Incontro Fortuito

Shapechanger vs Kote

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  1. Shapechanger
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    La Foresta di Konoha era un ottimo posto per riflettere, almeno per me, che ci avevo passato più tempo di quello che avrei voluto. In qualche modo, gli alberi, le foglie sul terreno, la luce che filtrava dalla chiome mi rendevano più calmo e rilassato, più in grado di pensare e di mettere in ordine i miei pensieri.

    Mi ero spinto lontano quel giorno. Lontano dalle nuove mura, minacciose e inquietanti nella loro altezza. Lontano dalle case e dalle persone. Per poter analizzare al meglio la situazione, era meglio prendere le distanze, in modo da non farsi distrarre da quello che stava succedendo vicino. Motivo per il quale ero seduto su un ramo di uno degli alberi più alti della foresta, abbastanza da sollevarsi sopra le chiome degli altri e permettermi di osservare nella direzione del villaggio, anche se ero troppo distante per vederlo.

    La situazione di Konoha era... particolare. Non si capiva benissimo ne cosa sarebbe successo a breve. Il piano di Zero era cristallino, ma le reazioni dei vari Villaggi erano imprevedibili. Avrebbero lasciato in pace il villaggio? Oppure avrebbero dichiarato guerra? Io onestamente speravo che non si arrivasse a nulla di così estremo, ma non si poteva mai sapere cosa poteva passare nella testa dei Kage. Molto dipendeva, probabilmente, da quanto si sentissero minacciati i politici. Per il momento, sia dentro che fuori al villaggio, le cose procedevano come al solito. Più o meno. Molti shinobi validi avevano abbandonato il villaggio.

    Probabilmente sarei rimasto seduto sul ramo per qualche ora ancora, se all'improvviso un movimento molto più in basso non avesse attratto la mia attenzione. Tra gli alberi si stava aggirando una figura sospetta. Sembrava uno shinobi, ma di sicuro non sembrava uno di Konoha. Si muoveva tra i tronchi come se stesse cercando di non farsi scoprire.
    Purtroppo per me, cose del genere tendono a incuriosirmi. Scesi velocemente dall'albero, muovendomi sulle cime per tagliargli la strada. Atterrai su un ramo a qualche metro dal suolo, senza cercare di nascondere la mia presenza. Non avevo intenzione di intraprendere azioni violente. Per ora.

    Lancia una lunga occhiata alla persona che mi stava davanti. Era sicuramente uno shinobi, e da vicino pareva ancora più sospetto. Aveva il volto coperto e non riuscivo a individuare alcun simbolo sulla sua persona. Se non avesse avuto un giubbotto ninja, l'avrei scambiato per un viaggiatore casuale.

    Piacere di incontrarti. Io sono Sarakube Kazamura.

    Feci una pausa per osservare le sue reazioni. Forse mi conosceva. Ultimamente pareva che fossi diventato abbastanza noto. Ma se era straniero, c'era la possibilità che non mi conoscesse. Questo sarebbe stato un vantaggio nel caso fossimo arrivati a uno scontro. O meglio, avrebbe eliminato lo svantaggio, visto che non sapevo nulla di lui.

    Rimasi in silenzio per una decina di secondi, poi ripresi. Solitamente non vado in giro a chiedere informazioni alle persone, ma tu sembri sospetto. La condizione attuale di Konoha non mi permette di ignorare la tua presenza qui. Identificati, per cortesia. Non c'è motivo di rendere questo incontro spiacevole.

    Dovevo andarci cauto, con questo tizio. Non sapevo chi fosse ne da dove venisse. Poteva essere soltanto venuto qui in vacanza. Certo, le possibilità che fosse qui per quello erano infinitesimali, ma era sempre possibile. Molto più probabilmente era un fuggitivo, o una spia. Poteva anche essere uno shinobi in missione. Il fatto che Konoha avesse deciso di isolarsi dal resto del mondo ninja non implicava che il resto del mondo ninja fosse d'accordo. Se un fuggitivo entrava nel territorio del villaggio, avevano il diritto di mandare qualcuno a prenderlo. Non che ci credessi molto, ma era pur sempre possibile. Finchè non faceva mosse azzardate, potevo permettermi di trattarlo con cortesia. Non di fidarmi, ovviamente. Ma almeno di usare un minimo di gentilezza.

    Ovviamente, se si fosse dimostrato ostile avrei dovuto prenderlo a pugni finchè non avessi scoperto chi era, cosa ci faceva qui e chi lo mandava. Avevo ancora un debito con gli abitanti di Konoha. Forse avevano preso una strada che li avrebbe portati alla distruzione e al caos, ma erano anche le persone che mi avevano accolto nel loro villaggio. Gli dovevo almeno questo.

    Scheda
    Resistenza: 1000
    Stamina: 1000

    A te Kote. Stupiscimi :asd:
     
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  2. Kote
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    •Chapter I
    •Legenda Narrato
    - Parlato -

    Una tranquilla giornata di sole nel Paese del Fuoco. Sicuramente una giornata perfetta per potersi godere un pò di sano sole nei meandri delle famose e rigogliose foreste del Fuoco, uno degli habitat più completi e meravigliosi delle terre ninja. Purtroppo per il nostro protagonista non era giorno di vacanza. In qualità di ricognitore era suo dovere reperire informazioni per il suo villaggio giorno dopo giorno se voleva mantenere alto il suo rendimento. Ligio al suo Kage era pronto in qualsiasi momento ed in qualsiasi condizione a portare a termine le sue missioni; e l'ultima affidatagli era quella di raccogliere informazioni sulle forze armate della Foglia. Anche se erano solo voci di corridoio nei Paesi limitrofi si era già sparsa la voce che qualcosa di strano era accaduto tra le mura della Foglia, un qualcosa che avrebbe portato considerevoli ripercussioni nel mondo ninja. Cosa? Beh, scoprire questo era parte della missione di un abile ninja dotato come pochi che di soppiatto era riuscito ad entrare nel Paese del Fuoco e noncurante delle avversità si stava dirigendo senza sosta verso Konoha. Cammuffatosi con un abbigliamento da tipico Anbu della Foglia fece un piccolo ma madornale errore: dare per scontato che nell'area in cui si trovava non ci fosse nessuno. Aveva pagato molto bene i suoi informatori in modo da ricevere in maniera dettagliata lo schema ed i turni di pattugliamento eseguiti dai ninja della Foglia, ma non aveva calcolato che qualcuno potesse trovarsi proprio nella zona in cui si trovava lui per passare un pò il tempo. Di chi sto parlando? Ma proprio di Sarakube Kazamura, un neo Jonin della Foglia sopravvissuto all'ultimo massacro del suo Villaggio. Un ninja molto esperto e dal sangue freddo, sia molto calcolatore che curioso ed impulsivo al tempo stesso, tanto che appunto udendo il fievole rumore emesso dal ninja mascherato non se lo fece ripetere due volte ed andò a controllare di cosa si trattasse. Solamente una volta presentatosi al suo cospetto potè notare il nostro protagonista in tutta la sua anonamicità.
    Cercando di stare al gioco e spacciandosi per un suo collega il ninja misterioso cercò di trattenere il suo selvaggio istinto combattivo, optando per un approccio molto più tranquillo per uno come lui.

