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Che vita da cani, è proprio vero. Tutto il giorno a rompersi le crocchette in questa gabbia per canarini delle mie orecchie, la lavassero almeno ogni tanto. Come se non bastasse questo qui puzza quanto... quanto un cane, è proprio vero. Spero solo di non emettere anch'io un fetore del genere, altrimenti temo proprio che da qui non ne uscirò mai più. Pensa che coda, tutta la vita qui dentro con sto bastardo che puzza di marcio, con quei denti fradici. Ma lavati, per tutti i gatti! Che schifo, piuttosto mi appendo per le zampe.
Ehi amico, fatti più in la, è quasi ora di cena! (Bau bau, bau bau bau, baubaubau!)
Il tizio che ci porta da mangiare è quasi messo peggio di noi, odore compreso. Quando la mattina apre la porta di casa e vi esce per dirigersi qui, già si sente la puzza, a centinaia di metri di distanza, a parte un giorno a settimana quando si lava. Ha la mia stessa frequenza igienica, con la differenza che se non fossi chiuso qui dentro mi laverei almeno il doppio delle volte, e il triplo meglio. Si avvicina come al solito con quella bella voglia di fare, si proprio quella li, tipo bradipo, con cui condivide persino l'espressione facciale. Ho capito che quello li è la vergogna degli Inuzuka, ma metterlo a badare i cani non mi sembra sia il compito più adatto per uno così. Ne ha combinate di tutte le razze da quando sono qui, e se penso a quante potrebbe averne fatte prima, è già tanto se qualcuno non c'è mai rimasto secco. Come quella volta che ha scambiato la scatola del veleno per topi con quella dei croccantini, anche se solo un cane zuccone ci sarebbe cascato rimane lo stesso un errore imperdonabile, ma vaglielo a spiegare ai padroni... oppure quando si è fatto azzannare da Bulloki, ma anche lui, sarà da dar fastidio a un cane mentre mangia? bah(u)...un'altra volta invece si è scordato una gabbia aperta, sono scappati Hanichiri, Hirotobu e Saighei, figurati se poi li ha ritrovati a quei tre mezzi lupi, è già tanto se loro non hanno trovato lui nel bosco per cena. Dovevano farlo a fettine, almeno la smetteva di sbavarmi nel cibo, con quella bocca aperta e bavosa, che schifo.
Ehi sta attento, io quella roba non la mangio se ci finisce la tua saliva, porco cane! (Bau, baubau, bau bau bau bau bau, baubau!
Ma quello li non capisce niente, non capisce neanche gli schiaffi di suo babbo, figuriamoci a noi povere bestie. Ecco, lo sapevo, l'ho fatto parlare e adesso mi ha sbavato nella ciotola, maledetto figlio d'una cagna.
E sHta un po sHitto, cagnasHo dei miei sHtivali!
Anche oggi non si mangia... poco male, mi sento un po appesantito ultimamente, non vorrei essere ingrassato.... ma no, al massimo mi sarà cresciuto un po di pelo. Chissà se verrà mai qualcuno a tagliarmelo, potrei sentire caldo tra un po, se non sbaglio tra qualche settimana inizia l'estate, devo farmi trovare pronto per la prova collare. Almeno ci porteranno a passeggiare ogni tanto, spero...
Vero Jagghi? (Bauu?)
Il mio compagno è solito starsene rannicchiato al suo posto tutto il giorno, senza far niente, per quello che gli puzza l'alito, non la tira mai fuori quella linguaccia. Io almeno sgambetto un po qua e la per la gabbia, parlo con qualcuno, faccio stretching, me la passo. Quelli li sta tutto il giorno a poltrire, povero vecchio, ci credo che non l'ha mai preso nessuno. In ogni caso per oggi sono stufo, mi metto giù un po anch'io, forse faccio un sonnellino... Ehi ma aspetta, e quello chi è?!. -
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Mamma, non ho voglia di scegliermi un cane, uffa! Non mi serve un cane, non lo voglio... se proprio devo fare il ninja lo faccio senza cane! Senti che puzza, io non mi porto in giro una puzza del genere, non ci pensare neanche!
Sento delle urla in lontananza, una voce che non smette mai di parlare, o per meglio dire di urlare. Vedo far capolino un piccolo gruppo di persone, due adulti ed un piccolo bambino senza capelli, girato di spalle che prova a spingere contro le gambe dei genitori, in un improbabile fuga. Prova a passare sotto le gambe, a saltare, rotolare ed altre mosse che non ho mai visto fare a nessun essere vivente e che non saprei nemmeno descrivere. Una vera e propria peste, ma simpatica, anzi buffa, talmente tanto che non riesco ne a staccargli gli occhi di dosso, ne a smettere di ridere.
Dai andiamo via! Tanto non ne scelgo neanche uno, è inutile che insistete, NON LO VOGLIO! NON-LO-VO-GLIOOOOOO!
*SCIAFF* BASTA!
