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Ino San.
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era una bellissima giornata di primavera, i boccioli di ciliegia stavano per fiorire, gli uccelli cantavano dolci melodie e i bambini giocavano nel parco e io finalmente ero un ninja, ciò voleva dire che non dovevo più allenarmi con il mio padre, basta pugni, basta sangue, basta sudore... ero libera... Saltai giù dal letto e mi vestì in fretta canticchiando sotto voce
finalmente... libertà, non vedo l'ora... dissi mentre scendevo le scale e uscivo di casa, senza rendermi conto che il mio padre era in cucina, sbatti la porta mentre stavo uscendo e corsi lungo i viali, o meglio saltellavo... c'erano così tante cose da vedere, il palazzo dell'Hokage, i giardini pensili di Konoha, il negozio dei Yamanaka, il negozio di Ramen... volevo vedere tutto...
dove andare... che imbarazzo...
poi all'improvviso sentì un odore assai gradevole, erano i fiori dell'albero di Sakura, non c'era dubbio
corsi verso dove credevo proveniva l'odore e quasi all'improvviso mi ritrovai in una ampia area verde, vicino a un fiumicello con un enorme albero di Sakura sulla sponda dell'acqua cristallina. I fiori erano di un bel color roseo e seduta sotto di essa c'era una ragazza, forse qualche anno più grande di me che disegnava.
non è stupendo questo albero di ciliegio? dissi sottovoce, sinceramente non so perchè lo detto e a chi ma la ragazza mi sentì e mise giù la matita e il block-notes
è magnifico, un albero di Sakura, il prunus serrulata...
guardai la ragazza, era sicuramente un appassionata di piante e fiori proprio come me... non sapevo cosa dire, volevo discuttere con lei riguardo alle piante, ai fiori ma non sapevo come fare... ovviamente la ragazza se ne accorse del mio silenzio e mi guardò
dove ho le maniere, non mi sono presentata, piacere mi chiamo Misaki... ho appena aperto una residenza per giovani ninja che vogliono avere una certa libertà... e un idea stupida ma... a me piaceva l'idea e anche agli altri miei soci... stavo cercando nuova gente quando ho visto quest'albero... disse guardando l'albero... ero stupita, stavo giusto cercando la mia libertà, non sopportavo l'idea di dover ritornare a casa dal mio padre.
piacere, mi chiamo Megumi, caso strano del destino ma sto giusto cercando la mia libertà... se c'è posto mi piacerebbe far parte del tuo gruppo... dissi, non so come ma mi ero fatto coraggio, lei mi guardò e disse
Dicono che il destino lavora brutti scherzi ma non in questo caso... andiamo a casa tua, ti prepariamo le valigie e poi ti porto alla tua nuova dimora sorrideva entusiasta dell'idea, e sinceramente anch'io ero entusiasta.
entrai in casa e la portai in camera.
dunque, non credo che hai bisogno di portarti dietro tante cose, qualche vestito, e gli oggetti più cari, le altre cose li andremo a comprare, suppongo non sarebbe una grossa problema per te, dopo tutto fai parte dei clan più ricchi del villaggio disse sorridendo
hai ragione risposi ridendo.
finito di mettere i vestiti e i bisogni personali nella valigia entrò il mio padre, mi squadrò dalla testa ai piedi e poi squadrò Misaki
dove hai intenzione di andare... disse con freddezza, lo guardai dritto negli occhi
via da te, in un posto migliore e ne tu, ne il nonno mi possano fermare
il mio padre mi guardò ancora con più freddezza
se te ne vai, non sarai più la mia figlia
quelle parole furono per me una coltellata al cuore, volevo piangere ma non potevo, non di fronte a lui... notai il viso di Misaki, era dispiaciuta e furiosa
ho smesso di essere la tua figlia tempo fa ormai
presi in mano la mia valigia e me ne andai insieme a Misaki.SPOILER (clicca per visualizzare)to be continued. -
Ino San.
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uscimmo dalla casa, stavo ancora trattenendo le lacrime
come può permettersi quell'uomo... che bastardo... senza offesa disse Misaki infuriata
la guardai e finalmente piansi... crollai per terra dalle parole dette ma Misaki mi prese la mano
adesso andremo in un luogo benevolo dove sarai accettata da tutti
mi alzai e asciugai gli occhi. Mi sentivo sollevata che andavo via. Seguì Misaki lungo le vie di Konoha e finalmente arrivammo davanti alle mura del palazzo di Misaki, la mia nuova dimora. Le mura erano alte e c'era un enorme cancello blu, ma il vero spettacolo era ciò che c'era all'interno dei cancelli, era quasi come una piccola città.
rimasi stupita di ciò che avevo davanti, case bianche con tetti azzurri, aree verdi con alberi di tutti i tipi.
