa aveva attirato la loro attenzione. Una sorta di macchina che con voce atonale e sguardo perso continuava a ripetere "...niente panico...".
Senza preavviso, ogni tanto, ne chiamava due.
Scontroooooooo... ooo... ooo... Devil Yotsuki contro Inohana Yamanaka. Allucinante.SPOILER (clicca per visualizzare)Gli scontri On-GDR avvengono uno dopo l'altro, non contemporaneamente. Così, se volete, potete ruolare che assistete ai duelli avversari. Infatti vi diamo la possibilità di aprire delle PQ nella sezione "Paesi Minori" per poter ruolare liberamente tra di voi. Chi vuole può aprire una PQ e far partecipare chi gli pare. Potete fare anche una grande PQ in cui ruolate tutti, scegliete voi. Ogni tre post fatti, pigliate NORMALE esperienza.
In questo scontro posta prima Devil, poi posta Nico e poi Devil può dar il via al duello attaccando (se vuole).CITAZIONEREGOLE:
1. Niente variazioni eccessive sulle proprie statistiche o sulle statistiche altrui (massimo nell'ordine dei 40 punti, sia come bonus che come malus). Ne consegue che l'utilizzo di modalità bijuu e simili, eremitica, stimolazione dei tenketsu, ultra-alleggerimento a persona e via dicendo è vietato. E' concesso l'utilizzo di combinazioni elementali d'ogni sorta.
2. Niente evocazioni (gli animali da compagnia sono concessi).
3. Vietati gli attacchi mortali. Per quanto riguarda gli attacchi che hanno solo una bassa possibilità d'essere mortali, tale possibilità non viene considerata e l'attacco è utilizzabile (es. Funerale del Deserto)
4. Concesso l'utilizzo di tecniche normalmente vietate agli Shinobi, purchè si rispetti il punto precedente.
5. Se un attacco porta la resistenza avversaria sotto lo zero, egli sviene ed ha perso l'incontro.
6. Concesso l'utilizzo di qualsiasi arma/oggetto, purchè rispetti il primo punto.
7. Vietato mettere piede fuori dall'arena, pena l'attivazione del dispositivo maciulla-testicoli/ovaie applicato ad ogni partecipante (cioè, perdi).
8. Il tempo concesso ai partecipanti (arbitro escluso) per postare è di 3 giorni (più precisamente 72 ore). Passati questi, si salta il turno ed il partecipante successivo ha a sua volta altri 3 giorni per postare. Se accade due volte allo stesso partecipante, si viene esclusi dallo scontro.
9. E' necessario rispettare la turnazione che vi verrà indicata. Potrete variarla su richiesta, ma non saranno concessi giorni aggiuntivi per postare.
10. Gioco pulito e rispetto per gli altri, grazie.CITAZIONEPREMI:
- Alla fine di ogni scontro, 400 ryo per i vincitore e 300 ryo per i perdenti (a testa)
- Alla fine di ogni scontro, il doppio dell'exp del proprio grado (decisa dall'arbitro)
- L'arbitro prendere il normale quantitativo di exp previsto per gli arbitri
- Il vincitore del torneo riceve un Hijutsu gratis (che non conta come richiesta del grado), di qualsiasi livello e con qualsiasi requisito. Se non soddisfa i requisiti, può tenere il rotolo per il futuro.
- Se non ci sono Hijutsu che lo soddisfano può ricevere un qualsiasi altro Jutsu (valgono le stesse regole del punto precedente) esclusi i Kinjutsu
- Se non ci sono Jutsu che lo soddisfano, può ricevere 4500 Ryo.. -
Devil_Hidan.
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Mesi o addirittura anni. Nel momento in cui ci si ritrova sprofondati nell'abisso del riposo e dell'ozio quasi quasi vien da sé perdere anche la cognizione del tempo, dunque ne consegue anche la perdita del conto riguardante gli interrogativi circa il tempo trascorso. Forse incuranti dell'inattività che ha segnato i giorni a noi strettamente precedenti, si finisce per non badare a pensare quanto basta per compiere le scelte che più risulterebbero adeguate. Impulsività? No, non ho mai creduto ad essa, piuttosto definirei ciò che ci spinge in certe situazioni "istinto", che, soggettivamente o oggettivamente che sia, lo ritengo anche un termine più simpatico. L'inizio di altre ventiquattr'ore aveva un non so che di entusiasmante quella mattina, insolito visto il calo emotivo degli ultimi giorni. Eppure, sebbene l'aria della nuvola fosse irrespirabile quel giorno, mi presi la briga di fare un giro, che, sì, è vero, briga non dovrebbe essere, ma il modo in cui cercai di inculcarmelo di forza risultò per divenire una sorta di impegno personale, che decisi obbligatoriamente di dover rispettare. *Gambe in spalla* mi dissi, scendendo dopo una leggera colazione. La casualità che poteva attribuirsi al manifestarsi di quel giorno fu subito smentita però, da un alquanto interessante volantino, avvistato dopo una quindicina di passi dalla mia abitazione, disposto in modo maldestro su un muro che da un momento all'altro, a vista d'occhio, sarebbe caduto a pezzi.
