Incontri che ti cambiano

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  1. senjuan
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    CITAZIONE
    Parlato Narrato Parlato altrui (altri colori) Pensato

    Usciti dall'accademia io Nishiki ci salutammo, lui doveva andare verso il centro del villaggio mentre io invece mi dovetti dirigere di nuovo verso la porta del villaggio per tornare a casa.

    Chi se lo sarebbe mai immaginato che avrei incontrato una persona del genere...forse gli potrò anche rivelare a quale famiglia appartengo la prossima volta...no forse è meglio aspettare ancora un po', ho visto fin troppe persone cambiare modo di comportarsi dopo aver scoperto la storia della mia famiglia.

    Mentre ero perso nei miei pensieri non mi accorsi di aver sbagliato strada e finii in un vicolo dove due persone stavano litigando. Il più giovane dei due era alto circa un metro e ottanta, aveva dei capelli biondo cenere che gli arrivavano alle spalle, per definire la sua capigliatura bisognava usare più che il termine pettinati quello spettinati visto che non avevano un senso e un ordine, aveva un'espressione fredda che mi mise i brividi in un primo momento, indossava una maglietta scollata blu con una linea perpendicolare gialla che partiva dalla spalla destra fino alla fine della maglietta e dei normali pantaloni, per quanto riguarda l'altro un uomo adulto con tanto di barba invece indossava abiti vecchi e logori e si vedeva che aveva bisogno di una doccia da giorni ormai, chiunque penserebbe che l'uomo che sembrava un barbone stava dominando l'altro ma era il contrario, il ragazzo che non avrà avuto qualche anno in più a me stava letteralmente massacrando a suon di calci quel povero mendicante che indifeso si era rannicchiato per proteggere il viso e le parti vitali.
    Che cavolo stai facendo, se continui lo ucciderai!

    Cosa c'è di male se della feccia sparisce, oppure vuoi fare la sua stessa fine ragazzino

    Fe-feccia! come puoi dire una cosa del genere è un essere umano come te e me!

    Errore, fa parte del vecchio governo e beh se prima era un verme che strisciava ai piedi di tutti ora è solo feccia e se lo proteggi allora vuol dire che tu sei come lui.


    Non avevo mai sentito nessuno parlare così di un altro essere umano, anche se il governo precedente aveva commesso molti sbagli ora tutti avevo subito la punizione che meritavano quindi non c'era motivo per arrecargli altra sofferenza, ma a quanto pare quel ragazzo non la pensava come me ed era intenzionato a uccidere di botte quell'uomo.

    Ti conviene andare via sacco di merda, o preferisci che picchio te al suo posto?

    Il tono di voce che usò fu così basso e così freddo che mi fece gelare il sangue nelle vene e d'istinto mi misi in posizione difensiva e a quanto pare lui prese quella mia posa come un 'invito' ad attaccarmi visto che dopo aver allontanato la sua vittima con una spinta del piede destro scatto nella mia direzione. Fu così veloce che per un attimo lo persi di vista ma quando ritornò nel mio campo visivo fu troppo tardi infatti aveva percorso quei tre metri che ci separavano ed era abbastanza vicino per sferrarmi un pugno alla mandibola ma grazie a quelle poche risse a cui avevo partecipato riuscii a proteggermi alzando in tempo il braccio sinistro e mettendolo ad angolo retto con il pugno verso l'alto e la mano del braccio destro nell'incavo che si era formato così da avere una protezione completa da quel lato, appena il pugno impattò contro la mano mi accorsi che c'era qualcosa che non andava, era un colpo troppo debole e così preso dall'agitazione girai la testa a destra e vidi un altro pugno provenire da quella direzione, d'istinto cercai di proteggermi alzando il gomito del braccio destro così da farli impattare ma a quanto pare avevo sottovalutato la forza e la resistenza dei pugni del ragazzo, infatti il pugno cozzo con una forza che mi lascio impressionato e dolorante.

    Dimmi merdina, ti piace il chakra doton?

    Cos-


    Non riuscii a finire di parlare poiché mi ritrovai un suo ginocchio nel mio fianco destro, per colpa dell'impatto tutta l'aria che avevo nei polmoni uscii facendomi rantolare per cercare di respirarne ancora.

    Prima di fare l'eroe valuta la situazione e la tua forza.

    Mi colpii con un altro calcio sul mento che mi fece finire al tappeto, mentre volavo verso il suolo mi accorsi che durante il pestaggio di cui stavo diventando vittima il barbone era scappato e pensai solo che almeno lui si sarebbe salvato, non appena sbattei la schiena al suolo mi ritrovai a guardare il cielo, così limpido e sereno che preannunciava una bella giornata per tutti eccetto me a quanto pare.

