[Story Mode] Il Deserto di Shurima - Battaglia sul Fronte

Per Kashi

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    « Sanità mentale? Non ricordo di aver mai avuto un simile fastidio!. [cit.]»
    «Mi gioco anche la mia vita sul filo del rasoio.
    Se poi la vita è quella tua, farò anche d' avvoltoio!»

    Group
    Member
    Posts
    11,335
    Location
    Inferno

    Status
    Offline
    L'ufficio del Kage era in fermento mosso da una forza quasi bestiale, le persone correvano per ogni corridoio ammassando carte sulla scrivania dell'uomo che teneva Oto in mano.
    Ogni attimo era la frenesia più totale il chiasso era quasi assordante ed Orotsu si teneva la testa tra le mani facendo tremare la gamba.


    -Signore deve firmare questi!-

    -Mi serve il Kage! Manca la sua firma qui!-

    -Ha già scelto il suo rappresentante?-

    -Fra dieci minuti dobbiamo avere un responso!-

    La tensione aumentava sensibilmente le urla si facevano sempre più forti, quasi il palazzo fosse diventato un circo equestre. Orotsu senza il minimo preavviso si alzò scagliando la sedia all'indietro e urlando in maniera quasi disumana.

    -SILENZIO!-

    Le pareti arrivarono quasi a tremare e l'uomo con un colpo di mano getto vià tutte le carte sulla scrivania.

    -Questa faccenda si può risolvere in pochissimi secondi, smettetela di girare intorno che ho mal di testa!-

    Orotsu prese tre fogli da terra ed una penna che era caduta nel trambusto e con forza sbattè entrambe sulla superficie di legno iniziando un suono stridulo durante la stesura del testo.

    CITAZIONE
    Rogue, richiedo immediatamente la tua presenza sul campo di battaglia. Devi recarti nella parte sud di Suna questo è tutto in messaggio non posso scrivere più di molto. Vai all'accmpamento di Oto lì riceverai ulteriori informazioni, la lettera ti verrà consegnata dai tuoi compagni di viaggio. Devi trovare quest'uomo, ti allego uno foto.

    A lettera finita Orotsu la lanciò ad uno dei tanti lacchè e iniziò a scrivere sulle altre due non prima di aver squadrato il ragazzo, quel singolo sguardo spiegava tutto.

    -Quella lettera va consegnata insieme a queste altre ognuna in sequenza la prima va a Grapha, la seconda a Goryu, immagino tu non sia così stupido da non conoscerli e la prima che ti ho dato deve essere consegnata da loro a Rogue, adesso muovi il culo.-

    Il ragazzo sparì dalla sua vista mentre l'ufficio calmava i bollenti spiriti ed il Kage si accasciava sulla sedia, rialzata, con una mano sugli occhi.
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    Giornata uggiosa e silenziosa un po' come al solito negli ultimi tempi: pare quasi che il tempo si sia fermato e non voglia proprio andare avanti, come se qualcuno abbia manomesso le lancette dell'orologio del mondo. I giorni per il rosso scorrono lenti e monotoni, e non c'è assolutamente nulla che li renda uno leggermente differente dall'altro: niente di niente. Nada. Nisba. Nothing.
    Il Jonin è seduto sul divano ed osserva le strade trafficate del Suono dalla grossa finestra del salotto. Guarda tutti quanti con noncuranza, quasi non gl'importi di quel popolo così inetto da non riuscire a ribellarsi ad uno stupido regime con poco senso. Anche lui in parte è così, non riesce a sfidare apertamente il Kage come ha fatto Blaze, ma comunque ha avviato una sorta di rivoluzione sotterranea, qualcosa che può essere letale se portata a termine.
    E poi il campanello. Si volta rapidamente per osservare la porta qualche istante, infine si alza e poggia i piedi scalzi sul terreno, muovendo rapidi passi verso l'entrata e continuando ad osservare il legno scuro. La percezione del chakra viene rilasciata, e riesce chiaramente a distinguere due figure oltre la porta. E' qualcosa che fa sempre, giusto per controllare. E' sicuro delle sue capacità e non sente nemmeno il bisogno di prendere precauzioni che vadano oltre questa.
    La porta viene aperta rapidamente, e due figure compaiono oltre l'uscio. Due figure particolari, una ragazza dai capelli chiarissimi, bianchi, e con un equipaggiamento abbastanza leggero, con un grosso tatuaggio sconosciuto sul collo. Gli occhi di un verde intenso ed un'altezza di approssimativamente un metro e settanta, con una corporatura abbastanza allenata e scultorea. Il ragazzo è poco più basso di lei, con dei capelli scuri de gli occhi azzurri. Ha una spada sistemata dietro la schiena e moltissime armi nei borselli, visibili chiaramente, proprio come la ragazza stessa.

    Ehm.. siete?

    Il mio nome è Grapha, piacere di conoscerti.

    Io sono Goryu, a tuo servizio. E' per te, dal Kage.

    Ed il giovane gli porge un bigliettino: solitamente il Kage quando vuole convocarlo ne manda uno, oppure un semplice falco, ma addirittura due persone? Afferra con noncuranza il messaggio e comincia a leggerlo a bassa voce, alternando lo sguardo fra le scritte ed i due ragazzi.
    CITAZIONE
    Rogue, richiedo immediatamente la tua presenza sul campo di battaglia. Devi recarti nella parte sud di Suna questo è tutto in messaggio non posso scrivere più di molto. Vai all'accmpamento di Oto lì riceverai ulteriori informazioni, la lettera ti verrà consegnata dai tuoi compagni di viaggio. Devi trovare quest'uomo, ti allego uno foto.

    E prima di rispondere nuovamente a quei due si concede qualche istante per esaminare la foto del suddetto uomo da trovare: un tipo pelato e con delle folte sopracciglia. Una barba lunghissima ed un corpo assolutamente massiccio. Però, chissà chi è. Comunque sia ripiega nuovamente la lettera e la posta sul mobiletto accanto all'ingresso, poggiando una mano sulla maniglia e continuando ad osservare i due.

    E quindi? Voi cosa c'entrereste?

    Dobbiamo accompagnarti, ovvio.

    Esatto.

    No, io non accetto l'aiuto di nes..

    Dobbiamo venire con te, ordini dall'alto. Non è nulla di semplice a quanto pare, una persona non basta.

    Primo: non interrompermi mai più. Secondo: e va bene, ma se mi state fra i piedi vi lascio indietro.

    E fa cenno loro di aspettare qualche secondo ed accomodarsi, indicando svogliatamente il divano e richiudendo la porta appena gli altri due sono entrati. Scompare nel corridoio e si dirige rapidamente nella sua stanza per recuperare tutto ciò che gli serve per qualcosa di "difficile" quale l'incarico che sta per affrontare: se il Kage ha mandato altre due persone con lui significa che è davvero una questione non facile.
    Si prepara con rapidità, prendendo tutte le sue armi e scrivendo un'avviso ad Erza, così che sappia dove lui è andato al ritorno dal turno in ospedale. Infine si presenta di fronte ai giovani con la sua eccentrica divisa rossa ed arancione composta da una normale maglietta ed un paio di pantaloncini corti. Sì, insomma, non si può dire che non sia eccentrico oltre ogni aspettativa. Fa un cenno agli altri due, uscendo di casa rapidamente.


    Un paio di giorni dopo...


    Raggiungono l'accampamento relativamente presto, in circa un paio di giorni di viaggio con soste varie e non molto lunghe, giusto per mangiare qualcosa e riposarsi un po', alla fine stanno viaggiando a piedi ed è anche normale. Ha avuto modo di osservare bene i suoi due compagni: il giovane è veloce e scattante, probabilmente un combattente fisico. L'altra ragazza è più lenta, ma a quanto pare è molto capace con il ninjutsu e le arti mediche.
    Appena arrivano si mettono subito alla ricerca di quell'uomo, ricevendo informazioni un po' da tutti e raggiungendo la sua postazione in pochissimo tempo.

