L'aspirante Killer

Ero seduto ormai da un bel pò di tempo, ma la cosa non mi stava irritando per niente, il suono della natura circostante rilassava il mio spirito, il vento che passava tra i rami degli alberi e accarezzava le dita delle mani, il rumore dei manichini d' allenamento del campo che cigolavano mossi dal vento.
Una ventina di minuti passati ad osservare il mondo attraverso le lenti rosso cremisi della maschera che ormai da tempo sentivo fosse parte del mio corpo, senza la quale mi sentivo senza volto, minuti interminabili passati a contemplare la natura circostante che sembrava un mondo a parte rispetto all' atmosfera di guerriglia che aleggiava nel villaggio, dopo il recente cambio di governo.
Quella atmosfera di riflessione venne interrotta dall' arrivo di una figura verso di me: un ragazzo di esile corporatura, con indosso un grosso cappotto, un paio di occhialini neri, mezzo fiso coperto dal colletto alto del cappotto e con indosso il coprifronte di Konoha.
Con passo disinvolto e disinteressato si avvicinava sempre di più a me, che, allertato dalla possibilità di un attacco a sorpresa di quella persona, mi misi immediatamente in piedi e gli dissi:

Hey tu! Chi sei?

Quel ragazzo, fermatosi ad un metro da me, senza neanche guardarmi in viso e con tono rauco, come stanco, disse:

- Zaza... Hyuga? -

" Come conosce il mio nome?! Non dirmi che questo è... "

Sei lo Sp. Jonin che mi ha convocato? Shingi?

Non mi rispose, alzò leggermente il volto, probabilmente per darmi una mezza occhiata, dati gli occhiali scuri non potevo essere sicuro di cosa stesse guardando...

- Prendi in mano quel foglietto ed infondici il tuo chakra... -

Ad un tratto dalla parte inferiore del giubbotto fuoriuscirono una moltitudine di insetti...

" Che schifo! "

Quegli insetti salirono sul mio corpo portando con se un foglietto di carta bianco e rettangolare, sembrava un normale perzzo di carta, però senza fare domande eseguì l' ordine e mi concentrai per infondere il mio chakra nel foglio...
Secondi importanti per me, ma non sapevo cosa sarebbe successo fino a quando:

Ma che succede al foglietto?!

Il foglietto iniziò ad incenerirsi spontaneamente, così alzai lo sguardo verso Shingi e dissi:

Ma cosa è successo al foglietto?! In cosa consiste questo sblocco affinità di cui parlavi nella lettera?

Così attesi una risposta da parte del misterioso Sp. Jonin di nome Shingi.

SPOILER (clicca per visualizzare)

Ok grazie per la dritta Kote così va meglio?

- Serve per capire la natura del tuo chakra ed ha quanto pare possiedi il chakra del Fuoco. -

Chakra del Fuoco?! Che vuol dire?!

Rimasi confuso a guardare Shinji davanti a me che con un fare deluso iniziò a scuotere la testa a sinistra e destra, c' era qualcosa che non mi tornava, le parole elementi, chakra e fuoco mi erano familiari messe assieme, era qualcosa studiato in accademia, ma non riuscivo a ricordarmi in cosa consistesse, la mancanza di memoria in merito era una sconfitta per uno come me!
Uno shinobi che si rispetti doveva avere una memoria d' elefante e doveva ricordare qualunque cosa, qualunque, persone, oggetti, informazioni, tutto!
Deluso da me stesso mi diedi uno schiaffo al viso per punirmi del mio errore, ma quando mi ripresi vidi Shinji che finalmente mostrava di potersi muovere: uscendo una delle sue mani dalle tasche del cappotto e mettendola a palmo in sù, dopo qualche istante comparve una fiammella dal palmo della mano.

" Ma come diamine ha fatto?! "

- Per acquisire le nozioni di base relative all'alterazione delle proprietà del chakra Fuoco è necessario imparare a fare questo: concentrare il chakra in una mano e plasmarlo in modo da creare una vera e propria fiamma. Il difficile tuttavia è il mantenerla nel tempo: se non si è in grado di dosare bene le energie nel giro di qualche secondo la fiamma finirà per spegnersi da sola, in caso contrario potrebbe aumentare d'intensità prosciugando pericolosamente le energie in poco tempo. -

A quel punto la fiammella divenne sempre più grande sino a quando non ricoprì interamente la mano di Shinji, però non solo lui non risentiva alcun dolore, ma il guanto che indossava non era bruciato.

" Allora questo significa possedere il chakra del fuoco?! "

Ad un tratto si spense la fiamma e dopo che si rimise la mano illesa in tasca svanì veloce in una nuvoletta di fumo bianca...

He- hey?! Ma dove vai?!... Ma sì! Non ho bisogno di te! Ho già avuto tutte le informazioni che mi interessavano! Ora sta a me farcela!

Allungai il braccio in avanti con la mano aperta ed il palmo in sù così iniziai a concentrare il mio chakra nel palmo, proprio al centro di esso, continuai a sforzarmi per ore ma senza successo, fino a quando, insistente, iniziai ad intravedere una fiammella, ma che svanì sul nascere in pochi secondi.

Accidenti ce la posso fare! Devo concentrarmi!

Passarono un altro paio d' ore quando finalmente la fiamma che era fuoriuscita dal palmo della mia mano fosse più grande, ma era troppo grande, stavo utilizzando in modo troppo sbilanciato il chakra, così mi fermai un attimo per riprendere fiato e riordinare le idee.

Allora, non devo utilizzare poco chakra perchè sennò o non mi spunta niente o la fiammella sarà così debole da spegnersi da sola, al contrario se ne uso troppo la fiamma sarà indomabile e sciuperò velocemente il chakra, quindi devo trovare un equilibrio solido tra i due!

Ormai erano passate delle ore da quando avevo iniziato questo allenamento, ora era il momento della verità... iniziai a concentrare nuovamente il mio chakra nella mano, a quel punto iniziai a pensare al fuoco...

" Ardente, indomabile, pura distruzione, pura creazione, immateriale, immutabile, eterno, caldo... adesso... BRUCIA FUOCO!!!"

A quel punto la mia mano venne interamente ricoperta da una fiamma rossa, ma non bruciava, la vedevo, ma non percepivo nè dolore nè calore ma era una vera fiamma?! Così decisi di metterla alla prova, mi diressi verso i pupazzi d' allenamento e dopo aver egregiamente ricoperto la mia mano con il fuoco, diedi un poderoso pugno al fantoccio che non solo si ammaccò per la mia forza fisica ma si era anche bruciato.

" Allora sono fiamme fredde solo per colui che le usa, ma per gli altri saranno calde e si bruceranno... interessante! "

E così, avendo padroneggiato l' elemento del fuoco, mi diressi verso casa per esercitarmi e sperimentare in che modo avrei potuto utilizzare in futuro quel potere.