    Beh almeno non sta piovendo.

    Sentivo i passi del biondo avvicinarsi ma per colpa della botta al mento riuscivo a malapena a rimettermi seduto quindi figuriamoci il tirarsi in piedi e continuare ad incassare.

    Allontanati subito dal mio amico

    Eh?


    Non capii subito cosa stava succedendo, il ragazzo che mi stava aggredendo stava volando all'indietro mentre una pallina di ferro della grandezza di un pugno e con alcune linee su di essa che lo aveva colpito stava ritornando in mano al padrone grazie al filo a cui era saldamente ancorata

    Ni-nishiki

    Tranquillo Kaneki ora ti aiuto io, intanto riprendi fiato.


    La prima parte è finita spero di non avervi fatto addormentare xD (si ho tantissimo da imparare ancora e si vede) le altre due parti saranno più lunghe lo prometto u^u
     
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  2. senjuan
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    Nishiki? Ma cosa.

    Vidi di nuovo quella strana sfera volare contro quel ragazzo e sentii di nuovo quello strano fischio provenire da essa, non era un rumore naturale lo capivo da me ma allo stesso tempo non riuscivo a capire cos'era, sembrava come se l'aria passasse all'interno di essa e producesse quel suono così fastidioso e acuto, ed ecco di nuovo la cosa che mi lasciava completamente senza parole, il ragazzo anche prima aveva schivato la sfera come adesso facendo un passo all'indietro ma era andato lo stesso lungo al suolo come se un muro gli fosse andato contro e come in un deja vu era andato di nuovo lungo per terra, anche se questa volta venne anche scagliato all'indietro di un paio di metri.

    Lascia che ti spieghi kanchan, nel nostro villaggio esistono dei ninjutsu particolari che sfruttano il suono grazie all’utilizzo di determinati strumenti, e queste mie due sfere sono i prototipi di un’ arma che sta costruendo un mio amico armaiolo.

    E tu … dici così ai quattro venti il tuo segreto?


    Mentre lo riprendevo mi misi in piedi, a quanto pare non avevo subito molti danni come avevo creduto in un primo momento lo shock e l'agitazione per il mio primo combattimento da strada mi aveva tirato un brutto scherzo a quanto pare.

    Stai tranquillo, in questo momento starà sentendo solo un fischio continuo infatti guarda come cade adesso.

    All’inizio non capivo di cosa stava parlando ma poi compresi a cosa si stava riferendo, a quanto pare il ragazzo non solo non riusciva ad alzarsi ma in più sembrava come confuso, le gambe gli tremavano come se non riuscissero più a sopportare il suo peso ed in più barcollava come un ubriaco, tutto sommato era una scena simpatica da vedere ma mi allarmai subito quando dal naso e dalle orecchie del nostro ‘nemico’ iniziò a uscire una sorta di liquido rosso rubino.

    Ops forse ho esagerato con l’emissione del chakra

    Forse?

    Io…Io vi ammazzo!


    Appena scattò in avanti decisi di prendermi la mia piccola vendetta per prima, aveva ancora un passo incerto e i suoi movimenti erano più lenti rispetto a prima infatti riuscivo a leggerli benissimo e decisi di intervenire.

    Lo voglio finire io

    Non appena tirai un lungo respiro mi tolsi la benda e corsi anche io contro di lui con tutte le mie forze, non volevo commettere l’errore di prima e combattere con un angolo cieco così grande e visibile ed in più speravo che la vista di quel mio occhio lo intimorisse anche solo per un istante così da rallentarlo e prenderlo alla sprovvista.

    Vediamo cosa posso combinare ora.

    Non appena incrociai il suo sguardo però non notai ne ribrezzo e nemmeno paura, ma solo curiosità e stupore come se avesse già visto una cosa del genere e trovasse strano che anche io avessi un occhio del genere, ma anche quella reazione fu a mio vantaggio visto che grazie a quel piccolo attimo di disattenzione riuscii a surclassarlo sul piano della velocità, infatti dopo averlo raggiunto e affiancato caricai il pugno destro e dopo aver fatto una mezza rotazione del busto nella direzione della gamba sinistra lo colpii all'altezza del plesso solare, non appena il mio pugno impattò con tutta quella forza l'aria che aveva nei polmoni gli uscii del tutto lasciandolo dolorante e paralizzato.

    Questo è per prima.

    Fa male il mio pugno?

    Il contraccolpo del pugno mi fece vibrare tutto il braccio e venni percorso da una sensazione che non avevo mai provato prima, ero felice quasi eccitato. Il ragazzo invece rimase immobile come se fosse una statua per qualche secondo prima di accasciarsi di lato e crollare al suolo.

    Ricordami di non farti mai arrabbiare kanchan.