    Buongiorno, è lei..? Sì, è lei, è uguale al tipo della foto. Ci manda il Takage.
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    « Sanità mentale? Non ricordo di aver mai avuto un simile fastidio!. [cit.]»
    «Mi gioco anche la mia vita sul filo del rasoio.
    Se poi la vita è quella tua, farò anche d' avvoltoio!»

    Group
    Member
    Posts
    11,335
    Location
    Inferno

    Status
    Offline
    Il vento soffiava forte tra le dune, creando un fiume giallo rasente il suolo e che si infrangeva al limite dell'altipiano creando una sorta di cascata d'oro che volava lontana nell'etere. Appena Rogue si presentò al campo nessuna persona non lo notò, la pelle di un uomo che aveva visto poche volte il deserto ed il suo sole cocente, con il coprifronte di Oto, tutti sapevano bene chi era stato mandato dal Kage del Suono, un temibile guerriero dai poteri inimmaginabili la cui potenza era solo secondaria alla fama ma nessuno si sarebbe mai potuto immaginare avesse quell'aspetto. La sua entrata in scena richiamò da una tenda un uomo gigantesco, sui due metri d'altezza con fisico imponente due sopracciglia tagliate in modo bizzarro ed un lunghissimo pizzetto.

    Buongiorno, è lei..? Sì, è lei, è uguale al tipo della foto. Ci manda il Takage.

    L'uomo si gratto il pizzetto osservando la compagnia, di tre persone dal distinto portamento.

    -Sono Jura, se ti manda Orotsu sappi che sei poco benvenuto, ci aveva promesso un esercito ma ci accontenteremo del leggendario trio anche se dubito siate in grado di risolvere la faccenda, seguimi.-

    L'uomo si girò sollevando il suo vistoso abito bianco ed attraversò il campo ricevendo saluti dalle persone circostanti, era una persona molto rispettata e quella gigantesca linea che si stagliava sul limite dell'altipiano era ricoperta da migliaia di tende, un bell'esercito nonostante i mancati aiuti del Takage. Jura si fermò al limite dell'altipiano, v'era un salto di un centinaio di metri ma la vista che si poteva ammirare da li era sublime.

    -Questa signori è Shurima!-

    shurimadesert_by_elfray-d5v5b8k



    -Questa zona appartiene a noi, il problema è sorto a causa di quelle piramidi, si sono messe in funzione e... bhè, adesso il territorio è conteso. Per oggi non avete nulla da fare potete andare nei vostri alloggi vi indicherà la strada uno dei miei assistenti, sono nella tenda più grande.-
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    L'uomo ha un'espressione assolutamente regale, e la sua figura m'incute quasi timore. Mi viene quasi d'istinto piegare il capo per qualche istante prima di tornare ad osservare quell'uomo dritto negli occhi. Ne scruto ogni particolare, ne assorbo la figura quasi fosse necessario stamparmela in mente. Apro entrambe le mani per presentare i due compagni che mi porto dietro e poi parlo con il mio solito tono sicuro, alla fine non ha senso essere troppo composti solo perchè lui è un probabile superiore.

    Piacere Jura, e sì, mi manda quello lì. E sì, noi tre bastiamo per un intero esercito, io in particolare. E poi, va beh, ci sono pure loro.
    Grapha, la ragazza, e Goryu, il giovane. Io sono Rogue, tanto piacere e bla bla bla. Saltiamo i convenevoli, mi fanno alquanto scendere le balle.


    I due compiono un semplice inchino, e tutti quanti cominciamo a seguire Jura quando questo cammina. L'accampamento è davvero molto grande, ed a quanto pare questo esercito è anche ben fornito, quindi non riesco a capire molto bene perchè necessitino di altri uomini al momento, uomini che tra l'altro provengano dal suono, che è molto lontano da questo posto.
    Tutti quanti lo salutano con riverenza, rivolgendo a noi un mero saluto di gentilezza, anche perchè siamo delle persone sconosciute, ma se siamo scortati da lui c'è un motivo, no? E questo dovrebbero capirlo comodamente tutti quanti. Camminiamo per qualche minuto per tutto l'accampamento, attraversandolo completamente come se dovessimo tagliarlo a metà. Al termine superiamo un paio di legnose palizzate e raggiungiamo una sorta di crepaccio, mentre una vista assolutamente idillica si mostra ai nostri occhi.
    Uno splendido scenario desertico e dorato, completamente colorato della luce aranciata del sole calante. Ci sono moltissime asperità e rocce alte, allungate. Stranissime piramidi emettono dei raggi luminosi verso l'alto, rendendo tutto il panorama assai irreale, quasi da sogno. Mi avvicino di qualche passo al bordo del burrone, osservando incantato tutto quello, poi mi volto rapidamente verso l'uomo.

    Wow, è magnifico. Shurima ha detto, eh?

    E nulla, qualche altro secondo prima di continuare ad osservare quel panorama e poi gli uomini di Jura ci accompagnano all'alloggio. Una grossa tenda con tre posti letto e tutti i comfort disponibili in situazioni del genere, va più che bene. Mi siedo sul letto centrale e guardo gli altri due con uno sguardo interessato, alternando lo sguardo su entrambi.

    Bene, adesso ditemi che sapete fare, almeno avremo più alchimia.

    Afferma il giovane, cominciando ad ascoltare ciò che gli altri due hanno da dire.
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    « Sanità mentale? Non ricordo di aver mai avuto un simile fastidio!. [cit.]»
    «Mi gioco anche la mia vita sul filo del rasoio.
    Se poi la vita è quella tua, farò anche d' avvoltoio!»

    Group
    Member
    Posts
    11,335
    Location
    Inferno

    Status
    Offline
    Dalla porta, all'improvviso, un messaggero vien al calar del sol. Vestito di un pesante abito nero che lo copre quasi totalmente eccetto per un braccio sui cui è possibile notare un tatuaggio blu tribale e ed una gamba scoperta dal ginocchio in giù, il suo arrivo sembra quasi presagio di morte, a dir poco spaventoso e con le sembianze di un demone, l'unica parte visibile della sua faccia erano gli occhi ed il naso, due di questi mancavano.

    -Il signor Rogue suppongo.-

    L'unico occhio che gli era rimasto era una piccola fessura dal colore violaceo che scrutava le tre persone penetrandole da lato a lato quasi fosse una spada.

    -Devo consegnarle questo. Buona giornata.-

    Fece un cenno con la mano girandosi ed andandosene incamminandosi attraverso il dedalo di tende. Il pacco era un modesto scatolo rossiccio con dei ricami sulla cui sommità era attaccata una lettera il cui sigillo di cera era ancora intatto.

    CITAZIONE
    Carissimo Rogue, questo forse non è il momento migliore per parlare di queste cose ma se stai leggendo vuol dire che il mio testamento è stato fedelmente seguito, ti allego insieme a questa lettera un oggetto che trovo alquanto bizzarro, è un cappello ricordo di una mia vecchia avventura. Per quante volte abbia tentato di bruciare, distruggere, sigillare, abbandonare, polverizzare questo copricapo non sono mai riuscito a sbarazzarmene ed adesso la mia eredità va a te poichè sento che c'è qualche segreto dentro i suoi tessuti. Passo e chiudo.
    Cappello Eccentrico
    [IMG]8937981-illustrazione-di-zio-sam-hat[/IMG]
    Cappello appartenuto al mago esperto in jutsu proibiti Ryze, sembra sia semplicemente un cilindro utile come vezzo. Regalato da Boskonovitch, sotto volere dello stesso Ryze, a Blaze poichè ispirava simpatia al mago. Sembra più pesante dei normali copricapi, ma non presenta alcuna particolare capacità.
    Molto utile per far ridere alle feste o come componente del proprio vestito di carnevale nonostante la sua pesantezza lo renda piuttosto scomodo.

    Blaze Cooper


    La lettera finiva così e dentro la scatola v'era il cappello, maledizione o eredità?

