Chapter I - Un Chakra Particolare

PQ Bakin Hisashi

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  1. GerryH
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    CHAPTER I - Un Chakra Particolare 1
    Bakin si svegliò in una mattina perfetta per quello che aveva in programma di fare. Alzatosi dal letto, rivolse il suo sguardo fuori dalla finestra e da essa vedeva negozi aperti, anziani che discutevano, bambini che giocavano, grandi alberi con foglie verdissime, la luce del sole faceva spiccare le foglie, c'era un panorama bellissimo
    Iwa... è bellissima... domani diventerò uno studente dell'accademia ninja... voglio essere preparatissimo, dovrò diventare forte.
    Bakin si rivoltò verso la sua camera, c'erano cassetti, fogli su cui Bakin scriveva di tutto, quello che pensava, i consigli che gli dava suo nonno e anche disegni che Bakin avvolte realizzava.
    Bakin indossò una maglia a maniche lunghe, una felpa, i suoi guanti, non poteva separarsene, è solito toglierseli se è in difficoltà o particolarmente nervoso in una situazione, come uno scontro, e infine dei pantaloni abbastanza larghi con una fasciatura sulla coscia destra. Mangiò la sua colazione e uscì di casa, era teso, mancava 1 solo giorno alla sua iscrizione all'accademia ninja, voleva farsi trovare pronto a tutto. Non era ancora molto sicuro e quindi decise di recarsi da suo nonno.
    Camminava tranquillo, gli piaceva vedere tutti gli abitanti di Iwa col sorriso, che giocavano, che ridevano e c'era ovviamente chi lavorava, ma sempre volentieri.
    Bakin era da suo nonno, appena arrivato.
    Ehi nonno, come va?
    Bene Cough Cough Bene, ma dimmi, c'è un motivo particolare del perchè sei qui oppure volevi venire a trovare il tuo bel nonnetto?
    Beh... nonno... domani dovrò iscrivermi all'accademia ninja, ma mi serve qualcosa per crede ancora di più in me stesso... non so se andando più avanti, sarò all'altezza...
    Perchè dici queste stupidaggini? tu sei speciale, e a confermarlo è il tuo chakra particolare... possiedi l'arte innata del Bakuton o Arte dell'Esplosione... ovviamente non sei ancora in grado di utilizzarla... ma ben presto potrai, non hai bisogno di trovare un credere in te stesso... credi già in te stesso, lo so e ne sono convinto... vedrai domani come l'accademia ninja non è da temere... ma da adorare, e vedrai come già da domani, ti vorrai allenare... e lo farai.
    Grazie nonno... non so come farei senza di te, mi dai sempre ottimi consigli, mi rassicuri sempre, voglio arrivare lontano, voglio diventare un grande ninja... e ci riuscirò... anche grazie a te, ora vado nonno, ci si vede.
    Bakin dopodichè raggiunse i suoi amici, per stare e giocare con loro.

    4 ORE DOPO



    Si stava facendo tardi e Bakin salutò i suoi amici, era ora di tornare a casa, Bakin corse velocemente verso casa, non voleva perdersi il tramonto visto da casa sua.
    Arrivò appena in tempo, salutò sua madre, abbranciandola come sempre e corse velocemente in camera, era vicino la finistra, e da lì, incominciò ad ammirare il tramonto...
    Ah... dopo un'altra lunga giornata... ecco il tramonto... il momento che amo di più... mi fa riflettere, il cielo che diventa rosso caldo, mi fa sentire protetto, mi fa riflettere sul domani...
    Le nuvole si perdono all'orizzonte, anche gli ultimi raggi del sole stanno per sparire... sostituiti da puntini luminosi nel cielo... le stelle...