    Lo stesso vale per te nishio.


    Mi avvicinai al mio amico pensando che quel tizio ormai fosse fuori combattimento ma mi sbagliavo, infatti dopo aver fatto qualche passo lo sentii rantolare e mettersi in ginocchio ma al posto di attaccarci iniziò a scomparire nel suolo.

    La prossima volta vi ucciderò.

    Fatti avanti quando vuoi.


    Fiiigo

    Il tono e la posizione che usò Nishio mi fece arrossire, non avevo mai visto un ragazzo come me avere un comportamento così forte e figo. Appena il biondino si dileguò il mio amico mi guardò fisso negli occhi e io per un momento mi scordai di non avere più la benda così distolsi subito lo sguardo e chiusi l'occhio pronto a ricevere un suo commento su quello spettacolo.

    Si tratta di qualche malattia?

    No...ci sono nato così


    Chiusi entrambi gli occhi e attesi la sua risposta disgustata, ma invece di sentire ribrezzo nella sua voce percepii quel calore che solo lui riusciva a trasmettere.

    Aprilo è fantastico! Sapevo che nascondevi qualche segreto

    Eh?

    Ma si dai, chi può vantarsi di avere un occhio così figo?

    Ma-ma che cazzo dici cretino?!


    Quella era la reazione più stravagante e senza senso che avessi mai visto, non avrei mai creduto che qualcuno potesse trovare quel mio occhio 'bello' ma da qui a considerarlo figo era da pazzi. La sua espressione eccitata, quel suo sorriso idiota, le sue narici dilatate che sembravano pronte a soffiare fuori del fumo dalla gioia e quei suoi occhioni che sembravano brillare come quelli di un bambino che ha un giocattolo nuovo mi fecero scoppiare a ridere come un matto finché non si unì anche lui a quel mio scoppio di ilarità e di nervoso, per tutta la vita avevo considerato quella mia particolarità orribile ma ora avevo trovato qualcuno a cui piaceva e cazzo, era dannatamente fantastico!

    Tu sei un folle, comunque chi ti ha dato quell'arma, è stupenda!

    Me la sta finendo di costruire un amico se vuoi ti ci porto?


    Mi tese il pugno con la sua solita espressione sorridente e io senza riflettere gli riposi con uno dei mio soliti sorrisi timidi e battei il mio pugno sul suo.

    A-andiamo allora.

     
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  3. senjuan
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    Nishiki come hai conosciuto quell'armaiolo?

    Mentre gli porsi questa domanda iniziai a immaginarmelo, nella mia mente comparve un uomo alto e tozzo con un barbone scuro così folto e ispido che si poteva usare come incudine, occhi duri e penetranti di un nocciola chiaro, voce possente e bassa ovvero degna del miglior scolatore di birre del peggior pub in fatto di clientela, braccia come tronchi e un paio di spalle che potrebbero sorreggere un Akimichi nello stesso modo che fa un padre sollevando il figlio di qualche mese vestito solo di un grembiule da maniscalco e un paio di pantaloni logori e pieni di bruciature.

    Stavo facendo la spesa e per ringraziarmi dopo averlo aiutato a scegliere una stoffa mi ha dato le indicazioni per raggiungere il suo negozio...ha un ottimo gusto in fatto di stoffe, anche se i colori non sono dei migliori, mi ha fatto scegliere tra un giallo pulcino e un rosa acceso.

    Eh...

    In quel momento l'immagine che avevo in mente si vesti di un bel grembiule con il pizzo rosa adornato con cuori e stelline, trattenni le risate a stento.

    Quanto ci vuole ancora?

    Ancora qualche minuto, porta pazienza. Comunque ti volevo chiedere...chi era quello?

    Non ne ho la più pallida idea, l'ho visto menare un barbone e mi sono intromesso tutto qua, tu non l'hai mai visto per Oto?

    ...No mai, anche perché è da molto che non tornavo a Oto, sono tornato pochi mesi prima di entrare in accademia.

    Ah...da come parlavi a lezione sembravi uno di quelli che è sempre vissuto nel suo paese e sa tutto di esso.

    Nono sono stato per alcuni anni a Kumo e a Kiri, la mia famiglia si è spostata molto.

    Ooooh beato te, io sono sempre vissuto nella periferia di Oto.

    Tranquillo come ninja viaggerai fino alla nausea...comunque girato l'angolo e ci siamo.


    L'entrata era molto anonima, era una semplice porta inserita in un muro e affianco all'entrata c'era una finestra con tendine gialle, quelle del racconto penso, l'insegna era un cartello di legno dipinto di nero con sopra la scritta <sun and blood>, l'unica cosa che sembrava arricchire quella scena erano i mattoni intorno alla porta che permettevano di spezzare l'omogeneità del muro bianco sporco.

