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.CITAZIONE
Responso nr. 1
Attacco Dolaclacs:
- Colpo con coda: 120+4= 124 contrastato
Difesa Bontemaru:
- Scatto: 60+5+10+7+2= 84 riesce
- Parata muscolare con la protesi: fallisce per decisione arbitrale
Difesa Yang:
- Tecnica della Manipolazione delle Lame: 100+6+10+10+8+9= 143 riesce
- Evocazione Gama: 100+10+8+5= 123 riesce
- Tiro via il filo con il Kunai: riesce
Il Dolaclacs si lanciò senza pensarci contro quelle che aveva appena designato come sue prede. Del resto, quando mai dei succulenti bocconcini come quelli gli venivano offerti con tanta spontaneità? Non poteva certo lasciarli andare ora che per lui si presentava l'occasione di un bel pasto senza neanche essere andato in giro a cercarselo. Come sempre, avrebbe per prima cosa tramortito il suo avversario con la sua possente e pesante coda, che però poteva viaggiare a gran velocità, successivamente avrebbe giocato nel modo più brutale con quei corpi, per poi mangiarli quando essi erano già belli che andati. Quello era un vero e proprio predatore che però era stranamente più vorace degli altri suoi simili, tanto che non si fece certo scrupolo nell'includere due umani nel suo pasto. I suoi piccoli occhi non vedevano molto bene, per lui il mondo era in bianco e in nero, con in mezzo qualche sfumatura di grigio. Più che l'udito era l'olfatto la sua vera arma: con esso poteva sapere chi gli stava attorno in un centinaio di metri. Si lanciava dunque contro i suoi avversari quel bestione di tre metri d'altezza e dal peso improponibile, voltandosi per dare slancio alla lunga coda. Ma non aveva mai fatto i conti con gli esseri umani, sopratutto con Yang e Bontemaru che di certo non si erano paralizzati alla vista del mostro, anzi, per loro era il momento di entrare in azione. Il ragazzone dal cuore d'oro si parò davanti al gruppo intero, posizionandosi in maniera alquanto singolare, con l'intenzione di neutralizzare e quindi assorbire la maggior parte dei danni che un colpo del genere avrebbe provocato. Ma Yang fu più veloce di entrambi e utilizzò il suo filo d'acciaio che, siccome c'era un kunai legato alla sua estremità, recuperò la distanza tra le creatura e la Sentinella. Le gambe del Dolaclacs furono bloccate e strette in una morsa e il mostro cadde al suolo lanciando un grido infuriato. La ragazza, inoltre, non sprecò il prezioso vantaggio appena realizzato: posò il palmo a terra e un grosso rospo dal colorito ramato apparve come per magia con una nuvoletta di vapore. Il bestione riuscì a liberarsi più facilmente perché la bionda si riprese il suo filo d'acciaio, proprio mentre anche Bontemaru si rialzava. Il predatore si rialzò con il petto che si gonfiava e si sgonfiava velocemente e le fauci divaricate. I suoi piccoli occhietti brillarono malvagi e ruggì in direzione dei due umani.- GWAAAAARRRRRRGGHHHH!!! -
Lo avevano fatto infuriare ma erano in superiorità numerica. Il Dolaclacs ruggì di nuovo ma non accennò a muoversi. Agitava la pesante coda e sembrava studiare i piccoli esseri davanti a lui. Poi, improvvisamente, la coda cominciò a tremare ad intervalli regolari, sempre con la stessa intensità. Il respiro dell'animale sembrava essere più lento e i suoi occhi più perforanti. La coda continuava a vibrare in maniera sinistra ma il predatore non si stava muovendo. Questo non poteva significare nulla di buono.SPOILER (clicca per visualizzare)Ora sta voi attaccare e all'avversario difendersi. La sua riuscita però, è implementabile.