    - Questo dovrei dirtelo io giovanotto! Sono un Anbu Sensoriale al servizio dell'Hokage e sto ritornando da un'importante missione, fatti da parte che sono già in ritardo sulla tabella di marcia. -

    Concluse facendogli cenno con la mano destra di farsi da parte. Mantenendosi composto ed usando un tono completamente fermo ed autoritario avrebbe potuto facilmente ingannare un semplice ninja della Foglia. Sì sa infatti che l'Anbu è ad i massimi livelli della scala gerarchica all'interno di un Villaggio Ninja. Purtroppo per lui non essendo un ninja di Konoha c'era qualcosa che non tornava nel suo discorso e se il buon Sarakube fosse stato così sveglio da capire cos'era si sarebbe ritrovato in un bel casino.


    Allora il tizio che hai incontrato è questo QUI.
    Sappi che detiene la tua stessa resistenza, stamina e riuscita base. Il resto lo scoprirai combattendo :asd:
    Ah, mi occuperò anche dell'arbitraggio.
     
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  3. Shapechanger
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    Il mio primo pensiero quando ebbi finito di parlare fu che magari avevo esagerato un pochino. Certo, il tizio continuava ad essere sospetto, ma a guardarlo bene pareva un normalissimo Anbu di Konoha. Forse rivolgermi in modo così rude a quello che di base era un mio superiore non era stato una buona idea.

    Però continuava ad esserci qualcosa di quel tizio che non mi convinceva. Non mi sembrava di averlo mai visto prima, e io non dimentico mai una faccia o, nel caso degli anbu, una figura. Dopo il recente assalto a Konoha avevo conosciuto molti degli Anbu rimasti e lui non sembrava uno di loro. Ma poteva essere semplicemente che non l'avessi mai incontrato. In effetti, molti degli Anbu li avevo visti di sfuggita a quella breve riunione subito dopo l'attacco, poteva essere che in quel momento stesse facendo altro.

    Un'altra cosa che mi dava da pensare era che sembrava non riconoscere il mio nome. Non erano rimasti tanti ninja di alto livello a Konoha, e io godevo di una certa fama all'interno delle mura. Ma forse era solo di fretta e non aveva recepito bene le mie parole.

    In sostanza ero pieno di dubbi. Dubbi che furono rapidamente dissipati quando il tizio si decise finalmente a parlare.

    - Questo dovrei dirtelo io giovanotto! Sono un Anbu Sensoriale al servizio dell'Hokage e sto ritornando da un'importante missione, fatti da parte che sono già in ritardo sulla tabella di marcia. -

    Le mie mani ebbero uno spasmo involontario che cercai di nascondere. Quella sarebbe stata un'ottima bugia, in circostanze normali. Ma in questo particolare caso, avevano tradito una mancata conoscenza dei fatti recenti avvenuti al Villaggio. O era moooolto in ritardo con la sua tabella di marcia, oppure non era di queste parti.

    Cercai di non dare a vedere il fatto che lo avevo sgamato e risposi. Ma certo, come ho fatto a non capirlo subito? Sei in missione per l'Hokage. Scusa se ti ho disturbato.

    Aspettai che si rilassasse e cominciasse a muoversi prima di agire. Sen'ei Tajashu, Tecnica dell'Ombra del Groviglio della Serpe.

    Una decina di serpenti delle dimensioni di una grossa anaconda fuoriuscirono dalle mie braccia e scattarono verso lo shinobi misterioso, pronte a bloccarlo. A quanto pareva non aveva intenzione di collaborare, quindi dovevo usare maniera più forti.

    Povera spia, non sai proprio niente di quello che è successo a Konoha, vero? Lo chiederò più direttamente: chi ti manda e cosa vuoi fare a Konoha?

    Arrivati a questo punto, le cose potevano solo precipitare. Se, come temevo, questo tizio era un ninja di alto livello, non si sarebbe certo fatto intimorire da me e dai miei serpenti. Lo scontro ormai era inevitabile.

    Resistenza: 1000
    Stamina: 1000 - 18 = 982

    Azioni: Tecnica dell'Ombra del Groviglio della Serpe per bloccarlo (niente danni)
     
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  4. Shapechanger
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  5. Kote
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    •Chapter II
    •Legenda Narrato
    - Parlato -

    Sicuro di aver ingannato il suo interlocutore il misterioso ninja mascherato fece il madornale errore di abbassare momentaneamente la guardia. Difatti nonostante avesse rivelato un importante particolare della sua persona, ovvero l'essere effettivamente un sensitivo, non si prestò a controllare mediante le sue capacità la reazione del giovane neo Jonin. Un attimo di rilassamento e bam, in un batter d'occhio il nostro protagonista si ritrovò completamente immobilizzato dalla testa ad i piedi in una morsa costituita da numerosi serpenti.
    Stupito ed al contempo seccato il presunto Anbu reagì quasi d'istinto: senza neanche pensarci un secondo tramutò il suo corpo in quella che poteva sembrare della semplice acqua e percorrendo qualche metro all'indietro si premurò di mettere una piccola distanza di sicurezza tra lui ed il suo avversario prima di riassumere le sue sembianze originali.

    Povera spia, non sai proprio niente di quello che è successo a Konoha, vero? Lo chiederò più direttamente: chi ti manda e cosa vuoi fare a Konoha?

    Ascoltando attentamente le parole di Sarakube preferì non dire alcuna parola o dare segni di debolezza: mettendosi immediatamente in posizione di guardia compose il sigillo del topo con la mano destra mentre con la sinistra si accinse ad afferrare qualcosa all'interno del suo borsello legato alla cintura.
    Non riuscendo a capire come aveva fatto il ninja di Konoha a smascherarlo optò nel ricorrere alle maniere forti per metterlo KO. Fuggire per un sensoriale come lui era indubbiamente un gioco da ragazzi, ma lasciandolo perdere avrebbe rischiato di mandare in fumo la sua missione in quanto costui poteva benissimo tornarsene a casa ed avvisare i suoi compagni della cosa. In più catturandolo poteva sfruttarlo a suo vantaggio per raccogliere informazioni importanti o ancora meglio intrufolarsi più facilmente nel villaggio. Insomma: in qualsiasi modo la si volesse vedere la soluzione migliore che gli passava per la testa era passare al contrattacco.
    Impugnati ben 5 Uchiha Shuriken ormai il chakra richiesto per l'esecuzione della Housenka no Jutsu era bello che pronto: inspirando a pieni polmoni rilasciò dalla sua bocca ben 5 proiettili di fuoco con nascosti al suo interno le pericolose stelle ninja dalla notevole aerodinamicità.
    Forse un attacco fin troppo banale e da sempliciotto per un ninja reduce da innumerevoli battaglie come Sarakube, se non che nel momento esatto in cui lanciò le armi i palmi delle sue mani si unirono al fine di rilasciare una modesta corrente d'aria con l'intenzione di potenziare l'attacco appena sferrato. In questo modo avrebbe potuto rendere quel modesto assalto più pericoloso, per non parlare che controllando la traiettoria dei proiettili avrebbe tentato di colpire Sarakube non con un semplice assalto frontale ma con uno pluridirezionale: facendo compiere un movimento parabolico a ben 4 dei 5 proiettili, questi avrebbero iniziato a spostarsi in modo che due gli potessero finire addosso dai lati ed uno dall'alto. In ogni caso tutti e 5 miravano alla zona del busto.
    Fatto questo non poteva permettersi nuovamente di essere preso alla sprovvista: riconoscendo perfettamente la tecnica che il suo avversario aveva appena usato era palese che fosse un evocatore di serpenti. La cosa indubbiamente lo preoccupava in quanto chiunque con un minimo di esperienza in materia sapeva che Ninja in grado di stipulare un patto con il pericoloso e leggendario Manda di certo non li si poteva considerare Ninja ordinari.
    Raccogliendo le sue forse e concentrandosi sul suo avversario e se stesso fece ricorso al Kagura Shingan per tenere sotto controllo il suo chakra e quello avversario, come anche comporre il nuovamente il sigillo del topo e concentrare le sue energie in modo da evocare uno stormo di cornacchie semi illusorie tutto intorno a Sarakube e lui.

