Allenamento sotterraneo

Ormai non si riuscivano più a contare i giorni che separavano me dall' ultima missione a cui partecipai, o dall' ultimo allenamento... la calma si era stanziata sui ninja di Iwa, stranamente.
Ancora oggi, dopo tanti giorni, ricordo perfettamente la missione del villaggio vicino al mio, quella povera ragazza, se non ricordo male il suo nome era Kima... tenuta in ostaggio in quel villaggio abitato da quegli abitanti pazzi e omicidi, beh c' è da dire però che non agivano per volontà loro, ma per colpa di quella roba che gli hanno iniettato nel sangue, e per colpa anche di quel tipo, Lord Saddler, che si è fatto attirare da quel' oscuro e macabro potere.

Che tipo... neanche lo si poteva considerare uomo, era solo un demone con le fattezze di un uomo! Ridurre in quello stato quei poveri abitanti, che vennero uccisi da me e gli altri del gruppo per difendere la nostra vita!

Poi come potevo dimenticarmi del famoso torneo, gli Hunger Games... onestamente le fasi preliminari erano state delle bazzeccole: per scegliere i contendenti che potevano entrare nel torneo o meno, decisero di utilizzare un particolare macchinario che registrava i colpi fisici o magici subiti, dando un valore di potenza che si divideva, in linea di massima, in tre fasce: bassa, media, alta... per entrare nel torneo bisognava ritrovarsi almeno in quella media.
Così, uno ad uno, i contendenti, messi in fila indiana, iniziarono a colpire uno dopo l' altro il sensore, con pugni, calci, ninjutsu... la maggiorparte di coloro che vennero prima di me, erano di livello bassa, infatti vennero cordialmente allontanati, la minoranza restante ebbe tutta quanta il livello media; poi quando venne il mio momento colpì il sensore con un semple endan, la macchina impazzì per il colpo, segnò il livello alto e dopo
andò in tilt.

" Se per un semplice endan fa in questo modo, allora coloro che hanno la fascia media devono essere davvero scarsi!! "

passarono un paio d' ore, prima che sistemassero la macchina e continuassero con le selezioni.
Una volta passate le selezioni, fu il momento delle eliminatorie, avevo sentito dire che, oltre me, di tutti i partecipanti al torneo, solo 3 ninja hanno raggiunto la fascia alta, caso voglia che solo noi quattro della fascia alta, ognuno vincitore del rispettivo girone, saremmo stati i protagonisti dello scontro in tag della finale: il primo a venir messo KO fu uno degli avversari, Shigure Akame, poi, purtroppo, venni messo fuorigioco io, anche se con serenità perchè pensavo di lasciare la vittoria in degne mani, quelle del mio compagno di tag Akio Hyuga, che avrebbe affrontato l' ultimo avversario rimasto, Alphonse Elric; ora che ci penso bene, non ricordo con certezza come si risolse la finale, chi fu a vincere, non ricordo molto bene.


EBIZOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!

assorto com' ero nei miei pensieri e nei miei ricordi, non mi ero accorto, non solo che il nonno mi stesse parlando, ma che si stesse avvicinando anche, così, non appena mi mise una mano sulla spalla, ed urlò il mio nome, mi fece un spavento che sarebbe anche potuto essermi fatale.

NONNO!! CHE BISOGNO HAI DI URLARE??!! NON SONO SORDO, MA POI NON SI USA PIU' BUSSARE PRIMA DI ENTRARE???!!!

Nipote sciocco! Ho bussato almeno un centinaio di volte, ma non mi hai risposto, sono entrato e non te ne sei accorto, ti chiamavo mentre mi avvicinavo, ma non mi sentivi, dì grazie che non ti ho fatto saltare in aria lanciandoti addosso qualcuno dei miei jutsu!

Va bene, va bene, comunque, cosa sei venuto a dirmi?!

Giù ti ho preparato un foglietto con le indicazioni per il luogo che devi raggiungere per il tuo allenamento!

Ok nonno!

a quel punto, mio nonno se ne andò ed io fui libero di andarmi a lavare e vestire, per prepararmi all' allenamento giornaliero che mi stava aspettando.