questo posto fu costruito per ospitare un Daimyo, ma alla fine della costruzione il Daimyo non lo voleva e lo regalò ad un paio di monaci specializzati nel taijutsu e nei ninjutsu elementali... L'ultimo monaco morì qualche anno fa e il posto fu abbandonato... di recente ho chiesto al Consiglio degli Anziani se potevo comprare questo luogo per giovani shinobi che volevano farsi e/o rifarsi una vita... Il posto si chiama Xiaolin Temple... vieni, seguimi e ti farò vedere il tuo appartamento. spiegò Misaki.
la seguì, il posto era enorme, sicuramente mi sarei persa. arrivammo ad una casa molto carina con un bel giardino
questo qua sarà la tua casa, non è arredata, ma una volta che mettiamo giù i tuoi bagagli andremo a comprare gli arredamenti... il costo sarà di 200 septim al mese, ma ne vale la pena... entriamo disse Misaki. il costo non sarebbe stato una problema, lavorare un pò non mi dispiaceva, anzi...
Entrammo, era vuota ma comunque c'era un bel pò di spazio. Le porte erano le solite porte scorrevoli giapponesi e almeno il bagno era arredato, beh mancava lo specchio ma almeno la vasca, il rubinetto e il WC c'erano e funzionavano. Oltre al bagno c'erano altre tre stanze vuote.
metti i bagagli dove vuoi, andiamo ai negozi... disse Misaki.
* * *
era sera e avevo comprato varie arredamenti
CUCINA:
SALOTTO:![konap[1]](http://www.banbamboo.com/public/prodotti/konap[1].jpg)
CUCINA:
BAGNO:
Finalmente era sera, ed ero contento delle mie spese, grazie anche alla nonna che era venuta ad aiutarmi e a prestarmi un pò di denaro. Ero molto contenta che gli altri shinobi che abitavano lì sono venuti a darci una mano a posizionare i mobili, quindi decisi che la sera dopo avrei fatto una cena e avrei invitato tutti, sarebbe stato nel mio giardino, ovviamente con l'aiuto di Misaki che è lei il capo e l'organizzatrice... non vedevo l'ora, mi lavai e andai a dormire entusiasta.SPOILER (clicca per visualizzare)to be continued. -
Ino San.
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Megumi andò subito da Misaki per informarla della festa che voleva fare, arrivò alla sua casa e bussò.
avanti, è aperto disse una voce dall'interno... era sicuramente quella di Misaki, quindi Megumi entrò. L'interno della casa era molto bello, decorato con tanti fiori dai petali delicati... era fatto tutto di legno di ciliegia quindi dentro c'era un profumo assai gradevole di sakura.
oh... Megumi, salve, cosa ti porta qui nella mia umile dimora? chiese Misaki.
Megumi era incantata da quella casa, così bella ma così delicata... un pò come Misaki stesso.
salve Misaki... volevo chiedere se potevamo organizzare un festa per stasera... con cibo e fuochi... credo sarebbe un'idea carina...
Misaki guardò Megumi e sorrise...
avevamo già intenzione di farlo poichè oggi sono dieci anni che esiste questo quartiere... Tranquilla che per le nove di stasera sarà tutto pronto... adesso sarebbe meglio che vai alla tua nuova dimora... dovresti lavarti ed indossare il tuo kimono più bello
Megumi sorrise e fece un inchino poi se ne andò.
Arrivò nella sua dimora e fece un bel bagno... era strano... abitare da sola era strano per lei... solitamente una volta che avrebbe finito il bagno avrebbe trovato i suoi vestiti già pronti disteso sul letto... invece ora non era così... uscì dalla vasca e indossò la sua yukata con l'obi, aprì l'armadio e scelse il suo kimono. Scelse un kimono furisode... era rosa decorata con varie colori che ricordavano i sakura in fiore... le maniche erano lunghe 90 cm, l'obi era di un colore abbastanza scura e indossava dei sandali di legno. mise i capelli in una raccolta a cipolla e mise un fiore di sakura nei capelli
pronta...
uscì di casa e andò verso la strada principale del quartiere. Era pieno di bancarelle e fiori... una cosa semplicemente spettacolare.
scusami signorina...
Megumi si girò di colpo e vide il ragazzo più bello della sua vita... era alto, aveva capelli neri raccolti in una coda di cavallo e ochhi dello stesso colore... indossava un kimono nero e si vedeva che comunque era un ragazzo muscoloso.SPOILER (clicca per visualizzare)
è lei Megumi Hyuga?
Megumi rimase incantata all'inizio... poi si accorse di quello che chiese
si.. sono io...
lui sorrise
piacere... mi chiamo Shikaku Nara... abito qua da due anni e ti do il benvenuto.
Le ore volarono per Megumi... era al decimo annivrsario del quartiere con un ragazzo bellissimo...