    Mattina, Piane di Shurima

    L'esercito si apprestava a posizionare i propri squadroni tra le sabbie marciando verso le piramidi dalla luce abbagliante, quei monoliti andavano distrutti il prima possibile per poter riprendere il controllo delle terre. A capo dell'esercito Jura comandava con decisione i vari soldati.

    -Fra poco capirete contro chi stiamo combattendo e perchè abbiamo perso sempre più terreno.-

    La luce di una piramide iniziò a farsi violacea risplendendo nell'immenso cielo terso del deserto. Segno infausto, il terreno vibrò per qualche secondo mentre la piramide rilasciava onde verdognole nell'etere scuotendo la sabbia che iniziava ad accumularsi formando figure dalla forma abbastanza riconoscibile.

    1024px-Fantasy-warrior-weapon-army-armor-sword-arms-shield



    Jura sollevò l'enorme mano incitando alla carica.

    -Ogni testa sono mille ryo, alla carica uomini!-

    Allora il loro esercito è composto da duemila uomini mentre il tuo da mille, ogni tuo soldato ha un punto danno ed uno resistenza loro posseggono due punti danno e tre resistenza a testa, ogni turno in base al danno complessivo scalerò, 10% alla tua vita, 10% a Hyuga e Ranton e 70% all'esercito se riesci a danneggiare per seimila vinci senza perdite, a te la mano.


    Edited by LordScorpio - 19/7/2013, 01:28
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    Quella fu una lunga chiacchierata, ma porre le domande più improponibili ed entrare nelle discussioni più scomode fu come un modo per conoscerci meglio. Insomma, non avevo mai combattuto con qualcuno a mio fianco prima d'ora, e dover condividere una battaglia di tali dimensioni non era cosa di tutti i giorni. A quanto pare era gente preparata e dalle strane capacità innate: nessuno proveniva da Oto, in realtà, ma non mi sarebbe fregato poi tanto in qualsiasi caso.
    La ragazza possedeva lo speciale occhio del Byakugan ed un assai vasto repertorio di tecniche taijutsu, il che sarebbe risultato veramente utile date le peculiarità di quel clan. L'altro invece possedeva la singolare kekkei genkai che permetteva di combinare acqua e fulmine per dar vita a scosse elettriche devastanti, talvolta anche provenienti dal cielo stesso. Qualcosa di devastante con la giusta combinazione ed un ordine adeguato.
    Rimanemmo lì per qualche ora, anche perchè all'interno si stava decisamente meglio: fuori la temperatura era scesa oltremodo e si gelavano le palle, mentre i focolari all'interno delle tende rendevano il tutto avvolto in un piacevole torpore. Non posso negare che quella branda fosse irrimediabilmente scomoda, ma avevo dormito in posti peggiori per potermi considerare sfortunato. E poi... ero in buona compagnia, cosa che non succedeva spesso.
    Poco più tardi, quando in realtà mi stavo addormentando, giunse nella nostra tenda un uomo dall'aspetto assai strano che mi fece sobbalzare e portare una mano al petto. Beh, non che fossi un cuor di leone davanti a certe brutture, eh, ero un amante del bello io. Trattenendo il vomito per quell'obbrobrio che mi trovavo di fronte abbassai leggermente lo sguardo ed allungai una mano per afferrare ciò che mi porgeva.

    -Il signor Rogue suppongo.-

    Sì, sono io.

    -Devo consegnarle questo. Buona giornata.-

    Afferrai quel grosso pacco fra le mani ed osservai l'uomo sfuggire via fra le tende in un silenzio religioso. Osservai silenzioso per qualche istante l'esterno prima di aprire la scatola con estrema cautela: non avrei mai potuto sapere se quello fosse o meno un semplice tentativo di farci fuori o non so cosa. Sempre meglio essere prudenti, no? Guardai all'interno con un pizzico di curiosità, ritrovandomi piacevolmente confuso da quella sorpresa, ma soprattutto da quella lettera: avevo visto quell'oggetto un paio di volte in vita mia.

    CITAZIONE
    Carissimo Rogue, questo forse non è il momento migliore per parlare di queste cose ma se stai leggendo vuol dire che il mio testamento è stato fedelmente seguito, ti allego insieme a questa lettera un oggetto che trovo alquanto bizzarro, è un cappello ricordo di una mia vecchia avventura. Per quante volte abbia tentato di bruciare, distruggere, sigillare, abbandonare, polverizzare questo copricapo non sono mai riuscito a sbarazzarmene ed adesso la mia eredità va a te poichè sento che c'è qualche segreto dentro i suoi tessuti. Passo e chiudo.

    Blaze Cooper


    Blaze? Non avevo sentito o pronunciato il suo nome per molto tempo ed adesso ritornava lì come un mattone su un piede. Lessi la lettera a voce alta senza pensarci ed afferrai quel copricapo, poggiandolo sul letto prima di provare anche solo a pensare a qualsiasi cosa. Perchè mi arrivava proprio in quel momento? L'avrei scoperto più tardi, probabilmente, anche se in quel frangente non mi sarebbe mai passato per la mente di indossare una simile barocca oscenità durante una guerra: sarebbe stato un po' ridicolo. Ma giusto un po', eh.
    Lo poggiai di nuovo nella scatola e la richiusi, poggiandolo ai piedi della branda e sdraiandomi lentamente. Dopo quel viaggio così lungo un bel riposino ci stava tutto, e contando che il sole era tramontato da poco avrei avuto un bel po' di tempo per dormire e svegliarmi bello che riposato. E buonanotte a tutti, mi addormentai quasi immediatamente sotto una semplice coperta di paille e cominciai a sognare. Non ricordo esattamente tutti quanti i dettagli od il fatto in sé, tuttavia ho chiarissima in mente l'immagine di quel marinaio di Viraru che era esploso a causa del sangue nero molto tempo prima durante la battaglia navale. Poi la faccia di Jak, la sua strana pietà, la sua voglia di semplice libertà. E buio, un grosso orologio che cadeva a pezzi...
    ...Mi svegliai completamente sudato nel bel mezzo della notte, i miei compagni dormivano ed il freddo penetrava nelle ossa: dannato deserto, quell'escursione termica mi avrebbe rovinato i capelli e fatto venire un raffreddore. Fortunatamente il sonno prevalse ancora e dormii come un sasso fino alle cinque del mattino dopo, quando ormai il sole stava già lanciando i suoi primi raggi nel cielo aranciato e la temperatura si stava già alzando in maniera assai veloce.

    Andiamo, ci attende una giornataccia.. Anf..

    Se la posso dire tutta al tempo mi sembrava di aver vissuto così tante guerre che mi sentivo un veterano, ma solo dopo mi sarei accorto che in realtà quelle erano solo semplici litigi fra bambini: il peggio doveva ancora arrivare, e non sapevo se sarebbe stata o meno quella una delle battaglie serie che avrei affrontato in futuro. Comunque sia il riposo aveva giovato, ed il dolore alla schiena era completamente passato.
    Il viaggio verso il deserto di Shurima fu avvolto nel silenzio e nella desolazione più totale: quegli uomini sembravano assai stanchi ed afflitti, e quelle strane costruzioni luminose non rendevano di certo il panorama rassicurante, anzi. Menomale che almeno io facevo ridere. Sì, avevo il capello in testa. E allora? Non che non mi vergognassi di sembrare ridicolo, ma se Blaze me l'aveva fatto consegnare un motivo c'era, no? Lui non ha mai fatto nulla senza un fine preciso e perfettamente studiato.

    -Fra poco capirete contro chi stiamo combattendo e perchè abbiamo perso sempre più terreno.-

    Ma che caz..

    Dischiusi leggermente la bocca mentre osservavo quello scenario irreale che si presentava di fronte a me, a noi. Migliaia di soldati si plasmarono autonomamente dalla sabbia stessa, rifulgevano della luce delle piramidi. Sembravano davvero trarre la loro forza da lì. Durante il viaggio qualcuno mi aveva persino raccontato che era una maledizione di uno strano dio: nah, non credo a queste cose, ma racconti del genere mi avevano sempre intrigato un pochetto.