C'è da dire che nonostante grafia e struttura fossero alla lunga confuse, il concetto era ben chiaro ed anche piuttosto accattivante per ciò che concerneva la mia voglia di riscendere in campo. Soddisfavo i requisiti richiesti, carne umana ne avevo abbastanza, di kunai ne avevo impugnati a bizzeffe. Non mi restava che prendere le armi che avevo riposto in camera mia, avvistare il luogo indicato nelle coordinate grazie ad una mappa cartacea delle zone circostanti per poi recarmi nel luogo prestabilito.
Inutile sottolineare il fatto che anche Luftë non stesse più nella pelle di scendere in campo ma oltre ad un piccolo accenno d'esulto iniziale non fu di suo interesse dialogare durante il tragitto che ebbe un esito alquanto rilassante per i miei nervi, stressati a lungo negli ultimi mesi. Giunsi così a destinazione con una buona concentrazione mentale, senza la pretesa che questa potesse in qualche modo favoreggiare l'esito degli avvenimenti che da lì a breve mi sarebbe toccato vivere di persona.
L'aria era piuttosto tranquilla per un'arena presentata da qualcuno la cui passione erano le sanguinose battaglie, descritte anche con gusto per l'orrido. Questa vantava di contorni perimetrati da torri, al cui centro si ergeva l'enorme cerchio piano designato come luogo di combattimento. Assurdo comunque che una competizione del genere non fosse stata pubblicizzata ulteriormente. E' probabile che la desolazione facesse da contorno al luogo degli scontri, concedendo al paesaggio un'armonia più rasserenante che altro. L'arrivo di tutti shinobi era molto atteso tra la folla, il che era abbastanza curioso visto e considerata la mancanza di preiscrizioni, che mi rendevano del tutto inconsapevole di ciò che mi sarebbe aspettato. Avrei potuto ritrovarmi contro chiunque per come si prospettavano gli eventi.
Diciotto in tutto, me compreso, era il numero totale dei combattenti in quell'arida distesa mista tra sabbia ed erbacce. Due di loro erano due volti a me conosciuti, si trattava di Xavier e di Inohana, due ninja da me affrontati in passato, tra cui la ragazza in questione anche in un torneo. Che si trattasse di una coincidenza?
Scontroooooooo... ooo... ooo... Devil Yotsuki contro Inohana Yamanaka. Allucinante.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
*Pensato*
-Parlato-
'-Parlato Mentalmente-'
'-Parlato Mentalmente Luftë-'
Telecronaca
Equipaggiamento:
-1x Katana
-1x Tuono delle Rime
-1x Lama del Rilascio del Fulmine Super Vibrante
-1x Borsello porta-armi con 4 kunai
-Sandali Chiodati
-30m x filo spinato
-Punta lacerante
-Luftë
Azioni:
//
Statistiche:
Stamina: 200/200
Resistenza: 400/400
Scheda:
Devil Yotsuki
Note:
Edited by Devil_Hidan - 20/11/2015, 20:51. -
.
E poi boh. Perché sì, cominciare un saggio narrativo (?) con “E poi boh” fa sempre bene! Inohana che combina, come suo solito? Niente, a quanto pare sta semplicemente torturando il suo ragazzo, come al solito, con un foglietto in mano questa volta. Già, perché sfondare la porta di una casa ben conosciuta ed ancora in piedi in un villaggio praticamente in pezzi già è una cosa abbastanza cattiva, figurarsi poi trovarsi il fidanzato mezzo addormentato alle prese con la ricostruzione del suo ristorante e sventolargli un foglietto praticamente sopra le palpebre.
- Amoreeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! Guarda qui! -
Dice la ragazza con le astronomiche tette da dieci e lode, continuando a sventagliare quel cosetto trovato si e no un paio di minuti prima mentre camminava tra le strade del villaggio in cerca di qualcosa da sollevare e mettere a posto, non solo per mettere in mostra il suo corpo da Dea, ma anche perché far sollevamento pesi è una bella attività fisica. E le aiuta a tirare fuori i muscoli e gli addominali, capitela, lei è una figa con poppe e corpo da divinità (?)
Lui, poraccio, è mezzo addormentato e tra un po' da uno schiaffo alla sua ragazza, ma sarà perché la posa vince su ogni cosa e tirar fuori le poppe che strabuzzano fuori da quel piccolo reggiseno azzurrino è in grado di far innamorare anche un omosessuale di lei forse! Ma anche no, credo. Nel dubbio, probabilmente sventolare quelle tette gigantesche in faccia al suo uomo mezzo addormentato funziona come pubblicità occulta.
- Dai amore, andiamo a divertirci un po'! Come solo noi divinità sappiamo fare, sususu! Tira su le chiappe! -
Beh, dirglielo con quella voce calda e sensuale, ed inoltre un bel sorriso e per concludere quella massa di carne che sballonzola (?) dal suo petto ed il volto dolce, oltre ai capelli castani a boccoli che le cadono tra spalle e schiena. Il suo ragazzo chissà. Lei continua a sorridere, teneramente, avvicinando anche la testa per dargli un bel bacio sulle labbra, tenero e bello, sempre sventolando bocce e foglietto.