Cagn, non puoi usare la protesi per la parata muscolare perché il concetto di parata è proprio quello di indurire i muscoli, ma la protesi non li ha, è solo un pezzo di metallo, subirebbe il danno e basta
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Sì in effetti avrei dovuto scrivere solo parata, in ogni caso era un modo per farmi scudo con la protesi.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Non preoccuparti, in ogni caso Kote ha impedito al mostro di colpire quindi non è successo nulla
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Woooooo per un pelo! Proprio un attimo prima che la grossa appendice del bestione si schianti contro la protesi gambale del nostro amico ne, colpo che quasi sicuramente ne avrebbe danneggiato la corretta funzionalità, il colpo vira do traiettoria, spostandosi verso l'alto e deviando dai bersagli. Il Dolaclacs infatti inciampa letteralmente sui suoi passi, perdendo la coordinazione e finendo a terra con un grosso tonfo che fa alzare i sassolini da terra per quanto è pesante. La sua grossa mole, unita alla consistenza del suo corpo squamoso, fa di lui un essere da almeno due o tre quintali di peso, una bestia difficilmente affrontabile in uno scontro a mani nude, come pensava di fare quel tonto di Bongo inizialmente. Per fortuna che è caduto, altrimenti sai che botta... in ogni caso, ad una più attenta osservazione si può notare come la caduta non sia stata affatto accidentale, poiché in realtà le caviglie dell'animalaccio sono state accuratamente legate dal filo d'acciaio della giovane ragazza, la quale dimostra ancora una volta un'astuzia niente male. Essa senza muovere un muscolo è riuscita a mandare a monte l'attacco avversario, dando ad entrambi il tempo di ragionare sulla prossima mossa. Così lei per prima evoca da una nuvoletta di fumo un grosso rospo con la faccia simpatica ma dall'aspetto abbastanza pericoloso da far capire subito anche a Bontemaru la sua possibile utilità in battaglia. Tontol però adesso ha ben altro a cui pensare, questioni importanti...
Nooooo! Un rospo con l'armatura, che figataaaa!!!
In un secondo gli è già addosso che lo esamina, guardandolo fino all'ultimo centimetro da cima a fondo. Purtroppo però non c'è tempo per queste fagianate, poiché non ci vuole molto perché il mostro si liberi dalla stretta che lo imprigionava, facendolo poi notare a tutti con un urlo da far accapponare la pelle.
GWAAAAARRRRRRGGHHHH!!!
Di colpo l'ordine e la concentrazione vengono ristabiliti anche nella volubile mente del ragazzo, il quale capisce che è giunta l'ora di fare la sua mossa. Un'idea brilla nella sua mente, e sebbene certamente non sara la migliore, decide di attuarla, dando una minima e vaga indicazione alla sua compagna sul da farsi.
Se ce la faccio, legami a lui...
E quindo parte! Purtroppo però, proprio quando fa il primo passo per gettarsi addosso al nemico, lo sforzo dello slancio gli impedisce di trattenere un letale peto alla cagarella, di quelli con spruzzatina nelle mutande, facendo sì che per tutta la sua azione egli si portò dietro un odore decisamente pessimo. La cosa è piuttosto imbarazzante, certo, ma chi poteva pensare che il Dolaclacs sia un animale dal'olfatto sensibilissimo e che quella flatulenza gli ha appena mandato in tilt i recettori posti all'interno delle minuscole narici.
All'attaccoooo!!