    1/3 Credo che per la 1 volta io abbia scritto più narrazione/descrizione che dialoghi... mi sento soddisfatto :si2:


    Edited by GerryH - 17/5/2014, 23:42
     
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  2. GerryH
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    CHAPTER I - Un Chakra Particolare 2
    Bakin, ammirando il tramonto, stesse alla finestra per un bel pò di tempo, ammirando, non solo il tramonto, ma anche quelle poche persone che erano ancora per strada. All'improvviso Bakin, vide persone entrare in una specie di negozio, lì dentro... si mangiava Ramen e Bakin ne andava pazzo. Velocemente uscì di nuovo di casa, avvisando la madre mentre usciva

    Vado a mangiare mamma! Ramen!

    Eh? ma sei impazzito?... che testa di legno... vabbè, se lo merita, ha fatto tanta strada.

    Era dentro e seduto comodo, non era tardissimo però l'unico in quel locale. Ordinò un piatto di ramen e intanto entrò nel locale un jonin di Iwa. Non era molto robusto, e neanche troppo mingherlino, una via di mezzo, capelli abbastanza lunghi che gli cadevano sugli occhi, 2 occhioni azzurri, aveva uno sguardo simpatico.

    Ehi Kimamure, come va? avevo nostalgia del tuo ramen... HAHAHAH

    Che piacere rivederti Kise, vieni siediti pure.

    Non ho mai visto in giro questo jonin... beh non ne conosco molti, però lui non sembra un jonin... ha un'aria troppo gentile... chissà forse nasconde un lato nascosto...
    Il locale non era nuovissimo, era messo abbastanza male, c'erano piccole crepe dappertutto, però era un luogo caldo, si stava bene anche non essendo il locale, esteticamente eccellente.
    Che strana sensazione, questo posto cade a pezzi, eppure sto bene qui. Non so perchè penso a queste cose, devo concentrarmi per domani, si inizia, speriamo questo piatto di ramen mi aiuti in qualche modo.
    Il jonin, improvvisamente si rivolse a Bakin

    Ehi ragazzo, cos'hai? ti vedo penserioso, tutto oki?

    Ma...?!?! Perchè me lo domanda? chi è? Beh è un jonin, meglio non essere scortese come sempre...
    Niente signore...
    Nah... questo "signore" non mi piace, chiamami Kise, siamo tutti di Iwa, se siamo cosi freddi tra di noi non andremo lontano, capito ragazzo? stai tranquillo non ti mangio mica, finchè sei di Iwa. Ehi Kamamure, come va col ramen? il ragazzo domani diventerà uno studente, deve nutrirsi bene, quindi pago io per lui, ragazzo, ordinane quanto vuoi.

    Oh... a essere gentile e simpatico lo è... ma spero per Iwa che sia anche un forte ninja... non potrà mica vincere gli scontri offrendo ramen...
    G...grazie sign... o cioè Kise.

    Mentre il jonin Kise e Bakin incominciarono a mangiare il loro ramen, entrò un'altra persona nel locale, era u anziano, sembrava essere una persona molto saggia, aveva solo 2 ciocche di capelli ai lati, nel mezzo... una prateria, si reggeva in piedi con un bastone ed indossava una lunga veste bianca con alcune striscie di blu.
    L'anziano vide Bakin... Kise e Bakin però non si girarono nemmeno, erano troppo attratti da quel ramen... che era una delizia.

    Ehi Bakin cosa fai qui?

    Bakin si voltò e...
    Nonno! come va? sono qui a mangiare un pò di Ramen e devo dire che ne sono innamorato.. è ottimo...
    HAHAHAH... peccato non ti abbia mai raccontato di questo posto... Ehi Kimamure tutto oki? miraccomando tratta bene mio nipote, è in gamba, e vedo anche il grande Kise... come va giovinciello? è passato un po di tempo
    Ma certo Mizaru, non preoccuparti.
    Ah... Mizaru, sei un grande uomo, e credo che tuo nipote sia fortunato, l'ho conosciuto abbastanza mentre mangiavamo, vedo in lui qualcosa di particolare e so che non mi sbaglio... allora?
    Non ti smentisci mai... sono sicuro che solo vedendolo avrai capito che domani diventerà uno studente... per quanto riguarda la cosa "particolare"... devi sapere che Bakin possiede l'arte innata del Bakuton.
    Quando il nonno di Bakin lo disse... Kimamure e Kise si meravigliarono... non era cosa di tutti i giorni, difatti Bakin attualmente è l'unico a possedere quella innata nel villaggio.