- Deve essere un torneo, su, ti farà bene! Ed è un buon modo per riprenderti dalla fatica del ristorante. Quando torniamo, ti aiuto anche io... Ora andiamo suuuuuuuu! -
Più che altro è perché lei vuole pestare della gente, ma con quella sua vocina tenera e quei canotti enormi che tra un po' vengono sbattuti direttamente sul naso del povero Ban è irresistibile. E lei è bella, anche, lei è sorridente e felice. Una brava ragazza, infondo. Dopo un po' di torture, ecco che il povero giovane finisce per cedere alle tett... Ehm, alle pretese della bella figliola e lei, tutta felice, saltellante e sorridente, comincia a camminare mostrando le chiappe a chiunque, appendendosi per il braccio del povero “Hyuga” o quello che è. Povero Ban, coff.
Sempre saltellando e sculettando, ecco che la nostra giovane amore di ragazzina di diciotto anni (?) fisicamente (E' mentalmente che ne ha meno di sei) e piena di poppe e chiappe cammina verso quella che dovrebbe essere l'arena. Infatti, in un luogo praticamente sperduto, in mezzo al nulla più totale, ecco che lei, come una specie di bambina speciualeh, cammina piena di amore pestando il terriccio e mostrando più che può tutto il suo generoso corpo.
Nell'ordine, indossa soltanto un reggiseno di colore azzurro che da uno show-off di tutto quello di cui la nostra giovane paladina della bellezza fisica dispone. Beh, insomma, son gigantesche, chi non le vede discende da quel popolare cantante cieco. Scherzate? Per il resto cosa ha? Dei pantaloni così aderenti da sembrare incollati alla pelle delle sue gambe magre e quasi rachitiche, ma in grado eccellentemente di mostrare tutto ciò di cui dispone anche come Lato B.
- Amore, non ti preoccupare. Farai un figurone! Siamo o non siamo due Divinità, noi? Vieni qui, su. Vinceremo... O spopoleremo tra il pubblico, basta solo che tiri fuori gli addominali da Dio che hai... Uuh! -
Dice, con un bellissimo sorriso prima di entrare e socchiudendo appena gli occhietti, avvicinando così tutto il suo bel corpo a Ban per dargli un bacio tra le labbra pieno di amore e con una velata carezza sul volto. Si stacca e continua a sorridere. Una volta ricevuta la sua risposta, tenera o sciocca che sia, piena d'amore o vuota d'odio (Does it make any sense?), ecco che scoppierebbe in una tenerissima risata e darebbe solo un piccolo buffetto al suo fidanzato, avviandosi così verso l'ingresso.
A quanto pare, i contendenti sono diciotto e lei, sarà perché immensamente superba e vanitosa, si interessa soltanto di lei e del suo boy. Perché sì, bastano soltanto loro due per elevare il livello del torneo da “sciocco” ad “epocale” in un paio di passi. Non serve altro se non aspettare che una sottospecie di macchina vomiti i nomi dei contendenti ed ecco che lei, con la sua infinita amorevolezza (?), solca il territorio di combattimento.
MANCO SEMBRA UN COMBATTIMENTO, QUELLA SCULETTA E MOSTRA LE BOOBS AL NULLA!
Sì, insomma, lei arriva con una camminata praticamente mescolata tra quella di una valchiria e quella della Dea della bellezza, mostrando le sue forme ed alzando le mani come ad incitare e reclamare a se folle di personaggi che le sbavano dietro.
- Sì, sì, così, tifate per la vostra Dea! Inohana Yamanaka è qui per ammaliarvi con la sua bell... - E si tronca così, perché si rende conto di un terribile equivoco (?) - Ma dove cazzo è il pubblico? DOVE SONO I MIEI FANS!? -
Strilla stile assassina impazzita. Non c'è il pubblico. O meglio, forse da qualche parte c'è il suo ragazzo che la osserva, ma alla fine della fiera ha “quasi uscito” le poppe soltanto per un tizio che si ritrova davanti. Probabilmente è Devil Qualchecosa. E' almeno degno di vederla? Così da vicino? A quanto sembra no, visto che è un pizzico irritata. Ma più che altro per il pubblico.
- Oh, tu, mica sei qui per prostrarti alla tua Divina Bellezza ed idolatrarmi? Spero, se no ti prendo a fulminate finché non ti scoppiano le coronarie. -
Che dire, un grandissimo amore! Mi dispiace per lu... NO, NON MI DISPIACE!SPOILER (clicca per visualizzare)Inohana Yamanaka "La Divina".
Resistenza: 300/300
Stamina: 400/400
Mi sento un po' fescion bloggher. (?). -
Devil_Hidan.
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Aveva uno sguardo sicuro di sé, femminile sì, causa forza maggiore ovvero il contorno di un fisico invidiabile dal quale davvero difficilmente era possibile staccare gli occhi di dosso, ma anche maledettamente consapevole delle proprie abilità. Si atteggiava come se fosse un essere superiore , proprio come se in quell’istante il pubblico non fosse accorso per assistere ai combattimenti dell’arena, ma piuttosto per osservare lo spettacolo umano quale lei credeva di essere. Le sue parole di certo non furono affatto contrastanti con la mia tesi, anzi, tutt’altro pareva come se potesse leggermi nel pensiero.