    Resistenza: 1000
    Stamina: 1000-18-10-10-15= 947

    Azioni difensive:
    - Sostituzione Acquatica

    Azioni Offensive:
    - Tecnica della Mitica Fenice di Fuoco (con 5 Uchiha Shuriken)
    - Palmo del Forte Vento
    - Attivazione Occhio della Mente del Kagura
    - Attivazione Tecnica della Dispersione dei Mille Corvi


    A questo giro ho evitato di fare l'arbitraggio perchè tanto non serviva, ne convieni? :asd: bene, dacci dentro ;)
     
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  6. Shapechanger
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    La spia non si premurò di rispondermi. Invece, con un una mano eseguì il sigillo del Topo mentre con l'altra prese qualcosa dal suo borsello. A quanto pareva, non aveva intenzione di parlare, anche se a dire il vero, aveva già parlato anche troppo. Aveva detto di essere un sensitivo, e questo mi rivelava moltissimo delle sue capacità. Avevo già qualcosa su cui lavorare.

    L'attacco del mio avversario fu una combinazione di diversi fattori. Per prima cosa, mi scagliò contro delle sfere di fuoco. Mi ero informato su simili jutsu, sapevo che potevano contenere armi nascoste. Mi accinsi a respingerle, ma quando stavo cominciando a eseguire i sigilli necessari, lo sconosciuto eseguì un altro rapido sigillo e scatenò una leggera corrente d'aria che accelerò in maniera improvvisa le sfere di fuoco.

    Un altro combinatore? Siamo già a tre elementi... Suiton, Katon, Fuuton... potrebbe essere un Jonin o forse un Anbu.

    Siccome stava dimostrando di avere grandi abilità, dovevo dimostrarne altrettanta. Eliminai la mia primissima opzione di contrattacco e andai direttamente al sodo. Era meglio non dargli un attimo di respiro. Poteva essere talmente abile da sconfiggermi,e non volevo dargli il tempo di mostrare i suoi assi. L'avrei colpito talmente forte da fargli rimpiangere di non avermi semplicemente detto cosa voleva.

    Poi non dire che non ti avevo avvertito. Daibakufu no Jutsu, Atsugai. Tecnica dell'Esplosione Acquatica con Repressione!

    Un gigantesco, immane ciclone d'acqua esplose attorno a me e si scagliò contro il nemico, mentre io ispiravo a pieni polmoni e scatenavo un vortice di Fuuton che afferrò il ciclone in partenza e lo accellrò, trasformandolo in un enorme, schiumante ammasso di distruzione. Non avevo dubbi che l'attacco avrebbe travolto le palle di fuoco del nemico, indipendentemente dalla traiettoria. In fondo, stavamo parlando di un vortice gigantesco. Avrebbe spazzato via qualsiasi cosa.

    Eccessivo? Forse si. In effetti, poteva non essere necessario usare tutto quel potere contro un attacco simile. Ma, d'altra parte, non potevo sapere quanto fosse abile, ne avevo intenzione di lasciargli il tempo di farmelo vedere. Voleva partire con calma? Benissimo. Io avrei estinto quel fuocherello e nel farlo mi sarei anche procurato una buona scorta d'acqua. Il che forse avrebbe avvantaggiato anche lui, considerando che aveva dimostrato di possedere il Suiton... ma di quello mi sarei preoccupato in seguito.

    Solo che, nel momento in cui pensai che fosse finita, uno stormo di cornacchie emerse dal nulla, circondandomi. Non erano pericolose: era la Tecnica della Dispersione dei Mille Corvi. Il problema era che mi rendevano difficile individuare il mio avversario, gracchiandomi nelle orecchie e sventagliandomi le ali davanti alla faccia.

    Ti piacciono i corvi, eh? Anche a me!

    Richiamai a mia volta uno stormo di corvi, con la differenza che, mentre i suoi si limitavano a gracchiare, i miei si condensarono in un secondo Sarakube che era già pronto a combattere. Entrambi attivammo il sigillo che avevamo sulla fronte e ci preparammo a un contrattacco in piena regola, mentre attingevo a parte del chakra rimasto nella copia per recuperare le forze.

    Resistenza: 1000
    Stamina: 1000 - 35 - 18 - 35 - 304 + 100 + 200 = 908

    Azioni: Tecnica dell'Esplosione Acquatica + Tecnica della Repressione
    Tecnica della Moltiplicazione dei Corvi
    Attivazione Sigillo Segreto: Rilascio (8 turni)
    Transfert sul Clone (200 punti stamina)

    Clone di Corvi
    Resistenza: 333
    Stamina: 304 + 100 - 200 = 204

    Azioni: //

    Volevi Sarakube all-out? Eccolo che arriva :please: Il bonus totale sull'esplosione acquatica è quello solito + 20 per il Riverbero + 10 per il bonus del medaglione che potenzia i fuuton. Almeno, negli arbitraggi precedenti mi sommavano il bonus essendo un attacco combinato.
     
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  7. Kote
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    CITAZIONE

    Responso nr. 1


    Attacco ???:
    # Tecnica della Mitica Fenice di Fuoco (con 5 Uchiha Shuriken) + Palmo del Forte Vento: 250+200+6+5+20+10+10= 501
    # Attivazione Occhio della Mente del Kagura [Non Contrastata]
    # Attivazione Tecnica della Dispersione dei Mille Corvi [Non Contrastata]

    Difesa Sarakube:
    # Tecnica dell'Esplosione Acquatica + Tecnica della Repressione: 250+200+16+8+20+10+8= 512 (Danni: 70+100=170*2= 340)
    # Tecnica della Moltiplicazione dei Corvi [Non Contrastata]
    # Attivazione Sigillo Segreto: Rilascio (8 turni) [Non Contrastata]
    # Transfert sul Clone (200 punti stamina) [Non Contrastata]

    Danni:
    ???: 340
    Sarakube: //

    Narrazione Turno:
    Lo scontro sembra partire in maniera alquanto tranquilla tant'è che appunto il ninja misterioso decide di non andarci giù particolarmente pesante combinando un paio di tecniche elementali dalla dubbia potenza al fine di creare una modesta scarica di proiettili infuocati. Dall'altra parte però il Jonin della Foglia vuole mostrare subito di che pasta è fatto e sfoggiando in gran stile le sue affinità elementali tenta un contrattacco dalla potenza e dimensioni micidiali. Che dire: nulla può l'attacco di fuoco del ninja misterioso dinnanzi a cotanta potenza. In un batter d'occhio quei piccoli proiettili vengono spenti come cerini in mezzo ad un mare e le stellette ninja vengono spazzate via mentre l'imponente massa d'acqua allaga la zona travolgendo lo straniero.
    Non ancora soddisfatti del breve scambio di colpi i due ninja procedono a preparare il campo di battaglia: da una parte il sensitivo si accinge a cercare di destabilizzare i sensi avversari, il Konohiano invece come al solito crea un clone di corvi ed attiva il sigillo che ha sulla fronte.



    Situazione Finale:
    Sarakube ed il suo clone sono a circa 30 metri dall'avversario. Sarakube e clone si trovano in mezzo allo stormo di Corvi.
    Campo di battaglia allagato per altri 5 turni.
    -20 in Agilità a ??? per i prossimi 2 turni.


    Commenti Arbitro:
    Niente in particolare se non sti cazzi :asd: mi hai fregato.