    Eccoci qui

    Il mio ex compagno di accademia si avvicinò alla porta e iniziò a bussare, conoscendolo mi sarei aspettato una normale bussata accompagnata dalla sua voce che incitava l'armaiolo a uscire ma invece mi ritrovai davanti uno spettacolo ambiguo, Nishiki si spalmò sulla porta e iniziò a battere i pugni su di essa come un bambino che fa i capricci, la sua voce risuonò per tutto il vicolo e sentii anche delle finestre che si chiudevano alle mie spalle.

    UTAAAAA! ESCI!

    Ma che ti sei impazzito?!


    La porta si aprì e Nishiki saltò all'indietro di un passo per non cadere, usci un vecchietto stempiato con un naso rosso segno riconoscibile di ogni bevitore, era un mingherlino tutto ingobbito con la pelle pieno di rughe e con nei su tutto il viso e le braccia, in poche parole l'armaiolo che mi ero immaginato si sgretolo e cadde al suolo come polvere.

    Ma cosa cazzo urli figlio di puttana!

    Mi dispiace tantissimo il mio amico deve essere impazzito!


    Mi sbrigai a inchinarmi in segno di rispetto mentre l'urlatore si godeva la scena

    Eh!

    Se non urli non ti sente

    Smettetela di bisbigliare stronzetti!

    Ma che cavolo...

    Mia madre cosa!

    Ooh stai zitto!


    La custodia di una katana volò contro la testa del vecchio che cadde al suolo come un sacco di patate.

    Dove sono finito!

    Ma a quanto pare il signore non voleva dormire visto che si rialzò subito come se nulla fosse, anzi sembrava più vivo di prima anche se ora gli usciva del sangue del naso.

    Come ti permetti stronzetto! Sono tuo padre porta rispetto!

    Un padre decrepito che dovrebbe andarsene in un ospizio!

    Non avrai i miei soldi così facilmente!

    Ma se riusciamo a campare grazie ai miei guadagni stupida cariatide!

    Ma che...

    Tranquillo fanno sempre così


    Il ragazzo che era uscito in strada era molto particolare, su tutto il corpo aveva degli strani tatuaggi anche se tutto sommato erano molto belli e sulla sua pelle chiara facevano un bel effetto, aveva i capelli rasati da un lato e lunghi dall'altro e grazie a quella lunghezza riusciva benissimo a farsi una coda, sul sopracciglio sinistro, sulla narice destra e sull'orecchio destro aveva dei piercing, i tatuaggi sulle braccia erano speculari e si basavano sullo stile tribale mentre quello sul petto sembrava un sole visto che si intravedeva solo una parte visto che il resto era coperto dalla maglietta grigia, indossava anche una felpa molto più lunga e slacciata e dei pantaloni larghi che gli arrivavano poco sopra alla caviglia. In poche parole era l'esatto opposto dell'armaiolo che mi ero immaginato, l'unica cosa che avevo indovinato era il colore degli occhi, erano di un nocciola molto chiaro che sembravano in grado di scrutarti all'interno.



    Exp (si lo so è scadente xD)
     
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  5. senjuan
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    Ma perché continua a fissarmi?

    Gli occhi dell'armaiolo erano fissi su di me e non smettevano di muoversi, si capiva benissimo che mi stava 'studiando' e quella sensazione di essere osservato stava iniziando a darmi fastidio, di solito passavo sempre inosservato visto che sono una persona alquanto semplice e normale e quindi non ero abituato ad essere guardato da uno sconosciuto in un modo così indiscreto. Quei occhi erano strani, mi sembrava che il suo sguardo provenisse da ogni direzione, mi sembrava anche di essere 'letto' anche all'interno, i miei muscoli, i legamenti, le ossa i miei pensieri era come se quei occhi piano piano mi stavano togliendo ogni mia difesa naturale.

    Ha-hai bisogno di qualcosa?

    Il tuo corpo

    Eh?


    L'ignoranza era il peggior nemico per una persona e quel semplice te mi fece uno strano effetto visto che ignoravo il suo significavo nascosto, voleva me...ma in che senso? Mi voleva studiare? Voleva abusare di un ragazzino sconosciuto? Il non sapere cosa intendesse mi diede una sensazione d'impotenza e di paura a tal punto che non riuscivo più a muovere un muscolo sembravo paralizzato.

    Ma che cazzo...

    Hai dei lineamenti davvero buoni, posso creare una maschera per te?