-Oh, tu, mica sei qui per prostrarti alla tua Divina Bellezza ed idolatrarmi? Spero, se no ti prendo a fulminate finché non ti scoppiano le coronarie. –
Un’affermazione del genere mi colse di sorpresa, mi sentii confuso, non riuscivo più a capire se fosse seria o meno. La ricordavo diversa, meno fanatica, più convincente in credibilità caratteriale, evidentemente la confondevo con qualcun’altra o semplicemente mi ero sbagliato sul suo conto.
Fino a quando non nominò il termine “fulminate”, non potevo sbagliarmi, era la stessa ragazza che, ahimé, mi toccò affrontare al Take No Ko, perdendo miseramente. L’elemento fulmine fu una delle sue armi principali in quello scontro e la mia pelle ne seppe qualcosa.
Dovevo stare in guardia, ma soprattutto non farmi trovare impreparato ad un suo attacco. Forse attaccare per primo poteva essere la scelta migliore per prendere il sopravvento nello scontro, in più ebbi poco tempo per decidere, in quanto prima idea che mi venne in mente, dunque, la misi subito in atto.
Osserando i suoi lunghi capelli scuri cadere lungo lo spalle coprendo il suo seno in maniera quasi volutamente sensuale, passai all’attacco, mettendo da parte gli ormoni a vantaggio dei muscoli.
'-Luftë, che ne dici?'-
'-Chiudi il becco e fammi venir fuori.-'
'-Sempre molto gentile.-'
-Lascia che t'impressioni la prossima mossa
E' il potere di Sinfonia Rossa.-
*Adesso sfruttiamo le mie lame.*
Mentre il potere di Luftë stava ancora fluendo del tutto tra le miofibrille del mio apparato muscolare, aumentando in maniera non indifferente la mia circolazione sanguigna provocandomi delle caldane dirette dall'arido clima asciutto che il sole creava padroneggiando la sabbia cocente, portai la lama del rilascio del fulmine super vibrante alla mia bocca, per poi prepararmi a sfoderare contemporaneamente le mie due armi bianche rimanenti, nonché tuono delle rime e katana, impregnandole bene di veleno scaturito dalla mia induzione venefica. Mi preparavo ad utilizzare una dinamica di colpi che richiedeva l'ausilio di tre spade nello stesso momento, si trattava dell'ultima abilità da me appresa, lo stile della spada Kenjutsu. Purtroppo però la distanza tra me ed Inohana non era favorevole all'utilizzo delle mie armi, per avvicinarmi serviva uno scatto veloce e repentino, la luce intermittente del corpo faceva al caso mio. Spingendomi grazie anche alla suola dei miei sandali chiodati mi diressi così verso la ragazza, con lo scopo di attaccarla con tre fendenti contemporaneamente, mentre con le gambe avrei abbracciato i suoi fianchi, come se i miei arti inferiori divenissero una camicia di forza, ma dopo aver attaccato con le lame, le avrei ritratte indietro e senza mollare l'impugnatura con nessuna delle spade, avrei definito l'embrionale presa già iniziata con le gambe, completandola successivamente, dunque, allargando le mie braccia attorno Inohana per poi stringerle sulle sue in modo da bloccarne i movimenti con una presa stritolante, che avrebbero dovuto tener ferma Inohana ed il suo prosperoso seno senza lasciarle possibilità di compiere sigilli o movimenti. Dopo ciò avrei completato la mia serie di attacchi con due testate, ma senza mollare la presa.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
*Pensato*
-Parlato-
'-Parlato Mentalmente-'
'-Parlato Mentalmente Luftë-'
-Parlato Inohana-
Equipaggiamento:
-1x Katana
-1x Tuono delle Rime
-1x Lama del Rilascio del Fulmine Super Vibrante
-1x Borsello porta-armi con 4 kunai
-Sandali Chiodati
-30m x filo spinato
-Punta lacerante
-Luftë
Azioni:
-Attivazione Sinfonia Rossa.
-Induzione venefica sulle lame.
-Luce intermittente del Corpo+ Triplice fendente grazie allo stile Kenjutsu (Bonus sandali chiodati)
-Presa
-Testata x2
Statistiche:
Stamina: 200-45-15-5= 135/200
Resistenza: 400-2-1-1-1= 395/400
Scheda:
Devil Yotsuki
Note:
In pratica mi getto su inohana attaccandola con le tre spade e aggrappandomi a lei con le gambe, dopodiché allontano le spade dal suo corpo e completo la presa già iniziata con le gambe aggrappondomi a lei "a polpo" anche con le braccia. Per poi prenderla a testate.
Avrei preferito affondare con le spade e lasciarle conficcate nel suo corpo (Arbitro permettendo), ma mi sembrava un'azione troppo violenta per le regole imposte dal torneo.
Edited by Devil_Hidan - 21/11/2015, 02:36. -
.
Ottimo! Quindi, a quanto pare, la nostra meravigliosa, anzi, DIVINA ragazza deve scontrarsi con quello che pare altro se non un gigantesco brocco. Lo guarda, lo squadra, lo osserva così tanto da parere in un certo senso possederlo in mezzo ai suoi bellissimi occhietti di nocciola. Con quello sguardo che sembra così dolce e leggero ma nasconde soltanto un mucchio di voglia di sbarazzarsi di questo noioso inconveniente prima di andare a divertirsi con chi di dovere, con i ragazzi veri. E dopo, vedi che si va a bombare con il fidanzato poco ma sicuro!