    UN'ORA DOPO



    E' tardi nonno, io devo andare a casa, o la mamma si preoccuperà.
    Vai vai Bakin, miraccomando domani fai un salto a casa se puoi.
    Certo nonno! Ciao Kimamure prepari il migliore ramen del mondo! Ci si vede Kise.
    Grazie Bakin, miraccomando fai il bravo! Ci si vede, magari domani Bakin

    Bakin era felice, tornò a casa saltellando. Arrivato a casa andò in camera sua, ed esausto si fece catturare dal suo letto.




    Edited by GerryH - 17/5/2014, 23:42
     
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  3. GerryH
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    CHAPTER I - Un Chakra Particolare 3
    Bakin appena ritornato a casa, crollò completamente, era parecchio stanco. Si addormentò in un attimo. Durante la notte si muoveva perchè sognava combattimenti tra lui e alcuni nemici, allenamenti molto intensi, sognava lui in missione, sognava la sua abilità innata, mentre lui la utilizzava.
    Il sole era sorto, Bakin si svegliò molto presto e come solito fare, andò in bagno per rinfrescarsi la faccia e anche per svegliarsi meglio. Dopodichè mangiò la sua colazione, ritornò in camera sua e incominciò a vestirsi.
    Uscì di casa, pronto a diventare uno studente dell'accademia ninja, Bakin se la prese comoda, camminava abbastanza lentamente, era parecchio in anticipo. Arrivato all'accademia, si fermò qualche istante fuori a un paio di metri dall'entrata... era un enorme palazzo circolare pieno di finestrelle e decorazioni bellissime e accurate.
    Bakin sorrise ed entrò, vide un bancone e subito si avvicinò per chiedere spiegazioni

    Salve, sono Bakin Hisashi

    Salve ragazzo, sei qui per iscriverti giusto?
    Bakin annuì con la testa
    Bene, compila questi moduli
    Bakin ricevette dei moduli da compilare, cosi Bakin si sedette comodo e incominciò a riempire tutti i campi inseriti nei moduli.

    MEZZ'ORA DOPO



    Bakin si alzò e si recò verso il bancone, aveva compilato tutti i moduli.

    Signore, ho compilato i moduli, tenga.
    Oh, grazie ragazzo, tutto apposto, recati domani qui, inizieranno le lezioni e buona fortuna.
    Grazie mille, a domani.

    Bakin uscì dall'accademia e si diresse con tutta tranquillità da suo nonno. Per strada guardava diversamente tutto, forse perchè era diventato uno studente dell'accademia, si sentiva molto più sicuro di sè di quanto lo era già. Arrivato sotto casa di sua nonno, cominciò a chiamarlo