    Ragazzi... Apriamogli il culo.
    UOMINI... ALL'ATTACCO! Ai lati!


    Un semplice urlo ed una mano alzata: io ed i miei compagni avremmo pensato a smaltire tutto quel gigantesco esercito con attacchi ad area, mentre i nostri alleati avrebbero fatto il resto: il vero problema era coprire un'area così vasta, quasi un chilometro bello che largo. L'esercito si sarebbe dovuto dividere in due ali e schiacciare quello avversario da destra e sinistra, anche perchè non volevamo assolutamente rischiare di ammazzare qualcuno di loro durante l'esecuzione dei nostri jutsu.
    La prima, la più veloce, fu la mia compagna con il Byakugan, che piegando i polpastrello di entrambi le mani cominciò a compiere stranissimi movimenti: poi fu il delirio. Ondate di chakra invisibile si sarebbero liberate dal suo corpo alzando una grossa quantità di sabbia, ma investendo in nemici con una potenza assurda nell'area di quattrocento metri: la Hyuga sembrava una mitraglietta per quanto stesse attaccando veloce.
    Il mio compagno non fu da meno: sarebbe stata la prima volta che gli uomini del deserto avrebbero visto le nuvole ed un temporale, ma c'è sempre un'eccezione. A parte qualche rumoroso tuono roboante, gigantesche saette partirono dal cielo per coprire un'area così vasta che quasi non riuscivo a credere a quel potenziale assurdo. In pratica mi sentivo una merdina davanti alla potenza di quei due, ma ognuno faceva quel che poteva, no?

    CLAPPETE CLAPPETE BAMBINI, ARRIVA LO SCAVAFOSSE!

    Il chakra esplose tutto intorno al mio corpo e finì per confluire nel terreno con una velocità ed una potenza allucinanti: eseguii quattro velocissimi battiti di mani solamente per scena, anche perchè il chakra Doton era già in azione nei meandri della terra e sarebbe esploso a breve, spiattellando sia un paio di piramidi che la maggior parte di quei soldati di sabbia.

    *CRACK*
    KABOOOOOM BITCHES! MOUNTAIN SMAAAASH!

    Mountain_Smash



    L'esercito si muove come ho descritto!
    R: 900
    S: 1000-200: 800
    A&J: Mountain Smash x2 (Per un'area totale di 100 Metri di larghezza e 50 in Altezza)

    Grapha
    R: 900-100: 800
    S: 1000-100: 900
    A&J: Palmo D'Aria Degli Otto Sigilli x2 (In direzioni diverse, Per corpire un'area di 400 Metri)

    Goryu
    R: 900
    S: 1000-190: 810
    A&J: Nube di Tuono Onda Interna x2 (12 Folgori Scagliate sull'esercito nell'area di 100 Metri)


    Edited by Kashi - 3/1/2014, 14:51
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    « Sanità mentale? Non ricordo di aver mai avuto un simile fastidio!. [cit.]»
    «Mi gioco anche la mia vita sul filo del rasoio.
    Se poi la vita è quella tua, farò anche d' avvoltoio!»

    Group
    Member
    Posts
    11,335
    Location
    Inferno

    Status
    Offline
    La sabbia si sparse nel vento trasportata in alto dal gigantesco e spaventoso Mountain Smash una tecnica che aveva certamente salvato l'esercito da una disfatta sicura, varie grida di stupore e di gioia investirono il trio mandato a salvare quella situazione, questo era il loro unico dovere e lo stavano facendo divinamente. Le due cupole si chiusero facendo si che l'intero deserto vibrasse per qualche secondo, la sabbia filtrò dalle due stremità di ciascuna tecnica tornando all'amato deserto. Una delle due cupole, la più lontana, sgretolò una delle due piramidi dopo essersi fermata per qualche secondo a causa della resistenza della struttura ma nulla potè sovrastare la potenza di Rogue e tutto si ridusse ad una nuvola di fumo e macerie, una piramide era sicuramente giù.
    Jura sollevò l'enorme braccio a mano aperta ed al suo segnale l'esercito stette silente, in attesa di un secondo cenno per poter muovere l'attacco alla seconda piramide e porre fine alla prima battaglia. Ma così non fu.


    -Apritevi, create due fianchi, i medici dietro, veloci!-

    Le grida del gigante sfondarono i timpani dei soldati che frenetici si andarono a disporre in due file ben distinte e spaventate, cos'aveva avvertito il generale di così preoccupante? La terrà tremò scuotendo le gambe del fragile esercito, la gigantesca cupola di terra, che aveva sgretolato la piramide, cominciò a fratturarsi creando crepe sempre più profonde finchè le due parti del Mountain Smash non iniziarono a dividersi scendendo i lati di una gigantesca figura scura la cui forma iniziò a delinearsi e la sua ombra scura coprì l'intero esercito. Una piramide apparve dal mountain Smash, grande almeno due volte la tecnica e molto più minacciosa adornata da belle pietre di varie colorazioni ordinate meticolosamente in posizioni tali da formare dei disegni ad ogni lato, quello visibile dai soldati presentava un serpente smeraldino dagli occhi infuocati e la lingua nera, un bruttissimo e grottesco disegno la cui sola vista infondeva timore per qualche oscura ragione, la sommità della struttura presentava una gigantesca cupola rendendo quella piramide atipica e sulla parte più alta della cupola una statua di pietra tiranneggiava sugli uomini ancora confusi e spaventati. La statua era una gorgone dagli indistinguibili serpenti al posto della chioma e dai tratti molto delicati, una Medusa inusuale la cui plasticità delle forma la faceva apparire quasi reale.

    -Non possiamo muoverci quella cosa... si muove.-

    Il gigante strabuzzò gli occhi facendoli divenire due fessure mentre la sua portentosa vista osservava quel gargoyle la cui luce solare alle spalle non permetteva una chiara distinzione dei colori, dagli occhi bianchi della gorgone partirono dei raggi verdi che animarono la sabbia ai piedi della piramide fino a rendere i lati della rocce quasi umani, dei giganteschi uomini armati di mazze che si posero ai lati della piramide brandendo uno scudo immaginario, era intuibile che la roccia utilizzata non bastasse a creare quello strumento, la figura discese la cupola rintanandosi in essa mentre i guardiani iniziarono a randellare dando due colpi simultanei all'esercito volendolo porre istantaneamente in ginocchio.
    Zum zum, entra nella piramide ma prima difendi il tuo esercito, ogni guardiano ha un danno di 300 e 500 punti resistenza. Good luck.
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    Polvere. Per qualche istante ci furono solamente polvere e sabbia ad occupare la visuale di quell'immenso scenario di battaglia. Una battaglia strana, non c'era che dire, anche perchè combattere contro delle creazioni di sabbia mi faceva anche sentire parecchio preso per il culo. Ma meglio tralasciare questi dettagli. Tutti respiravamo a fatica, un po' per lo sforzo, un po' per il caldo e la polvere, ma tutto sommato era una situazione alquanto sostenibile dopo il casino che avevamo provocato.
    Ascoltai attentamente le parole del pelato, ma ovviamente non potevo eseguire i suoi ordini, non io. Rimasi lì, al centro dell'esercito, io ed i miei due compagni. E nel frattempo questo si divise perfettamente in due ali, percorso per qualche secondo da un'onda di ninja medici che soccorreva feriti e persone ormai prossime alla morte. Fermo, statuario e serio davanti a quello scenario stessi ad osservare la sabbia scendere nuovamente a terra, e con un vago sorriso sornione mi compiacqui del risultato.
    Una delle piramidi era completamente distrutta, mentre quell'informe esercito pusillanime e sabbioso era crollato sotto la potenza delle cupole e della commistione di attacchi elettrico-aerei apportati dalle mie spalle. Un ottimo lavoro, senz'altro li avevo scelti bene, nonostante quel ragazzo non fosse nemmeno lontanamente sexy. Peccato, ma tanto eravamo in guerra, non c'era tempo per civetterie d'alcun genere in ogni caso.