Lei continua a rimanere ferma, atteggiandosi, mostrando sempre di più le sue grazie per il niente ed il nessuno. Anzi, potrebbe solo sperare che il suo amore la stia osservando. In tale caso, finirebbe soltanto per dare uno sfoggio del suo corpo ad una persona che lo ha già ammirato, ed usato. Ah, beh, ma lei lo ama alla follia, lo farebbe ogni giorno. Gli farebbe sfiorare ogni singolo componente del suo corpo sempre, rimarrebbe solo con lui.
Ed appunto ogni, singola, volta che i due sono assieme lei diventa quasi un'altra persona. Sempre incollata al corpo di lui, con un sorriso sempre in viso. Certo, stupida e spudorata come suo solito, ma estremamente tenera e gentile. Un vero e proprio amore di ragazza, sempre aperta a coccole di ogni genere ed anche chiacchierate un po' più serie. Perché lei ha occhi solo per lui. Anche se non sembra.
Ha praticamente finito di squadrare malissimo quel tizio. Già, perché lentamente da una semplice occhiata di attesa diventa uno “squadrare malissimo” perché il ragazzo, Devil Boh, non fa nulla. E questa cosa le sta... Decisamente sul cazzo, ecco. Perché? Ah, beh, mica si sta prostrando ai suoi piedi! E tra l'altro sembra non avere intenzione di farlo! Oh, no, così non va bene Dev (Sì, mo te chiami così), devi inchinarti o rischi di doverlo fare senza il tuo consenso. In un modo o nell'altro, Inohana già sa che quello finirà per baciarle i piedi. E sarà divertente.
Una sensazione di amore quando fa quello, quando sente sui piedini deliziosi quel solletichino strano ma estremamente piacevole e divertente. Ed ecco che sale dallo stomaco come un inno di combattimento e sta per essere vomitato sotto un fiume di parole tanto incacchiate quanto annoiate. Le sue due belle manine si chiudono a pugno e si vanno a piroettare come proiettili sui fianchi della stessa. Anche toccare gli addominali obliqui le fa capire quanto sia sexy (?) a 'sta porcona!
Ed appunto ecco che quel tizio comincia a parlare in modo talmente strano ed osceno da apparire agli occhi della nostra Dea come una vera piaga del canto. Infatti cerca di ritmare, o di mettere in rima, quelle due parole in croce. Ma finisce soltanto per creare qualche cosa di molto simile ad uno stimolo di diarrea potente che arriva direttamente dal cervello giù fino al retto. O un conato di vomito. O il disgusto sulla faccia di Inohana.
- Ma come cazzo parli? -
Good question. Ed anche il movimento della mano destra stile romano de Kumo (?) per dirgli “ahò, cazzo stai a dì?” lento e molto scemo pare non lasciar tanto scampo al povero rapper da campo. Sì. Da campo profughi Konoha. E lo guarda, stupita di quanto si possa essere così dementi. Certo, perché lei spicca per intelligenza e per altro, non solo perché è di una bellezza quasi inimmaginabile. Ed è anche tatuata!
Infatti la ragazza non può far altro che constatare che il cervello di questo tizio raggiunge forse lo zero assoluto. Lui fa delle robe strane, non si rende bene conto di che sia questa “Sinfonia Rossa”, ma le è bastato vedere che non si è inchinato e che soprattutto non è rimasto a bocca aperta stile tonno ad ammirarle le tette per fargli capire una cosa. Ed è appunto quella che svela.
Infatti si blocca di nuovo, sempre con quelle manine sui fianchi stile doppio arco, ad osservare negli occhi quel giovane che per ora ha soltanto fatto cose piuttosto sbagliate e, quando lo vedere in procinto di attaccarla, forse, lei semplicemente si lascia scappare un meraviglioso:
- Oé, ma sei gay? -
OH MIO DIO. MA PERCHE'? PERCHE' DEVE CHIEDERE SE E' GAY QUANDO LUI SI LANCIA VERSO LA GIOVANE.
Insomma, dopo questo personalissimo sfogo (?), ecco che la nostra bellezza esotica con i boccoli di capelli che le scivolano sulla pelle, in una tenerissima carezza, capisce cosa succede. Capisce che si trova ad un Torneo e che deve combattere con un tizio che, da quello che appare, non ama le poppe per nessuna ragione al mondo. E quindi, per questo, la bellissima Inohana non può far altro che condannarlo alla strizzata di palle definitiva (?).
La giovane nota che il tizio sembra partire alla carica verso il suo corpicino e lei non può fare altro che difendersi. Perché lei può, nevvero? In un paio di piccoli atti che avvengono all'interno del suo corpo, più di preciso collegati al sistema circolatorio, ecco che la bella tenta in qualche modo di usare le sue ottime abilità (?) nei NinJutsu per cercare di mescolare in modo utile il suo Chakra.
Le sue intenzioni sono piuttosto chiare. Difendersi! Ovviamente ha bisogno di prendersi il suo tempo, benché quel giovane non sembra lasciargliene molto. Difatti la gnocca (More aggettivi estetici?) decide che è il momento di agire con fretta e lucidità. Certo, quella lucidità che ha voglia di prendere il poverello e pestarlo a sangue. Quindi, che intenzioni ha?