Bongo quindi si getta sul nemico, non prima però di aver mostrato la sua abilità nelle arti ninja ed essersi moltiplicato creando ben cinque cloni del suo corpo, copie con le quali ha accerchiato il nemico, posizionandosi quindi alle sue spalle per un attacco a sorpresa. Ma prima c'è una cosa da fare, bisogna tappargli la bocca, è troppo pericolosa, talmente tanto che anche Bongo lo sa. Così abilmente estrae il suo filo dalla tasca, muovendolo con la sola forza del suo chakra ed indirizzando verso il nemico mentre le ombre simulano un avvicinamento simultaneo per distrarre il bestione, il quale non sembra spiccare certo per intelligenza. A questo punto Bongo si getta all'attacco come un pazzo, lanciandosi addosso al nemico ed afferrandolo all'altezza della testa, stringendosi al suo collo in un luogo in cui difficilmente il nemico potrebbe attaccarlo, viste le sue ridicolmente piccole braccine. A questo punto è la giovane fanciulla a dover fare la sua mossa, muovendo il filo rimasto ai piedi del nemico per avvolgerlo intorno a Bongo è fissarlo al rivale, dandogli finalmente modo di mettere in azione il suo piano, quello di soffocare il Dolaclacs ficcandogli nel naso tutte le dita necessarie per impedirgli di respirare!CITAZIONEAzioni:
- Peto
- Moltiplicazione (5 stamina)
- Stretta d'acciaio (5 stamina)
- Presa sulla testa
- Dita nelle narici
Resistenza: 197- 1 - 1 - 1 (200) = 194
Stamina: 145 - 5 - 5 (200-55= 145) = 135
Edited by Cagnellone - 3/9/2015, 21:18. -
Kote.
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•Chapter V
Ero riuscita a salvare me stessa ed i miei compagni dall'imminente attacco della bestia, come anche ad evocare Gama per poter passare al contrattacco, ma purtroppo le cose non sarebbero progredite in meglio visto come si stavano svolgendo gli eventi. Innanzitutto il battere una musata per terra aveva fatto infuriare così tanto quel bestione che per un momento le mie gambe tremarono dalla paura udendo il suo possente ruggito, ma più che altro il vero guaio era che il mio compagno, quel cervellone di Bon, era partito in quarta caricandolo frontalmente.
Sorvolando sull'orribile sgommata che si era lasciato dietro il crearsi come supporto delle copie poteva essere una semplice ma efficacie strategie da attuare nei confronti di un mostro con poca intelligenza quale sembrava essere questo fantomatico Dolaclacs, fatto sta che a giudicare dalla sua mole e dal fatto che era riuscito a scuotere il suolo sabbioso con solo le sue corde vocali tentare di immobilizzarlo dubitavo che potesse essere la scelta migliore. Doveva essere dotato di una forza niente male ed a parer mio la cosa migliore sarebbe stato provare a batterlo in astuzia ed usando la superiorità numerica. In sostanza tartassarlo con rapidi attacchi uno dietro l'altro senza dargli il tempo di reagire, ma ormai osservando quel folle ragazzo dirigersi come un ossesso verso la parte altra del mostro mi costrinse a stare al suo gioco per il momento.
Rimanendo in silenzio alla sua strana quanto incomprensibile richiesta sul legarlo insieme a lui non gli risposi, bensì tentai di sfruttare il suo assalto come diversivo per posizionarmi in un punto cieco del mostro. Altrettanto dissi di fare, sottovoce ovviamente, al grosso rospone al mio fianco.
- Gama, cerca di sfruttare l'assalto di quel ragazzo come diversivo per prendere di sorpresa quel bestione con il tuo Ai no Muchi per bloccargli i movimenti e successivamente tartassarlo di colpi. Io cercherò di fare altrettanto. -
Rispondendomi come al solito con un solo cenno del muso passammo subito all'azione. Riprendendo il controllo del Kunai con il filo legato tramite la Soshujin mi mossi in modo da cercare di uscire dal campo visivo del mostro ed a quel punto nel momento in cui Bon fosse saltato su di lui con l'intenzione di fare quel che voleva fare avrei lanciato l'arma migliorandone il controllo tramite la Soushuriken. A differenza di prima a questo giro cercai di usare tutto il filo in mio possesso, per la precisione quasi 50 metri visto che comunque nel tentare di avvolgerlo come un salame mi premurai di rimanere a circa 10 metri di distanza. Dalla punta dei piedi fino al muso (coda compresa), inglobando per forza di cose il ragazzo, affinchè non potesse essere più in grado di muovere un "dito" e nel migliori dei casi farlo cadere nuovamente come prima. Per dare presa sul filo ovviamente avrei combinato il tutto, tenendo saldamente il filo con la mano sinistra, con la Ayatsuito no
Nello stesso momento anche Gama avrebbe fatto altrettanto. A lui tuttavia non serviva fare ricorso ad armi e tecniche su tecniche, bensì gli sarebbe bastato aprire la bocca per dare modo alla sua lunghissima lingua di sfrecciare a gran velocità verso il bersaglio e cercare di avvolgerlo interamente. A differenza mia stette bene attento a non prendere la porzione di corpo dove si sarebbe posizionato il ragazzo in quanto la forza esercitata dalla sua stretta era talmente potente da stritolare chiunque ne fosse vittima. Non avevamo idea di quanto Bontemaru potesse essere resistente ma se anche lui sarebbe stato preso dalla lingua di Gama probabilmente avrebbe finito per farsi parecchio male.