    Attacco a te


    Edited by Kote - 8/12/2015, 17:03
     
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  8. Shapechanger
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    Ero riuscito a colpire duramente il mio avversario, che però non sembrava intenzionato a demordere. Con i corvi che davano fastidio mi era difficile concentrarmi e tenere d'occhio il mio nemico, mentre lui poteva tenere d'occhio sia me che la mia copia grazie alle sue capacità sensitive. Non sapevo ancora quanto fossero sviluppate quelle capacità e quanto potessero essere fastidiose, quindi decisi che come primissima azione avrei tentato un genjutsu. Solitamente era una buona carta da giocare perchè non erano molti i ninja specializzati nel contrastare i genjutsu. Forse sarei riuscito a confonderlo abbastanza da permettermi di metterlo al tappeto.

    Kasumi Juusha no Jutsu, Tecnica dei Servitori di Nebbia.

    Ero diventato più abile con quel jutsu, abbastanza da evocare dieci finte copie. Non erano reali, ma siccome erano genjutsu, non potevano essere individuato con normali sensi avanzati o percezione del chakra, in quanto la mente era convinta che fossero vere. Avrebbe sicuramente causato un minimo di incertezza, anche se essendo il mio avversario uno shinobi di alto livello, dubitavo ci sarebbe cascato così facilmente. Io non l'avrei fatto, non vedevo perchè dovesse farlo lui.

    La seconda mossa era effettuare un attacco che non si aspettava. Aveva già mostrato di possedere tre elementi diversi. Attaccarlo con un Fuuton sarebbe stato stupido. Avrebbe risposto come avevo risposto io. Un Suiton poteva essere una mossa adatta, ma il problema era che l'unica cosa che avrei ottenuto era un pareggio. I serpenti li aveva già visti. Dovevo farmi venire in mente una buona idea.

    Elaborai il piano mentre il mio clone, per darmi più tempo, attaccava nello stesso momento in cui apparivano le copie illusorie, lanciandosi all'attacco. Decisi di accompagnarlo con tutte le copie che avevo. In fondo, poteva distrarre il nemico abbastanza da permettermi di attaccarlo.

    Mentre il clone e le copie illusorie attaccavano il nemico con una marea di serpenti, io appoggiai la mano buona sulla superficie del lago appena creato e modellai l'acqua nella forma di due creature che avrebbero dato molto filo da torcere al nostro avversario. Quella tecnica era difficile da contrastare perchè le creature si rigeneravano e inoltre, se direzionate nel modo corretto, era impossibile riuscire a .

    Goshokuzame, Cinque Squali Famelici.

    I due squali si mossero sotto la superficie del piccolo lago che avevo appena creato, muovendosi come se fossero veri e scagliandosi contro il nemico. Il primo squalo avrebbe cercato di colpirlo in pieno petto provenendo dal destra, il secondo, leggermente più indietro, avrebbe cercato di colpirlo da sinistra. Forse nessuno di loro avrebbe colpito il bersaglio, ma potevo almeno tentare.

    L'attacco doveva essere coordinato e preciso. Mentre il primo Squalo feceva un largo giro a destra, il clone colpì con il Colpo Esplosivo del Drago, che sembrava un Katon ma non lo era. Mentre il clone lasciava il rotolo che aveva estratto, il secondo Squalo, facendo un largo giro a sinistra, avrebbe cercato di colpire il nostro avversario. Il clone avrebbe poi cercato di seppellire il nostro avversario sotto una Muraglia Tempestosa, decisi di provare a congelare il nemico sotto una Tecnica del Doppio Drago. Per concludere, mentre il clone cerca di bloccare il ninja con la Formazione della Miriade di Serpenti in modo che potessi colpirlo con il Vortice di Vento dalla Montagna.

    Sono curioso di vedere come reagisce a questo.

    [color=grey]Resistenza: 1000
    Stamina: 908 - 5 - 30 - 30 - 35 - 35 + 100 = 873

    Azioni: Tecnica dei Servitori di Nebbia
    Cinque Squali Famelici (uno squalo)
    Cinque Squali Famelici (uno squalo)
    Tecnica del Doppio Drago
    Vortice di Vento dalla Montagna
    Sigillo Segreto: Rilascio (7 turni)

    Clone di Corvi
    Resistenza: 333
    Stamina: 204 - 18 - 18 - 10 - 35 + 100 = 223

    Azioni: Tecnica dell'Ombra del Groviglio della Serpe (contemporanea all'evocazione dei servitori e potenziata da questi).
    Colpo Esplosivo del Drago (subito dopo il primo squalo)
    Muraglia Tempestosa (subito dopo il secondo squalo)
    Formazione della Miriade di Serpenti
    Sigillo Segreto: Rilascio (3 turni)


    Edited by Shapechanger - 9/12/2015, 06:30
     
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  9. Kote
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    CITAZIONE

    Responso nr. 2


    Attacco Sarakube:
    # Tecnica dei Servitori di Nebbia: 250+45+3+5= 303
    #2 Cinque Squali Famelici (uno squalo): 250+200+15+20-10+8= 483
    #4 Cinque Squali Famelici (uno squalo): 250+200+15+20-10+4= 479
    #6 Tecnica del Doppio Drago: [Fallisce per decisione arbitrale]
    #8 Vortice di Vento dalla Montagna: [Fallisce per decisione arbitrale]

    Attacco Clone #1:
    #1 Tecnica dell'Ombra del Groviglio della Serpe: 250+200+9+10-10+4= 463
    #3 Colpo Esplosivo del Drago: 250+200+8-10+10= 458 (Danni: 38+100=138)
    #5 Muraglia Tempestosa: [Fallisce causa copia distrutta]
    #7 Formazione della Miriade di Serpenti: [Fallisce causa copia distrutta]

    Difesa ???:
    # Mantenimento Tecnica della Dispersione dei Mille Corvi
    # Attivazione Armatura Raiton Parziale: 250+200+18+10= 478
    #1 Schivata primo attacco clone: 200+200+125-20+8= 513
    #2 Abisso del Risucchio sul primo squalo: 250+200+20+125+20-20+7= 602
    #3 Palla di Fuoco Suprema contro drago di fuoco: 250+200+9+125+20+8= 612 (Danni: 49+100=149)
    #4 Schivata con occultamento: 200+200+125-20+6= 511
    # Attivazione Tecnica della Nebbia Glaciale: [Non Contrastata]
    # Attivazione Kai: [Non Contrastata]