    Rimanete qui, ascoltate me. Dobbiamo capire cos.. MA PORCA TROIA!

    E sotto le brutte influenze del mio compagno canino Free#1, dopo aver dipanato in giro il mio bel turpiloquio, mi limitai ad osservare quello che succedeva proprio davanti a noi con un'espressione più incazzata che altro: ero tipo.. "Are you fuckin' kidding me?", per intenderci. La gigantesca mole di roccia cominciò a sgretolarsi davanti ai nostri occhi, lasciando spazio ad un'altra, immensa piramide che ombreggiò su tutto l'esercito umano, spaventando a morte da maggior parte dei presenti.
    D'esser bella era bella: un qualcosa di assolutamente inquietante ed inusuale, cose del genere mi sono sempre piaciute, ma questa le superava davvero tutte quante! La faccia triangolare rivolta verso di noi era costellata di milioni di pietre luccicanti che andavano a disegnare il fregio di uno stranissimo e barocco serpente, ma fu un piccolo dettaglio ad attirare la mia attenzione. Un'imponente presenza radicata in quel bassorilievo, una gorgone, gli occhi sfavillanti, smeraldini.
    Il silenzio era irreale, surreale, spesso. Sembrava di poterci poggiare una mano su quell'aura silente che avvolgeva tutto l'esercito. Inquietante, vero, ma dannatamente affascinante sotto numerosi punti di vista. Sublime, avrei detto. Feci semplicemente qualche passo in avanti seguito dai miei due compagni di missione, ed ovviamente il chiacchiericcio dell'esercito non mancò. Non importava, dovevo scoprire che diavolo stava succedendo in quel deserto maledetto. Poi capii.

    ATTENTI, INDIETRO!

    Io e i miei due compagni avremmo semplicemente compiuto un salto all'indietro per assicurarci di qualche metro, ma al mio segnale con la mano l'esercito si sarebbe dovuto spostare di una decina di metri. Tenevo gli occhi fissi su quello strano bagliore crescente negli occhi di smeraldo di quella creatura. Stava per succedere qualcosa e... qualcosa effettivamente accadde, così, senza un preavviso ulteriore o senza alcun rumore.
    Due saette verdeggianti partirono dagli occhi, e la terra cominciò a tremare, a plasmarsi da sola, come se fosse dotata di vita propria. Il materiale utilizzato per il mountain smash prese delle sembianze umanoidi: due enormi guerrieri in posizione di battaglia che troneggiavano su di noi e costeggiavano la piramide. Due giganteschi soldati forgiati da una mente demoniaca, sicuro, ma irrimediabilmente potente ed assolutamente astuta.
    Con entrambe le mani feci un cenno ai miei due compagni, e Grapha fu la prima ad avvicinarsi a me, ed anche quella che ricevette immediatamente l'ordine. Le mie parole furono rapide, per lei, tanto che con la stessa velocità mi voltai verso Goryu per parole altrettanto chiare e lapidarie. Uno sguardo e via, io incrociai le braccia, mentre loro schizzarono in avanti immediatamente.

    Grapha, disintegra quel mostro con i tuoi ceffoni, non deve toccare l'esercito.
    Goryu, disintegra l'altro.


    Non ci fu nemmeno bisogno che specificassi chi doveva colpire cosa, il Ranton si trovava alla mia destra e la Hyuga alla mia sinistra: seguirono semplicemente quelle direzioni, com'era ovvio che facessero. La più veloce, Grapha, raggiunse rapidamente il suo bersaglio, ben più grande di lei, ma la sicurezza di quella donna fece in modo che la cosa non servisse più di tanto a preoccuparla. Per un certo senso la stimavo, davvero: era tremendamente coraggiosa.
    Fulminea, sfuggente, avrebbe prima inferto il suo poderoso Hakke Hasangeki sull'arto armato del gigante, e successivamente avrebbe saltato contro l'addome della creazione di roccia per infliggere un poderosissimo colpo a palmo aperto proprio al centro, per distruggere completamente il guardiano roccioso e poter ritornare alla sua postazione. I suoi occhi bianchi, il Byakugan, erano assai accattivanti e misteriosi, c'era da ammetterlo, qualcosa che la rendeva assolutamente sexy anche per un tipo come me.
    Goryu, invece, non dovette nemmeno avvicinarsi più di tanto, anche perchè poteva comodamente agire da lontano. Congiunse le mani e le aprì immediatamente, rilasciando il suo chakra con una potenza non indifferente sotto forma di sei gigantesche saette che partirono contro il braccio armato del gigante e contro il suo addome, anche queste miravano a distruggere completamente la creazione senza che questa potesse reagire.

    Quando avete finito raggiungetemi, uccellini.
    CAPITANO JURA, LEI DIFENDA IL TERRENO, NOI ISPEZIONEREMO L'INTERNO!


    Ma non attesi la sua risposta, anche perchè sostanzialmente non mi interessava nemmeno un po'. Ignorando completamente anche il combattimento che imperversava ai lati, cominciai a correre verso la piramide, provando a salirci con una semplice concentrazione del chakra nella pianta del piede. Ormai era una questione di principio scoprire cosa diavolo fossero quelle cose. Ed una volta terminato con i due giganti, ovviamente, anche Grapha e Goryu mi avrebbero raggiunto.

    I'm coming, bitches.

    Così, semplicemente, ci saremmo inoltrati all'interno della costruzione.
    L'esercito si muove come ho descritto!
    Rogue
    R: 900
    S: 800
    A&J: Entrare nella Piramide

    Grapha
    R: 800
    S: 900-140-20: 740
    A&J: Mantenimento Byakugan (Ho scalato anche l'attivazione che non ho scritto nel turno precedente!)
    Palmo Spacca Montagne x2 (Nei punti descritti nel post :si2: )
    Raggiungere Rogue all'interno della Piramide

    Goryu
    R: 900
    S: 810-95: 715
    A&J: Nube di Tuono Onda Interna (le sei saette verso i punti che ho scritto nel post)
    Raggiungere Rogue all'interno della piramide
     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    « Sanità mentale? Non ricordo di aver mai avuto un simile fastidio!. [cit.]»
    «Mi gioco anche la mia vita sul filo del rasoio.
    Se poi la vita è quella tua, farò anche d' avvoltoio!»

    Group
    Member
    Posts
    11,335
    Location
    Inferno

    Status
    Offline
    L'interno della piramide era di pietra grezza, come se fosse stata scavata da un unico gigantesco blocco, un'impresa titanica ed impossibile, era più probabile che l'architetto avesse deciso che quest'estetica fosse adatta alla struttura.
    I tre comandanti scesero lungo una scalinata sulla punta della piramide non prima di mettere fuori combattimento i due ciclopici guardiani di pietra. La scalinata continuava per svariati metri in altezza, i gradini erano semplici lastre di marmo bianco dalle venature grigiastre attaccate ad una lunga colonna di pietra, ed alla destra della medesima, un trono di roccia, una pessima scelta metterlo in una posizione decentrata, nella mia modesta opinione estetica.


    -Eh-

    Una figura buia si girò osservando i tre caballeros, visibilmente stupita e dagli occhi sgranati, ma non essendo presente la minima luce, era difficile dire cosa fosse.

    -Come avete fatto? Anzi, perché? Sareste dovuti entrare di là, non avete notato la gigantesca entrata della piramide? Volete per caso farmi arrabbiare?-

    Pronunziate le sue veloci parole, delle luci verdi sventolarono sulle mura da delle lanterne nere di ferro incastrate nelle pareti e dalla forma simile a quella di una finestra, sotto questa luce fu possibile vedere cosa era quel luogo, varie stature di pietra adornavano la sala nelle posizioni più strane e grottesche, alcune quasi in ginocchio altre come il Dorifero con una lancia in mano pronta per essere scagliata contro il trono, e dopo lei, si fece strada tra le statue con una velocità impressionante.

    games_hdwallpaper_jade-fang-cassiopeia_84194



    Finalmente fu visibile la mostruosità che attendeva i tre avventurieri di Oto, una lunga coda da serpente e gli occhi vuoti, sicuramente una bellissima donna ricordante vagamente il mito di Medusa e forse con un veloce collegamento di pensieri, i nostri eroi avrebbero scoperto il perché delle statue. Gli occhi splendettero per qualche attimo ed il terreno dinanzi alla creatura iniziò ad illuminarsi.