La prima fase del nostro assalto combinato era stata eseguita e per passare alla seconda, ovvero tartassarlo di colpi, era necessario lasciare parti del suo corpo scoperte. Data la sua stazza non era di certo un problema avvolgerlo e tentare di immobilizzarlo lasciando qualche porzione di corpo scoperta ed infatti quelle sarebbero stati i punti in cui io e Gama avremmo colpito uno dopo l'altra. Per primo fu il rospone ad aprire le danze caricandolo a tutto gas sferrando una portentosa spazzata in scivolata ad i piedi con l'intento di farlo cadere per terra su un fianco.
Nel mentre io avrei creato una nuvoletta di sabbia sotto i miei piedi ed una volta alzatami a circa 5 metri di quota sarei semplicemente scesa in picchiata verso di lui e riproponendo la stessa picchiata eseguita contro il lupo cercai di prenderlo sulla punta della bocca (se ancora in piedi) o sul lato della stessa (se disteso per terra a seguito dell'attacco di Gama) per schiacciarlo a terra.
Fatto questo fu Gama a prendere la palla al balzo, cercando di tartassarlo con una doppia scarica di pugni e pedate nella parte inferiore della schiena. Non era un attacco particolarmente potente come quello che aveva usato all'inizio, ma se fosse andato in porto di certo avrebbe potuto danneggiarlo e catturare la sua attenzione affinchè io potessi cercare di finirlo come si deve.
Infatti passando la stretta sul filo dalla sinistra alla destra avrei avuto la possibilità, posizionando la mano con il foro d'aria a stretto contatto con la sua pelle, di sferrare una Zankuha alla massima potenza senza coinvolgere altri che il bestione.
Infine mi sarebbe bastato incrociare il suo sguardo per finirlo con una semplice ma banale illusione. La Narakumi no Jutsu poteva di certo non essere potente da mettere KO qualcuno viste le mie competenze nei Genjutsu ma dato il portentoso effetto che aveva avuto su lupo di prima la mia speranza era il cercare di stressarlo psicologicamente da renderlo inoffensivo dopo tutte le legnate che gli avevamo inferto.
*Se questo non è sufficiente a finirlo mi sa che dovrò richiamare rinforzi e passare alle manieri forte...*
Pensai un pò speranzosa che l'assalto combinato mio e di Gama fosse sufficiente a metterlo al tappeto o quantomeno a renderlo inoffensivo.
Evocare altri rospi mi avrebbe prosciugato velocemente le energie, ma quanto era il momento di fare male seriamente non potevo che fare affidamento su di loro. Difatti in termini di potenza offensiva io e Gama eravamo senz'altro più deboli Gamakichi e company.
.. -
.CITAZIONE
Responso nr. 2
Attacco Bontemaru:
- Peto: 9000 [è superefficace!]
