[Story Mode] Cimeli di Famiglia

per Okami

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    In un antro recondito del Paese del Fuoco, il bighellonare di due ambigui personaggi fu interrotto da una comunicazione capace di sfuggire al tracciamento dei più sofisticati strumenti d’intercettazione di cui l’O.S.U. disponeva. Le reazioni alla notizia furono diametralmente opposte, ad evidenza delle estreme differenze caratteriali che li distinguevano.

    Stai calmo, Burori. Disse il rossiccio mentre si sbilanciava sulle gambe posteriori di una vecchia sedia in legno, issando verso l’alto un orsacchiotto di pezza che teneva tra le mani e che osservava dedicandogli strane smorfie.

    Calmo dici?! Forse non te ne sei accorto Soria perché sei troppo occupato a giocherellare con quello stupido orsetto…siamo rintanati qui dentro da settimane!! Per cosa?! Per far la guardia a uno stupido articolo da antiquariato!! Rispose il verdiccio che passeggiava nervosamente per l’ampio salone ricavato nella pietra. I suoi passi disegnavano traiettorie randomiche e s’avvicendavano ad un ritmo a dir poco frenetico.

    Lo sai per cosa lo facciamo. Ribattè Soria con saccenteria.

    No!! Non lo so! Ripetimelo! Anzi…non m’importa più. Dimmi solo quanto è attendibile la comunicazione. Voglio sapere esattamente tra quanto potrò spaccargli la faccia, così da mettere fine a questa storia ridicola.

    Tre ore…forse quattro.

    Le coincidenze vollero che quel tono così fastidioso arrivasse alle orecchie di Burori proprio nell’istante in cui la sedia scricchiolò - in segno di evidente precarietà - e nel suo passeggiare si ritrovò esattamente alle spalle del suo interlocutore. Quindi si esibì in una violentissima spazzata, con la quale scaricò tutto il suo nervosismo, e colpendo le gambe d’appoggio mandò in frantumi l’intera sedia. Schegge di legno volarono dappertutto ed il rossiccio picchiò a terra con il fondoschiena, premurandosi di tenersi ben stretto il suo prezioso orsacchiotto. Non battè ciglio. Sembrò quasi non si fosse accorto di quanto accaduto.



    Lo stesso giorno, diverse ora prima, l'ufficio dell'Hokage ospitava l'ennesima figura bizzarra di questa storia. Si può dire che "sedesse" su una delle due sedie riservate agli ospiti, anche se in realtà vi era comodamente appollaiata. Affondava prepotentemente le lunghe unghie nella cute tra i suoi capelli e di tanto in tanto molleggiava sulle punte dei piedi. Takayuki osservava il villaggio dall'ampio finestrone, più taciturno e serioso del solito.

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    D'un tratto qualcuno bussò alla porta. *toc-toc*

    Avanti!

    Accompagnato da un gesto galante del funzionario, Okami guadagnò l'ingresso all'ufficio della più alta carica del villaggio. Takayuki gli si fece incontro per appoggiargli una mano sulla spalla. Nei suoi occhi si poteva leggere il sincero gaudio nel vederlo.

    Okami! Sono felice di vederti! Prego, accomodati pure.

    Quindi avrebbe indicato la seduta al fianco de "la gatta ladra". Kichi osservava l'Uchiha dal basso verso l'alto e con il capo leggermente inclinato. Si avvicinò così tanto che lo stesso Kage dovette darle un colpetto per non farla ribaltare dalla sedia.

    Immagino tu conosca la signorina Arima...capo-sezione della Cremisi.

    Si interruppe, come accortosi di aver dimenticato un passaggio.

    A proposito...vorrei ringraziarti per i servizi che hai offerto a Suna. Significa molto per il villaggio...e per me.

    Kichi, che ora mostrava un sorriso dalla discutibile genuinità, si sarebbe inserita nel discorso nel bel mezzo della risposta del suo compagno di sezione, evidenziando tutta la sua volontà di arrivare al dunque.

    Così sei alla ricerca dei cimeli di famiglia...?

    Takayuki non apprezzò particolarmente il subdolo tentativo di insubordinazione della ragazza e la fulminò con lo sguardo. Poi volse l'attenzione ad Okami in attesa di una sua risposta in merito.



    F u r y eccoci qui.

    Come prima cosa dovrai spiegare all'Hokage e a Kichi perchè ti interessa recuperare quegli oggetti (quindi quali). Sappi che Takayuki è un tipo molto perspicace.

    I tuoi livelli di conoscenze ti permettono di conoscere l'ubicazione dei tesori, pertanto dovrai parlare delle tue "ricerche" ed indicare la zona in cui potrebbero trovarsi gli oggetti in questione.

    La qualità delle tue risposte ti garantirà un certo livello di autonomia in evento, nonchè la fiducia del Kage.
     
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