    Stamina: ?????
    Resistenza: ?????
    Azioni:
    - Plasticità delle Forme




    Ha la tua riuscita.
    Ed è incazzata
    Gl.
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    Era buio all'interno di quella piramide, ma non abbastanza da non riuscire a vederci. E poi, fortunatamente Grapha portava con sé una piccolissima torcia che ci permetteva di vedere qualche metro davanti a noi, non molto, ma era pur sempre qualcosa. Non so per quanto camminammo, ma non credo fossero più di dieci minuti. Al massimo un quarto d'ora di odore di chiuso e fredda roccia, e tutto rimaneva sempre uguale, passo dopo passo.
    Continuammo a scendere per qualche metro prima di riuscire a scorgere le prime colonne laterali ed un bagliore verdastro che impregnava tutta la stanza: sentivo, e probabilmente Grapha vedeva, una strana presenza in quel luogo, ma non avrei saputo dire con precisione chi o cosa fosse, almeno fino a quando un'ombra scura e rapida non strisciò in quel posto, muovendosi rapidamente sulla roccia e sibilando uno strano verso.
    Ci fermammo di scatto, e portai la mano destra all'altezza del kunai per essere sicuro che non mi cogliesse impreparato, anche se i miei due compagni erano sicuramente molto più preparati di me, fisicamente. Ma io ero più figo, su questo non c'era dubbio alcuno. Forse l'unico che aveva retto il confronto era stato Jak, ma solo perchè poteva richiamare quelle strane anime e roba varia, non si poteva sempre vincere. Va beh, mi consola comunque il fatto che i miei capelli fossero più rossi dei suoi.

    -Eh-

    "Eh", sto cazzo. Vieni fuori, qualsiasi "cosa" tu sia. Sento puzza di muffa qua dentro.

    Io non sarei così avvent..

    Io sì, andiamo.

    E ripresi a camminare, questa volta con molta più cautela e attenzione, ed i miei passi mi portarono - anzi, ci portarono - proprio davanti ad un grosso ed alto scranno di pietra, che tuttavia non si trovava al centro della sala, ma molto di lato. Lo guardai per qualche istante prima di essere costretto a concentrarmi su quell'essenza strana, proprio perchè questa si palesò improvvisamente davanti a noi, mostrandosi in tutta la sua nefanda presenza.

    -Come avete fatto? Anzi, perché? Sareste dovuti entrare di là, non avete notato la gigantesca entrata della piramide? Volete per caso farmi arrabbiare?-

    Ascolta cucciolina con le corna da battona, io entro da dove voglio e quando voglio: in ogni senso. Numero due, se c'era un santissimo buco qua sopra, perchè dovevo scomodarmi e fare tutto il giro da lì? Cioè, sarai mica scema? Sai quanto ho pagato questa roba? No che non lo sai, sei mezza nuda ed hai una coda da serpente. Ah.. Ah minchia, hai una coda da serpente!

    Sì, era un piccolo dettaglio che inizialmente non avevo notato, e che effettivamente mi mise leggermente i brividi: non so cosa pensassero i miei compagni, ma quella cosa lì metteva paura senz'ombra di dubbio. Feci un passo indietro prima di assistere alla strana illuminazione di tutta la sala: un bagliore verdastro e cangiante, una strana luce che invase tutto quanto, rivelando quel posto spaventoso e tutti i suoi vitrei abitanti.
    Quella zona era piena di statue di uomini e donne in ogni posizione possibile ed immaginabile, fatto sta che erano - o almeno sembravano - comuni statue, quindi non mi curai più di tanto nell'indagine, anche se una in particolare colpì la mia attenzione. Un Doriforo con una lancia diretta verso lo stesso trono: perchè qualcuno avrebbe dovuto mettere una statua che metaforicamente minaccia il suo stesso scranno?

    Una domanda, cosa. Perchè quella statua c'ha l'alabarda verso la tua seggiola? Cioè, fammi capire, ti stai così sulle balle anche da sola che ti minacci con le statue di pietra? Oppure è una strana forma di sadomasochismo che non conosco?
    Va beh, i gusti son gusti. Comunque sia, dimmi che cazzo volete da sta gente del deserto che c'ha già le pezze al culo e va in giro coi cammelli.


    Ma la tizia sembrava essere tutta concentrata a dirigersi verso di noi adesso, tanto che fui costretto ad un altro passo indietro, ma non mi sarei fatto cogliere impreparato: cercai di concentrare il chakra in tutto il mio corpo, provando a trasformare la sua natura a mio piacimento e secondo l'esigenza che premeva in quel momento. Una strana leggerezza avrebbe dovuto diffondersi in tutto il mio corpo, come se il mio corpo fosse stato improvvisamente scambiato con una piuma, o quasi.
    A quanto pare anche Grapha e Goryu cominciarono a prepararsi: una fece spendere ancora di più il suo Byakugan e lasciò che le sue palme si illuminassero leggermente di bianco, mentre il ragazzo fece esplodere qualche scintilla intorno alle sue mani per indicarmi che fosse pronto. Io semplicemente rimasi lì, ad osservare quell'essere ed il suo strano potere che cominciava a manifestarsi: il terreno proprio davanti a lei cominciò a brillare di uno strano bagliore verde, e potevo chiaramente percepire una strana quantità di chakra lì intorno.

    Hm..?

    Pronto all'azione, ma non volevo compiere la prima mossa. Semplicemente feci un cenno con la mano ai miei compagni, non potevamo star lì ad aspettare che qualcosa ci arrivasse addosso: provai a compiere un balzo all'indietro di almeno tre metri, sfruttando la mia velocità aumentata e provando a tenere la mente sgombra e concentrata per evitare sorprese. Cattive sorprese.

    Rogue:
    R: 900-1: 899
    S: 800-100= 700
    A&J: Percezione del Chakra
    Tecnica della Roccia Super-Alleggerita
    Salto (3 Metri Indietro)

    AG: 230+125= 355

    Grapha: 800-1: 799
    Azioni: Salto 3 Metri Indietro

    Goryu: 900-1: 899
    Azioni: Salto 3 Metri Indietro


    Edited by Kashi - 27/11/2014, 13:36
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar

    « Sanità mentale? Non ricordo di aver mai avuto un simile fastidio!. [cit.]»
    «Mi gioco anche la mia vita sul filo del rasoio.
    Se poi la vita è quella tua, farò anche d' avvoltoio!»

    Group
    Member
    Posts
    11,335
    Location
    Inferno

    Status
    Offline
    La pietra che costituiva il pavimento dinanzi la donna si ingrigì, come se una macchia d'olio si stesse spargendo lungo il terreno, se Rogue non avesse saltato nel giusto momento, avrebbe fatto una brutta fine.