- Moltiplicazione: 60+2+5+2= 69 non contrastata
- Stretta d'acciaio: 60+3+5+5+10= 83 fallisce
- Presa sulla testa: riesce
- Dita nelle narici: riesce
Attacco Yang:
- Tecnica della Stretta d'Acciaio: 100+3+6+10+6+6= 131 non contrastata
- Sospensione del Deserto: riesce a prescindere
- Pugno: non contrastato
- Onda Tagliente: non contrastata
- Illusione Demoniaca: Tecnica della Visione Infernale: non contrastata
Attacco Gama:
- Frusta dell'Amore: 150+9+6+6= 171 non contrastata
- Impeto!: riesce
- Assalto del Rospo: non contrastato
- Assalto del Rospo: non contrastato
Difesa Dolaclacs:
- Fuga nel sottosuolo: 120+9= 129 fallisce
Danni:
Dolaclacs: 15(pugno)+34(onda tagliente)+3(visione infernale)+52(Frusta dell'amore)+67(assalto del rospo)+68(assalto del rospo): -239/200 --> K.O.
La coda del Dolaclacs vibrava in maniera curiosa e sinistra al contempo. Cosa stava succedendo alla creatura? Il suo sguardo era cambiato. Da predatore stupido e forte si stava pian piano mutando in un intelligente cacciatore, osservava i suoi avversari con occhi diversi. Il suo respiro era meno rumoroso, i suoi muscoli tesi e quella coda che continuava a vibrare minacciosa, rompendo l'apparente silenzio che circondava i presenti. Stava per succedere qualcosa che i due umani non avevano previsto, qualcosa che li avrebbe lasciati senza parole, qualcosa che non avrebbe dato loro modo di reagire. Sarebbe accaduto questo: il Dolaclacs si sarebbe gonfiato spropositatamente, le sue zanne sarebbe diventate più lunghe e affilate, il suo corpo più agile e la sua corazza più resistente. A quel punto, niente avrebbe potuto fermarlo. I suoi sensi si erano acuiti in maniera esponenziale, tanto che adesso sarebbe stato in grado di percepire ad occhi chiusi l'odore di tutti i suoi avversari, avrebbe udito tutti i loro passi e per loro sarebbe divenuto impossibile sconfiggerlo. Ma poi... PROT! Un olezzo così disgustoso da battere l'odore di acciughe e uova marce, un tanfo così potente da far cadere i capelli a chiunque, un puzzo vomitevole che avrebbe messo k.o. chiunque. Infatti, gli animali, a causa dell'olfatto sensibile, svennero tutti all'istante. Il Dolaclacs ruggì e perse il controllo del proprio corpo, agitandosi e scuotendo la testa nell'intento di cacciare via quel maleodorante profumo. Era stato Bontemaru, o meglio, la stipsi di Bontemaru. Il ragazzone si lanciò contro il grosso avversario che lacrimava e fissava minaccioso il ragazzone. Quando la Sentinella gli lanciò contro il filo metallico, il bestione capì che la fuga era l'unica possibilità di sopravvivere a quell'essenza di groviera andata a male. Schivò il filo di Bon ma non qualcosa di umido, roseo e appiccicoso che si avvolse attorno a lui all'improvviso, impedendogli di scappare nel sottosuolo. Ad ogni modo, ci avrebbe impiegato un po' di tempo a scavare con quelle braccine, per questo i Dolaclacs, in genere, non scappano mai sottoterra. Non sono mica struzzi! La lingua che lo aveva avvolto apparteneva al grosso rospo evocato da Yang, che si accingeva anche lei ad utilizzare una delle sue armi migliori per intrappolarlo. E così fu. La ragazza, seppur di grado, non era proprio una novellina e sapeva usare discretamente le arti magiche, abbastanza da intrappolare il grosso animale. Doppiamente stretto, tentò di dimenarsi ma qualcosa di puzzolente e pesante gli piombò sulla testa: il nostro Bontemaru! Preso da un attacco rabbioso, non gli venne in mente altro che cacciare tutte le dita che aveva nelle narici del bestione che intanto si agitava e si agitava. Ma non durò molto perché la stretta e la presa di rospo e ragazza erano salde e ben presto cadde su un fianco. A quel punto gli animali si ripresero e, resosi conto della situazioni, cominciarono a fare il tifo. Solo Bontemaru riusciva a capire le loro parole, che suonavano più o meno così:
- AFFOSALO! -
- PIALLALO! -
- PURGALO! -
- MORTACCI STRACCI! -
- FALLO FUORI! -
- MAREMMA! -
E ci pensarono Yang e il rospone di nome Gama a conciare per le feste la creatura che perì sotto ogni attacco, senza riuscire a difendersi. Volarono pugni, calci, dita nelle narici, Genjutsu e il tutto a ripetizione, senza sosta. Faceva quasi ridere vedere quegli esserini contro una creatura così grossa. A parte il rospo, lui non era un esserino, avrebbe potuto schiacciare tutti i presenti in una mossa sola se avesse voluto. Ma i rospi sono creature gentili, pervertite, ma gentili, quindi non accadde nulla del genere. Dopo una decina di minuti c'era di nuovo silenzio e la carcassa del Dolaclcs giaceva a terra, gli occhi ancora lucidi per la puzza, il corpo pieno di lividi e la lunghissima lingua a terra. Sembrava un angioletto morto serenamente se non fosse, appunto, per i bozzi su tutto il corpo e le narici gonfie. Era probabilmente morto sotto i colpi dei nostri eroi ma solo lui sapeva di essere morto per metà ben prima, quando la puzza di pupù gli era arrivata al naso la prima volta. Da lì era stato un gioco da ragazzi. Gama sparì con una nuvoletta dopo che Yang lo ebbe ringraziato e le pecore e i cammelli festeggiarono contenti come non mai, facendo una specie di danza attorno ai due ragazzi, correndo e scodinzolando al contempo.[...]
Quando i nostri eroi bussarono di nuovo alla capanna di Lokni, egli li accolse con un grande sorriso e, non curandosi della sua ferita, si alzò e corse fuori, abbracciando i suoi cammelli uno per uno, con le lacrime agli occhi. Anche Hamil si precipitò dalle sue pecore, scompigliando il pelo a tutte loro. Tutti sembravano felici e contenti e c'erano solo le due Sentinella da ringraziare. Furono fatti accomodare dentro la capanna, sulle sedie più belle, e ricompensati con acqua e frutta di ogni genere mentre Lokni, Hamil e i due cacciatori, Kangee e Namid, li ringraziavano a cuore aperto. Certo, c'era quell'odore sgradevole che non riuscivano a spiegarsi ma furono comunque contenti di condividere con loro tutto ciò che avevano. I due cacciatori regalarono un loro tesoro a Bontemaru mentre Lokni e Hamil donarono dei loro oggetti alla ragazza. E così il pericolo del Dolaclacs era finita. I pastori e gli Ishivariani avrebbero potuto percorrere le terre desertiche senza paura perché la minaccia era stata sventata. Ed era tutto merito di Yang e Bontemaru, un duo parecchio strano e inusuale, ma che aveva ribaltato le sorti del villaggio di Ishivar.SPOILER (clicca per visualizzare)Missione conclusa! Scusate davvero per l'immenso ritardo! Dunque, passiamo alle ricompense. Cagnellone riceve come premio un'arma personalizzata (ti ho messo il codice in fondo), un aumento di taglia di 300 ryo e 50 punti exp. Kote riceve come armi 2 Pugnale d'Osso e 1 Taschino per Arti Inferiori (600 in totale), un aumento di taglia di 300 ryo e 52 punti exp. Fate pure i post finali!