    Danni:
    ???:
    Sarakube: //

    Narrazione Turno:
    Fradicio dalla testa ad i piedi il forestiero si rende presto conto che con il ninja di Konoha non si scherza. Abituato a testare le capacità dell'avversario prima di partire in quarta, a questo giro la cosa gli si ritorce contro. Se con un singolo contrattacco era riuscito ad allagare diverse centinai di metri di foresta già si preoccupava su cosa sarebbe successo nel caso il combattimento si fosse prolungato eccessivamente. Non che gli importasse qualcosa della fauna e flora locale, ma essendo un intruso intento ad infiltrarsi in terra straniera non poteva di certo dilettarsi in uno scontro su larga scala con qualcuno. La confusione avrebbe attirato l'attenzione e ciò avrebbe rovinato i suoi piani.
    Per questo senza pensarci su due volte concentra parte del chakra fulmine all'interno del suo corpo incrementandone notevolmente le prestazioni. Ciò gli avrebbe permesso di muoversi ad una velocità fuori dal comune, ma senza particolari effetti scenici. Il suo avversario difatti aveva evocato un clone di corvi, tecnica che anche se il forestiero non sapeva usare conosceva abbastanza bene, di conseguenza trovandosi in svantaggio numerico sarebbe stata dura per lui continuare a combattere senza un qualche aiutino.
    Senza ulteriori indugi la copia di Sarakube parte all'attacco con la stessa tecnica che in precedenza aveva avvolto come un salame il ninja mascherato, ma a questo giro supportata da una serie di strani cloni che lo imitano. Nulla però può contro la nuova rapidità del suo avversario: con un rapidissimo balzo in avanti schiva l'assalto portandosi all'interno dello stormo di corvi. Non rimanendo con le mani in mano tuttavia il vero Sarakube si diletta nuovamente con il Suiton evocando un paio di pericolosi squali che manda all'attacco sotto il pelo dell'acqua.
    Ma il nostro protagonista sa già come contrastarli ed invece di schivarli o attaccarli pensa bene di allungare una mano verso il primo e composto un rapido sigillo assorbirlo tramite le sue abilità innate. Stessa cosa avrebbe voluto fare anche con l'altro ma valutando bene la situazione doveva adottare una strategia un pò più articolata se voleva riportare il flusso del combattimento dalla sua parte. Per prima cosa lancia una potente Palla di Fuoco contro il drago infuocato della copia alla sua destra, riuscendo a surclassarla in potenza e quindi distruggerla, successivamente invece di assorbire l'altro squalo, che quatto quatto sotto di lui era pronto ad assalirlo, con un rapido e fulmineo balzo si dilegua completamente agli occhi avversari uscendo dallo stormo di corvi e posizionandosi sulla cima di un albero a qualche metro dal pelo dell'acqua fuori dal campo visivo del ragazzo; a circa una quarantina di metri da questi. Il tutto celando la sua presenza grazie alle sue capacità nell'arte dell'Omicidio Silenzioso.
    Con tutti i quei corvi intorno a lui infatti sarebbe stato impossibile seguire quel movimento affidandosi unicamente su vista ed udito, ma per rendere la sua posizione ancora più difficile da rilevare una fittissima nebbia glaciale inizia a manifestarsi sul campo di battaglia, rendendo al contempo invisibile il ninja misterioso.
    Solo una cosa è rimasta da fare prima di partire al contrattacco: spazzare via quei fastidiosi servitori di nebbia. Già: continuando a monitorare sia il suo che quello avversario non fu un problema capire che quelle copie derivavano da un genjutsu.


    Situazione Finale:
    Sarakube in mezzo allo stormo di corvi e la nebbia, a circa una quarantina di metri dall'avversario.
    Clone di Corvi distrutto.
    Campo di battaglia allagato per altri 4 turni.
    -20 in Agilità a ??? per il prossimo turno.


    Commenti Arbitro:
    A breve faccio l'attacco. Spero di non aver commesso errori :asd:


    Edited by Kote - 9/12/2015, 18:53
     
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  10. Kote
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    •Chapter III
    •Legenda Narrato
    - Parlato -

    Occultato da una fitta coltre di nebbia e completamente mimetizzato con essa il misterioso forestiero stava accuratamente valutando la situazione analizzando il chakra nemico. Nonostante il numero di tecniche usate fino ad ora e soprattutto che tecniche, tutte di alto livello, per non parlare del clone superiore, quell'abile ninja della Foglia aveva a sua disposizione ancora molto più chakra di lui. Sembrava che poco a poco il suo chakra si stesse rigenerando in maniera costante. Lui non era un medico, ma notando da quale punto del suo corpo proveniva quella strana fonte di chakra esterna che lo rinvigoriva gli tornò in mente alcune delle abilità dei suoi colleghi. In effetti un fondo di verità c'era nella sua immagine: oltre che un sensitivo quel mingherlino e slanciato ragazzo dal volto mascherato era veramente un Anbu e spesso e volentieri gli era capitato di collaborare con parigrado Medici del suo villaggio. Sapeva bene che oltre ad essere in grado di incassare una gran quantità di danni con molta facilità, medici di quel livello disponevano di un elevatissima quantità di chakra proprio grazie a particolari abilità in grado di rigenerarlo autonomamente. Insomma se quel tale era davvero un Ninja Medico la cosa si sarebbe senza ombra di dubbio complicata. Vista la situazione attuale prima lo metteva al tappeto meglio era, ma essendo appunto un medico doveva trovare anche un modo per impedirgli di curarsi. Prenderlo a mazzate e basta non sarebbe servito a niente. Cosa poteva fare allora? Sfruttare il raiton e provare a paralizzarlo per il momento poteva essere la scelta più adatta, anche perchè probabilmente se avrebbe continuato ad affrontarlo a suon di Ninjutsu elementali poteva finire per prenderle come in precedenza. Sicuramente la cosa migliore era bloccargli il chakra, ma purtroppo i Fuuinjutsu non erano una delle sue specialità. Quel tale ci sapeva fare dannatamente bene in quel campo, ma se c'era qualcosa in cui l'Anbu misterioso era rinomato al suo villaggio era per combinare l'arte marziale con quella magica.
    Avvalendosi così della sua posizione celata ed ancora una volta delle sue abilità furtive non si fece desiderare dell'altro e puntando la fonte di chakra avversaria in mezzo a quel rumoroso e gracchiante stormo di corvi scattò veloce come un fulmine verso di lui. Una volta a portata di tiro la prima cosa che fece fu quella di tentare di stordire e scaraventare in aria Sarakube con un portentoso montante elettrificato. Come detto quel ragazzo non disponeva affatto di un'imponente massa muscolare, anzi, per essere un ninja di alto livello solito ad usare le arti marziali lo si potrebbe definire fin troppo mingherlino, ma ogni qual volta faceva affidamento all'Armatura Raiton sembrava quasi possedesse una forza immensa.
    Cercando di sfruttare il momento in cui l'avversario si ritrovava ancora a mezz'aria decise di continuare l'assalto restituendogli il jutsu che prima aveva assorbito: avvalendosi nuovamente delle sue abilità innate gli bastò semplicemente puntare la mano sinistra in direzione del bersaglio per rilasciare una potente e micidiale ondata di fuoco dall'insolito colore blu.
    La sua intenzione però era quella di paralizzare il ragazzo, per questo i due successivi attacchi furono ancora una volta di tipo elettrico: portatosi in maniera furtiva ed in un battito di ciglia alle sue spalle il primo sarebbe stato nuovamente un colpo corpo a corpo, per la precisione una potente spazzata con la mano destra in direzione della sua schiena. Un colpo ancora più potente di quello precedente con il quale non solo sperava di paralizzarlo, ma anche di farlo schiantare verso il basso nel laghetto che aveva creato lui stesso.
    Ritrovandosi ancora in aria, quindi, il colpo finale sarebbe consistito nell'estrarre la Katana che portava sulla schiena e scagliare delle saette in direzione del lago in modo da folgorare l'avversario senza cercare di colpirlo direttamente e quindi evitare di essere bersaglio di un contrattacco come in precedenza.
    Portato il colpo avrebbe riposto l'arma al suo posto e, tornando con i piedi sul pelo dell'acqua grazie alla concentrazione del chakra si sarebbe fatto un pò indietro ma rimanendo sempre all'interno dello stormo di corvi.
    Solo allora avrebbe leggermente scostato la sua maschera in modo da prendere un tonico coagulante e vedere di ristabilirsi un pò dalla batosta subita prima.