    -COME TI PERMETTI?! Tu che parli del mio abbigliamento vestito in quel modo? Al massimo puoi entrare nei buchi del muro, bello, io può! Tu puoi metterti quell'orribile cappello in culo.-

    Era parecchio arrabbiata, non solo avevano invaso la sua piramide, ma osavano pure sfotterla, non li poteva perdonare. Il furore che le ribolliva nelle vene era tale da far assumere alla sua pelle violacea, un tono rossastro.
    Gli occhi della creatura antropomorfa si accesero nuovamente, questa volta la luce fu ancora più abbagliante e, come se avesse perso il lume della ragione, si arrotolò su se stessa chiudendosi nella sua coda, divenendo una specie di molla verdastra, le squame della coda divennero gialle, illuminandosi anch'essa ed emanando una crescente luce che invase la piramide, rendendo tutto ciò che si trovava al suo interno di pietra, lo stesso tipo di pietra che avevo preso il posto della pavimentazione e di cui erano costituite le statue, l'unica parte non illuminata era ovviamente il cono d'ombra formato dalle statue che sembrava esente dalla trasformazione.
    Quell'attacco una decina di secondi, la serpe sembrava quasi esser divenuta di platino, la luce che emanava si affievolì quasi immediatamente, lasciando la cromatura verde dell'immensa cosa. La creatura si mosse con un movimento a spirale, emergendo da quel cilindro che aveva creato, ed osservò il giovane di Oto con gli occhi iniettati di sangue, come poteva esser sopravvissuto a quell'attacco?


    -AFFAMMOC!.-

    Imprecò contro il trio agitando il pugno. Spalanco le fauci, la bocca si aprì oscenamente mostrando un'arcata dentale disumana, come se fosse veramente una molla, scattò col busto contro Rogue, il ragazzo che più odiava dei tre. Quindi quella specie di Jack-in-the-Box stava tentando l'assalto diretto contro Rogue estendendosi quasi fosse fatta di gomma, come avrebbe reagito il nostro eroe?!
    Stamina:??/??
    Resistenza:??/??
    Azioni:
    - Spazio Duale
    - Plastificazione
     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    A quanto pare la viperetta aveva la lingua lunga, ma non l'avrei data vinta ad un avversario di tale livello con così tanta facilità. Ricordavo ancora quando, pur nella sconfitta, avevo ribadito un'ultima volta a Jak quanto i miei capelli fossero più rossi e fighi dei suoi. Eh, le cose belle della vita. Comunque sia, lasciai sfogare quella povera demente prima di risponderle, anche perchè non avevo nessuna fretta: a suo modo era divertente star lì.
    Fortunatamente sia io che i miei compagni, comunque, riuscimmo ad evitare quello che venne dopo il bagliore sul pavimento, con grande sollievo di tutti e tre. Ecco che infatti davanti a noi il pavimento venne ricoperto da uno spesso strato di roccia, e tutta la zona che prima era ricoperta da quella strana luce verdognola ora tornò normale, rivelando l'effetto di quello strano potere luminoso ed in un certo senso arcano.

    -COME TI PERMETTI?! Tu che parli del mio abbigliamento vestito in quel modo? Al massimo puoi entrare nei buchi del muro, bello, io può! Tu puoi metterti quell'orribile cappello in culo.-

    Allora, puttanella da quattro soldi: questo cappello ha un valore affettivo, e non ha una memoria inesistente e di pietra come i cazzi che ti piace pietrificare ed usare a tuo piacere. Quindi non osare venire a dare lezioni di stile da me, tu che hai la coda da serpente - che tra l'altro è passata di moda coi dinosauri - e delle corna in testa da sembrare un cervo con la scogliosi alle palle. Che ovviamente non hai. Quindi, troietta, vedi di star zitta e smettere di attaccare questo deserto, prima che trovi il tuo buco e ti faccia risalire la punta della piramide su per il culo.

    Ehm... colorito..

    E anche volgare, direi..

    Ignorai i commenti dei miei due compagni, anche perchè.. beh, sì, volgare ero stato, ed anche abbastanza colorito, ma quella puttanella si era permessa di insultare il capello di Blaze, e senza rispetto, lei faceva pure schifo e puzzava di morto in putrefazione. Comunque sia, non sembrava che la sua offensiva fosse finita lì, perchè cominciò ad avvolgersi su se stessa, sembrando quasi un bozzolo rettile, e cominciando ad emanare nuovamente quella luce giallo-verdastra, che adesso brillava sempre più forte.
    Guardai rapidamente entrambi i miei compagni, e feci loro un gesto con la mano per fargli capire che toccava a me agire, sperando che la mia soluzione fosse proprio quella giusta, perchè altrimenti ci saremmo ritrovati nella merda più totale. Aspettai qualche istante prima di agire, volevo essere sicuro che quello che lei aveva in mente fosse lo stesso che io avevo ipotizzato, anche se nel frattempo cominciai lo stesso ad accumulare il chakra Doton in entrambe le braccia, facendolo confluire poi verso le gambe ed i piedi.
    Non ci volle molto affinchè un'ondata di luce cominciasse a correre in tutte le direzioni, e fu proprio in quel momento che scattai: cercai di rilasciare il mio chakra il più velocemente possibile, provando ad impastarlo correttamente e creando un collegamento fra lo stesso e la terra/pietra sotto i miei piedi. Al termine del processo si sarebbe dovuto generare un grosso muro di terra spesso circa un metro, lungo quattro ed alto un paio di metri che ci avrebbe riparati da quell'ondata di luce: o almeno così speravo, insomma.
    Se tutto fosse andato secondo i piani, comunque, avremmo tenuto tutti i sensi vigili, soprattutto la mia compagna Hyuga, che in quel frangente aveva il compito di osservare ogni minimo movimento della donna-serpente, così da poterci aiutare a colpirla o difenderci da altri suoi eventuali attacchi. Io riuscivo a percepirla, anche se non perfettamente, quindi la ragazza risultava essenziale con il suo compito.

    -AFFAMMOC!.-

    Sta scattando da questa parte, al mio via cerca di bloccarla a circa un metro dal tuo muro, ok?

    Perfetto, andiamo!

    Sapevo come l'avrei bloccata, e speravo anche si facesse parecchio male: poteva anche morire, per quanto mi riguardava, anzi, sarebbe stato addirittura meglio non avere questa rompi coglioni fra i piedi e poter proseguire con l'esame delle altre piramidi, sperando di non trovarci altri schifosi schizzati come questa qua. Attesi istruzioni di Grapha, e nel frattempo concentrai nuovamente il chakra di Terra nei piedi e nelle mani per poter comandare i movimenti delle creazioni.

    ORA! Proprio davanti a te!

    Disse prontamente la ragazza, e non attesi nemmeno un istante, rimanendo comunque concentrato sulla fonte di chakra della donna sibilante per far sì che non sbagliassi totalmente mira. La pietra proprio intorno alla tipa si sarebbe dovuta plasmare in quattro forme identiche, create in corrispondenza dei quattro punti cardinali. Quattro lunghissimi ed acuminati spuntoni di roccia avrebbero dovuto infilzarla da quattro punti e bloccarla lì.

    Ora crepa. Goryu, fai quella cosa che mi piace tanto.

    Goryu cominciò a richiamare il chakra particolare del suo clan, provando ad elettrizzare tutta quella zona per generare una folgore proprio sulla testa del nostro avversario. Mi aveva detto che inizialmente riusciva a creare folgori solo in spazi aperti, ma con l'allenamento poteva generarle a piacimento, e questa era una cosa che mi intrigava in maniera a dir poco eccessiva. E proprio mentre quella folgore avrebbe dovuto fulminare la tizia, io avrei generato proprio sotto di lei una lancia di roccia, che avrebbe dovuto impalarla senza pietà.

    Rogue:
    R: 899
    S: 700-18-35-18: 629
    A&J: Percezione del Chakra
    Paramento Terrestre (Per difendere noi 3 dalla luce)
    Colpo del Bambù di Rocce e Terra (per infilzarla e bloccarla)
    Lancia di Roccia (per ammazzarla)

    AG: 230+125= 355

    Grapha: 799
    S: 900-15-5: 880
    Azioni: (Ho scalato ora l'attivazione precedente del Byakugan)
    Mantenimento Byakugan

    Goryu: 900-1: 899
    S: 810-40: 770
    Azioni: Creazione 2 Folgori per colpire la donna serpente
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    « Sanità mentale? Non ricordo di aver mai avuto un simile fastidio!. [cit.]»
    «Mi gioco anche la mia vita sul filo del rasoio.
    Se poi la vita è quella tua, farò anche d' avvoltoio!»