Io prendo 56 (se deve assegnarmela qualcun'altro, faccia pure, non ricordo se in missione ce la si assegna da soli).CODICE[QUOTE]
<b>[size=5]Bastone allungabile[/size]</b>
[IMG]http://i.imgur.com/ikiDuYX.png[/IMG]
Benché all'apparenza si presenti come un banale manico di scopa ricavato da un curioso legno arancione molto morbido e flessibile, questo curioso bastone ha la capacità di allungarsi ed accorciarsi nelle mani di chi lo avrà in possesso. Basta infondere, infatti, una piccola quantità di chakra all'interno dell'oggetto per aumentarne progressivamente la lunghezza, teoricamente senza limiti. Dalla provenienza sconosciuta, questo atipico oggetto è senza dubbio uno dei più strani in circolazione.
<b>Costo:</b> 600 ryo
<b>Dimensione:</b> Grande
<b>Danni:</b> 20
<b>Effetti:</b>
- Normalmente è lungo all'incirca un metro e mezzo, ma può estendersi in metri in rapporto 1:1 al chakra speso (se spendo 2 unità di stamina, si allungherà di ben 2 metri!)
- Azioni eseguite con il punto di cui sopra sono calcolate con Agilità + Controllo del Chakra, altrimenti si seguiranno i normali calcoli per azioni fisiche
- Il primo allungo, se usato in attacco e contro un avversario che ne è all'oscuro, avrà un +10 in riuscita per l'effetto sorpresa
- Ad ogni colpo andato a segno, si lancerà un D100. Con risultato maggiore a 80, la parte colpita avrà un malus di 10 punti su qualsiasi azioni fino a fine evento
[/QUOTE]
Edited by Kerberotte - 13/9/2015, 11:07. -
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Vedendo Bontemaru gettarsi addosso a quella bestia squamosa e repellente senza la minima paura o consapevolezza di quel che sta facendo mi ricorda ancora una volta che razza di personaggio squilibrato egli sia. Nonostante però il gesto apparentemente sconsiderato, il suo sguardo questa volta è serio, gli occhi fissi sul bersaglio, stretti nella morsa della concentrazione che lo attanaglia. Non può sbagliare. La sua fronte non suda, è asciutta, le gambe non tremano, prendono tutto lo slancio che gli serve per fare il grande balzo che gli permetterebbe di arrivare fino alla testona del nemico, ad almeno tre metri da terra. Le braccia aperte in aria e... PAM, Preso!
GWIAAAAARK!! GAAAAAAAAAAAJH GAAAAAAAAAAAK!!!
Il Dolaclacs si agita, ha le mani del ragazzone addosso, negli occhi, tra le pieghe della pelle, si spostano per cercare una salda presa che in pochi secondi è fissa. Parte il rodeo, il mostro scalpita muovendo la testa cercando di scrollarsi di dosso il nostro eroe che però non molla la presa, approfittando, dopo i primi tentativi, di un attimo di tregua da parte della bestiaccia per spostare le mani sul suo reale obbiettivo. E via, tutte e quattro le dita opposte al pollice nelle narici dell'animale, uno schifo inenarrabile, un appiccicume disgustoso che si aggiunge alle non poche schifezze di giornata. La manovra non è il massimo dell'eleganza, del fair play o del bello spettacolo, però cazzo se è efficace, l'attenzione del mangiabestie è tutta su quel che gli sta accadendo, una distrazione che non gli permette di far nulla contro le azioni degli ora due compagni Bongo. La ragazza e il suo amico/fidanzato rospo infatti hanno la strada spianata e possono riversare tutti i loro attacchi sul comune avversario, mettendo a segno una serie colpi consecutivi a segno incredibile, malmenando a tal punto quella specie di dinosauro che persino le pecore risorgono dalla loro finta morte, rimettendosi in piedi per fare un tifo sfrenato ai nostri protagonisti.