Stanno per cominciare i fuochi... vuoi vederli? chiese Shikaku
Megumi annuì... Mentre si avvicinavono per vedere meglio i fuochi si sentì un esplosione e poi fiamme... le fiamme avanzavono e per la strada c'era solo caos...
Megumi!!! ti accompagno a prendere le tue cose più importanti dalla casa...
Insieme i due corsero alla casa di Megumi dove Megumi riuscì a prendere le sue cose ninja, indossare la sua uniforme e coprifornte.
andiamo a prendere le tue cose!!!
Shikaku la guardò e si tolse il kimono... aveva già la sua uniforme sotto il kimono... indossava un uniforme solito dei ninja di Konoha quindi era senz'altro un chunin o forse un jonin
Andiamo alla ricerca del colpevole...SPOILER (clicca per visualizzare)to be continued. -
Ino San.
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I due shinobi corsero tra le strade pervase di caos e distruzione... mamme che scappavono con i loro bambini... uomini che calpestavano la gente caduta per le strade e poi i continui espolsioni... sicuramente erano i fuochi d'arteficio che stavano esplodendo per colpa delle fiamme. arrivarono davanti al grande tempio principale dov'è esploso la prima bomba
Megumi... non sappiamo di chi o cosa ci troveremo dentro...
fece una pausa per guardare lo sguardo deciso di Megumi
sei sicura che vuoi seguirmi tra le fiamme e la distruzione?
Megumi annui... non è mai stata così sicura in vita sua
okay... seguimi...
Entrarono nel tempio e videro enormi fiamme e Misaki che stava combattendo contro un gruppo di shinobi
MISAKI!!!!!
Megumi corse in aiuto di Misaki raccogliendo un kunai che era per terra, anche Shikaku corse nel suo aiuto.
Megumi... sono troppo pericolosi per te... sei ancora un genin... e questi sono un gruppo di Jonin criminali... non voglio che ti faccia del male
Megumi guardò Misaki... non voleva arrendersi... non ora che tutto ciò che aveva fu distrutto... non davanti a questi mukenkin...
vi aiuterò come meglio posso... sono anch'io un ninja...
Fece un sorriso deciso, anche Misaki e Shikaku lo fecero mentre corsero incontro al nemico... I mukenkin erano cinque... Misaki combattò contro due, anche Shikaku conrto due, allora Megumi restava solo una... era snella, aveva lunghi capelli rossi e indossava una maglietta che le copriva solo il seno stile mimetica e pantaloni grigi con i soliti stivali ninja... indossava delle bende sugli avambracci.
La lotta incominciò in sfavore di Megumi, prese una serie di calci e pugni allo stomaco che la fece sputtare sangue e poi un calcio in faccia che la quasi spaccò il naso. Megumi rimase per teraa in un bagno del suo stesso sangue.
patetico...
L'avversaria voltò le spalle a Megumi e allora Megumi prese la sua opportunità e con il kunai di prima prese l'avversaria dai capelli e le tagliò la gola. La stessa fine lo trovarono anche gli altri...
state tutti benechiese Misaki
si rispose Shikaku
Megumi annuì... a quel punto entrò una squadra medica e curarono le ferite di Megumi
e adesso che si fa?
Misaki guardò Megumi
Adesso si va al piano BCITAZIONEStato fisico: ferita all'addome e al naso... curata
Stato psicologico: arrabbiata, decisa
Resistenza: 199/200
Stamina: 200/200SPOILER (clicca per visualizzare)to be continued. -
Ino San.
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I tre uscirono dal tempio in fiamme
cos'è piano B? chiese Megumi un po' perplessa
piano B è un piano ideato da Misaki e il consiglio degli Anziani... in caso che questo quartiere piccolo dovesse venire distrutti i sopravvisuti saranno traslocati in dei condomini... e a quanto pare sono pochi quelli sopravvissuti... disse Shikaku
Megumi guardò la manciata di persone che erano sopravvissuti... sperava che qualcuno fosse scappato o che al massimo erano in ospedale ma sapeva bene che molto probabilmente non era così.
Prima darò le chiavi a voi due, Shikaku e Megumi... sarete stanche e sicuramente vorrete riposare... specialmente te Megumi che sei stata parecchio ferita... sono appartamenti già arredati... ma per colpa dei fondi sono un pò poveri... spero di rivedervi un giorno voi due... Disse Misaki...
Diede ai due l'indirizzo del loro condominio e le chiavi... sarebbero stati vicini di casa.