    Resistenza: 660(-2 del turno difensivo)-10-18+150= 780
    Stamina: 947(-216 del turno difensivo)-10-80-100-18= 523

    Azioni Offensive:
    - Mantenimento Tecnica della Dispersione dei Mille Corvi
    - Mantenimento Armatura Raiton Parziale
    - Impatto Ascendente con Furtività Massima
    - Giudizio
    - Colpo Brutale Lucente con Omicidio Silenzioso
    - Zanne del Fulmine
    - Ingerimento Tonico Coagulante

    Mi sono reso conto solo ora che nell'arbitraggio prima ho commesso un errore: mi son scordato di contare le protezioni del tizio :palm: infatti è vestito come un anbu ed ha appunto il set anbu base. Dal prossimo turno mi ricorderò di considerarle. A te devo considerarle le protezioni?
     
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  11. Shapechanger
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    La situazione non era buona. Di solito ero qui quello che usava distrazioni e mimetismo per evitare di essere scoperto e attaccare impunemente l'avversario, ma questa volta era lui a farlo. Tutto merito delle sue capacità sensoriali, indubbiamente. Poteva evocare qualsiasi tipo di impedimento visivo, tanto lui poteva comunque percepirmi. Questo era male. Prima ero riuscito a colpirlo rispondendo a un suo colpo, ma adesso, senza vedere quello che stava facendo, avevo difficoltà a seguire i suoi movimenti. L'unica cosa che ero riuscito a capire prima che sparisse era che, in qualche maniera, aveva annullato uno dei miei squali. Nel farlo, avevo avuto la strana sensazione che il mio chakra venisse spinto verso di lui, come attratto da una qualche forza. Era una sensazione che avevo già sentito una volta, ma forse mi stavo sbagliando. Avevo bisogno di più informazioni per essere sicuro.

    Il problema era che non potevo chiedergli informazioni ora come era. Percepii un movimento, troppo rapido per potervi reagire in tempo, e cercai di attivare la Distruzione del Male in Anticipo per riuscire a incassare qualsiasi cosa stesse arrivando senza subire troppi danni. Mi ero aspettato un attacco di ninjutsu, invece quello che successe fu che il mio avversario mi arrivò a meno di un metro di distanza e mi rifilò un potentissimo montante. Volai in aria e sentii l'elettricità scorrere nel mio corpo.

    Armatura Raiton? Siamo già a quattro elementi...?

    Quel tizio non era normale. Aveva qualcosa di particolare, e capii cosa quando alzò la mano verso di me e vomitò un getto di fiamme blu nella mia direzione. Adesso avevo capito. Era lo stesso potere di Rogue.

    E adesso che era potenziato dall'Armatura Raiton, avvolto dalla nebbia e dai corvi, avevo poche possibilità di evitare i suoi attacchi. Per fortuna avevo ancora qualche asso nella manica. Attivai il Palmo Mistico, curandomi velocemente da qualsiasi danno. Avrei resistito ai suoi colpi a qualunque costo.

    E fu veramente dura. Subito dopo avermi centrato con quel montante e avermi colpito con il fuoco blu, mi arrivò dietro e mi spazzò la schiena con un violento colpo del braccio, così forte da scagliarmi nel lago che avevo creato. Non contento, concluse la sua offensiva scagliando saette nell'acqua, con l'ovvio intento di paralizzarmi. Beh, forse poteva anche riuscirci, ma questo non voleva dire che gli avrei permesso di vincere. Avevo ancora qualche domanda da fargli e qualche cosa da controllare, prima di mettere la parola fine a quello scontro.

    Così usai il chakra che mi rimaneva per evocare il clone di corvi, che era andato distrutto. Per fortuna quella tecnica non era così facile da far sparire. Dei corvi si tuffarono nel lago, ricomponendo la loro forma fisica accanto a me. Il clone si era riformato dopo che il mio nemico aveva colpito il lago con l'elettricità, quindi era al sicuro. Adesso dovevo solo aspettare un secondo o due, poi il nostro amico avrebbe avuto una bruttissima sorpresa.

    Resistenza: 1000
    Stamina: 873 - 60 - 50 - 50 - 50 - 30 + 100 = 733

    Azioni: Distruzione del Male in Anticipo
    Palmo Mistico x 3 (dopo Giudizio)
    Sigillo Segreto: Rilascio (6 turni)

    Clone di Corvi
    Resistenza: 333
    Stamina: 223 + 100 = 323

    Azioni: Medita immobile e accumula energia naturale
    Sigillo Segreto: Rilascio (2 turni)

    Il Palmo non va in riuscita, quindi mi guarisco dai danni in automatico, ma la Distruzione invece va calcolata per vedere se riesco a dimezzare i danni inflitti da qualche attacco. A conti fatti non dovresti riuscire a infliggermi 1000 danni anche con tutti questi attacchi, ma volevo essere sicuro di non rimanerci prima di potermi prendere la mia vendetta :asd:

    Avevo detto che non volevo utilizzare la Modalità Eremitica, ma tu mi costringi :please: Tra nebbie, corvi e Armatura Raiton, è la prima cosa che farebbe Sarakube. Quindi beccati questa eremitica sui denti.
     
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  12. Kote
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    CITAZIONE

    Responso nr. 3


    Attacco ???:
    # Impatto Ascendente con Furtività Massima: 200+200+5+125+10+10-20+6= 536 (Danni: 78+125+15= 218) (D100= 69)
    # Giudizio: 250+200+20+10+10= 490 (Danni: 130+100= 230)
    # Colpo Brutale Lucente con Omicidio Silenzioso: 200+200+10+125+10+20-20+10= 555 (Danni: 86+125+15= 226) (D100= 81)
    # Zanne del Fulmine: 200+125+100+6+125+10-20+6= 552 (Danni: 133) (D100= 11)
    # Ingerimento Tonico Coagulante [Non Contrastato]

    Difesa Sarakube:
    # Distruzione del Male in Anticipo: 250+200+15-10-15-10-15+9= 424
    # Palmo Mistico x 3 [Non Contrastato] (Cura: 125*3= 375)

    Difesa Clone #1:
    # Medita immobile e accumula energia naturale [Non Contrastato]

    Danni:
    ???:
    Sarakube: 218+(230-130= 100)+226+133= 677-375= 302

    Narrazione Turno:
    Cambiando totalmente approccio il ninja mascherato a questo giro riesce con grande facilità a mettere alle strette il potente medico della foglia. O per lo meno questa sarebbe l'impressione che si avrebbe osservando il fulmineo assalto portato dall'esile esperto di Nintaijutsu: riuscendo a mettere in atto tutta la sequenza di attacchi calcolati presto si rende conto che anzichè attuare una controffensiva o cercare di difendersi l'evocatore di serpenti opta per una riduzione del danno incassando tutti i colpi e poi ammortizzandoli grazie alla sua competenza nelle arti mediche. Inutile è il suo tentativo di ridurre i danni tramite la In'yu Shometsu, ciò però non lo si può dire dei tre Shousen Jutsu che attivati una volta presi in pieno tutti gli attacchi gli permettono di risanare buona parte delle contusioni e scottature causate dai due potenti colpi di mano, il fiume di fuoco blu e l'intensa scarica finale. Una mossa molto azzardata ma che grazie alla sua fortuna riesce a farlo uscire con aria soddisfatta ed alquanto perplessa sull'identità del suo avversario. Ciò lo si potrebbe dire anche di quest'ultimo in quanto come Sarakube pare aver riconosciuto l'abilità innata usata da egli, pure lui, prendendolo a mazzolate, si è reso conto che il suo chakra non gli è del tutto sconosciuto.
    Ancora non gli è ben chiaro, ma a che fare qualcosa con il suo attuale Kage. Probabilmente solo proseguendo i due avrebbero chiarito le loro perplessità.
    Il tutto condito dalla rimaterializzazione del clone di corvi che indisturbato inizia ad accumulare l'energia naturale necessaria a Sarakube per attivare la tanto rinomata ME. Il riscaldamento è finito.