Ovviamente, vedendosi arrivare quel tizio praticamente in faccia, le sue intenzioni son quelle di bloccare immediatamente il suo intero corpo cercando di usare il suo filo d'acciaio. Il tutto muovendo quegli items creati con quella lega grazie al suo Chakra, provando quindi ad usare una tecnica tanto elementare quanto insidiosa. I fili di acciaio si sarebbero mossi con un'unica e vera destinazione: i piedi del giovane. Infatti, se fosse riuscita ad incanalare l'energia interiore per tempo, la Yamanaka avrebbe condotto quei suoi fili verso i piedi di Dev, cercando quindi di stringerlo in una grave morsa, sfruttando circa cinquanta dei suoi svariati metri di filo in dotazione.
Essi avrebbero quindi coperto tutto il corpo del giovane, nel caso fosse andato tutto secondo i piani, andando quindi a bloccare velocemente il moto via gambe, poi torso ed infine avvolgendolo completamente. Per sicurezza, comunque, ecco che l'amore di Dea avrebbe comunque adottato i restanti trenta metri di filo d'acciaio per giocare una mossa alquanto astuta.
Infatti, trattandosi forse di un combattente fisico, vedendolo scattare su di lei, la ragazza vorrebbe provare a sollevarsi, come su un trono, di circa quindici metri di altezza. In questo modo, pensa che Dev non riesca a colpirla perché troppo in alto e troppo distante dal suolo per essere colpita, se non con un mezzo volo! Eh, così impara a non prostrarsi ai suoi piedi.
- Ooooowh, so la tua punizione! -
Dice sorridente. Infatti, nel caso, ella se riesce nel suo intento primario, ovvero bloccare, proverà quindi a lanciare una potente tecnica del suo Clan: lo Sconvolgimento Spirituale. In questo modo, proverebbe a prendere il controllo del corpo di Dev bloccandole ogni altra opportunità di offensiva e, magari, anche di difesa nel futuro! Ci prova, ponendo quindi le sue mani a sigillo e tenta di prendere la mira sul poveraccio!SPOILER (clicca per visualizzare)Resistenza: 300/300
Stamina: 400-5-5-35/400
- Stretta d'acciaio [50 metri] per legare Devil
- Stretta d'acciaio [15 metri] per formare un altare e sollevarsi dal terreno
- Sconvolgimento Spirituale. -
.CITAZIONE
Arbitraggio - Turno 1°
Azioni:
Resoconto:
A quanto pare Devil Yotsuki, tronfio partecipante e parlatore in rime del torneo, è il primo a dover agire, tanto che ha intenzione di dar sfogo a tutto ciò che può utilizzare per battere la ragazza che, dal canto suo, ha un linguaggio abbastanza "colorito", giusto per non definirla una scaricatrice di porto incallita, insomma. Il nostro ragazzo di Kumo ecco che parte attivando la sua bellissima Lufte con un colpo ben assestato, e grazie ai suoi sandali ed alle sue abilità con la spada riesce a cominciare a correre rapidissimo verso la ragazza, nonostante la sua corsa non duri praticamente un ciufolo di nulla.
La "Divina" - mamma mia sento la modestia sprizzare da ogni poro - riesce a legarlo a due metri da sé con ben 50 metri di filo, mentre ne usa altri quindici per crearsi un fottuto altare e sollevarsi sette metri da terra, ma giusto perché a quanto pare è una diva e vuol farlo per bene: sobrissima, eh. Infine ecco l'azione finale, impedire qualsiasi altra azione al suo avversario con quell'infingardissima tecnica dello Sconvolgimento spirituale, meh, chissà come proseguirà!
Danni:
Devil: //
Inohana: //
Note:
- Devil è a 2 metri dall'altare di Inohana
- Inohana è a 7 Metri di altezza, sull'altare
- Devil è imprigionato nello Sconvolgimento spirituale di Inohana ed in 50 Metri di Filo
- Attacco a Inohana. -
.
Ed ecco che tutto va a buon fine. Perché Inohana sarà anche una stronza viziata fissata con la sua bellezza, altezzosa e superba a dire poco, ma è comunque una buona combattente con le sue magie tutte fighe tutte belle tutte fotomodelle (?). Infatti il movimento del filo in acciaio fu decisamente rapido e scattante, non a livelli estremamente alti, ma comunque utile per insinuarsi tra i piedi del fantoccio e finire per bloccarlo in una morsa incredibbbbbile!!
Ed in tutto ciò Inohana è stata anche in grado di creare quella sua sottospecie di altarino che gli ha permesso di ritrovarsi a circa sette metri di altezza, con Dev che è legato come un salame ammuffito davanti a lei a circa due metri di distanza. E lei là sopra, che se la ride a sbanfo, seduta leggiadra con le chiappe sopra un agglomerato di fili che le impedisce di cadere e con le gambine che penzolano. Sorride. E' contenta, ora può divertirsi!
Già, anche perché il rapper peggiore di Mordeno (?) è stato per giunta intrappolato nella sua Tecnica preferita, quella subdola che ama tanto e le fa così piacere da essere qualcosa di infinitamente qualcosa. Lo guarda. E' là, quel fool, pronto per subire le migliori torture del secolo oppure perché ha voglia semplicemente di far vedere a quel nessuno che assiste al suo scontro di cosa può fare perché non si prostrano ai suoi piedi, sti stronzi!