Arrivarono al condominio... il quartiere era abbastanza povera e c'era un Ramen Bar proprio al piano terra del condominio e le fognature qualche mezzo chilometro in là... erano entrambi al quinto piano e non c'era un ascensore quindi dovevano farlo a piedi... bene o male non avevano valigie quindi non dovevano faticare troppo. arrivarono davanti alle porte degli appartamenti, quello di Megumi era proprio di fronte a quello di Shikaku.
buonanotte Megumi...
l'abbracciò quasi per consolarla, quasi per essere consolato. Megumi ricambiò l'abbraccio.
buonanotte Shikaku.
Megumi entrò nel suo appartamento... era povero... la cucina e il salotto erano una stanza sola con un corridoio che divideva le due stanze. In cucina c'erano armadietti di legno un po' consumati, un frigo-freezer e un forno con 4 fornelli, nel salotto c'era un divano un po' vecchio, una poltrona nelle stesse condizioni, un piccolo tavolo di legno con dei cuscini, evvidentamente sarebbe stato il posto dove avrebbe mangiato, e una porta per andare su un balcone piccolo dove c'erano piante morte. Le mura erano di un verde pistacchio e il pavimento era di legno. Nel bagno c'era una vasca, un water e un rubinetto, era abbastanza piccolo. La camera da letto era grande quanto il salotto, c'era un letto matrimoniale, due immobili a fianco al letto, un armadio in pessime condizioni e ancora una porta che portava sul balcone...
suppongo che questo sarà la mia casa... almeno è meglio che vivere con il mio papà...
detto ciò Megumi si sdraiò sul letto provando ad accettare la sua nuova casa.SPOILER (clicca per visualizzare)the end. -
Ino San.
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Megumi si svegliò quella mattina sentendo qualcuno bussare alla sua porta
chi sarà mai... sono solo le sei...
andò ad aprire e vide Shikaku con una borsina bianca in mano
Ho portato la colazione e dei vecchi vestiti di mia sorella quando lei era alta come te, li puoi indossare quando sei qua a Konoha per esempio
Shikaku entrò e pose la borsina con la colazione sul tavolino del salotte e diede i vestiti a Megumi.
vado ad indossarli subito
Andò in camera, tolse i suoi vestiti da shinobi e si mise un bel vestitino viola, senza maniche con una cintura marrone e dei stivali viola.
suppongo che il suo colore preferito fosse il viola...
Megumiuscì dalla camera e vide che Shikaku stava mettendo del cibo e bevande negli aramdietti e frigo, notò che c'erano altri due con lui che stavano mettendo piatti e bicchieri.
cos'è tutto questo?!? chiese Megumi incuriosita
Shikaku guardò con sorpresa Megumi
Megumi... wow... sei bellissima... uhm... questo è il mio papà e questa è la mia sorella...
i due si presentarono a Megumi e le fecero i complimenti per come era bella.
L'appartamento era diverso... i fiori sul balcone erano cambiati e c'erano orchidee e tanti bellissimi fiori, la cucina adesso aveva piatti, bicchieri, forchette, coltelli, cucchiai e bastoncini... i mobili erano decorati con vasi spettacolari con dei fiori spettacolari.
Grazie mille... ma perchè?
perchè... perchè per me sei speciale... ho visto che eri pronta a dar la tua vita ieri... questo è il minimo che posso... che possiamo fare... disse Shikaku
La sorella di Shikaku si avvicinò a Megumi
In altre parole li piaci... le disse nell'orecchio quando Shikaku non stava guardando... Megumi subito arrossì...
volete mangiare qualcosa? non so cosa c'è esattamente... ma c'è un Ramen Bar qua sotto... possiamo mangiare lì...
i quattro uscirono e fecero colazione al Ramen Bar. A megumi piaceva stare con Shikaku, ma dopo quello che la sorella di lui le disse ogni volta che lui apriva bocca, lei arrossiva.
Megumi, stai bene? Sei un pò rossa in faccia... hai la febbre? chiese Shikaku
Lei li sorrise
No... saranno le fiamme di ieri... che mi hanno scottata... non devi preoccuparti
bene allora
anche lui le ricambiò il sorriso e continuarono a mangiare. Megumi, per la prima volta era felice... l'ultima volta che si sentì così era quando superò l'esame dell'accademia ninja.... sapeva che si sarebbe trovata bene.SPOILER (clicca per visualizzare)the end. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Bene, la storia di per se non è male, tuttavia ci sono degli appunti che voglio farti per aiutarti a migliorare
In tutti i post ci sono vari errori di ortografia e non, nei primi due parli in prima persona mentre negli altri passi in terza. Negli ultimi post ti sei impegnato un po' di più mentre in altri hai scritto davvero troppo poco. Nonostante non sia la lunghezza a fare un buon post, comunque un minimo è indispensabile. Ah, quando inizi una frase non scordarti mai di mettere la maiuscola 
Detto questo ti assegno 21 per la prima parte e 22 per la seconda. Continua ad impegnarti e migliorerai!.
i giovani boccioli di ciliegiala mia vita inizia qui |