    Ti conviene accettare


    Per un attimo appena iniziò a muovere le labbra trattenni il respiro e mi concentrai solo su di lui e non appena disse quello che intendeva tirai fuori tutta l'aria che avevo nei polmoni e mi tranquillizzai ma ancora non potevo muovermi, anzi più ci provavo e più mi rendevo conto che quella sensazione di paralisi la provavo da quando era uscito fuori Uta.

    Spiegami co..

    A quanto pare il ragazzo doveva essere davvero molto impaziente visto non attese oltre e tirò fuori un metro dalla manica sinistra, in un secondo coprì la distanza che ci separava e iniziò a prendere tutte le misure che gli interessavano, lunghezza del collo, girocollo, larghezza del collo e del viso, distanza tra naso bocca e naso occhi, le misure della testa, tutte le misure che gli potevano servire per poter fare ciò che aveva preso forma nella sua testa sempre in movimento e piena di idee.

    Ora che hai tutte le misure che ne dici di lasciarlo andare?

    Ah già è vero


    Non appena mi lanciò un altra occhiata per essere sicuro di aver preso tutto Uta inclinò leggermente la testa e distolse gli occhi dai miei così da rompere il contatto visivo, io intanto non stavo capendo nulla, eccetto il fatto che stavo tornando padrone del mio corpo ma visto che ormai ero stato per molto senza avere il controllo sui miei muscoli le mie gambe cedettero e inizia a cadere verso il suolo come una marionetta a cui sono stati recisi i fili che la tengono 'in vita'.

    Quante volte t'ho detto che non devi usare la tecnica della paralisi su di un futuro compratore?

    Un braccio e una voce a me sconosciuti mi sostennero prima che toccassi il suolo e non appena mi girai vidi che a tenermi era un ragazzo di qualche anno più grande di noi che emanava un'aura di forza, era come se tutto il suo corpo urlasse che lui era forte e che il suo margine di miglioramento era infinito, Può sembrare strano detto da uno che ha da poco iniziato la vita da ninja ma quella era la sensazione che mi dava.

    Ma guardalo...ho già la maschera perfetta per lui in mente e qualche arma adatta a lui.

    Non importa chiedigli scusa lo stesso.


    Mentre quel nuovo personaggio riprendeva Uta m si affianco Nhishio e dopo avermi sorriso per tranquillizzarmi mi presentò anche il nuovo arrivato che rispondeva al nome di Yomo Hideyoshi. Era un ragazzo alto un metro e ottanta, aveva un pizzetto scura e dei folti capelli bianchi, se l'armaiolo era una persona sciatta e non curante del suo aspetto Yomo era il contrario, capelli pettinati all'indietro, sguardo serio e impassibile, abiti puliti e senza una riga e una postura perfetta che gli permetteva di mettere in risalto il suo petto prominente e le sue spalle larghe, in poche parole era la rappresentazione del ninja forte e valoroso che riesce sempre a vincere.

    Mi state ascoltandoooo! Non accetterò vuoi scansa fatiche nel mio negozio quindi andate via!

    Papà sono dei compratori.

    ..Prego prego o miei rispettabili signori entrate pure nella nostra umile bottega, cosa desiderate acquistare?


    A quanto pare bastarono quelle quattro parole per far cambiare del tutto il vecchio che si comportò all'istante in modo dolce e premuroso, ed in più ci offrì anche pasticcini e bevande a nostra scelta non appena ci 'spinse' dentro il negozio.

    Adoro venire qui anche per questo.

    Se lo dici tu...


    Le pareti erano tappezzate di maschere e armi, e mi sembrò anche di notare alcune maschere in pelle e con un gusto...particolare.

    Se vuoi ti faccio provare una di quelle maschere per il bondage

    Aaah!


    Anche se Uta era stato il primo ad entrare non appena mi girai per guardarmi intorno me lo ritrovai attaccato alle costole con un sorrisino che non mi piacque per niente.

    No grazie sto bene così.

    Non appena fummo entrati tutti il padre del giovane artigiano andò al piano di sopra per preparare un vario assortimento di dolci e bevande, o almeno questo è quello che immagino visto che non scese più, anzi se si faceva attenzione si poteva anche sentire il suo russare.

    Ancora a combattere con il vecchio Rei a quanto pare.

    Ogniuno ha le proprie croci vecchio mio..comunque ora torniamo a voi, che ci fate qui?

    Siamo stati aggrediti da un ragazzo che conosceva le arti magiche ma grazie alle tue armi sono riuscito a cacciarlo, oh si e anche grazie alla forza di Ken

    Beh se non fosse stato per te me la sarei vista brutta, a quanto pare è vero che la vita per noi taijutsu-type è difficile, se incontriamo qualche ninja che sa usare bene le arti magiche siamo nei guai.


    Per un attimo nella mia voce si poteva individuare una traccia di amarezza e impotenza visto che era assolutamente vero.