Mai visto uno schiaffo tanto potente e rumoroso. Il padre del ragazzo deve essersi allenato parecchio in passato per sferrare un colpo del genere. È pur sempre un ninja, ma uno schiaffo del genere ripeto, non l'ho mai visto prima. La guancia del pelatino si è arrossata e gonfiata come un pomodoro maturo, la forma della manata è talmente chiara che si può quasi leggere l'incisione sulla fede nuziale del quarto dito. In ogni caso da quel momento è calato il silenzio, ora non si muove una mosca, anche i cani hanno smesso di abbaiare e di far caciara. Già perchè al canile del clan Inuzuka vige una sola regola in caso di visite: chi si fa notare di più viene preso. Per questo ogni volta è un gran casino, anche e soprattutto perchè noi cani possiamo solo abbaiare, far più rumore possibile senza spaventare un potenziale padrone. Solitamente vengono presi quelli sui due anni, già grandi ed addestrati a dovere. Inoltre quelli sanno farsi notare nel modo migliore, poche abbaiate, tanto portamento e tanta classe. Le razze più quotate sono labrador, pastori, lupi, pitbull, bulldog e dalmata, anche se questi ultimi sono ignoranti come capre. Se non si viene scelti tra il primo ed il terzo anno le possibilità di uscire da questo posto sulle proprie zampe si abbassano drasticamente, e più di uno fa la fine del mio compagno di cella. Aspetta la morte. Ma io non voglio finire così, certo dubito che qualcuno mi sceglierà, quei maledetti umani dicono che sono un bastardo, ma io non ci credo, sono certo di essere un cane di razza, e prima o poi lo dimostrerò a tutti. In ogni caso dopo aver preso in mano la situazione, la famiglia avanza verso le gabbie, venendoci incontro. Il padre ora è l'unico ad aver diritto di parola, e lo esercita immediatamente.
Allora Hanataru, forza, dimmi quale ti piace!
She volete sHignore le illusHtro la mersHe!
Sparisci, faccio da solo se permetti, ho più cani io a casa che tu qui.... eppure a quanto vedo riesco a tenerli meglio di quanto fai tu, nonostante faccia il ninja a tempo pieno. Ora vai a prendere qualche spugna e lava queste gabbie, sono una vergogna!
Quel tipo è un eroe, mi sta già simpatico, così come il resto della famiglia, che continua la propria ricerca da sola. Avanzano, passano le prime gabbie, le migliori, le più quotate.
Non te ne piace neanche uno di questi qui? Guarda che queste sono le razze migliori...
Ma il ragazzino non sembra interessato, guarda dentro alle sbarre con aria scocciata, tenendo il broncio e le mani incrociate, ancora arrabbiato per il colpo ricevuto. Ogni tanto guarda il padre, quando quest'ultimo lo strattona leggermente per fargli rispondere allo domande che gli pone, ma quello lo guarda di traverso e fa cenno di no con la testa, ogni volta. Ormai sono arrivati alla mia gabbia, tiro fuori il mio sorriso migliore, estraggo la lingua, mi metto in posa ed ecco, sono pronto, non posso che essere il cane perfetto stavolta.
Nah, questi nemmeno a guardarli, andiamo di qua, ci sono gli incroci e qualche ribelle, non si sa mai ti metta la testa a posto.. -
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Se non fossi un cane, piangerei. In realtà mi scende comunque una lacrima dall'occhio destro ma mantengo la posa, orgoglioso comunque di quel che sono, alla faccia loro. Il bambino mi passa di fianco, mi fissa per qualche secondo, anche dopo avermi sorpassato non mi stacca gli occhi di dosso. Poi si ferma, slega le braccia, si toglie il broncio dal muso e ci mette un bel sorriso sdentato. Penso di aver intuito qualcosa dal bagliore nei suoi occhi, e presto mi arriva la conferma.
Babbo, voglio questo qui!
Non ci credo che mi sta indicando, per poco mi prende un infarto, un colpo al cuore, come se da quel piccolo dito che mi sta puntando sia partita una freccia. Continua ad indicarmi, ed io a restare fermo in quello che credo possa definirsi un sorriso. Io rido a lui almeno tanto quanto lui ride a me. Mamma e babbo si fermano, erano andati qualche metro avanti, tornano indietro e mi guardano, poi il maschio si passa una mano sulla faccia, soffermando le dita sugli occhi e stringendoli, come a dire “cosa ho fatto di male?”. Poi si riprende e dice la sua.
Questo qui?! Ma, ma... è anche grasso!
Non mi interessa, o questo o niente! Hai detto che devo scegliere un cane, e io voglio questo! Sono sempre i cani del clan, cosa te ne frega?
Ehi grasso a chi, razza di maleducato! (Bau, baubaubau, babau!)
Vedi, è felice anche lui...