- AFFOSALO! -
- PIALLALO! -
- PURGALO! -
- MORTACCI STRACCI! -
- FALLO FUORI! -
- MAREMMA! -
L'atmosfera è da stadio, la squadra di casa sta stravincendo, affossando l'avversario di giornata con colpi e tecniche che nel giro di qualche minuto lo mettono al tappeto, sconfitto. Ora se ne sta li a terra, apparentemente stecchito, con le piccole zampine anteriori rinsecchite e bloccate all'in su, la lingua srotolata a ponte sui denti, per metà nella polvere. Cala il silenzio, non ci si può credere, poi il boato della curva nord, le bestie iniziano a saltare e a gioire, le pecore si lanciano una addosso all'altra in coppie, dandosi un ipotetico cinque a vicenda, i cammelli non riescono più a contenere la bava, l'emozione è tante che iniziano a colare dappertutto, sono oralmente commossi. Alla fine una pecorella si avvicina al nemico sconfitto e gli da un calcetto sulla faccia, un gesto dal coraggio estremo che viene festeggiato come un goal dalle compagne, in una festa che continua fino al ritorno al villaggio.
Ehi Yang, mi sono divertito un sacco, sai? Spero che avremo qualche altro incarico insieme, sei forte!
Bongo è sincero, e sebbene l'occhio che cade più volte sul decoltè possa far pensare male, stima davvero la fanciulla, che è tutt'altro che una femminuccia. I due fanno dunque ritorno alla capanna di Lokni, dove vengono accolti come i piccoli eroi quali sono, ricompensati con frutta e doni in abbondanza, il giusto ringraziamento per aver cambiato, migliorando nel loro piccolo, le vite dei propri compagni ishivariani.. -
Kote.
User deleted
•Chapter VI
Come si suol dire: tutto fumo e niente arrosto.
Quel grosso bestione dall'aura terrificante poteva dare l'impressione di essere una bella gatta da pelare, una pericolosa e furente creatura ostica da mettere al tappeto, ed invece nonostante un inizio non molto promettente nel giro di qualche minuto riuscimmo a stendere il mostro mettendo a segno ogni azione proprio come programmato.
Che fosse davvero così debole che una semplice scarica di pugni di Gama ed un paio di miei basilari jutsu fossero sufficienti a metterlo KO? Oppure c'era qualcosa dietro a tutta questa storia? Una piccolo dettaglio che in mezzo a tutto quel casino era riuscivo a farci trionfare in maniera così facile... beh visto che eravamo riusciti a portare a termine l'incarico ed aver dato una bella lezione al Dolaclacs non mi importava più di tanto trovare risposta a tale domanda, ma era anche vero che con quel tanfo di cacca che il buon Bontemaru continuava a portarsi dietro nonostante fosse trascorso diverso tempo da quando l'aveva menata non ero particolarmente avvezza a spremermi le meningi. Il mio solo pensiero era prendere tutti quanti e tornare dai pastori.
*Secondo me prima si è sgommato le mutande...*
Pensai ricambiando l'affermazione di Bon limitandomi ad annuire e sorvolando sul suo atteggiamento. Ormai manco più ci facevo caso a dove buttava gli occhi quando mi guardava. Forse potevo essere un pò ingenua, ma dal suo comportamento non mi dava l'idea di essere un tipo a posto... strano, ma a posto.
Visto che non era parte dell'incarico riportare la carcassa del bestione al villaggio decisi di congedare Gama e preso un piccolo souvenir dal mostro (un pezzo di unghia) mi unii alla combriccola per ritornare in paese.
Una volta arrivati a destinazione non poterono che acclamarci come eroi trionfanti. Nonostante quello che avevamo fatto non fosse alla fine tutto quel granchè di caccia per i due pastori davanti ad i nostri occhi avevamo letteralmente salvato ciò che avevano di più caro, di conseguenza era più che comprensibile la loro gioia.
Fu così che dopo aver preso alcuni oggetti per ringraziarci del nostro operato mi apprestai a salutare i presenti per dirigermi a casa e farmi una lunga e profumata doccia. Lo stare tutto il giorno in compagnia di Bontemaru e dei sui problemi di meteorismo mi aveva letteralmente appestato dalla testa ad i piedi!
*Uffa, questi vestiti mi sa che li devo buttare via...*
..
Alla ricerca del Dolaclacs![Ishivar] |