Ride. E si sente che ride di gusto, non solo perché gli addominali si contraggono ed il suo corpo è praticamente piegato in due mentre guarda quel pirla legato ed intrappolato. Pronto per subire la punizione che si è inventata in pochi istanti prima. Lo osserva e se la ride, tranquilla. Giusto un millisecondo per ritornare a mettersi a posto. Si sposta le tette, le mette all'interno di quel reggiseno quasi striminzito azzurro, sposta i capelli dal suo viso con dei rapidi movimenti delle manine e si nota perfettamente come l'altare lentamente scende. Si vede perfettamente come quel costrutto creato con dei semplici fili stia lentamente diminuendo di dimensioni.
Infatti la ragazza ha deciso di sciogliere il filo che costruisce quell'altare per trovarsi così a circa un metro di altezza rispetto al terreno. Farà quindi lo stesso con il filo che avvolge il buon pirla nominato Dev, la cui unica colpa è non essersi inchinato alla Divina Bellezza. E sorride, lei, guardandolo con gli occhiettini che lo puntellano lentamente. Nelle intenzioni della giovane c'è soltanto la voglia di tener legate le mani a quello che dovrebbe essere un combattente fisico in una stretta stile manette con soltanto cinque metri di filo in acciaio.
- E allora, gay!? Ora... Inchinarsiiiiiiiii, hut! -
Pronuncia con un ordine stile militare. E, visto che siamo delle belle persone (?), essendo il giovane intrappolato nella subdola presa dello Sconvolgimento Spirituale, lei può semplicemente scegliere il megacacchio che vuole fargli fare e... Obbligarlo! FELICITA', VEH? Semplice e veloce, easy peasy e si riduce il cretino ad un colabrodo. Si va a dominare baby!
Lo guarda, un pochino più torva di prima essendo lui ora libero se tutto è andato a buon fine. Ma non dallo Sconvolgimento, ovviamente. La piccola parte di anima della castana si imporrà del controllo dei muscoli del pirla e lo costringerà ad inchinarsi di fronte a quel piccolo altarino, andando quindi anche a poggiare le spade, TUTTE QUANTEH, di fronte al corpo sensuale e stragnocco della figona.
Lei sorride maliziosa ma anche piuttosto incacchiata e boh, altri sentimenti strambi che le spuntano in un sorrisetto cattivo e simpatico. Non appena avrà visto che tutte le spade son state poste davanti ai suoi piedi, in una successione quasi infinita (?) di vergogna e prostrazione, ecco che andrebbe ad allungare le sue gambettine quasi rachitiche ma comunque sensuali e “simpatiche”. Con gli stivali comunque indosso, ecco che il giovinotto sfigato potrà trovarsi il cuoio in faccia.
Ed ora? ED ORA SI RIDE SIGNORI!! Infatti, Inohana già si sta gustando la felicità e la cattiveria (?) di ciò che sta per succedere leccandosi sensualmente il labbro sinistro, da gran porcona insomma. Lo guarda e semplicemente si prepara.
- MISCREDENTE DEMMERDA. LECCAMI I PIEDI, ORA!! -
Quello è davvero un ordine. Ma lui è gay. Però a lei piacerà dannatamente tanto farsi leccare gli stivali di cuoio dal colore misto tra il nero ed il marroncino, che però agli occhi di tutti sembrano di pelle nero lucido visti i colori (?) di quel luogo. Ed ecco che il poveraccio controllato dalla nostra amica tutta tette tutta chissàchealtra roba finirà per essere costretto dal volere della giovane a leccarle i piedi. Prima il destro, poi il sinistro.
In un certo senso, nota l'infusione di quel semplice gesto entrarle nel corpo dalle vene, su per i muscoli, con una sensazione di piacere che le sconvolge lo stomaco. Piacere nel torturare chi non la idolatra. Tra un po' si eccita a tal punto da entrare nello scontro del suo fidanzato (Il prossimo, ovviamente) per farci sesso in mezzo all'arena pochi cazzi! Il suo bel faccino torna dopo pochi istanti a mostrare uno sguardo languido e piuttosto cattivello.
Sempre con le spade che son state poggiate nei pressi dell'altare e con il controllo del rapper Dev (?), ecco che la giovane scenderà da esso, mettendo i suoi piedini proprio sopra alle lame del giovane. Con i tacchi alti e gli stivali non rischia di farsi del male, probabilmente (?). Se la ridacchia, un po', leggera, poggiando quindi una mano sulla spalla di lui.
- Bravo il mio schiavo. Vieni, ora, ti porto in un posto speciualeh! -
Dice, facendosi prendere per una mano. Anzi, costringendolo a prendergli la mano e poggiare il faccino verso il basso, a quel mongoplettico in pieno possesso della nostra bella ragazza (?). Sorride, tranquilla, cominciando a saltellare come una fanciulla allegra e felice semplicemente e con un sorrisone in faccia. La direzione è una ed una sola, quella più facilmente intendibile (?). Mentre si trascina dietro il resto del filo d'acciaio che componeva l'altare, ecco che la giovane finirà per condurre lo sfigatello come la mamma con il figlio al bordo del ring. Una volta fatto ciò, ecco che si siede a circa quattro metri dal bordo guardandolo. Gli da un paio di colpetti con la mancina.
