Primo viaggio

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  1. stÅrk
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    Oltre a me non si vedeva nessun altro per le strade di Iwa e tutto grazie alla pioggia che cadeva dalla sera del giorno prima, era fredda e ogni volta che una goccia toccava un parte del corpo scoperta sembrava un ago freddo che veniva appoggiato sulla pelle.

    Tu e questa mania di camminare sotto l'acqua, se dobbiamo ritardare il viaggio perché ti ammali dopo non ti lamentare.

    Si si Ichiei come vuoi tu.

    Non ci potevo fare nulla era più forte di me adoravo camminare sotto la pioggia, sarà che non si incontrava nessuno o che attutiva tutti i rumori ma quando pioveva potevo pensare tranquillamente, non venivo disturbato da niente e da nessuno ero solo io l'acqua che mi tranquillizzava e quella mia seconda personalità che avevo creato per difendermi dai ricordi, comunque quella mia passeggiata non era scaturita da una insana voglia di farmi un'altra doccia, ma mi ero recato al palazzo del kage per richiedere il permesso ufficiale per andare fuori dal villaggio e viaggiare per il territorio del mio paese, in verità ero andato per andare oltre i confini ma visto che non mi è ancora possibile ho fatto la richiesta per viaggiare entro i confini.

    Sai già dove andare? Oppure voi solo andare per boschi a non fare nulla?

    Beh veramente volevo visitare tutta Iwa per ottenere informazioni su di lui e chissà forse potrei anche scoprire qualche segreto.

    Anche se lo pensai scherzando era questa la verità, volevo ottenere quante più informazioni possibili su colui che in una notte era riuscito a sterminare tutta la mia famiglia ed in più volevo scoprire come mai dopo tutto questo tempo non si era più sentito parlare di quell'individuo, queste erano le due domande che fin da quel giorno mi avevano perseguitato come fantasmi, ogni volta che ripensavo a quell'avvenimento mi ribolliva il sangue nelle vene e venivo sommerso di nuovo da tutti quei sentimenti, odio verso quell'uomo e la mia totale inutilità, la disperazione, la rabbia e la paura tutti insieme questi sentimenti formavano un cocktail che mi faceva diventare facilmente irritabile e pronto a menar le mani pur di sfogarmi un po', ed ecco che mi si presentò la possibilità di sfogarmi, poco più avanti sentii degli strani rumori e dopo essermi appostato in un vicolo vicino vidi due persone un ragazzo e una ragazza che litigavano, a prima vista sembrava il litigio tra un padre e una figlia ma a una seconda occhiata la figura più alta sembrava troppo giovane per essere il genitore della ragazza ed allo stesso tempo troppo anziano per essere un fidanzato che ha fatto qualche cavolata così mi nascosi dietro un angolo per studiare la situazione e vedere se intervenire o meno.

    So già che vuoi intervenire lo stesso quindi sbrigati...aspe c'è qualcosa che non va.

    Ichiei aveva ragione, il ragazzo si guardava in giro come se avesse paura di attirare troppi sguardi indiscreti mentre la ragazza cercava di divincolarsi, la cosa che però aveva attratto la mia attenzione però non fu il loro comportamento ma bensì un piccolo luccichio prodotto da un kunai che il ragazzo aveva tirato fuori all'improvviso per minacciare la ragazza, così decisi di uscire dal mio nascondiglio e corsi verso di loro, senza riflettere mi avvicinai al ragazzo così tanto da potergli tirare un pugno in pieno volto, non incontrai nessuna resistenza perché l'uomo (da vicino mi accorsi che aveva circa una ventina d'anni) non si aspettava una entrata in scena del genere e tanto meno di essere colpito, non appena mi girai verso la ragazza mi accorsi che era sparita e lo stesso valeva per l'uomo che avevo colpito, per evitare altri problemi andai al primo posto di guardia ed informai dell'incidente così da mettere in guardia tutti. Anche se avevo colpito quel tizio ero ancora nervoso e potei sfogarmi del tutto solo quando tornai a casa dove scatenai la mia furia su di un uomo di legno per ore. Il giorno successivo dopo aver preparato tutto quello che mi sarebbe servito cioè i viveri, i cambi e le armi decisi di fare un ultimo giro per la mia casa, andai in ogni stanza per memorizzare ogni singola cosa.
    Dopo aver salutato la mia casa mi misi in viaggio, non sapevo dove andare ma ormai mi ero deciso così mi incamminai verso le porte di Iwa per poter iniziare quella mia avventura senza una meta e con uno scopo nato da un pensiero che mi tormentava da anni.
    Era una giornata limpida e il sole si rifletteva sulle varie pozzanghere d'acqua che si erano fermate con la pioggia del giorno prima, mentre camminavo per il sentiero decisi di cambiare strada non perché conoscevo qualche scorciatoia o altro ma perché avevo la sensazione di essere seguito dal villaggio, così dopo aver cambiato un paio di volte direzione così da essere coperto da degli alberi creai una copia di me e la mandai oltre quella copertura di fortuna, io invece mi arrampicai su un albero usando il controllo del chakra.

    Ti sei stancato finalmente di farti seguire eh? Quando la prendi lasciala a me almeno mi diverto.

    Non ero sicuro delle sue intenzioni e no non te la lascio.

    Non appena vidi passare la figura incappucciata che mi seguiva iniziai a scendere dall'albero per prenderla alle spalle, l'azione non fu difficile, anzi non m'impegnai nemmeno visto che la persona che mi stava inseguendo era inesperta, per catturarla decisi di usare il filo metallico ma la reazione che ebbe alla sua immobilizzazione mi colpi molto

    Noooo! Lasciami andare!

    Non appena si girò vidi nei suoi occhi un terrore che mi era familiare, erano gli stessi che avevo quando vidi la mia famiglia venire massacrata, i suoi occhi si riempirono subito di lacrime e questo mi mise ancora più a disagio visto che ora sembravo io quello che stava inseguendo la sua vittima, ma non appena vide che ero un'altra persona da quella che si aspettava si calmò immediatamente e inizio a piangere, ma non erano lacrime di terrore ma di gioia.

    Scusami se ti ho urlato addosso ma mi hai colto di sorpresa... e scusa se mi sono messa a inseguirti ma avevo bisogno del tuo aiuto.

    Chi sei e perché ieri sei scappata?.

    Il mio nome è...Miu e ti vorrei ingaggiare per proteggermi dall'uomo di ieri.


    Eliminai l'afflusso di chakra verso il filo e la slegai.

    Primo non mi hai risposto e secondo perché ti dovrei proteggere? se hai bisogno di una scorta potevi fare una richiesta agli uffici del kage visto che ieri li o sbaglio?

    ...Non potevo andare li ieri...e poi ho bisogno di una persona ora.

    E tu ti vai a fidare di uno sconosciuto?

    Ieri non hai fatto storie quando mi hai salvato, anzi sei stato l'unico a intervenire.

    Tsk...va bene spiegami tutto e se la tua storia non mi convince ti lego e ritorniamo al villaggio...Comunque io mi chiamo Touma piacere Miu



     
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0 replies since 11/9/2014, 23:13   39 views
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