    Ti sbagli, chi si basa sulle arti marziali non è inferiore a nessuno. Oooh io lo so questo si si io lo so.

    Ma come...non dicevi anche tu la stessa cosa un tempo Yomo? Ti arrabbiavi sempre ogni volta che ti sconfiggevo grazie a qualche arte magica

    Questo perché le usavi solo quando eri alle strette e quando promettevi di combattere solo grazie ai nostri pugni.

    E secondo te io mi metto a fare una scazzottata contro un maestro del combattimento da strada? Sceeemo volevo vivere.

    Quindi anche voi...

    Io ormai non sono più in attività, mentre il nostro Yomo è ancora un ninja che si basa quasi completamente sul combattimento fisico.


    Se prima mi sembrava solo forte ora mi sembrava un vero e proprio eroe, non aveva solo l'aura da persona forte ma lo era anche!

    Ora però Nishi-chan mostrami le tue palle.
     
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  6. senjuan
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    Volgare come sempre

    Beh voglio vedere in che condizioni sono dopo lo scontro.


    Nishio con tutta calma e con il suo solito sorriso si alzo la maglietta sulla schiena e dopo aver aperto i porta oggetti che erano nascosti dai suoi vestiti larghi tirò fuori le due armi con cui mi aveva aiutato poche ore prima, non avevano nessun graffio ed ora che le potevo osservare con più calma notai che il motivo sulle sfere sembrava lo stesso tatuaggio che aveva Uta sul braccio sinistro, non sembravano molto pesanti e il rumore che fecero quando il mio amico le posò sul tavolo viaggiò per tutta la stanza.

    Non pare che si siano graffiate, come l'hai usate?

    Nell'unico modo possibile, ho usato la tecnica Kyomeisen come mi hai insegnato anche se mi ha prosciugato quasi del tutto del mio chakra mentre le usavo come yo-yo, anche se alla fine ho usato solo quella di destra.

    ...Quindi l'hai colpito


    Per un attimo l'aria si fece più fredda, era come se dal corpo di Uta provenisse un freddo pungente che mi fece venire i brividi dalla paura, il ragazzo sorridente e solare era stato sostituito da un completo estraneo che poteva zittire chiunque con quelle suoi occhi freddi e penetranti.

    Si e no, appena sentivo che la sfera era a destinazione attivavo la tecnica così da creare l'onda d'urto di suono.

    Beh...allora non ti posso dire nulla.


    La situazione tornò come prima e anche l'armaiolo torno ad essere il ragazzo solare con il sorriso stampato sul volto mentre quello di Nishio si stese per buttare fuori tutto lo stress di quell'istante.

    Promemoria, mai far incazzare Uta

    Gli darò una controllata per sicurezza dopo ed in più ho intenzione di regolare l'assorbimento di chakra e il relativo potere d'attacco. Però adesso tocca a te mio giovane Kaneki, che ne dici di toglierti quella benda così da poter ammirare quel tuo occhio...oppure stai nascondendo qualcosa?

    Vero kacchan mostragli quel tuo occhio fighissimo

    Il tono gioioso che usò Nishio mi mise a disagio, come poteva trovare questo mio occhio bello?! Era una cosa abominevole che spaventava sempre tutti e io stesso ero spaventato da 'lui' visto che ogni volta che lo fissavo mi sembrava di vedere al suo interno un altro me, una parte di me che mi spaventava e che sembrava instabile e folle, così quasi per difendermi ed un po' anche per abitudine poggiai la mano sinistra sopra la benda ed iniziai a balbettare qualcosa di incomprensibile anche per me.

    Eddai non fare storie, voglio solo dargli un piccolo sguardo

    Il ragazzo si piegò verso di me e mi fisso con degli occhi curiosi, sembravano quelli di un bimbo che ha trovato qualcosa che lo attira e che desidera ardentemente.
    Tiii preeego, sarò il tuo migliore amico se lo fai

    Basta ora! Se non vuole scoprirsi l'occhio non vuole

    Gra-grazie


    Le mie orecchie furono le prime ad accorgersi di quello che stava succedendo, potevo sentire un solo rumore che si ripercuoteva nella mia testa, Yomo a quanto pare era una di quelle persone che prima dice una cosa e poi ne fa un'altra che è l'esatto opposto, infatti non appena mi girai verso di lui per ringraziarlo e per sorridergli lui con la una espressione impassibile mi tolse la benda dall'occhio sinistro per vedere cosa si celava dietro di essa.

    Si sono un bastardo curioso

    ...


    Non riuscivo a parlare, o meglio non potei parlare visto che non appena il ninja vide il mio occhio sgranò i suoi perfetti occhi marroni e si avvicinò per poterlo osservare, rimase in quella posizione per alcuni secondi per poi allontanarmi gentilmente e girarsi verso Uta spostando la mia testa nella stessa direzione.