Non sono felice, sono in... si sono felice (Babau, ba... bauuuuu)
Faccio qualche saltello sul posto, un paio di capriole ed altri trucchetti da accademia, faccio vedere che sono un cane capace, perchè io sono un cane capace, molto più di altri, molto più di molti trai migliori. L'Inuzuka, il capofamiglia, se ne accorge subito, ed alla fine è costretto a cedere. Tira un sospiro di sollievo, alza le spalle e fa un cenno al suo ragazzo, come a dire “forza, allora prendilo”. Poi apre la gabbia e da una spinta al figlioletto, o per meglio dire, al mio padrone. Tempo di fare un passo dentro il mio rifugio e gli sono già addosso, spicco un balzo e lo travolgo, gettandolo a terra, slinguazzandolo come fosse un osso. Sono al culmine della gioia, non sono mai stato così contento in vita mia. Finiti i convenevoli non ci resta che andarcene, do un ultima occhiata alla mia prigione, poi alle altre, guardando ogni cane con aria di superiorità, è il mio momento. Cammino passo dopo passo accanto ad Hanataru, gli giro intorno, lo guardo come non ho mai guardato nessuno in vita mia. Anche lui è contento, molto più di quanto persino lui stesso si aspettasse, lo leggo nei suoi occhi. È contento sia perchè ha fatto un dispetto a suo padre, scegliendo un cane che egli non voleva, sia perchè ha capito di aver trovato un suo simile, in tutti i sensi. Camminiamo fino ad arrivare a casa, la mia nuova casa, che più che una casa sembra un castello per quanto è grande e ben fatta. Nel giardino corrono liberi almeno dieci cani, tutti di razza, uno più bello dell'altro. Li vedo, loro vedono me, ma non guardano male come quelli dentro al canile, piuttosto sono incuriositi dalla mia presenza, si avvicinano a me, mi annusano, giocano, tutti tranne un paio, che rimangono sulle loro nonostante mi abbiano notato benissimo. Vengo sommerso di domande dai miei simili, dico a tutti che avremo tempo di parlare, e che ora ho bisogno di un bagno. Entro in casa con la famiglia, se da fuori era bella, all'interno è fantastica, una vera e propria reggia. Sporco per terra con le mie zampe lozze, me ne accorgo, anche gli altri se ne accorgono, ma non dicono niente, si limitano a sorridermi. È fantastico, tutto fantastico, rimane solo un problema, come faccio a fargli capire che vorrei farmi un bagno?CITAZIONEFine. Gradirei un commento da parte di chi me la valuta oltre che un punteggio. grazie
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.CITAZIONEUn piccolo up.
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.CITAZIONEriup.
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~Dan.
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Visto che nessuno si è prodigato nella valutazione, vado io.
Narrare prendendo come punto di vista quello del cane sicuramente non è male, anzi lo trovo originale, non l'avevo mai visto fare prima (non che abbia avuto la fortuna di incrociare tanti Inuzuka, in verità).
Se posso darti però un consiglio, scegli un colore per la "voce" dell'animale, tanto leggendo cosa dice tutti ci immaginiamo che in realtà questi stia abbagliando come un disperato
Però, leggendo anche dei post come Xavier, ti posso dire che non sono a quel livello: probabilmente "entrare" in nuovo personaggio è qualcosa che avviene gradualmente, e col tempo si vedrà anche questo PG, ad ogni modo, e ti faccio un esempio stupido, là scrivi "da Chuunin", qua "da Genin". Ora non so quale sia il motivo di questa scelta, ce ne possono essere tanti e a me un paio vengono in mente, ad ogni modo ti consiglio di portare comunque l'esperienza del tuo primo PG in questi elaborati.
Come a dire: sappiamo che sai fare di più, quindi fallo
Passiamo alla valutazione: non ho trovato i fastidiosi errori di battitura che invece ti ho imputato nel combattimento, di simile ai post di quella discussione è la lunghezza, che se per un duello "amchevole" è accettabile (d'altronde la descrizione di un attacco o una difesa quella è, il post poi può essere arricchito con altro), in una PQ mi pare un po' poco, avresti potuto scrivere tanto di più, rifacendoti al tuo BG e raccontandoci più approfonditamente la storia del Team appena formatosi.
Alla fine della fiera: direi che 29 exp sono un buon "compromesso" fra meriti e "difetti".
Cerca comunque di scrivere di più, 29 è quasi il massimo, d'altronde, e secondo me questo è lontano dal massimo che un Genin può fare (questo è un mio punto di vista eh, ci sono scuole di pensiero diverse
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.SPOILER (clicca per visualizzare)grazie Dan della valutazione. .. cmq la mia idea è ruolare con un Pg molto Easy, scrivendo quel che mi va di scrivere, senza pressioni di dover fare il post della vita... diciamo che l altro Pg , Xavier, è in missione, ha una storia più sentita e si traduce anche in post più elaborati, spesso scritti e riscritti. Qui invece con Hanataru, almeno inizialmente, mi accontento di ruolare quel che mi diverte e che mi viene in mente quando mi metto a scrivere, c è poco di ragionato o premeditato. La cosa mi diverte e mi alleggerisce anima e corpo XD Cmq grazie ancora delle parole spese, accettero il tuo consiglio è cercherò di approfondire meglio il rapporto
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Finalmentepq Hanataru Inuzuka |