    Situazione Finale:
    Sarakube ed il suo clone sono a circa 15 metri dall'avversario, all'interno dello stormo di corvi e la nebbia.
    Tutte le protezioni di Sarakube sono state rotte dal Giudizio.
    Campo di battaglia allagato per altri 3 turni.
    Nebbia Glaciale: 2° turno.


    Commenti Arbitro:
    Ho considerato una forza fisica di 100 punti, inoltre per il danno del giudizio ho preso per buono che prima non tentavi di farmeli schiantare addosso, ma di mordermi. Infatti non l'avevi specificato.

    Fammi nero
     
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  13. Shapechanger
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    Mi ci era voluta tutta la mia arte medica per reggere quei colpi, ma ce l'avevo fatta. Ancora una volta, la capacità di incassare una quantità spropositata di danni mi era tornata utile, perchè adesso ero sott'acqua con il mio clone che stava accumulando energia naturale per me. Lo scontro non sarebbe durato ancora a lungo.

    Il clone emise uno sbuffo di vapore quando sciolse la tecnica, passandomi tutta l'energia naturale che aveva accumulato. Sentii il mio corpo cambiare a causa di quel potere, ma ormai ci avevo fatto l'abitudine. Come anche alla straordinaria amplificazione sensoriale che essa comportava. Improvvisamente vista, olfatto e udito vennero incredibilmente potenziati, e inoltre riuscii anche a percepire la presenza dell'individuo, sopra di me e leggermente avanti, come se fosse indietreggiato per evitare eventuali ripercussioni. Peccato che non sarebbe servito a nulla. Adesso che potevo competere con la sua percezione del chakra, tutte le sue tecniche atte a confondere i miei sensi erano inutili. Non restava che dargli una sonora lezione. Non l'avrei ucciso. Pensavo di sapere da dove venisse, e questo lo rendeva utile. Quindi non era il caso di andarci troppo pesante.

    La primissima cosa da fare era distruggergli l'armatura. Non solo perchè così potevo avere la certezza che si trattasse di un ninja di Oto, ma soprattutto perchè avevo in mente un piano. Se davvero aveva lo stesso potere di Rogue, era ora che mi rendesse il favore.

    Suishouha, Atsugai. Tsunami Travolgente con Soppressione!

    Per cominciare, poteva andare. Il muro di acqua avrebbe travolto il tizio mascherato e la sua tenuta da Anbu, per quanto potesse essere ben costruita, non avrebbe retto quel colpo. Esattamente come il mio giubbotto ninja, che mi portavo dietro dai tempi della promozione a Chunin... sette anni prima? Pareva una vita intera.

    Comunque, emersi dall'acqua e colpii il mio avversario con una Spada di Vento dritta sul petto. Questo era per ferirlo e avere a disposizione un po' del suo sangue. Avrei potuto usare anche qualche suo capello, ma era meglio avere qualcosa di più sostanzioso. Una volta ferito, dovevo solo ridurlo in modo tale che non potesse reagire.

    Suigadan, Shinkūgyaku. Artiglio Missile Acquatico e Sfere del Vuoto.

    Ovviamente, visto che non era mia intenzione ucciderlo, continuare a tartassarlo sarebbe stato poco saggio. Attivai un sigillo che bloccò sia me che lui, sia nel chakra che nel corpo. Non era necessario fare altro, avevo avuto la conferma che era un ninja di Oto. Sotto il giubbotto da Anbu riuscii a vedere il simbolo del Villaggio del Suono.

    Lo sapevo che eri di Oto, hai lo stesso potere di Rogue.

    Aspettai che reagisse in qualche maniera, poi continuai.

    Sembra che questo combattimento sia stato inutile, alla fin fine. Ho una proposta da farti. Ti va di ascoltare?

    Resistenza: 1000 - 302 + 200 = 898
    Stamina: 733 - 30 - 17 - 9 - 17 - 9 - 5 - 30 + 100 = 707

    Azioni: Entro in Modalità Eremitica
    Mantenimento Distruzione del Male in Anticipo
    Tsunami Travolgente + Tecnica della Repressione
    Spada di Vento
    Artiglio Missile Acquatico + Sfere del Vuoto.
    Sigillo Uzumaki di livello A, praticamente copio la Barriera di Confinamento, che si trova nei Fuuinjutsu di livello A.
    Sigillo Segreto: Rilascio (5 Turni)

    Clone di Corvi
    Resistenza: 333
    Stamina: 323 + 100 = 423

    Azioni: Scioglie la Tecnica
    Sigillo Segreto: Rilascio (1 turni)

    Non dovrebbe esserci altro. Non credo di aver shottato il ninja, ma potrei aver fatto male i conti tra Tsunami Travolgente e il resto.


    Edited by Shapechanger - 15/12/2015, 20:04
     
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  14. Kote
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    CITAZIONE

    Responso nr. 4


    Attacco Sarakube:
    # Tsunami Travolgente + Tecnica della Repressione: 250+200+18+8+125+20+10+5= 636 (Danni: 300*2= 600) [Riesce]
    # Spada di Vento: 250+200+14+125+10+1= 600 (Danni: 250)
    # Artiglio Missile Acquatico + Sfere del Vuoto: 250+200+7+6+125+20+10+1= 619 (Danni: 236*2= 472) [Riesce]
    # Sigillo Uzumaki di livello A: [Non contrastato]


    Difesa ???:
    # Passaggio da Armatura Raiton Parziale a Totale: [Riesce a Prescindere]
    # Abisso del Risucchio: 250+200+20+125+20+2= 617
    # Spada di Fuoco della Prigione Celeste + Spada di Vento + Sforzo Extra(10): 200+125+100+14+14+125+10-20+10= 578 (Danni: 140*2=280+10= 290)
    # Abisso del Risucchio: 250+200+20+125+20-20+5= 600

    Danni:
    ???: 600-350(Protezioni)-250(Armatura Raiton)=0+472= 472
    Sarakube: //

    Commenti Arbitro:
    La narrazione degli eventi la metto di seguito. Maledetta ME, l'ho sottovalutata :palm:

    Come puoi vedere ho volutamente cambiato stile passando dal passato al presente. Non ho dato di matto :asd:

    •Chapter IV
    •Legenda Narrato
    - Parlato -

    Un vero disastro per il nostro amante del Nintaijutsu. Sicuro delle sue capacità affronta con fin troppa spavalderia l'abile medico di Konoha non sfoggiando tutte le sue carte quando invece quest'ultimo, senza alcun preavviso, decide di sacrificare la sua fidata copia per richiamare il chakra necessario ad attivare la tanto potente quanto rinomata Modalità Eremitica; il suo più potente asso nella manica. Troppo tardi per il sensoriale capire il guaio in cui si è cacciato: ancor prima che realizzi che quella strana alterazione nel chakra nemico sia energia naturale un portentoso turbinio di acqua e vento gli viene scagliato addosso con potenza indicibile. Fa appena in tempo a modificare istintivamente l'Armatura di Raiton in modo da aumentare le sue difese in quanto nonostante tenti di assorbire l'attacco non riesce ad essere abbastanza veloce.
    Investito dal tremendo jutsu avversario si rivede ancora una volta fradicio dalla testa ad i piedi e disteso sul pelo di un altro bacino artificiale. Che dire: sembra quasi impossibile per lui fare affidamento alla sua quinta affinità elementale con tutta quest'acqua sotto i piedi.
    Decisamente scocciato e furente dell'attacco subito non riesce più a mantenere attive le sue tecniche di occultamento tant'è che appunto Sarakube ha finalmente la possibilità di vederlo in faccia. Non solo l'attacco gli ha fatto perdere parte della concentrazione, ma gli ha pure distrutto tutte le sue protezioni; maschera inclusa. Il giovane volto pallido e sbarbato dai lineamenti scolpiti ed i piccoli occhi celesti è quindi visibile al nemico... come anche lo stemma del suo villaggio impresso sulla maglietta senza maniche che aveva sotto il giubbotto.
    Facendosi prendere dal panico il ninja del Suono si rialza agitato ed intento a squagliarsela in quanto è ormai palese che la sua copertura sia saltata. Sa che non può competere con un utilizzatore dell'energia naturale, o almeno non con un ambiente a lui così sfavorevole e nelle sue attuali condizioni. Non conosce molto della Modalità Eremitica e di quello che si può fare sfruttandola, ma sa che i suoi utilizzatori sono indubbiamente tra le persone più forti del mondo ninja. Il suo orgoglio ed il senso del dovere ovviamente gli impediscono di mandare in fumo del tutto la missione, ma visto cosa è successo se vuole continuare con il suo lavoro l'unica cosa da fare è mettere definitivamente fuori gioco il ninja della Foglia e per questo al momento deve nascondersi e prepararsi adeguatamente ad affrontarlo ad armi pari. Purtroppo per lui, però, Sarakube non pare per niente intenzionato a lasciarlo andare: continuando a tartassarlo di ninjutsu elementali il sensitivo si vede costretto a difendersi; o perlomeno a provarci.
    Infatti sfruttando la debolezza elementale nemica riesce a malapena a contrastare la pericolosa lama di chakra vento con una spada di fuoco potenziata, ma nulla può contro l'ennesima combinazione di acqua e vento. A questo giro niente vi è a protezione del suo corpo, finendo quindi per incassare totalmente l'attacco. Una grossa quantità di sangue viene sputata dalla sua bocca mentre, sbalzato ad una quindicina di metri da Sarakube, finisce nuovamente sul pelo dell'acqua intontito e completamente vulnerabile. Anche il flusso di chakra fulmine cessa di rivestire il suo corpo a causa del contraccolpo.
    Sfruttando quell'attimo di debolezza l'evocatore di serpenti vede bene di mettere la parola fine allo scontro intrappolando l'avversario in un insidioso Fuuinjutsu atto a sopprimere il fisico quanto il chakra.
    In una situazione di stallo, però, lo shinobi di Konoha prende parola rivelando due cose che il forestiero non si sarebbe mai aspettato: il fatto che conosca la sua abilità innata ed il suo attuale Kage, cioè Rogue, e che quanto pare non sembra intenzionato a continuare lo scontro. Chiedendogli di ascoltare una proposta la mente del giovane ragazzo si carica di perplessità. Che intenzioni ha quel ninja di Konoha? Non vuole catturarlo per portarlo al suo villaggio? E come fa a conoscere il suo Kage e le caratteristiche della sua innata essendo una delle più rare e segrete del Suono?
    Guardandosi bene intorno e notando gli strani simboli che ricoprono il pelo dell'acqua, però, qualcosa inizia a frullare nella sua testa.
    Uno strano chakra familiare, conosce Rogue ed indubbiamente ci sa fare con i Fuuinjutsu...

    -... aspetta un attimo, ma tu sei quel ninja che ha insegnato a Rogue-sama l'Arte dei Sigilli del perduto clan Uzumaki? -

    Chiede guardandolo molto incuriosito. Non è che ad Oto sappiano in molti della cosa, ma quale parte delle forze di élite del Kage lui sa bene quali sono le capacità del leader del suo villaggio e come le ha apprese.


    Non gli ha risposto direttamente, ma dall'espressione che gli si legge in volto ovviamente si può intuire che è tutto orecchie. Tra l'altro nella condizione in cui si trova non è che possa avere altre scelte se non quelle di ascoltare la sua proposta.

    Resistenza: 780-472= 308
    Stamina: 523-120-80-40-35-80= 168


    Edited by Kote - 17/12/2015, 07:08
     
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  15. Shapechanger
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    Dopo la mia salva di attacchi, il ninja nemico è intontito e non può difendersi in maniera corretta. Per di più, ha sputato una buona quantità di sangue, quindi, anche se è riuscito a difendersi dalla mia lama di vento, ho ottenuto comunque il mio scopo. E quando infine lo blocco nel sigillo e gli rivelo che conosco la sua abilità e Rogue, qualcosa sembra accendersi nei suoi occhi.

    -... aspetta un attimo, ma tu sei quel ninja che ha insegnato a Rogue-sama l'Arte dei Sigilli del perduto clan Uzumaki? -

    Sorrisi al ricordo di me e Rogue in quella piccola radura mentre gli insegnavo i trucchi per ottenere un'abilità leggendaria... nonostante, tecnicamente, non fossi un Uzumaki. Curioso come l'instabilità genetica del mio clan facesse questi scherzi.

    Proprio così. Immagino che non vi abbia detto il mio nome, ma sono contento di sapere che non si sia inventato di averla imparata da solo. Immagino che ne abbia fatto buon uso, se adesso è la Forza Portante del Cinque Code.

    Del resto, anche io ne avevo fatto buon uso. Yuka adesso era la Forza Portante del Tasso. A pensarci bene, questo significava che, in maniera più o meno indiretta, erano due le Forze Portanti che avevo reso tali. Non male.
    In ogni caso, ho attirato l'attenzione del mio interlocutore. Ottimo. Adesso, era il momento di scoprire le carte.

    Vedi, posso immaginare perchè tu sia qui. Non si ricevono più notizie da Konoha, non si sa quello che sta succedendo. E' stata questa ignoranza che ti ha tradito. Vedi, il vecchio Hokage è morto durante l'attacco della Volpe, subito dopo la Battaglia di Ame, e non ne è stato eletto uno nuovo. In effetti, non credo che ne verrà eletto qualcuno per parecchio tempo. La situazione è parecchio confusa e non ti suggerisco di provar ad entrare. Se ti beccassero... beh, non so cosa succederebbe, anche se in teoria siamo in pace.

    Mentre parlavo, estrassi un rotolo ed evocai un contenitore conservativo. Come se fosse una cosa completamente normale, mentre continuavo a mantenere il sigillo, raccolsi il sangue del mio avversario. Agitai il contenitore davanti ai suoi occhi.

    Per sicurezza. Non vogliamo che qualcuno di poco affidabile lo trovi, giusto?

    Intascai il contenitore mentre era ancora paralizzato, poi continuai il discorso.

    Ti offro uno scambio. Io ti do informazioni, tutto quello che so riguardo la situazione attuale, e tu in cambio mi fai un piccolo favore. Niente di estremo, solo portare qualche messaggio a Oto. Ho... conoscenze lì, oltre a Rogue. Persone care.

    Rimasi un attimo immobile, perso nei ricordi. Poi disattivai il sigillo, lasciando il mio interlocutore libero di muoversi.

    Puoi non accettare, ovviamente. In tal caso, però, ti consiglio di andartene subito. Siamo lontani da Konoha, ma potremmo comunque aver attirato l'attenzione.

    Attesi la sua risposta.

    Direi che è finita. Mi prendo il DNA di questo tizio, sempre che Kote approvi. Se qualcuno ha qualcosa in contrario, parli ora o taccia per sempre. In caso, provvederò a rimuoverlo (mi basta rovesciarlo per terra).
     
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