    Nonno!! vieni in strada dai!
    Il nonno non era in casa, era già per strada, precisamente... dietro Bakin
    Bu! -ROSSO- Bakin si spaventò e cadde per terra
    HAHAHAH Bakin ti ho fregato.
    i 2 si misero in cammino per tutta la città, il nonno di Bakin, lo portò in luoghi dove Bakin non era mai stato, il più importante, uno spiazzo tra gli alberi
    Qui... dovrai allenarti fino allo sfinimento, dopo le lezioni, per perfezionare le tecniche che ti verranno insegnate o che imparerai autonomamente... se vuoi diventare un gran ninja, dovrai passare ore e ore in questo posto...
    Sarà fatto nonno, mi allenerò allo sfinimento, voglio diventare un gran ninja e aiutare Iwa in tutto.
    I 2 decisero di ritornare da Kimamure, per un piatto di ramen, così, dopo una manciata di minuti di passeggiata, arrivarono da Kimamure.
    Ehi come va Kimamure, io e mio nipote siamo di nuovo qui, il tuo ramen è troppo speciale, non si resiste HAHAH Cough Cough Oh, vedo anche Kise, di nuovo qui, tutto bene?
    Certo signore, mentre a te Bakin, com'è andata oggi?
    Buonare signor Mizaru, si sieda comodo, stasera offre la casa.
    Bene, ho dovuto riempire dei moduli, ma adesso sono uno studente dell'accademia, domani inizierò le lezioni e mi impegnerò non tanto, tantissimo per apprendere tutto quello che mi insegneranno i sensei.
    Kise, Bakin e suo nonno mangiarono il ramen di Kimamure fino allo sfinimento e così trovandosi bene tra loro, incomiciarono a raccontarsi vicende vissute, come le missioni di Kise o le storie del nonno di Bakin.
    Dopo circa un'oretta i 3 si lasciarono per tornare a casa.
    Bakin era nella sua camera, ancora una volta girò il suo sguardo verso la finestra, il cielo notturno era pieno di stelle, uno stupendo panorama, quelle stelle davano un'effetto al villaggio, straordinario.
    Bakin sorrise, camminò verso il letto, saltò su di essi e... già dormiva.
    La mattina dopo, Bakin si svegliò, ed eseguì la solita routine mattutina, colazione, lavarsi e vestirsi.
    Bene... sto per cominciare... tra poco la 1 lezione... dopo essa andrò subito ad allenarmi... voglio subito perfezionare le tecniche che mi saranno insegnate.
    Uscì di casa e velocemente si recò verso l'accademia, nuovamente si ritrovò davanti quell'enorme edificio circolare. Entrò e domandò al signore dietro al bancone, dove poteva trovare l'aula indicatagli.
    Entrò in aula, salutò il sensei e la classe e andò a sedere, era abbastanza teso, l'aula era molto spaziosa, ottima per provare le tecniche.
    Il sensei cominciò subito a spiegare una nuova tecnica, la Tecnica della Sostituzione del Corpo. Passò circa una mezz'ora, nella quale il sensei spiegò dettagliatamente i sigilli da utilizzare per poter usufruire della tecnica, e una volta finito, sbirciò il registro per chiamare qualche studente per una dimostrazione... e il sensei chiamò Bakin.
    Hmm... bene, non sono teso, non è difficile.
    Bakin si alzò, si avvicinò al sensei, eseguì i sigilli, e Bakin riuscì a sostituirsi con il piccolo cestino presente in classe.
    Oh, ce l'ho fatta, non avevo tutti i torti, non era difficile.

    Finita la lezione, Bakin molto felice, uscì dall'accademia e si recò subito nel posto in cui l'aveva portato suo nonno, e lì trovò proprio il suo nonnino, probabilmente lo aspettava.
    Ehi nonno!
    Non perdiamo tempo, bisogna allenarsi Bakin, ora ti accennerò le altre 2 tecniche che imparerai all'accademia, la tecnica della moltiplicazione del corpo e la tecnica della trasformazione del corpo.
    Così il nonno cercò di far ragionare Bakin, e di fargli imparare le altre 2 tecniche, senza però dirgli tutto quello che doveva sapere per poterla usare, lo voleva solo allenare nel concentrarsi.
    Si è fatto tardi Bakin, sei stato bravissimo, ora va a casa a riposare, domani hai lezione.
    Bakin molto esausto, ritornò a casa e si piombiò sul letto, che in quel momento, era il suo miglior amico.


    3/3 FINISH. spero piaccia :asd:
     
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  4. Anselmo
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    Ti do 30 exp, anche se dovrei darti un po' meno. Ma è la tua prima PQ, e preferisco incoraggiarti piuttosto che scoraggiarti.
    I primi due post sono alquanto corti, il terzo è di lunghezza adatta. C'è chi riesce a compensare con ottime ruolate, ma a te manca ancora qualcosa. E' abbastanza noiosetta e sono sicuro che se trovi qualcosa di più interessante su cui ruolare, riesci anche a ruolare meglio.
    Continua così che con la pratica di migliora :soso:
     
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3 replies since 17/5/2014, 00:56   101 views
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