- Su, su, bimbo schiavetto, scendi e torna a casa! -
Dice semplicemente, obbligando quindi Dev a scendere dal ring, dirigendosi quindi all'esterno. In modo tale da farsi maciullare completamente le palle in mezzo alle tremende risate della nostra giovane e super-sexy fanciulla! Ed al solo pensiero lei già se la ride sotto i baffi, semplice e tranquilla, appoggiando le mani dietro di se e buttandosi un momentino indietro, il tutto però rimanendo sul ring. Anzi, a quattro metri dal bordo del ring, proprio per essere sicura. Mentre vede il suo bambino schiavo scendere (?).SPOILER (clicca per visualizzare)Resistenza: 300/300
Stamina: 355/400
Azioni Inohana:
- Abbassare il trono a 1 metro
- Sciogliere la tecnica del filo fino a legare Dev solo per le mani (?)
- Accompagnare Dev verso l'esterno del ring sciogliendo il trono alle sue spalle.
Azioni Devil:
- Poggiare le spade davanti ad Inohana.
- Leccarle i piedi
- Uscire dal ring accompagnato come un bimbo (?)
- Abbandonare il ring facendosi maciullare le palle (?) <3. -
Devil_Hidan.
User deleted
Inohana non era un avversario da sottovalutare, di fatti non fu questo a giocarmi contro, fondamentalmente non ci fu nulla di condannabile come errore tra le mie azioni, se non quello di non aver giocato tutte le mie carte dal principio. Perché, ebbene sì, Inohana fu più veloce del sottoscritto a difendersi e la sua difensiva fu così efficace uscì completamente indenne dal giro di attacchi che avevo programmato.
*Se solo fossi stato più veloce.*
Triste quanto vero, risultava tardi anche pensarci, rispose con la stretta d'acciaio al mio scatto fulmineo, che tanto fulmineo infondo non fu viste le circostanze. Mi ritrovai imbalsamato, legato come un salame appena fresco poteva presentarsi nelle migliori locande di salumieri. Pian, piano mentre il filo d'acciaio stringeva forte sul mio busto, un ridicolo spettacolo erano costretti ad osservare i miei poveri occhi, che con palpebre semiaperte assistevano con disprezzo alle azioni della mia avversaria, libera da ogni preoccupazione o ostacolo che potesse metterle i bastoni fra le ruote. Innalzò una specie podio di fronte a sé, sul quale salì innalzandosi ad almeno cinque metri di altezza, lo sgomento non bastò per capire quali fossero le sue intenzioni. D'un tratto, come se ancora non bastasse, effettuò un sigillo, così provai a muovermi per evitarlo, ma fui troppo lento. Persi ogni possibilità di movimento, pur rimanendo cosciente. In balia del mio avversario, niente di peggio. Nel frattempo quella specie di piedistallo composto da svariati metri di filo d'acciaio perdeva consistenza, avvicinando inesorabilmente e pericolosamente Inohana al mio cospetto.
-E allora, gay!? Ora... Inchinarsiiiiiiiii, hut! -
Altre parole riferite alla mia sessualità, che accompagnavano armoniosamente lo scioglimento della tecnica della stretta d'acciaio. Ero libero, ma non del tutto, non avevo ancora recuperato le mie capacità locomotive. Mi resi conto di essere sotto il suo controllo solo quando mi costrinse a chinarmi di fronte ai suoi piedi, mentre portava avanti i suoi arti inferiori, più slanciati che mai. Prima di farlo, come se potessi in qualche modo usarle, mi fece poggiare le lame per terra, disarmandomi. Mi chinai, le sue scarpe sul muso erano più dolorose ed umilianti di qualunque altra tecnica potesse ella scagliarmi contro.
- MISCREDENTE DEMMERDA. LECCAMI I PIEDI, ORA!! -
Preferisco risparmiare i convenevoli.
- Bravo il mio schiavo. Vieni, ora, ti porto in un posto speciualeh! -
Trascinandomi come un sacco di patate fresco fresco tramite l'ausilio del filo d'acciaio mi portò fuori dal ring, il resto è ancora più umiliante dei fatti precedenti. Uno scontro del tutto da dimenticare, il peggiore, forse occorreva iniziare a ridacchiare come il pubblico per non poter piangere.
- Su, su, bimbo schiavetto, scendi e torna a casa! -
Era finita.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
*Pensato*
-Parlato-
'-Parlato Mentalmente-'
'-Parlato Mentalmente Luftë-'
-Parlato Inohana-
Equipaggiamento:
-1x Katana
-1x Tuono delle Rime
-1x Lama del Rilascio del Fulmine Super Vibrante
-1x Borsello porta-armi con 4 kunai
-Sandali Chiodati
-30m x filo spinato
-Punta lacerante
-Luftë
Azioni:
//
Statistiche:
Stamina: 135/200
Resistenza: 395/400
Scheda:
Devil Yotsuki
Note:. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)AlloVa
Lo scontro è evidentemente finito, quindi è inutile continuare
Dato che siete stati bravi uguale, prendete entrambi 42*2: 84 Exp per la brevità dello scontro.
Io me ne prendo 15 e vado a casa
Vince Inohana..
Devil Yotsuki vs Inohana Yamanaka (concluso)Eliminatorie senores |