    Mi sembra familiare

    Pure troppo


    Non erano disgustati, anzi avevano la stessa espressione del ragazzo che mi aveva attaccato con la sola differenza che Yomo non ritornò subito impassibile mentre Uta mi sorrideva e mi tranquillizzava.

    Cosa intendete? Chi altri ha un occhio del genere?

    Un amico mio e di quel bastardo la, un nostro vecchio amico. Bene, Nishi-chan accompagnami nel mio laboratorio, ti mostro come mantenere pulite le tue nuove armi, ed in più gli monteremo i supporti che mi avevi richiesto...lasciamoli parlare, hanno molte cose da dirsi quei que.


    E così Uta trascinò in un'altra stanza Nishio che mi guardava con una espressione che non riuscivo a decifrare, sembrava come se il suo cervello non riuscisse a capire cosa stava succedendo e a quanto pare anche io dovevo avere la stessa faccia visto che non riuscivo a capire cosa mi stava capitando.

    Ed ora che siamo soli... hai mai sentito il bisogno di uccidere o di 'divorare' qualche essere umano?


     
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  7. senjuan
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    Yomo Yato Uta Kaneki Madre Kaneki Zio di Kaneki


    Ed ora che siamo soli... hai mai sentito il bisogno di uccidere o di 'divorare' qualche essere umano?

    Cosa?

    Rispondi

    Certo che no ma che razza di domande sono?

    Da quando hai quell'occhio?

    Da quando ne ho memoria

    Hai mai avuto degli scatti d'ira o dei momenti di vuoto dove non ti ricordi cosa hai fatto?

    No ho un'ottima memoria fotografica se ti può interessare.

    Ti sei mai trasformato?

    Cosa?

    Nulla, a quanto pare non sai ancora nulla.


    Non appena il suo piccolo interrogatorio finii mi accorsi che alle mie spalle c'era una sua copia che mi puntava alla nuca un kunai, era come se per tutto quel tempo aveva soppresso la sua voglia di uccidermi e che in quel momento tutta quella sete di sangue mi si era riversata addosso. Non riuscivo a pensare, vedere quella sua copia perfetta puntarmi un arma al collo mi aveva completamente paralizzato.

    Yato ora basta.

    Fa parte di quel clan

    Smettila ho detto

    Quell'uomo ha il suo stesso sangue...si comporterà proprio come quel mostro.

    Non ha fatto ancora nulla questo ragazzo e nessuno ti può assicurare che prenderà la sua stessa strada.

    Ma nessuno mi assicura che lui sarà diverso...ha il suo stesso tanfo.

    Adesso non sei lucido fratello..torna da me e diamogli una possibilità, non voglio avere sulle nostre mani il sangue di questo giovane.


    Mentre quei due si parlavano io mi ero estraniato in un mondo a parte, non era la prima volta che vedevo un kunai, ma averne uno puntato alla tua nuca è diverso dall'averne uno sotto gli occhi durante le lezioni. Non riuscivo a capire di cosa stessero parlando e non riuscivo a capire quando era entrato il fratello di Yomo, era come se fosse 'comparso' dietro di me, comunque le parole del maggiore erano riuscite a calmarlo in parte e non appena mi passò affianco per dirigersi verso Yomo con la testa china e le braccia verso il suolo potei percepire il suo sguardo minaccioso che mi penetrava. Solo quando la calma tornò in quella sala mi accorsi che i due fratelli non erano completamente identici in quanto Yato era leggermente più basso e portava i capelli con un taglio più lungo rispetto a quelli di Yomo.

    Mi vorrei scusare a nome di tutte e due, lui comunque è Yato e come avrai capito odio un esponente del tuo clan.

    Ancora con questa storia, ma mi dite cosa ha fatto di così malvagio la mia famiglia? Siamo sempre stati rifiutati dagli altri e tutti ci chiamano mostri ma a me sembra che anche noi abbiamo un sangue rosso come il vostro e siamo umani, proprio come voi.

    Non paragonarti a noi esseri umani miserabile feccia, il problema è il segreto contenuto dentro di voi e la vostra capacità di diventare dei demoni.

    Demoni, mostri, feccia Ma chi cazzo credi di essere tu! Io sono Kaneki Ken un abitante di Oto come te e un ninja esattamente come Te!

    Ti sbagli, voi esseri maledetti non siete altro che dei mostri che uccidono solo per il piacere di fare e massacrano tutti, amici e nemici, uomini, donne e bambi...