    Group
    Member
    Posts
    11,335
    Location
    Inferno

    Status
    Offline
    Quale ironia della sorte! La donna rimase letteralmente... pietrificata dall'offensiva del trio! E prima ancora che l'ultima lancia potesse trapassarle le cervella, un pensiero le passò di mente, l'ultimo barlume di lucidità.

    *-L'attacco che gli piace tanto? Pf, immagino gli piaccia nel cul...-*

    E le cervella del serpente schizzarono ai quattro venti. Passarono una manciata di secondi prima che il corpo stesso del serpente esplodesse come fosse una gigantesca bomba, la luce pervase la stanza illuminando tutto ciò che v'era dentro, anche le ombre non furono risparmiate, poiché le statue stesse emettevano quella luce così cristallina da far sembrare la piramide, il nucleo solare.
    In un secondo, la luce si spense immediatamente, lasciando non più pietra, ma viva carne al posto delle statue fredde, e furono urla di gioia.


    -Finalmente siamo liberi!-

    -Evviva!-

    -Hurrà!-

    Decine di ninja presero il posto della grigia pietra, erano sani e salvi, in più al posto della donna v'era solo cenere, ed uno smeraldo con taglio esagonale.
    Una figura dai vestiti regali e l'aspetto bestiale quasi quanto quello della bestia all'interno della piramide, si fece strada ai piedi della struttura.

    -Gorgone ha fallito, me l'aspettavo. Avanzate.-

    Protese la mano verso la porta del monolito avanzando all'interno di esso con passo sicuro, velocemente si ritrovò nella stanza della medusa, faccia a faccia con quella marmaglia di ninja ma lui non era solo, aveva speso quei pochi attimi evocando dalla sabbia un esercito di guerrieri, gli stessi che Rogue aveva combattuto, e gli stessi che avanzavano imperterriti verso il centro della piramide, un continuo flusso di gendarmi.

    cs_bg_champions

    Uscì, Incrociando le braccia, frattanto che alcuni soldati, coloro che furono risparmiati dalle trappole piazzate dalla fu Gorgone, avevano già cominciato a far irruzione nella sala dov'erano presenti i nostri eroi.
    INVASIONE!
    La piramide è invasa ed "alcuni" soldati, poche centinaia :si2: Puoi scappare o combatterli, in ogni caso devi raggiungere il pollo.


    Edited by LordScorpio - 28/11/2014, 14:30
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    13,240
    Location
    Sotto un Albero di Arance.

    Status
    Offline
    Effettivamente lo spettacolo che venne dopo tutta la nostra sequenza di attacchi fu alquanto schifoso, anche se fortunatamente quel paramento terrestre ci permise di non osservare la parte più brutta. Il sangue schizzò sul soffitto e sulle pareti, e proprio per evitare di dover vedere quello scempio, lasciai che parte del paramento cadesse su di lei, come fosse una sorta di tomba. Quella zoccoletta se l'era cercata.
    E lentamente la pietra tutta intorno sembrò sciogliersi, come se diventasse burro ed il caldo del deserto facesse il suo lavoro. Quelle statue divennero lentamente uomini, erano vivi, respiravano, e soprattutto erano felici. Osservai con un lieve sorriso in volto lo sguardo di quegli uomini: era una strana sensazione quella di salvare qualcuno, non mi era mai capitato. Forse era davvero quello che provava Blaze: eppure lui era smisuratamente felice, io solo.. soddisfatto di me stesso.
    Mentre sfilavano verso l'uscita della piramide, potemmo sentire qualcuno dei loro commenti, chissà da quanto tempo quella stronzetta li teneva qui dentro, ma fortunatamente adesso la loro pena era finita, erano liberi di tornare dalle loro famiglie. Chinai il capo per un cenno di saluto verso quei soldati che lentamente si congedavano, anche se riuscivo a percepire qualcosa là intorno, qualcosa di non giusto.

    -Finalmente siamo liberi!-

    -Evviva!-

    -Hurrà!-


    Uscite rapidamente di qui.. Ho un brutto presentimento.

    Comunque sia, sia la donna che il mio paramento terrestre adesso erano stati ridotti in cenere, come se la stessa donna fosse fatta di polvere e fosse solo stata generata. O forse c'era qualche ragione che non sapevo e non avrei nemmeno voluto sapere. Notai immediatamente quel bagliore strano per terra, di un verde acceso e che sembrava pulsare di vita propria. Mi avvicinai rapidamente, tenendo gli occhi fissi su quello strano gingillo.
    A giudicare dal taglio e dalla lucentezza pareva essere uno smeraldo, ed il colore così vivo lo poteva solo confermare. Mi abbassai in fretta, perchè quella bruttissima sensazione continuava a crescere, e con la destra cercai di afferrare quella strana pietra, portandola in una delle tasche della giacca e richiudendola col bottone, così da essere sicuro di non perdere nulla lì dentro. Non sapevo cosa ci aspettasse, ma l'avrei scoperto subito.

    -Gorgone ha fallito, me l'aspettavo. Avanzate.-

    Ed ecco che la figura di un uccello antropomorfo completamente ricoperto d'oro si palesò davanti a noi, e senza dire null'altro alzò semplicemente una mano, facendo comparire in quella gigantesca stanza centinaia di altri soldati. Ero a corto di chakra, a dir la verità, ma mi era subito venuto in mente qualcosa per poter fare tutto in un solo colpo. Da quell'angolatura non avrei avuto nessuno chance di annullare tutte quelle creature di chakra, ma se fossi stato al centro...

    Grapha. Lanciami in alto, al centro dell'armata.

    C-Cosa?! Sei pazzo?!

    Tu fallo e basta, avrai quei muscoli per qualcosa no? Io mi aiuterò con l'Alleggerimento, andiamo dai!

    E prontamente saltai verso di lei, poggiando un piede sulla sua mano e poi l'altro sulla sinistra, lasciando che potesse sollevarmi con entrambe le mani senza problemi. Fortunatamente la tecnica dell'Alleggerimento le permetteva di lanciarmi senza problemi, e quindi contai fino a tre con la mano, mentre l'altra sibilava le sue parole con un tono di voce bassissimo, e nel frattempo quelle truppe incombevano su di noi in maniera minacciosa.
    Allo scoccare del terzo secondo, Grapha mi lanciò con forza in alto ed in avanti, e l'obiettivo sarebbe stato letteralmente quello si "sorvolare" l'intero plotone, ed una volta al centro utilizzare una delle tecniche più potenti che conoscevo, un qualcosa di innato, un qualcosa che avevo usato pochissime volte nella mia vita, se si esclude il Phantom Lord. Concentrai una grande quantità di chakra nella bocca, e di lì sarebbe cominciato il putiferio.
    Cercai di mescolare il mio chakra con quello oscuro, impastandolo a dovere e modellandolo come fosse una sorta di spirale invisibile. L'obiettivo era quello di assorbire tutto il chakra che alimentava quei soldati sabbiosi, rendendoli poco più di inermi cumuli di sabbia calda. Se tutto fosse riuscito bene, una sorta di spirale biancastra si sarebbe generata da quell'assorbimento di una grossa quantità di chakra. E tutto ciò sarebbe servito a rinvigorirmi ancora di più, ed una volta che tutti fossero stati assorbiti sarei semplicemente atterrato in piedi concentrando il chakra negli stessi, proseguendo per la porta e seguendo quell'uomo.

    In caso contrario... beh, avremmo combattuto con quei soldati.

    Rogue:
    R: 899
    S: 629-80+???: ???
    A&J: Abisso del Risucchio (Versione bocca, assorbimento di più ninjutsu)
    Atterraggio con Concentrazione nei piedi

    AG: 230+125= 355

    Grapha: 798-15: 783
    S: 880
    Azioni: Mantenimento Byakugan
    Lancio Rogue al centro dell'Armata

    Goryu: 899
    S: 770
     
    .
26 replies since 10/7/2013, 23:56   562 views
  Share  
.