    Yomo a quanto pare era arrivato al limite visto che con uno scatto fulmineo prese sia me che il fratello per il colletto e ci alzò proprio con la stessa semplicità con cui si alzano un paio di cuccioli.

    Se dico basta è basta...siamo intesi?

    Accentuò l'ultima parola con una stretta più forte, potei sentire il rumore della stoffa che viene strizzata e che si stringeva attorno alla mia gola e a quella di Yato così in preda alla medesima paura io e il ragazzo che mi aveva odiato fin dal primo istante riuscimmo a dire solo un debole ma comprensibile si, non appena ci lasciò cademmo entrambi con il culo a terra e mentre io mi alzavo massaggiandomi il collo Yato idiede un pugno al pavimento.

    Il vostro clan ha la possibilità di creare armi dal proprio corpo e di assumere una forma mostruosa, avete un fisico tale diventa più forte quando attivate questo...'stadio' ma non appena lo fate vi trovate sul filo del rasoio visto che

    Corriamo il rischio di perdere il senno, lo so già questo, ogni componente della mia famiglia viene allevato fin da piccolo con questa storiella ma ormai sono anni che non si vede più un individuo con questa capacità e l'unico che dopo anni ha intrapreso la via del ninja nella famiglia Ken sono io.

    Ma il rischio rimane pur sempre molto alto.

    E questo sarebbe un buon motivo per uccidermi?

    S..

    No, ma è un buon motivo per tenerti sotto controllo e allenarti, così da non doverti far prendere la decisione d'imparare a padroneggiare la tua kekkai.

    Prima m'interroghi, poi sbuca dal nulla il tuo fratellino che cerca di uccidermi e poi mi dici che mi vuoi allenare? Ma cosa cazzo ti dice la testa?

    Mi dice che non rifiuterai visto che vuoi diventare più forte di così.

    Ma che diavolo.


    Visto che mi stavo iniziando ad arrabbiare seriamente decisi di usare gli esercizi che mi aveva insegnato uno zio che ci veniva a fare visita ogni tanto, attraverso questa respirazione potevo controllare i miei battiti così da poter tornare conscio della situazione e del mio stato mentale.

    Dovresti accettare sai?

    Uta e Nishio durante quel piccolo momento di pausa erano tornati dall'altra stanza, l'armaiolo era sporco in viso di grasso e fuliggine mentre il mio amico aveva le mani fasciate e teneva ben saldo nei suoi pugni le sue due nuove armi, ma ormai ero troppo agitato e non ci feci caso, anzi il mio cervello ignorò del tutto quelle nuove informazioni e mi mostrò quei come sempre.

    Yomo è uno dei migliori ninja di Oto e sarebbe un ottimo mentore visto che anche lui segue la via delle arti marziali.

    Ci penserò, ora se non vi dispiace voglio solo tornare a casa.


    Detto questo me ne andai guardando male a mia volta Yato che non smetteva di squadrarmi.

    Qualche ora dopo

    Quando tornai a casa trovai ad aspettarmi lo zio, era un uomo alto con i capelli brizzolati e qualche ruga sul viso, vestiva sempre con una camicia bianca con sopra un panciotto nero ed indossava dei pantaloni neri eleganti.

    Ciao kaneki

    Zio! Perché non hai avvisato prima che saresti tornato?


    Adoravo quell'uomo, era una delle persone più importanti della mia vita visto che mi aveva sempre supportato ed aiutato e quindi era il minimo considerarlo il mio eroe e punto di riferimento.

    Non ti esaltare molto rimango solo per questa notte.

    Ow..beh allora aspetta qui, mi cambio e scendo subito voglio che mi racconti tutte le notizie!


    Mentre io andai in camera tutto felice ed eccitato per il ritorno anche se breve di quel mio parente mia madre gli si avvicinò preoccupata.

    Sta crescendo bene il mio cucciolo.

    Nessuno in questa casa ti appartiene...zio

    Ooooh io dico di si, le vostre vite sono mie e tu lo sai molto bene, e poi mi serve vivo visto che ancora non ha attivato tutto il suo potenziale...

    Non vorrai mica

    Renderlo un mostro? Si. Voglio vedere quante persone può massacrare, quanti uomini può uccidere solo per il gusto di farlo, divorare i loro corpi caldi e poi voglio vendicarmi di quei due piccoli bastardelli.

    Non hai bisogno di lui per queste cose

    Allora vi posso uccidere


    Per una frazione di secondi gli occhi di quell'uomo divennero gialli con la sclera nera e lascio capire a mia madr che era serio, ci poteva uccidere tutti in qualche secondo.

    Arrivo

    Ora se non ti dispiace devo parlare con il mio nipotino preferito cara.


    Si lo so fa schifo e non ha ne capo ne coda xD comunque a me l'exp u.u
     
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